Archivi autore: Juliet Berry

Evento su Facebook: Diamo voce ai più deboli! Cambia il tuo profilo per dire no al circo con gli animali

Sabato 11 Marzo si terrà in centro a Monza il nostro banco contro il circo con animali, in zona Feltrinelli, che sarà presente per tutta la giornata con l’obiettivo di informare i cittadini delle condizioni di vita degli animali nei circhi e di spiegare perché siamo contrari a tutto questo, preferendo sostenere il circo di soli acrobati ed altri artisti circensi.

Sarà possibile firmare una petizione contro l’uso degli animali al circo, mentre alle 16.30 ci sarà una SILENZIOSA PROTESTA per dire insieme NO! AL CIRCO CON ANIMALI.

È quindi fondamentale riuscire a comunicare e interagicona no animali-fbire con più persone possibili. E proprio per questo motivo, come l’anno scorso, vorremmo che anche una piattaforma sociale come facebook, considerata la grande capacità di comunicazione che lo contraddistingue, venga coinvolta in questa “missione”.

Chiediamo perciò a tutti gli amici degli animali di cambiare l’immagine del proprio profilo, da oggi a domenica 12 marzo e se possibile anche oltre. L’idea è quella di “colorare” facebook con queste immagini e magari invogliare altri amici a seguirci in questa iniziativa!

Per chi volesse aderire, l’immagine da usare è qui a destra (per scaricare e salvarla, basta cliccarci sopra col destro – salva immagine con nome), e per chi volesse dare una spiegazione alla propria scelta, il testo da abbinare è il seguente:

In solidarietà con tutti gli animali che non per loro scelta sono costretti a lavorare nei circhi, cambia la tua immagine/profilo almeno fino a domenica 12 marzo, e se hai voglia anche oltre! Sì al circo fatto da fantastici circensi e acrobati e no al circo con gli animali privati del loro habitat naturale!

Contatti:

Per qualsiasi domanda, dubbio o se vuoi aiutarci per il circo scrivici a: eventi@enpamonza.it. Pagina Facebook: enpa.monzaebrianza clicca qui.

Grazie!

Sabato 11 marzo: banco contro il circo con gli animali.

ENPA scende di nuovo in piazza per sensibilizzare i cittadini sul tema dello sfruttamento degli animali nei circhi.

Sabato 11 marzo 2017 sarà allestito in centro Monza un banco informativo ENPA per sensibilizzare la cittadinanza sul tema del circo con gli animali, un tema quanto mai attuale anche perché in tanti ignorano che dietro le quinte di questo “spettacolo” non c’è nulla di divertente: animali  costretti a esibirsi in numeri che calpestano la loro dignità, a compiere lunghi viaggi in camion e a rimanere locandina circo 2012-ns-400rinchiusi in gabbie minuscole o in gruppi ristretti che impediscono lo svolgimento delle normali interazioni sociali e in condizioni ambientali ben lontane da quelle naturali.

L’opinione pubblica, per fortuna, è sempre più sensibile al problema, ma finché i circhi con animali saranno sostenuti (anche economicamente) da leggi nazionali, non sarà possibile veder scomparire questa forma di spettacolo ormai fuori dal tempo. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, infatti, per effetto della legge 163/85 del 1986, ogni anno milioni di euro stanzia grazie al Fondo Unico per lo Spettacolo. Vantiamo un primato di cui non essere per nulla orgogliosi: siamo l’unico Paese al mondo a erogare i soldi pubblici ai circhi che sfruttano animali.

Il gazebo della Protezione Animali sarà presente per tutta la giornata dell’11 marzo, dalle 9,30 alle 18,30, in Via Italia a Monza nei pressi della libreria Feltrinelli.

Sarà organizzato anche un “volantinaggio” nella zona pedonale circostante e i cittadini saranno invitati ad aiutare a comunicare il messaggio passando i volantini a loro volta ad altre persone di loro conoscenza, magari a famiglie con bambini.

Al banco troverete inoltre una selezione di gadget a tema animale. Sarà naturalmente possibile iscriversi all’ENPA o rinnovare la propria iscrizione per il 2017, chiedere ai volontari presenti al banco informazioni sulle attività dell’associazione, sulla possibilità di adottare a distanza uno degli ospiti del canile-gattile di Monza o su come diventare volontario.

Infine, annunciamo in anteprima una bella novità. A breve sarà attiva sul sito www.enpa.it una piattaforma per la sottoscrizione di petizioni, e una delle prime sarà proprio una raccolta firme a livello nazionale contro l’utilizzo e lo sfruttamento degli animali nei circhi.

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Open day: il 12 marzo gli animali in adozione a distanza vi aspettano!

