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Un’adozione del cuore per Pluto

Se il Pluto di disneyana memoria aveva Topolino come inseparabile amico, in canile c’è un Pluto  che aspetta solo di trovare nuova famiglia tutta per lui. Ceduto dal proprietario, infatti, Pluto è ospite in canile dal 24 maggio di quest’anno. È un cane davvero bravo sia con le persone, e anche con i più piccoli, sia con i suoi simili, è bravo al guinzaglio e in canile è stato “assunto” in ufficio per far compagnia agli operatori.

Ma allora il problema qual è?

Il primo è l’età: Pluto non è di primo pelo, ha già 13 anni! Il secondo riguarda la sua salute: Pluto è affetto da problemi neurologici per cui non cammina benissimo e tiene la testa un po’ storta.

Giusto l’altro giorno è stato adottato Kuzko, un nonnino di “appena” 15 anni (affidato alla splendida famiglia che a suo tempo aveva aperto le porte di casa sua ad altri due cani anziani, Nerone e a Valentino). Speriamo che quanto prima anche Pluto possa trovare qualcuno che possa di nuovo fargli sentire il calore di una vera famiglia!

 

Nelle foto, sopra e in alto, Pluto nell’ufficio del canile di Monza dove tiene compagnia agli operatori; qui sotto, nel verde del parco canile.

Autopsia, resta un mistero la morte del cigno.

Era stato trovato senza vita l’8 maggio scorso alla cascina Bastia nel Parco di Monza, ma la sua morte era avvolta nel mistero, anche perché non presentava alcuna lesione esterna. (Leggi l’articolo qui.)

Il referto autoptico eseguito dal Distretto Veterinario dell’ATS di Monza e Brianza, dove era stato portato per ulteriori accertamenti, ha permesso di fare un po’ di luce sulla scomparsa di questo bellissimo esemplare di cigno reale. L’esame, infatti, avrebbe rilevato la presenza di un grosso coagulo di sangue esteso a circondare completamente il cuore, il che permetterebbe di attribuire la causa della morte a un’emorragia interna.

Il mistero è che cosa abbia provocato questa emorragia, se siano state cause naturali o  fattori esterni (una fuga, uno spavento).

Qui sotto, il referto dell’autopsia.

Un Toby Day per “festeggiare” tre anni in canile!

Il 6 giugno del 2015 Toby è entrato nel canile di Monza. Era un sabato pomeriggio di tre anni fa, il suo padrone purtroppo non c’era più e per Toby si è aperta la porta di un box.

Mercoledì 6 giugno 2018 abbiamo festeggiato il suo terzo “compleanno” in canile e anche se il regalo più bello che avremmo voluto fargli sarebbe stato trovargli  una casa e una famiglia, abbiamo organizzato il Toby Day, una giornata con foto, pensieri, frasi celebri e persino poesie tutti dedicati lui, nella speranza che grazie alle tante condivisioni su Facebook il nostro appello potesse arrivare alla persona giusta.

Per ora il nostro desiderio non si è ancora avverato, ma non abbiamo ancora perso la speranza!

Da buon cane orientale (è un riuscito mix di chow chow e shar pei) Toby non ama troppo coccole e smancerie, ma con i volontari di riferimento è affettuoso e fa loro le feste scodinzolando. Sicuramente non è un cane per tutti, ma siano altrettanto sicuri che in una famiglia giusta che comprenda la sua personalità e nel giusto contesto Toby sarebbe un cane perfetto!

Gli altri “cercafamiglia”

Se Toby ha festeggiato tre anni, ci sono altri colleghi che come lui sono ospiti in canile da tempo e come lui aspettano ancora l’occasione di diventare cani di famiglia: Tarzan (in canile dal 12 marzo 2015, adottabile anche a distanza), Principe (dal 27 giugno 2015, adottabile anche a distanza pure lui), Balù (dal 17 settembre 2015) e Bach (entrato in canile il 7 gennaio 2016).

Perso gatto arancione tigrato e bianco a Carate Brianza (MB) il 02/06/2018

Appello:
Perso a Carate Brianza - zona Realdino - il 02/06/2018. Gatto a pelo corto, manto arancione tigrato e bianco. E' castrato e microchippato. Si chiama Ilady. Ha circa due anni. E' molto timoroso. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, giardini, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
Isabella 335/6864685

Persa gatta arancione tigrata a Monza il 03/06/2018

Appello:
Persa a Monza - via Volta n. 42 - il 03/06/2018. Gatta a pelo corto, manto arancione tigrato. E' sterilizzata. Ha due anni. Si chiama Briciola. Non conosce la zona. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, giardini, sottoscala, siepi, garage). Se la vedete non rincorretela ma chiamate subito il numero 391/7564599

Perso gatto bianco e grigio a Monza il 31/05/2018

Appello:
Perso a Monza - via Durini n. 19 (zona Nei / Stazione) - il 31/05/2018. Gatto a pelo corto, manto prevalentemente bianco con orecchie grigie. Ha circa un anno. E' castrato e microchippato. Socievole. Si chiama Kuki. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, giardini, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
Franca 349/6500069 o
Elena 340/8991603 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Trovato gatto bianco e nero a Sovico (MB) fine maggio 2018

Appello:
Trovato a Sovico (MB) - fine maggio 2018. Gatto di taglia grossa, a pelo corto, manto nero e bianco. Molto socievole. Non è castrato.
Chiunque l'avesse smarrito o avesse informazioni è pregato di contattare: Alessandra: alessandracantoni25@gmail.com o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Domenica 10 giugno: Festa degli Amici Cucciolotti / Rifugi Aperti

È cominciato il conto alla rovescia: tutto è pronto per la settima edizione della Festa degli Amici Cucciolotti / Giornata dei Rifugi Aperti, promossa da ENPA in collaborazione con Pizzardi Editore.

Domenica 10 giugno apriranno le porte ai bambini e alle loro famiglie oltre 70 tra sedi e rifugi ENPA in tutta Italia. A Monza ci incontreremo al parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21, dalle ore 10.30 alle 18.30. Sarà una bellissima e festosa giornata dedicata a tutti, in particolare ai bambini che amano gli animali e che riceveranno un caloroso benvenuto da parte della mitica Westie, la mascotte dell’album Amici Cucciolotti.

Presso il rifugio di Monza vi attende un ricchissimo programma di divertimenti e sorprese. La giornata è dedicata soprattutto ai numerosi bambini che stanno facendo la raccolta delle figurine Amici Cucciolotti, l’album più famoso d’Italia. Non poteva quindi mancare un colossale “Ce l’ho, mi manca!“, un mega scambio di figurine e Parlottini per poter completare la raccolta degli Amici Cucciolotti 2018! Durante l’evento, tutti i bimbi che mostreranno il proprio album ai volontari ENPA (anche se non completato), riceveranno un regalo da Pizzardi Editore come ringraziamento per aver partecipato all’iniziativa e se portano un amico, ci sarà un regalo anche per lui! Quindi, bambini, non dimenticate il vostro album e i vostri doppioni!

Quest’anno con l’acquisto delle figurine si aiuta Pizzardi Editore a sfamare ogni giorno gli oltre 27.000 trovatelli accuditi dai volontari ENPA. Grazie a quanti hanno contribuito, la Pizzardi ha potuto donare 10 milioni di pasti ai cucciolotti ENPA. E domenica tutti potranno conoscere qualcuno di loro!

Come partner siamo lieti di ospitare ancora Husse, leader europeo nella consegna a domicilio di alimenti di alta qualità e prodotti per cani, gatti e cavalli, nostro partner anche alla recente “4 Passi a 4 Zampe”, che anche stavolta distribuirà campioni omaggio dei propri prodotti a quanti faranno visita allo stand. Da non perdere i coloratissimi papillon “Funky Dog” che si attaccano al collare del vostro 4 zampe per renderlo ancora più elegante o simpatico. Ma c’è un altro motivo per acquistarli: 30% dei proventi saranno donati all’ENPA!

Non solo figurine!

Vediamo ora le altre proposte della giornata.

Dalle 14.30 in avanti per tutto il pomeriggio l’imperdibile Truccabimbi che permetterà ai più piccoli di trasformarsi nel proprio animale preferito.

Alle 15.00 vi aspetta Jasmine, la piccola scrittrice a quattrozampe che racconterà ai più piccoli la sua vita avventurosa e darà loro un simpatico pensiero. Jasmine sarà felice di fare una dedica e un autografo con la sua zampetta a quanti acquisteranno il suo libro “La terza vita di Jasmine“!

Alle 16.00 vi attende lo spettacolare Magic show con Mago Simone: un cocktail ben miscelato di stupore e divertimento, in cui i bambini di ogni età, armati di bacchetta magica e cappello a cilindro, potranno trasformarsi in aspiranti illusionisti, lasciando a bocca aperta grandi e piccini con incredibili magie!

Durante tutta la giornata sarà possibile fare una visita guidata, accompagnati dai volontari, alla scoperta del rifugio e dei suoi ospiti: cani e gatti, ovviamente, ma anche i nostri erbivori, gli immancabili pony Gigio e Castagna e le capre e poi, ancora, conigli e cavie, oche e germani, e Scrooge, un maialino vietnamita.

Da non perdere anche il laghetto per le tartarughe d’acqua dove troverete un banco dedicato al “pianeta” tartarughe, un’occasione unica per conoscere dal vivo questi fantastici animali e imparare tutto quel c’è da sapere sulle loro caratteristiche ed esigenze.

E non abbiamo ancora finito, ci sono altre proposte per voi:

Progetto Famiglia a Distanza: vieni a conoscere gli animali da poter adottare a distanza.

E poi ancora il divertente ed educativo gioco “Abbatti i misfatti” con premi a sorpresa, inaugurato l’anno scorso.

Non mancheranno naturalmente i gazebo ENPA presso cui saranno disponibili numerosi gadget e idee regalo a tema animale e gli accessori per i vostri pet, bibite fresche, – tutti per aiutarci a finanziare le nostre attività a favore degli animali – e naturalmente informazioni sulle molteplici attività della Protezione Animali.

Potrete infine ammirare il nostro “Salvanimali“, uno dei 35 speciali automezzi attrezzati per il soccorso di animali feriti o malati, donati all’ENPA dagli Amici Cucciolotti tre anni fa.

Nota: Sono ben accetti i vostri cani purché tenuti al guinzaglio e ben socializzati. Sarà attivo un servizio di dog sitting gestito dai volontari per chi volesse visitare i vari settori del rifugio.

Come arrivare

Il parco canile-gattile di Monza è in Via San Damiano 21 con accesso da Viale delle Industrie. È sito dietro il distributore Esso, con entrata sull’angolo del distributore Esso.

Parcheggio

Il parcheggio del rifugio e l’ingresso sono in fondo alla Via San Damiano, dietro il complesso. Poiché i parcheggi a disposizione delle auto sono limitati, i volontari ENPA addetti al servizio d’ordine saranno a disposizione per agevolare chi verrà con la propria auto.

In caso di maltempo

Solo in caso di pioggia persistente l’evento sarà rinviato a data da destinarsi.

Gli abbandoni non hanno più limiti: una tartaruga buttata dal finestrino in superstrada.

Il 13 maggio, una famiglia che transitava sulla Valassina (SS 36) tra Monza e Lissone ha assistito suo malgrado a un episodio grave e del tutto esecrabile: dal finestrino di una vettura che viaggiava poco più avanti improvvisamente viene lanciato qualcosa. Quel “qualcosa” si muove e quindi mette in allarme la famiglia che, con grande prontezza, si ferma per portare aiuto.

La protagonista di quel lancio sconsiderato e incivile è una tartaruga, una grossa femmina – oltre 3 chili di peso – di Pseudemys nelsoni che, a causa del forte impatto con il suolo, ha subito varie fratture sul piastrone e carapace.

La famiglia, con una sensibilità davvero ammirevole, porta lo sfortunato animale da una veterinaria che le presta le prime cure e contatta Giulia, la volontaria responsabile del settore tartarughe dell’ENPA di Monza e Brianza, per organizzare il ritiro presso il rifugio di Monza.

Battezzata dai volontari “Crack” (ovvero “crepa” in inglese, visto il danno riportato al carapace) viene operata per stabilizzare il piastrone. Ora l’aspetta una lunga riabilitazione, ma sta reagendo molto bene alle cure e questo fa ben sperare.

Originaria del sud degli Stati Uniti, la Pseudemys concinna vive negli habitat umidi e fangosi, come le paludi, i corsi d’acqua con deboli correnti, o stagni ricchi di vegetazione sommersa e piante galleggianti. Passa le ore meno calde della giornata su un sasso, un tronco emerso o sulle rive a crogiolarsi al sole.

Una scelta consapevole

Oltre a condannare severamente questo atto violento e barbaro (tra l’altro reato penale), ENPA ribadisce ancora una volta la propria contrarietà al commercio e alla detenzione di animali esotici. Richiedono condizioni di vita e cure molto specifiche e raramente chi li acquista è consapevole delle loro esigenze né è in grado di garantirle.

Le tartarughe acquatiche, ad esempio, il più delle volte sono vendute giovanissime quando pesano pochi grammi e il commerciante si guarda bene dall’informare che possono arrivare a vivere oltre 20 anni e crescere fino a 35 cm di lunghezza, con il risultato che, se non vengono portate in canile una volta diventate “ingombranti”, vengono abbandonate dove capita.

Pubblicato il 1 giugno 2018

È morta l’anziana lupa di Sergio Bramini

Il distacco dalla famiglia per le note vicende che hanno portato allo sgombero dall’abitazione di Monza lo scorso 18 maggio, non le ha fatto sicuramente bene, visto che i primi giorni piangeva e guaiva. Ma Paris, l’anziana lupa dell’imprenditore Sergio Bramini, adottata 12 anni fa al canile di Monza, aveva già problemi di salute dovuti sia all’età avanzata sia a un brutto tumore al sistema linfatico.

Nel rifugio di via San Damiano le era stato riservato un box tranquillo e alla famiglia era stata garantita la massima disponibilità di poterla venire a trovare tutti i giorni a qualsiasi ora. Messa sotto cortisone, dopo un breve miglioramento le condizioni di Paris si sono purtroppo aggravate. Il presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, Giorgio Riva, ha immediatamente contattato Sergio Bramini, e tutta la famiglia ha concordato con i veterinari che era arrivato il momento di addormentarla per sempre.

E se dopo lo sfratto Paris era stata costretta a vivere separata dagli amati padroni, nel suo ultimo viaggio ha potuto contare sulla vicinanza di tutta la famiglia.

Buon ponte, dolcissima Paris!

Nelle foto, Paris al rifugio di Monza; sotto, con la sua famiglia durante una delle visite quotidiane.

Algida: sospeso lo spot del coniglio dopo l’intervento di ENPA.

Consapevolezza, seppur tardiva, del pessimo messaggio trasmesso (un vero e proprio maltrattamento) o il timore del boicottaggio che ENPA avrebbe potuto promuovere?

L’importante è il risultato ottenuto: in seguito a un’iniziativa della Protezione Animali che ha coinvolto anche l’ufficio legale, Unilever, società che controlla l’azienda produttrice di gelati e che ha trasmesso la pubblicità del Cornetto Algida sulla piattaforma Youtube, ha sospeso lo spot tanto contestato. (Leggi nostro articolo del 22 maggio.)

L’ENPA aveva sottolineato non soltanto lo stress psico-fisico causato all’animale ma anche il rischio di pubblicizzare pratiche dannose per la salute dei conigli. Nello spot, infatti, un ragazzo nel tentativo di fare colpo su una ragazza, estraeva il coniglio – sollevandolo per le orecchie – e sempre per le orecchie lo teneva sospeso in aria.

ENPA, nella figura della presidente nazionale, Carla Rocchi, ha ringraziato l’azienda per la drastica decisione: «Non sempre il mondo produttivo è altrettanto disponibile al confronto con le associazioni protezioniste. L’apertura al dialogo mostrata dalla Unilever rappresenta indubbiamente un fatto positivo. E, ne sono certa, sarà apprezzato da tutte le persone che nei giorni scorsi con preoccupazione ci hanno segnalato lo spot. Naturalmente siamo pronti a collaborare e a sostenere quanti volessero impegnarsi per garantire una piena tutela degli animali. Il rispetto di ogni forma di vita – conclude Rocchi – è una scelta vincente, anche per le strategie economiche e commerciali».

Una piccola ma significativa vittoria per la prima, più importante e autorevole Associazione animalista. Ma soprattutto una vittoria per gli animali.

Le immagini: in alto, un fotogramma del contestato spot. Sopra, il modo corretto di sollevare e tenere in braccio un coniglio.

Raccolta cibo al Maxi Zoo di Brugherio, sabato 2 giugno

Il prossimo sabato 2 giugno le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno di nuovo ospiti del Maxi Zoo di Brugherio (MB) per una nuova raccolta alimentare.

Il negozio di cibo e accessori per animali si trova al Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C dove le volontarie ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo. Si chiede gentilmente di scegliere soprattutto scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per i gatti delle colonie feline, i mici di nessuno sfamati da volontari di associazioni come la nostra e da tante persone di buon cuore, più delle volte con notevole sacrificio economico.

I prodotti selezionati vanno pagati regolarmente alle casse e poi consegnati alle volontarie davanti all’uscita, dove verranno smistati e registrati.

Visto il numero impressionante di gattini orfani che arrivano ormai in continuazione, chiediamo inoltre a chi volesse dare una mano di acquistare pappe per “kitten”. Serve in particolare il latte in polvere specifico per gattini, e gli alimenti solidi per gattini in corso di svezzamento (dalle 6 settimane in poi). Per ulteriori info, vedi il nostro recente appello qui.

Un particolare grazie dai gatti aiutati!

Al banco ENPA chi dona anche una sola scatoletta potrà scegliere una delle nostre figurine di ringraziamento che ritraggono i gatti delle colonie aiutati grazie alle raccolte: Cole, Felix, Ciccio, Adelina & Co.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

IKEA ed ENPA insieme per aiutare i quattrozampe

Lo store IKEA di Carugate e ENPA di Monza e Brianza insieme per una bellissima iniziativa: da venerdì 1 giugno e per tutto il mese i visitatori del negozio del colosso svedese dei mobili al centro commerciale di Carugate (MI) incontreranno lungo il percorso le sagome a dimensione naturale di alcuni animali ospiti del parco canile-gattile di Monza in cerca di adozione. Puntando il proprio smartphone su due appositi QR Code i clienti potranno vedere i cani o i gatti che cercano casa sul sito ENPA, ricevere informazioni sulle procedure di adozione in caso di interesse e farsi venire, speriamo, la voglia di conoscerli e portarseli a casa per dare, anche a loro, una casa calda e accogliente come quella proposta nelle ambientazioni di IKEA.

Nel 2017 ENPA ha accolto e accudito nel rifugio di Via San Damiano 462 cani, ben 724 gatti e 466 altri animali delle più diverse specie.

«Cani e gatti possono diventare importanti membri della famiglia, con questa iniziativa desideriamo aiutare i cani abbandonati a trovare una famiglia e contribuire a migliorarne la vita» ha dichiarato Magnus Andersson, Store Manager di IKEA Carugate.

All’interno dell’area del negozio dedicata agli amici a quattrozampe, inoltre, ci saranno prodotti della collezione Lurvig contrassegnati con una zampina (dalle cucce alle coperte, dai tiragraffi alle pettorine) che i clienti potranno acquistare e lasciare dopo le casse in un box apposito. Alla fine di giugno ENPA ritirerà i prodotti donati e li utilizzerà all’interno del rifugio.

L’inaugurazione

L’iniziativa sarà tenuta a battesimo venerdì 1 giugno alle ore 18.00. Saranno presenti volontari ENPA che illustreranno le attività dell’associazione sul territorio. Ci saranno a disposizione del pubblico volantini e materiale informativo ma sarà anche possibile iscriversi a ENPA o ricevere informazioni sul Progetto Famiglia a Distanza, e saranno presenti anche alcuni rappresentanti a 4 zampe del canile in cerca di famiglia, mentre poi toccherà a IKEA presentare il progetto.

Guarda qui la linea di prodotti pensata da IKEA per i vostri amici a 4 zampe.

Aree cani: arriva il nuovo regolamento di Monza!

Il 17 maggio si è svolta la conferenza stampa di presentazione del nuovo regolamento per l’uso delle aree riservate ai cani, alla presenza del primo cittadino di Monza, Dario Allevi, dell’assessore all’ambiente Martina Sassoli, dell’assessore allo Sport Andrea Arbizzoni e di diverse associazioni animaliste tra cui l’ENPA di Monza e Brianza, rappresentato dal presidente Giorgio Riva e dalla vicepresidente Isabella Garlati.

È stato approvato dalla Giunta comunale, infatti, il documento che disciplina l’utilizzo delle aree verdi riservate ai quattro zampe in città, la delibera è in attuazione dell’art. 26 del Regolamento Comunale per il benessere degli Animali, otto articoli che stabiliscono precise norme di comportamento per i proprietari che accedono alle aree cani pubbliche. Le nuove regole sono scaturite da un Tavolo di confronto tra l’amministrazione cittadina e le associazioni presenti sul territorio.

Un po’ di “bon ton”!

I proprietari sono espressamente identificati nelle “persone fisiche che a qualsiasi titolo hanno in custodia e conducono uno o più cani, a cui fanno capo tutte le responsabilità civili e penali derivanti dal comportamento degli animali in affidamento, anche temporaneo, all’interno e all’esterno delle aree verdi riservate ai cani”. Compito dei proprietari è verificare che i cancelli siano chiusi correttamente sia in entrata che in uscita, avere con sé guinzaglio e museruola e attrezzatura idonea a raccogliere le deiezioni. I cani devono essere identificati con microchip e registrati all’anagrafe regionale canina. Infine cuccioli di età inferiore a tre mesi, femmine in calore, cani malati o convalescenti e aggressivi possono accedere all’area solo in assenza di altri cani.

Il tempo massimo di permanenza consentito, se altri cani incompatibili sono in attesa di entrare, è fissato in 20 minuti. Infine i cani che accedono all’area devono essere in regola con le profilassi vaccinali contro le malattie infettive e trattati contro i parassiti. È sconsigliato, inoltre, l’ingresso ai minorenni, anche considerando le responsabilità attribuite al comportamento dei loro cani, sia nei confronti delle persone che degli altri animali. È compito di ogni proprietario o conduttore, infatti, “adoperarsi per favorire la socializzazione tra i cani, evitando con cura ogni comportamento che possa scatenare aggressività o competizione, tra cui distribuire alimenti o introdurre giochi”.

Le multe

A far rispettare le regole in vigore nelle aree cani cittadine sarà la Polizia Locale e il compito spetterà anche alle Guardie Ecologiche Volontarie e alla Polizia di Stato. Le sanzioni – già introdotte dal regolamento comunale per il Benessere degli Animali – vanno da un minimo di 50 a un massimo di 500 euro.

Area Cani di via Adigrat

È stato siglato, infine, il nuovo patto di collaborazione tra il Comune un gruppo di cittadini per la realizzazione del progetto “Monza a 4 zampe – Sgambatura Cani”: per l’area cani di via Adigrat (nella foto, Barbara Zizza, fondatrice di Monza a 4 Zampe, a sinistra, con l’assessore Sassoli). In particolare, il gruppo si impegna a mantenere pulita e controllata l’area e segnalare all’Amministrazione eventuali danneggiamenti o utilizzi impropri. Il progetto si inserisce nell’attività di rigenerazione e gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani.

Quante sono?

Sono 16 le aree cani sul territorio cittadino, una parte già attrezzata con lampioni e fontane, una parte non attrezzata ma che presto lo sarà: via Fiume, via Adigrat, Montagnone S. Fruttuoso, via Canesi, via Modigliani, via dei Capuccini, via Debussy, via Milazzo, Via Gramsci/Artigianelli, via Tirso/via Po, via Solone, via Visconti-Via Grassi, via Guardini, via Giacosa, via Vecellio/Canale Villoresi, e via Borsa/Via Maroncelli. Per ulteriori info, visita il sito del Comune.   

Monza città Pet Friendly

Si è deciso di vietare il meno possibile e di favorire invece la socializzazione, una linea peraltro condivisa da ENPA di Monza e Brianza. Monza si trova attualmente al 21° posto su 110 città pet friendly ma l’ottimo e proficuo rapporto che si è instaurato tra amministrazione e associazioni animaliste potrà sicuramente far recuperare posizioni al capoluogo brianzolo.

Trovata gatta a pelo semilungo bianco e marroncino a Muggiò (MB) il 28/05/2018 Annuncio dal sito www.animalipersieritrovati.org

Appello:
Annuncio dal sito www.animalipersieritrovati.org
Trovata a Muggiò (MB) - Via Giotto - il 28/05/2018. Gatta di taglia media, a pelo semilungo, manto biancastro con chiazze marroncine, occhi azzurri. Senza collare. Segnalata vagante da 15 giorni. Domestica.
Chiunque l'avesse smarrita o avesse informazioni è pregato di contattare:
Letizia 331/4544592

Trovato gatto tigrato a Vimercate (MB) il 24/05/2018

Appello:
Trovato in zona Vimercate Torri bianche - il 24/05/2018. Gatto tigrato. Stava attraversando la strada lentamente e stava andando verso la tangenziale. Magrissimo, disidratato, con un collarino nero...
Per info contattare via Facebook Sara che si sta occupando del micio

https://www.facebook.com/sara.colombo.779/posts/10210230614235448

Una bella storia di rispetto e sensibilità

Abbiamo deciso di raccontarvi questa storia perché è stato per noi un grande gesto di rispetto ed empatia verso le cornacchie, una presenza ormai fissa nella nostra città ma troppo spesso malviste e denigrate.

Venerdì 18 maggio Yasmine, volontaria ENPA del settore selvatici, si è recata presso la Scuola Primaria Buonarroti, in via Piero della Francesca a Monza, su richiesta telefonica di Elena Brambilla, maestra della 2° F. Mentre era in cortile con la sua classe, la docente aveva notato una cornacchia incapace di volare e claudicante (vedi video in fondo). Arrivata sul posto Yasmine, ha potuto constatare che si trattava di un giovane esemplare uscito da poco dal nido.

Ricordiamo che le cornacchie, come anche merli, storni e altri volatili, escono naturalmente dal nido prima di saper volare e cibarsi autonomamente, ma i genitori li seguono e li nutrono a terra ancora qualche giorno, finché non sono abbastanza cresciuti per volare via con loro. Attenzione, quindi,  a non raccogliere finti orfani senza un reale motivo di bisogno (vedi il nostro articolo sui selvatici in primavera.) A destra, una foto di repertorio di una giovane cornacchia.
La cornacchia in questione zoppicava leggermente, probabilmente a seguito della caduta dall’albero, ma non sembrava nulla di grave e sarebbe stato un vero peccato sottrarla alla natura dove era cresciuta e dove i genitori la stavano accudendo amorevolmente. Mentre Yasmine la manipolava per assicurarsi che non avesse ferite o fratture, infatti, questi  gracchiavano disperati sopra la sua testa cercando in tutti i modi di farla allontanare.

Data la situazione la maestra e le bidelle Giovanna e Maria, che nel frattempo le avevano raggiunte, non se la sono sentite di farla portare via, e hanno fatto il giro di tutte le classi per chiedere a tutte le maestre se per quel giorno potessero far giocare i bambini nell’altro cortile per lasciare tranquilla e indisturbata la famigliola. Tutti sono state molto comprensivi e felici di aiutare la giovane cornacchia e l’intervallo si è svolto altrove. Sabato e domenica la scuola rimaneva chiusa e quindi nessuno li avrebbe disturbati.

Il lunedì mattina, al suo rientro a scuola, la signora Brambilla ci ha fatto sapere che la piccola non era più a terra ed era stata avvistata su un albero in compagnia dei genitori. Presto sarà autosufficiente e potrà volare via a suo piacimento.

ENPA vuole ringraziare tutto il personale della Scuola Primaria Buonarroti per la sensibilità dimostrata in questa occasione e per aver dato il buon esempio ai bambini, nella speranza che possa essere di ispirazione per altre scuole nei cui cortili spesso amano nidificare le cornacchie, e non solo.

Sotto: guarda il breve video girato dalla maestra del giovane cornacchia nel cortile, dal quale abbiamo estrapolato i fotogramma che vedete in questa pagina. Sopra, la Scuola Primaria Buonarroti.

5 x 1000, gli animali hanno bisogno di te!

È tempo di dichiarazione dei redditi e, di conseguenza, di scegliere a chi destinare il proprio 5x 1000. Noi un’idea, anzi un numero, ve lo possiamo dare: 80116050586! È il numero del codice fiscale dell’ENPA e se sceglierete di destinare il vostro 5×1000 all’associazione animalista più antica d’Italia sarete sicuri che potrete dare un concreto contributo per aiutare gli animali.

Il tuo 5×1000 può, infatti, migliorare le condizioni di vita dei tantissimi trovatelli di cu ENPA si prende cura quotidianamente, nei rifugi, sul territorio e durante le emergenze. Con il tuo 5×1000, ad esempio, puoi permettere l’acquisto di un antiparassitario, una vaccinazione, una sterilizzazione o garantire un certo numero di pasti.

Anche quest’anno sono disponibili dei simpatici promemoria (vedi immagini in alto e sotto) che è possibile scaricare cliccando qui e ritagliare in modo da poterli portare ovunque e magari dare a chi non ha ancora pensato a chi destinare il proprio 5×1000, mentre a questo link troverete tutto quel che si deve sapere per il donare il proprio 5×1000 all’ENPA.

Con un semplice gesto, insomma, puoi fare davvero tanto!

Trovato gatto investito a Desio (MB) il 22/05/2018

Appello:
Trovato gatto investito a Desio - via Dei Cacciatori - il 22/05/2018. Gatto tigrato. Non è castrato e non ha microchip. E' stato portato alla clinica di palazzolo dove si trova tutt'ora - Via Cascina Sant'Angelo, 1, Paderno Dugnano MI. Orari: Aperto 24 ore su 24. Telefono: 02 910 4016

Buone nuove per il falco pecchiaiolo

Lunedì 14 maggio un bell’esemplare di falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), dopo essere stato trovato per strada a Monza, in Viale Marconi, alquanto stordito, è arrivato al canile di via San Damiano. Da lì è stato subito trasferito presso il Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Vanzago (MI), gestito dal WWF.

Dal CRAS ci hanno poi fatto sapere che, per fortuna, a seguito della batosta subita, non ha riportato alcuna frattura o ferita rilevante, ma solo un occhio livido.

Sottoposto a una terapia specifica, il volatile è in via di guarigione e non appena possibile sarà liberato.

Ad ali spiegate, il falco pecchiaiolo può misurare fino a 130 cm per una lunghezza di poco superiore al mezzo metro, numeri che ne fanno un rapace di medie dimensioni.

Una tradizione dura a morire

Il falco pecchiaiolo trascorre l’inverno a sud del Sahara e arriva in Europa a primavera per nidificare, passando soprattutto dallo stretto di Gibilterra, dalla Sicilia, dallo Stretto di Messina e dalla Turchia. In questo periodo è presente anche nella fascia alpina e prealpina e nord appenninica, anche se nidifica soprattutto nell’Italia peninsulare.

La concentrazione di migliaia di esemplari sullo Stretto di Messina, durante la migrazione primaverile, ha determinato in passato il nascere di una forma di caccia tradizionale al falco pecchiaiolo. E ancora oggi il falco pecchiaiolo è vittima di una continua attività di bracconaggio, nonostante questo tipo di caccia sia fuori legge ormai da oltre 40 anni.

Le foto si riferiscono al falco appena arrivato al canile di Monza a metà maggio.

Asilo dei Cuccioli: i gattini hanno fame!

Siamo in piena primavera e, come ogni anno, in questo periodo stanno arrivando tanti gattini dai contesti più svariati, alcuni anche drammatici.

Per i momenti più critici possiamo contare su un gruppo di volontari che accudiscono a casa propria queste piccole bestiole, aderendo alla nostra iniziativa Asilo dei Cuccioli. Alcuni di questi gattini sono rimasti orfani piccolissimi e proprio per loro lanciamo un appello.

Per i micini che non hanno ancora cominciato lo svezzamento servono ingenti quantitativi di latte in polvere specifico per gattini, di preferenzaBaby Milkdella Trainer (per cuccioli di cane o di gatto, da 0 a 2 mesi) e Babycat Milkdella Royal Canin (per gattini da 0 a 2 mesi).

Questi prodotti sono reperibili online (abbiamo fornito qualche link) oppure presso alcune farmacie e negozi di prodotti per animali.

Naturalmente sono importanti anche gli alimenti solidi per gattini in corso di svezzamento (dalle 6 settimane in poi). In questo caso sono ideali “Baby Starter” fluido (da 1 a 3 mesi) della Trainer oppure “Babycat Instinctive Mousse” della Royal Canin.

Oltre a questi preziosi alimenti e ai micro biberon per allattare i gattini, sono graditi anche le boule dell’acqua calda e/o i termofori elettrici per scaldare i piccoli che arrivano sottopeso e raffreddati, naturalmente anche usati se in buone condizioni.

Come aiutarci

Chi volesse gentilmente dare un contributo è pregato di recarsi al canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21, preferibilmente negli orari di apertura al pubblico: tutti i pomeriggi tranne il mercoledì, dalle 14,30 alle 17,30.

Info

Chi volesse sapere di più sull’Asilo dei Cuccioli o fosse interessato a un’eventuale collaborazione, accudendo a casa uno o più gattini di tutte le età, è invitato gentilmente a scrivere ad asilo.cuccioli@enpamonza.it.

Le foto: alcuni dei gattini attualmente accuditi dai volontari e collaboratori dell0Asilo dei Cuccioli a casa loro.

Persa gatta tigrata a Cinisello Balsamo (MI) il 09/05/2018 Annuncio dal sito www.animalipersieritrovati.org

Appello:
Annuncio dal sito www.animalipersieritrovati.org
Persa a Cinisello Balsamo (MI) - via Cimabue - il 09/05/2018. Morgana è di taglia media, pelo corto, manto grigio, tigrato grigio scuro. Probabilmente caduta da balcone. Ha dodici anni. E' sterilizzata.
Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
Antonella 333/8417546

Perso gatto tigrato e bianco a Besana in Brianza (MB) febbraio 2018

Appello:
Perso a Vergo Zoccorino - frazione di Besana in Brianza (MB) - febbraio 2018. Gatto a pelo corto, manto tigrato e bianco. Occhi verdi. Ha quattro anni. E' castrato. Carattere dolcissimo ma pauroso. Si chiama Samba. Potrebbe essersi nascosto ovunque (giardini, cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
Isabella 349/8065072 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

La tv pessima maestra

Uno degli scopi dell’ENPA è insegnare il rispetto per tutti gli animali, ma poco si può fare se poi, attraverso il tubo catodico, passano pessimi messaggi, come è avvenuto di recente.

I cani? Educhiamoli a calci!

Il primo episodio riguarda le parole pronunciate da un concorrente del “Grande Fratello”, Filippo Contri, che non solo ha sostenuto che per educare i cani è necessario prenderli a calci, ma ha anche sottolineato l’opportunità di tagliare coda e orecchie ai dobermann! In entrambi i casi si tratta di maltrattamento e di reati puniti con la reclusione e una multa.

È bene ricordare che la caudotomia e la conchectomia – così si chiamano, rispettivamente, il taglio della coda e delle orecchie – possono essere praticate soltanto in presenza di patologie veterinarie e non per motivi estetici configurando altrimenti un reato.

L’Ente Nazionale Protezione Animali ha dato mandato al proprio ufficio legale di assumere ogni iniziativa utile e opportuna in merito alle parole pronunciate dal concorrente che, davanti  a milioni di italiani, ha fatto una vera apologia dei reati contro gli animali e deve per questo essere squalificato. Resta da capire se Contri, proprietario di un dobermann, abbia praticato il taglio delle orecchie e della coda al suo cane senza motivazioni sanitarie, nel qual caso potrebbe essere denunciato per maltrattamento.

Cosa dice la legge

L’1 novembre 2011 è entrata in vigore la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, ratificata senza riserve il 19 aprile. A partire da questa data sono quindi vietate le amputazioni a fini estetici sugli animali da compagnia in quanto l’articolo 10 vieta espressamente “gli  interventi chirurgici destinati a modificare l’aspetto di un animale da compagnia, o finalizzati ad altri scopi non curativi” e pertanto saranno punibili ai sensi dell’art.544 ter del codice penale tutti coloro che eseguiranno tali mutilazioni (Maltrattamento di animali) con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro.

I conigli non si prendono per le orecchie!

Il secondo episodio riguarda la pubblicità del cornetto Algida: a un certo punto si vede un ragazzo che, per fare impressione su una giovin fanciulla, tira fuori dallo zaino un coniglietto bianco tenendolo per le orecchie (immagine sopra). Anche in questo caso viene veicolato al pubblico un messaggio del tutto errato: prendere per le orecchie un coniglio è un vero e proprio maltrattamento, al pari di prendere a calci o a bastonate un cane.

E poco importa se, come sostengono alcuni in rete, che il coniglietto sia finto, o che sia un’immagine generata a computer (CGI). Quello che è estremamente grave è che a milioni di utenti  (Algida è un marchio internazionale e il filmato è stato trasmesso anche in altri Paesi) venga passato un messaggio del tutto sbagliato.

Per quanto riguarda l’Italia, la colonna sonora è una canzone di J-Ax e Fedez e speriamo solo che J-Ax, di cui è noto l’amore per gli animali, prenda le distanze da uno spot che di fatto istiga al maltrattamento.

Questo spot è altamente diseducativo e sta buttando all’aria anni e anni di lavoro da parte di volontari e di veterinari che cercano sensibilizzare quotidianamente le persone alla corretta gestione del coniglio che, è bene ricordarlo, è diventato il terzo animale domestico più diffuso in Italia dopo il cane e il gatto.

Nel frattempo si è creata sulla piattaforma change.org una petizione che invitiamo tutti a sostenere.

Il coniglio si maneggia così!

Tirare su dalle orecchie un coniglio gli provoca molto dolore essendo uno dei punti i più sensibili, una zona ricca di vasi sanguigni e terminazioni nervose e oltre al dolore, ovviamente, c’è anche il rischio di danneggiarli.

Come fare allora? Ecco i consigli della dottoressa Avanzi: per sollevare e trasportare il coniglio infiliamo una mano sotto il suo torace e facciamo scivolare l’altra mano sotto le zampe posteriori. Solleviamolo e teniamolo contro il nostro torace, in modo che si senta sicuro. Perché stia più calmo possiamo coprirgli gli occhi con una mano. (Per saperne di più, consultare questo sito.

Giorgio Riva “prof” per un giorno!

“Cera una volta il canile brutto, sporco e cattivo dove nessuno voleva andare”… Così è cominciata la “lezione” di Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, alla facoltà di Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano, corso di laurea in Allevamento e Benessere Animale, nel pomeriggio di martedì 15 maggio.

Supportato da Simona Valsecchi, già brillantemente laureata nel corso di laurea di Allevamento e Benessere Animale con una tesi sulla vivisezione e attualmente assistente in sala chirurgica presso il canile di Monza, dopo avervi fatto un tirocinio, Giorgio Riva ha parlato agli studenti presenti nell’aula presentando un modello di canile/gattile alternativo, una realtà nuova in forza della presenza di altre specie  animali oltre ai “soliti” cani e gatti.

Il canile-rifugio di Monza, insomma, è diventato argomento di una lezione universitaria che ha riscosso grande successo e interesse e il presidente dell’ENPA, che ha ricevuto i complimenti dalla docente, la professoressa Paola Fossati, si è detto soddisfatto per aver vissuto un’esperienza nuova ed emozionante.

Nelle foto: in alto, gli studenti del corso assieme a Giorgio Riva; sopra a sinistra: la volontaria Simona Valsecchi il giorno della sua laurea.

La 4 passi più forte del maltempo!

In barba alle previsioni meteo alquanto incerte, in barba alla grandine prima della partenza e a tuoni e scrosci di pioggia durante il corteo, la “4 passi a 4 zampe” è andata meglio del previsto! Quasi 150, infatti, i cani iscritti, e oltre 300 le persone che hanno preso parte all’evento di domenica 20 maggio. Si sono viste vecchie conoscenze ma anche persone nuove, in un clima che, a dispetto dei capricci del tempo, è stato festoso come al solito.

All’arrivo alla cascina San Fedele, come di consueto, tutti i padroni hanno potuto rifocillarsi con i gustosi dolci offerti da ENPA mentre per i loro quattrozampe c’erano ciotole piene di crocchette offerte da Husse, azienda leader nella consegna di pet food a domicilio che ha regalato un campione dei propri prodotti a tutti i partecipanti.

Un grazie a tutti quelli che sono intervenuti, con o senza cane, all’Unità Cinofila della Polizia di Stato, alla Croce Verde Lissonese, al medico veterinario Dr Walter Tomain, al partner Husse e alla ditta Edilbergamasca di Monza, sempre disponibile nel trasporto di attrezzature varie.

Come sempre nel profilo facebook di ENPA Monza e Brianza potrete trovare un ricco reportage fotografico della manifestazione e… alla prossima!

Perso gatto arancione tigrato ad Agrate Brianza (MB) il 03/05/2018

Appello:
Perso a Omate - frazione di Agrate Brianza (MB) - via Degli Orti - il 03/05/2018. Gatto a pelo corto, manto arancione tigrato (macchia bianca sul petto). Abituato ad uscire. Si chiama Bob. Potrebbe essersi nascosto ovunque (giardini, cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
Laura 347/0157662 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Domenica 10 giugno: Festa degli Amici Cucciolotti / Rifugi Aperti

Appuntamento dalle 10,30 in poi in Via San Damiano 21 a Monza.

È cominciato il conto alla rovescia: tutto è pronto per la settima edizione della Festa degli Amici Cucciolotti / Giornata dei Rifugi Aperti, promossa da ENPA in collaborazione con Pizzardi Editore.

Domenica 10 giugno apriranno le porte ai bambini e alle loro famiglie oltre 70 tra sedi e rifugi ENPA in tutta Italia. A Monza ci incontreremo al parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21, dalle ore 10,30 alle 18,30. Sarà una bellissima e festosa giornata dedicata a tutti, in particolare ai bambini che amano gli animali e che riceveranno un caloroso benvenuto da parte della mitica Westie, la mascotte dell’album Amici Cucciolotti.

Non solo scambio di figurine!

Presso il rifugio di Monza per tutta la giornata vi attende un ricchissimo programma di divertimenti e sorprese dedicato soprattutto ai più piccoli. Seguiteci nei prossimi giorni e potrete conoscere tutte le iniziative che abbiamo messo in cantiere!

 

 

Perso gatto nero/marrone a pelo lungo a Lissone (MB) il 16/05/2018

Appello:
Perso a Lissone - confine con Monza - il 16/05/2018. Gatto a pelo lungo, manto nero/marrone. Occhi gialli. E' castrato. Si chiama Indie. Non è abituato ad uscire. Potrebbe essersi nascosto ovunque (giardini, cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare i numeri 340/0572603 oppure 347/7915044 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Otto criceti abbandonati davanti al canile

Nel pomeriggio di domenica 6 maggio 2018 si è consumato l’ennesimo atto di codardia e di abbandono di animali indifesi, commesso da parte di persone senza scrupolo e senza coscienza. Le vittime, questa volta, sono 8 criceti dorati.

I fatti

Una signora che si stava recando in visita presso il nostro rifugio di via San Damiano a Monza, ha notato una gabbietta abbandonata davanti a uno dei cancelloni di ingresso laterale del nostro canile. Insospettita si è avvicinata e ha trovato una brutta sorpresa: all’interno c’erano ben 8 criceti ammassati e terrorizzati. Un biglietto attaccato alla gabbia recitava “Abbiamo trovato questi criceti abbandonati in strada, non sappiamo dove portarli, spero che possiate tenerli senza lasciarli a morire in strada come hanno fatto. Grazie, un passante” (vedi foto).

La dinamica dell’abbandono non è molto chiara, per questo se qualcuno avesse informazioni utili per aiutarci a scoprire qualcosa di più, o magari lo stesso autore del biglietto ci leggesse e volesse raccontarci meglio la sua versione dei fatti, può scriverci a selvatici@enpamonza.it. Sicuri della vostra usuale collaborazione, vi ringraziamo anticipatamente.

Quanto ai criceti, i poverini sono stati subito divisi in otto gabbie diverse e rifocillati, anche se visibilmente scossi, visitati da un veterinario esperto in esotici sono apparsi tutti in buone condizioni di salute e sono stati sessati. Si tratta di 4 femmine e 4 maschi, di diverse età; speriamo solo che le femmine non siano gravide e che non diano alla luce altri criceti.

I precedenti

Non è il primo abbandono di un animale nella zona del canile; l’ultimo episodio simile risale al 16 dicembre 2017 quando una piccola cricetina russa era stata abbandonata in una gabbietta messa dentro una busta della spesa. Cipollina – così era stata chiamata dall’operatrice Federica che l’aveva trovata a inizio turno (in mano a lei nelle foto sotto), aveva fortunatamente trovato casa in breve tempo. Sotto a destra, la micro gabbietta in cui è stata trovata),

Purtroppo però la lista è lunga e le specie coinvolte sono le più disparate, tra cui un riccio africano lasciato al freddo davanti al rifugio a gennaio 2015; una famiglia di criceti abbandonati fuori dal canile a luglio 2014 quando eravamo ancora in Via Buonarroti; una coppia di cavie, trovate a giugno 2015 fuori dal vecchio canile di  Via Buonarroti due mesi dopo il nostro trasferimento nell’attuale struttura di Via San Damiano ; un boa  gentilmente lasciato al freddo davanti al canile a gennaio 2016; e naturalmente cani, come l’anziano lupoide a febbraio 2016 e un dogo argentino trovato legato al cancello del canile a novembre 2016.