Vorreste tanto avere un animale, ma non potete tenerlo? Volete dare un aiuto concreto e donare affetto agli ospiti del canile/gattile di Monza? La soluzione idealelunedi1-400x320 è il Progetto Famiglia a Distanza, un progetto che potrete conoscere in occasione dell’Open Day in programma domenica 12 marzo dalle 14.30 alle 17.30 nel parco-canile di Monza in via San Damiano 21.
Vi invitiamo, grandi e piccini, a visitare la nostra struttura e scoprire come funziona l’iniziativa. Poi, se vorrete, potrete diventare anche voi genitori a distanza con un piccolo contributo mensile. Oppure, perché no, fare un bellissimo regalo a una persona sensibile come voi. I “genitori” riceveranno l’attestato di adozione e, ogni mMOON-31518_NS_0563ese, gli aggiornamenti che riguardano gli animali del progetto. E’ possibile scegliere tra:
• a-mici: i gatti del gattile di Monza, micioni anziani o con qualche problema fisico.
• gli erbivori (cavalli, capre e pony)
• i cani.
Questi ultimi, sono, ovviamente, i più gettonati. Non tutti i cani del canile ne possono far parte, vengono inseriti solo quelli che hanno minori possibilità di trovare una famiglia perché anziani, con problemi fisici e/o comportamentali, di grossa taglia, che rientrano nelle razze bollachicco1-400x320te come ‘aggressive’ o cani più sfortunati per dare loro più chance di adozione.
Con l’iniziativa delle adozioni a distanza diamo agli animali la possibilità di socializzare con un ventaglio molto più ampio di persone e godere di una maggiore visibilità, nella speranza che così possano riuscire a trovare un’adozione definitiva. È capitato, infatti, che qualcuno, da genitore a distanza, sia poi diventato genitore a tutti gli effetti e le fortunate e recenti adozioni di Fido e del micione Ondino ne sono una bellissima conferma.
L’Open Day si svolgerà anche in caso di maltempo.

Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it / www.enpamonza.it

Nelle foto, tre degli ospiti nel Progetto: in alto a sinistra, l’esuberante Lunedì; a destra, l’ultra coccolone new-entry Moon: qui sopra a sinistra, Chicco, il cane da più tempo in canile, sicuramente penalizzato dal colore del mantello….

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Sabato 11 marzo torna la raccolta alimentare all’OasiPet di Seregno

Sabato 11 marzo 2017 ENPA torna all‘OasiPet di Seregno (MB) per la quinta volta per una nuova raccolta alimentare.

I volontari dell’ENPA di Monza e Brianza e lo staff del supermercato per animali vi aspetteranno al punto vendita di via Circonvallazione 76 dpelo lungo-buonarroti-2013-01-30 018-nsalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti.

L’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella composta da una cinquantina di gatti liberi  presenti nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti e seguiti dalle volontarie ENPA (a sinistra, una delle “storiche” gatte della colonia), ma anche di altre colonie presenti sul territorio.

Oltre a scatole per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitativi di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare l’esercito di gattini che nei prossimi mesi invaderà pacificamente il gattile di Monza. Non ha ancora chiuso battenti l’Asilo dei Cuccioli edizione 2016 – rimangono ancora tre gattini in attesa di eva-32088-NSadozione accuditi a casa dei volontari (come Eva nella foto a destra, accudita provvisoriamente dalla volontaria Martina in attesa di una famiglia definitiva) – ma dobbiamo già, infatti, pensare ai nuovi arrivi!

Molti gattini arriveranno molto piccoli, debilitati e alcuni malati, e in questi casi un’alimentazione corretta è fondamentale per permettere loro di  crescere sani e robusti non solo dal punto di vista fisico ma anche neurologico. Organizzare la raccolta proprio in un punto vendita di prodotti per animali, con una vasta gamma di prodotti specifici per gattini è per questo quanto mai importante.

Dare un piccolo contributo per aiutare i nostri amici felini è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita. Ma non solo: è anche possibile consegnare la vostra donazione agli addetti dell’OasiPet durante la settimana prima dell’11 marzo.

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Mettiamo alla prova il suo tartufo! Stage pratico-teorico 25/26 marzo.

Che l’olfatto del cane sia incredibilmente più sviluppato del nostro è fuori discussione, ma perché non metterlo alla prova? Non vi diamo un’idea: l’ENPA di Monza e Brianza, infatti, organizza il 25 e 26 marzo 2017 in Brianza (luogo da definirsi) uno stage teorico/pratico di ricerca olfattiva con Ivano Vitalini, istruttore cinofilo e docente formatore FICSS.

Si tratta di un’occasione da non perdere per scoprire l’affascinante mondo olfattivo del cane e le infinite potenzialità del suo tartufo, dal semplicericerca ludica 56630_ns gioco fino alle attività socialmente utili.

Lo stage si articola in due giorni:

  • sabato 25 marzo il tempo sarà dedicato a pista, cono, ricerca per settore e ricerca oggetti;
  • domenica 26 marzo alla ricerca di persone.

Il corso è aperto a educatori, rieducatori, operatori e volontari di canile ma anche a semplici proprietari che intendano scoprire un modo nuovo per giocare con il proprio quattrozampe.

Il costo è di 100 euro per uditore e 165 euro per binomio. Parte del ricavato sarà devoluto a ENPA di Monza e Brianza.

Per info scrivere a claudia.vaccari@enpamonza.it

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Il gatto? Bisogna meritarselo! Conferenza domenica 26 febbraio al canile-gattile di Monza.

Consapevolezza, impegno e responsabilità: come assicurare il benessere psicofisico del tuo gatto e mantenere buoni rapporti di vicinato.

Molte persone sono ancora convinte che il ganns-gatto cancellata_8965tto sia una specie di cane di piccola taglia, meno impegnativo e meno rumoroso; insomma un tenero animaletto con poche pretese da riempire solo di coccole quando si rientra dal lavoro. Non è così: il carattere, il comportamento e le esigenze del gatto sono ben diverse da quelle del “cugino” cane, e troppo spesso manca una reale conoscenza della sua natura e delle sue motivazioni, anche da parte di coloro che convivono con i felini da tutta una vita.

In questa conferenza, organizzata da ENPA sezione di Monza e Brianza, Juliet Berry, volontaria ENPA e diplomata consulente della relazionns-teresa milena sud tirol 789773_ne felina presso SIUA (Scuola Interazione Uomo-Animale), affronterà il rapporto tra gatto e proprietario dal punto di vista delle molteplici responsabilità che comporta, partendo dall’importanza di una chiara consapevolezza delle esigenze etologiche del gatto. Poiché siamo (quasi sempre) noi che scegliamo di vivere con il gatto e non viceversa, tocca a noi capirlo, vedere il mondo con i suoi occhi e assicurare non solo la sua salute fisica ma anche il suo benessere psicologico.

La relatrice si occuperà anche dei doveri deins--mork-mindy2611-09 006 proprietari verso la collettività e in particolare verso i vicini di casa, che non sempre gradiscono la presenza o i comportamenti dei gatti altrui, con il rischio di guastare i rapporti di buon vicinato. Si parlerà dei problemi più frequenti, di come prevenirli e di come risolverli e il pubblico sarà invitato a condividere le proprie esperienze.

Non verranno trascurate, infine, le responsabilità dei proprietari di gatti verso se stessi e verso i propri famigliari: avere la lucidità di capire dove inizia e finisce la propria capacità di gestire uno (o più) animali, da un punto di vista pratico, relazionale ed economico, permetterà di vivere in modo più sereno la vita col gatto.

La conferenza si terrà domenica 26 febbraio alle ore 15,00 presso la sala conferenze del canile-gattile di Monza, in Via San Damiano 21.

La conferenza sarà preceduta da una breve presentazione del progetto “Il Giardino dei Gatti” per la realizzazione di uno spazio verde all’interno del gattile di Monza, in collaborazione con Citybility, piattaforma di Social Responsibility Shopping.

Ingresso libero, aperto a tutti, fino a esaurimento dei 50 posti disponibili.

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Animali e società: le due facce dell’Italia

Nerina è morta il giorno di San Valentino, uccisa in pieno giorno a colpi di fucile proprio sotto il Comune di Castroregio, nel cosentino. Un atto ignobile e di increnerina-nsdibile violenza nei confronti di una cagnolina randagia la cui unica colpa era quella di non avere un padrone. La cosa ancora più grave è che nessuno pare abbia visto o sentito niente. Omertà assoluta.

Questa è la faccia dell’Italia che non ci piace, perché l’Italia ha anche un’altra faccia, quella delle città che diventano sempre più pet friendly, quella degli esercizi commerciali che sempre più spesso appongono sulla loro porta la scritta “Noi possiamo entrare“.

La titolare del bar Arengo di Monpellicce BAR ARENGO-ns-2za, nel pieno centro cittadino, è andata oltre: ha esposto in bella vista il cartello “In questo bar si rispettano gli animali” in cui una diagonale rossa posta sull’immagine di una “bella” pelliccia. Le signore impellicciate, insomma, non sono molto gradite.

Non c’era intenzione di discriminare nessuno, ha spiegato la titolare, ma solo provocare una reazione. E c’è riuscita alla grande, dal momento che dell’iniziativa se ne sono ampiamente occupati tutti i media.

Al di là delle polemiche di chi ha visto nella cosa solo un modo per farsi pubblicità, questo episodio è stato per ENPA di Monza e Brianza un segnale di sensibilità nei confronti degli animali. E se anche solo qualcuno avrà provato a chiedersi come è stato ottenuto il “bel” visone che indossa o come vengono uccisi gli animali da pelliccia, allora sarà stato già un bel risultato.

Tempo di “migrazione” per le anatre

L’anatra ciuffata (Anas platyrhynchos), così chiamata per il vistoso pompon sulla testa, è una specie allevata a scopo ornamentale. La coppia di anatre ciuffate ospite nelle struttura gestita dall’ENPA di Monza e Brianza ha però deciso di “migrare” per altri lidi: abbandonato il rifugio di via san Damiano, infatti, è volata alla volta della Fattoria Capre e Cavoli di 2 anatre-0000Mesero (MI), (visitabile tutti i sabati e domeniche dalle 14 alle 16), un paradiso per animali che la legge considera da reddito ma che possono essere tenuti anche per affezione. Qui mucche, cavalli, asini, maiali, pecore, anatre, oche e galline possono trascorrere liberi il resto della loro vita, con la sicurezza di non finire sulla tavola di nessuno.