C’è chi evidentemente preferisce liberarsi dell’animale velocemente e senza responsabilità, piuttosto che avere il coraggio di ammettere di avere un problema a gestire questi animali e chiedere aiuto per trovare una nuova sistemazione. Ricordiamo, però, che non solo si commette reato di abbandono (articolo 727 del Codice Penale), ma si mette in pericolo la vita degli animali stessi! Pensiamo solo alle conseguenze se non fossero stati trovati oppure se fossero riusciti a liberarsi e a scappare in giro come era accaduto al coniglio Nouveau, abbandonato a luglio 2014 in una trasportino chiuso male! Lasciarli davanti alla porta del canile non può essere la soluzione.

Adozione consapevole

ENPA ora cerca serie adozioni per questi piccolini. Ricordiamo che i criceti sono animali solitari (due esemplari dello stesso sesso litigherebbero fino a uccidersi, e due di sesso opposto si riprodurrebbero a dismisura – tra un litigio e l’altro) e saranno quindi affidati singolarmente e previo colloquio di idoneità.

Per la loro adozione è richiesta una gabbia (meglio ancora un terrario) di dimensioni minime di 100 x 50 cm. Dimenticatevi le gabbiette che i negozianti spacciano come idonee, se tenete alla salute e alla serenità del vostro criceto. (Nella foto vedete chiaramewnte la differnza tra una gabbietta del tutto inadeguata e una delle dimensioni e allestimenti appropriate.

Con una gabbia delle giuste dimensioni, con la giusta quantità e qualità di lettiera (20 cm di canapa o lino naturale in cui potrà scavare gallerie), una ruota da 28 cm a disposizione (mentre una ruota da 20 cm va bene per un criceto nano), una vaschetta contenente sabbia per il bagnetto dei cincillà in cui i criceti amano rotolarsi per tenere pulito il pelo  (foto a destra), accessori naturali adeguati e alimentazione adeguata (mix di semi di buona qualità e privo di semi oleosi sempre a disposizione più verdure fresche tutte le sere), il vostro criceto dorato sarà felice. Non lo troverete mai, ad esempio, a rosicchiare le sbarre della gabbia per stress.

Ricordiamo inoltre che i criceti necessitano di un veterinario di fiducia che sia esperto in esotici e che hanno bisogno di passeggiare in sicurezza fuori dalla gabbia alla sera.

Info e contatti

Chi fosse seriamente interessato all’adozione di un criceto, o chi magari ha già un criceto e vorrebbe delucidazioni sulla sua corretta gestione, può scriverci a selvatici@enpamonza.it. Le volontarie di settore saranno disponibili a fornirvi tutte le indicazioni necessarie e a consigliarvi.

Qui invece potete consultare le schede informative dell’Associazione Italiana Criceti Onlus.

(Pubblicato 16/5/18)

Un enorme grazie dalla piccola Esperanza!

Esperanza è entrata nel cuore di tutti quelli che hanno seguito la sua vicenda e ci sembra giusto informare sui suoi sviluppi quanti hanno voluto dare il proprio contributo negli ultimi due mesi nel capoluogo brianzolo: Monza a 4 Zampe, ENPA Monza e Brianza e Monza Reale, esercizi commerciali e naturalmente tanti cittadini. In virtù di tutte le iniziative organizzate (picnic, conferenza a tema, picnic, collette e maglietta) siamo arrivati a ben 1.267.00 euro!

Quanto raccolto andrà coprire le spese sostenute dagli eccezionali volontari di Anime Randagie di Bovalino (Reggio Calabria) per il suo recupero fisico e psicologico e quindi permettere di aiutare altri cani che quotidianamente vengono aiutati dall’associazione.

Un  lieto fine dall’altra parte d’Italia

La nuova vita di Esperanza è cominciata da Monza ma, come tutte le favole che si rispettino, c’è anche un bellissimo lieto fine: sì, perché la piccola ha trovato famiglia!

Il 12 maggio, infatti, Esperanza è entrata a far parte della numerosa famiglia di Diego Joyeusaz composta da due nonni, uno zio e una zia con rispettivi nipotini (4), un border collie di 7 anni di nome Gaz, tre gatti e diverse galline.

La nuova casa di Esperanza si trova a migliaia di chilometri dalla Calabria, in Val d’Aosta, in uno splendido scenario montano all’ombra del Cervino e Diego è intenzionato a dare alla piccola tutto il tempo necessario per ambientarsi e cominciare finalmente a vivere una vita “normale”. La giovane età aiuta, la curiosità prende spesso il sopravvento sulla paura, i progressi sono piccoli ma molto incoraggianti e la convivenza con Gaz procede alla grande.

Non potevamo sperare in un finale migliore e per questo, davvero, un enorme grazie a tutti!!

Dal diario di Diego…  

12 maggio:

“Stamattina mi sono svegliato con una piacevole sorpresa: una miriade di messaggi e richieste di amicizia. Il motivo? Ho adottato una star.

Ormai diversi mesi fa ho appreso la storia di Esperanza e dopo una iniziale sensazione molto intensa di rabbia e tristezza mi sono detto che volevo entrare anch’io nella storia per poter in qualche modo riscattare la sofferenza scaturita da questa vicenda. Ero lì vicino a Gaz (il mio border collie) l’ho guardato negli occhi e mi sono detto “bene, la stessa serenità e allegria la voglio vedere sul muso di Esperanza”.

Per farla breve, ho contattato i volontari e mi sono reso disponibile a darle una famiglia … una grande famiglia!

Ieri ci siamo attrezzati, mentre io ho fatto spesa, Gaz ha fatto le prove per la nuova rete, non sa ancora che avrà una sorellina tra qualche ora ma, conoscendolo, dopo qualche giorno di sorpresa, le vorrà un mondo di bene è sarà ultra protettivo nei suoi confronti. Gaz è un cane molto allegro e dolce che saprà toccare le corde giuste.”

15 maggio:

“Piccoli (ma importantissimi) passi avanti. Quando vado a lavorare metto fuori Gaz, e Esperanza sta in casa chiusa a chiave. Mia madre stamattina ha trovato Gaz e Esperanza a piangere ognuno rispettivamente nel suo lato della porta. Gaz provava ad aprire ma, essendo la porta chiusa a chiave, non ci riusciva … e sta turulla di Espy? Anche lei disperata e piagnucolante… Bene dai… Step by step.”

Guarda i video pubblicati in Facebook da Diego qui, qui e qui!

La carica dei furetti! Raduno domenica 27 maggio al canile di Monza

Si svolgerà in Lombardia il prossimo raduno di furetti in occasione della 15a Carica dei Cercafamiglia e sarà proprio ENPA Monza a ospitarlo!

L’appuntamento per gli amanti di questi simpatici animaletti, quindi, è domenica 27 maggio dalle ore 14:00 presso il Parco Canile-Gattile di Monza in Via San Damiano 21, con l’obiettivo di combatterne l’abbandono e fare corretta informazione.

Si tratta di un evento storico per lo staff di Furettomania, che coinvolge quest’anno ENPA Monza con cui da anni collabora sul territorio per i furetti.

Troverete banchi con i bellissimi gadget di Furbetto Creazioni, come le stupende cucce e fantastiche novità per i furetti di casa, o la bellissima felpa con marsupio porta furetto (la MarsuPotpot) e le creazioni di Una Reinsone-Kavace (statuine, cornici, orecchini e molto altro), e poi ancora cappellini, bracciali, carte e monopoli, pesche di beneficenza, cucce e tappeti! Parte del ricavato andrà in beneficenza per sostenere le cure dei furetti abbandonati.

Oltre ai giochi di agilità non mancherà il concorso fotografico per il Calendario Furettomania 2019 e sono in programma tante iniziative per tutti i partecipanti.

Oltre ai proprietari e amanti dei furetti, sono naturalmente benvenuti tutti coloro che sono interessati a sapere di più su questi buffi e affettuosi animali.

Ingresso libero e aperto a tutti, vi aspettiamo numerosi! (Si prega di partecipare solo con animali in perfetto stato di salute).

Per info: Viviana Puzone Tel. 339-1158668 / email: ufficio.adozioni@furettomania.com / sito https://www.furettomania.it/.

Una serata a Besana dedicata agli amici animali, venerdì 25 maggio.

“Amici animali e convivenza civile: conoscenza, responsabilità e rispetto”. Questo il titolo dell’incontro che si terrà a Besana in Brianza (MB) la sera di venerdì 25 maggio.

Organizzato dal Comune di Besana in collaborazione con l’ATS Veterinaria di Brianza ed ENPA sezione di Monza e Brianza, con tre relatori qualificati, l’incontro avrà come tema principale la convivenza tra le persone e gli animali d’affezione (sempre più parte integrante delle nostre famiglie), la consapevolezza delle loro esigenze e il rispetto non solo nei loro confronti ma anche il senso civico che ogni proprietario dovrebbe dimostrare verso la collettività e l’ambiente.

Proprio in questi giorni si sta lavorando sulla prima area cani di Besana che sorgerà a breve in Via Alcide De Gasperi accanto al centro sportivo. Qui i cani potranno correre senza guinzaglio e socializzare con i propri simili, sorvegliati dai loro proprietari. Naturalmente l’uso dell’area, di 250 mq, dovrà essere ben regolamentato e l’incontro del 25 maggio sarà l’occasione per parlare anche di questo.

Programma:

Introduzione: Sergio Gianni Cazzaniga, Sindaco di Besana

– Il possesso di un cane o un gatto: obblighi e norme di comportamento – Dr. Diego Perego, Direttore Servizio Igiene Urbana Veterinaria dell’ATS (Agenzia Tutela della Salute, ex ASL) Veterinaria Brianza. Responsabilità amministrative e penali compresa l’anagrafe canina, lo smarrimento di animali, la corretta detenzione, il cane morsicatore, a passeggio con il cane, le regole per espatriare.

– Adozione consapevole: come scegliere l’animale e assicurare il suo benessere psicofisicoGiorgio Riva, Presidente dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), Sezione di Monza e Brianza. Come scegliere l’animale in base alle proprie aspettative, possibilità e l’impegno richiesto, assicurare il benessere dell’animale, non solo fisico ma anche psicologico, tenendo conto delle sue caratteristiche, della sua storia e delle sue esigenze etologiche.

– Buone pratiche del convivere civile; il regolamento comunale per l’utilizzo dell’area caniAnastasia Cecchetti, Assessore all’Ambiente e all’Ecologia di Besana. Il comportamento civile dei proprietari dei cani (in primis, quello di raccogliere le deiezioni) e il funzionamento e la gestione dell’area cani che a breve verrà inaugurata.

Un piccolo spazio durante la serata sarà inoltre dedicato a Jasmine, cagnolina besanese doc, ora protagonista del libro “La Terza Vita Di Jasmine“. Per chi non si ricorda, Jasmine era uno dei 19 cani di Beppe Spinelli (conosciuto come il “Doro“), ritirati da ENPA dopo che l’anziano agricoltore di Villa Raverio si ammalò e non poté occuparsi della sua banda di cani (leggi qui.) Diffidente e paurosa, al canile di Monza Jasmine era un cane “invisibile” che dopo un lungo lavoro riabilitativo, ha potuto essere adottata da Lorena Quarta (nella foto con Jasmine), giornalista e volontaria ENPA che ha scritto questo divertente e toccante libro. Sarà possibile acquistare il libro (€12 / €10 soci ENPA) durante la serata, conoscere autrice e protagonista e chiedere perfino la dedica! Tutti i proventi della vendita sono devoluti all’ENPA sezione di Monza e Brianza.

Naturalmente i cittadini potranno intervenire e fare tutte le domande che vorranno.

Luogo e orario:

L’incontro si terrà venerdì 25 maggio 2018 alle ore 21:00 nella Sala Conferenze al 2° piano di Villa Filippini, Via Luigi Viarana 14, Besana in Brianza.

Si consiglia di parcheggiare in Piazza Eugenio Corti / Piazza Umberto I (piazza della chiesa), Piazza Cuzzi, Via Dante Alighieri (“casetta dell’acqua”), Via Roma.

(Pubblicato 16/5/2018)

Caso Bramini: anche i cani rischiano lo sfratto.

Della “vicenda Bramini” ne hanno parlato giornali e programmi televisivi a livello nazionale: Sergio Bramini, settantenne imprenditore monzese, è il protagonista di una storia che piacerebbe tanto a Pirandello, a Beckett o a Ionesco per quanto è assurda.

La sua azienda di gestione rifiuti, la Icom Spa, ha chiuso i battenti con un credito di 4 milioni di euro dallo Stato e pur di non lasciare a casa i suoi dipendenti, in attesa di ricevere i pagamenti, Bramini ha deciso di ipotecare la sua casa.

Bramini non è rimasto solo: il gruppo Facebook “Easy Monza” ha lanciato una petizione sulla piattaforma Change.org indirizzata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (firmata finora da oltre 66.000 cittadini) perché blocchi la procedura di sfratto esecutivo. E anche la politica non è stata a guardare, sono intervenuti sia il Movimento 5 Stelle sia la Lega: il senatore pentastellato Gianmarco Corbetta e il deputato leghista Andrea Crippa hanno deciso di eleggere il proprio ufficio parlamentare presso la casa di Bramini, che quindi, godendo di particolari privilegi, potrebbe per legge non essere pignorata.

Dopo il rinvio deciso ad aprile per motivi di ordine pubblico (grazie alle 350 persone che sono arrivate davanti alla sua casa per sostenere l’imprenditore), lo sfratto è stato rimandato al 18 maggio, a meno di sviluppi clamorosi Bramini e la sua famiglia dovranno quindi lasciare la loro unica casa, e il curatore fallimentare potrà quindi procedere alla svendita di una proprietà, che tra casa e uffici ha un valore di circa due milioni di euro, a prezzi risibili.

Quale destino per i quattrozampe di casa?

In questa situazione ai limiti del grottesco se non fosse così drammatica, si trova coinvolta suo malgrado anche l’ENPA di Monza e Brianza: Bramini, infatti, aveva a suo tempo adottato proprio al canile di Monza due cani, un rottweiler e una femmina di pastore tedesco, e anche loro, come i proprietari, rischiano lo sfratto.

Mentre per il primo molto probabilmente si potrà trovare una sistemazione, resta incerto il destino dell’anziana lupa, che Bramini non può portare con sé. Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza, ha fatto visita in questi giorni all’imprenditore (le foto sono state fatte in quella occasione). Oltre a esprimere a lui e alla sua famiglia tutta la solidarietà dell’ente per l’ingiustizia di cui è vittima, ha assicurato che in caso di necessità ENPA sarà pronta ad accogliere uno o entrambi gli animali, vittime innocenti, come il loro padrone, di questa storia di ordinaria malamministrazione pubblica.

(Pubblicato 15/5/2018)

Trovato gatto bianco e tigrato grigio a Villasanta (MB) l’11/05/2018

Appello:
TROVATO GATTO A PELO CORTO, MANTO BIANCO E TIGRATO GRIGIO l'11/05/2018 a Villasanta - via Don Galli n. 25 (presso il giardino condominiale). Domestico. Potrebbe trattarsi di un micio di proprietà che si è smarrito. Ora è ospite del Gattile di Monza in via San Damiano n. 21 (aperto tutti i pomeriggi, esclusi mercoledì e festivi, 14,30/17,30) dove gli è stato dato il nome "Gallo" - scheda 33007. Chiunque l'avesse smarrito o avesse informazioni utili è pregato di contattare:

ENPA Sezione Monza e Brianza
039-388304 (sede)
039-835623 (canile_gattile)
Email: persi.trovati@enpamonza.it - gattile@enpamonza.it - canile@enpamonza.it

Trovata gatta nera a pelo lungo a Brugherio (MB) il 14/05/2018

Appello:
TROVATA GATTA A PELO LUNGO, MANTO NERO il 12/05/2018 a Brugherio - via San Maurizio al Lambro n. 218. Domestica. Potrebbe trattarsi di una micia di proprietà che si è smarrita. Ora è ospite del Gattile di Monza in via San Damiano n. 21 (aperto tutti i pomeriggi, esclusi mercoledì e festivi, 14,30/17,30) - scheda 33014. Chiunque l'avesse smarrita o avesse informazioni utili è pregato di contattare:

ENPA Sezione Monza e Brianza
039-388304 (sede)
039-835623 (canile_gattile)
Email: persi.trovati@enpamonza.it - gattile@enpamonza.it - canile@enpamonza.it

Trovato gatto nero e bianco a Villasanta (MB) il 12/05/2018

Appello:
TROVATO GATTO A PELO CORTO, MANTO NERO E BIANCO il 12/05/2018 a Villasanta - presso il parcheggio del Centro Commerciale "Il Gigante". E' già castrato. Domestico. Potrebbe trattarsi di un micio di proprietà che si è smarrito. Ora è ospite del Gattile di Monza in via San Damiano n. 21 (aperto tutti i pomeriggi, esclusi mercoledì e festivi, 14,30/17,30) - scheda 33013. Chiunque l'avesse smarrito o avesse informazioni utili è pregato di contattare:

ENPA Sezione Monza e Brianza
039-388304 (sede)
039-835623 (canile_gattile)
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Selvatici in Villa Reale: sempre sotto assedio. Festa a tutto volume domenica scorsa.

Non bastavano i cani lasciati liberi da proprietari maleducati, non bastavano i ragazzini altrettanto ineducati che si divertono a tirare loro i sassi, adesso ci si mette pure la musica a rendere la vita difficile agli animali selvatici della Villa Reale!

Un party, peraltro autorizzato, che si è svolto nei prati che circondano la Torretta Viscontea, fa riesplodere la polemica sull’uso dei giardini dell’ex reggia sabauda: domenica 6 maggio, infatti, una festa con musica techno-house a tutto volume, ispirata al festival che ogni anno si celebra a Barcellona, ha rotto il silenzio per diverse ore. (Qui potete visualizzare il video pubblicato da MB News.) Nella foto a destra sono visibili gli enormi altoparlanti posizionati proprio ai piedi della Torretta.

Se da un lato i circa 300 ragazzi che hanno partecipato all’evento sono stati rispettosi del luogo in cui si trovavano, non facendo danni né lasciando rifiuti ovunque, dall’altro la musica martellante ha disturbato sia gli abituali avventori di quest’oasi di tranquillità e i residenti delle case vicine al Parco, sia alcuni gheppi che nidificano proprio sopra la torretta (nella splendida foto di Roberto Del Bo).

Le proteste non sono mancate da parte di numerosi frequentatori del Parco, e il Comitato Parco Monza ha indirizzato una lettera aperta al presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, al Direttore del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, ricordando che il regolamento all’interno dei giardini, così come vieta biciclette e cani senza guinzaglio, vieta anche i rumori molesti. (Leggi qui la lettera).

ENPA esprime la più totale contrarietà allo svolgersi di queste manifestazioni perché incompatibili con un luogo non solo ricco di storia e di prestigio ma anche di animali selvatici che meritano il massimo rispetto. Così come merita rispetto chi frequenta i giardini della Villa Reale in cerca di silenzio e di tranquillità.

Abbiamo la fortuna di avere il Parco di Monza, il quarto per superficie in Europa tra quelli cintati e il maggiore tra quelli circondati da mura. Nei suoi quasi 700 ettari di estensione ci sono spazi e strutture adatti a ospitare ritrovi, raduni, picnic e quant’altro. Noi stessi usufruiamo della cascina San Fedele quando organizziamo la marcia “4 passi a 4 zampe” – tra l’altro in programma proprio questa domenica. Che bisogno c’è di violare la pace e la serenità dei giardini della Villa Reale?

Villa Reale: la morte di un cigno avvolta nel mistero

Alle 9:00 di martedì 8 maggio, secondo alcune testimonianze, se ne stava tranquillo nel laghetto della Villa Reale di Monza. Un’ora più tardi è stato trovato senza vita alla cascina Bastia, dove è attivo il servizio di noleggio biciclette, situata ai confini tra i Giardini della Villa e il Parco.

La morte di un cigno resta così un mistero (nei giorni precedenti era stato trovato senza vita anche un allocco – foto in fondo), così come resta un mistero come si sia spinto così lontano dal laghetto. Per questo chiunque in quella mattina avesse notato qualcosa di strano può mettersi in contatto, anche in forma anonima, con ENPA di Monza e Brianza.

Il corpo del cigno, sottoposto a una prima analisi da parte dei veterinari in servizio all’ENPA monzese, non presenta ferite riconducibili ad aggressioni da parte di cani o altri animali ed è stato quindi inviato, assieme a quello dell’allocco, all’Istituto Zooprofilattico per ulteriori accertamenti sanitari.

L’animale morto era un membro della coppia acquistata nel 2016 dopo la morte di Romeo, l’ultimo cigno rimasto sul laghetto. Leggi qui l’articolo.

Nelle foto, il cigno morto, il cigno mentre nuotava sul laghetto in una splendida foto di Chiara Bresiani, e (sotto) l’allocco morto.

Domenica 20 maggio tutti in marcia per la “4 Passi a 4 Zampe”!

Nata 24 anni fa come simbolica denuncia contro gli abbandoni estivi e le altre forme di maltrattamento nei confronti degli animali, la 4 Passi a 4 Zampe è ormai non solo una piacevole tradizione ma anche un imperdibile appuntamento per i padroni di cani e per tutti gli zoofili brianzoli.

Allora non prendete altri impegni: l’appuntamento è per domenica 20 maggio 2018 per questa allegra camminata, patrocinata dal Comune di Monza, dalla Provincia di Monza e Brianza e dalla Reggia di Monza.

Ritrovo e iscrizioni dalle 14:00

Il programma è quello di sempre: il ritrovo è alle ore 14:00 nei pressi del parcheggio interno alla porta di Vedano al Lambro (MB) – l’ingresso principale dell’autodromo – dove è possibile parcheggiare con comodità a un costo conveniente.

Le iscrizioni per i cani partecipanti – tutti rigorosamente al guinzaglio – si aprono alle ore 14:00. La partecipazione prevede una quota di iscrizione di €10 per ogni cane, che darà diritto a ricevere un’elegante bandana rosso fiammante con il logo dell’ENPA monzese. Ma non solo: ogni cane iscritto riceverà un omaggio personalizzato da parte di Husse, nostro Partner per l’evento, azienda svedese fondata nel 1987 che produce e consegna gratuitamente a domicilio alimenti naturali per cani, gatti e cavalli. Consegnando il buono ricevuto al momento dell’iscrizione, chi si recherà allo stand Husse riceverà un campione di pappa “ad hoc” per il proprio quattrozampe!

Partenza ore 15:30 e percorso

La camminata, lungo un percorso ombreggiato di circa 3 km, avrà inizio alle ore 15:30. Durante la passeggiata sono previste delle soste nei pressi delle fontanelle dove i volontari sistemeranno ciotole con acqua fresca per i cani più assetati. Consigliamo però a tutti di portare una bottiglia d’acqua e una ciotola per il proprio cane in caso di necessità.

Il percorso è tranquillamente agibile per famiglie con bimbi in passeggino e per chi usa la sedia a rotelle.

Partecipanti e ospiti

Il variegato corteo a due e quattro zampe sarà preceduto dai nostri graditi ospiti: salvo imprevisti dell’ultim’ora, saranno infatti presenti una rappresentanza del Nucleo Carabinieri a Cavallo del Parco di Monza e degli agenti di due Unità Cinofile (quella della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Monza), gli agenti della Polizia Provinciale e i volontari della Protezione Civile.  La manifestazione potrà inoltre contare, come sempre, sul prezioso aiuto delle Guardie Ecologiche Volontarie del Comune di Monza. In coda al corteo per ogni emergenza non mancherà anche quest’anno un’ambulanza guidata dai volontari della Croce Verde Lissonese che ringraziamo per la disponibilità. Infine ci sarà anche lo speciale automezzo attrezzato “Salvanimali”, donato dalla Pizzardi grazie alla vendita delle figurine “Amici Cucciolotti” della collezione 2015, con a bordo i veterinari ENPA pronti a intervenire per qualsiasi evenienza.

In rappresentanza di tutti i “colleghi” prenderà il via anche un gruppo di cani ospiti del canile di Monza in cerca di adozione condotti da volontari ENPA e non potranno mancare, come ogni anno, le nostre mascotte, i pony shetland Gigio e Castagna (foto sopra, accompagnati da uno dei nostri maremmano, cani da guardia nel reperto erbivori del canile).

Banco di informazioni e gadget … e Jasmine

Al ritrovo e a fine percorso troverete un banco di utili informazioni sulle attività e iniziative dell’ENPA, oltre a una ricca selezione di gadget e idee regalo e tanti accessori per i vostri amici a quattro zampe.

Ad aspettarvi tra le 14:00 e le 15:30 (ora della partenza) ci sarà Jasmine, la piccola protagonista di “La Terza Vita di Jasmine” insieme alla sua mamma, Lorena Quarta, volontaria ENPA Monza e autrice del libro. Per chi lo vorrà acquistare (prezzo €12, soci ENPA €10), sarà possibile avere la dedica personalizzata e autografo e persino scattare un selfie con la dolcissima nonnina, o, nel caso l’aveste già acquistato, potrete portarlo per avere la dedica.

Sarà naturalmente possibile anche iscriversi all’associazione per l’anno in corso.

Arrivo e rinfresco

La camminata terminerà verso le 16:30 presso la Cascina San Fedele all’interno del Parco. Ad attendere gli atleti a due e a quattro zampe, un meritato ristoro: torte casalinghe e bibite per i primi, acqua fresca e biscotti per i secondi, offerti dall’ENPA.

Anche all’arrivo a Cascina San Fedele troverete un gazebo di idee regalo.

Percorso Mobility ed esibizione Agility

Per concludere la giornata, verso le 17:00 nel pratone antistante la Cascina San Fedele, è in programma anche un’esibizione di cani addestrati del Gruppo Cinofilo Monzese Corona Ferrea (www.gruppocinofilomonzese.it).

Dulcis in fundo, verrà allestito un percorso di Mobility Dog per chi vorrà mettere alla prova le abilità del proprio quattrozampe, sotto la guida degli educatori cinofili dell’ENPA.

E in caso di maltempo?

Solo in caso di forte pioggia persistente o temporali la marcia verrà annullata (non rinviata). L’eventuale cancellazione verrà comunicata entro sabato 19 maggio nella home page del sito www.enpamonza.it e sulla nostra pagina Facebook: enpa.monzaebrianza

LE FOTO: tutte le foto sono riferite all’edizione del 2017.

Perso gatto bianco e tigrato a Muggiò (MB) il 05/05/2018

Appello:
Perso a Muggiò (MB) - zona San Francesco - il 05/05/2018. Gatto a pelo corto, manto bianco e tigrato. E' microchippato. Si chiama Mao. Non indossava il collarino quando si è perso. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare i numeri 039/794115 oppure 346/0828945 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Perso gatto bianco e tigrato a Limbiate (MB) il 07/05/2018

Appello:
Perso a Limbiate (MB) - via San Giovanni di Dio (località Mombello) - il 07/05/2018. Gatto a pelo corto, manto bianco con macchie e coda tigrate. Taglia medio/piccola. Non è castrato. Carattere docile. Si chiama Seddy. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare il numero 333/7725441 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Persa gatta tricolore ad Agrate Brianza (MB) il 04/05/2018

Appello:
Persa ad Agrate Brianza (MB) - Via De Gasperi n. 57 (zona Pescarola) - il 04/05/2018. Gatta a pelo corto, manto tricolore. Microchippata. Paurosa, non si lascia avvicinare. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero 338/7080870

Persa gattina tricolore a Lesmo (MB) l’08/05/2018

Appello:
Persa a Lesmo (MB) - via XXIV Maggio n. 60 (frazione Peregallo - Cà Bianca di Arcore, via di confine tra i due comuni) - l'08/05/2018. Gattina a pelo corto, manto tricolore. E' sterilizzata. Si chiama Akari. Conosce poco la zona e al momento della fuga era molto spaventata. Potrebbe essersi nascosta ovunque (giardini, cantine, sottoscala, siepi, garage). In caso di avvistamento non inseguitela ma contattate subito il numero 347/7985008 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Truffa senza limiti: nel mirino dei falsari anche le associazioni di beneficenza.

Una bella giornata sabato 5 maggio per il banco contro lo sfruttamento degli animali in Largo IV novembre a Monza: persone interessate all’inedita mostra (con pannelli e volantini), ad acquistare qualche gadget o il libro “La terza vita di Jasmine” con la possibilità di conoscere la cagnolina (foto sotto) e l’autrice e chiedere la dedica, o semplicemente fare un’offerta all’associazione.

È sempre bello incontrare cittadini che hanno piacere di confrontarsi con noi, discutere di tanti argomenti, scambiare amichevolmente opinioni o chiedere informazioni o consigli. È stata, insomma, una giornata davvero piacevole e proficua che non è stata nemmeno rovinata da due gocce di pioggia cadute a metà pomeriggio. Quello che ha guastato l’atmosfera serena, invece, è stato il tentativo di un signore di spacciare una banconota da €50 falsa.

Non è la prima volta che ci capita, del resto, e sabato, come la volta precedente a dicembre 2017, i volontari ENPA si sono insospettiti perché il truffatore voleva a tutti i costi acquistare qualcosa per €5 esatti (qualsiasi cosa, senza nemmeno chiedere informazione sull’articolo), pagando naturalmente con un biglietto (falso) da €50 per portarsi via il resto di €45 (veri).

I falsari sono sempre più abili a riprodurre le banconote e, come si vede nell’immagine in alto, anche questo esempio può trarre in inganno: c’è perfino l’ologramma, ma mancano alcuni particolari come la filigrana e il colore cangiante sui numeri.

Ogni commento è superfluo, di sicuro la bassezza di certi individui non ha più limiti: dopo i più deboli e gli anziani, sicuramente i più vulnerabili, ora si cerca di truffare anche le associazioni di beneficenza.

ENPA vuole mettere in guardia le altre onlus del territorio che potrebbero essere vittime anche loro di questi loschi figuri. E per il futuro ci stiamo attrezzando di un dispositivo rivelatore portatile di banconote false. I falsari sono avvisati!

Sabato 12 maggio: raccolta cibo al Simply di Lissone

Sabato fanno un gradito ritorno al Simply Market di Lissone (MB), in Via Giuseppe di Vittorio 20, le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza. Motivo della visita, una nuova raccolta alimentare a favore dei gatti delle colonie feline sul territorio, i mici di nessuno sfamati da volontari di associazioni come la nostra e da tante persone di buon cuore, più delle volte con notevole sacrificio economico.

Le volontarie ENPA saranno presenti all’interno del supermercato dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo. Si chiede gentilmente di scegliere soprattutto scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti e gattini. I prodotti selezionati vanno pagati regolarmente alle casse e poi consegnati alle volontarie davanti all’uscita, dove verranno smistati e registrati.

Al banco all’interno del negozio chi dona anche una sola scatoletta o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono qualcuno dei gatti delle colonie aiutate grazie alle raccolte: Celeste, Apple, Felix, Ciccio & Co (immagine a sinsitra).

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Persa gattina tigrata a Muggiò (MB) il 27/04/2018

Appello:
Persa a Muggiò - via Trieste - il 27/04/2018. Gattina a a pelo corto, manto tigrato. Ha otto mesi e non è sterilizzata. Al momento dello smarrimento indossava un collarino grigio con sonaglio a cuore. Si chiama Mia. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare: Katia 339/7651462 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Persa gatta squama di tartaruga tigrata a Monza il 24/04/2018

Appello:
Persa a Monza - via Nievo n. 50 (zona cimitero) - il 24/04/2018. Gatta a pelo corto, manto squama di tartaruga tigrata. Ha circa due anni ed è sterilizzata. Si chiama Piccola Ma. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero 039/836921 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Grave atto vandalico in una colonia felina di Muggiò

Quello che a prima vista avrebbe l’aria di un casuale, per quanto grave, atto di vandalismo, potrebbe essere in realtà un’azione ben calcolata.

A subire una completa devastazione è stata una colonia felina a Muggiò (MB), un’azione vandalica mirata a distruggere l’unico luogo sicuro e tranquillo che una famiglia di gatti può chiamare casa.

Il fatto risale a sabato 28 aprile: arrivata come ogni pomeriggio alla colonia felina di Via Aldo Moro, che si trova in un campo accanto a macchinari da cantiere in disuso ormai coperti dalla vegetazione, per dare da mangiare ai gatti, la tutrice si è trovata davanti uno scenario di totale caos e devastazione. La struttura appositamente realizzata per proteggere le ciotole e tenere in ordine l’area, semplice ma molto funzionale e curata, è stata demolita con un’ascia o strumento simile, lasciando le assi di legno spezzate, le lastre delle tettoie fracassate e le vaschette per cibo e acqua rovesciate e sparse ogni dove. Dei mici – circa una ventina di gatte adulte e i loro cuccioli – nessun segno.

La colonia era stata segnalata all’ENPA di Monza e Brianza a marzo 2018 da una cittadina che, passeggiando con il cane, aveva notato la presenza dei gattini. Le volontarie del settore colonie feline hanno iniziato il processo di censimento necessario per registrare la colonia presso l’Ufficio Diritti Animali di Muggiò prima di passare alla cattura e sterilizzazione delle gatte, al fine di contenere la popolazione. A oggi 11 gatte sono state sterilizzate e reintrodotte nella colonia.

Dopo questo atto di violenza calcolato quanto incivile, non tutti dei gatti della colonia sono stati ritrovati: di indole molto diffidente, alcuni evidentemente non si sono ancora ripresi dal trauma e non vi hanno ancora fatto ritorno.

Non è facile occuparsi quotidianamente di colonie feline, ma dover fare anche i conti con atti del genere rende la situazione davvero sconfortante, anche perché non si tratta, purtroppo, del primo episodio: risale ad appena un mese fa, infatti, la distruzione delle cucce e della postazione cibo di una piccola colonia (appena due gatti) in un orto a Monza.

L’ATS Veterinaria di Monza e Brianza è stata messa al corrente dell’accaduto, mentre l’Ufficio Legale dell’ENPA di Monza e Brianza sta preparando un esposto da presentare alle competenti autorità e sta valutando altri provvedimenti da prendere.

Nelle foto: la postazione alimentazione prima e dopo l’atto valdalico; sopra a sinistra, alcuni dei gatti della colonia appena visibili rintanati tra i macchinari nel campo, in una foto che risale a due mesi fa.

Banco contro lo sfruttamento degli animali: riproviamo sabato 5 maggio in una nuova location!

Sarà la volta buona? Dopo ben tre rinvii per i più svariati motivi (neve, elezioni politiche e pericolo di cedimento del manto stradale), ENPA organizzerà per tutta la giornata di sabato 5 maggio 2018 in centro Monza un banco di informazioni e sensibilizzazione contro ogni forma di sfruttamento animale.

La nuova location sarà in Largo IV Novembre, a due passi da Piazza Roma e dall’Arengario e dal palazzo del Comune in Piazza Trento e Trieste.

Per l’occasione ENPA sezione di Monza e Brianza ha realizzato una interessantissima mostra dal titolo “Da Laika alla Volkswagen, 60 anni di sfruttamento animale“. Nei pannelli espositivi e nei volantini che distribuiremo a quanti ne faranno richiesta saranno trattati solo alcune degli esempi di sfruttamento cui l’uomo, convinto assertore del concetto di antropocentrismo che pone la specie umana al centro dell’universo, sottopone le altre specie con cui convive sul pianeta. Attribuendo a se stesso ogni parametro di valutazione e giudizio, partendo dall’assunto di disporre maggior diritto alla vita di qualsiasi altro essere vivente, gli (altri) animali sono, di conseguenza, al suo servizio e quindi sacrificabili al suo benessere, alla sua comodità e al suo divertimento.

Sei sono i temi scelti per illustrare, sia pur brevemente – nei cartelli e nei volantini – il viaggio degli ultimi 60 anni di sfruttamento degli animali.

“Laika, cosmonauta “per forza”. Un viaggio di solo andata” (la cagnolina mandata in orbita nel 1957 e morta nello spazio).

“Gli spettacoli con animali: divertenti da morire” (dai palii con i cavalli a quelli con rane e oche fino alle assurde corse in tante città spagnole di locali e turisti insieme ai tori).

“La tragedia dell’importazione selvaggia di animali” (sempre attuale in virtù della costante richiesta da parte degli Italiani di cuccioli di razza, soprattutto di taglia piccola e che comporta massacranti viaggi di animali in giovanissima età imbottiti di farmaci per mascherare eventuali problemi e con documenti falsificati).

“Schiavi dei turisti” (gli infiniti abusi fisici e psicologici degli operatori turistici  per fornire intrattenimenti ai turisti in tutto il mondo, ad esempio la possibilità di “coccolare” animali selvatici strappati dal loro habitat naturale).

“I combattimenti clandestini: lottare fino alla morte” (dalla crudeltà degli allenamenti mirati a esaltare l’aggressività alle scommesse clandestine passando per i furti di cani di proprietà usati per la riproduzione, il combattimento o semplicemente come “esca”).

“Dieci scimmie e un Maggiolino(il recente scandalo delle scimmie rinchiuse in una vetrina e costrette a respirare i gas di scarico del nuovo modello diesel del Volkswagen Maggiolino).

Altri volantini disponibili gratuitamente al banco riguardano argomenti dai circhi e gli zoo agli allevamenti intensivi, dalle pellicce alla caccia.

Non potrà mancare, considerato che già cominciano ad arrivare segnalazioni di abbandono di gattini e cuccioli di cane, un argomento quanto mai attuale: quello della sterilizzazione. Troverete pertanto informazioni sull’opportunità di sterilizzare i propri animali di casa, proprio per arginare il problema delle nascite indesiderate e quelle che sono, spesso, le tragiche conseguenze.

Al banco – presente dalle 9:30 alle 19:00 circa – troverete inoltre una bella selezione di accattivanti gadget e idee regalo per grandi e piccoli. Sarà naturalmente possibile iscriversi all’associazione o rinnovare la propria iscrizione per il 2018.

Infine, una piccola sorpresa! Dalle 15:00 alle 16:00 sarà presente Lorena Quarta, autrice del libro “La terza vita di Jasmine” (il cui ricavato delle vendite sarà interamente devoluto all’Enpa di Monza e Brianza) con la piccola protagonista per fare dedica e autografo (e selfie!) a quanti lo desiderano.

Incontro con l’autrice di “La terza vita di Jasmine”, sabato 5 maggio a Monza

In occasione del banco informativo che sarà allestito per tutta la giornata di sabato 5 maggio in Largo IV Novembre a Monza, abbiamo preparato una piccola sorpresa! Sì, perché oltre all’inedita mostra sullo sfruttamento degli animali, dalle 15:00 alle 16:00 sarà presente al nostro gazebo Lorena Quarta, volontaria ENPA Monza e autrice del libro “La terza vita di Jasmine”. Non mancherà la piccola Jasmine, protagonista del libro. Per chi lo vorrà acquistare (prezzo €12, soci ENPA €10), sarà possibile avere la dedica e autografo e persino scattare un selfie con la dolce quattrozampe!

 

La storia di Jasmine

Non è da tutti raccontare la propria vita in un libro, riuscire a raccontarne addirittura tre, di vite, è sicuramente un’impresa!

Già, perché la piccola Jasmine sta ora vivendo una splendida terza vita ma non ha dimenticato le sue vite precedenti e così, validamente supportata da “mamma” Lorena (provate voi a usare la tastiera con le zampe!), ha deciso di mettere nero su bianco tutta la sua lunga esistenza: la prima vita trascorsa in un grande campo a Besana in Brianza (vi ricordate i 19 cani di Beppe Spinelli arrivati in canile nell’agosto 2013? Lei era uno di questi, l’ultimo a essere adottato), la seconda nel canile di Monza (quasi un anno e mezzo di permanenza) e infine la terza, cominciata il 3 gennaio di tre anni fa come amatissimo cane di famiglia.

Il libro “La terza vita di Jasmine”, toccante ma allo stesso tempo anche divertente, racconta tutto di lei, i suoi problemi di socializzazione, la sua diffidenza, le sue paure ma anche i suoi progressi e la sua immensa forza di volontà che l’ha portata a essere un cane perfettamente integrato nella vita cittadina, come se, nonostante sia stata adottata già anziana, ne avesse fatto parte fin da cucciola.

La prefazione di Giorgio Riva, presidente dell’ENPA monzese, è dedicata a quelli che noi chiamiamo i cani “invisibili”, quelli che nei canili, proprio come Jasmine, non abbaiano, non scodinzolano, sembrano fare di tutto per non farsi notare e che solo apparentemente sono incuranti di tutto ciò che li circonda ma che attendono solo qualcuno che finalmente si accorga di loro.

Oggi Jasmine è amata e coccolata come merita ma non si è dimenticata di tutti gli animali più sfortunati di lei che ancora sono ospiti nel canile-gattile monzese e proprio per questo il ricavato delle vendite del libro sarà devoluto interamente all’ENPA di Monza e Brianza per dare una mano a quanti sono ancora in attesa di un’adozione.

Nelle foto: Jasmine dopo l’adozione; nella foto in alto a destra, con Lorena al momento dell’adizione davanti al portone rosso del vecchio canile di Monza in Via Buonarroti; la copertina del libro.

Pubblicato il 1 maggio 2018

Dopo la colletta e la maglietta, per Esperanza arriva il picnic!

Volete trascorrere una domenica nel verde e allo stesso fare del bene? Noi un’idea ve la possiamo dare: domenica 6 maggio vi aspettiamo al Parco di Monza per un rilassante picnic per aiutare Esperanza, la dolce cagnolina che è stata trovata con le zampe spezzate e che ora viene curata dall’ Associazione Anime Randagie di Bovalino (Reggio Calabria).

L’appuntamento è per le 12:30 in avanti; il picnic si svolgerà nel prato dell’ex ippodromo di Monza, di fianco al bar Chiosco della Montagnetta. Per chi non è esperto del Parco, ci sono le indicazioni e una mappa in fondo!

Si tratta di un picnic vegano, fornito da Suraja Cafè (Via Teodolinda Regina, 8, 20900 Monza MB) e sarà possibile scegliere fra due menù vegani, entrambi dal costo di €12, di cui €4 sarà donato all’associazione per aiutare Esperanza:

Menù panino

– un panino con hamburger di ceci o spinaci e carote + maionese + verdure miste

– 1 dolcetto: muffin di mele e cannella

– 1 bottiglietta d’acqua oppure 1 thè al limone o pesca

Menù piatto misto:

– un piatto misto con assaggi di cous cous di verdure + riso bianco con verdure + riso al curry con verdure

– 1 dolcetto: muffin di mele e cannella

– 1 bottiglietta d’acqua oppure 1 thè al limone o pesca

Come prenotarsi

Per partecipare è necessario prenotarsi entro giovedì sera 3 maggio al seguente indirizzo: picnicesperanza@gmail.com, segnalando il numero dei menù, la tipologia (panino o piatto misto e tipo di hamburger che preferite) e se desiderate acqua o the freddo.

Il picnic è organizzato dal blog Monza Reale in collaborazione con Monza a 4 zampe ed ENPA Sezione di Monza e Brianza.

Vi aspettiamo numerosi per far sentire il nostro affetto a Esperanza e per contribuire a farla guarire al più presto. Naturalmente sono benvenuti bambini e cani e ci saranno attività pensate per tutti!

N.B. In caso di maltempo, l’evento sarà rimandato a domenica 27 maggio.

Come raggiungere il picnic?

Il picnic si svolgerà nel prato di fronte al bar Chiosco della Montagnetta di Vedano, nel pratone dell’ex ippodromo. Clicca qui per aprire il link del Chiosco.

Se non siete esperti del Parco di Monza, ci si troverà alle ore 12:00 alla Porta di Vedano (segnalato nella mappa sotto dal punto rosso), poi verso le 12:30 ci si sposterà verso il pratone. Sono meno di 100 metri di distanza.

Una volta entrati dalla Porta di Vedano si gira a destra (Viale della Montagnetta), la strada farà una curva, troverete sulla sinistra la struttura dell’ex biglietteria dell’ippodromo e il Chiosco della Montagnetta di fronte a voi.

I vostri box menù arriveranno verso le ore 13:00, quindi vi chiediamo di non tardare per la consegna e il pagamento. Grazie!

Avventura a lieto fine per nove germanini

Anche se finita bene, hanno vissuto davvero una gran brutta avventura nove microscopici pulli di germano reale. E vista la specie, quale miglior scenario se non quello della Villa Reale di Monza?

L’episodio risale a mercoledì 25 aprile, quando in ENPA arriva la richiesta di un intervento: ben nove germanini hanno bisogno di aiuto!

Mentre nuotavano beatamente con la mamma nella fontana rotonda nel cortile davanti alla Reggia (nel centro della fotografia tratta da Google Maps a sinistra) , forse spaventati per il gran viavai di visitatori – sono fuggiti in tutta fretta in direzione della Villa. Nella fuga il gruppo si è ritrovato sopra un grande tombino, chiuso da una grata con le sbarre piuttosto distanti. Il risultato? I nove piccoli sono caduti nel tombino, mentre la mamma e il decimo fratellino sono rimasti nella fontana.