I due volatili erano arrivati nella nostra struttura nel 2014 in seguito a un abbandono da parte di un privato. Con loro è partita anche un’anatra bianca (con loro nella foto in alto) che faceva parte dello stesso numeroso gruppo di anima13012614_946220975492601_3423891856482647517_nli trovati abbandonati sul territorio brianzolo.

I pennuti si sono subito ambientati, almeno stando a quanto scrivono personalmente nel profilo facebook della Fattoria: «Da alcuni giorni la quiete (si fa per dire) della Fattoria è funestata da noi due, una coppia di paperi tanto variopinti quanto arroganti e logorroici. Siamo anatre ciuffate, parenti stretti dei germani reali con i quali condividiamo colori e chiacchiere.»

Gli animali della Fattoria Capre e Cavoli si possono adottare a distanza. E appena arrivati, il maschio è stato adottato da Mattia, uno dei “papà” dell’oasi, che lo ha giustamente battezzato Daffy Duck, mentre la femmina aspetta invece ancora una famiglia che si occupi di lei a distanza e che potrà scegliere anche il nome!

Sabato 18 febbraio: partecipa alla raccolta alimentare di Maxi Zoo ed ENPA per la Giornata Nazionale del Gatto

In occasione della Giornata Nazionale del Gatto che si festeggia ogni anno il 17 febbraio, Maxi Zoo ed ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), organizzano per sabato 18 febbraio 2017 una raccolta alimentare in tutti i punti vendita Maxi Zoo d’Italia per aiutare i gatti in difficoltà.

ENPA, la più antica e grande associazione italiana a tutela degli animali, attiva fin dal 1871 per volontà di Giuseppe Garibaldi, ha accolto con entusiasmo la proposta della catena di prodotti per animali Maxi Zoo in aiuto dei trovatelli accuditi nelle sue strutture e nelle colonie feline.

Sono ben 16.000 i felini dhoney-genn2017-NS_131212i cui ogni anno si occupano i volontari ENPA, che vengono seguiti non soltanto nei gestiti dall’associazione in tutta Italia o nelle colonie feline seguite dalle Sezioni locali, ma anche in innumerevoli situazioni di abbandono o degrado.

Per aiutare gli animali meno fortunati di cui si prende cura ENPA, dunque, sarà sufficiente recarsi, sabato 18 febbraio, presso uno store Maxi Zoo, acquistare del cibo per gatti o cani e consegnarlo ai volontari riconoscibili grazie alla pettorina identificativa. Durante l’iniziativa i volontari saranno anche a totale disposizione per scambiare utili consigli e approfondire alcune tematiche fondamentali, attraverso la distribuzione di volantini sulla sterilizzazione, le adozioni consapevoli, l’importanza del microchip e della raccolta delle deiezioni quale atto dovuto nel rispetto di “una città pulita”.

I negozi Maxi Zoo nella nostra provinciatopaz_-NS-4332-20x30

Per la Giornata Nazionale della Raccolta Alimentare nella provincia di Monza e Brianza troverete i volontari dell’ENPA monzese presso i quattro negozi Maxi Zoo:

  • Monza (via Buonarroti 87),
  • Brugherio (viale Europa 264/C, presso il centro commerciale),
  • Paina di Giussano (viale Como 6) e
  • Nova Milanese (via Venezia 1/C).

I volontari saranno presenti sabato 18 febbraio dalle 10 alle 18, orario continuato.

La Festa Nazionale del Gatto

La Festa Nazionale del Gatto è stata istituita nel 1990 su iniziativa della rivista Tuttogatto che lanciò l’idea chiedendo ai lettori di stabilire un giorno da dedicare ai felini. La scelta cadde sul 17 febbraio per una serie di motivazioni avanzate da una lettrice, tra cui il fatto che Febbraio è il mese dell’Acquario, ovvero il mese degli spiriti liberi e degli anticonformisti come i gatti, e nella tradizione popolare quello “dei gatti e delle streghe”, e che il numero 17 è da sempre associato alla sventura, come lo erano un tempo i gatti.

La Festa Nazionale italiana del Gatto non coincide con il World Cat Day che l’International Fund for Animal Welfare ha stabilito, nel 2002, per l’8 agosto. Tuttavia anche altre nazioni hanno una propria Giornata Nazionale del Gatto, come gli USA (29 ottobre), il Giappone (22 febbraio) o la Russia (1 marzo).

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Sabato 18 febbraio: Giornata Nazionale della Raccolta Alimentare con Maxi Zoo.

Grazie a una collaborazione tra ENPA Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative e Maxi Zoo, per tutta la giornata di sabato 18 febbraio verranno organizzate raccolte “AlimentAnimali”  in numerosi punti vendita Maxi Zoo, a favore dei gatti liberi che vivono nelle colonie feline.

Maxi Zoo, uno dei maggiori rivenditori di alimenti e accessori per ani500-raccolta_alimentare_Enpa_Maxi-Zoo_2017-gattimali, è presente in tutto il nord Italia. Nella nostra provincia parteciperanno alla Giornata Nazionale della Raccolta Alòimentare quattro negozi: Monza (via Buonarroti 87), Brugherio (viale Europa 264/C, presso il centro commerciale), Paina di Giussano (viale Como 6) e Nova Milanese (via Venezia 1/C).

Il meccanismo è quello già collaudato: all’ingresso del negozio i volontari ENPA consegneranno un sacchetto e un mini volantino con un elenco di prodotti che servono a chi desidera acquistare qualche scatoletta per sfamare i mici delle colonie. I prodotti verranno pagati regolarmente alla cassa e poi consegnati al banco ENPA dove saranno smistati e registrati. I volontari dell’ENPA monzese saranno presenti nei quattro negozi dalle 10 alle 18, orario continuato.

L’iniziativa è stata organizzata proprio per il 18 febbraio per celebrare la Festa Mondiale del Gatto che ricorre il 17 febbraio di ogni anno.

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Sabato 11 febbraio: Festa dei Gatti. ENPA festeggia il mondo felino in centro Monza.

Per celebrare la Giornata Mondiale del Gatto che ricorre ogni anno il 17 febbraio, l’ENPA di Monza e Brianza sarà presente sabato 11 febbraio nel centro pedonale di Monza con un gazebo dedicato all’universo felino in tutte le sue sfumature. Il banco sarà allestito in Via Italia dalle ore 9 alle 19. TEO mascotte gattile-0009-NS

Materiale informativo

Al gazebo ENPA troverete volantini e pannelli informativi sulle attività della nostra sezione a favore dei gatti e informazioni sulla loro sterilizzazione, oltre a informazioni sui gatti ospitati dal Gattile di Monza in cerca di famiglia.

Consigli felini

Torna l’iniziativa “Consigli Felini“: due Consulenti della Relazione Felina dell’ENPA monzese, Laura e Juliet, saranno alternativamente a disposizione per tutta la giornata per aiutare i proprietari di gatti a rapportarsi meglio con loro e per offrire consigli su come capire e risolvere eventuali problemi comportamentali.

Gadget a tema felino 

Il banco sarà stracolmo di accattivanti idee regalo e simpatici gadget, tutti a tema felino, ma non solo! Troverete sicuramente il reOndino-adoz a distanza-NS-0002galo giusto anche da donare al vostro amato/a per la festa di San Valentino, come, ad esempio, la “tazza delle coccole” straccolma di cioccolatini!

Non mancherà, inoltre, una selezione di accessori per gatti.

Iscrizioni e adozione a distanza 

Naturalmente al banco sarà possibile iscriversi all’ENPA di Monza e Brianza o rinnovare l’iscrizione per il 2017, o ancora adottare a distanza uno degli animali ospiti del rifugio di Monza. E per San Valentino, la festa degli innamorati, perché non regalare alla persona amata proprio un’adozione a distanza? Per l’occasione abbiamo preparato un tenerissimo biglietto di auguri. Potete scegliere voi l’animale di cui regalare l’adozione o farlo scegliere al festeggiato che riceverà in ogni caso l’attestato di adozione personalizzato. Per i gattofili, si possono adottare a distanza Ondino (il micio bianco e tigrato sopra) o i fratelli Pedro e Pablo (che nella foto giocano con della corda)

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Presso la postazione in via Italia, infine, sarà possibile lasciare le vostre offerte in scatolette e crocchette per i tanti gatti liberi delle colonie feline sparse sul territorio.

Altre iniziative feline

  • Sempre sabato 11 febbraio, al supermercato Simply Market di Lissone (MB) in Via Nuova Valassina 214, verrà allestito dalle 10,00 alle 18,00 una raccolta alimentare “AlimentAnimali”.
  • Sabato 18 febbraio in numerosi punti vendita Maxi Zoo in nord Italia verranno allestiti i banchi alimentari “AlimentAnimali”, a favore delle colonie feline. Quattro i negozi della nostra Provincia dove i volontari dell’ENPA monzese saranno presenti: Monza, Brugherio, Paina di Giussano e Nova Milanese. Ulteriori informazioni verranno pubblicate a breve.
  • Nel pomeriggio di domenica 26 febbraio si terrà una conferenza sui gatti presso il canile-gattile di Monza. Il programma e tutti i dettagli verranno pubblicati a breve.

Le altre foto: in alto, una precedente edizione della manifestazione; il gatto nero è Teo, mascotte del Gattile di Monza (non in adozione).

Una vita migliore? Ecco l’app per creare un giardino su misura per i gatti del Gattile.

L’obiettivo è ambizioso: creare, all’interno del gattile di Monza, uno spazio verde protetto, per offrire ai gatti ospitati un contesto ambientale più adatto alle loro esigenze etologiche. L’area, che verrà realizzata all’interno del cortile dcortile gattile oggi-NS newel settore Rifugio del gattile di via San Damiano, prevede  l’acquisto di diversi materiali tra cui recinzioni, una casetta di legno, piante, cespugli, prato erboso, scalette e mensole – questi per agevolare l’accesso all’area dai box. Cifra necessaria alla realizzazione: 1.500 euro. I lavori saranno eseguiti dai volontari ENPA.