Per fortuna alcune persone hanno assistito alla scena e hanno subito avvertito il personale della Villa Reale.

Sul posto sono arrivati prontamente Sergio, responsabile della sede operativa ENPA, e le volontarie Paola ed Eleonora. La guardia di sorveglianza in servizio, Maurizio, intuendo la posizione dei piccoli all’interno dei sotterranei grazie al loro pigolio, ha potuto accompagnare i tre soccorritori nel punto esatto: qui, ben nascosti nell’intercapedine in mezzo alle tubature, Sergio, Paola ed Eleonora, con un piccolo retino e un bel po’ di fatica, hanno recuperato tutti e nove i germanini sistemandoli poi in uno scatolone (foto in alto).

Riportati alla luce, i piccoli, ripresisi dopo la brutta esperienza, sono stati poi liberati nella fontana dove hanno potuto ricongiungersi alla mamma e al fratellino più “giudizioso”, festeggiando così a loro modo la giornata della Liberazione! (vedi serie di foto sotto).

Qualche protezione in più non guasta!

È stato consigliato ai responsabili della Reggia di mettere in sicurezza non solo la grata “incriminata” ma anche eventuali altre, coprendole con una rete per evitare altri incidenti analoghi in futuro.

ENPA ricorda inoltre che i germani sono animali selvatici che non vanno avvicinati, sia per non spaventarli sia per non abituarli al contatto con l’umano che può solo essere un fatto negativo, come abbiamo scritto in un recente articolo (leggi qui).

La mamma germana probabilmente aveva portati i figli nella fontana, circondata da vegetazione, considerandola un posto ideale sia per la presenza di acqua sia per la relativa  tranquillità (almeno in certi orari). Quando saranno più grandi li condurrà al laghetto dei giardini della Villa Reale e in questo caso bisogna solo augurarsi che non saranno vittime dei numerosi cani lasciati liberi dai proprietari irresponsabili.

Quando la fortuna sposa la beneficenza…

Lanciata a ottobre 2017 in occasione della Benedizione degli Animali, con l’estrazione dei 55 biglietti vincenti il 7 gennaio 2018, la prima lotteria benefica dell’ENPA di Monza e Brianza è stata senza dubbio un grande successo. Ben 7.300 biglietti venduti, ognuno dei quali ci aiuterà ad accudire al meglio gli animali ricoverati al rifugio di Monza.

Vi ricordate il secondo premio della LotterEnpa? Offerto dalla pittrice Luciana Tonetto, consisteva in un ritratto da fotografia, con tecnica graphite su cartoncino, di una persona o un animale.

Giovedì 26 aprile la fortunata vincitrice, Clara, accompagnata dal fidanzato Marcello e dall’adorato cagnolino Logan, un simpaticissimo Jack Russell, ha ritirato presso la sede operativa ENPA il ritratto del suo beniamino, perché è stato proprio lui il modello d’eccezione! La consegna è avvenuta in presenza di Isabella Garlati, vice presidente della sezione e responsabile immagine. Nelle foto, la presentazione del ritratto, a sinistra l’artista. Clicca qui per vedere un video di Luciana mentre realizza il ritratto di Logan!

Che ne dite? Secondo noi il ritratto è davvero bello e comunica anche tutta la simpatia del bel Logan.

Un’artista … a fin di bene!

Luciana Tonetto non solo ha offerto in palio questo bellissimo premio ma è anche la  creatrice delle due Mascottine ENPA.

Per chi non se le ricordasse, le Mascottine sono due bellissimi cuscini (atossici, lavabili, interamente prodotti in Italia) creati e dipinti in esclusiva per l’associazione da Luciana che si è innamorata della missione portata avanti da ENPA. Due i soggetti: “Bau”, un dolcissimo cucciolo di cane e “Miao”, un elegante gatto, in morbidissimo tessuto che misurano circa cm 30 x 20 (nelle immagini).

Tramite l’acquisto o “adozione” simbolica di una Mascottina, con un’offerta pari a €20, “l’adottante” riceve, oltre al cuscino, un passaporto di adozione e l’attestato con la foto del trovatello che rappresenta. Adottando una Mascottina ENPA, scegli di scendere in campo accanto a noi e di aiutarci ad accogliere, curare e nutrire gli oltre 35.000 animali di ogni specie e razza che ogni anno approdano nei rifugi gestiti da ENPA in tutto il Paese.

 

Sabato 5 maggio: raccolta cibo al Pet Shop di Lissone.

Sabato 5 maggio 2018, le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno di nuovo ospiti del negozio di prodotti per animali Pet shop di Lissone (MB) in Via Isonzo 2, angolo Via Monza 69, per una nuova colletta alimentare.

Obiettivo dell’iniziativa, come sempre, quello di raccogliere cibo per sfamare i numerosi gatti liberi che vivono nelle colonie feline del territorio, a cominciare da quella dell’ex canile dismesso di Monza in via Buonarroti.

Al banco all’interno del negozio chi dona anche una sola scatoletta potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono uno dei gatti delle colonie aiutate grazie alle raccolte: Apple, Felix, Ciccio, Adelina & Co (immagine sotto).

Le volontarie saranno presenti al Pet Shop per tutta la giornata di sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero donare del cibo per gatti. Sono graditi sia alimenti per gatti adulti sia alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) poiché sono già cominciate le segnalazioni di gattini abbandonati, a volte di intere cucciolate.

Fare un piccolo gesto di solidarietà verso gli animali più indifesi è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla alle volontarie ENPA all’uscita del negozio.

ENPA ringrazia il Pet Shop di Lissone per l’opportunità di organizzare la raccolta cibo e naturalmente i suoi clienti per la sensibilità.

Paganini non ripete, le educatrici sì! Seminario venerdì 18 maggio.

Dopo la fortunata prima edizione del 2 febbraio 2018, torna il seminario teorico “Parliamone...”, organizzato in collaborazione con ENPA sezione di Monza e Brianza! 

Claudia Vaccari, Silvia Ferrario e Valentina Dal Buono, educatrici cinofile, e Viviana Rosada, operatrice cinofila, tutte di Very Happy Dog a.s.d., potranno di nuovo dare utili consigli e spiegazioni a proprietari curiosi e desiderosi di sapere come risolvere alcuni problemi di convivenza e migliorare così il rapporto con il loro quattrozampe.

Segnatevi quindi sull’agenda questo interessante e utile appuntamento: venerdì 18 maggio, dalle ore 21.00 alle ore 23.00 circa presso la sede operativa ENPA Monza in via Lecco, 164.

Costo per persona: €15. Parte del ricavato sarà devoluto agli ospiti del canile di Monza. Non mancate quindi, vi aspettiamo numerosi!

Per info e iscrizioni: vivianarosada@libero.it

Primavera, anche i selvatici si risvegliano.

Anche se in ritardo la primavera è arrivata, le specie selvatiche sono in fermento e presso il rifugio ENPA di via San Damiano a Monza sono già arrivati primi nidiacei da soccorrere.

Il 28 marzo 2018 ha inaugurato la stagione un merlotto (come quelli nell’immagine di repertorio a destra) trovato da un ragazzo in bocca al suo gatto, che ha fortunatamente provveduto immediatamente a portarcelo; ci è stato così possibile somministrargli subito un antibiotico di copertura per evitare che le ferite riportate, seppur lievi, si infettassero causandone la morte. In questo caso la “velocità di consegna” è stata fondamentale per la salvezza del piccolo merlotto, che è stato poi rifocillato in attesa di essere consegnato al CRAS del WWF di Vanzago (MI).

La primavera è per molti animali selvatici il momento della cova e del parto. Nuove generazioni di uccelli e mammiferi nascono e il ciclo vitale si perpetua. Molti di loro riusciranno a cavarsela senza problemi; per i più deboli o meno predisposti, la natura sarà implacabile come giusto che sia. Capiterà che, come ogni anno, alcuni di questi piccoletti avranno bisogno del nostro aiuto, come il piccolo merlo sopracitato.

Ma attenzione a non sbagliarsi e a non raccogliere uno dei tanti “finti orfani”. Molto spesso in questo modo compromettiamo la loro crescita inutilmente, raccogliendoli quando non era necessario, perché naturalmente l’allevamento artificiale non è paragonabile a quello materno.

Quando intervenire e quando no

– Specie quali merli o anche cornacchie (foto in alto) e storni, sono un classico in questo periodo dell’anno, perché, come anche altri volatili, nel corso dei decenni, si sono adattate a un’urbanizzazione sempre più prepotente, da un lato traendone anche qualche beneficio (cibo, temperature più alte della città in inverno rispetto alla campagna circostante, vecchi edifici dove nidificare per alcune specie, ecc), dall’altro subendone gli svantaggi (strade trafficate, gatti e cani domestici in circolazione, abbattimento di vecchi edifici, cantieri edili e soprattutto la presenza dell’uomo). I merli e le cornacchie, infatti, ormai costruiscono i nidi nei nostri giardini ed è inevitabile che i piccoli nidiacei vengano trovati dall’uomo o dai suoi animali da compagnia, è per questo che risultano due delle specie che trovano più spesso ospitalità in tutti i centri di recupero della fauna selvatica.

Comunque, per loro natura è normale che escano dal nido quando sono ancora incapaci di volare e alimentarsi autonomamente, ma ciò non vuol dire che siano in difficoltà! I genitori, anzi, li seguono a distanza e li nutrono regolarmente finché non crescono abbastanza da volare via con loro; quindi se sospettate che il piccolo possa essere abbandonato, osservatelo da una certa distanza per almeno un paio di ore, se in questo lasso di tempo nessun adulto si presenta per nutrirlo, allora è il caso di soccorrerlo.

– Nel caso dei rondoni invece è assolutamente necessario raccogliere sia adulti (foto a sinistra) che nidiacei (foto a destra) perché una volta caduti a terra, le loro zampine non gli permettono di spiccare nuovamente il volo e andrebbero incontro a morte certa.

Se sospettiamo che sia un adulto che sta bene , magari caduto a terra per errore, possiamo provare a tenerlo qualche secondo sul palmo della mano aperta per vedere se voli via. Raccomandiamo in nessun caso di lanciare l’uccello nell’aria per vedere se è capace di volare: così si rischia solo di provocare più danni.

– I ricci sono animali notturni, quindi, come tutti i notturni – alcuni rapaci, pipistrelli (foto in fondo) … – vanno sicuramente raccolti se trovati a vagare con la luce del sole perché vuol dire che saranno in uno stato di denutrizione tale che li spinge a cercare cibo anche di giorno, sia adulti che cuccioli.

Vanno raccolti anche ricci malati, con molte zecche evidenti o ferite. Ma anche solo se nelle vicinanze di tombini aperti, piscine, strade troppo trafficate, reti metalliche o cantieri di lavoro: in questo caso bisogna allontanarli dalla fonte di pericolo, ma non troppo per disorientarli. (Foto sotto, un riccio debilitato soccorso qualche anno fa da ENPA.)

Al contrario invece, non vanno disturbati se incontrati di sera/notte in zone tranquille.

ATTENZIONE: se raccogliete un adulto sano perché magari in mezzo alla strada, non spostatelo di troppo perché potrebbe essere una femmina e se non riuscisse più a tornare alla tana, i cuccioli lasciati soli farebbero una brutta fine.

– I cuccioli di lepri e minilepri (foto sotto a sinistra), dato che non nascono in tane come invece i conigli selvatici, ma tra la vegetazione, spesso vengono raccolti superficialmente senza essersi assicurati che siano orfani, perché la mamma li lascia in un posto considerato da lei sicuro e li va a trovare ogni tanto per allattarli. Anche in questo caso è bene aspettare qualche ora prima di raccogliere il piccolo e assicurarsi che sia davvero orfano.

Importantissimo è NON toccare cuccioli di mammiferi, per non attaccargli il nostro odore di uomo, perché il loro olfatto sensibile porterebbe all’abbandono da parte della madre che non li riconoscerebbe più come figli. Questo non vale per gli uccelli, ma è comunque sconsigliato toccarli e disturbarli inutilmente se non c’è reale bisogno di salvataggio.

Un altro consiglio importante che sentiamo di darvi, soprattutto alla luce delle numerose aggressioni avvenute ad animali selvatici da parte di cani nei giardini della Villa Reale, è di tenere sempre al guinzaglio i vostri quattrozampe se non in apposite aree per lo sguinzagliamento, perché è facile che in questo periodo dell’anno si imbattano in cuccioli di minilepre, lepre, riccio, scoiattolo (a destra, lo scoiattolo rosso azzannato da un cane ai primi di marzo e ancora in terapia) …

Per evitare sbagli, prima di raccogliere un selvatico, è sempre meglio chiedere consiglio al C.R.A.S. di Vanzago allo 02-9354 9076 (tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 18.00).

Ecco come soccorrerli

Naturalmente tutte le situazioni sopraelencate non devono essere prese in considerazione per nessuna specie o razza, in caso di ritrovamento di un selvatico che sia implume a terra incapace di movimento, ferito, malato o in una situazione di pericolo (strada trafficata, presenza di gatti o cani nella zona, bambini dispettosi o pericoli artificiali). In questo caso potete raccogliere subito l’animale, riporlo in una scatola con fori per l’aria e imbottita con della carta, non in gabbiette perché rischiano di rovinarsi il piumaggio o peggio ancora rompersi un’ala, oltre che stressarsi inutilmente.

Non somministrare assolutamente all’animale nessun tipo di alimento o liquido (ad esempio il famoso pane e latte che spesso le persone danno ai piccoli ritrovati, potrebbero causare la morte degli stessi), e portarlo immediatamente in strutture idonee – vedi indirizzi e numeri sotto.

I nidiacei sono animaletti molto delicati ed è importante soccorrerli nel modo giusto e portarli immediatamente a strutture attrezzate ed idonee (a sinistra, nidiacei di piccione).

Purtroppo però sono ancora troppe le persone che dopo aver fatto l’opera buona di salvare un selvatico, per mancanza di tempo o voglia, se lo portano a casa per diverse ore o addirittura giorni, prima di consegnarlo a chi di dovere, causando la morte inevitabile dello stesso per carenza di cure e cibo adatti, o compromettendo per sempre la sua re immissione in natura.

Altri ancora purtroppo, non ci pensano minimamente a portare l’animale ritrovato in una struttura idonea e lo crescono in casa costringendolo a vivere una vita inadeguata e contro natura, tenendo conto solo del loro stupido egoismo e non della salute, felicità e natura dell’animale che loro considerano ormai “domestico”, convinti che si affezioni a loro.

Ricordiamo a tutte queste persone che oltre a essere immorale, la detenzione di fauna selvatica protetta e la loro cattura (se pur fatta in buona fede), è vietata e sanzionata dalla legge. Gli animali selvatici nascono liberi ed è giusto che vivano liberi.

Fondamentale è la velocità di “consegna”!

Bisogna sempre ricordarsi che, per esempio nel caso dei piccoli nidiacei, la mamma gli porta da magiare ogni 30 minuti, 1, 2, 3 ore (a seconda dei giorni di età). E cosi dobbiamo fare tempestivamente anche noi coi nostri futuri ospiti, per evitare che vadano in ipoglicemia, ipotermia e che muoiano di stenti nel giro di poche ore. Spesso quando si trova un piccolo caduto dal nido, passano già delle ore prima che qualcuno lo soccorra, se aggiungiamo altre ore prima di portarlo in un centro in cui possano aiutarlo, purtroppo il piccolo andrà verso morte certa. (Foto a sinistra, nidiaceo di passero.)

Un uccello salvato dalle grinfie di un gatto, invece, necessita un’immediata copertura antibiotica, altrimenti potrebbe morire di infezione nel giro di 24/48 ore.

Anche un’ala o una zampa fratturata ha bisogno di essere fasciata immediatamente altrimenti rischia di risaldarsi nella posizione sbagliata, non permettendo più in alcuni casi la capacità dello stesso al volo o a procurarsi autonomamente da mangiare, quindi l’impossibilità a essere liberati nuovamente in natura.

Come noi umani, prima un animale malato riceve le giuste cure, maggiori sono le possibilità di guarigione.

Indirizzi utili

– Parco Canile-Gattle di Monza (via San Damiano 21, Monza): 039-835623 (Anche se il canile è aperto al pubblico dalle 14.30 alle 17.30, mercoledì escluso, in caso del ritrovamento di selvatici a terra, feriti, malati, nidiacei, debilitati o semplicemente in difficoltà per il troppo freddo o troppo caldo, è a disposizione 365 giorni all’anno, in quanto durante la giornata sono sempre presenti operatori e volontari che puliscono, curano e sfamano i nostri animali, festività comprese. )
– Pagina Facebook ENPA Monza e Brianza per consigli e informazioni. https://www.facebook.com/enpa.monzaebrianza/

– Polizia Provinciale di Monza e Brianza (Via Donegani 4, Cesano Maderno) / tel. 0362-641725.

– Polizia Provinciale di Milano (via Principe Eugenio 53, Milano) / tel. 02-77405808 tutti i giorni H24.

– ENPA di Milano (via Pietro Gassendi 11, Milano) – tel. 02-97064220 (tutti i giorni, domenica e festivi compresi, dalle 9.00 alle 24.00) / mail info@enpamilano.org Per info utili sui selvatici https://www.enpamilano.org/consigli/cosa-fare-in-caso-di/soccorso-selvatici-in-difficolta/

– LAC (Lega per l’Abolizione della Caccia) Milano (sede nazionale) Via Andrea Solari 40 – 20144 Milano cell. 3339206116 – tel. 02-47711806  / mail info@abolizionecaccia.it Per info utili sui selvatici, http://www.abolizionecaccia.it/lac-in-action/sos-fauna-selvatica/ .

– CRFS Centro Recupero Fauna Selvatica “La Fagiana” della LIPU, Via Valle – 20013 Pontevecchio di Magenta (MI) cell: 338-3148603 Accettazione animali tutti i giorni dalle 10:00 alle 16:30, chiusura definitiva cancelli ore 17:00 / mail crfs.lafagiana@lipu.it / Sito: www.lipu.it/centro-recupero-la-fagiana

– CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) del WWF, in via Delle Tre Campane 21 a Vanzago (MI) – Tel 02-93549076 / http://www.boscowwfdivanzago.it/cras.htm . Il CRAS è aperto tutti i giorni dell’anno nei seguenti orari: 1 novembre – 31 marzo: 10.00/17.00, 1 aprile – 30 ottobre: 9.00/18.00.

Per contattare il Gruppo Selvatici dell’ENPA di Monza e Brianza:

Per informazioni o consigli generici sui selvatici (NON per emergenze), o se siete interessati a collaborare con i volontari del gruppo selvatici dell’ENPA monzese, scriveteci a selvatici@enpamonza.it

Trovata / cerca casa gatta a pelo lungo (squama di tartaruga) a Camnago di Lentate (MB)

Appello:
TROVATA GATTA A PELO LUNGO, MANTO SQUAMA DI TARTARUGA il 27/03/2018 a Camnago di Lentate (frazione di Lentate sul Seveso). E' una gatta già sterilizzata e domestica. Abituata a stare in casa. Forse si è persa - Chiunque l'avesse smarrita o avesse informazioni utili o fosse interessato ad adottarla è pregato di contattare: Claudio 340/2332412

L’airone ferito non tornerà più sul “suo” Lambro.

Finisce nel modo più triste possibile la vicenda dell’airone cenerino di Carate Brianza (MB) trovato accasciato sul petto e incapace di alzarsi (vedi l’articolo qui). Soccorso domenica 15 aprile da una coppia che l’aveva notato su uno scoglio sul greto del fiume Lambro, era stato portato all’ENPA di Monza e ricoverato prontamente al Centro Recupero Animali Selvatici di Vanzago (MI).

In un primo momento era stata diagnosticata la frattura di un femore, la visita veterinaria fatta il giorno seguente, però, aveva rivelato una situazione ben più complessa e grave: una lussazione della zampa, completamente staccata dall’anca, l’altra zampa gravemente ferita e diverse lesioni sulla pelle.

Il veterinario del CRAS lo ha operato lunedì mattina nel tentativo di ricostruire il femore con la speranza di permettergli di guarire completamente e tornare nel suo habitat sul fiume, ma le sue condizioni generali erano ormai compromesse e l’intervento non ha avuto l’esito sperato. Mercoledì, quindi, il povero animale è stato addormentato per evitargli ulteriori sofferenze.

Resta un mistero la causa delle ferite e il veterinario stesso, specializzato in animali selvatici, non è stato in grado di dare una risposta certa. La lesione alle dita provocata dall’amo da pesca, estratto in canile, sembra essere un caso e non c’entrare con le altre ferite. L’ipotesi più credibile avanzata dal veterinario è quella di un’aggressione da parte di un cane, anche perché in quella parte del Lambro l’acqua in questo periodo è molto bassa e permette ai cani di addentrarsi nel fiume fino a qualche metro dalla riva (vedi foto della zona del ritrovamento tratta da Google Maps).

Ecco perché, dopo i numerosi episodi ai danni della fauna selvatica all’interno dei giardini della Villa Reale di Monza (vedi qui  ma anche qui) il dito è puntato, ancora una volta, in direzione dei proprietari irresponsabili che permettono ai loro cani di scorrazzare senza guinzaglio laddove vivono animali selvatici (mammiferi e uccelli acquatici), senza preoccuparsi minimamente delle conseguenze che spesso, come è successo in questi casi, per i poveri selvatici sono letali.

Le foto: in alto un foto dell’airone (o di un suo compagno) sul Lambro nella zona di Canonica di Triuggio (MB) un paio di anni fa; l’airone ferito mentre viene soccorso; qui sopra, nell’immagine tratta da Google Maps, l’area del Lambro a Realdino (Carate) dove l’airone è stato trovato ferito.

Perso gatto arancione tigrato a Seregno (MB) il 14/04/2018

Appello:
Perso a Seregno (MB) - zona Sant'Ambrogio / Crocione - il 14/04/2018. Gatto a pelo corto, manto arancione tigrato. Ha la punta dell'orecchio sinistro tagliata. Molto diffidente con gli estranei. Abituato ad uscire ma potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare il numero 339/1007144 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Perso gatto tigrato e bianco a Monza il 15/04/2018

Appello:
Perso a Monza - zona via Correggio della Guerrina, via Modigliani - il 15/04/2018. Gatto a pelo corto, manto grigio tigrato e bianco. Corporatura massiccia. Si chiama Gonzalo. E' castrato e chippato (ha la mezzaluna evidente in un orecchio). E' un gatto randagio ma domestico. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Venerdì 13 fatale per una povera pecora

La pioggia intensa dei giorni scorsi ha letteralmente trasformato i campi agricoli in sabbie mobili e a farne le spese venerdì 13 aprile è stata una pecora, intrappolata nel fango nella zona di Monza tra via Ghilini e via Rosmini.

La sua presenza, insieme a un agnello, è stata immediatamente segnalata dalla Polizia Locale all’ENPA di Monza e Brianza, che ha subito inviato due operatori con ambulanza per animali. Sul posto erano nel frattempo giunti anche i Vigili del Fuoco poiché risultava che gli animali fossero precedentemente finiti sul fondo del canale Villoresi senza possibilità di uscita. Ma è stata rinvenuta solo la pecora in quanto l’agnello sembrerebbe essersi allontanato per raggiungere di nuovo il gregge.

La pecora è stata recuperata e condotta al parco canile di Monza gestito dall’ENPA dove è stato immediatamente attivato il soccorso veterinario da parte dell’ATS.

Il povero animale era in condizioni preoccupanti, in evidente stato di shock, con temperatura bassissima e il corpo letteralmente coperto da ferite sanguinolente. Sottoposta a lavaggio, disinfezione delle ferite con antibiotico e flebo idratante, la pecora sembrava essersi ripresa, seppur molto debilitata (foto a sinistra, nella stalla allestita per lei con una lampada riscaldante).

Purtroppo le sue condizioni generali erano troppo compromesse e, nonostante le cure intensive, è morta durante la notte tra sabato e domenica.

Non è chiaro cosa abbia provocato le ferite, se un groviglio di filo spinato oppure i morsi di cani; e anche in questo caso non è facile stabilire se i cani da pastore l’abbiano aggredita oppure l’abbiano morsa nel tentativo di trarla in salvo.

ENPA di Monza e Brianza valuterà nei prossimi giorni l’ipotesi di una denuncia per abbandono nei confronti del proprietario dell’animale, dopo che si sarà chiarito chi sia il proprietario dell’animale o di chi lo stesso fosse in custodia. L’unica certezza è che questo è l’ennesimo episodio di malgoverno di animali che si verifica nell’area Cascinazza, tristemente nota come luogo di attività pastorizia con usi barbari indegni di una città come Monza, effettuato sempre dagli stessi soggetti più volte denunciati.

La borsa degli orrori.

Per concludere un weekend già triste di per sé, si è aggiunto un macabro ritrovamento. Domenica, poco prima della chiusura del rifugio di Via San Damiano, alcune volontarie, uscite per far passeggiare i cani lungo una strada ormai nota per essere una discarica a cielo aperto, hanno trovato a nemmeno cento metri dalla struttura una borsa (foto sopra) contenente i resti di una pecora evidentemente macellata abusivamente e le teste di due anatidi.

Ami e lenze: pericolosi non solo per i pesci.

Poteva andare ben peggio all’airone, ennesima vittima della pessima abitudine dei pescatori di abbandonare lenze e ami nell’acqua o sulle rive dei fiumi. Se si salverà sarà grazie alla vista di lince e al pronto intervento di una coppia di Carate Brianza (MB).

Domenica pomeriggio 15 aprile, dal balcone della loro casa nella località di Realdino, Angela e il marito Pasquale avvistano, come spesso succede, l’airone che ha l’abitudine di sostare su uno scoglio sul greto del fiume Lambro. Ma questa volta c’è qualcosa che non va: anziché stare ben diritto sulle zampe, l’animale è immobile, accasciato con le ali aperte, e non si muove neppure quando la coppia, preoccupata, si avvicina.

Dopo aver contattato l’ENPA di Monza e Brianza, lo adagiano in uno scatolone e lo portano al rifugio di Monza. Qui è subito evidente la presenza di un grosso amo da pescatore (nella foto) conficcato nelle dita di una zampa che viene prontamente e delicatamente rimosso.

A questo punto l’animale, un airone cinerino (Ardea cinerea), chiamato così per la splendida livrea grigia e bianca, viene trasportato da una volontaria ENPA al Centro Recupero Animali Selvatici a Vanzago (MI), gestito dal WWF.

Qui viene diagnosticata la frattura di un femore, mentre le ali sembrano in buono stato. L’ipotesi è che a causa del dolore e del fastidio causato dall’amo, l’animale non sia riuscito a reggersi bene sulle zampe e sia caduto rovinosamente, fratturandosi la zampa.

Ricoverato al CRAS, la speranza è che possa rimettersi completamente e poter così tornare al più presto al suo Lambro dall’inseparabile compagna.

Quasi un bollettino di guerra

Non è la prima volta che ENPA si trova a fare i conti con i danni causati alla fauna selvatica dalla negligenza o indifferenza dei pescatori. Nel novembre 2016 è stata la volta di un gabbiano, recuperato a Monza e poi morto per colpa di una lenza abbandonata che si è attorcigliata sul corpo e sul becco, quasi tranciandogli una zampa (foto a destra) (leggi qui).

A maggio 2017 abbiamo soccorso una grossa tartaruga sulla sponda del Lambro in centro Monza: presentava un foro nella parte inferiore del becco, probabilmente provocato da un amo da pesca (leggi qui).

A febbraio 2013 è arrivato in ENPA un esemplare di germano reale con del filo di nylon attorcigliato alle le zampe, alle ali e a buona parte del corpo. Il filo aveva danneggiato nervi e circolazione di una zampa che è stata purtroppo amputata (foto a destra). Impossibilitato a tornare nel suo habitat naturale, è stato affidato a un privato in un contesto idoneo.

A ottobre 2013 tocca a una gallinella d’acqua che ha rischiato di perdere la zampa o, peggio, morire di stenti al parco Increa di Brugherio (MB): un lungo pezzo di filo di nylon da pesca si è attorcigliato alla zampa destra e mentre lei se lo trascinava dietro si è impigliato al ramo di un cespuglio, bloccandola completamente.

A luglio 2017 a Monza due merli sono stati trovati appesi al ramo di un albero fuori dal nido, a testa in giù e con le zampette legate insieme con un filo di nylon (foto a sinistra). Uno ce l’ha fatta, l’altro no (leggi qui).

ENPA condanna severamente la pessima abitudine di abbandonare lenze e ami, ma ricorda altresì che possono essere altrettanto pericolosi per gli animali selvatici anche oggetti apparentemente innocui, come i lacci dei sacchi della spazzatura.

Pubblicato il 19 aprile 2019

Animali selvatici: l’amore si dimostra col rispetto

Mentre della questione “cani incustoditi nei giardini della Villa Reale” si parla anche in consiglio comunale di Monza, ci lascia con l’amaro in bocca la notizia della morte dello scoiattolo rosso aggredito da un cane i primi di marzo (vedi articolo qui), avvenuta il 7 aprile a seguito di una violenta e improvvisa crisi epilettica, mentre si trovava ancora in degenza ma sembrava del tutto fuori pericolo e in via di guarigione (foto a sinistra).

Poco dopo questo episodio di aggressione, un altro scoiattolo, una femmina che probabilmente aveva i piccoli su chissà quale albero, era morto annegato perché tuffatosi nel laghetto per sfuggire all’attacco dell’ennesimo cane libero (vedi articolo qui). La foto sotto dello scoiattolo che si tuffa in acqua è del fotografo austriaco Julian Rad.

Purtroppo questi sono solo gli episodi più recenti di una lunga serie di aggressioni agli animali selvatici e agli anatidi che, nei giardini della Villa Reale (come l’oca “Patty” nella foto sotto, deceduta in seguito a un’aggressione), dovrebbero invece vivere in totale tranquillità.

ENPA ha più volte, e con forza, lanciato appelli ai proprietari di cani affinché non lascino liberi i propri animali nei giardini della Villa contravvenendo a un preciso regolamento in vigore che prevede, in caso di inosservanza, sanzioni amministrative. L’appello di ENPA è anche mirato al rispetto di tutte le forme di vita animale che popolano questo bellissimo luogo.

Ma oggi riteniamo anche indispensabile affrontare anche il problema di alcune abitudini adottate da molti cittadini che frequentano quotidianamente il parco di Monza e la Villa Reale.

Selvatici e domestici sono diversi!

Purtroppo molte persone non si rendono conto della profonda differenza che c’è tra animali domestici e animali selvatici. Questi ultimi sono considerati carini e simpatici, ci affascinano e viene in automatico provare a interagire con loro, cercando di creare un rapporto come quello che c’è magari tra noi e il nostro cane o gatto. Dal nostro punto di vista è un modo per trasmettergli il nostro affetto e non ci rendiamo conto che così facendo li esponiamo a pericoli non indifferenti come, ad esempio, le aggressioni da parte di cani con padroni incivili.

Nel caso degli scoiattoli, l’abituarli a prendere cibo dalle nostre mani, a salirci addosso, può far piacere a noi, ma stravolge la loro natura abituandoli a scendere a terra, a non avere paura dell’uomo, anzi a cercarlo perché identificato come fonte di cibo quotidiana. Così facendo li rendiamo vulnerabili e facili prede di malintenzionati o di animali predatori, cani, come in questi casi. Con questi comportamenti si può alterare talmente la loro natura selvatica da spingerli addirittura a non sentire la necessità di andare in letargo nella stagione invernale.

Non ci si deve mai dimenticare che gli animali selvatici tali devono rimanere. Per aiutarli davvero dobbiamo stare il più lontano possibile da loro, evitando ogni tipo di approccio (la cosa più bella è vederli in azione in natura magari con l’uso di un binocolo…).

Se si vuole dar da mangiare agli scoiattoli possiamo farlo, ma rispettando la loro natura, posizionando, ad esempio, frutta secca tra i rami degli alberi. In natura i selvatici trovano tutto quello di cui hanno bisogno ed è il caso di aiutarli solo in caso di reale necessità, durante il periodo invernale, o soccorrendoli se sono feriti e consegnandoli immediatamente a strutture attrezzate.

Quel pane ad anatre e cigni…

Sicuramente diverte i bambini ed è quasi un rituale per molte persone quello dare il pane raffermo agli anatidi (cigni, oche e anatre) ospiti del laghetto della Villa Reale. Troppo pane, tra l’altro, non fa nemmeno bene (ne avevamo parlato anche noi – leggi qui) e se nessuno desse loro da mangiare, starebbero molto più in acqua al sicuro e sugli isolotti per stare il più lontano possibile dall’uomo.

Perché un conto è riconoscere la figura del custode che porta cibo idoneo (granaglie ecc.) una volta al giorno, (come fosse la gattara con la sua colonia) e avvicinarsi a lui, un conto è ricevere cibo da tutti e stare praticamente sempre a ridosso delle panchine. Gli anatidi non sono effettivamente fauna selvatica ma i rischi sono gli stessi, perché al “banchetto” si uniscono spesso anche i germani reali e anche loro imparano a non temere gli umani, sia quelli animati da buone intenzioni, sia, purtroppo, quelli che di intenzioni ne hanno ben altre.

Pubblicato il 17 aprile 2018

Aria di pulizie al canile di Monza!

Venticinque sono stati i partecipanti alla 6° edizione di Pulizie di Primavera che si sono ritrovati domenica 15 aprile nella struttura di via San Damiano.

Nell’occasione sono state consegnate a ENPA una quarantina di piante ad alto fusto (carpini, platani e tigli) e di cespugli che andranno ad abbellire sia le aree del canile sia l’area dove sorgerà l’Oasi di Biodiversità (si stanno ultimando le pratiche per la consegna all’interno dei patti di collaborazione) che ospiterà anche un laghetto, una fonte d’acqua che potrà dare spazio a esemplari di fauna selvatica.

Verso mezzogiorno ha fatto una graditissima visita il Sindaco di Monza, Dario Allevi, insieme all’Assessore per i Diritti degli Animali Martina Sassoli, al Vice Sindaco Simone Villa e al Consigliere Comunale Federica Mosconi. Tutti e quattro si sono simpaticamente prestati a strappare le erbacce insieme ai volontari, che hanno ricevuto i complimenti dal primo cittadino.

Nelle foto: volontari al lavoro a piantumare gli alberi donati dal Comune e, in alto, in un momento di relax assieme ai pastori maremmani dell’ENPA, simpatici quanti efficaci cani da guardia dei nostri erbivori.

Banco ENPA ancora in forse

Dopo l’annullamento del banco ENPA previsto per sabato 28 aprile per il pericolo di cedimento del manto stradale che ha reso momentaneamente non agibile la zona di via Italia in centro Monza dove avrebbe dovuto avere luogo, sabato 5 aprile sarebbe in calendario un nuovo banco. Usiamo il condizionale perché, a oggi, non siamo in grado di sapere con certezza né se si farà né, soprattutto, quale sarà la location.

In ogni caso argomento principale sarà quello del banco annullato, cioè lo sfruttamento degli animali in ogni sua forma, ma non mancheranno accenni a quello che avrebbe dovuto l’effettivo argomento del banco del 5 maggio da calendario, cioè la sterilizzazione, una tematica peraltro, ahimè, sempre di stretta attualità.

Rinviato il banco di sabato 28 aprile contro lo sfruttamento degli animali

Nella mattina di martedì 24 aprile l’Ufficio Strade del Comune di Monza ha informato l’ENPA di Monza e Brianza che nella parte della centralissima via Italia, dove avrebbero trovato collocazione il gazebo e i pannelli espositivi ENPA, tutte le autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico concesse ad associazioni e a venditori di strada sono state revocate.

Il motivo: l’inagibilità per pericolo di cedimento del manto stradale, con il rischio dell’apertura, addirittura, di una voragine.

L’area interessata – il primo tratto di via Italia partendo da Largo Mazzini – verrà pertanto transennata per dare modo ai tecnici di eseguire le necessarie valutazioni e perizie.

Il banco sullo sfruttamento degli animali, previsto per sabato 28 aprile e già pubblicizzato sul nostro sito, sulla pagina facebook e tramite comunicato stampa, è di conseguenza rimandato a data da destinarsi e presumibilmente in un’altra collocazione.

Non appena avremo notizie in merito sarà nostra premura informare tutti gli amici degli animali che ci seguono sempre con affetto.

EVENTO RINVIATO: Banco contro lo sfruttamento degli animali sabato 28 aprile

EVENTO RINVIATO A DATA DA DESTINARSI PER INAGIBILITA’ DELLA STRADA.

Per tutta la giornata di sabato 28 aprile 2018 sarà allestito in centro Monza il banco ENPA contro ogni forma di sfruttamento animale.

Per l’occasione ENPA sezione di Monza e Brianza ha realizzato una interessantissima mostra dal titolo “Da Laika alla Volkswagen, 60 anni di sfruttamento animale“. Nei pannelli espositivi e nei volantini che distribuiremo a quanti ne faranno richiesta saranno trattati solo alcune degli esempi di sfruttamento cui l’uomo, convinto assertore del concetto di antropocentrismo che pone la specie umana al centro dell’universo, sottopone le altre specie con cui convive sul pianeta. Attribuendo a se stesso ogni parametro di valutazione e giudizio, partendo dall’assunto di disporre maggior diritto alla vita di qualsiasi altro essere vivente, gli (altri) animali sono, di conseguenza, al suo servizio e quindi sacrificabili al suo benessere, alla sua comodità e al suo divertimento.

Sei sono i temi scelti per illustrare, sia pur brevemente – nei cartelli e nei volantini – il viaggio degli ultimi 60 anni di sfruttamento degli animali:

“Laika, cosmonauta “per forza”. Un viaggio di solo andata” (la cagnolina mandata in orbita nel 1957 e morta nello spazio).

“Gli spettacoli con animali: divertenti da morire” (dai palii con i cavalli a quelli con rane e oche fino alle assurde corse in tante città spagnole di locali e turisti insieme ai tori).

“La tragedia dell’importazione selvaggia di animali” (sempre attuale in virtù della costante richiesta da parte degli Italiani di cuccioli di razza, soprattutto di taglia piccola e che comporta massacranti viaggi di animali in giovanissima età imbottiti di farmaci per mascherare eventuali problemi e con documenti falsificati).

“Schiavi dei turisti” (gli infiniti abusi fisici e psicologici degli operatori turistici  per fornire intrattenimenti ai turisti in tutto il mondo, ad esempio la possibilità di “coccolare”, con tanto di selfie, animali selvatici strappati dal loro habitat naturale).

“I combattimenti clandestini: lottare fino alla morte” (dalla crudeltà degli allenamenti mirati a esaltare l’aggressività alle scommesse clandestine passando per i furti di cani di proprietà usati per la riproduzione, il combattimento o semplicemente come “esca”).

“Dieci scimmie e un Maggiolino” (il recente scandalo delle scimmie rinchiuse in una vetrina e costrette a respirare i gas di scarico del nuovo modello diesel del Volkswagen Maggiolino).

Altri volantini disponibili gratuitamente al banco riguardano argomenti dai circhi e gli zoo agli allevamenti intensivi, dalle pellicce alla caccia.

Al gazebo ENPA – presente sabato in Via Italia nei pressi della Feltrinelli dalle 9:30 alle 19:00 circa – troverete inoltre una bella selezione di accattivanti gadget e idee regalo per grandi e piccoli. Sarà naturalmente possibile iscriversi all’associazione o rinnovare la propria iscrizione per il 2018.

LE IMMAGINI: alcune foto tratte dalla mostra. Foto grande in alto, il tradizionale encierro a Pamplona, Spagna. Sopra a destra, un’immagine attualissima dell’incidente accaduto ad aprile 2018 al cavallo Polveroso durante gli allenamenti per il Palio di Legnano (MI), poi soppresso. Sopra a sinistra, la scimmia che “testa” i gas di scarico del Maggiolino diesel in un fotogramma tratto dal documentario ‘Dirty Money‘. Qui sopra, una precedente edizione del banco ENPA. Sotto, articoli su testate italiane sulla cagnolina Laika, mandata in orbita dai Russi nel 1957, morta nello spazio nella corsa per la conquista dello spazio durante la Guerra Fredda.

Golden Dog, siamo a 14! La nuova edizione il 22 aprile.

Tutto è pronto per il Golden Dog del Molgora, la manifestazione organizzata per domenica 22 aprile dal Gruppo Cinofilo “Il Tiglio” in collaborazione con ENPA sezione di Monza e Brianza, ormai arrivata alla sua 14° edizione.

L’evento, aperto a tutti i quattrozampe di razza e non, si svolgerà presso il campo di addestramento del Tiglio a Vimercate (MB) in via Adda 4, strada provinciale Vimercat –Trezzo (di fronte al centro Scolastico Omnicomprensivo).

Questo il programma:

– Ore 14,00-15,00: iscrizione il cui costo è 10€; a ricordo della manifestazione riceverete un simpatico omaggio.

– 15,15-16,30: concorso dei cani partecipanti che sfileranno nelle categorie simpatia come: “Commissario Rex”, “XXL”, “Pesi Piuma”, “Panzarotto”, “Rambo”, “Superfantasia”, “Cani Attori”.

– 16,30-17,15: attività di intrattenimento con i cani.

– 17,15-18,00: premiazione dei vincitori.

Ospiti speciali: l’ENPA monzese

Come da tradizione, i volontari dell’ENPA parteciperanno alla manifestazione con alcuni dei cani del canile di Monza in attesa di adozione, che sfileranno fuori concorso, e un banco di materiale informativo.

I proventi della manifestazione saranno devoluti in beneficenza a sostegno  dei numerosi ospiti del rifugio di via San Damiano 21 a Monza gestito da ENPA Sezione di Monza e Brianza.

Ringraziamo gli amici del Tiglio per la sensibilità e la solidarietà che da sempre dimostrano nei confronti dell’ ENPA e degli animali meno fortunati.

In caso di cattivo tempo, la manifestazione sarà rimandata a data da definire.

Per informazioni: iltiglio@brianzaest.it / per info sul gruppo Il Tiglio e delle loro attività e foto delle edizioni precedenti: www.iltiglio.brianzaest.it.

Nelle foto: alcuni dei vincitori dell’ultima edizione tenuta a settembre 2016. In alto: i tre vincitori della categoria “Superfantasia”, sopra a destra, “Cani attori”, qui sopra a sinistra, “Panzerotti”.

 

Adozione a distanza? Vieni all’Open Day!

Vorreste tanto avere un animale, ma per vari motivi non potete tenerlo? Avete già degli animali in casa ma vorreste sostenere anche quelli più sfortunati? Vostro figlio vorrebbe tanto un cucciolo da coccolare ma i vostri impegni non lo consentono? Niente paura, abbiamo la soluzione giusta per voi: il Progetto Famiglia a Distanza!

Se siete curiosi di sapere come funziona il nostro Progetto non perdete l’occasione di scoprirlo: domenica 22 aprile 2018 dalle 14.30 alle 17.30, nel parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21, è in programma l’Open Day.

Siete tutti invitati, grandi e piccini, a visitare la nostra struttura e scoprire gli animali che ne fanno parte e poi, se vorrete, potrete diventare anche voi, con un piccolo contributo mensile, genitori a distanza. In tal modo potrete ricevere l’attestato di adozione e, ogni mese, gli aggiornamenti che riguardano gli animali del progetto. Oppure, perché no, potete fare un bellissimo regalo a una persona sensibile come voi, in questo caso accompagneremo l’attestato con un bellissimo biglietto di auguri.

È possibile scegliere tra:

  • a-mici: i gatti del gattile di Monza, micioni anziani o con qualche problema fisico.
  • gli erbivori (capre, conigli e pony)
  • i cani

Questi ultimi sono, ovviamente, i più gettonati. Non tutti i cani del canile ne possono far parte: vengono inseriti solo quelli che hanno minori possibilità di trovare una famiglia perché anziani, con problemi fisici e/o comportamentali, di grossa taglia, che  rientrano nelle razze bollate come ‘aggressive’ o cani più sfortunati per dare loro più chance di adozione.

Con l’iniziativa delle adozioni a distanza diamo agli animali la possibilità di socializzare con un ventaglio molto più ampio di persone e godere di una maggiore visibilità, nella speranza che così possano riuscire a trovare un’adozione definitiva. È capitato, infatti, che qualcuno, da genitore a distanza, sia poi diventato genitore a tutti gli effetti e quando succede è una festa per tutti!

N.B. L’Open Day si svolgerà anche in caso di maltempo.

Per info: mail adozioni.distanza@enpamonza.it / sito 

Nelle foto, alcuni degli animali attualmente nel progetto: in alto a sinistra, il bellissimo pastore tedesco Merlo; a destra, i dolcissimi fratelli Oscar e Lady; qui sopra a sinistra, una delle caprette della nostra piccola Fattoria Didattica. Nelle locandine, sempre Oscar e Lady e il cane Giove.

 

Perso gatto simil certosino a Sesto San Giovanni (MI) il 01/04/2018 Annuncio dal sito www.animalipersieritrovati.org

Appello:
Annuncio dal sito www.animalipersieritrovati.org
Perso a Sesto San Giovanni (MI) - via San Maurizio al Lambro - il 01/04/2018. Cesare è di taglia media, pelo corto, manto grigio scuro uniforme con macchia bianca sul ventre, occhi verdi. Senza collare. Ha tre anni. E' castrato.
Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
Paola 392/2319031

Randagismo nel Sud Italia, una conferenza per saperne di più.