Per raggiungere lo scopo, l’ENPA di Monza e Brianza collabora con Citybility, la prima piattaforma di Social Responsibility Shoppingcitability cassa e logo-NS che coinvolge gli esercizi commerciali locali nella raccolta di fondi per i progetti delle associazioni No Profit.

Il meccanismo è semplice: basta scaricare l’app gratuita dal sito www.citybility.net, trovare i negozi che sostengono il progetto “Il giardino dei gatti” e fare i propri acquisti come al solito presso il punto vendita. Utilizzando l’app, bisogna fotografare il QR Code (vedi immagine a sinistra) che si trova esposto nel negozio, e in questo modo una parte dei profitti verrà destinata al progetto.

I primi ringraziamenti vanno a due negozi di Monza: La Zampa Pet Shop (in Viale Vittorio Veneto, 9) che ha giardino dei gatti-rendering_NS-6827subito aderito all’iniziativa donando 50 centesimi ogni 20 euro di spesa, e La Cagneria (in Via Vittorio Emanuele II, 53).

Il periodo di raccolta durerà fino al 31 dicembre 2018 e contiamo sull’adesione al progetto di altri esercenti: le modalità di adesione sono indicate sul sito www.citybility.net, dove troverete anche un breve filmato che spiega il meccanismo in dettaglio.

Naturalmente invitiamo tutti i gattofili a fare acquisti nei negozi che hanno scelto di  sostenerci!

Le immagini: foto in alto a sinistra, lo spazio come si presenta oggi. Immagine principale in alto e qui di fianco, rendering per dare un’idea del risultato finale.

Sabato 11 febbraio: il “Banco AlimentAnimali” al Simply di Lissone

Riprendono con un gradito ritorno al Simply Market di Lissone (MB) le raccolte alimentari per gatti dell’ENPA di Monza e Brianza.

Sabato 11 febbraio il Banco AlimentAnimali itricolore pelo lungo-ns_8729 volontari ENPA saranno presenti al Simply Market in Via Nuova Valassina 214 (facilmente raggiungibile anche dalla S.S. 36).

I volontari saranno presenti all’interno del supermercato dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo. Si chiede gentilmente di scegliere soprattutto scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti e gattini. I prodotti vanno pagati regolarmente alle casse e poi consegnati ai volontari davanti all’uscita, dove verranno registrati.

Oltre a sfamare la grande colonia di gatti scatoloni_2-nsgatti liberi ubicata presso l’ex canile di Monza in via Buonarroti, cerchiamo quando possibile di dare un piccolo ma prezioso aiuto ad alcune delle tante persone che con notevole sacrificio accudiscono gatti in colonie presenti sul territorio, e quindi anche una sola scatola aiuta!

Al tavolo ENPA sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione per l’anno 2017 o fare un’offerta per l’acquisto di cibo.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

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Il lupo è salvo… per ora! Rinviato all’unanimità il piano per il suo abbattimento.

ENPA, insieme a numerose altre associazioni animaliste e ambientaliste, esprime grande soddisfazione per l’ufficializzazione, avvenuta il 2 febbraio in Conferenza Stato-Regioni, del rinvio al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti della sua proposta del Piano di Conservazione del Lupo (leggi il nostro precedente articolo qui).lupo-cecoslovacco-NS

La scelta di rinviare l’approvazione alla prossima Conferenza Stato-Regioni è arrivata anche a seguito della decisa presa di distanza da parte di alcuni presidenti di Regione (fra cui il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini) e delle proteste non solo da Associazioni animaliste e ambientaliste ma anche da molte migliaia di cittadini italiani che si sono mobilitati contro la possibilità della riapertura della caccia al lupo. Un grazie quindi a tutti coloro che hanno protestato e inviato email, scritto su Facebook, twittato, e ai giornalisti che hanno pubblicato articoli e trasmesso servizi (proprio il 2 febbraio, in seguito a una richiesta di intervista arrivata da Radio Lombardia alla nostra sezione ENPA, la presidente nazionale, Carla Rocchi, è stata ospite dell’emittente).

Un primo successo è stato messo in archivio ma non è finita qui: ora chiediamo al Ministro Galletti di ascoltare finalmente i tecnici e gli esperti delle Associazioni, al fine di stralciare ogni riferimento all’abbattimento di lupi. Solo con questa esplicitprotesta lupi 598488_NSa esclusione il “Piano di conservazione del lupo”, che prevede positivi principi di una politica di prevenzione, incontrerà il favore dell’opinione pubblica e potrà quindi essere approvato in tempi brevi.

ENPA ribadisce la sua piena disponibilità a collaborare con il Ministero, con le Regioni, con gli agricoltori, con gli allevatori per una “gestione” incruenta dei lupi: spari e abbattimenti non producono alcun risultato, se non quello di incentivare il bracconaggio.

Dobbiamo tenere ben viva l’attenzione sul problema, pertanto le associazioni invieranno ai Presidenti delle Regioni una lettera esprimendo apprezzamento e rinnovando tutta la propria disponibilità ad affrontare al meglio la questione. Sul sito www.enpa.it e sulla pagina Facebook sarà possibile seguire gli sviluppi.

Nella foto qui sopra, alcuni responsabili delle Associazioni (ENPA, LAV, WWF) sotto la sede della Conferenza Stato-Regioni; al centro, Andrea Brutti, responsabile nazionale dell’Ufficio Fauna Selvatica ENPA.

Pubblicato il 3 febbraio 2017

Fido, dall’adozione a distanza all’adozione vera.

È il 30 gennaio 2016, quando il Nucleo Antimaltrattamento del’ENPA di Monza e Brianza, in seguito a una segnalazione, fa la sconcertante scoperta, in un’abitazione di Giussano (MB), di tre cani che chiamarli tali è un eufemismo: più realisticamente sono tre mucchi d’ossa con un po’ di pelle attaccata. sequestro fido-NSLe motivazioni dei proprietari, secondo i quali i tre animali sono “solo” un po’ magri, non convincono i volontari e grazie al veterinario ufficiale ATS ne viene disposto l’immediato sequestro.

Questa è storia di ieri. Fido, uno dei tre, arriva nel canile di Monza in pessime condizioni e ancora choccato da una vita di stenti (nella foto a sinistra, Fido al momento del sequestro.) Ma qui trova tutto l’aiuto di cui ha bisogno: il recupero sanitario e l’ottimo lavoro dei volontari gli permette di rifiorire e l’inserimento nel Progetto Famiglia a Distanza gli consente un pieno recupero anche dal punto di vista comportamentale.

Fido trova così tanti “genitori a distanza”, ma è soprattutto con Cinzia che instaura un rapporto speciale che si fa sempre più stretto. Fino alla decisione che cambia totalmente la sua vita: Cinzia, insieme a suo marito Roberto, decide di adottarlo definitivamente. Il lieto fine, quindi, è generale, perché anche i suoi due compagni di sventura sono stati nel frattempo affidalieto fine fido con proprietari-1-NSti.

La testimonianza di Cinzia è bellissima perché è un invito a tutti quanti adottano cani in canile, spesso problematici, a non mollare mai: «Dopo l’euforia dei primi giorni è seguita una serie di problemi che hanno creato una crisi. Io non avevo mai avuto un cane e non sapevo come approcciarmi. Fido è un cane buono ma con un triste passato, quando l’ho capito ho tirato fuori la pazienza che deve accompagnare l’amore per un animale, così guardando le cose più dalla sua ottica che dalla mia tutto è andato a posto. Fido – prosegue Cinzia – si è rivelato un cane alla ricerca di coccole e affetto, ha due occhietti che fanno trasparire la sofferenza che ha passato. È l’ombra di mio marito, ma anche con me è molto affettuoso. Gli vogliamo davvero molto bene.»

Buona vita, Fido: hai trovato la famiglia giusta per te che non si è fermata alle prime difficoltà e ha scelto di regalarti un futuro di amore e, soprattutto, tanta buona pappa ogni giorno!

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Pubblicato il 3 febbraio 2017

Chi ha paura del lupo cattivo?

In tanti, purtroppo! Così, dopo un regime di protezione speciale di cui il lupo gode dal 1946, la caccia a questo bellissimo selvatico potrebbe diventare tra pochi giorni una terribile realtà. Il 2 febbraio, infatti, il Governo è chiamato ad lupo 491209-NSapprovare quello che paradossalmente viene chiamato “piano di conservazione del lupo” e che autorizza invece con una deroga a sparare al più grande predatore italiano che, è bene ricordarlo, svolge una importantissima funzione di bioregolazione tre le specie presenti sul nostro territorio, soprattutto tra quei cinghiali spesso al centro di ingiustificati allarmismi.

La protesta di ENPA è diretta, in particolare, contro il Ministro dell’Ambiente e contro l’associazione agricola Coldiretti. Il primo, in ossequio alle proprie prerogative istituzionali, dovrebbe tutelare la biodiversità invece di sponsorizzare uccisioni e abbattimenti e confrontarsi cgioia-400x320-NSon tutti i portatori di interessi, associazioni animaliste comprese, e non soltanto con gli allevatori. Quanto alla Coldiretti, è già fautrice di campagne denigratorie contro i selvatici (cinghiali e, naturalmente, lupi).

I principali responsabili della presunta “emergenza” sono proprio gli allevatori, che molto spesso lasciano i loro animali incustoditi, senza alcuna protezione dai predatori, quando i mezzi per difendersi ci sono: predisporre idonei ricoveri per gli animali oppure affidarli alla custodia di cani, come il maremmano abruzzese (nella foto a sinistra, Gioia, uno dei pastori maremmano clupo decapitato-NShe fanno da custodi agli ernbivori al rifugio di Monza) che, laddove impiegato, si è rivelato un efficacissimo strumento per contrastare la predazione non solo del lupo ma anche dell’orso.