Sabato 21 aprile alle ore 21, presso la sede dell’ENPA di Monza e Brianza in via Lecco 164, è in programma “Randagismo nel Sud Italia” una conferenza sul drammatico e, purtroppo sempre attuale, problema del randagismo nel nostro meridione, salito prepotentemente agli onori della cronaca in seguito alla vicenda dell’avvelenamento di numerosi randagi a Sciacca, nell’agrigentino.

Ingresso 5 euro, il ricavato sarà interamente devoluto ad Anime Randagie in aiuto alle spese sostenute per Esperanza.

La conferenza sarà, infatti, anche un’occasione per raccontare la via crucis della piccola Esperanza, una cagnolina del Sud per la quale Monza a 4 Zampe, Monza Reale ed ENPA Sezione di Monza e Brianza hanno organizzato una raccolta fondi a favore dell’Associazione “Anime Randagie” di Bovalino, con l’intento di aiutare a sostenere le spese relative alle sue cure veterinarie e di riabilitazione.

I monzesi “adottano” la piccola Esperanza

Esperanza ha poco più di un anno e il 23 febbraio 2018 viene recuperata da una volontaria dell’Associazione “Anime Randagie” sul ciglio di una strada con entrambe le zampe anteriori spezzate. Soccorsa e trasportata immediatamente in Clinica Veterinaria, il responso radiografico è fin troppo eloquente: frattura di radio, ulna e omero in entrambe le zampe (nell’immagine sopra vedete anche la radiografia), oltre alla presenza di pallini nel corpo, segno di una vecchia fucilata. Una lunga operazione consente l’inserimento di 3 placche di titanio, indispensabili per permetterle di tornare a camminare. Clicca qui per guardare il video del suo soccorso.

Esperanza è sotto cura farmacologica e necessiterà di continui controlli presso la Clinica. Il suo percorso di guarigione purtroppo sarà lungo e complesso, non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico perché i maltrattamenti subiti le hanno lasciato in eredità una gran paura degli esseri umani.

Ecco come aiutare Esperanza

Monza vuole aiutare Esperanza tramite una raccolta fondi, sono già stata aperte le donazioni che possono avvenire tramite:

Bonifico Bancario presso: Banca Prossima IBAN IT87c0335901600100000005728, intestato a E.N.P.A. onlus Sezione di Monza e Brianza, Via Lecco 164, 20900 Monza, indicando come causale: ‘UN AIUTO PER ESPERANZA’.

Bollettino Postale: c/c nr. 7482084 intestato a Banca Monte dei Paschi di Siena – Cassiere pro tempore Enpa, indicando il numero indicativo della sezione “EA2 Sezione E.N.P.A. di Monza e Brianza”

T-shirt: è stata realizzata una maglietta (nell’immagine) appositamente per l’evento, del costo di 18,00 euro (più eventuali spese di spedizione), una parte dei quali verrà destinata all’Associazione “Anime Randagie” che sta curando Esperanza.

Chi la volesse ordinare dovrà effettuare un bonifico bancario al seguente IBAN: IT90W0303220400010000007301 intestato a Raimondi Zita con causale: ‘MAGLIETTA ESPERANZA’ e inviare la contabile del bonifico alla mail: monzaa4zampe@gmail.com (specificando taglie e modello uomo/donna e inserendo un proprio recapito telefonico). Sulle maniche della T-shirt ci sono i logo di ENPA di Monza e Brianza, Monza a 4 Zampe e Monza Reale.

Cassettine Raccolta Fondi: è stata collocata una cassettina per la raccolta fondi presso attività commerciali che hanno aderito al nostro evento: Sonia Hair, via Cavallotti 136 a Monza; Dox Design, via Monte Albenza 4/6 a Monza; Tequila Bau Bau, via Carso 70 ad Arcore; Farmacia Rondò presso il centro commerciale Auchan in via Lario,17 a Monza (piano zero vicino ai giardini); e  presso il Parco Canile-Gattile ENPA via San Damiano 21 a Monza.

L’evento su Facebook: clicca qui  e qui.

In piazza per dire STOP animali nei circhi

Basta con gli animali nei circhi! Ancora una volta ENPA Monza e Brianza scende in piazza sabato 14 aprile dalle ore 9 alle 18 a Monza nella centralissima via Italia, vicino alla libreria Feltrinelli, per dire no a questa forma di spettacolo ormai obsoleta.

Sarà infatti allestito un banco per sensibilizzare la cittadinanza sul tema, ahimè sempre attuale, del circo con gli animali. Sono ancora tanti coloro che ignorano, o fanno finta di non sapere, la drammatica realtà che si nasconde dietro uno spettacolo circense: animali costretti a esibirsi in numeri che ne mortificano la dignità, viaggi allucinanti stipati nei camion, una vita da reclusi in gabbie sempre troppo piccole o una convivenza in gruppi ristretti che impediscono un normale svolgimento delle relazioni sociali.

Se è vero che l’opinione pubblica mostra crescenti attenzione e sensibilità al problema, è anche vero che l’Italia è l’unico Paese al mondo a sovvenzionare questa forma di spettacolo, in virtù della legge 163/85 del 1986, con la quale il Ministero per i Beni e le Attività Culturali sovvenziona i circhi italiani.

Al banco i volontari ENPA saranno disponibili per spiegare il perché delle proprie posizioni e distribuiranno a chi interessa volantini informativi. Ma sarà anche possibile iscriversi o rinnovare la propria iscrizione a ENPA oppure adottare a distanza un ospite del rifugio oppure fare un’offerta per uno dei tanti gadget a tema animale. Naturalmente troverete una bella selezione di idee regalo, comprese le matite e astucci per bambini a tema animali “safari”.

Una sentenza storica

La notizia è freschissima: il 22 marzo una sentenza del Tar (Tribunale Amministrativo Regionale) della Toscana ha rigettato il ricorso del circo Medrano contro una delibera del Comune di Lucca che blocca lo svolgimento di spettacoli viaggianti o circensi che utilizzino animali. Si tratta di una sentenza destinata a fare scalpore e soprattutto si è creato un precedente, perché è la prima volta che in Italia un tribunale rigetta il ricorso di un circo per impugnare “atti assunti dalle amministrazioni comunali sul divieto di attendamento di circhi con animali”.

Mai in Italia si era riusciti a tanto, speriamo solo che non resti un caso isolato.

Circo senza animali? Sì, e pure con lo sconto!

Sono ormai diversi gli spettacoli circensi senza animali, ma il circo senza animali della compagnia Psychiatric Circus, che si è attendato a Bassano del Grappa dal 5 al 15 aprile, ha fatto qualcosa in più: grazie a un accordo con la Sezione ENPA di Bassano del Grappa, i tesserati ENPA 2018 entreranno con un biglietto a metà prezzo!

Nelle foto: l’evento contro i circhi con banco, petizione e manifestazione in maschera tenuto a Monza a marzo 2017.

Cani gettati come rifiuti: uno ce la fa, l’altro no

Sono le 16.25 di mercoledì 28 marzo. Un trattore con un braccio meccanico cui è collegata una grande trincia sta a ripulendo la zona verde che costeggia la Tangenziale Ovest di Milano all’altezza di Settimo Milanese. La macchina ingoia e tritura, spandendoli tutto intorno, erbacce, arbusti ma anche tanti rifiuti di plastica gettati dalla sovrastante strada da automobilisti incivili. Non sempre è possibile distinguere cosa si cela tra gli arbusti.

Improvvisamente il conducente del mezzo sente urlare i due suoi colleghi che seguono il trattore e che con decespugliatori a mano rifiniscono il lavoro. Sono stati colpiti da schizzi di sangue e da brandelli di carne. Il sacco nero della spazzatura appena finito nella trincia nascondeva evidentemente un animale. Gli addetti pensano a una nutria nascosta dentro il sacco.

Poco più avanti, in mezzo all’erba, c’è un identico sacco nero della spazzatura. Gli uomini decidono di avvicinarsi e di controllare che anche qui non ci sia un selvatico nascosto. Ma ecco la sorpresa: il sacchetto contiene un dolcissimo cagnolino nero e bianco. (In fondo potete vedere il filmato girato dagli operatori.)

Non ci sono parole nel nostro vocabolario per definire la persona che si è sbarazzata di due cagnolini in un modo tanto barbaro. Uno dei due è stato veramente molto, molto fortunato perché sopravvissuto a una morte certa: se non fosse stato ucciso dal mezzo agricolo, sarebbe sicuramente morto di stenti. Ma ancor di più fortunato perché l’operatore che guidava il trattore ha deciso di ricoverarlo sul proprio camion e di portarlo al rifugio di Monza gestito dall’ENPA, che dista pochi chilometri dalla sua abitazione.

Accolta nella struttura di Via San Damiano la cagnolina, una femminuccia tipo cane da pastore di circa un mese di vita, è stata immediatamente visitata, trovata in buone condizioni e ricoverata in un box accogliente.

Il giorno successivo il suo salvatore è tornato a trovare la piccola Acqua – così è stata battezzata in canile – insieme a sua moglie e ha manifestato l’intenzione di prenderla in adozione appena terminate le procedure sanitarie.

Una vicenda agrodolce che fa molto riflettere sulla vigliaccheria di certi uomini.

Sotto: breve video realizzato dagli operatori mentre aprono il secondo sacchetto. L’immagine in alto e quella sopra a sinistra sono estrapolate dal video. L’immagine sopra a destra è della cagnolina dopo il soccorso.

Pulizie di primavera, ci siamo anche noi!

Domenica 15 aprile è in programma a Monza la 6° edizione di Pulizie di Primavera, la giornata di impegno civico dedicata alla città per renderla più pulita, più bella e più vivibile. Per la prima volta saranno coinvolti anche alcuni artisti della street-art per colorare alcuni luoghi della città oggi sporchi e anonimi.

Quest’anno si prevedono ben 4500 partecipanti divisi in 117 “cantieri”, come di consueto anche ENPA aderisce a questa bellissima iniziativa.

Per l’occasione sono stati individuati due cantieri in cui daranno una mano due gruppi di lavoro: una prima squadra si occuperà della pulizia della via San Damiano intorno al Parco canile-gattile intercomunale, compresa la ripulitura dell’area verde davanti al parcheggio del canile; una seconda squadra si occuperà della piantumazione di essenze arboree nella futura oasi di biodiversità posta sul lato ovest del canile, della ripulitura dai rami secchi interno roggia e della piantumazione di piccoli alberi all’interno del canile.

Partecipa anche tu con ENPA!

ENPA invita anche i tanti amici e simpatizzanti dell’associazione (non solo di Monza) a unirsi il 15 aprile ai volontari per partecipare a questi lavori. Sono benvenuti tutti e non è necessario iscriversi in anticipo.

L’appuntamento è tra le ore 9.00 e le 9.30 all’interno del canile in Via San Damiano 21 (accesso da Viale delle Industrie, dietro il distributore Esso). A tutti i partecipanti verranno forniti gli strumenti necessari e le pettorine di riconoscimento. L’orario di partecipazione è dalle 9.00 alle 13.00.

Alle 10.30 ENPA offrirà merenda e bevande e non mancheranno bellissime foto ricordo che saranno poi pubblicate sul sito del Comune e su diversi organi di stampa.

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa, compresa una mappa con tutti i cantieri della città, clicca qui.

Per vedere foto, filmati e resoconto dell’edizione 2017, clicca qui.

Le foto: alcuni momenti durante le Pulizie di Primavera nei pressi del rifugio del 2 aprile 2017, compresa due foto “prima e dopo”.

Mattanza di Pasqua: meno 2!

Proprio nel periodo pasquale, che coincide con la mattanza di milioni di capretti e di agnelli, nel rifugio ENPA di Monza sono arrivati due capretti, destinati per fortuna a trascorrere la loro vita lontano da pentole e tegami.

Il primo capretto, un maschio di giovane età privo di marchio auricolare, è stato trovato sabato 31 marzo da privati cittadini in un campo nella zona di Seveso (MB), immobile a terra, probabilmente abbandonato da qualcuno che non lo voleva più.

Portato nella struttura di via San Damiano 21, il giovane animale, magrissimo, febbricitante e affetto da dissenteria, è stato immediatamente visitato da un veterinario specializzato che lo ha subito sottoposto a una terapia antibiotica e vitaminica grazie alla quale si è ripreso in breve tempo.

Per santificare degnamente le feste, proprio il giorno di Pasqua è arrivata una capretta di appena 30 giorni di vita. La sezione ENPA di Saronno (VA) si è vista arrivare il giovanissimo animale, non si sa se perso o abbandonato, e ha immediatamente allertato l’ATS veterinaria locale. Non disponendo però di una struttura adeguata, ha contattato l’ENPA di Monza e Brianza che, dando una dimostrazione della catena di solidarietà e aiuto reciproco che esiste tra le sedi ENPA, si è resa disponibile a ospitarla dal momento che dispone di un reparto di ovi-caprini con codici di stalla.

Arrivata a Monza, la piccola ha subito accettato il biberon con latte di capra che i volontari, nonostante il giorno di festa, sono riusciti a recuperare in un supermercato. E per quei volontari che lodevolmente si sono impegnati a fare un turno proprio nella giornata di Pasqua c’è stata la grande soddisfazione di dare le prime poppate alla capretta che, in onore della Presidente ENPA nazionale, è stata chiamata “Carla Rocchi“, con l’accento rigorosamente sulle ultime vocali, visto che si tratta di una capretta francese.

Quanto al maschio, come potevamo chiamarlo secondo voi? Ovviamente Pasquale!

Le immagini e video:

Le immagini in alto e a destra sono fotogrammi estrapolati dai due brevissimi video qui sotto in cui potete vedere due volontarie ENPA mentre allattano a biberon la piccola “Carlà”.

La foto piccola sopra a sinistra e quella grande in fondo sono del presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, Giorgio Riva, con in braccio la piccola Carlà.

 

Sabato 7 aprile, esposizione fotografica e raccolta cibo all’Auchan di Monza.

Sabato 7 aprile presso l’Auchan di Monza in Via Lario 17 ENPA sarà di nuovo presente con un doppio appuntamento. Questa volta, infatti, oltre alla “semplice” raccolta cibo per i gatti delle colonie della zona, verrà allestita nello spazio davanti al supermercato l’esposizione fotografica “Obiettivo Gatto“, inaugurata al gattile di Monza in occasione della Giornata del Gatto del 17 febbraio.

La mostra…

Ideata e realizzata dall’ENPA di Monza e Brianza, l’esposizione immortala diversi momenti nella vita della storica colonia di Via Buonarroti, divisi in temi quali “Aggiungi un posto a tavola” (vedi immagine in fondo), “Voglia di Coccole”, “Do not disturb”. L’intento della mostra è quello di far conoscere in modo sicuramente inconsueto il fenomeno delle colonie feline, una realtà diffusa nelle città ma il più delle volte quasi del tutto “invisibile”, spesso sconosciuta o incompresa, se non poco tollerata.

Oltre ai cartelloni inerenti i gatti di colonia, uno spazio sarà riservato ad alcuni gatti celebri, come il micio rosso protagonista del libro e del film “A spasso con Bob”, oppure Larry, lo sterminatore ufficiale di topi della residenza del primo ministro britannico, adottato in un gattile londinese, o, ancora, i popolarissimi protagonisti dei cartoni animali. Un altro cartellone sarà dedicato ad alcuni VIP, autentici amanti dei gatti, come Freddie Mercury, Giorgio Armani e Papa Ratzinger.

… e la raccolta alimentare

ENPA sarà presente con l’esposizione davanti al supermercato all’interno del centro commerciale dalle 10:00 alle 18:00. Lì le volontarie distribuiranno appositi sacchetti ai clienti che vorranno gentilmente acquistare cibo per i gatti delle numerose colonie seguite da ENPA e da altre dedicate volontarie.

Come funziona? Basta mettere una o più scatole o buste di cibo per gatti nel vostro carrello o nell’apposito sacchetto fornito all’entrata dalle volontarie ENPA, pagarle alla cassa assieme alla vostra spesa, poi consegnarle alle volontarie che provvederanno a registrarle e smistarle.

Al banco vi aspetta un simpatico omaggio: chi dona del cibo, come piccolo gesto di ringraziamento, riceverà infatti una “figurina felina” (immagine accanto) che ritrae uno dei gatti della colonia aiutati. Le figurine sono state inaugurate proprio all’ultimo banco presso l’Auchan del 17 marzo e sono state subito apprezzate da grandi e piccini!

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dell’Auchan per l’opportunità di organizzare la raccolta alimentare e allestire l’esposizione fotografica, e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità permettono alle volontarie di sfamare tutti i giorni i gatti senza padrone che vivono sul nostro territorio.

 

Ritroviamo la piccola Cherry!

Manca da casa ormai da 15 mesi ma Laura Colaianni, la proprietaria, anzi “mamma” di Cherry, una chihuahua a pelo medio-lungo di 9 anni, non ha nessuna intenzione di arrendersi.

Per la 32enne Laura, toelettatrice per cani e gatti, la vita gira intorno agli animali. Il suo incubo inizia il 17 dicembre 2016 quando, tornando a casa a Camparada (MB), trova l’abitazione messa a soqquadro dai ladri che, dandosi alla fuga, avevano lasciato spalancata la portafinestra che dà sul giardino. Mentre gli altri cani ci sono ancora, di Cherry non c’è più traccia, probabilmente è scappata per lo spavento.

Laura e il suo compagno si mobilitano immediatamente in ogni modo possibile: con volantini a Camparada e dintorni, ricerche personali e in gruppo, con le forze dell’ordine, presso veterinari e canili, comunicati alle testate giornalistiche e agli emittenti televisive, persino ricerche con i cani molecolari. Sui social media il volto e la storia di Cherry sono noti e ormai diventati virali.

La descrizione.

Cherry è di taglia piccolissima: pesa appena 1,7 kg per 25 cm circa di lunghezza. È a pelo medio/lungo con il muso e petto color panna, la schiena marroncino-grigia e le zampette marroncino chiaro, orecchie pelose grigie-marroncino. Gli occhi sono neri.

Segno particolare: le mancano i denti davanti.

Laura è convinta che sia ancora viva, probabilmente accolta in qualche famiglia del territorio o anche più lontano. Offre una ricompensa di 2mila euro per chi riporterà Cherry nella famiglia d’origine o fornirà indicazioni utili per risalire alla cagnolina, garantendo la totale riservatezza.

«La mia famiglia sono solo i miei cani – dice Laura – e portandoci via Cherry ci hanno completamente distrutto. Per questo non smetterò mai di cercarla, lei per noi non è solo un cane, è parte della nostra vita.»  È per questo che chiede a tutti una mano e tutti noi ci auguriamo che Laura possa riabbracciare presto la sua cagnolina.

Contatti: email: cherry.rescue@yahoo.com / tel: 348-0986951 / Facebook: Scomparsa Cherry Riportiamola a casa.

Perso gatto maine coon arancione a Lissone (MB) il 13/03/2018

Appello:
Perso a Lissone (MB) - via Costantino Nigra - il 13/03/2018. Gatto di razza maine coon, arancione. Ha nove mesi. Si chiama Freddy. Non è castrato. E' molto docile e bravo (si fa accarezzare facilmente). Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Francesco 380/1387454 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Uscita didattica, buona la prima!

Chiamarlo canile è riduttivo, ma anche aggiungerci la parola gattile non rende giustizia a quello che è realmente: l’idea di Giorgio Riva, presidente ENPA Monza e Brianza, è sempre stata quella di concepire il rifugio di via San Damiano come un centro di educazione e informazione zoofile, aperto a tutti ma soprattutto ai più giovani, un’idea che ha preso forma la settimana scorsa con la prima uscita didattica guidata.

Il Parco canile-gattile intercomunale, quindi, non è più solo una struttura che ospita svariati tipi di animali, domestici, esotici e da reddito, trovati e soccorsi sul territorio di Monza e comuni limitrofi, ma diventa un vero e proprio centro didattico dedicato alla natura. Parafrasando il famoso detto di Maometto e della montagna, è il caso di dire che non è l’associazione a recarsi nelle scuole ma sono queste ultime a fare visita all’associazione!

Il progetto didattico, ideato e realizzato da Giorgio Riva insieme alla dottoressa Elena Selvagno, volontaria ENPA laureata in psicologia dello sviluppo, e che si avvale della collaborazione di diversi qualificati volontari ENPA, ha avuto immediatamente il patrocinio del comune di Monza ed è stato inviato a tutte le scuole nel maggio 2017. Il percorso “ENPAtia, il valore del rispetto” è rivolto ad alunni delle classi 1°, 2° e 3° della scuola secondaria, quello “Animali: conoscerli per rispettarli” a quelli delle classi 3°, 4° e 5° della scuola primaria.

A fare da apripista è stata mercoledì 21 marzo una scolaresca della scuola media Ardigò. I ragazzi (46 accompagnati da 4 docenti) appena arrivati in canile sono stati “salutati” dal pappagallo Camillo. Poi nella sala conferenze hanno potuto assistere a un video realizzato da ENPA per illustrare le varie attività della sezione, con particolare attenzione alle varie forme di maltrattamento (allevamenti intensivi, combattimenti, randagismo, abbandono), mostrando tutto quello che viene fatto per mettere gli animali nelle migliori condizioni.

In seguito i ragazzi, divisi in due gruppi, hanno fatto una visita al recinto che ospita gli erbivori sotto l’attenta sorveglianza dei bellissimi maremmani Gwen, Ghost e Lady (qui hanno potuto interagire con cavalli e caprette toccandoli e dando loro cibo), hanno potuto vedere tartarughe e conigli, assistere al lavoro dell’educatrice cinofila Claudia Vaccari che, con Principe come “cavia”, ha mostrato quanti benefici possa portare la mobility ai cani di canile, hanno conosciuto i cani e i gatti ospitati nella struttura, poi di nuovo alla sala di conferenze per le immancabili domande e per ricevere un diploma di partecipazione “Amico degli Animali” (nell’immagine), il nostro calENPArio e una copia del libro “Dylan Dog – incubo a Montiscuri” che farà conoscere loro in modo non convenzionale il complesso argomento della vivisezione.

Il programma continuerà nelle prossime settimane con altre scolaresche.

Anche il sindaco di Monza, Dario Allevi  e l’assessore all’urbanistica con delega diritti degli animali Martina Sassoli, hanno partecipato alla prima visita ufficiale e la loro partecipazione è stata l’occasione per annunciare il progetto di ampliamento della struttura.

La nuova area di 2500 metri quadri, laterale al canile, si andrà quindi ad affiancare alla prima area di uguale superficie che era già stata assegnata dalla precedente amministrazione nel maggio 2017 e che è adibita al pascolo. Nel nuovo spazio verrà creata un’oasi di biodiversità che permetterà di far conoscere ai ragazzi le problematiche legate alla sopravvivenza di specie selvatiche in un’area fortemente urbanizzata come quella monzese.

Il primo cittadino approva!

Favorevolmente colpito il sindaco Dario Allevi, come si può leggere nel suo blog:

«Stamattina ho voluto presenziare insieme all’assessore Sassoli alla prima visita organizzata di una scuola di Monza presso il nostro canile intercomunale. L’auspicio dell’amministrazione comunale è che mattine come queste si possano ripetere nei prossimi anni con tutte le scuole elementari e medie della città entrando nel programma didattico. Un ringraziamento particolare va al dirigente scolastico e al corpo docenti della scuola media Ardigó per aver aperto questa strada e naturalmente a Giorgio Riva e all’ENPA di Monza che hanno reso questo luogo molto di più di un semplice seppur importantissimo canile/gattile.»

Per info: docenti, educatori e genitori che fossero interessati al progetto possono scrivere a educazione@enpamonza.it.

Per scaricare (in file pdf) l’opuscolo realizzato per la scuola elementare, clicca qui: opuscolo-scuola-elementare

Per scaricare l’opuscolo per la scuola media, clicca qui: opuscolo-scuola-medie

Nelle foto: i ragazzi che hanno partecipato, insieme ai loro docenti, il Sindaco di Monza Dario Allevi, l’assessore Martina Sassoli, il presidente dell’ENPA Giorgio Riva, e il responsabile della sede operativa ENPA Sergio Banfi. Presente all’uscita didattica inaugurale anche Barbara Zizza di Monza a 4 Zampe.

L’oca fuggitiva ritrova le compagne.

Giusto due anni fa Polizia Provinciale, ATS e volontari del Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza erano intervenuti nello sgombero di una baraccopoli sorta nella zona di San Damiano, a ridosso del parco canile-gattile del capoluogo brianzolo, occupata abusivamente da rom e extracomunitari.

Diverse segnalazioni erano arrivate a ENPA in merito alla presenza di numerosi animali in gran parte destinati anche al consumo alimentare e quindi macellati clandestinamente. Leggi qui l’articolo.

Quasi tutti gli animali (quattro pecore, otto galli, venti galline, sette anatre, due oche, due cani di grande taglia e due canarini in gabbia) erano stati affidati a ENPA. Quasi tutti, perché alcuni, all’arrivo delle ruspe, erano riusciti a sfuggire alla cattura. Tra questi un’oca che, in quell’area ormai abbandonata a se stessa, è riuscita in qualche modo a sopravvivere per oltre due anni, riuscendo – non si sa come – a procurarsi qualcosa da mangiare, finché non è stata avvistata dal presidente dell’ENPA in persona, Giorgio Riva.

Immediato l’intervento del Nucleo Antimaltrattamento ENPA che ha recuperato la povera oca, magrissima e sporchissima (foto sopra), portandola al rifugio di Monza. Qui, dopo essere stata adeguatamente ripulita e rifocillata, è andata a far compagnia alle altre oche che fanno parte della numerosa fattoria didattica (foto sotto).

La piccola Neve è tornata a casa!

Capita spesso che vengano portati in canile animali trovati vaganti; capita più di rado che si scopra poi che dietro c’è una brutta storia di un vero e proprio furto. È quello che è successo alla dolcissima barboncina Neve: portata via dal giardino di casa sua, in provincia di Milano, circa 8 mesi fa, deve essere rimasta con il suo sequestratore finché, molto probabilmente, è riuscita a fuggire.

Rinvenuta a Monza e portata al canile di Via San Damiano, la provvidenziale presenza del microchip ha permesso di risalire a Daniele, il suo vero proprietario che, contattato da ENPA, si è subito recato in canile per riabbracciare la sua cagnolina (nelle foto).

Inutile dire che l’incontro è stato commovente: Neve, dopo un primo momento di sconcerto, ha riconosciuto l’amatissimo padrone lasciandosi andare a tutte le feste possibili prima di tornare nella sua casa dove, tra l’altro, l’aspetta un altro barboncino che Daniele nel frattempo ha adottato.

ENPA ricorda che il ricongiungimento di Neve alla sua famiglia è stato possibile solo grazie alla presenza del microchip, obbligatorio in Italia. Ricorda inoltre che, nel caso venga trovato un animale vagante, occorre avvisare immediatamente la Polizia Locale o ENPA. Tenerlo con noi ci farebbe incorrere nel reato di appropriazione indebita.

Persa gattina squama di tartaruga a Cambiago (MI) il 12/03/2018

Appello:
Persa a Cambiago (MI) - via Botticelli - il 12/03/2018. Gattina a pelo corto, manto a squama di tartaruga. Ha sette mesi. Taglia piccola. Non è sterilizzata. Si chiama Trilly. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare: Alessandro 349/2853848 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Incontri d’Arte: ENPA ringrazia!

Il 26 marzo si è concluso il primo ciclo delle interessanti conferenze multimediali intitolateAMA, Arte – Musica – Animali”, tenute presso l’Istituto Pavoniano Artigianelli di Monza.

La relatrice, professoressa Rossella Riboldi, docente di storia dell’arte, ci ha condotti ogni settimana in un mondo in cui gli animali sono presenze importanti non solo nella vita di tutti i giorni ma anche, e soprattutto, nell’arte.

Ogni incontro era dedicato a un animale – gatto, cane, cavallo e tartaruga – e alla sua rappresentazione nell’arte, al suo significato simbolico, alle sue caratteristiche, alle musiche che lo vedono protagonista o alle canzoni che ci hanno accompagnato, cinema, cartoons, libri, poesie che ne parlano.

Animalista e autentica “gattara” – accudisce una colonia felina a Monza – durante le conferenze Rossella non ha mancato di sottolineare alcuni aspetti dei diritti degli animali, incoraggiando il pubblico ad adottare un animale o a dedicarsi al volontariato.

Ma non solo: tutte le offerte ricevute durante le quattro serate sono state devolute a tre associazioni che lavorano sul territorio brianzolo a favore delle colonie feline, presentate durante le serate: ENPA, Leidaa e Randagi per Caso.

ENPA di Monza e Brianza ringrazia Rossella Riboldi e l’organizzatrice  Claudia Poschner per questa splendida iniziativa culturale davvero unica e per il bellissimo gesto di solidarietà nei confronti dei gatti di nessuno e delle persone che li accudiscono.

Una bella notizia, infine, è che è previsto un secondo ciclo di incontri a novembre 2018, questa volta dedicati al leone, alla giraffa, all’elefante e al serpente.

La terza vita di Viola.

Parafrasando il titolo del libro di fresca pubblicazione che ha per protagonista la piccola Jasmine, è il caso di dire che anche Viola, una meticcia di taglia piccola di circa 8 anni, si sta godendo una meravigliosa terza vita!

Viola proviene dal Sud Italia, ha vissuto la sua prima vita sempre in un canile e arriva al Nord grazie a una delle tante staffette. Il problema delle staffette dei cani dal Sud è quanto mai pressante, perché se da un lato è meritorio salvare i cani da un triste destino e offrire così una chance per una vita migliore (e ci sono organizzazioni assolutamente serie che operano al meglio), dall’altro “spedire” cani dietro una semplice richiesta senza opportuni controlli e verifiche, come in questo caso, è un errore, perché spesso si tratta di animali con un brutto passato e con chiari problemi comportamentali e non tutti gli adottanti sono in grado di affrontarli o hanno voglia di affidarsi a esperti in grado di consigliarli.

Anche Viola è, purtroppo, è un cane fobico e con diverse problematiche caratteriali, e la famiglia che la accoglie è del tutto impreparata a gestirla. Così la piccola finisce sul ballatoio di una casa di ringhiera (foto sopra) e qui trascorre un anno della sua seconda vita, senza mai essere portata in passeggiata e rifugiandosi sotto un armadio che, in caso di necessità, costituisce il suo unico riparo, senza ciotole di acqua o di cibo a disposizione.

Grazie alla segnalazione di privati cittadini, che come sempre ringraziamo per la grande sensibilità dimostrata, il caso arriva all’ENPA di Monza e Brianza. Il Nucleo Antimaltrattamento si muove immediatamente per verificare la situazione, riscontrando che effettivamente la cagnolina rimaneva sempre confinata sul ballatoio.

Contattati i proprietari, disoccupati di mezza età e con seri disagi sociali, questi confermano di aver adottato la cagnetta grazie a una staffetta dal Sud Italia ma, essendosi accorti che era letteralmente terrorizzata da tutto e tutti, non hanno né tempo né voglia di seguirla. La cagnolina viveva quindi completamente isolata dalla famiglia.

Edotti sulle violazioni commesse e sulla possibilità di poter percorrere con lei un percorso educativo per fornirle le necessarie competenze, la famiglia non si dichiara disponibile a farlo. Per questo di procede al ritiro della cagnolina che, una volta in braccio alla volontaria ENPA, sembra quasi aver capito che per lei forse c’è una nuova vita.

Appena arrivata al canile di Monza (sopra a destra, nel suo box al canile) è cominciato il percorso formativo con le educatrici e la piccola Viola si è subito aperta. Ha imparato presto ad andare al guinzaglio e ha fatto in pochi giorni così tanti miglioramenti che è stata adottata da una famiglia con una bambina (foto qui a sinsitra), trasformandosi in un amatissimo cane di casa e godendosi le coccole, le passeggiate e le corse all’aria aperta.

Buona fortuna, piccola Viola: la tua terza vita è appena cominciata!

Cane lasciato al freddo, scatta il sequestro

È un bull terrier maschio il povero cane lasciato sul balcone e legato senza alcun riparo, esposto al freddo e alla pioggia di questi giorni.

Dopo l’intervento dei Carabinieri a Brugherio (MB), l’animale ora si trova nel canile di Monza, dove è stato visitato e sottoposto alle cure del caso.

Ricordiamo ai tanti che hanno chiesto notizie su di lui e si sono proposti per una sua adozione, che al momento sono in corso atti giudiziari e dunque non è in adozione. Per lo stesso motivo non possiamo fornire altre informazioni né pubblicare la sua foto.

Attenzione: il cane nelle foto non è appunto quello del sequestro, bensì Nina, altro esemplare di razza bull terrier. Arrivata al canile di Monza a settembre del 2014, Nina è stata felicemente adottata a gennaio del 2016.

Appuntamento sabato 24 e domenica 25 in centro Monza.

Ricordiamo a tutti che per tutta la giornata di sabato 24 e domenica 25 marzo sarà allestito in centro Monza il nostro banco dedicato alla Pasqua.

Sabato ci troverete in Largo 4 novembre vicino al palazzo del Comune e a due passi dall’Arengario dalle 9:30 alle 18:00 circa.

Domenica saremo nella consueta posizione in Via Italia, nei pressi della Feltrinelli, dalle 9:30 alle 19:30 circa.

Troverete tutti i nostri dolci, compresi i ChocoPet in quattro soggetti: cane, gatto, agnello e coniglio, in cioccolato al latte o fondente (nella foto a fianco).

Nella foto in alto, le uova di Pasqua in tre varietà: cioccolato al latte, fondente e bianco.

E naturalmente non mancheranno le nostre ColomBEE in due varietà, classica e senza canditi (foto sotto).

Oltre alle informazioni, dolci e idee regalo, sarà anche possibile fare un’adozione a distanza di uno dei nostri ospiti, quale regalo originale e solidale. Qui ulteriori info su come fare.

Clicca qui per ulteriori dettagli sul banco Pasquale.

Pubblicato il 22 marzo 2018

ENPA e Grandi Navi Veloci: insieme per i cani della Sicilia.

L’impegno di ENPA in terra siciliana non finisce a Sciacca  (leggi qui l’articolo): grazie, infatti, a un accordo con GNV (Grandi Navi Veloci), nel 2017 ben 236 animali hanno trovato la rotta di una nuova casa!

Questo è stato possibile, come tiene a sottolineare Marco Bravi, Responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative di ENPA,  grazie all’oculato e incessante lavoro delle Sezioni ENPA di Trapani, Castelvetrano, Carini, Barrafranca e Marsala, a cui va la gratitudine di tutti.

La situazione degli animali in Sicilia è tristemente nota ed ENPA, attraverso la propria Rete Solidale, da molto tempo sta collaborando con le Amministrazioni locali virtuose a progetti di sterilizzazione e gestione del randagismo. Questo, purtroppo, non basta e quindi va seguita ogni via che contribuisca a salvare vite innocenti. Un ruolo importante e determinante spetta a GNV, compagnia di navigazione leader nel settore, che ha dimostrato una profonda responsabilità sociale, ospitando gratuitamente animali e operatori nella tratta Palermo-Genova attraverso l’accordo raggiunto con ENPA.

La nave si è dimostrata una validissima alternativa alle controverse staffette, oltretutto nel trasferimento via mare gli animali viaggiano in tutta sicurezza, in tranquillità e in costante contatto con gli operatori: vedere per credere!

Clicca qui per vedere il video su ENPA Channel!

ENPA dedica questo tributo video a GNV, che ha saputo unire l’attività commerciale alla sensibilità nei confronti di un fenomeno che deve essere affrontato con la concretezza delle azioni, non con vuoti, comodi e demagogici appelli alle Istituzioni senza far parte della soluzione.

Con il rinnovo della convenzione per l’anno 2018 faremo ancora tanta strada, pardon … mare, insieme. Grazie GNV!

Nelle immagini, estrapolate dal video, alcuni cani a bordo giocano con le volontarie ENPA che li accompagnano).

 

Sabato 24 marzo, raccolta cibo al Maxi Zoo di Brugherio.

Il prossimo sabato 24 marzo le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno di nuovo ospiti del Maxi Zoo di Brugherio (MB).

Il negozio di cibo e accessori per animali si trova al Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C. Qui sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato, dove verranno smistati e registrati.

Una simpatica novità: le figurine dei gatti di colonia!

Al banco chi dona anche una sola scatoletta potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono uno dei gatti delle colonie aiutate grazie alle raccolte: Apple, Felix, Ciccio, Adelina & Co. Le figurine feline hanno fatto il loro debutto al banco alimentare all’Auchan di Monza lo scorso 17 marzo, dove hanno riscosso grande successo, sia tra i bambini sia tra i più grandi; tutti hanno apprezzato il piccolo gesto di ringraziamento. (Nelle immagini, alcune delle figurine).

Che tipo di cibo serve?

L’iniziativa “AlimentAnimali” dell’ENPA di Monza e Brianza ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio. La richiesta dell’associazione è soprattutto per scatole e buste di cibo umido per gatti adulti poiché molti dei mici sono anziani e/o con problemi di masticazione. Sono graditi comunque anche alimenti specifici per gattini (“kitten”) per affrontare le prime urgenze di cucciolate abbandonate.

Ricordiamo che le colonie feline sono considerate per legge “patrimonio indisponibile dello Stato” e che i gatti liberi sono di fatti proprietà del Sindaco. Ma chi li sfama tutti i giorni molte volte sono persone, spesso signore anziane, che di tasca proprio e con i pochi mezzi economici a diposizione fanno grandi sacrifici pur di dare un pasto ogni giorno ai questi mici di nessuno.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

 

Un invito per i golosi dell’ultim’ora!

Siete ancora in tempo per festeggiare la Santa Pasqua nella maniera più dolce e golosa che c’è e allo stesso tempo aiutare gli animali!

Sono ancora disponibili, infatti, i classici dolci pasquali, sia le colombe (classica o senza canditi, foto sopra) con un’offerta di 10 euro sia le uova al cioccolato bianco (nell’immagine di fianco) e al cioccolato al latte con un’offerta di 15 euro.

Entrambi sono disponibili al rifugio di Monza in via San Damiano 21 fino a tutto sabato 31 marzo negli orari di apertura (dalla 14.30 alle 17.30, mercoledì chiuso).

Sarà anche possibile acquistare i dolci presso la sede operativa di via Lecco 164 giovedì sera 29 marzo dalle 21:00 alle 23:00.

 

 

 

 

Trovata gatta tigrata a Monza il 19/03/2018

Appello:
TROVATA GATTA A PELO CORTO, MANTO TIGRATO il 19/03/2018 a Monza - zona San Rocco. E' una gatta già sterilizzata e domestica. Presumiamo possa trattarsi di una micia di proprietà che si è smarrita. Ora è ospite del Gattile di Monza in via San Damiano n. 21 (aperto tutti i pomeriggi, esclusi mercoledì e festivi, 14,30/17,30) - Chiunque l'avesse smarrita o avesse informazioni utili è pregato di contattare:

ENPA Sezione Monza e Brianza
039-388304 (sede)
039-835623 (canile_gattile)
Email: persi.trovati@enpamonza.it - gattile@enpamonza.it - canile@enpamonza.it

Perso gatto simil maine coon a Seveso (MB) l’11/03/2018

Appello:
Perso a Seveso (MB) - via Groane - l'11/03/2018. Gatto a pelo lungo, simil maine coon. Ha un anno. Si chiama Indiana. Non è castrato. E' molto docile e affettuoso. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Alessandra 3280695086 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Un’adozione a distanza per una Pasqua alternativa

Stanchi di regalare l’ennesima colomba? Non ne potete più di ricevere il solito uovo con sorpresa? Noi un’idea ve la possiamo dare: perché non regalarvi o regalare a una persona cara un’adozione a distanza?

Presso il parco canile-gattile dell’ENPA di Monza in Via San Damiano 21 gli animali in adozione sono davvero tanti: cani, gatti, cavalli, pony, conigli e persino caprette, avete solo l’imbarazzo della scelta!

Con un contributo mensile di 15 euro potrete ricevere l’attestato personalizzato, gli aggiornamenti dell’amico che avete scelto e la possibilità di venire a trovarlo.

Per festeggiare la Pasqua al meglio abbiamo anche preparato un bellissimo biglietto a tema che potrà accompagnare l’attestato, così il regalo sarà ancora più bello!

Sarà inoltre possibile fare un’adozione a distanza al banco che si terrà in centro Monza nella giornate di sabato 24 e domenica 25 marzo. Per info potete scrivere a adozioni.distanza@enpamoinza.it.

Nelle foto, alcuni degli ospiti del rigugio di Monza in adozione (anche) a distanza: la cagnolina Lulù, l’anziana micia Mina, e il soffice coniglietto Parruccone.

 

ENPA in prima linea nella strage di Sciacca.

Mentre qualcuno non ha niente di meglio da fare che continuare a gettare fango e discredito sull’ENPA, ritenendo evidentemente questi servizi “disinformati” più importanti del disastro che da diverso tempo sta succedendo in Sicilia e che sembra tuttora inspiegabilmente ignorato, ENPA va avanti per la sua strada, come ha sempre fatto.

L’Associazione, infatti, è scesa in campo in prima persona nella drammatica vicenda di Sciacca (AG), – decine di cani randagi morti avvelenati nelle ultime settimane – dando la propria disponibilità immediata a collaborare con il Comune dell’agrigentino per censire, microchippare e sterilizzare i randagi che vivono sul territorio della città siciliana.

È questa la proposta formulata dalla presidente nazionale di ENPA, Carla Rocchi, alla Sindaca di Sciacca, Francesca Valenti, con l’obiettivo di contribuire ad arginare la piaga del randagismo che ha assunto dimensioni devastanti. Quello proposto dall’Ente Nazionale Protezione Animali è un vero piano programmatico che, una volta portato a termine, dovrebbe incidere positivamente anche sul rapporto tra residenti e randagi, al fine di scongiurare nuovi massacri come quello accaduto a metà febbraio.

Inserito nel solco della legislazione nazionale (legge 281/1991) e regionale (legge 15/2000), il piano ENPA prevede il supporto di veterinari liberi professionisti per le sterilizzazioni e le microchippature – alcuni hanno già comunicato a ENPA la loro disponibilità – la degenza post-operatoria degli animali secondo modalità e procedure tali da garantirne il benessere, e la successiva gestione dei cani a norma di legge.

Fin da oggi, l’Associazione, pronta a supportare le istituzioni in ogni fase del piano, mette a disposizione un’ambulanza veterinaria, un furgone con allestimento ad hoc per il trasporto di animali, risorse umane, e attrezzature di vario genere. Naturalmente, i volontari ENPA sono pronti a lavorare insieme con tutte le associazioni intenzionate a partecipare attivamente al progetto.

 «La strage di febbraio – sostiene Carla Rocchi – è un orrore che non deve più ripetersi, né a Sciacca né altrove. Per questo ciascuno deve assumersi le proprie responsabilità. Noi ci siamo e ribadiamo la massima disponibilità a collaborare con chiunque, istituzioni, autorità o associazioni, sia veramente disposto a risolvere il problema una volta per tutte».

Nelle immagini, alcuni dei cani morti avvelenati a Sciacca, compresa una cagna e il suo cucciolo di poche settimane, e Volontari della sezione ENPA di Carini (PA) operativi sul campo.

 

Villa Reale: i cani aggrediscono ancora

Non c’è pace per gli animali selvatici che abitano i giardini della Villa Reale di Monza. Potrebbero condurre una vita tranquilla e serena, invece sono costretti a subire le continue aggressioni di cani incoscientemente lasciati liberi dai propri padroni.

Se lo scoiattolo aggredito ai primi di marzo è riuscito a salvarsi (vedi qui l’articolo), è andata meno bene alla femmina di scoiattolo che è stata aggredita mercoledì 14 marzo: la poverina stava bevendo dando le spalle al cane e si è accorta del pericolo troppo tardi. Per cercare di salvarsi si è buttata nelle acque del laghetto ed è morta annegata. Alcuni dei presenti hanno cercato di prenderla senza riuscirci, mentre il proprietario del cane si allontanava come se nulla fosse.

La scoiattolina è morta così, e molto probabilmente moriranno anche i suoi piccoli, perché aveva le mammelle gonfie di latte ed è quindi probabile che su qualche albero i suoi piccoli stiano aspettando invano il suo ritorno, destinati a seguire la triste sorte della loro mamma.

La cosa più grave è che non era la prima aggressione della giornata e pare che queste avvengano sempre nelle stesse ore. È molto probabile quindi che cani e proprietari maleducati siano sempre gli stessi.

Oche, anatre, cigni, lepri, scoiattoli, qualsiasi animale diventa facile preda di cani senza guinzaglio, per questo ENPA chiede maggiori controlli all’interno dei giardini della Villa Reale. Il regolamento c’è, basta farlo rispettare!

Scoiattolo morso il 6 marzo: l’aggiornamento.

Alle tante persone che ci hanno chiesto notizie dello scoiattolo aggredito da un cane nei giardini della Villa Reale ai primi di marzo, possiamo finalmente dare delle notizie incoraggianti: è ancora sotto terapia nella struttura specializzata dove è ricoverato ma ormai è più stabile sulle zampe.

Il 20 marzo sarà sottoposto a una nuova visita veterinaria; siamo cautamente ottimisti per la sua ripresa e vi terremo comunque aggiornati.

Le foto: in alto, un suggestivo scorcio invernale del laghetto della Villa Reale; nelle altre foto, lo scoiattolo aggredito il 6 marzo ancora ricoverato sotto terapia in una struttura specializzata.

ENPA, banco Pasquale sabato 24 e domenica 25 marzo in centro Monza.

Il primo aprile si festeggerà la Santa Pasqua, che darà il via, purtroppo, all’annuale mattanza di agnelli e capretti. ENPA, come tutti gli anni, terrà viva l’attenzione su questo tema con un banco in centro Monza il weekend del 24/25 marzo.

Mangiare carne di agnello vuol dire essere responsabili dell’uccisione di cuccioli di pochi mesi di vita, che vengono strappati prematuramente alle loro madri per imboccare la strada senza ritorno dei mattatoi dove molto spesso arrivano al termine di viaggi allucinanti e dove vengono uccisi davanti agli occhi smarriti dei loro “fratelli”.

Ciò che avviene realmente nei macelli è atroce: l’uccisione di un animale è sempre causa di sofferenza, ma nei macelli si amplifica la violenza con cui ciò avviene, a causa della velocità dovuta ai grandi numeri. Agnelli che vengono legati insieme per le zampe e appesi a testa in giù, agnelli che camminano sul sangue dei loro compagni e spinti con forza al macello, storditi con una carica di corrente elettrica e sgozzati mentre ancora si agitano o sono coscienti.

Nonostante l’Istat abbia registrato una certa flessione nelle macellazioni, i numeri del massacro continuano comunque a essere impressionanti, basti pensare che, secondo la più recente indagine dell’Istituto di statistica, negli ultimi anni sono stati macellati ben 2,2 milioni tra agnelli e agnelloni.

Diciamo basta a queste crudeltà e scegliamo di non mangiare animali!

Sabato 24 e domenica 25 marzo, appuntamento in centro Monza!

ATTENZIONE: CAMBIO DI POSTAZIONE! Sabato il gazebo sarà in Largo 4 novembre, a due passi dall’Arengario / Piazza Roma, mentre domenica saremo nella consueta posizione in Via Italia, nei pressi della Feltrinelli.

I volontari saranno presenti dalle 9:30 alle 18:00 sabato, e dalle 9:30 alle 19:00 domenica, orario continuato.

Come sapete già, saranno a disposizione al banco, come da tradizione, i più classici dolci pasquali dell’ENPA di Monza e Brianza: le nostre ColomBée in due varietà, classica e senza canditi, saranno vostre con un’offerta minima di 10 euro.

I più golosi potranno anche scegliere tra le tre varietà delle nostre eleganti Uova di Pasqua: cioccolato fondente (vegano), cioccolato al latte e cioccolato bianco, ciascuno con una simpatica sorpresa a tema animale all’interno. Decorate con il logo ENPA, le uova sono vostre con un’offerta di 15 euro. Per ulteriori info sui nostri doci, clicca qui.

Infine, gli amanti del cioccolato non vorranno perdersi i ChocoPet, gli animaletti di cioccolato ENPA disponibili a 6 euro.

È ancora possibile prenotare i vostri dolci (con ritiro presso la sede operativa in via Lecco 164 il giovedì sera dalle 21:00) scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it. Sono anche acquistabili al canile di Monza in Via San Damiano 21 nei normali orari di apertura (tutti i pomeriggi eccetto mercoledì, dalle 14:30 alle 17:30).

Menù, info e idee regalo

Saranno a disposizione gratuitamente a quanti li richiederanno i nostri menù vegani per festeggiare la Pasqua in modo cruelty-free, ma non per questo meno gustoso. Sarà inoltre a disposizione materiale informativo relativo ai benefici delle diete prive di carne.

Non mancherà al gazebo una bella selezione di gadget e idee regalo! Citiamo, ad esempio, gli allegri specchietti e borse di Simon’s Cat, giochi e attrezzi per i vostri quattrozampe, i libri La terza vita di Jasmine di Lorena Quarta e Come fare… Rendere felice il nostro gatto di Laura Borromeo.

Noi di idee ve ne abbiamo date tante, a voi la scelta!

Le immagini: alcuni degli agnelli e caprette salvati dall’ENPA di Monza negli scorsi anni; una precedente edizione del banco pasquale in centro Monza; le nostre ColomBEE disponibili al banco; sotto, la locandina realizzata dalla sede centrale dell’ENPA per pasqua 2018.

Scomparso il marito della nostra Presidente nazionale

Nella giornata di sabato 17 marzo è venuto a mancare Luciano Fonti, marito della nostra presidente nazionale, Carla Rocchi (nell’immagine).

L’Ente Nazionale Protezione Animali, con i suoi dirigenti, i suoi volontari e i tutti i suoi sostenitori si stringe intorno a Carla con la speranza e l’auspicio che questo grande abbraccio possa rendere un po’ meno buio e un po’ meno doloroso un momento tanto difficile. E che possa aiutare la nostra presidente ad affrontare una perdita così grave.

Carla, tutti noi ti siamo vicini. Anche quelle migliaia di animali ai quali offri, con il tuo quotidiano impegno, una prospettiva di vita migliore sottraendoli spesso a situazioni disperate.

Perso gatto nero e bianco a Triuggio (MB) il 12/03/2018

Appello:
Perso a Triuggio (MB) - Bosco del Chignolo - il 13/03/2018. Gatto a pelo corto, manto nero e bianco (zampine e gola bianca). Taglia grossa (rispetto alla foto ora è un pò più grosso). Ha un anno. Si chiama Clyde. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Arianna 333/4973899 o 338/5717430 o ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

LotterENPA: caccia ai vincitori distratti!

Nei giorni successivi all’estrazione, avvenuta il 7 gennaio 2018, dei biglietti vincenti della nostra prima lotteria benefica, tutti i fortunati vincitori sono stati contattati telefonicamente dalla nostra sede operativa. Alcuni premi, tuttavia, non sono stati ancora ritirati, ma i vincitori più distratti hanno tempo fino al 30 marzo 2018 per il ritiro dei buoni (o “voucher”) per usufruire dei premi.

Dove e quando possono essere ritirati?

Presso la nostra sede operativa di Via Lecco 164 a Monza:

– il giovedì sera (15, 22 e 29 marzo) dalle 21:00 alle 23:00

– il venerdì pomeriggio (16, 23 e 30 marzo) dalle 14:30 alle 18:30.

Ecco i premi ancora da ritirare (n. biglietto e premio vinto):

2499 – Consulenza comportamentale felina

5890 – Buono €70 cena per due persone

1653 – Urban mobility

6747 – Musicoterapia

1657 – Gyrotonic

3054 – Pilates

3295 – Lezione di attivazione mentale del cane

2697 – Yogaterapia

7068 – Benedizione del grembo

7022 – T-shirt unisex

0604 – Riflessologia plantare

1301 – Bagno di toelettatura

4995 – Pranzo o cena vegan per due

3563 – Massaggio

1303 – Toelettatura professionale

0866 – Acquisto libri – cd – dvd – cartoleria

0015 – Bottiglia vino o birra

1012 – Acquisto prodotti per animali

3885 – Set profumi artigianali

Attenzione!

I vincitori (o persona di loro fiducia) dovranno portare con sé il biglietto vincente.

In caso di mancato ritiro entro la scadenza, il premio è da intendersi di proprietà ENPA Sezione di Monza e Brianza e sarà riutilizzato a discrezione dell’Associazione.

Ricordiamo ai vincitori che non avessero già contattato l’esercizio o professionista che ha offerto il premio di contattarlo quanto prima per prendere accordi per evitare la sua scadenza.

Per informazioni o per comunicare l’eventuale rinuncia, scrivere a eventi@enpamonza.it.

Nelle immagini: alcuni dei premi non ancora ritirati:

I gatti di Laura, la cagnolina di Lorena

Durante la riuscitissima serata del 16 febbraio presso la sede dell’ENPA monzese, “Un viaggio nel mondo del gatto”, con Laura Borromeo, sono andate a ruba tutte le copie del libro della relatrice! Avevamo promesso di farne una nuova ordinazione e siamo lieti di annunciare che sono arrivati.

Lo scopo del libro, dal titolo “Come fare… Rendere felice il nostro gatto“, scritto assieme alla veterinaria Maria Cristina Crosta, è quello di fornire utili informazioni e consigli che ci permettano di vivere in sintonia con il proprio micio. Attraverso le illustrazioni di Isabella Giorgini, che rendono piacevole e intuitivo il testo, vengono forniti molti esempi pratici utilissimi per organizzare la casa a misura di gatto, oltre a idee e soluzioni per costruire i giochi, le cucce che più apprezza e che favoriscono il suo benessere e, infine, pratiche indicazioni di carattere veterinario che ci aiuteranno a mantenerlo in salute.

Il libro è disponibile al prezzo speciale per i Soci ENPA di soli €10 e €11,90 non-Soci. Parte del ricavato dei libri venduti in canile o presso la sede operativa andrà all’ENPA di Monza e Brianza.

La terza vita di Jasmine

Naturalmente potrete acquistare anche il commovente e allo stesso tempo divertente libro di Lorena Quarta, giornalista cinofila e volontaria ENPA, nonché mamma adottiva dell’anziana Jasmine.

Presentato durante la conferenza “Cani invisibili” presso la sede ENPA Monza il 9 febbraio, è un’autobiografia scritta a due mani e quattro zampe che fa luce sul problema dei cani anziani e/o fobici, sempre troppo numerosi nei canili di tutta Italia.

Anche in questo caso c’è un prezzo speciale, €10 per tutti i Soci ENPA, e €12 per i non-Soci.

Tutti i proventi de La Terza Vita di Jasmine saranno devoluti all’ENPA di Monza e Brianza.

Dove e quando si possono acquistare

– presso il canile-gattile di Monza, in Via San Damiano 21, nei normali orari di apertura, ovvero tutti i pomeriggi eccetto mercoledì (sabato e domenica compresi), dalle 14:30 alle 17:30;

– presso la sede operativa di Monza in Via Lecco 164 ogni giovedì sera dalle 21:00 alle 23:00 e, solo per il mese di marzo, il venerdì pomeriggio (16, 23 e 30 marzo) dalle 14:30 alle 18:30.

Sabato 17 marzo: nuova raccolta alimentare all’Auchan di Monza.

Il weekend prossimo vede il gradito ritorno all’Auchan di Monza dei volontari ENPA per una nuova raccolta di cibo.

I volontari saranno davanti al supermercato all’interno del centro commerciale di Via Lario 17 sabato 17 marzo 2018 dalle 10:00 alle 18:00.

L’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio. La richiesta dell’associazione è quindi per scatole e buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti. Sono tuttavia graditi anche alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) poiché da qui a poco cominceranno ad arrivare segnalazioni di gattini abbandonati, a volte intere cucciolate di micini.

Come funziona? Basta mettere una o più scatole o buste di cibo per gatti nel vostro carrello, o nell’apposito sacchetto fornito all’entrata dalle volontarie ENPA, pagarle alla cassa assieme alla vostra spesa, poi consegnarle alle volontarie che provvederanno a registrarle e smistarle.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità permettono alle volontarie di sfamare tutti i giorni i gatti senza padrone che vivono sul nostro territorio.

Le prossime raccolte alimentari in programma:

Sabato 24 marzo, presso il Maxi Zoo di Brugherio.

Sabato 7 aprile, di nuovo all’Auchan di Monza dove stiamo pianificando una bella sorpresa per voi!

Perso gatto arancione e bianco a Lissone (MB) l’11/03/2018

Appello:
Perso a Lissone (MB) - vicolo Palazine n. 6 - l'11/03/2018. Gatto a pelo lungo, manto arancione e bianco. Non è castrato. Ha otto mesi. Si chiama Toki. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Giada 347/5537553 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

I dolci pasquali dell’ENPA vi aspettano!

Ricordiamo che anche quest’anno sono disponibili i dolci pasquali dell’ENPA di Monza e Brianza!

Per voi ci sono le squisite ColomBÉE disponibili in due varietà – classica o senza canditi – del peso di 1 kg. Sono vostri con un’offerta minima di 10 euro.

Naturalmente non possono mancare pure le uova di cioccolato in tre versioni: cioccolato fondente (vegano), cioccolato al latte e cioccolato bianco, tutte decorate con l’immancabile logo ENPA e con una simpatica sorpresa a tema animale al suo interno. Offerta minima da 15 euro.

Infine tornano anche quest’anno i ChocoPet, gli animaletti di cioccolato ENPA disponibili a 6 euro.

Per tutti i dettagli, anche sulla possibilità di prenotarli online, clicca qui!

Perso gatto bianco e nero/grigio a Cinisello Balsamo (MI) l’08/03/2018

Appello:
Perso a Cinisello Balsamo (MI) - c/o Centro Ippico La Camilla (nell’area ex ovocoltura - via Pelizza da Volpedo) - l'08/03/2018. Gatto a pelo corto, manto bianco e nero/grigio. Si chiama Matisse. Ha circa sei anni. E' castrato. E’ molto buono ma diffidente con le persone che non conosce. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Alessia 340/0583726 - 338/3135054 o ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it
n.b.: se lo avvistate non rincorretelo ma contattate i numeri sopra riportati

Perso gatto tigrato e bianco a pelo lungo a Besana in Brianza (MB) il 07/03/2018

Appello:
Perso a Besana in Brianza (MB) - via Leopardi (zona Calò) - il 07/03/2018. Gatto a pelo lungo, manto tigrato e bianco. Ha due anni. Si chiama Agostino. Non è castrato. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Valentina 339/5615762 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Villa Reale: padroni maleducati e cani senza guinzaglio. A farne le spese, questa volta, uno scoiattolo rosso.

Il regolamento parla chiaro: nei giardini della Villa Reale di Monza l’obbligo di tenere i cani al guinzaglio è tassativo. Peccato che venga bellamente ignorato da tantissimi proprietari, con il risultato che i loro cani, specialmente se appartenenti a razze da caccia, sono liberi di inseguire tutti gli animali selvatici che capitano a tiro. A farne le spese sono soprattutto gli anatidi che popolano il laghetto della Villa Reale, ma un po’ tutta la fauna selvatica è alla merce di quattrozampe che non fanno altro che seguire il loro istinto venatorio.

L’ultima vittima è uno scoiattolo rosso, esemplare della nutrita colonia che popola la Villa Reale nella zona della Torretta. Qui alcuni cittadini li riforniscono di cibo, un rituale a cui gli scoiattoli rossi si sono abituati, arrivando a prendere il cibo dalle loro mani (come potete vedere nel video in fondo).

Renata e Roberto, due ragazzi brianzoli che ringraziamo di cuore, hanno assistito all’aggressione da parte di un cane senza guinzaglio. Una volta recuperato il povero scoiattolo, lo hanno immediatamente portato al canile rifugio di Monza. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ed è stato trasferito in un centro specializzato dove è stato sottoposto a terapia antibiotica: il buco provocato dal morso è infetto (vedi foto sotto a destra), ha problemi neurologici e sembra non vederci bene. Se e quando si sarà completamente ristabilito, che è quello che speriamo, sarà reimmesso nella colonia.

Questo è solo l’ennesimo episodio che riguarda un cane senza guinzaglio nei giardini della Villa Reale e nel Parco, una guerra aperta tra un esercito di proprietari di cani maleducati e uno di mamme con bimbi, runner e altri proprietari che sono invece ligi del regolamento.

Tanti amanti dei cani chiedono da tempo che in un’area verde grande come quella del Parco di Monza possa trovare posto una zona di sguinzagliamento cani (su modello di alcuni grandi parchi europei) e la nuova giunta guidata da Dario Allevi sembra orientata a seguire questa strada. L’ENPA di Monza e Brianza, che si è trovata a soccorrere numerosi selvatici vittime di aggressioni da parte di cani, è sempre e comunque dalla parte degli animali, non solo degli “amati” quattrozampe ma di tutti indistintamente e invita per questo i proprietari di cani a rispettare il regolamento.

Grigio contro rosso

Il Parco di Monza è uno dei pochi parchi urbani della Lombardia a ospitare lo scoiattolo rosso, specie autoctona che si trova da qualche tempo a dover convivere con lo scoiattolo grigio americano, introdotto in Europa dall’uomo e a cui da molti viene attribuita la colpa della progressiva scomparsa del “cugino” rosso.

La vera colpa non è tanto dello scoiattolo grigio quanto dell’uomo: è infatti una follia, e un comportamento da stigmatizzare con forza, rilasciare specie alloctone che si ritrovano a competere con quelle autoctone, con conseguenze spesso disastrose.

Se volete approfondire l’argomento, vi invitiamo a visitare l’interessantissimo sito www.scoiattologrigio.org. Consigliamo di consultare in modo particolare la sezione “I punti chiave”.

Due brevi video (girati da Renata):

Qui sotto, lo scoiattolo ferito: si vede chiaramente il buco nella testa e il modo zoppicante in cui cammina.

Più sotto, un filmato in cui si vede uno scoiattolo che viene a prendere le noccioline dalla mano di una ragazza nei giardini della Villa Reale.

 

 

Monza, la cornacchia fa da esca alle sue sorelle. Trovata in una gabbia trappola, salvata da ENPA e Polizia Locale

Alzi la mano quel cittadino della verde Brianza che non ha mai incontrato una cornacchia, il corvide dalla caratteristica livrea grigia e nera che da tempo si è perfettamente urbanizzato nel capoluogo brianzolo. Pochi le amano (e apprezzano il coreografico volo in massa al tramonto che le porta da ogni parte della città verso il Parco), tanti non le sopportano e in effetti, se da un lato sono utili sia come “spazzini” sia per contenere la popolazione di altri animali, come i piccioni, dall’altro sono ritenute responsabili della preoccupante scomparsa di piccoli passeriformi, cibandosi di uova e di nidiacei.

La legislazione, sia a livello nazionale sia regionale, prevede un certo numero di esemplari da catturare e sopprimere ogni anno per tenere sotto controllo la popolazione. Ma qualsiasi iniziativa da parte dei singoli privati che allestiscono trappole per la loro cattura non è consentita dalla legge.

Proprio in una gabbia-trappola è stata trovata una cornacchia una ventina di giorni fa a Monza: la ricerca di un cane smarrito nella zona del Cimitero ha permesso il suo rinvenimento all’interno di una trappola a scatto che si trovava in un orto. Gli agenti della Polizia Locale sono stati i primi a intervenire (foto a sinistra) e hanno chiesto il supporto di ENPA che si è subito recata sul posto (sotto a destra, il presidente dell’ENPA brianzolo, Giorgio Riva, con la cornacchia ancora nella trappola). Oltre alla gabbia-trappola che conteneva la cornacchia e delle uova, i volontari hanno rinvenuto altre trappole, che sono state sequestrate dalla Polizia e consegnate all’ENPA. Le indagini sono in corso, anche se si suppone che la cornacchia servisse per adescare altri esemplari da eliminare successivamente.

La cornacchia, portata al canile-rifugio di Monza e visitata, è apparsa in buone condizioni anche se la muscolatura ha risentito della detenzione in uno spazio angusto rendendole difficoltoso il volo. Una volta curata e perfettamente ripresa, essendo comunque un animale selvatico, è stata rilasciata nell’area del parco canile-gattile e ha riacquistato la libertà (nella foto sotto).

I dolci dell’ENPA di Monza e Brianza per una Pasqua golosa!

La Pasqua è dietro l’angolo e anche quest’anno ENPA offre la possibilità di festeggiarla nel modo più classico e goloso!

Tornano, infatti, le squisite Colombe ENPA – anzi, le ColomBÉE – con una nuova esclusiva confezione arricchita con un simpatico chiudipacco e targhetta ENPA. Disponibili in due varietà – classica o senza canditi – del peso di 1 kg, sono acquistabili con un’offerta minima di 10 euro.

Ma che Pasqua sarebbe senza le uova di cioccolato? L’ENPA monzese ve ne offre ben tre versioni, in edizione limitata, in una accattivante confezione e con una simpatica sorpresa per gli amanti degli animali. È possibile scegliere tra cioccolato fondente (vegano), cioccolato al latte e cioccolato bianco, tutte decorate con l’immancabile logo ENPA. Offerta minima da 15 euro.

Per i golosi di cioccolato l’ENPA monzese propone anche i ChocoPet, gli animaletti di cioccolato ENPA disponibili a 6 euro.

Dove trovare i nostri dolci.

Le Colombe saranno disponibili da giovedì 8 marzo al rifugio di Monza in Via San Damiano 21 negli orari di apertura (tutti i giorni eccetto mercoledì, dalle 14:30 alle 17:30 circa) mentre le Uova e i ChocoPet al nostro banco Pasquale, “In difesa dell’agnello”, in centro Monza sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, dalle 9:00 alle 18:30 circa.

Per quanto riguarda le ColomBÉE, possono inoltre essere prenotate via mail e ritirate nella nostra sede operativa (vedi modalità sotto).

Prenotazioni e ritiro.

È possibile prenotare online le colombe fin da subito, mandando i propri ordini all’indirizzo prenotazioni@enpamonza.it. Le prenotazioni saranno prese fino a esaurimento scorte. I dolci potranno essere ritirati presso la Sede Operativa ENPA, in Via Lecco 164 a Monza tutti i giovedì sera dall’8 fino al 29 marzo dalle ore 21.30 alle ore 23.00.

Banco in centro Monza, 24 e 25 marzo.

Tutti i dolci, naturalmente, potranno essere acquistati (senza prenotazione, fino a esaurimento scorte) direttamente al banco pasquale che sarà allestito in via Italia in centro Monza, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 per sensibilizzare i cittadini sulla silenziosa strage di agnelli e capretti che avviene purtroppo ogni anno in occasione della Santa Pasqua.

I dettagli della manifestazione “In difesa dell’agnello” saranno comunicati più avanti.

Crisi terremoto nel Teramano, ecco quello che Striscia non dice.

Ecco quello che Striscia non dice: da agosto 2016 a oggi la Sezione di Teramo ha ricevuto da Enpa nazionale 18mila euro in aiuti per affrontare l’emergenza.

Ennesima aggressione mediatica di Striscia la Notizia ai danni dell’Ente Nazionale Protezione Animali e dei suoi volontari. Sabato 3 marzo la trasmissione di Canale 5 ha mandato in onda un altro servizio gravemente lesivo dell’onore e della reputazione di Enpa, durante il quale due volontari della Sezione di Teramo hanno sostenuto di non aver ricevuto alcun sostegno da parte della Sede Centrale di Enpa in occasione dell’emergenza che ha colpito il Teramano tra l’agosto 2016 e i primi mesi del 2017.

Al riguardo, è bene precisare che da agosto 2016, vale a dire dall’inizio della crisi terremoto sino a febbraio 2018, passando per  la crisi maltempo, la Sezione Enpa di Teramo ha ricevuto (e continua a ricevere), proprio dagli uffici centrali di Enpa, aiuti pari a ben 15mila euro, oltre ai 3mila citati nel servizio. Tali aiuti, di cui i volontari sembrano aver perso ogni memoria, sono stati erogati sia come invio diretto di pet food e accessori per il freddo 8 bancali, non i due citati da Edoardo Stoppa – sia come donazioni in contanti, rimborsi spese e saldo di fatture relative ad acquisti effettuati direttamente dalla Sezione. Inoltre, proprio per ottimizzare l’impiego delle risorse, riducendo al minimo i costi, gli uffici della Sede Centrale e del Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo hanno avviato una collaborazione con alcuni punti vendita per animali sul territorio della provincia. Qui, da gennaio 2017 a febbraio 2018, i volontari della Sezione di Teramo hanno potuto ritirare il pet food di cui avevano bisogno, anche per gli animali selvatici, per un valore pari a 9.344 euro.

E sono stati sempre questi stessi uffici, nella persona di Marco Bravi, responsabile del Centro Comunicazione e Sviluppo Iniziative, ad adoperarsi affinché la famosa Panda 4×4 fosse assegnata alla Sezione di Teramo. Peraltro, contrariamente a quanto dichiarato nell’intervista, sono stati gli stessi volontari in data 19 gennaio 2017 a chiedere aiuto ad Enpa.

Di un servizio sciatto, superficiale e lesivo, prima ancora che della reputazione di Enpa e del diritto dei telespettatori ad essere informati correttamente, l’unica cosa che l’associazione si sente di condividere è il rammarico per non aver potuto fare di più. Ma, e questo è bene ricordarlo, l’Ente Nazionale Protezione Animali è un’associazione privata che non gode di sovvenzioni pubbliche e dispone pertanto di risorse limitate, da impegnare su tutto il territorio nazionale per le emergenze che si presentano di volta in volta. Come a Sciacca, giusto per citarne una.

Invece, spiace e addolora constatare come un’intervista di cinque minuti abbia potuto cancellare mesi di lavoro condiviso. Una collaborazione proficua e affiatata stando alle parole degli stessi volontari teramani, i quali, in data 26 gennaio 2017 scrivevano allo stesso Marco Bravi: “Grazie a voi, arrivato il cibo. Grazie. Felici”. Evidentemente, con questa sua ricostruzione faziosa e non rispondente al vero, il signor Stoppa ha inteso dare visibilità ad una rappresentazione più funzionale agli indici d’ascolto che al bene degli animali.

Trovata gattina grigia e bianca a Monza il 23/02/2018

Appello:
Trovata a Monza - zona San Rocco - il 23/02/2018. Gattina a pelo corto, manto grigio e bianco. Ha circa 7 mesi. Docile e in ottima salute.
Chiunque l'avesse smarrita o avesse informazioni è pregato di contattare:
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

ANNULLATO per maltempo …. Sabato 3 marzo ENPA in piazza contro lo sfruttamento degli animali.

Purtroppo, come avevamo temuto, le previsioni meteo per sabato sono veramente brutte (temperature bassissime, rischio neve …). Pertanto il banco è ANNULLATO e rinviato a data da destinarsi.

Ci scusiamo con tutti.


Sabato 3 marzo a Monza, nella centralissima via Italia nei pressi della libreria Feltrinelli, sarà allestito dalle 9.30 alle 18.30 il banco ENPA contro lo sfruttamento animale in tutte le sue forme e manifestazioni. (N.B. vedi nota in fondo sul rinvio in caso di maltempo.)

Per l’occasione la sezione brianzola ha realizzato una nuova cartellonistica divulgativa dal titolo “Da Laika alle scimmie della Volkswagen: 60 anni di sfruttamento degli animali” per far conoscere, anche attraverso volantini che saranno a disposizione di quanti li vorranno, solo alcuni dei modi in cui l’uomo sfrutta gli altri animali: dalla cagnolina Laika, “cosmonauta per forza” mandata nello spazio e destinata a morire in una minuscola capsula, alle scimmie usate per testare i gas di scarico del nuovo Maggiolino diesel, passando per i cuccioli importati illegalmente dall’Europa dell’Est, i combattimenti clandestini, i palii e altro ancora.

Naturalmente troverete al nostro gazebo anche materiali informativi sui temi già trattati ampiamente in passato nelle nostre campagne di sensibilizzazione, come i circhi con gli animali e le pellicce.

Non mancherà, naturalmente, una selezione di belle idee regalo a tema animale e alcuni utili accessori per i vostri amici animali. Sarà possibile acquistare anche il libro “La terza via di Jasmine“.

Sarà possibile, infine, iscriversi all’ENPA o rinnovare la propria iscrizione per il 2018, chiedere ai volontari presenti informazioni sulle nostre attività, sulla possibilità di adottare a distanza uno degli ospiti del canile-gattile di Monza o su come diventare volontario.

IMPORTANTE: in caso di condizioni meteorologiche proibitive –  neve, pioggia e/o temperature bassissimeil banco sarà annullato e rimandato a data da destinarsi.

L’eventuale annullamento verrà comunicato entro venerdì 2 marzo sul sito www.enpamonza.it e sulla pagina facebook.

Nelle immagine:

in alto, un fotogramma tratto dal documentario “Dirty Money” di Netflix in cui si vede una delle 10 scimmie sulle quali la Volkswagen ha testato i gas di scaricico; la cagnolina Laika mandato nello spazio in un viaggio di solo andata nel 1957, sulla copertina di La Domenica del Corriere; qui sopra, un cavallo nel Palio di Siena; sotto, la locandina dell’ENPA relativo alla sua iniziativa di riabilitazione di cani ex-comabattenti.

Pubblicato il 27 febbraio 2018

Tempo da lupi con l’arrivo di Burian! Pensiamo agli amici animali.

Abbondantemente previsto e puntuale come un orologio svizzero, è arrivato Burian, il vento di aria gelida che ha portato con sé maltempo, gelo e neve su tutto il Paese, compresa la nostra zona. Da giorni la morsa del freddo non dà tregua e mai come in questo periodo la fauna selvatica va aiutata, perché la neve e il ghiaccio impediscono qualsiasi forma di nutrimento sul terreno.

Chi vuole dare una mano ai selvatici può farlo in tanti modi, ad esempio mettendo del cibo su balconi e davanzali o in mangiatoie o casette nei giardini, ad almeno 1,5 metri di altezza da terra per evitare agguati da parte di gatti.

Una volta iniziati a sfamare i volatili, è importante continuare fino a marzo circa: la scomparsa di cibo da un giorno all’altro in un posto che loro considerano ormai certezza, potrebbe essere letale.

Menù per uccelli selvatici

È opportuno lasciare fuori una varietà di cibi per attrarre specie differenti:

– arachidi non salate

– semi di girasole e di zucca

– piccole granaglie

– miglio

– briciole di panettone e dolci

– fiocchi di cereali (corn flakes ecc)

– croste di formaggio tagliate a cubetti

– carne cruda a pezzetti e ritagli di grasso (per gli uccelli insettivori), ma anche il cibo dei cani e gatti

– frutta fresca

– frutta secca

– riso bollito (senza sale)

– mangimi specifici per canarini, merli indiani, pappagalli

– acqua fresca, preferibilmente in contenitori di terracotta o plastica per evitare che si congeli.

Da evitare: briciole troppo secche, il pane, legumi crudi e il latte.

Torta per uccelli

Possiamo anche preparare una nutriente “torta” per i nostri amici alati, sciogliendo lo strutto insieme ad una varietà di ingredienti, come i semi (es. miglio, semi di girasole, semi di zucca), farina 00 o farina gialla, frutta secca, cereali, formaggio e avanzi di panettone.

Mescolare il tutto creando una palletta e lasciare a riposare in una terrina in frigo. Quando il composto sarà solidificato, appenderlo con uno spago. In alternativa potete sistemarlo in un mezzo guscio di cocco, o formare tante piccole palline da lasciare sul davanzale.

Esistono in commercio nei negozi specializzati infine diverse miscele di mangimi altamente energetiche appositamente preparate per gli uccelli selvatici, alcune già pronte in reti o cestini da appendere.

Per info (non urgenze): selvatici@enpamonza.it

E per gli animali di casa?

Per i nostri amici che vivono in casa è sufficiente un pizzico di attenzione in più, evitando che stiano a lungo fermi all’aperto, per quelli che vivono in cortili o giardini,  una cuccia coperta, termoisolata da caldo e freddo e impermeabile è fondamentale per evitare malanni: non basta una semplice tettoia, specialmente di notte quando la temperatura scende ulteriormente.

Ricordiamo che l’acqua nelle ciotole può congelarsi, consigliamo perciò recipienti di plastica o di terracotta poiché nei contenitori di metallo il ghiaccio si forma più rapidamente.

I cani a pelo raso o pelo corto, quelli di taglia piccola, i soggetti più anziani e giovani e quelli malati o convalescenti vanno protetti più degli altri e non devono essere lasciati all’aperto, specie di notte. Come noi, anche loro sono più soggetti a malanni di stagione, quindi bisogna sempre tenere sotto controllo il loro stato di salute: se guaiscono, se hanno i brividi o tendono sempre a raggomitolarsi è meglio portarli al caldo, se sono più mogi del solito, più caldi, o se starnutiscono frequentemente, consigliamo di rivolgervi al più presto al vostro veterinario di fiducia. In commercio ci sono tanti modelli di cappottini per proteggere i nostri amici a quattro zampe durante le passeggiate invernali.

È vero che in questo periodo piove poco, ma se il vostro amico dovesse decidere di fare un bagno fuori stagione in qualche corso d’acqua o se adora rotolarsi nella neve è essenziale asciugare tutto il corpo, soprattutto le orecchie e le zampe.

Naturalmente, anche per quanto riguarda i conigli e roditori, nei giorni più freddi il loro giaciglio, che nella bella stagione può stare all’esterno, va trasferito in casa.

E se vogliamo sentirci utili, cerchiamo di dare una mano anche agli animali randagi meno fortunati dei nostri pet, che magari non hanno la possibilità di mangiare e bere acqua pulita tutti i giorni.

Trovato gatto tigrato a Giussano (MB) il 25/02/2018

Appello:
Trovato a Giussano (MB) - via General Cantore (zona acquedotto) - il 25/02/2018. Gatto a pelo semilungo, manto tigrato. Età ipotetica 6/7 anni. Castrato. Molto probabilmente si tratta di un micio di proprietà che si è smarrito. Per info: 392/3516674

Persa gatta tigrata a Bresso (MI)

Appello:
Persa a Bresso (MI). Gatta a pelo corto, manto tigrato. Si chiama Kinny. Ha undici anni. E' sterilizzata. Non conosce la zona. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero: 345/4357136

Elezioni ENPA 2018, eletti il Tesoriere nazionale e il Consiglio nazionale

Concluso alle ore 20,45 di lunedì 26 febbraio 2018 lo scrutinio delle schede elettorali per l’elezione del Tesoriere Nazionale e del Consiglio Nazionale dell’Ente Nazionale Protezione Animal Onlus. Il voto si è tenuto domenica 25 febbraio nel corso dell’Assemblea generale straordinaria dei soci.

Hanno partecipato al voto 512 soci in presenza i quali – a norma dello Statuto sociale Enpa – hanno presentato 4367 deleghe valide per un totale di 4879 voti validi.

Il nuovo Tesoriere Nazionale è la socia Paola Matrigali detta Paola TINTORI, eletta con 3792 preferenze.
Le schede nulle sono 75 (par a 732 voti), le bianche 33 (pari a 298 voti)

Il Consiglio Nazionale sarà composto, come deciso domenica dall’Assemblea, da 15 soci. Di seguito i risultati del voto.

1 – CAPRIGLIONE Saverio, 3340 preferenze – ELETTO
2 – VACCARI Viviana Pia, 3335 preferenze – ELETTA
3 – PROCACCI Annamaria, 3286 preferenze – ELETTA
4 – BONEDDU Maria Paola, 3269 preferenze – ELETTA
5 – BRIDDA Mirella, 3255 preferenze – ELETTA
6 – PIRILLO Antonio, 3245 preferenze – ELETTO
7 – MOLINARI Veronica, 3237 preferenze – ELETTO
8 – NEGRINI Marco, 3229 preferenze – ELETTO
9 – BANDETTINI DI POGGIO Patrizia, 3216 preferenze – ELETTA
10 – GHELARDINI Rossella, 3214 preferenze – ELETTA
11 – GIOVANNONI Romano, 3209 preferenze – ELETTO
12 – RIVA Giorgio, 3181 preferenze – ELETTO
13 – CASCAVILLA Nunzio Gaetano, 3167 preferenze – ELETTO
14 – BRAVI Marco, 3136 preferenze – ELETTO
15 – MARZADORI Giorgio, 3092 preferenze – ELETTO

16 – SELLITTO Sergio, 1205 preferenze – NON ELETTO ma in posizione utile per il subentro
17 – URSO Gianfranco, 1182 preferenze – NON ELETTO ma in posizione utile per il subentro
18 – PERIN Valentina, 1180 preferenze – NON ELETTA ma in posizione utile per il subentro
19 – GIUDICI Ermanno, 1093 preferenze – NON ELETTO ma in posizione utile per il subentro
20 – SPIRITO Sergio, 1089 preferenze – NON ELETTO ma in posizione utile per il subentro

21 – TANCREDI Antonio, 1060 preferenze – NON ELETTO
22 – MARSILII Brenda, 1036 preferenze – NON ELETTO
23 – SERRONI Simone Sergio Sereno, 1027 preferenze – NON ELETTO
24 – BALTERI Cristina, 1021 preferenze – NON ELETTO
25 – MARTELLI Maria Rita, 1016 preferenze – NON ELETTO
26 – RIGGI Elena, 998 preferenze – NON ELETTO
27 – SERAFINI Alessio, 991 preferenze – NON ELETTO
28 – BERNINI Paolo, 984 preferenze – NON ELETTO
29 – ADOLESCENTE Tiziana, 940 preferenze – NON ELETTO
30 – BUFO Patrizia, 577 preferenze – NON ELETTO
31 – IVIANI Veronica, 531 preferenze – NON ELETTO
32 – BAIARDI Maria Angela, 451 preferenze – NON ELETTO
33 – OGRIS Flavia, 341 preferenze – NON ELETTO
34 – FRAGIACOMO Luigia, 307 preferenze
35 – BERCARI Selena, 283 preferenze
36 – MANGANARO Alessandro, 273 preferenze
37 – SLATNIK Danny, 258 preferenze
38 – MAJCEN Neva, 230 preferenze
39 – PANZIERI Leandro, 183 preferenze
40 – BOZZER Aurora, 132 preferenze
41 – BARONI Francesco, 49 preferenze

Una la scheda bianca (da dieci voti), tre le nulle (pari a complessivi 21 voti).

 

Nuovo Consiglio nazionale: una squadra fortissima perché unita nel salvare ENPA.

La parola a Marco Bravi, presidente uscente del Consiglio Nazionale ENPA

« La parola che ho sentito di più in queste ore è stata “grazie”. Dai candidati coinvolti nel progetto, dagli elettori disgustati dalle macchinazioni mediatiche, dai semplici soci con la speranza di un ENPA che sappia scrollarsi di dosso il fango buttatoci addosso da chi è andato in televisione per frustrazioni e rancori personali. E quel “grazie” è un bel segnale, perché la gratitudine è lo spartiacque che distingue le brave persone dai cialtroni.

Siamo stati più forti delle carognate anonime, della maldicenza come metodo di propaganda, del tifo organizzato “all-inclusive voto compreso” certamente costato al “benefattore” cifre con cui si sfamerebbero centinaia di animali l’anno, delle scorrette entrate a gamba tesa televisive che dimostrano ogni volta di più (anche ieri sera – 26/2/2018) la malafede di chi le conduce e il sottile filo di meschina rivalsa che unisce intervistati ed intervistatore.

Difficoltà che avrebbero distrutto chiunque e invece ci hanno reso più forti e determinati. E uniti rimanendo ampiamente, fra il primo e l’ultimo in termini di voti, all’interno del margine statisticamente fisiologico di 2 elettori a candidato.

L’ultimo grazie lo dedico a loro, gli altri 14 gladiatori scesi in questa partita e che hanno vinto contro altre squadre spesso fallose e scorrette. E a quanti ci hanno sostenuto non promesse fatue, ma certezze: cominceremo subito di gran lena, state tranquilli! »

 

Perso gatto nero a Besana in Brianza (MB)

Appello:
Perso a Besana in Brianza (MB). Gatto a pelo corto, manto nero. Si chiama Found (risponde anche se lo chiami "Panno". Ha un piccolo taglio sulla punta dell'orecchio sinistro. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare il numero: 340/6031091

Perso gatto arancione a pelo lungo a Seregno (MB) il 19/02/2018

Appello:
Perso a Seregno (MB)- zona Stazione - il 19/02/2018. Gatto a pelo lungo, manto arancione, occhi verdi, incrocio tra maine coon e un europeo, ha 9 anni. Si chiama Kito Koto, ha un collare blu con un campanello argentato e una tigratura a forma di  M sulla fronte. Ha l’orecchio un po’ sbeccato, il mento bianco, le zampine molto pelose e il naso rosa.   E' castrato. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Greta 391/7576814 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Ancora un servizio fazioso e sciatto di “Striscia la Notizia” contro ENPA. La Protezione Animali dà mandato ai legali di agire.

Comunicato Stampa della Sede Nazionale ENPA.

Roma, 20 febbraio 2018

L’Ente Nazionale Protezione Animali ha affidato il dossier “Striscia la notizia” allo studio legale Conte&Giacomini di Genova per tutte le iniziative ritenute opportune a tutela dell’Ente e dei suoi soci.

Ieri sera (19/2/2018), il programma televisivo di Canale 5 ha mandato in onda l’ennesimo “servizio” su Enpa Onlus, parlando di “gravissimi brogli elettorali” e riferendo di un caso relativo alle deleghe in Assemblea dei soci che effettivamente si è verificato: una socia che avrebbe rilasciato delega a altra socia e poi si è presentata personalmente in Assemblea disconoscendo la firma sulla delega. Ma Striscia – e la socia intervistata – hanno omesso che quel caso è stato prontamente rilevato dalla Commissione Verifica Poteri dell’Assemblea e una dettagliatissima e puntualissima descrizione del caso è riportata nei libri verbale dell’Ente. Questo caso autorizzerebbe il signor Stoppa ad affermare – come ha difatti gravemente e colpevolmente affermato – che “è proprio un sistema organizzato [di deleghe, di brogli]”, “di firme spesso falsificate”. Tale affermazione è falsa e gravissima, tanto grave da danneggiare il buon nome di Enpa e l’impegno quotidiano di migliaia di soci e volontari, oltre a non rappresentare di certo un buon servizio – buono e leale – ai telespettatori che seguono il programma.

Il caso in questione – si ribadisce – è stato correttamente rilevato e trascritto nei libri verbale dell’Ente. Risibile e ingiuriosa l’affermazione del signor Stoppa (“E’ proprio un sistema organizzato…”).

In tutte le assemblee Enpa che si sono svolte dal 2007 a oggi, sono state trattate complessivamente 8.975 deleghe legittimamente – come prevede lo Statuto – rilasciate da soci ad altri soci. Su 8.975 deleghe, e in dieci anni, c’è stato un solo problema. Cioè lo 0,0111% di errore. Ma evidentemente Striscia considera lo 0,0111% come “un sistema organizzato”.

Tutto ciò è fazioso, disonesto, sciatto. Non è satira, non è informazione; è solo una azione diffamatoria pervicacemente portata avanti da una decina di giorni, con altri servizi. Per tutte queste ragioni e di fronte a un attacco violento, costante e smisurato portato avanti proprio – curiosamente – alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del Tesoriere Nazionale e del Consiglio Nazionale, Enpa non può che rispondere con iniziative di natura legale.

Abbiamo in passato sostenuto molte volte il signor Stoppa, soprattutto quando a causa dei suoi “servizi” sugli animali è stato ad esempio oggetto di violenti attacchi. Alla luce del suo metodo di lavoro, a questo punto ci chiediamo se il nostro sostegno fosse meritato e se la solidarietà che ci chiedeva (o che ci sentivamo in dovere di testimoniare) fosse fondata e giusta. Al tempo stesso avvertiamo il grande imbarazzo per aver avuto, in un passato anche recente, il signor Stoppa tra i supporter o tra i testimonial di alcune nostre iniziative.

Ufficio Stampa

Michele Gualano, Giovanni Losavio

Tel. 06.3242873 | Fax 06.3221000 | Cell. 347.4736946 | mail: ufficiostampa@enpa.org

Striscia la Notizia e il curriculum degli “onesti”.

A quanto pare verrà presto intervistato in uno dei servizi-fango di Striscia la Notizia, Massimiliano Suprani, da alcuni (tra cui uno dei “grandi accusatori” intervistati, Francesco Faragò) definito “eroe”.

I fatti in ENPA ne dimostrano altro profilo: delegato per urgenza dalla Presidente nazionale a presentare la denuncia di ENPA contro il tesoriere nazionale Villa (denuncia che poi fu seguita, poco tempo dopo, da quella ufficiale con tutte le approvazioni e i crismi necessari), espose in diverse occasioni scomposte affermazioni e calunnie nei confronti di numerosi dirigenti, non solo sui fatti contabili, ma anche infangandone l’azione animalista. Salvo poi smentirle, per evitare la denuncia, in una lettera dove le dichiarava “non corrispondenti a verità“.

Ma a parlare autorevolmente su chi è Suprani è il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Genova in un processo che vede coinvolto Suprani fra i protagonisti. Lo definisce, fra le altre cose, “ambiguo figuro e infingardo“: leggere per credere!

Cliccare per leggere l’articolo pubblicato su Repubblica.it.

Strano modo di essere eroe integerrimo il suo, stranissimo il modo di condurre le inchieste quello di Striscia.

Dopo le bugie televisive, la verità su ENPA e il terremoto.

Dopo le vergognose bugie sugli interventi di ENPA in occasione del sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016, diffuse da Striscia la Notizia negli ultimi giorni, diamo voce a chi ha coordinato le missioni e che è stato presente sul campo in prima persona, fin dal primo giorno e anche nei mesi invernali a seguire.

In questo video si racconta brevemente come sono andate realmente le cose, le difficoltà incontrate e gli aiuti portati non solo agli animali, ma anche alle persone. Nel filmato intervengono le dirigenti delle due sezioni più vicine alla zona terremotata, coinvolte per prime negli interventi sul territorio, e il veterinario ENPA che ha coordinato l’Unità di Intervento Nazionale:

Paola Tentori, presidente della Sezione ENPA di Perugia e tesoriere ENPA nazionale pro tempore,

Patrizia Fancelli, presidente della Sezione ENPA di Terni,

Dr. Meir Levy, medico veterinario dell’ENPA (nella foto a destra).

Ricordiamo che il terremoto è avvenuto la mattina del 25 agosto e che già nel pomeriggio ENPA era sul posto. Cosa non banale, dal momento che non c’erano strade, né strutture e neppure i permessi. ENPA – con le sue guardie zoofile, dirigenti, veterinari e semplici volontari – si è speso con dedizione, energia e professionalità in circostanze difficili per tutti con l’unico obiettivo di salvare più animali possibile e di portare sollievo alla popolazione colpita.

Screditare l’ENPA sostenendo la sua totale assenza in quei drammatici frangenti è un intervento meschino che mira a danneggiare l’immagine della nostra Associazione e denigrare l’operato di tutti quelli che ne fanno parte.

Ricordiamo infine che i resoconti di quanto fatto nella missione sono liberamente consultabili.

Scarica i file pdf:

Terremoto ad Amatrice, report missione Enpa prima fase

Terremoto ad Amatrice, report missione Enpa seconda fase

Perso gatto nero a Monza l’11/02/2018

Appello:
Perso a Monza - via Cavallotti n. 107- l'11/02/2018. Gatto a pelo corto, manto nero. E' castrato. Ha quattro anni. Si chiama Nero. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Ilenia 392/7216184 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Avvistato gatto nero e bianco a Besana in Brianza (MB) il 16/02/2018

Appello:
Avvistato a Besana in Brianza (MB) - via Salvemini - il 16/02/2018. Gatto a pelo corto, manto nero e bianco. Sembrava spaventato. Forse si è smarrito. Chiunque lo avesse perso o avesse informazioni può contattare la signora Annalisa: 339/4992391 o
E.N.P.A. Sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

ENPA e il terremoto di Amatrice: la verità.

Di seguito la comunicazione di Carla Rocchi, Presidente nazionale ENPA, relativa al servizio di Striscia la Notizia sul terremoto di Amatrice di agosto 2016.

In fondo ci sono due file pdf con i report dell’intervento ENPA nella zona terremotata.

« Care e cari,

nella trasmissione che Striscia ha dedicato al terremoto del centro Italia abbiamo assistito ad una manipolazione indecente della realtà degli aiuti prontamente e ampiamente prestati.

Sono stati offesi i tanti volontari che hanno lavorato sul territorio, le Sezioni che hanno dato come sempre il loro aiuto e la loro disponibilità.

Vi invio questo breve video e il comunicato stampa con cui ristabiliamo la verità dei fatti.

Altri ne seguiranno con le testimonianze dirette delle persone che tanto generosamente si sono spese in quei territori.

Carla Rocchi

Presidente Nazionale, ENPA onlus »

Comunicato stampa

Il lavoro per gli animali fatto da Enpa in occasione del terremoto ad Amatrice non può essere oltraggiato dal sensazionalismo televisivo

In merito alla parziale rappresentazione fatta ieri sera da “Striscia la notizia” sull’intervento che Enpa ha assicurato in occasione del terremoto a Amatrice, la Protezione Animali contesta radicalmente l’impostazione faziosa del servizio e sottolinea l’importante e straordinario lavoro svolto.

In particolare nei 18 giorni di operatività del Posto Veterinario Avanzato di Amatrice, in zona rossa, Enpa ha soccorso, salvato e curato 126 animali, mentre gli animali accuditi in tutta l’area sono stati 949. Conclusa la prima fase emergenziale, Enpa ha comunque garantito – pur senza un presidio veterinario fisso, non più necessario – la fornitura di pet food. Nel “cratere sismico di Amatrice”, nella prima e nella seconda fase di intervento, Enpa ha garantito nel tempo l’invio di 16,7 tonnellate di pet food con la consegna periodica (in base alle necessità e alle urgenze della popolazione) di alimenti per animali, farmaci e materiali a cura dei volontari delle Sezioni di Terni, Perugia, Roma, ovviamente coordinati dalla Sede Centrale.

Il tutto è sintetizzato nei bilanci di missione allegati che evidenziato che al termine della seconda fase di intervento, Enpa ha accudito 1.073 animali e soccorso 149 animali trovati vivi tra le macerie. Complessivamente, il pet food distribuito ha raggiunto le 30 tonnellate.

Successivamente, i volontari Enpa sono stati impegnati a Norcia, anche lì con un Posto Veterinario Avanzato. In occasione del sisma a Norcia, i volontari sono stati operativi senza sosta per 13 giorni. Anche in questo caso, conclusa la prima fase emergenziale (nel corso della quale sono stati accuditi nell’area 1.245 animali, altri 158 salvati, soccorsi e curati al Punto veterinario avanzato), la Protezione Animali ha garantito nel tempo l’invio periodico e la fornitura di pet food e di materiali a cura dei volontari delle Sezioni di Perugia, Roma, Pesaro.

Oltre alla distribuzione di petfood, abbiamo provveduto alla distribuzione di antiparassitari e medicinali, in particolare contro le mastiti dei bovini, sofferenti per la mancata mungitura nei giorni immediatamente successivi al sisma.

Va ricordato che anche nelle Marche vi è stata una costante e importante attività, curata dai volontari della Sezione di Teramo. Infine, nel mese di gennaio 2017, quando al dramma del terremoto si è aggiunta l’emergenza maltempo, Enpa ha comunque garantito l’invio di foraggio per animali da allevamento.

La rappresentazione fatta giovedì sera da “Striscia la notizia” è parziale, faziosa e non riconosce in alcun modo – se non in maniera residuale – lo straordinario, innovativo e inedito (per l’Italia) lavoro fatto da una associazione e dai suoi volontari.

Enpa rivendica un lavoro importante, sostenuto da tutte le proprie Sezioni che, come sempre, hanno fatto squadra, lavoro, che non potrà certo essere cancellato o ridimensionato da una parziale visione delle cose e da una rappresentazione maldestra e sensazionalistica che va solo a umiliare l’abnegazione e la fatica di volontari che hanno operato ventiquattro ore al giorno, spesso riposando a turno – quando non vi era altra alternativa – negli automezzi. Questa rappresentazione parziale distorta arriva anche a non gratificare la benevolenza degli italiani che, con le loro donazioni, hanno sostenuto l’intervento fatto per quei territori.

Per leggere i dettagliatissimi rapporti sugli interventi dell’ENPA ad Amatrice, clicca sui seguenti link:

La verità su Striscia

In seguito ai servizi trasmessi in questi giorni su Striscia la Notizia riguardo a ENPA e alcuni dirigenti nazionali, pubblichiamo qui sotto una comunicazione della nostra Presidente nazionale, Carla Rocchi, con il link al brevissimo video che ha registrato.

«Desidero inviarvi questo video, necessariamente breve per facilità di inoltro, in merito a quanto trasmesso da Striscia la Notizia.

Un servizio fazioso e distorcente che, grazie a un uso strumentale di tagli e montaggio, ha portato un grave attacco alla nostra Associazione. Questo, proprio in coincidenza con le ormai imminenti elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale di ENPA.

Posso assicurare a tutti voi che difenderemo con forza l’Associazione e il lavoro dei tanti volontari che ogni giorno e in modo instancabile si impegnano per il bene degli animali.

Grazie al lavoro di tutti noi ENPA è diventata un punto di riferimento nel contesto associativo del Paese. Sono più che mai determinata a contrastare ogni tentativo teso ad attaccare gli importanti obiettivi raggiunti in questi anni.

Grazie per la vostra grande solidarietà.

Carla Rocchi»

Banco sullo sfruttamento rinviato

Il consueto banco informativo sulle varie forme di sfruttamento degli animali, programmato per sabato 24 febbraio 2018 in centro Monza, è rimandato.

Ancora non abbiamo la nuova data dell’evento ma verosimilmente sarà sabato 3 marzo.

Appena ci verrà data la conferma della data, sarà comunicata sui soliti canali (sito, Facebook, newsletter elettronica, comunicati stampa).

Pubblicato il 15 febbraio 2018

“Obiettivo Gatto”: mostra fotografica, 17/18 febbraio al rifugio di Monza.

Nell’ambito della Giornata Mondiale del Gatto, ENPA di Monza e Brianza organizza per il weekend di sabato 17 e domenica 18 febbraio 2018 una mostra fotografica sul mondo felino, presso il rifugio di Monza.

Protagoniste della mostra saranno le colonie feline, in primis quella del Vecchio Canile di Via Buonarroti con cartelloni divisi in temi come “Aggiungi un posto a tavola”, “Baciati dal sole” o, ancora, “Tenersi in forma”, ma non mancherà la storica colonia dell’Ospedale di San Gerardo di Monza.

Uno spazio sarà dedicato ad alcuni gatti celebri, come il micio rosso protagonista del libro e del film “A spasso con Bob”, oppure Larry, lo sterminatore ufficiale di topi della residenza del primo ministro britannico, adottato in un gattile londinese, o, ancora, i popolarissimi protagonisti dei cartoni animali. Un altro cartellone sarà dedicato ad alcuni VIP, autentici amanti dei gatti, come Freddie Mercury, Giorgio Armani e Papa Ratzinger.

Oltre alla mostra fotografica, sarà allestito all’interno della sala conferenza un mercatino di accessori e attrezzi per gatti, come i tiragraffi e giochi.

Dove e quando.

La mostra e il mercatino, al parco canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21, saranno aperti al pubblico sabato 17 e domenica 18 febbraio, dalle 14:30 alle 18:00.

Ingresso libero.

Striscia la Notizia: ENPA finisce nel mirino!

Lunedì 12 febbraio la trasmissione Striscia la Notizia si è occupata di ENPA con un’intervista a un ex dirigente dell’associazione che, tra le altre cose, ha fatto riferimento a reati commessi diversi anni fa da ex esponenti dell’associazione per i quali i colpevoli sono stati a suo tempo denunciati dalla stessa ENPA come parte lesa.

Ciò che ha ci indignato è stata la netta impressione di un servizio realizzato ad hoc per denigrare l’ENPA (impostazione tutt’altro che obiettiva, tempi diversi dati agli interventi, montaggio tagliato ad arte) e per uno strano gioco di coincidenze è stato mandato in onda a pochi giorni dalle elezioni per il rinnovo di parte degli Organi Sociali.

È stata data un’immagine distorta dell’Ente che, di fatto, può solo nuocere alla sua immagine e compromettere il lavoro che ogni giorno migliaia di volontari e operatori ENPA in tutto il Paese svolgono con encomiabile impegno e dedizione a favore degli animali.

L’intervista: Striscia la Notizia ha successivamente pubblicato sul proprio sito l’intervista integrale con la presidente nazionale Carla Rocchi. Per ascoltarla, senza tagli, clicca qui.

Scriviamo a Striscia!

Proprio per questo ENPA vi chiede di sostenere la nostra associazione, di stare dalla parte degli animali e scrivere alla trasmissione per esprimere il vostro dissenso.

Qui sotto una lettera tipo per prendere spunto o da copiare integralmente, con un oggetto “ENPA e Striscia” oppure “ENPA nel mirino” da mandare a gabibbo@mediaset.it.

Il servizio su ENPA di Striscia ha dato spazio a personaggi per cui rivalse e frustrazioni sono prevalenti rispetto al bene dell’Associazione. Questo recherà un grave danno alle migliaia di volontari e soprattutto alle decine di migliaia di animali che vengono salvati ogni anno da un ente benemerito come ENPA. Con questo scandalismo da due soldi si indebolisce chi dà voce agli animali e combatte ogni giorno il randagismo, il bracconaggio e ogni tipo di crudeltà.

Interviene anche la presidente nazionale

Care e cari tutti,

se avete seguite il servizio di Striscia la Notizia andato in onda il 12 febbraio ne avrete certo notato la finalità di denigrazione della nostra Associazione.

La impostazione tutt’altro che obiettiva, i tempi diversi dati agli interventi, il montaggio teso a tagliare le risposte che venivano date rendono evidente un attacco strumentale che non fa onore alla trasmissione, diffonde volutamente e ad arte – a pochi giorni dalle nostre elezioni per il rinnovo di parte degli Organi Sociali – una immagine distorta dell’Ente e attacca il lavoro dei tanti volontari che ogni giorno  e in maniera instancabile lavorano per gli animali.

L’unica cosa vera detta nel servizio è che Enpa è la più antica e più grande Associazione di tutela degli animali.

Che possa far gola a qualcuno è possibile.

Quello che è certo è che la difenderemo con lo stesso impegno con cui la abbiamo fatta crescere e diventare un punto di riferimento nel contesto associativo del nostro Paese.

Un caro saluto

Carla Rocchi

 

Un viaggio nel mondo del gatto. Conferenza con Laura Borromeo, venerdì 16 febbraio a Monza.

Una volta c’era la convinzione che al gatto di casa fosse sufficiente mangiare, dormire e ricevere qualche coccola. Per fortuna i tempi cambiano, le mentalità si evolvono e si sta facendo strada una sempre maggiore consapevolezza di quanto il gatto sia una specie molto complessa e di quanto sia in grado di provare emozioni. Il suo benessere non è più visto semplicemente da un punto di vista fisico o nel numero di anni vissuti, ma in termini di qualità della vita e di quanto riesca a viverla secondo natura.

Alla luce di questa nuova visione, supportata e confermata da studi e ricerche, se vogliamo davvero fare la differenza nel nostro rapporto con i felini di casa ed essere certi di garantire il loro benessere psico-fisico è importante tenere conto di numerosi fattori.

ENPA sezione di Monza e Brianza organizza per la sera di venerdì 16 febbraio un’imperdibile conferenza con Laura Borromeo dedicata ai gatti e ai loro proprietari, ma anche a chi, pur non possedendone, è curioso di avvicinarsi al misterioso e affascinante “Pianeta Gatto”.

Etologa, docente, comportamentalista e scrittrice, Laura Borromeo è considerata un’autentica pioniera nel campo dell’etologia felina in Italia. Da oltre 20 anni aiuta i proprietari che si rivolgono a lei per conoscere meglio i propri gatti e a capire come ragionano e cosa li motiva, con l’obiettivo di permettere loro di esprimere al meglio le naturali esigenze della propria specie, identificare le cause dei comportamenti problematici e trovare possibili soluzioni.

Nella serata del 16 febbraio, con l’ausilio di foto e filmati raccolti nel corso della sua carriera, Laura illustrerà le false credenze e le discutibili convinzioni sui gatti.

Illustrerà come questi felini vedono e vivono il nostro mondo e svelerà molteplici modi pratici per rendere più stimolante l’ambiente casalingo e come organizzare le risorse del gatto riproducendo il più fedelmente possibile quelle che troverebbe in natura – ancora più importanti per i gatti d’appartamento che non hanno la possibilità di avere contatti col mondo esterno.

Il pubblico avrà naturalmente l’opportunità di sottoporre a Laura alcune domande per soddisfare la propria curiosità.

Durante la serata Laura presenterà inoltre il suo nuovo bellissimo libro “Come fare… Rendere più felice il nostro gatto” che potrà essere acquistato – anche con firma o dedica per chi la desidera!

La conferenza, promossa da ENPA nell’ambito della Giornata del Gatto che ricorre il 17 febbraio di ogni anno, sarà introdotta da Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza.

Luogo, ora e costo

La serata si terrà nella sala riunione della sede operativa dell’ENPA di Monza in via Lecco 164, con inizio alle ore 20:45. 

La serata è aperta a tutti fino a esaurimento dei circa 40 posti disponibili a un costo di €5 a persona di cui una parte sarà devoluta all’ENPA.

Non è necessario prenotare ma si consiglia di arrivare in anticipo per poter trovare parcheggio. Si può parcheggiare anche in Via Lecco oltre il confine con Villasanta.

Chi è Laura Borromeo

Laura ha compiuto gli studi principalmente in Inghilterra ed è tra i più noti e stimati comportamentalisti in Italia, lavorando principalmente nella zona di Milano. Nella sua più che ventennale esperienza, che l’ha portata a occuparsi di oltre 20.000 gatti, ha affrontato ogni tipologia di problema comportamentale e relazionale in numerosi differenti contesti. Inoltre ha insegnato per 8 anni al Master di Etologia e Comportamento presso l’Università di Pisa e tiene corsi di formazione per operatori e volontari di gattile e per medici veterinari, e stage e seminari per il pubblico.

È socio fondatore di Asetra, associazione di studi etologici e tutela della relazione con gli animali.

Il libro

Come fare… Rendere più felice il nostro gatto“.

Scritto da Laura Borromeo con Maria Cristina Crosta, affermata veterinaria, e illustrato da Isabella Giorgini. Pubblicato da Sistemi Editoriali, 2017, €11,90. E’ disponibile al prezzo speciale di soli €10 per i Soci ENPA se acquistato presso la sede o in canile-gattile.

Vivere in armonia con il nostro gatto è un’esperienza positiva e appagante per entrambi. Lo scopo di questo libro è quello di fornire tante informazioni e consigli che ci permettano di vivere in sintonia con lui.

Attraverso le illustrazioni che rendono piacevole e intuitivo il testo, vengono forniti molti esempi pratici utilissimi per organizzare la casa a misura di gatto, oltre a idee e soluzioni per costruire i giochi, le cucce e che più apprezza e che favoriscono il suo benessere, infine, pratiche indicazioni di carattere veterinario ci aiuteranno a mantenerlo in salute.

Il più bel regalo per San Valentino? Un’adozione a distanza!

Volete dimostrare il vostro amore verso una persona speciale? Siete stanchi di regalare al vostro fidanzato l’ennesima cravatta o siete indecisi se donare alla vostra fidanzata un profumo o dei cioccolatini? Non vi diamo una valida alternativa: perché non regalare un’adozione a distanza?

È un modo originale per fare un dono doppiamente generoso: verso la persona a cui si vuole bene ma anche verso il bisognoso amico a quattro zampe che riceverà il vostro aiuto.

Grazie al nostro Progetto Famiglia a Distanza è possibile adottare a distanza uno o più degli ospiti del parco rifugio di Monza: si può scegliere tra cani (Tarzan, Chicco, Toby (foto sopra a destra), i maremmani Gwen, Ghost e Lady, Reflex (sopra a sinistra), Principe, Giove, Alan, Macchia e Lulù), gatti (la new entry Nonno Elvezio (foto a destra) e il bel micione rosso Valerio (sotto a sinistra) o, ancora, l’intera banda degli erbivori (cavallo, pony e caprette).

La persona amata riceverà un bellissimo biglietto di auguri e l’attestato d’adozione personalizzato e poi, mensilmente, aggiornamenti e foto dell’amico (o amici) scelto. Inoltre, se lo vorrà, avrà la possibilità di venirlo a trovare su appuntamento e, nel caso dei cani più coccoloni, anche di portarlo in passeggiata insieme a uno dei volontari del Progetto.

Per maggiori informazioni www.enpamonza.it Adozioni > Animali da Adottare > Progetto Famiglia a Distanza, o scrivete ad adozioni.distanza@enpamonza.it.

A San Valentino fai un gesto d’amore: con una donazione aiuti due associazioni!

Vogliamo ringraziare di cuore Valentina e Francesco dell’associazione Felici Zampe in provincia di Trento che ancora una volta hanno pensato a noi.

Nella loro Oasi ospitano circa 150 animali appartenenti alle specie più svariate, ma non smettono mai di pensare anche agli animali ospiti di altre associazioni. Qualche anno fa ci avevano già dato una grande mano prendendo in carico sette delle nostre cavie in un momento in cui eravamo in piena emergenza: leggi qui e qui.

Successivamente, nell’agosto del 2016 hanno adottato Achille, un piccione “da carne” che era stato recuperato in strada e portato in canile a Monza, probabilmente scappato da qualche allevamento o mercato bestiame (nella foto a sinistra, Achille nell’Oasi a Trento con il suo compagno).

Mercoledì 14 febbraio 2018 tornano ad aiutare ENPA: saranno a Monza per adottare una delle nostre anatre (nella foto) che andrà a vivere nella loro bellissima Oasi e diventerà la compagna di un’altra anatra recuperata e curata da loro, che al momento vive sola.

Per l’occasione hanno pensato di proporre questa raccolta pappe online per i cani del canile di Monza da portare personalmente in occasione dell’adozione.

Stavolta però, se vorrete contribuire anche voi, non aiuterete solo i cani ospiti del rifugio di Monza, ma anche tutti gli animali ospiti dell’Oasi di Felici Zampe.

Andando sulla pagina Facebook dell’associazione potete leggere come fare.

La raccolta chiude a mezzanotte di domenica 11 febbraio, quindi non indugiate! Come leggerete, l’iniziativa dà la possibilità di aiutare anche Felici Zampe, aggiungendo al vostro ordine qualche prodotto per i loro ospiti come fieno, Critical Care o pellet di buona qualità per cavie e conigli.

Per chiarimenti o saperne di più sulla loro Oasi e il loro lavoro clicca qui  e qui.

Ringraziamo ancora una volta questa fantastica coppia approfittiamo per fare tanti auguri a Valentina anche per il suo onomastico!

Persa gatta tigrata a Bovisio Masciago (MB) l’08/02/2018

Appello:
Persa a Bovisio Masciago - via Desio n. 81 - l'08/02/2018. Gattina a pelo corto, manto tigrato con una piccola macchia bianca sul collo. Si chiama Links. E' sterilizzata. E' molto spaventata dal mondo esterno. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero 333/3239845 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Perso gatto tigrato nocciola a Triuggio (MB) il 01/02/2018

Appello:
Perso a Triuggio (MB) - frazione Tregasio. Gatto a pelo corto, manto tigrato nocciola. Ha circa tre anni. Si chiama Merri (oppure Pirpolino). Non è castrato. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
Corrado - 331/9155044 - dell.orto.corrado@gmail.com oppure
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Sabato 10 febbraio: Tutti Matti per i Gatti! ENPA celebra la Giornata Mondiale del Gatto a Monza.

Per celebrare la Giornata Mondiale del Gatto che ricorre ogni anno il 17 febbraio, le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno presenti per tutta la giornata di sabato 10 febbraio 2018 nel centro pedonale di Monza con un gazebo dedicato all’universo felino. Il banco sarà allestito in Via Italia dalle ore 9:30 alle 19:00 circa. 

Informazioni e consigli felini

Al gazebo troverete volantini informativi sulle attività della nostra sezione a favore dei gatti e su argomenti come la sterilizzazione e la gestione della cassetta igienica, oltre a interessanti pannelli fotografici. Le volontarie vi forniranno tutte le informazioni necessarie su come adottare un gatto, aiutare la sezione o diventare volontario. (Nella foto a destra, la bellissima Lory, felicemente adottata, a sinistra, il simpatico Carlo, ancora ospitato al Gattile di Monza, in attesa di trovare casa).

Torna l’iniziativa “Consigli Felini“. Nel pomeriggio, dalle 14:00 in avanti, sarà a disposizione Juliet Berry, volontaria ENPA e Consulente della Relazione Felina con informazioni e consigli per aiutare i proprietari di gatti a rapportarsi meglio con loro e capire e risolvere eventuali problemi comportamentali.

Gadget a tema felino 

Il banco sarà stracolmo di accattivanti idee regalo e simpatici gadget, tutti a tema felino, come le bellissime e spiritose borse, mug e specchietti di Simon’s Cat. Troverete sicuramente il regalo giusto anche da donare al vostro amato/a per la festa di San Valentino del 14 febbraio! Non mancherà, naturalmente, una selezione di accessori e attrezzi per gatti.

Sarà inoltre nostro piacere offrire a tutti coloro che verranno al banco dei cioccolatini!

Iscrizioni e adozione a distanza 

Naturalmente al banco sarà possibile iscriversi all’ENPA di Monza e Brianza o rinnovare l’iscrizione per il 2018 o, ancora, adottare a distanza uno degli animali ospiti del rifugio di Monza. E per San Valentino, la festa degli innamorati, perché non regalare alla persona amata proprio un’adozione a distanza?

Altre iniziative feline

– Sempre sabato 10 febbraio, al negozio Maxi Zoo di Monza in Via Buonarroti 85 verrà allestita dalle 10,00 alle 18,00 una raccolta alimentare per i mici delle colonie feline.
– Venerdì 16 febbraio si terrà un’interessantissima conferenza “Un viaggio nel mondo del gatto” presso la sede operativa ENPA in Via Lecco 164 a Monza con la comportamentalista Laura Borromeo.
– Infine, sabato 17 febbraio verrà allestita una mostra fotografica sulla colonia felina ENPA di Via Buonarroti (nella foto, alcuni dei componenti) e un mercatino di accessori e attrezzi per gatti. Sarà aperto dalle 14:30 alle 18:00 presso la sala conferenze del canile-gattile di Via San Damiano 21.

“La terza vita di Jasmine”: un’anziana cagnolina adottata in canile diventa protagonista di un libro.

Conferenza sui cani “invisibili” e presentazione del libro il 9 febbraio.

Venerdì 9 febbraio alle ore 21, presso la sede dell’ENPA di Monza e Brianza a Monza in via Lecco 164 è in programma la conferenza Cani “invisibili”. Interverranno Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza e le educatrici cinofile e volontarie ENPA Monza Ilaria Cerrato, Francesca De Marinis, Silvia Ferrario e Claudia Vaccari che parleranno dei tanti cani fobici  o “invisibili” ospitati nei canili, proprio com’era Jasmine.

Sarà presente anche Lorena Quarta, volontaria ENPA Monza e autrice del libro “La terza vita di Jasmine”, il cui ricavato sarà interamente devoluto a ENPA Monza e Brianza. Non mancherà la piccola Jasmine, la piccola scrittrice a quattrozampe, come specialissima guest star! Sarà possibile acquistare il libro, con dedica e autografo per chi lo desidera.

Jasmine diventa scrittrice per aiutare l’ENPA!

Non è da tutti raccontare la propria vita in un libro, riuscire a raccontarne addirittura tre, di vite, è sicuramente un’impresa!

Già, perché la piccola Jasmine sta ora vivendo una splendida terza vita ma non ha dimenticato le sue vite precedenti e così, validamente supportata da mamma Lorena (provate voi a usare la tastiera con le zampe!), ha deciso di mettere nero su bianco tutta la sua lunga esistenza: la prima vita trascorsa in un grande campo a Besana in Brianza (vi ricordate i 19 cani di Beppe Spinelli arrivati in canile nell’agosto 2013? Lei era uno di questi, l’ultimo a essere adottato), la seconda nel canile di Monza (quasi un anno e mezzo di permanenza) e infine la terza, cominciata il 3 gennaio di tre anni fa come amatissimo cane di famiglia.

Il libro “La terza vita di Jasmine“, toccante ma allo stesso tempo anche divertente, racconta tutto di lei, i suoi problemi di socializzazione, la sua diffidenza, le sue paure ma anche i suoi progressi e la sua immensa forza di volontà che l’ha portata a essere un cane perfettamente integrato nella vita cittadina, come se, nonostante sia stata adottata già anziana, ne avesse fatto parte fin da cucciola.

La prefazione di Giorgio Riva, presidente dell’ENPA monzese, è dedicata a quelli che noi chiamiamo i cani “invisibili”, quelli che nei canili, proprio come Jasmine, non abbaiano, non scodinzolano, sembrano fare di tutto per non farsi notare e che solo apparentemente sono incuranti di tutto ciò che li circonda ma che attendono solo qualcuno che finalmente si accorga di loro.

Oggi Jasmine è amata e coccolata come merita ma non si è dimenticata di tutti gli animali più sfortunati di lei che ancora sono ospiti nel canile-gattile monzese e proprio per questo il ricavato delle vendite del libro sarà devoluto interamente all’ENPA di Monza e Brianza per dare una mano a quanti sono ancora in attesa di un’adozione.

Il libro è anche acquistabile online.

L’autrice

Lorena Quarta, nata a Luino (VA) ma monzese d’adozione, è una giornalista cinofila e dal 2011 è volontaria dell’ENPA di Monza e Brianza, dove si occupa dell’ufficio stampa ed è co-responsabile del Progetto Famiglia a Distanza.

« Sono felice – dice Lorena – che attraverso la storia di Jasmine io possa aiutare la sezione ENPA che mi ha permesso di conoscerla e di innamorarmi di lei. Jasmine ha rivoluzionato la sua vita per stare con me, non era per nulla scontato che con il suo passato si abituasse a vivere in famiglia. Ha fatto progressi inimmaginabili da quando è con noi e non potrei essere più orgogliosa di lei, è la mia piccola principessa!»

Nella foto in alto a sinistra, Lorena con Jasmine alla Benedizione degli animali a ottobre del 2017;

Qui a destra, una foto scattata proprio al momento dell’adozione, a gennaio del 2015, davanti al portone rosso del vecchio canile di Via Buonarroti.

Pubblicato il 5 febbraio 2018

Torna al Maxi Zoo di Monza la raccolta alimentare, sabato 10 febbraio.

Sabato 10 febbraio 2018 l’ENPA di Monza e Brianza farà un gradito ritorno al Maxi Zoo di Via Buonarroti 85 a Monza per una nuova raccolta alimentare.

Le volontarie saranno presenti dalle 10:00 alle 18:00 orario continuato all’entrata del negozio di prodotti per animali per dare indicazioni ai clienti che volessero acquistare cibo per i nostri amici felini.

La colletta è indirizzata principalmente alle colonie feline presenti sul territorio gestite dalla Sezione di ENPA Monza di Monza e Brianza, in primis la grande colonia di circa 35 gatti liberi ubicata presso il vecchio canile di Monza dismesso proprio in via Buonarroti, a due passi da Maxi Zoo. Si consiglia di dare la preferenza a scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti nonché a croccantini. Sono graditi alimenti anche alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) poiché da qui a poco cominceranno ad arrivare segnalazioni di gattini abbandonati, a volte intere cucciolate di micini.

Fare una piccola donazione è facile! Basta mettere una o più scatole di cibo per gatti nel vostro carrello, o nell’apposito sacchetto fornito all’entrata dalle volontarie ENPA, pagarle alla cassa assieme alla vostra spesa, poi consegnarle alle volontarie che provvederanno a registrarle e smistarle.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità permettono alle volontarie di sfamare tutti i giorni i gatti senza padrone che vivono sul nostro territorio.

Trovato gatto tigrato a Cinisello Balsamo (MI)

Appello:
Trovato a Cinisello Balsamo- Via Libertà. Gatto gatto tigrato con coda a tre quarti. Molto dolce. E' stato portato presso l'Asilo del Cane di Palazzolo Milanese (Frazione di Paderno Dugnano). Chiunque lo avesse perso o avesse informazioni è pregato di contattare: Marilena 345/4911110

Perso gatto bianco e nero a Villasanta (MB) il 27/01/2018

Appello:
Perso a Villasanta (MB) - il 27/01/2018. Gatto a pelo corto, manto bianco e nero. Ha due anni. Si chiama Ugo. Ha la coda mozzata e l'orecchio sinistro piegato. Non è castrato. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare Graziella: 340/4935271 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Trovato gatto razza Exotic a Monza (lungo il canale Villoresi)

Appello:
Trovato a Monza - lungo il canale Villoresi. Gatto di razza Exotic, castrato, manto di colore arancione. Ha circa 3 anni. Caratteristiche: soffio cardiaco.
E' stato portato presso l'Asilo del Cane di Palazzolo Milanese (Frazione di Paderno Dugnano). Chiunque lo avesse perso o avesse informazioni è pregato di contattare: Marilena 345/4911110

Il Progetto Famiglia a Distanza continua a portare bene!

Non è la prima volta che parliamo di quanto il Progetto Famiglia a Distanza (PFD) porti bene agli animali che ne fanno parte, ma dobbiamo dire che il mese di gennaio è stato eccezionale, sia per i gatti sia per i cani.

“Pianeta” gatto

Doppio, anzi quadruplo festeggiamento al Gattile di Monza! Già, perché hanno trovato casa nello stesso giorno ben due coppie di sfortunati protagonisti del “settore felino” del PFD.

I “ciechini”

Pablo e Pedro sono arrivati al rifugio di Monza a dicembre 2015 tramite un’associazione di Lipari (Sicilia) all’età di 3 mesi. Una grave infezione agli occhi ha lasciato completamente cieco Pablo e con un solo occhio il fratello Pedro. Questo handicap non ha però mai impedito loro di fare una vita praticamente normale: sono infatti perfettamente in grado di saltare, arrampicarsi e “predare” i giochi come la cannetta da pesca o i topolini di pezza. Ma nonostante le loro abilità da gatti normodotati, nessuno sembrava volerli portarli a casa e dovevano accontentarsi delle visite dei loro peraltro numerosi “genitori” a distanza.

Mai dire mai, però, perché dopo ben due anni e un mese in gattile (e una ventina di adozioni a distanza), i timidi ma simpatici fratelli hanno finalmente detto addio al loro box nel gattile: a portarli a casa è stata Federica, proprio una delle loro “mamme a distanza” che dopo averli frequentati in gattile ha deciso che era arrivato il momento di un’adozione “vera”.

Eravamo sicuri di questo doppio lieto fine: i due fratelli si stanno ambientando alla grande, anche grazie agli accorgimenti messi in atto da Federica e dal suo compagno come, ad esempio, evitare di spostare mobili che rappresentano punti di riferimento utili per orientarsi in casa.

E a pochi giorni di distanza dalla loro adozione, è arrivata in gattile questa bella lettera …

« Ciao a tutti. Siamo Pablo e Pedro.

Vi scriviamo dalla nostra nuova casina. Anche se è passata solo una settimana da quando vi abbiamo lasciato, ci stiamo ambientando bene. Ci divertiamo un sacco e impariamo in fretta. In una settimana siamo riusciti a fare una telefonata (per fortuna abbiamo chiamato papà), a trovare gli acquari sulla credenza, e a disattivare il touchpad del PC della mamma … siamo gatti “tech”. Vi mandiamo alcune delle foto che ci ha fatto la mamma – tutte erano troppe! A presto. »

Nelle foto: in alto, Pablo e Pedro nei trasportini prima di uscire dal Gattile alla volta della nuova casa; nelle altre due foto sopra, finalmente a casa!

I “rossini”

Una permanenza in gattile decisamente più breve, quella dei mici tigrati rossi, Ignazio e Lauro, recuperati ad agosto 2017 a Brugherio (MB) con il fratello Luca. Nel loro caso l’ostacolo all’adozione era che erano tutti FIV positivi, ovvero portatori del virus dell’immunodeficienza, anche se assolutamente asintomatici. Temevamo che, nonostante il carattere stupendo, anche loro avrebbero dovuto aspettare tanto tempo per diventare mici di famiglia. Per fortuna così non è stato: Luca ha trovato casa addirittura a dicembre e ora gli altri due fratelli sono stati adottati in coppia da Paola, volontaria ENPA del settore erbivori, e dai suoi fratelli.

Ignazio e Lauro, ribattezzati Gar e Field, hanno acquisito due nuovi fratelli a 4 zampe, Bonnie, giovane femmina di pastore tedesco (insieme a loro nella foto a sinistra), e Gilberto, coniglio nano ariete, entrambi adottati al canile di Monza l’anno scorso.

Racconta Paola: « Come tutti i cuccioli, Gar e Field sono due pesti, quando giocano insieme sono delle vere e proprie “Frecce Rosse”, ma sono anche due grandi coccoloni pronti a fare le fusa non appena vengono accarezzati. Gar è molto intraprendente e trascina il fratello nella scoperta della casa. Da poco ha scoperto il fantastico gioco virtuale di catturare i giocatori di calcio nella tv (foto sopra!). Di situazioni divertenti ce ne sono ogni minuto! »

“Pianeta” cane

Ottime notizie anche sul versante canino: il mese di gennaio è stato indimenticabile per il piccolo Burghy e il simil bassotto Rocco (a dir la verità non abbiamo nemmeno fatto in tempo a inserirli che sono già andati a casa!), il simpatico Dado, la formidabile coppia Hercules e Iolao, il tenero Pablo (il lupoide nella foto a destra con i suoi nuovi proprietari), il vivacissimo Pozzie (il pointer bianco e nero nella foto sotto) e, ultimo in ordine di tempo, il riccioluto Mowgli (che il 21 gennaio aveva fatto un’apparizione ad Agrate in occasione del concorso SuperDog – nella foto in fondo, al momento di uscire dal canile con la sua nuova famiglia).

Siamo ovviamente felici per loro, ma non possiamo fare a meno di pensare che ci sono altri cani del Progetto che, per un motivo o per un altro, aspettano ancora la loro grande occasione: Chicco, in canile da oltre tre anni e mezzo (è entrato il 17 maggio 2014), Principe, gettonatissimo tra i più piccoli (in canile dal 27 giugno 2015), Toby (in canile dal 6 giugno 2015) e Tarzan (in canile dal 12 marzo 2015).

Il Progetto Famiglia a Distanza

Lanciato nel 2006, il PFD non è solo un valido e prezioso metodo di fundraising per l’associazione ma permette di dare visibilità e amore agli animali di difficile adozione, in modo che possano socializzare con più persone. Ed è anche un ottimo modo di fare un regalo solidale – magari anche per San Valentino…!

Tutti questi lieto fine hanno un po’ spiazzato i volontari del Progetto, ma non preoccupatevi, ancora qualche giorno di tempo e potrete conoscere tutti i nomi delle attesissime new entry!

Perso gatto arancione a pelo lungo a Nova Milanese (MB)

Appello:
Perso a Nova Milanese (MB) - via Foscolo (confine con Muggiò). Gatto a pelo lungo, manto arancione. Ha nove anni. Si chiama Tommy. Difficilmente avvicinabile perché è molto diffidente. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare il numero: 380/7121830 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Un febbraio fitto di appuntamenti con ENPA!

Il mese di febbraio 2018 vedrà la sezione ENPA di Monza e Brianza impegnata in molteplici eventi; per non rischiare di perderne qualcuno, noi li elenchiamo tutti qui sotto, ma al momento opportuno daremo ampio spazio a ciascun  appuntamento.

Venerdì 2 febbraio: Parliamone! Serata con le educatrici cinofile di Very Happy Dog, per parlare dei problemi di gestione dei propri cani presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164. Ore 21.00 / 23.00 circa. Ingresso €15 a persona.

Venerdì 9 febbraio: Presentazione del libro “La terza vita di Jasmine” di Lorena Quarta, giornalista, volontaria ENPA e mamma adottiva dell’anziana cagnolina che racconta in prima persona la sua vita avventurosa. Sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164, ore 21:00. Interverranno anche le educatrici cinofile dell’ENPA monzese. Ingresso gratuito.

Sabato 10 febbraio: il primo di tre appuntamenti nell’ambito della Giornata Mondiale del Gatto che ricorre il 17 febbraio di ogni anno, banco di divulgazione e gadget a tema felino in Via Italia, centro Monza, dalle 9:30 alle 18:30. Nel pomeriggio sarà presente una consulente comportamentale per darvi preziosi consigli relativi ai vostri gatti.

Sabato 10 febbraio: raccolta alimentare al Maxi Zoo di Monza in Via Buonarroti 85 dalle 10:00 alle 18:00 per raccogliere cibo per i gatti delle colonie feline.

Venerdì 16 febbraio: Un viaggio nel mondo del gatto. Un’imperdibile conferenza con Laura Borromeo, rinomata comportamentalista, docente e autrice, presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164, ore 20:45. Ingresso €5 a persona.

Sabato 17 febbraio: mostra fotografica sulle colonie feline e mercatino di accessori e attrezzi per gatti, dalle 14:30 alle 18:00 presso la sala conferenze del canile-gattile di Via San Damiano 21.

Sabato 24 febbraio: banco di informazioni sulle varie forme di sfruttamento degli animali. Via Italia, centro Monza, dalle 9:30 alle 18:30.

Pubblicato 26 gennaio 2018

Una superfesta per i Superdog! Ecco i vincitori del concorso ad Agrate!

Un clima festoso e la presenza di numerose famiglie hanno contrassegnato la seconda edizione del concorso a premi “SuperDOG” presso l’Oratorio “Padre Clemente Vismara” di Agrate Brianza (MB) domenica 21 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio Abate. Trenta i cani che hanno partecipato con i loro padroni, concorrendo in quattro categorie.

Ogni iscritto ha ricevuto un sacco omaggio pieno di gustose leccornie offerto da Agriverde a cui ENPA ha aggiunto il calendario 2018 e, per i bambini, il CD “Scalatori di Orizzonti” con le canzoni degli Amici Cucciolotti e il libro “Un cucciolotto da amare” di Pizzardi Editore/ENPA.

Prima della sfilata dei cani in concorso, Giorgio Riva, Presidente dell’ENPA, ha presentato alcuni dei cani del rifugio di Monza: per la categoria SuperMix, Rocco di 3 anni; per la categoria SuperSmall, Mowgli, un anziano ma vispo barboncino, per le categorie SuperLarge e SuperStar, Ghost e Gwen, i due maremmani-abruzzesi (molto simili alla cagnona Belle in “Belle & Sebastien” che era in realtà un cane da montagna dei Pirenei) che fanno da cani da guardia nel reparto erbivori del rifugio di Monza custodendo pony, cavallo, pecora e caprette, galline e anatre e che quindi non sono in cerca di casa. Nonostante siano all’occorrenza inflessibili guardiani, sono tuttavia sempre pronti a sciogliersi davanti ai più piccoli, come ampiamente dimostrato durante la sfilata di domenica (foto sopra a sinistra)!

La superqualificata giuria era composta da Margherita Brambilla, assessore all’Ambiente del Comune di Agrate con deleghe ai diritti degli animali, dalla dottoressa Gloria Galbiate, medico veterinario, da Juri Contessa, rappresentante della Protezione Civile, da Pasquale di Malò, responsabile dell’Ufficio Diritti Animali e da Tiziano Ratti, volontario ENPA in rappresentanza dei Soci e volontari ENPA Monza e Brianza.

I vincitori

A fine sfilata, i giudici hanno proclamato i seguenti vincitori:

– SuperMix (cane più “fantasia”): Nerone di 13 anni adottato al canile di Monza 3 anni fa, un “incrocio belga / razza canile”, come lo definisce il suo proprietario Marco Giordani, aggiungendo che è dolcissimo (foto sopra a destra).

– SuperSmall (taglia piccola): Tobia, bassotto di 6 anni di Katia di Benedetto, un cane davvero talentuoso che sa fare il “seduto”, “resta”, “batti 5” e il “morto … da vivo”! (prima delle foto in fondo)

– SuperLarge (taglia grande): Blu, un pastore australiano di appena 5 mesi destinato a crescere ancora! Il suo proprietario Luciano Brambillaschi lo descrive come “aspirapolvere … di crocchette”! (foto a destra scattata mentre mentra sfilano in concorso).

– SuperStar (cani che ricordano quelli dei film o serie TV): Lupin, un dobermann di 3 anni di Gianluca Renoso (secondo delle foto in fondo). Il film di riferimento è un vecchio poliziesco americano del 1976 “Supercolpo dei 5 dobermann d’oro”. Be’, Lupin non cattura i criminali ma è molto atletico correndo assieme al suo padrone che lo definisce “cane cross”!

Oltre ai premi delle 4 categorie, ENPA ha voluto assegnare due premi speciali. Quello per il cane più anziano lo hanno vinto ex aequo due cani, avendo entrambi raggiunto in ottima forma la veneranda età di 14 anni (insieme nell’ultima foto in fondo): Zampino, meticcio  biondo di Anna Galbiate che lo definisce “gran nonno pigrone” (iscritto nella categoria SuperSmall), e Honey di Jacopo Barzaghi, una cocker iscritta nella categoria SuperStar (film di riferimento “Lilly e il Vagabondo”) che adora giocare con la palla da tennis.

Il “Premio Tenerezza” è andato a Bagheera, uno schnauzer gigante nero di 10 anni e mezzo con il suo conduttore Davide Bragalin che lo descrive “dolce come il miele”. A colpire i giudici in modo particolare è stato il profondo legame che si è instaurato tra l’anziano cane dall’aspetto austero e il suo giovanissimo padroncino che ha dimostrato tutto il suo amore per il suo amico a 4 zampe abbracciandolo, proprio come indica il premio, con grande tenerezza (vedi foto grande in alto).

Tutti i premiati hanno ricevuto ricchi cesti di prodotti e accessori generosamente offerti ancora una volta da Agriverde (azienda di Claudio Brambilla, sito in  Via Lecco, 30 ad Agrate che, tra le altre cose, vende alimenti e accessori per cani e gatti).

La premiazione è stata seguita dalla solenne benedizione di tutti gli animali presenti, cani e non (foto a sinistra). La serata è proseguita con musica, bevande e piatti caldi.

ENPA ringrazia tutti per l’organizzazione e per la partecipazione alla bella iniziativa, che ha permesso anche di raccogliere preziosi fondi per gli animali accuditi da ENPA.

Qui sotto: SuperSmall

Sotto: premio SuperStar

Sotto: premio cani più anziani:

Perso gatto simil siamese a Ronco Briantino (MB) il 12/01/2018

Appello:
Perso a Ronco Briantino (MB) - via Cascina Lucchese n. 13 - il 12/01/2018. Gatto a pelo corto, simil siamese. E' castrato. Ha due anni. Si chiama Denzel. E' docile e affettuoso. Quando si è smarrito indossava un collarino con medaglietta e numero di telefono. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare:
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Animali in corsia, via libera anche a Monza e Desio

Dopo il via libera negli ospedali dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (Asst) di Vimercate a novembre, anche il San Gerardo di Monza e l’Ospedale di Desio aprono le porte ai quattrozampe; non solo cani, ma anche gatti e conigli potranno far visita ai loro padroni ricoverati, rispettando ovviamente precise regole.

Solo i pazienti ricoverati da più di cinque giorni, ad esempio, potranno ricevere una visita dal proprio animale domestico, il quale dovrà essere sottoposto nelle 24 ore prima della visita a un trattamento antiparassitario e successiva spazzolata. Chi porterà l’animale dovrà essere maggiorenne e in grado di controllarlo, al proprietario spetterà la responsabilità civile e penale per qualsiasi comportamento del cane durante la visita.

È obbligatorio essere muniti di guinzaglio per i cani e di trasportino per gatti e conigli (che se liberati nella stanza dovranno comunque essere gestiti al meglio onde evitare fughe), raccogliere pelo ed eventuali deiezioni e portare con sé la documentazione sanitaria dell’animale (per i cani anche il certificato di iscrizione all’anagrafe con libretto sanitario e vaccinazioni in regola).

Le zone off limits

È vietato portare gli animali nei bagni o avvicinarli ai carrelli di alimenti e nei posti in reparto in cui non ci si stata  autorizzazione, vietato anche presentarsi durante lo svolgimento di visite mediche o prestazioni sanitarie mentre non serve autorizzazione per l’atrio di ingresso e le sale di attesa Cup, ma si dovrà comunque avvisare il personale che fornirà un camice monouso.

Dove presentare richiesta

La visita va effettuata nel giorno e nell’orario concordato con il Coordinatore infermieristico, le richieste vanno indirizzate alla Direzione Medica di Presidio e possono essere consegnate a mano, via mail o via fax. A mano presso la sede locale (lunedì – venerdì esclusi festivi, 9 – 13), via email a urp.desio@asst-monza.it oppure urp@asst-monza.it, via fax al 0362/383880 per Desio o allo 039/2339248 per il San Gerardo.

Il plauso dell’ENPA

Grande soddisfazione viene espressa dal presidente dell’ENPA di Monza e Brianza Giorgio Riva, per il quale proprio in Brianza, dove da tempo ENPA è presente e grazie al quale si è diffusa la sensibilità nei confronti degli animali, gli amministratori locali sono stati tra i primi a recepire una norma voluta dalla Regione Lombardia che porterà sicuramente un grosso giovamento a livello psicologico ai pazienti ricoverati.

Trovata gatta tricolore a Lissone (MB) il 18/12/2017

Appello:
TROVATA GATTA A PELO CORTO, MANTO TRICOLORE - il 18/12/2017
a Lissone - via Petrarca n. 21. E' una gatta adulta, già sterilizzata e domestica. Presumiamo possa trattarsi di una micia di proprietà che si è smarrita. Accalappiata da Fusi di Lissone, ora è ospite del Gattile di Monza in via San Damiano n. 21 (aperto tutti i pomeriggi, esclusi mercoledì e festivi, 14,30/17,30) dove le è stato dato il nome "Lunetta" - scheda 32744 - Chiunque l'avesse smarrita o avesse informazioni utili è pregato di contattare:

ENPA Sezione Monza e Brianza
039-388304 (sede)
039-835623 (canile_gattile)
Email: persi.trovati@enpamonza.it - gattile@enpamonza.it - canile@enpamonza.it

Benedizione Animali ad Agrate, ci siamo anche noi!

Domenica 21 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio Abate (conosciuto anche come Sant’Antoni del purscel perché nell’iconografia tradizionale viene spesso raffigurato con un maiale ai suoi piedi) in collaborazione con ENPA si terrà all’Oratorio “Padre Clemente Vismara” di Agrate Brianza (MB) la 2° edizione della Benedizione degli Animali abbinata al “Concorso SuperDOG” dedicato a tutti i cani e ai loro padroni.

Il concorso a premi prevede 4 categorie:

SuperMIX – il cane più “fantasia”

SuperSMALL – cani di piccola taglia

SuperLARGE – cani di taglia grande

SuperSTAR – sfida tra le razze più famose dello schermo (ovvero cani che ricordano i protagonisti del cinema e della TV come, ad esempio, il pastore tedesco di Commissario Rex, il beagle Snoopy di Peanuts (immagine sotto), il cane da montagna bianco di Belle & Sebastien, il labrador di Io e Marley, l’akita di Hachiko, il cocker di Lilli e il vagabondo, il golden retriever di Italo o, ancora, il dalmata de La Carica dei 101).

Il concorso è aperto a tutti i cani, meticci e non, e avrà inizio alle 14.30 con l’apertura delle iscrizioni (€5 per ogni cane) il cui ricavato sarà interamente devoluto a ENPA, sezione di Monza e Brianza.

Alle 15.30 inizierà la sfilata che terminerà alle 17.00 con la premiazione dei vincitori con premi offerti da Agriverde (azienda che, tra le altre cose, vende alimenti e accessori per cani e gatti) e con un discorso del Presidente dell’ENPA, Giorgio Riva.

Sfileranno prima del concorso, per ciascuna categoria, alcuni cani in rappresentanza dei quattrozampe del rifugio di Monza in cerca di casa. Sarà allestito inoltre un piccolo banco ENPA con alcuni gadget a tema animale.

Ma non è tutto! Dalle 16.00 in avanti sarà possibile riscaldarsi con thè e vin brulé e gustare le frittelle e la polenta con gorgonzola. La premiazione dei vincitori alle 17.00 sarà seguita alle ore 17.30 dalla solenne Benedizione degli animali presenti.

A seguire, come vuole la tradizione, l’accensione di un piccolo falò e, dulcis in fundo, lo spettacolo musicale “A volte ritornano…”

La manifestazione si terrà nella struttura polifunzionale “Don Milani”, coperta e riscaldata, presso l’oratorio di via Monte Grappa 20 anche in caso di pioggia.

I cani dovranno essere muniti di guinzaglio, gli altri animali in gabbia o trasportino.

Trovato furetto albino a Monza l’11/01/2018

Appello:
Trovato a Monza l'11/01/2018. Furetto albino (la foto è solo indicativa). Chiunque l'avesse smarrito è pregato di contattare:
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Persa gattina tigrata grigia a Seveso (MB) il 30/11/2017

Appello:
Persa a Seveso (MB) - piazza Seminario San Pietro - il 30/11/2017. Gattina a pelo corto, manto grigio tigrato, occhi gialli. Ha nove mesi. Si chiama Sissi. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero: Anna 338/8538817

Sabato 20 gennaio: la colletta alimentare fa tappa al Pet Shop di Lissone.

Sabato prossimo, 20 gennaio 2018, le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno ospiti del negozio di prodotti per animali Pet shop di Lissone (MB) in Via Isonzo 2 (angolo Via Monza 69) per una nuova colletta alimentare.

Obiettivo dell’iniziativa, quello di raccogliere cibo per sfamare i numerosi gatti liberi che vivono nelle colonie feline del territorio, a cominciare da quella dell’ex canile dismesso di Monza in via Buonarroti che è di casa per 35 gatti, tutti censiti, sterilizzati e curati quando occorre. Provengono da situazioni di ogni genere tra cui degrado sociale (casi di “animal hoarding“), incidenti o malattie e perfino catastrofi naturali (già, perché in seguito al terremoto del 2009 all’Aquila, ENPA ha preso in carico una decina di gatti che avevano dovuto subire la distruzione del loro habitat). Nella foto sopra a destra, Felix; sotto, Occhi Verdi e Grey.

Non essendo di indole “domestica”, per loro non è pensabile un’adozione in casa e vengono nutriti ogni giorno dalle volontarie dell’ENPA, grazie anche alle periodiche raccolte alimentari.

Le volontarie saranno presenti al Pet Shop di Lissone per tutta la giornata di sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero donare del cibo per gatti. Sono graditi sia alimenti per gatti adulti sia alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) poiché da qui a poco cominceranno ad arrivare segnalazioni di gattini abbandonati, a volte di intere cucciolate.

Fare un piccolo gesto di solidarietà verso gli animali più indifesi è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla alle volontarie ENPA all’uscita del negozio.

Grazie OasiPet di Seregno!

Approfittiamo per ringraziare della disponibilità e gentilezza anche Roberta, Daniela e Oscar del negozio OasiPet di Seregno per averci ospitati sabato 13 gennaio. Un caloroso grazie naturalmente va anche ai loro clienti per la sensibilità dimostrata, ma anche a Tato, il randagino accudito da due anni dal personale del negozio, per essere stato un inconsapevole ma perfetto modello e aver posato per la foto in alto sul tavolo ENPA!

 

Problemi con Fido? A volte basta parlarne! Serata venerdì 2 febbraio.

Il vostro cane tira al guinzaglio? Abbaia troppo? È mordace o al contrario è un gran fifone?

Sono problemi che frequentemente minano la convivenza cane-padrone e che spesso possono essere risolti ascoltando il parere degli esperti.

Le educatrici cinofile dell’ASD Very Happy Dog (Valentina Dal Buono, Silvia Ferrario e Claudia Vaccari) hanno pensato proprio a questo, organizzando “Parliamone“, uno stage teorico che vi svolgerà in un unico incontro venerdì 2 febbraio presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164, dalle ore 21.00 alle ore 23.00 circa.

In questo vero e proprio corso di formazione per proprietari, tutti potranno intervenire ponendo alle educatrici domande di qualsiasi tipo per avere così consigli utili.

Il costo della serata è di 15 euro, di cui una parte sarà devoluta a ENPA.

Per info e iscrizione all’evento, scrivere a vivianarosada@libero.it.

N.B. Essendo uno stage teorico, non è prevista la presenza di cani.

Uscito il nuovo album Amici Cucciolotti. Obiettivo 2018: 10 milioni di ciotole!

Anno nuovo, nuovo obiettivo: con l’arrivo in edicola della nuova collezione di figurine “Amici Cucciolotti 2018” della Pizzardi Editore prende il via la più grande donazione di cibo a favore dei trovatelli che porterà nei rifugi dell’Enpa ben 10 milioni di pasti.

Una straordinaria operazione solidale che consentirà ai volontari della Protezione Animali di accudire al meglio gli ospiti dei loro rifugi e di affiancarsi a Regioni, Province e Comuni che, a causa dei continui tagli, sempre più spesso non hanno più la possibilità di sfamare gli animali che vivono liberi sul territorio.

L’appuntamento per tutti i bambini è quindi in edicola dove ogni pacchetto di figurine Amici Cucciolotti si trasformerà in cibo per tutti gli animali accuditi da ENPA.

 

Le novità dell’album edizione 2018

Quest’anno ci sono due bellissima novità: sfogliando l’album i piccoli lettori si ritroveranno a fare un nuovo ed entusiasmante viaggio alla scoperta delle “parole cucciolotte” che migliorano il mondo (amicizia, lealtà, collaborazione, libertà, solidarietà, responsabilità) e di quelle invece che occorrerebbe cancellare (bullismo, deforestazione, estinzione). Un modo diverso per acquisire e fare proprio il significato di vocaboli che hanno il potere di cambiare ogni singola vita.

E poi sono arrivati i “parlottini”, messaggini da consegnare a mano, guardandosi negli occhi e sorridendosi l’un l’altro.

La storica collaborazione tra la più grande associazione a tutela degli animali italiana e la Pizzardi Editore S.p.A. conferma come facendo importanti scelte di responsabilità sociale si possa accorciare la naturale distanza tra i due mondi paralleli “non profit” e “profit” e portare avanti grandi progetti che migliorano la vita di migliaia di esseri viventi.

Da ENPA Il ringraziamento più sentito all’editore Dario Pizzardi che ha voluto rinnovare, per il dodicesimo anno consecutivo, la collaborazione aiutandoci concretamente a salvare le vite di migliaia di cucciolotti innocenti.

 

Perso gatto nero a pelo lungo a Cologno Monzese (MI) il 09/01/2018

Appello:
Perso a Cologno Monzese (MI) - zona supermercato U2 - il 09/01/2018. Gatto a pelo lungo, manto nero, coda folta. Pesa circa 6 kg. E' castrato. Ha sei anni. E' docile ma sospettoso. Avvicinarsi con cautela. Si chiama Lampo. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Anna 338/1495351 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

LotterEnpa: ecco i biglietti vincenti!

Il 7 gennaio presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164  è stata effettuata l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria dell’ENPA di Monza e Brianza in presenza del Presidente Giorgio Riva, del Tesoriere Eva Giori, del Vice Presidente Isabella Garlati, del responsabile della sede operativa Sergio Banfi, e di una funzionaria del Comune di Monza con lo specifico incarico di verbalizzare la regolarità dell’avvenuta estrazione, oltre ad alcuni simpatizzanti che sono venuti ad assistere.

Sotto l’elenco dei 55 biglietti vincenti e relativi premi. Tutti i fortunati vincitori saranno contattati telefonicamente nei prossimi giorni.

Questa prima lotteria benefica organizzata dalla nostra sezione ha avuto uno straordinario successo, permettendoci di accudire sempre meglio gli animali soccorsi e ospitati presso il nostro rifugio.

Un caloroso grazie a tutti quanti hanno partecipato all’iniziativa acquistando biglietti o offrendo così tanti prestigiosi premi!

I biglietti vincenti:

1 – biglietto n. 7608 – Corso di inglese per adulti di 32 ore (offerto da Myes_My English School_Monza)

2 – biglietto n. 4478 – Ritratto personalizzato di persona o animale (offerto da _Luciana Tonetto / iDallaRovere_Verano Brianza)

3 – biglietto n. 4619 – Flama Lampada / Danese Milano (offerto da _Caprotti_Monza)

4 – biglietto n. 3259 – Orologio Skin Swatch (offerto da Enpa Monza e Brianza) (nell’immagine in fondo, in primo piano gli orologi, gioielli e videocamera offerti da ENPA)

5 – biglietto n. 5396 – Orologio donna Calvin Klein (offerto da Enpa Monza e Brianza)

6 – biglietto n. 5517 – Orologio uomo Calvin Klein (offerto da Enpa Monza e Brianza)

7 – biglietto n. 2063 – Bracciale Calvin Klein (offerto da Enpa Monza e Brianza)

8 – biglietto n. 3927 – Bijoux Swatch parure Swarovski (offerto da Enpa Monza e Brianza)

9 – biglietto n. 5302 – Collana Calvin Klein (offerto da Enpa Monza e Brianza)

10 – biglietto n. 6199 – Buono 100 € / Acquisto prodotti per cani/gatti/cavalli (offerto da Husse_Monza e Brianza)

11 – biglietto n. 2423 – Orologio Pryngeps (offerto da Castignoli orologeria gioielleria_Monza)

12 – biglietto n. 6546 – Consulenza comportamentale felina a domicilio (offerto da Juliet Berry_Consulente Relazione Felina)

13 – biglietto n. 2499 – Consulenza comportamentale felina a domicilio (offerto da Laura Tassi_Consulente Relazione Felina)

14 – biglietto n. 6457 – Buono 90 € / Cena per 4 persone (offerto da Ristorante Pizzeria Spaltodieci_Monza)

15 – biglietto n. 0972 – Buono 80 € / Tattoo o piercing o gioielleria da piercing (offerto da Dragonspawn tattoo_Bussero)

16 – biglietto n. 2054 – Videocamera Toshiba Camileo P20  (offerto da Enpa Monza e Brianza)

17 – biglietto n. 5890 – Buono 70 € / Cena per 2 persone (offerto da Osteria Da Bacco_Monza)

18 – biglietto n. 0096 – Prima consulenza educativa del cane (offerto da Circus Dog_Francesca De Marinis_Educatrice Cinofila)

19 – biglietto n. 1653 – Lezione di urban mobility (offerto da Very Happy Dog_Claudia Vaccari_Educatrice Cinofila)

20 – biglietto n. 1125 – Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali (offerto da Maxi Zoo_Monza)

21 – biglietto n. 6747 – Seduta di Musicoterapia (offerto da Lotus Harmony_Villasanta)

22 – biglietto n. 1657 – Lezione privata di Gyrotonic (offerto da Studio Pilates Monza_Monza)

23 – biglietto n. 3054 – Lezione privata di Pilates con macchine (offerto da Studio Pilates Monza_Monza)

24 – biglietto n. 2051 – Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali (offerto da Maxi Zoo_Monza)

25 – biglietto n. 1405 – Orologio Gent Swatch con cinturino in silicone (offerto da Enpa Monza e Brianza)

26 – biglietto n. 1571 – Percorso benessere “Nuvola” (offerto da Le Spa Berbère_Monza)

27 – biglietto n. 3295 – Lezione di attivazione mentale del cane (offerto da Very Happy Dog_Silvia Ferrario_Educatrice Cinofila)

28 – biglietto n. 6227 – Cuffie monitor over-ear AKG K52  (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

29 – biglietto n. 5796 – Cuffie monitor over-ear AKG K52 (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

30 – biglietto n. 4255 – Cuffie monitor over-ear AKG K52 (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

31 – biglietto n. 6442 – Cuffie monitor over-ear AKG K52 (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

32 – biglietto n. 7200 – Cuffie monitor over-ear AKG K52 (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

33 – biglietto n. 1680 – Orologio bambino/a Flik Flak (offerto da Enpa Monza e Brianza)

34 – biglietto n. 2697 – Seduta di Yogaterapia (offerto da Lotus Harmony_Villasanta)

35 – biglietto n. 7068 – Benedizione del grembo (offerto da Lotus Harmony_Villasanta)

36 – biglietto n. 6420 – Seduta di massoterapia (offerto da New Kinesis_Cabiate)

37 – biglietto n. 7022 – T-shirt unisex (offerto da Tailored Troubles_Macherio)

38 – biglietto n. 3577 – T-shirt unisex (offerto da Tailored Troubles_Macherio)

39 – biglietto n. 0604 – Seduta riflessologia plantare (offerto da Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago)

40 – biglietto n. 5277 – Seduta riflessologia plantare (offerto da Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago)

41 – biglietto n. 4581 – Cassa di vino Cannonau (offerto da Vineria “Moss”_Monza)

42 – biglietto n. 6344 – Cassa di vino Vermentino (offerto da Vineria “Moss”_Monza)

43 – biglietto n. 1301 – Bagno di toelettatura professionale (offerto da Scodinzoliamo_Vimercate)

44 – biglietto n. 3607 – Album foto (offerto da Hobby&Papers_Monza)

45 – biglietto n. 0467 – Buono 30 € / Pranzo o cena per 2 persone (offerto da Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio)

46 – biglietto n. 4995 – Buono 30 € / Pranzo per 2 persone (offerto da La Pentola Vegana_Monza)

47 – biglietto n. 3563 – Massaggio (offerto da OSTEOlab_Lissone)

48 – biglietto n. 4622 – Buono 24 € / Pranzo o cena per 2 persone (offerto da Pizzeria La Sicula_Monza)

49 – biglietto n. 2315 – Buono 20 € / Take-away gastronomico (offerto da Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio)

50 – biglietto n. 1303 – Bagno di toelettatura professionale (offerto da L’Aristocane_Monza)

51 – biglietto n. 7659 – Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria (offerto da Libraccio_Monza)

52 – biglietto n. 0866 – Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria (offerto da Libraccio_Monza)

53 – biglietto n. 0015 – Bottiglia di vino o birra artigianale bio-vegan (offerto da La Pentola Vegana_Monza)

54 – biglietto n. 1012 – Buono 10 € / Acquisto prodotti per animali (offerto da L’Aristocane_Monza)

55 – biglietto n. 3885 – Set di profumi artigianali per animali (offerto da L’Aristocane_Monza)

 

 

Persa gatta tigrata nocciola a Monza il 31/12/2017

Appello:
Perso a Monza - zona San Rocco (via Luigi Fossati) - il 31/12/2017. Gatta a pelo corto, manto tigrato nocciola. Ha tre anni ed è sterilizzata. Si chiama Minoù. Abituata ad uscire ma non si è mai allontanata più di tanto e per tanto tempo. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare: Elena 331/8621516 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

AlimentAnimali: si riparte sabato all’OasiPet di Seregno!

Sabato 13 gennaio 2018 le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza faranno un gradito ritorno all’OasiPet di Seregno (MB) per la prima raccolta alimentare del nuovo anno!

Le volontarie e lo staff del supermercato per animali vi aspetteranno al punto vendita di via Circonvallazione 76 dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30 per dare indicazioni e consigli a tutti coloro che volessero acquistare del cibo per gatti.

L’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, in primis quella composta da circa 35 gatti liberi  che vivono nell’area del vecchio canile di Monza dismesso di via Buonarroti, seguiti dalle volontarie ENPA. Nelle foto, alcuni dei gatti della colonia: Mimi e Tigra (in alto), Kitty (a destra) e Silvestro (il micio nero e bianco nella foto in fondo intento a curiosare nella borsa che contiene pappe donate da simpatizzanti), ma anche per gatti di altre colonie presenti sul territorio.

Oltre al cibo per i gatti adulti, ci appelliamo alla generosità degli zoofili che vorranno donare alimenti specifici per i gattini (alimenti spesso denominati “kitten”) per affrontare le tante situazioni di emergenza che ci troveremo a gestire nelle prossime settimane e mesi. Non manca molto, infatti, ai primi ritrovamenti di gattini abbandonati e richieste di aiuto. Questo nonostante non abbia ancora chiuso i battenti l’Asilo dei Cuccioli 2017: rimangono alcuni gattini da adottare, accuditi a casa dei volontari, come il pestifero Baffo (nella foto a sinsitra).

Una raccolta moltiplicata per 7!

Dare un piccolo contributo per aiutare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo nella giornata di sabato, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita.

Ma non solo: è anche possibile consegnare la vostra donazione agli addetti dell’OasiPet durante tutta la settimana prima del 13 gennaio.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Perso gatto bianco e grigio tigrato a Seregno (MB) il 20/12/2017

Appello:
Perso a Seregno (MB) - zona San Carlo - il 20/12/2017. Gatto a pelo corto, manto bianco e grigio tigrato. Ha quattro anni, è castrato. Si chiama Holly. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Carmela 328/6829410 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Appuntamento sabato 6 gennaio a Monza con la Befana degli Animali.

Il primo appuntamento del 2018 dell’ENPA di Monza e Brianza? Naturalmente quello con la Befana degli Animali!

Sabato 6 gennaio 2018, dalle 9,30 alle 18,30 circa, sotto i portici dell’Arengario di Piazza Roma a Monza, vi accoglieranno al gazebo ENPA, già presente continuativamente dai primi di dicembre, i volontari accompagnati da due simpatiche Befane armate di scope che regaleranno caramelle ai più piccoli e buonumore a tutti!

L’evento sarà un’occasione per dimostrare in tanti modi la vostra vicinanza agli animali salvati e curati dai volontari ENPA ogni giorno dell’anno. Come? Be’, in primis acquistando per il vostro quattrozampe una delle nostre calze della Befana! Con un’offerta di €10 potete acquistare la simpatica calza in iuta piena di golosità, giochi o accessori selezionati per il vostro pet. Ogni calza è arricchita con un simpatico gadget calamitato in legno a forma di cane, gatto o coniglio che non solo è bello ma è anche utile, poiché lo potrete mettere sul frigo o dove volete per attaccare i vostri bigliettini pro-memoria. Create esclusivamente per ENPA Monza, le bellissime calze in iuta sono disponibili quest’anno in ben tre versioni: per cane, per gatto e per coniglio con un’offerta di €10.

Al banco potrete ancora acquistare qualche biglietto della nostra Lotteria a €1 l’uno, ma attenzione, sabato è l’ultima opportunità per acqistarlo: l’estrazione sarà domenica 7 gennaio! Clicca qui per consultare l’elenco completo dei 55 premi.

E non dimenticate il nostro calendario 2018 (in due versioni, da tavolo a €5 e da muro a €8)  e numerosi articoli di oggettistica a tema animale per voi, come gli allegri specchietti da borsa firmati Simon’s Cat.

Ma al banco (che ricordiamo c’è ogni giorno dal 2 fino al 6 gennaio) troverete soprattutto tanti accessori, attrezzi e giochi per i vostri quattrozampe, come i fantastici cappottini e impermeabili realizzati in tessuti e colori diversi per cani di tutte le taglie (vedi foto sotto)!

Sono ancora disponibili alcuni panettoni ENPA e anche le esclusive Mascottine, in versione cane o gatto, che fanno parte di un progetto ENPA lasciato alla fine del 2017 per aiutare gli animali soccorsi e curati dalle sedi ENPA di tutto il Paese. Clicca qui per avere ulteriori informazioni.

Ma è possibile testimoniare il vostro amore per gli animali e la vostra fiducia nel nostro operato facendo un’offerta in denaro (i medicinali rappresentano la spesa più cospicua), iscrivendosi all’associazione o regalando un’adozione a distanza.

Punto raccolta cibo

Presso la nostra postazione sotto l’Arengario verrà allestito il 6 gennaio un punto raccolta presso cui sarà possibile portare i vostri doni per gli ospiti della struttura di Via San Damiano e per i gatti delle colonie feline che ENPA segue, in primis quella presso l’ex canile dismesso di Monza in Via Buonarroti.

Cosa serve maggiormente? Principalmente alimenti per gatti (scatole di “umido” in primis, ma anche crocchette), scatolette specifiche per gattini (spesso denominate ‘kitten’), reperibili nei negozi specializzati per prodotti per animali, e alimenti per cani. Sono graditissimi anche gli antiparassitari (tipo spot-on) per cani di ogni taglia e per gatti.

Non dimentichiamo però le tante cavie e conigli ospitati al rifugio! Sicuramente apprezzeranno fieno, verdure fresche (sedano, catalogna, radicchio, coste, cicoria, finocchi, peperoni, agrumi, carote, insalata tipo belga, scarola, romana, riccia … ), ma sono graditi anche pellet in legno per lettiera (possibilmente in faggio) e la vitamina C “Cebion” in gocce, utilissima per le cavie.

Sono sempre utili infine coperte, pile, maglioni e lenzuola pulite.

Aperto il rifugio il 6 gennaio

Per chi desidera portare i propri doni direttamente agli ospiti del canile/gattile di Monza, la struttura di Via San Damiano 21 aprirà le porte anche nel pomeriggio di sabato 6 gennaio. Il rifugio resterà aperto dalle 14,30 alle 17,30, anche per chi vorrà visitare gli animali e il mercatino allestito nella sala conferenze. Ad accogliervi un’altra sorridente Befana!

Pubblicato il 1 gennaio 2018

LotterEnpa, comincia il countdown!

Ricordiamo a tutti che ci sono ancora pochissimi giorni per acquistare gli ultimi biglietti della LotterEnpa, la prima lotteria benefica dell’ENPA di Monza e Brianza. Saranno ancora in vendita fino a sabato 6 gennaio al banco presente ogni giorno all’Arengario di Monza (9:30/18:30) e in canile ogni pomeriggio (14:30/17:30) eccetto mercoledì.

Vogliamo darvi un piccolo suggerimento: perché non regalare all’amico, al parente, al partner o al consorte qualche biglietto? Sarebbe un presente decisamente inusuale e al tempo stesso solidale, il costo è 1 euro ciascuno, quindi potete scegliere voi l’importo che volete.

L’estrazione dei 55 biglietti vincenti avrà luogo domenica 7 gennaio. L’elenco dei vincitori e dei relativi premi sarà pubblicato sul sito, sulla nostra newsletter elettronica e su Facebook. I fortunati vincitori saranno inoltre avvisati telefonicamente.

Leggi qui l’elenco dei premi.

Grazie a tutti!

Conosciuta tra gli zoofili monzesi grazie al gruppo Facebook Monza a 4 Zampe da lei creata, Barbara Zizza a dicembre ha vestito – letteralmente – i panni di Babbo Natale organizzando nelle due settimane precedenti il Natale una raccolta di alimenti per gli animali accuditi dall’ENPA di Monza e Brianza. Nell’impresa ha coinvolto anche alcuni commercianti della città che si sono resi disponibili ad allestire un punto raccolto presso la propria struttura.

I quattro negozi di Monza che hanno collaborato sono:

  • Asciuttissimi (negozio specializzato in pannolini e altri prodotti assorbenti, Via Carlo Amati 17),
  • Dox Design (verniciatura aerografica di carrozzeria e caschi, Via Monte Albenza 6),
  • Skully Toelettatura (Via Boito 46),
  • Sonia Hair (salone da parrucchiere, Via Felice Cavallotti 136).

Barbara ha promosso la raccolta anche attraverso la sua pagina personale Monza a 4 Zampe – Working for Animals  e ha poi portato quanto raccolto personalmente nel rifugio di Monza in Via San Damiano 21.

ENPA di Monza e Brianza ringrazia di cuore Barbara (nella foto), i titolari dei negozi che hanno partecipato alla raccolta e, naturalmente, tutti i loro clienti che hanno voluto partecipare a questa iniziativa e che hanno dimostrato grande sensibilità nel dare un aiuto concreto agli animali che più hanno bisogno.

Infine, un caloroso saluto per il suo particolare sostegno va al signor Gino di Skully Toelettatura, che dopo tantissimi anni di attività ora chiude il negozio per godersi la meritata pensione.

Persa gatta nera a pelo semilungo a Solaro (MI) il 03/11/2017

Appello:
Persa a Solaro (MI) - Villaggio Brollo - il 03/11/2017. Gatta a pelo semilungo, manto nero, coda vaporosa. Ha due anni, è sterilizzata e microchippata. Quando è uscita aveva due collarini uno grigio chiaro con dei piccoli catarifrangenti ed uno viola scuro con il campanellino. Si chiama Luna. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero: 339/2801167 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Perso gatto bianco e grigio tigrato a Carnate (MB) il 25/12/2017

Appello:
Perso a Carnate (MB) - via IV Novembre - il 25/12/2017. Gatto a pelo corto, manto bianco (coda e testa grigio tigrato). Giovane, castrato, dolcissimo. Si chiama Alvin. Indossa un collarino con la medaglietta azzurra con indicati nome e recapiti telefonici. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Stefano 331/6516470 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Aggiornamento giorni mercatino all’Arengario.

Il mercatino allestito sotto i portici dell’Arengario in Piazza Roma sarà aperto (salvo maltempo) tutto il giorno nelle seguenti date:

  • venerdì 29 dicembre 2017
  • sabato 30
  • martedì 2 gennaio 2018
  • mercoledì 3
  • giovedì 4
  • venerdì 5
  • sabato 6 Befana (ultimo giorno).

In canile

Il mercatino allestito al rifugio di Monza in via San Damiano 21 rimarrà aperto con gli stessi orari di apertura del canile. Ovvero, tutti i pomeriggi dalle 14:30/17:30, chiuso il mercoledì e festività; chiuso lunedì primo gennaio, ma aperto nel pomeriggio di sabato 6 gennaio in occasione della Befana.

Al banco

Ricordiamo che, oltre a una selezione di accessori e giochi per i vostri quattrozampe e per voi, sono disponibili già ora le calze della befana in versione cane, gatto e coniglio (vostre con un’offerta di €10).

Ci sono ancora biglietti della lotteria e alcuni panettoni.

A breve pubblicheremo un articolo dedicato alla Befana dell’ENPA monzese!

Persa gattina nera a Seregno (MB) il 13/12/2017

Appello:
Persa a Seregno (MB) - zona San Salvatore. Gattina a pelo corto, manto nero (ciuffo di pelo bianco sotto il collo). Si chiama Milu. Ha sette mesi. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero: 333/3879505 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Le calze della Befana anche per loro!

Tornano anche quest’anno le calze della Befana firmate ENPA Monza e Brianza per i vostri amati quattrozampe di casa! Quest’anno, però, c’è una bella novità: abbiamo creato calze non solo in versione cane e gatto, ma anche dedicate al vostro tenero coniglio!

Con un’offerta di €10 potete acquistare la simpatica calza in iuta piena di golosità, giochi o accessori selezionati per il vostro pet. Ogni calza è arricchita con un simpatico gadget calamitato in legno a forma di cane, gatto o coniglio che non solo è bello ma è anche utile, poiché lo potrete mettere sul frigo o dove volete per attaccare pro-memoria.

Dove e quando

Le calze saranno disponibili già da venerdì 29 dicembre al mercatino ENPA in centro Monza e al canile-gattile di Monza.

Il mercatino sotto i portici dell’Arengario in Piazza Roma è aperto tutti i giorni (salvo maltempo) fino al 6 gennaio 2018 dalle 9:30 alle 18:30, tranne il 31 dicembre e il primo gennaio.

Il mercatino allestito al rifugio di Monza in via San Damiano 21 rimarrà aperto tutti i pomeriggi con gli stessi orari di apertura del canile (14:30/17:30, chiuso mercoledì).

Aperto nel pomeriggio di sabato 6 gennaio.

 

Facciamo branco! Diventa anche tu Socio ENPA!

In questo periodo si parla molto del lupo e delle campagne contro i piani per la cosiddetta gestione di questo bellissimo selvatico che popola le nostre montagne, piani che avrebbero permesso il suo abbattimento in numerose regioni italiane. Le proteste hanno visto quest’anno ENPA lottare in prima linea a fianco delle maggiori associazioni italiane e  se questo meraviglioso animale è – per ora – salvo, è anche grazie alla mobilitazione dei nostri soci e sostenitori. Non poteva che essere un lupo, quindi, l’immagine scelta per la tessera Socio ENPA 2018 (immagine in alto e sotto a destra).

I soci e i sostenitori sono la vera forza di ENPA, perché attraverso i loro contributi e il loro sostegno morale scelgono di stare dalla parte dei più deboli.

ENPA è presente non solo nel quotidiano accudimento degli animali ospitati nei rifugi e nei centri di recupero in tutto il Paese, ma anche attraverso campagne mirate e progetti qualificati su tutto il territorio. È proprio di questi giorni la notizia del grande successo ottenuto da ENPA Torino insieme alle più rappresentative associazioni sul territorio per evitare la realizzazione di uno zoo “mascherato” da bioparco.

Nelle situazioni di emergenza, in cui è richiesto un intervento competente, continuativo e coordinato, ENPA è sempre in prima linea dove c’è bisogno con i suoi volontari, veterinari, guardie zoofile, operatori e mezzi specializzati, come nelle regioni colpite da calamità naturali, in situazioni di degrado e povertà e persino in aree dilaniate dalle guerre.

Essere socio ENPA significa molto più che dare un semplice contributo economico, vuol dire partecipare alla realizzazione di importanti progetti e credere in quello che facciamo. Se anche tu ritieni che tutti gli esseri viventi abbiano diritto all’esistenza e alla protezione, schierati con noi ed entra a far parte della nostra “tribù”!

Le quote

Le quote sociali annuali sono rimaste invariate:

Socio ordinario, 25 euro;

Socio sostenitore, 50 euro;

Socio giovanile, 3 euro;

Socio onorario, 1000 euro.

Dove iscriversi o rinnovare l’iscrizione

– presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21 (anche con Bancomat / carta di credito), negli orari di apertura al pubblico (dalle 14,30 alle 17,30; mercoledì chiuso);

– presso la sede operativa di Via Lecco 164 a Monza, il giovedì sera dalle 21,15 alle 23;

– ai nostri banchi ed eventi (come il mercatino di Natale allestito sotto l’Arengario di Monza in Piazza Roma tutti i giorni fino al 6 gennaio 2018 compreso, eccetto il 25 e il 26 dicembre e il 1 gennaio) – foto sopra.

– o ancora, in posta, in banca o online. Per info, clicca qui.

Dall’inferno afgano al paradiso in Italia. Abbiamo bisogno di voi!

Le zone militari dell’Afghanistan costituiscono un territorio ostile in cui è difficile vivere, per l’uomo ma soprattutto per gli animali, vittime impotenti in che hanno avuto solo la sfortuna di nascere in una terra in cui, purtroppo da molti anni, dominano violenza e orrore.

Arena, Persy, Cleopatra, Reddy (nell’immagine in fondo) sono solo quattro di questi, quattro randagi che hanno patito la fame e subito ripetuti maltrattamenti. Ma c’è una luce in fondo al tunnel: grazie alla collaborazione con l’associazione Nowzad  (la stessa che nel 2012  aiutò ENPA a riportare in Italia i due pastori del Caucaso, Bruno e Chiara), sono stati messi momentaneamente al sicuro. Nonostante l’impegno di Nowzad, però, il loro l’incubo non è ancora finito: per salvarsi, infatti, devono riuscire ad arrivare nel nostro Paese, dove alcune famiglie sono già pronte ad accoglierli.

Il viaggio, come è facile immaginare, è molto costoso, per questo motivo chiediamo a tutti di darci una a mano. Vi invitiamo a pubblicare l’appello sui vostri siti e a diffonderlo attraverso i social.

Aiutiamo Arena, Persy, Cleopatra, Reddy ad arrivare in Italia, aiutiamoli a scrivere un bellissimo lieto fine!

Come fare per aiutarli

Vai sulla pagina Facebook dell’ENPA centrale cliccando qui o sull’immagine in fondo.

Per fare un bonifico: Iban IT12J0200803051000029450319 intestato a Ente Nazionale Protezione Animali Onlus, causale “Afghanistan”.

Grazie.

 

Un video contro i botti di Capodanno

Rompere le tradizioni è possibile. Sono sempre più numerosi i Comuni che aderiscono alla campagna anti-botti e moltissimi, tra cui quello di Monza, hanno anche emanato ordinanze contro quella che si può definire più una pessima abitudine che una tradizione che ogni anno fa molti danni, tra feriti (persone e animali) e animali terrorizzati, feriti o scappati.

Il Comune di Ruvo di Puglia (Bari) è stato uno dei primi in Italia ad adottare una ordinanza anti-botti, proibendo i fuochi pirotecnici per tutto il periodo natalizio fino al 7 gennaio 2018​ nei luoghi pubblici e in quelli privati senza il consenso del proprietari.

Ma non solo: coinvolto in una lodevolissima iniziativa, il Sindaco di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, ha collaborato alla realizzazione di un video. Nel filmato, ideato dalle locali sezioni ENPA e Lega Nazionale per la Difesa del Cane, il primo cittadino spiega le motivazioni per tale divieto mentre le responsabili delle due associazioni, Rossella Ulloa Severini (ENPA) e Rosa Camerino (LNDC), accompagnate da alcuni quattrozampe, illustrano le precauzioni da adottare per i propri animali. Nel video il Comandante della Polizia Municipale, Salvatore Berardi, spiega le prescrizioni dell’ordinanza e le relative sanzioni.

Cliccando qui è possibile visionare il VIDEO.

Clicca qui per leggere la notizia sull’ordinanza emanata dal Sindaco di Monza.

La comunicazione della sede nazionale dell’ENPA

Una pratica pericolosa, spesso alimentata e collegata a fenomeni di illegalità. Una pratica pericolosissima anche per gli uomini, stando ai bollettini di guerra di Capodanno che, quando va bene, parlano di numerosi feriti.

Agli uccelli i botti causano vere e proprie crisi di panico che li spingono a fuggire terrorizzati dai dormitori, volando al buio anche per chilometri. La loro sorte è segnata: moltissimi perdono la vita nell’urto contro muri, alberi o cavi elettrici; invece, quelli che riescono a trovare rifugio su qualche albero, spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali e della mancanza di un adeguato riparo.

Nei gatti e nei cani i fuochi di Capodanno creano stress e spavento così forti da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore insopportabile. Ricordiamo, infatti, che la sensibilità del loro udito è di gran lunga superiore a quella dell’uomo: quest’ultimo, infatti, ha un udito con una percezione compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz, cani e gatti, invece, vantano facoltà uditive rispettivamente fino a circa 60.000 hertz e fino a 70.000 hertz. E così molti di loro, in fuga, finiscono vittime del traffico veicolare con gravi danni per loro e con grave pericolo per l’incolumità degli automobilisti.

A rischio, poi, anche gli animali negli allevamenti per i quali sono noti, soprattutto per le femmine “in attesa”, casi di aborto da spavento.

Nelle immagini: alcune fotogrammi estrapolati dal video.

Pubblicato il 25 dicembre 2017

Freedom, un beagle racconta l’inferno di Green Hill

« Sento ancora le urla silenziose dei miei compagni d’inferno, il rumore delle porte che sbattono, la puzza di morte. Ma quella, semmai, era la liberazione. Nessun essere vivente dovrebbe patire tutto quel dolore. Nemmeno per tentare di salvare una vita ‘superiore’. Perché con la violenza non si salva nessuno. La mia mamma e il mio papà mi hanno salvato quel giorno a Green Hill. Ma io non dimentico. Non dimentico che prima di essere “Freedom” io mi chiamavo “4329423556 BS GH“. E scrivo per chi ancora vive quell’inferno chiamata v i v i s e z i o n e. Ci può essere scienza senza coscienza? »

Chi scrive si chiama Freedom ed è uno dei tanti beagle salvati dall’inferno di Green Hill, l’allevamento di Montichiari (BS), uno di quelli che ce l’hanno fatta. Silvia Ruffinello è la sua mamma che dopo Freedom ha portato a casa anche Lillo, arrivato al canile di Monza dopo una vita in laboratorio in Spagna e poi a Napoli in osservazione nell’ambito della sperimentazione su vaccini per la leishmania.

«Lillo – spiega Silvia – è il beagle poliglotta, nel libro parla spagnolo misto a francese e napoletano. L’ho visto sulla pagina della sezione ENPA di Monza e Brianza ed è stato amore a prima vista. Adesso è un beagle adorabile e se leggerete il libro vi accorgerete di quanto è cambiato. La scelta migliore della mia vita. Freedom ha vissuto sei mesi a Green Hill e nel libro racconta la sua storia fatta di dolore, paura e felicità. Grazie a lei, Lillo è uscito dal suo universo parallelo. Non mi importa se è infetto, lo adoro e lo curo al meglio sperando stia con noi il più a lungo possibile. Insieme a loro, due mici ex randagi: lei, Daisy è la più anziana, ha 11 anni poi c’è Alvin, il più piccolo, che ha tre anni e mezzo. Sono fortunata, sono tutti e quattro adorabili e abbastanza gestibili.»

Freedom ha scritto questo libro con Silvia, raccontando la sua vita dentro il lager di Green Hill e poi a casa, libera con gli altri membri della sua famiglia.

Silvia è una volontaria OIPA e ha deciso di realizzare questo libro per aiutare il Gattile di Chieri (TO), gestito dalle volontarie della LIDA (Lega Italiana dei Diritti dell’Animale), al quale va in gran parte il ricavato di questo bellissimo e commovente libro.

Le immagini: foto grande in alto: a sinistra Lillo, (adottato al canile di Monza) e a destra Freedom (proveniente da Green Hill); la copertina del libro; Silvia Ruffinello con Freedom in braccio; sotto, Freedom dorme con uno dei due gatti di casa.

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Silvia Ruffinello: “Freedom, Lillo & Co. Green Hill: l’inizio della sua fine”.

Editore: Pathos Edizioni.

Acquistabile in libreria e online. Prezzo di copertina: €15,00.

Il libro sarà presentato a maggio 2018 al XXXI Salone Internazionale del Libro di Torino.

LotterEnpa: c’è ancora tempo per tentare la fortuna!

Ma come, non hai ancora comprato un biglietto della LotterEnpa, la prima lotteria benefica dell’ENPA monzese? Niente paura, c’è tempo fino al 6 gennaio 2018!

Acquistando uno o più biglietti al costo di un euro puoi non solo vincere uno dei 55 bellissimi premi in palio ma puoi anche aiutare gli animali salvati, curati e accuditi da ENPA sezione di Monza e Brianza.

I premi spaziano dal corso d’inglese alla videocamera, dalle cene al vino e birra bio, dalla T-shirt unisex alla cuffia over-ear, dalla toelettatura per animali ai trattamenti di benessere per voi; dalla lampada di design al ritratto personalizzato, dal tatuaggio o piercing all’orologio firmato … e molto di più!

Dove comprare i biglietti.

– al mercatino di Natale allestito sotto i portici dell’Arengario di Monza (Piazza Roma) tutti i giorni dalle 9:30 alle 18:30 fino al 6 gennaio 2018 con l’eccezione del 25, 26 e 27 dicembre e il primo gennaio; domenica 24 dicembre chiusura anticipata alle 16:00 circa;

– al canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21 nei normali orari di apertura al pubblico (ogni pomeriggio tranne il mercoledì dalle 14:30 alle 17:30). Chiuso al pubblico dal 25 al 27 dicembre e il primo gennaio; aperto sabato 6 gennaio per la Befana.

L’estrazione dei biglietti vincenti avverrà il 7 gennaio 2018.

E cosa si vince?

Ecco l’elenco completo dei premi in palio e il nome di chi li ha gentilmente offerti. Clicca sul titolo per avere ulteriori dettagli!

1. Corso di inglese_Myes_My English School_Monza
2. Ritratto personalizzato / persona o animale_Luciana Tonetto / iDallaRovere_Verano Br.
3. Flama Lampada / Danese Milano_Caprotti_Monza
4. Orologio Skin Swatch_Enpa Monza e Brianza
5. Orologio donna Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
6. Orologio uomo Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
7. Bracciale Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
8. Bijoux Swatch / Parure con Swarovski_Enpa Monza e Brianza
9. Collana Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
10. Buono 100 € / Acquisto prodotti per cani/gatti/cavalli_Husse Monza e Brianza
11. Orologio Pryngeps_Castignoli orologeria gioielleria_Monza
12. Consulenza comportamentale felina a domicilio_Juliet Berry_Consulente Relazione Felina

13. Consulenza comportamentale felina a domicilio_Laura Tassi_Consulente Relazione Felina

14. Buono 90 € / Cena per 4 persone_Ristorante Pizzeria Spaltodieci_Monza
15. Buono 80 € / Tattoo o piercing_Dragonspawn tattoo_Bussero
16. Videocamera Toshiba Camileo P20_Enpa Monza e Brianza
17. Buono 70 € / Cena per 2 persone_Osteria Da Bacco_Monza
18. Prima consulenza educativa del cane_Circus Dog_Francesca De Marinis_Educatrice Cinofila
19. Lezione di urban mobility_Very Happy Dog_Claudia Vaccari_Educatrice Cinofila
20. Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali_Maxi Zoo_Monza
21. Seduta di Musicoterapia_Lotus Harmony_Villasanta
22. Lezione privata di Gyrotonic_Studio Pilates Monza_Monza
23. Lezione privata di Pilates con macchine_Studio Pilates Monza_Monza
24. Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali_Maxi Zoo_Monza
25. Orologio Gent Swatch con cinturino in silicone_Enpa Monza e Brianza
26. Percorso benessere “Nuvola”_Le Spa Berbère_Monza
27. Lezione di attivazione mentale del cane_Very Happy Dog_Silvia Ferrario_Educatrice Cinofila
28. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
29. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
30. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
31. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
32. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
33. Orologio bambino/a Flik Flak_Enpa Monza e Brianza

34. Seduta di Yogaterapia_Lotus Harmony_Villasanta
35. Benedizione del grembo_Lotus Harmony_Villasanta
36. Seduta di massoterapia_New Kinesis_Cabiate

37. T-shirt unisex_Tailored Troubles_Macherio
38. T-shirt unisex_Tailored Troubles_Macherio
39. Seduta riflessologia plantare_Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago
40. Seduta riflessologia plantare_Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago

41. Cassa di vino Cannonau_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza
42. Cassa di vino Vermentino_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza
43. Bagno di toelettatura professionale_Scodinzoliamo_Vimercate
44. Album foto_Hobby&Papers_Monza
45. Buono 30 € / Pranzo o cena per 2 persone_Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio
46. Buono 30 € / Pranzo per 2 persone_La Pentola Vegana_Monza
47. Massaggio_OSTEOlab_Lissone
48. Buono 24 € / Pranzo o cena per 2 persone_Pizzeria La Sicula_Monza
49. Buono 20 € / Take-away gastronomico_Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio
50. Bagno di toelettatura professionale_L’Aristocane_Monza
51. Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza
52. Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza
53. Bottiglia di vino o birra artigianale bio-vegan_La Pentola Vegana_Monza

54. Buono 10 € / Acquisto prodotti per animali_L’Aristocane_Monza
55. Set di profumi artigianali per animali_L’Aristocane_Monza

 

Anche Monza dice no ai botti!

Ecco la bella notizia che tutti i monzesi amanti degli animali attendevano con ansia: anche il capoluogo della Brianza ha deciso di vietare i botti di Capodanno!

Niente petardi né i fuochi d’artificio nella notte di San Silvestro a Monza, quindi, e un plauso da parte di ENPA alla nuova giunta e al Sindaco Dario Allevi che ha voluto pensare anche ai nostri amici a quattro zampe e ai disagi che un’abitudine ormai anacronistica come quella di sparare botti avrebbe loro provocato.

Pur consapevole della difficoltà di far rispettare l’ordinanza, quella del primo cittadino di Monza è comunque un’importante presa di posizione che ENPA spera verrà imitata da altri Comuni della nostra Provincia.

Per leggere il nostro precedente articolo sui botti di capodanno e come proteggere gli animali, clicca qui.

Pubblicato il 22 dicembre 2017

Babbo Natale è già arrivato!

Proprio così, è già aria di strenne natalizie al nostro canile-gattile: Corals & Fish, pet shop specializzato in acquari e relativi accessori, che si trova in via Salvo D’Acquisto 17 a Concorezzo (MB), ha infatti donato una grande quantità di cibo di ottima qualità per i cani e i gatti ospitati nel rifugio di Monza (foto sopra)!

Tutti i quattrozampe, nonché i volontari e gli operatori ENPA, ringraziano di cuore Anna Chiara e la sua squadra per questo importante gesto di solidarietà.

Persa gatta grigia tigrata e bianca ad Agrate Brianza (MB)

Appello:
Persa ad Agrate Brianza (MB) - via Cassignolo. Gatta a pelo corto, manto grigio tigrato e bianco. Si chiama Kikka. Ha un nastro rosa al collo. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero: 347/0157230 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Date e orari del mercatino in centro Monza

Il mercatino natalizio allestito in centro Monza sotto i portici dell’Arengario in Piazza Roma sarà aperto fino a domenica 24 dicembre.

N.B. Normalmente aperto fino alle 18:30/19:00, domenica 24/12 chiuderà alle 16:30 circa.

Il mercatino riprenderà da giovedì 28 dicembre (e non mercoledì 27 come precedentemente comunicato) con tanti articoli pensati soprattutto per i vostri pet, tra utili accessori e divertenti giochi.

Ma non è tutto! Ritornano anche le Calze delle Befana con una fantastica novità: le calze non saranno più in sole due versioni, cane e gatto, perché quest’anno ci sarà una calza dedicata anche al tuo coniglio!

Il mercatino rimarrà aperto tutti i giorni, tranne il primo gennaio, fino al 6 gennaio, quando festeggeremo insieme la Befana del Cane e del Gatto! Orario: 9:30/18:30 circa.

In canile

Il mercatino allestito al canile-gattile di Monza in via San Damiano 21 rimarrà aperto tutti i pomeriggi con gli stessi orari di apertura del canile (14:30/17:30 circa, mercoledì sempre chiuso).

Dopo Natale il canile, e quindi pure il mercatino, riapre giovedì 28 dicembre. Chiuso lunedì 1 gennaio 2018 ma aperto sabato 6 gennaio.

Elena e Jamaica, quando si dice il destino…

Nata a luglio 2015, la vita per Jamaica non è stata facile, vittima non solo di problemi di gestione della famiglia che l’aveva adottata ma anche di problemi di salute per i quali tempo fa avevamo organizzato una colletta allo scopo di raccogliere fondi per poterla sottoporre a esami specialistici. Nel frattempo Jamaica si trovava in stallo da Elena, la volontaria ENPA che aveva preso a cuore la sua storia, garantendole una situazione, anche se provvisoria, più adatta a lei e alle sue condizioni rispetto alla vita in un box del canile.

Grazie al sostegno di chi ha voluto aiutarci in questa causa, eravamo riusciti a raggiungere il budget necessario, così la lunga e impervia strada che era iniziata più di un anno si è conclusa con gli esami neurologici a cui è stata sottoposta e con il consulto con una veterinaria comportamentalista dell’università degli studi di Milano. La diagnosi definitiva parla di un disturbo neurologico, motivo per il quale è in terapia farmacologica per l’epilessia, a cui si aggiungono dei disturbi comportamentali dovuti probabilmente alla sua sordità e al substrato neurologico.

I problemi di Jamaica, come avrete capito, sono davvero complicati e il loro studio è lungo e indaginoso, ci è voluto tempo pazienza e soprattutto il vostro sostegno.

Ora, però finalmente possiamo dirvi che c’è un bellissimo lieto fine: Jamaica passerà il resto della sua vita con la nostra volontaria Elena! Era destino, ormai era chiaro che nessuno meglio di lei avrebbe potuto prendersene cura per sempre e il loro legame è già da tempo indissolubile.

Non ci resta, quindi, che ringraziare tutti quelli che hanno conosciuto Jamaica, che chiedevano sempre sue notizie e si preoccupavano per lei, che ci hanno aiutato con la raccolta fondi per le sue analisi e che hanno combattuto con noi al nostro fianco per poter darle la vita che si è sempre meritata.

Buona vita Jamaica!

Leggi i precedenti articoli su Jamaica qui , qui , e qui .

 

Sabato 23 dicembre, torna la raccolta alimentare al Maxi Zoo di Brugherio per le colonie feline.

Il prossimo sabato 23 dicembre le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno di nuovo ospiti del Maxi Zoo di Brugherio (MB). Il negozio di cibo e accessori per animali si trova al Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C. Qui sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato, dove verranno smistati e registrati.

L’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio. La richiesta dell’associazione è quindi per scatole e buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

Questo sarà l’ultima raccolta alimentare del 2017; ci rivedremo il 13 gennaio 2018 all’Oasi Pet di Seregno!

I botti di capodanno: i consigli di ENPA per proteggere gli animali.

ENPA, plaudendo all’iniziativa di molti Sindaci di vietare l’utilizzo di fuochi d’artificio e materiali esplosivi, ricorda che le prime vittime di questa tradizione sono gli animali, di tutti i tipi.

Lo scoppio dei fuochi artificiali, specie in piena notte, provoca negli animali danni inimmaginabili. Agli uccelli, ad esempio, un botto causa uno spavento tale da indurli a fuggire dai dormitori e volare nel buio anche per chilometri per poi andare a morire sfracellandosi su muri, alberi o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi su qualche albero spesso muoiono assiderati per le rigide temperature invernali o per la mancanza di un riparo.

Nei gatti e nei cani un botto determina un forte stress e spavento che li spinge a fuggire da giardini e recinti, per allontanarsi il più possibile dal rumore per loro insopportabile, finendo coinvolti in incidenti stradali con gravi danni per loro e pericolo per la circolazione. Il motivo sta nella  soglia uditiva sensibilmente più sviluppata e sensibile di quella umana: l’uomo ha una percezione uditiva compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz, mentre quella dei cani arriva a circa 60.000 hertz e quella dei gatti 70.000 hertz.

Negli animali di allevamento come mucche, cavalli e conigli, lo spavento provocato dalle esplosioni può provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto.

Ricordiamo alle Autorità preposte che anche il Codice Penale, all’articolo 703, ammonisce chiunque senza licenza dell’Autorità “in luogo abitato (…) spara armi da fuoco, accende fuochi d’artificio o lancia razzi.” Chiediamo alle Forze dell’Ordine di intensificare i controlli facendo almeno rispettare le leggi in tema di uso e detenzione.

Come proteggere il tuo pet

Per le famiglie che hanno un animale domestico, ecco alcuni piccoli ma utili accorgimenti.

Nei giorni cruciali delle feste tenete temporaneamente chiusi gli animali in un luogo sicuro e protettivo.

In casa, il volume dello stereo o della tv un po’ alto è più familiare agli animali e copre altri rumori esterni.

Uscite con il vostro cane sempre al guinzaglio, mantenete per primi un atteggiamento neutro e sereno, ignorando le manifestazioni di paura dell’animale per non rafforzarne il comportamento.

Sembra ovvio, ma ricordiamo a tutti di non portare, per nessun motivo, i propri quattrozampe agli spettacoli pirotecnici. Oltre allo stress e allo spavento, può succedere di peggio. Un esempio per tutti?  La morte della cagnolina Gemma il 31 dicembre del 2015 a Besana in Brianza (MB) per le ferite riportate in seguito allo scoppio di un petardo nel giardino condominiale.

La campagna botti ENPA

Riproponiamo la campagna del Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative dell’ENPA con la locandina (a destra), scaricabile in PDF e liberamente pubblicabile, dal sito www.enpa.it.

Ecco il testo della locandina:

Ogni botto è una botta di terrore!

Ho il cuore sottosopra, sento botti ovunque, sembrano bombe, le orecchie mi fanno male, il battito è accelerato, cerco di rannicchiarmi, cerco un modo per proteggermi, ma sono terrorizzato, non riesco quasi a muovermi da quanto ho paura … ogni 31 dicembre è un’agonia infinita.

Ogni anno centinaia di animali si perdono scappando terrorizzati, muoiono a causa del terribile spavento o per le ferite riportate.

Quest’anno fai una scelta d’amore. PROTEGGILO.

Sotto invece la locandina della campagna realizzata dall’ENPA di Monza e Brianza.

Pubblicato il 19 dicembre 2017

Persa gatta bianca e tigrata a Monza il 26/11/2017

Appello:
Persa a Monza - via Aguilhon - vicino alla ex centrale del latte dietro la Esselunga di via Buonarroti - il 26/11/2017. Gatta a pelo corto, manto bianco e tigrato. Ha dieci anni. Si chiama Sissi. E' sterilizzata. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare:
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Persa gatta bianca e grigia a Seveso (MB) il 05/12/2017

Appello:
Persa a Seveso (MB) - via Vigorelli n. 27 - il 05/12/2017. Gatta a pelo corto, manto bianco e grigio (leggermente tigrato), occhi verdi. Ha cinque anni e mezzo. E' sterilizzata. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare: Eleonora 393/8118236 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Perso gatto nero a Cesano Maderno (MB) l’08/12/2017

Appello:
Perso a Cesano Maderno (MB) - zona LIDL / Sacra - l'08/12/2017. Gatto a pelo corto, manto completamento nero, occhi gialli. Senza collare. Ha cinque mesi. Si chiama Timoscia. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Alberto 349/0859746 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Animali esotici: il dramma di un abbandono in pieno inverno

Il freddo di questi giorni sta mettendo a dura prova gli animali selvatici, ma provate a pensare a quali effetti può avere sugli animali esotici, decisamente poco abituati ai nostri climi!

Se l’abbandono di questi animali in natura è pericoloso per gli animali stessi e l’ambiente in tutti i periodi dell’anno, infatti, nella stagione invernale costituisce per loro una vera e propria condanna a morte.

Circa una decina di giorni fa, a Brugherio (MB), è stata ritrovata per strada una tartaruga Trachemys scripta elegans, un maschio piuttosto giovane (nelle foto) che Giulia, la volontaria ENPA responsabile del settore tartarughe, ha chiamato “Edward” (dal celebre film “Edward mani di forbice”) in quanto, come tutti i maschi, possiede delle unghie particolarmente lunghe. Riteniamo si tratti di una tartaruga di proprietà, abbandonata da poco, in quanto è in ottima forma, non sembra sia vissuta libera in natura e soprattutto a quest’ora avrebbe dovuto essere già in letargo.

Se non fosse stata ritrovata avrebbe potuto fare una brutta fine, come purtroppo è capitato alla tartaruga ritrovata a Monza a gennaio di un anno fa che, addormentatasi in una pozza nel Lambro che in seguito si è ghiacciata, ci ha rimesso la vita nonostante le cure intensive a cui era stata sottoposta.

Facili regali, facili abbandoni

Con l’arrivo del Natale, oltre ai “soliti” cani e gatti, molti animali esotici (tartarughe, conigli, cavie, uccellini ecc.) verranno sicuramente messi sotto l’albero, ma non ci stancheremo mai di ricordare che sono animali altrettanto impegnativi!

Il nostro appello, quindi, è quello di pensarci bene prima di fare una scelta del genere e soprattutto di informarsi molto, ma molto bene. Perché il destino di molti di questi animali, quando ci si stanca di averli o non si è più in grado di gestirli, è quello di trovarsi a cercare casa presso le associazioni che si occupano della loro tutela o, nella peggiore delle ipotesi, finire abbandonati dove capita.

Ecco a voi i mici del Progetto Famiglia a Distanza!

Nato a gennaio del 2006, il Progetto Famiglia a Distanza (PFD) ha permesso a centinaia di animali ospiti nelle strutture dell’ENPA di Monza e Brianza di avere maggiore visibilità e, quando è il caso, di ricevere le visite dei propri “genitori a distanza”. Spesso, tra l’altro,  gli animali inseriti hanno trovato casa proprio presso la famiglia che li aveva adottati a distanza!

Il progetto famiglia a distanza permette di dare non solo un aiuto economico alla nostra associazione ma anche amore e compagnia agli animali in attesa di un’adozione definitiva, dà la possibilità a quanti vorrebbero avere un quattrozampe ma non possono tenerlo per motivi di tempo o di lavoro di avere un amico da venire a trovare a cui dare affetto e, ai bambini, dà la possibilità di imparare il rispetto per gli animali.

Nel PFD ci sono prevalentemente cani, ma non mancano anche gatti e persino la banda di erbivori (pony, capre e volatili da cortile).

Con la recente adozione della micia Amelie, seguita a poche settimane di distanza da quella della sua amica Radi, a rappresentare gli amici baffuti erano rimasti solo i simpatici fratellini Pablo e Pedro (foto a destra), uno cieco e l’altro con un solo occhio. Era ora, quindi, di inserire nuovi micioni e vogliamo per questo presentarvi le new entry.

Plumcake  (sotto), un micio di mezz’età tigrato nocciola e bianco, tornato in gattile a luglio dopo 4 anni di adozione a causa del disagio legato all’arrivo in casa di un cane e di un altro gatto. Dolce come il suo nome, Plumcake aspetta una famiglia simpatica e affettuosa come lui, ma tassativamente come gatto singolo.

Perché è nel Progetto? Non certo per un carattere “difficile”, quanto per via di un virus, la FIV (ovvero l’HIV felino), una malattia che colpisce solo il gatto e che non contagia né gli esseri umani né gli altri animali. I gatti affetti da FIV (solitamente presa tramite un morso profondo durante un litigio tra maschi non sterilizzati) possono vivere una vita lunga, sana e relativamente normale, senza mostrare alcun sintomo di malattia. Hanno le difese immunologiche più basse quindi vanno solo seguiti con un po’ più di attenzione.

Ora è il turno del Trio Rossini, all’anagrafe Ignazio (foto sotto), Luca (foto grande in alto) e Lauro (a destra), tre giovanissimi fratelli dal bellissimo pelo rosso tigrato. In altre circostanze questo terzetto simpatico e giocherellone non avrebbe alcuna difficoltà di adozione (anche separatamente), purtroppo anche loro hanno il virus FIV, probabilmente trasmesso dalla mamma quando ancora erano in grembo. Come Plumcake, anche loro sono asintomatici e non devono seguire alcuna terapia.

Naturalmente tutti questi mici vorrebbero tanto avere una casa e famiglia definitiva, ma se nel frattempo siete interessati ad adottarli a distanza e se volete venirli a trovare in gattile, potete trovare ulteriori informazioni qui  o contattarci all’indirizzo adozioni.distanza@enpamonza.it .

Non dimenticate, infine, che l’adozione a distanza è uno splendido modo di fare un regalo utile e solidale a una persona speciale e sensibile come voi! E allora perché non approfittarne per Natale?

Sabato 16 dicembre, raccolta alimentare al Simply di Seregno

Il prossimo sabato 16 dicembre le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza organizzano una raccolta alimentare presso il Simply di Seregno (MB). È la prima volta che il supermercato di Corso Matteotti 15 ospita le volontarie ENPA che saranno presenti tutto il giorno dalle 10:00 alle 18:00.

Scopo dell’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, è come sempre quello di raccogliere scatolette e croccantini per sfamare i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio. Al punto vendita sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse dove verranno smistati e registrati.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

Perso gatto grigio tigrato a Monza

Appello:
Perso a Monza - zona via Palestrina. Gatto a pelo corto, manto tigrato grigio chiaro (contorno occhi e pancia bianchi). Si chiama Gigio. Ha sei mesi. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare i numeri: 039/362786 - 347/1641803

Perso gatto tigrato a Caponago (MB)

Appello:
Perso a Caponago (MB) - via Voltolina n. 22. Gatto a pelo corto, manto tigrato. Si chiama Leo. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare il numero: 389/9472708

Perso gatto nero a Villasanta (MB) il 05/12/2017

Appello:
Perso a Villasanta (MB) - via Stoppani n. 3 - il 05/12/2017. Micio è di taglia media, a pelo corto, manto nero con macchiolina bianca sotto il collo. Ha otto anni. E' sterilizzato e microchippato (380260002238942). Senza collare. Uscito di casa come d'abitudine e non rientrato. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovato o avesse informazioni è pregato di contattare: Tiziana 349/0865673 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Arosio: smarrito Freccia, appena affidato

ENPA chiede una mano a ritrovare Freccia, un bellissimo gattone bianco e grigio adottato sabato 2 dicembre e scappato da casa il giorno 4 dicembre in Via Filippo Corridoni ad Arosio (CO). Chiediamo la collaborazione in particolare di chi vive o lavora sia ad Arosio che nei paesi confinanti.

Essendo appena stato adottato, Freccia non conosce la zona né il suo nuovo proprietario, ed è un gatto timido e molto impaurito dalle persone che non conosce. Potrebbe essersi nascosto ovunque – cantine, box, sottoscala, capanne, serre, ma anche in uno dei numerosi giardini della zona – e si chieda gentilmente agli abitanti della zona di controllare accuratamente.

Chiediamo anche di condividere il nostro appello pubblicato qui e su Facebook

Freccia è microchippato ma non ha il collarino.

Si offre una ricompensa.

Contatti: in caso di avvistamento, non tentate di prenderlo, ma contattateci subito ai numeri 347-7985008 (Silvia) o 347 1607858 (Tommaso).

Grazie.

Un Natale allegro e sicuro anche per loro! Consigli pratici per passare le feste con i nostri amici animali in tutta serenità.

Mentre essere eccessivamente apprensivi nei confronti dei nostri pet non fa bene né a loro né a noi, con un po’ di buon senso e qualche precauzione in più possiamo tutti – bipedi e quadrupedi – trascorrere le festività nel migliore dei modi.

L’albero di Natale

Cominciamo con l’albero di Natale, un enorme “giocattolo” che all’improvviso fa la sua apparizione! Soprattutto per i mici d’appartamento che non conoscono la gioia del mondo esterno con tutti i suoi stimoli e le opportunità di espletare le proprie doti atletiche, l’albero può rappresentare una vera e propria palestra dove allenarsi nell’arrampicata o a dare la caccia alle “prede” più esotiche. Anziché negar loro questa bella avventura, decidendo di non allestirlo, cominciamo con l’assicurarci, prima di tutto, che l’albero non possa cadere anche se il nostro gatto ci si salta sopra. Controlliamo quindi che la base o il vaso sia stabile e più pesante della cima (anche se l’abbiamo riempito di addobbi).

Questo vale anche per chi ha un cucciolo di cane: sarà molto difficile tenerlo lontano da un oggetto così nuovo e pieno di cose da mordere ed esplorare.

Se l’albero è vero, assicuriamoci che il nostro pet non beva mai l’acqua del sottovaso: molte volte all’acqua dell’annaffiatura vengono aggiunti dei prodotti chimici che permettono di preservare al meglio e più a lungo gli abeti.

Un albero poco tradizionale?

In commercio ci sono oggi tantissime alternative al tradizionale albero (vero o finto), alcuni così belli e attrattivi per i mici che vorrete tenerli tutto l’anno! Nell’immagine sotto, un esempio (trovato in internet) di un albero in legno da montare da sé – pensate al divertimento se appoggiamo sopra i rami degli oggetti appositamente da afferrare o far cadere! Più sotto ancora, l’originale albero allestito in casa dalla nostra operatrice Roberta che comprende anche pupazzi in peluche per la gioia dei suoi gatti!

Palline di vetro? Meglio evitarle!

Del tutto sconsigliabili sono i classici addobbi in vetro che, se cadono a terra, possono frantumarsi e ferire animali e persone. Ce ne sono di bellissimi realizzati con i materiali infrangibili più diversi (metallo, legno, tessuto, corda, carta, cartone, lattice, plastica, polistirolo, peluche …). Nelle immagini in questa pagina, qualche idea, esclusivamente in materiali infrangibili.

Mentre i gatti tendono ad afferrare gli oggetti per giocarci, i cani tendono a metterli in bocca. Quindi ogni decorazione deve essere ben fissata ai rami, specialmente quelli più piccoli, che possono essere ingeriti più facilmente. Da evitare del tutto le “stelle filanti”.

Belle le luci, ma occhio ai fili!

Chi ha un coniglio ha già una casa attrezzata a sua misura e conosce tutte le accortezze per non far rosicchiare i cavi. Ma per un gattino o un cagnolino i fili delle luci natalizie potrebbero costituire un gioco irresistibile – che bello tirarli o morderli! È opportuno pertanto legare bene insieme i fili elettrici o fissarli al pavimento con dello scotch o farli passare dentro tubi di protezione.

È consigliabile inoltre tenere le luci spente quando usciamo di casa.

Belle ma pericolose!

Tra le numerose piante dannose per gatti e cani, ce ne sono alcune particolarmente comuni in questo periodo, a partire dalla stella di natale (nella foto) che può essere addirittura letale, mentre l’agrifoglio, il vischio e l’edera possono causare disturbi digestivi. Se non vogliamo rinunciare alla bellezza di queste piante ornamentali, cerchiamo di sistemarle fuori dalla portata dei nostri pet e togliamo immediatamente foglie secche, aghi o bacche che si sono staccati.

Attenzione alle candele

Un gatto curioso, per quanto sia agile e leggero, con un colpo di coda o un atterraggio mal riuscito può bruciarsi i baffi o addirittura far cadere una candela accesa e provocare un disastro. Attenzione quindi alla posizione delle candele, e spegniamole quando non siamo presenti.

Leccornie natalizie? No grazie!

Non cediamo alla tentazione di regalare dei “premietti” poco sani ai nostri pet a Natale: è molto meglio che mantengano la loro normale dieta. Certo, va bene un po’ di tacchino (disossato) ma non sentiamoci in colpa se non gli facciamo assaggiare il panettone!

Un po’ di privacy, please!

Per un animale insicuro o ansioso, le festività possono essere molto stressanti: l’albero e le altre decorazioni improvvisamente cambiano aspetto alla casa, ci sono gli estranei che vanno e vengono, la routine domestica si trasforma radicalmente, odori e rumori molesti … Sono tutti aspetti che possono mettere a dura  prova i nervi dei vostri pet.

Il consiglio è quello di garantire un luogo tranquillo e appartato dove il quattrozampe possa rifugiarsi e dove non sarà disturbato nei momenti più concitati. Manteniamo il più possibile inalterate le sue abitudini (orari dei pasti, passeggiate) e di non trascuriamo i momenti del gioco, delle cure e delle coccole.

Gli odiati botti di capodanno

Un rifugio sicuro e rassicurante è fondamentale soprattutto a capodanno con gli immancabili botti e fuochi d’artificio. Cani e gatti hanno un udito molto più sensibile del nostro e alcuni vengono letteralmente terrorizzati da questi rumori. Oltre a allestire per loro una tana tranquilla, se l’animale rimarrà in casa da solo, è opportuno lasciare accese la radio o televisione e qualche luce per attutire rumori e lampi.

Più avanti pubblicheremo dei consigli dettagliati dedicati ai botti di capodanno.

Un ultimo suggerimento …

Quando scartiamo i nostri regali, non buttiamo subito via scatoloni, scatolette, fiocchi e quant’altro! Ricicliamo le scatole grandi invece per il micio per creare un delizioso nascondiglio (tagliando un buco a mo’ di finestra) o un nuovo graffiatoio, mentre le scatolette possono essere usate per nasconderci dentro una sorpresa (una pallina, una crocchetta …) e fiocchi, nastri e palline di carta possono diventare nuovi giochi, da aggiungersi a quelli abituali.

Mercatini di Natale: appuntamento sotto l’Arengario e in canile!

Ricordiamo a tutti che ENPA sarà presente ogni giorno fino a Natale in centro Monza (Piazza Roma) sotto i portici dell’Arengario nell’ambito del tradizionale mercatino di Natale.

Al banco, allestito dalle ore 10 alle ore 18.30 circa, potrete trovare centinaia di idee per i vostri regali!

Ma non dimenticate che anche nella sala conferenze del canile-gattile di Monza, in via San Damiano 21, è allestito un altro mercatino, visitabile negli orari di apertura del rifugio, tutti i giorni tranne mercoledì dalle 14.30 alle 17.30.

Oltre ai numerosi bellissimi e utili articoli per voi, per i vostri cari, e per i vostri quattrozampe, troverete gli esclusivi dolci ENPA (in 6 versioni di cui 3 vegane), i due calendari ENPA Monza, le Mascottine (foto sopra) e i biglietti della LotterEnpa.

Nelle foto: alcune immagini del mercatino allestito al canile-gattile.

 

Perso gatto bianco e grigio ad Arosio (CO) il 04/12/2017

Appello:
Perso ad Arosio (CO) - via F. Corridoni n. 42 - il 04/12/2017. Gatto a pelo corto, manto bianco e grigio. Si chiama Freccia. E' castrato. E' stato appena adottato e non conosce la zona. E' molto impaurito dalle persone che non conosce. Potrebbe essersi nascosto ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Se lo vedete non tentate di prenderlo ma contattare subito i numeri: 347/7985008 o 347/1607858 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Apericena martedì 5 dicembre a Milano per sostenere progetto “LeMascottine”

Fresca di lancio, la nuova iniziativa nazionale ENPA “LeMascottine / Ho cura di te” sarà anche la protagonista di una simpatica serata organizzata a Milano con l’obiettivo di promuovere il progetto e raccogliere fondi.

Siete quindi tutti invitati all’Apericena solidale presso il lounge bar 55 Fifty Five Milano, in Via Piero della Francesca 55 (zona Corso Sempione / Piazza Firenze), martedì 5 dicembre dalle ore 18:30 fino alle 22:00. L’ingresso di €20 dà diritto a una prima consumazione a scelta e un ricchissimo buffet vegetariano.

Il ricavato dell’evento, organizzato dal centro nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative dell’ENPA, sarà devoluto al progetto. Durante la serata sarà anche possibile “adottare” una Mascottina direttamente dai volontari dell’ENPA di Monza e Brianza e potrete anche scattare un selfie con la vostra Mascottina davanti a uno speciale sfondo, che vi chiediamo gentilmente di pubblicare sui social con l’hashtag #adottaunamascottinaenpa!

Ricordiamo che le Mascottine sono cuscini a forma di animale (cane o gatto) molto speciali, perché possono salvare e curare migliaia di animali in tutta Italia. Leggi qui l’articolo.

 

 

Liga, Achille e Paride, da adozione virtuale ad adozione vera!

Siamo sempre felici quando un cane che fa parte del Progetto Famiglia a Distanza viene adottato definitivamente e il mese di novembre, per un fortunato gioco di circostanze, ha portato bene a tre quattrozampe che nel giro di pochi giorni hanno abbandonato per sempre il canile: Achille, Liga e Paride. Tre cani di non facile adozione per motivi diversi, sia anagrafici sia di taglia: Achille ha 9 anni, Liga ne ha ben 12 e Paride ha la sua bella stazza di pastore maremmano.

ENPA di Monza e Brianza, oltre agli aspetti squisitamente sanitari, ha scelto di dedicare del tempo anche per valutare i cani dal punto di vista comportamentale con l’obiettivo di trovare famiglie idonee che vengono seguite e consigliate nella scelta dell’animale. È così può capitare che un’adozione non ideale sulla carta si trasformi nella realtà in un’adozione riuscitissima. È quanto è successo con Paride, accalappiato a Monza e in canile da febbraio: per la sua adozione era consigliato un giardino e un po’ di esperienza, ma i suoi adottanti non possedevano né l’uno né l’altra. Quando c’è passione e buona volontà, però, certi ostacoli si possono superare: Paride si è rivelato un gran pantofolaio che ama stare in casa a contatto con la sua nuova famiglia  che d’altro canto non gli fa mancare lunghe e regolari passeggiate.

Nella foto sopra a destra, Paride con i nuovi proprietari al momento di lasciare il canile per sempre; a sinistra, Paride nella sua nuova casa.

Quanto ad Achille (nella foto principale in alto nella sua nuova casa), ceduto dagli anziani proprietari e in canile da giugno, non poteva trovare una sistemazione migliore! Achille era stato adottato a distanza da Emanuela e Stefano, nostri affezionati “genitori a distanza” da diversi anni. A casa loro c’erano gìà Cleo, una jack russell anche lei di 9 anni e Susi, una meticciona pitbull di 9 anni che non va d’accordo con nessun cane. Colpiti dal fatto che dopo una vita vissuta al caldo e coccolato in una casa con i suoi umani non avesse trovato una soluzione migliore che quella del canile, hanno pensato bene di portarlo a casa e così, diviso in modo strategico il giardino, Achille è stato accolto con amore e si sta rivelando un cane meraviglioso. Si fa maneggiare tranquillamente da tutti, è affettuoso, pieno di vitalità, corre come un matto in giardino con la sua camminata un po’ strana, non sporca in casa, non è mordace, fa bene le scale in salita ma non in discesa, e non lascia un attimo i suoi nuovi genitori.

Nella foto a destra, Achille con i nuovi proprietari all’uscita del canile mentre stanno per portarlo a casa.

L’adozione di Liga, anziano bracco tedesco ceduto dal proprietario e ospite del canile da maggio, è una di quelle col botto, perché non è stata un’adozione singola: Liga, infatti, ha lasciato il canile in compagnia del suo compagno di box, Zerbi, e insieme sono diventati i re del giardino nella loro nuova casa. Foto sopra a sinistra, con la sua nuova famiglia. Foto qui sotto, in giardino con Zerbi.

Un regalo speciale? Regala un’adozione a distanza!

Volete una valida alternativa al solito dono da mettere sotto l’albero? Noi un’idea ce l’abbiamo: regalate un’adozione a distanza!

Il Progetto Famiglia a Distanza (PFD), attivo da diversi anni, permette di dare visibilità agli animali di difficile adozione, in modo che possano socializzare con più persone e magari, come è successo ad Achille, Liga e Paride, venire adottati in via definitiva.

Potete scegliere diversi animali: alcuni dei nostri mici, come i fratellini Pablo e Pedro (nella foto a destra), uno dei cani del progetto (scelti tra quelli anziani, quelli con problemi fisici e/o comportamentali, quelli di grossa taglia o quelli dalla “cattiva fama” o più semplicemente quelli più sfortunati), oppure la nostra allegra tribù degli erbivori (cavalli, pony e caprette). Il contributo richiesto è di 15 euro al mese, anche se per garantire continuità al progetto consigliamo una durata minima di 3 o 6 mesi.

Regalando un’adozione a distanza, la persona a voi cara riceverà per mail un bellissimo biglietto di auguri personalizzato che riporta il vostro nome e quello dell’animale scelto (qui sotto, il formato creato per i regali di Natale 2017) e poi, altrettanto bello, l’attestato di adozione anch’esso personalizzato e, mensilmente, l’aggiornamento dei nostri amici in adozione.

Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it.

 

Edoardo Stoppa con ENPA a “caccia” di bracconieri.

È stata una brillante operazione anti-bracconaggio quella messa a segno dalla Guardie Zoofile ENPA del Nucleo di Caserta che hanno individuato e colto sul fatto due bracconieri che esercitavano la pratica venatoria con metodi illegali e senza essere in regola con i tesserini venatori.

Il blitz, scattato di notte in provincia di Caserta, è stato documentato passo dopo passo dalle telecamere di Striscia la Notizia, con il “fratello degli animali” Edoardo Stoppa (nella foto sotto mentre intervista Raffaele Pezzera, Guardia Zoofila ENPA, al termine dell’operazione).

I bracconieri avevano costruito abusivamente un vero e proprio rifugio in cemento armato, attrezzato con mobili, stufetta e cibo per passare tutta la notte mentre compivano la loro strage in una zona ricca di specchi d’acqua e densamente popolata da specie acquatiche. Sono stati arrestati dai Carabinieri, mentre i loro fucili e gli uccelli usati come richiami vivi sono stati sequestrati. Gli animali verranno visitati e liberati successivamente in luoghi idonei.

Clicca qui per guardare il servizio di Striscia la Notizia.

Tutte le foto sono estrapolate dal servizio trasmesso su Striscia la Notizia.

Mercatini di Natale, ci siamo anche noi!

I mercatini di Natale a Monza sono ormai da anni un appuntamento fisso del mese di dicembre e ovviamente non poteva mancare il mercatino ENPA che, puntuale come sempre, dà la possibilità a tutti gli amanti degli animali da un lato di trovare originali regali natalizi per parenti e amici, dall’altro, attraverso le offerte devolute sempre generosamente, di sostenere tutte le attività della sezione di Monza e Brianza.

Attenzione: quest’anno le bancarelle delle associazioni saranno collocate tutte in una suggestiva cornice sotto i portici dell’Arengario!

Un mare di idee!

Siamo sicuri che anche quest’anno, tra le nostre proposte numerose e accattivanti, riuscirete a trovare il regalo più adatto a voi, noi vi diamo qualche idea:

– per gli amanti della buona tavola: anche quest’anno i panettoni e i pandori targati ENPA, in 6 golosissime versioni, 3 tradizionali e 3 vegane, vi faranno venire l’acquolina in bocca!

– per i cinofili e i gattofili: con una semplice offerta potrete fare un bellissimo regalo anche al vostro amico quattrozampe. Vi aspettano cappottini, impermeabili, collari, guinzagli e giochi di tutti i tipi, dai più semplici a quelli di attivazione mentale.

– per i più organizzati: l’irrinunciabile “calENPArio 2018” nelle due versioni da tavolo (5 euro) e da muro (8 euro) – a sinistra, la pagina del mese di maggio del calendario da muro con il nostro Tarzan.

– per chi vuole fare un regalo speciale: si può essere solidali e originali insieme? Certo, basta regalare un’adozione a distanza! Grazie al Progetto Famiglia a Distanza (PFD), con un contributo di 15 euro al mese, si può adottare a distanza un cane, un gatto o la banda degli erbivori, tutti animali presenti nel parco canile-gattile di Monza. Si riceverà l’attestato d’adozione e, mensilmente, aggiornamenti e foto dell’amico scelto. Se scegliete di regalare un’adozione a distanza per Natale, la persona a voi cara riceverà un bellissimo biglietto di auguri personalizzato. (Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it).

– per chi ha voglia di darci una mano: l’iscrizione all’ENPA di Monza e Brianza per il 2018.

– per chi vuole tentare la fortuna: sono sempre disponibili al costo di 1 euro i biglietti della nostra LotterENPA  la cui estrazione sarà il 7 gennaio 2018. Ben 55 ricchissimi premi vi aspettano!

le mascottine ENPA: sarà possibile adottare le mascottine, due bellissimi cuscini a tema canino e felino (immagine a destra).

Chi adotta una Mascottina, con un’offerta di € 20, riceverà anche un passaporto di adozione e l’attestato con la foto del trovatello che rappresenta. Più Mascottine verranno adottate, maggiori saranno le cure che arriveranno ai migliaia di amici con la coda accolti nelle nostre strutture.

Potrete approfittare della speciale installazione presente al banco per fare un selfie e pubblicarlo sui social, entrerete così a far parte della crew “adotta una mascottina enpa” e non dimenticate di aggiungere l’hashtag #adottaunamascottinaenpa!

Dove e quando

Il mercatino ENPA sarà presente sotto i portici dell’Arengario, nella centralissima piazza Roma, dalle ore 10 alle ore 18.30 circa, a partire da domenica 3 dicembre. Sarà aperto tutti i giorni fino al 6 gennaio 2018, escluso il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio.

Ma non è tutto: un altro mercatino verrà allestito presso il rifugio ENPA di via San Damiano 21 a partire da sabato 2 dicembre (foto a sinistra). È visitabile negli orari di apertura del canile (tutti i giorni tranne mercoledì dalle 14.30 alle 17.30).

Christmas Monza

Quest’anno a Monza il Natale sarà ancora più festoso del solito! Oltre a una pista di pattinaggio, ai mercatini natalizi, al Villaggio di Natale e a decine di eventi e manifestazioni, le strade e i palazzi del centro saranno “vestiti” di coloratissime luci. L’Arengario e la chiesa di Santa Maria degli Angeli illuminati da proiezioni colorate su tutte le facciate, con una grafica che richiama il tema degli addobbi natalizi scelto per le vie della città. (Nell’immagine, l’Arengario.)

Il programma completo degli eventi di “Christmas Monza 2017” sarà online sul sito del Comune www.comune.monza.it dal 29 novembre.

Sabato 2 dicembre, nuova raccolta al Maxi Zoo di Brugherio per le colonie feline.

Il prossimo sabato 2 dicembre le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza fanno un gradito ritorno al Maxi Zoo di Brugherio (MB). Il negozio di cibo e accessori per animali si trova al Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C. Qui sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato, dove verranno smistati e registrati.

L’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio, come quella ancora presente al vecchio canile di Monza dismesso, dove vivono una trentina di mici, tutti sterilizzati, accuditi 365 giorni all’anno da volontarie ENPA. La richiesta dell’associazione è quindi per scatole e buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

Trovato gatto bianco e nero a Monza

Appello:
Trovato a Monza - nei pressi dell'ospedale San Gerardo. Gatto a pelo corto, manto bianco e nero. Un pò denutrito. Ha circa un anno. Pare fosse lì da qualche mese. E' molto buono e sembra abituato alla vita di casa. Potrebbe trattarsi di un gatto che si è smarrito. Se qualcuno lo riconosce / lo ha smarrito / ha informazioni può contattare: Marcella 329/7647180

Persa gatta bianca e grigia a Triuggio (MB) il 18/11/2017

Appello:
Persa a Triuggio (MB) - zona Parco Lambro (via Monte Barro) - il 18/11/2017. Gatta a pelo corto, manto bianco e grigio. E' sterilizzata. Si chiama Nancy. E' paurosa e schiva. Non è abituata ad uscire. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare:
Filippo 349/8658970 o
ENPA sezione Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Arrivano le Mascottine ENPA, animali finti per aiutare animali veri!

Oltre 35.000. Questo è il numero dei trovatelli di cui ENPA, attraverso le sue sezioni sparse in tutta Italia, si prende cura ogni giorno. Proprio due di loro, il cucciolone Vegas e il micetto Tino, ognuno con alle spalle una toccante storia, hanno ispirato il progetto #adottaunamascottinaenpa, un modo concreto per cercare di coinvolgere il più possibile la gente nella bellissima avventura delle adozioni a distanza dei nostri trovatelli e raccogliere le donazioni necessarie a curarli, sfamarli, dar loro un riparo caldo e la speranza di una vita in famiglia. Cliccando qui  potete anche sentire Marco Bravi, presidente del consiglio nazionale ENPA, presentare il progetto.

Cosa sono?

Le Mascottine sono due bellissimi cuscini atossici, lavabili, interamente prodotti in Italia, creati e dipinti in esclusiva per noi dall’artista Luciana Tonetto che si è innamorata della nostra missione e che, insieme a noi, sta cercando di mettere in campo tutte le sinergie possibili per far decollare questa importante iniziativa solidale.

Il cuore del progetto è promuovere il più possibile un grande gesto d’amore: adottando una Mascottina salvi una vita e lenisci le ferite del corpo e dell’anima di chi, a causa dell’uomo, ha già troppo sofferto.

Come sostenere il progetto

Scendi in campo insieme a noi e dona una nuova vita a un essere bisognoso che non desidera altro che cure e amore. Chi adotta una Mascottina, con un’offerta di € 20, la riceve direttamente a casa, accompagnata da un passaporto di adozione (immagine a destra) e dall’attestato con la foto del trovatello che rappresenta. Più Mascottine verranno adottate, maggiori saranno le cure che arriveranno ai migliaia di amici con la coda accolti nelle nostre strutture.

Naturalmente troverete le Mascottine anche presso il canile-gattile di Monza e ai banchetti e altri eventi organizzati dalle diverse Sezioni ENPA.

Adotta, scatta, pubblica!

Per far partire questo progetto abbiamo bisogno di Amici che credano nella nostra missione e che abbiano voglia di mettersi in gioco: scatta una foto o gira un breve video-selfie con la tua mascottina, dove e con chi vuoi o approfitta di una delle installazioni che trovi nelle postazioni ENPA e pubblica sui social. Entra anche tu a far parte della crew “adottauna mascottina enpa”, e non dimenticare di aggiungere #adottaunamascottinaenpa.   Il nostro sogno è popolare i social con questo hashtag in modo da stimolare il più possibile le adozioni. Sappiamo bene che il mondo virtuale amplifica in maniera esponenziale i messaggi, ma per farli arrivare al cuore della gente occorre un esempio positivo e carismatico da emulare e seguire.

È online il sito dedicato dove potete iniziare a vedere i primi testimonial (Pippo Baudo (a sinistra), Edoardo Stoppa, Samantha De Grenet, Nathalie Goitom, Giorgia Colombo, Marco Galli, LifeGate, Giovanni Macrì e Paolo Distaso…) che speriamo siano sempre più numerosi. (Nella foto in alto, Edoardo Stoppa con il presidente, alcune volontarie dell’ENPA Monza e due cani ospiti del canile di Monza al recente evento a Giussano.)

E come ulteriore garanzia della concretezza del progetto, allestiremo un’area dedicata sul nostro sito nazionale www.enpa.it dove, attraverso una serie di scatti fotografici e video, sarà possibile verificare in assoluta trasparenza come verranno utilizzati i fondi raccolti man mano che arriveranno.

 

Persa gatta grigia tigrata a Villasanta (MB)

Appello:
Persa a Villasanta (MB) - via Mazzini. Gatta a pelo corto, manto grigio tigrato. Occhi verdi. Si chiama Rose. Non è abituata ad uscire. Potrebbe essersi nascosta ovunque (cantine, sottoscala, siepi, garage). Chiunque l'avesse trovata o avesse informazioni è pregato di contattare il numero:
377/2133349
NON RINCORRETELA