«Le fucilate – spiega l’ENPA – non sono solo inutili, sono anche pericolose, soprattutto in un Paese come il nostro dove la piaga del bracconaggio rappresenta una grave emergenza ancora irrisolta». Le uccisioni previste dal piano avranno anche un altro effetto: quello di provocare un’escalation i cui primi segnali si vedono già in oggi. È recente la notizia del ritrovamento nel Grossetano del corpolupo_appenninico1-NS di un lupo decapitato (nella foto sopra) e il rischio è che la situazione vada fuori controllo e tutti si sentano in diritto di imbracciare un fucile.

La campagna di ENPA

ENPA ovviamente non sta a guardare, e lancia una mail bombing contro il Ministro Galletti e la Coldiretti per ribadire con forza il proprio NO alla caccia al lupo.

Per aderire al mail bombing è possibile cliccare qui.

Per ulteriori info clicca qui.

Pubblicato il 27 gennaio 2017

Abruzzo chiama, ENPA Monza e Brianza risponde

L’appello lanciato da Elga Blasetti, presidente di ENPA sezione di Avezzano (AQ) domenica 22 gennaio 2017, nel quale chiedeva aiuto per i canili di Atri, Pescara, Tortoreto e il canile di Sante Marie in gravi difficoltà, è stato prontamente raccolto da ENPA Monza e Brianza.

Tre bancali di crocche per cani per un totale di una tonnellata circa di cibo è partito dal canile intercomunale di Monza il 26 gennaio per giungere ad un centro di smistamento, nel frattempo organizzato da ENPA Avezzano. Un aiuto questo che si è andato ad aggiungere alle 12 tonnellate di cibo e di attrezzature inviate dal Centro Operativo Materiali (C.O.M.) del Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative di ENPA per dare immediato aiuto agli animali ed ai canili delle zone colpite.pres. Giorgio Riva con Gwen 3-cut-NS

Questi primi aiuti sono destinati a coprire le zone di Avezzano (AQ) con i canili di Sante Marie, Pescara ed Atri, Carrufo e Villa Santa Lucia degli Abruzzi (con gravi problemi di neve), Ofena e Capestrano dove l’emergenza  neve è sotto controllo, Castel del Monte (AQ), Teramo, Montorio, Cusciano, Cerqueto, Pietra Camela, Nerito, Sant’Egidio alla Vibrata, Villa Ripa, Torricella, Sicura, Ceppo Pagliaroli, Elce, Fiume, Rocca Santa, Bari e Taranto.

Come sempre in queste situazioni, è risultato impossibile inviare materiali nei giorni della tragedia che ha colpito le zone terremotate ed innevate, a causa dell’assoluta impraticabilità delle vie di comunicazione.

Con questo invio, ENPA Monza e Brianza continua e rafforza quel grande legame di amicizia e solidarietà con l’Abruzzo nato dal profondo coinvolgimento della sezione brianzola nei giorni del terremoto dell’Aquila del 2009, e continuato in questi anni con la sede di Avezzano attraverso l’accoglimento presso la struttura di Monza di cani provenienti dal quel territorio. Tra di essi in primo piano Mara, Gioia e Gwen, tre splendidi cani da pastore maremmano abruzzese che, come abbiamo scoperto, è una delle razze più maltrattate e più abbandonate del centro Sud Italia.

Gwen, ormai inamovibile custode, insieme a Gioia, del reparto erbivori del  rifugio di Monza, non ha voluto mancare alla partenza dei bancali di cibo inviati, nelle due foto con il presidente Giorgio Riva.

Un bel pensierino per San Valentino!

Siete stanche di regalare per San Valentino al vostro partner la solita scatola di cioccolatini? Pensate che la vostra amata abbia già ricevuto fin troppi okentaro-400x320maggi floreali? Noi abbiamo pensato alle coppie che vogliono suggellare il loro patto d’amore e festeggiare la ricorrenza più romantica che c’è proponendo una valida alternativa: perché non regalare alla persona amata un’adozione a distanza?

Il Progetto Famiglia a Distanza dell’ENPA di Monza e Brianza, attivo da diversi anni, permette di dare visibilità e amore agli animali di difficile adozione (cani, gatti, erbivori), in modo che possano anche loro socializzare con più persone e, magari, venire adottati in via definitiva.

Per l’gatto Ondino-PFD-NS-0002occasione abbiamo preparato un tenerissimo biglietto di auguri (nell’immagine in fondo un esempio) che potrete scegliere se farvi inviare per mail in modo da stamparlo e darlo personalmente a chi vi sta a cuore oppure se farlo inviare al destinatario direttamente dallo staff del progetto.

Potete scegliere voi l’animale di cui regalare l’adozione o farlo scegliere al festeggiato, in ogni caso questi riceverà l’attestato di adozione personalizzato.

Volete festeggiare San Valentino in modo originale? Noi un’idea ve l’abbiamo data.

Per info potete visitare la sezione Progetto Famiglia a Distanza sul nostro sito oppure scrivere a: adozioni.distanza@enpamonza.it 

Nelle immagini: un esempio dello speciale biglietto d’augurio per San Valentino, e due degli ospiti del rifugio di Monza che si possono adottare a distanza, il cane Kentaro e il micio Ondino.

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Freddo e ghiaccio: i killer della fauna selvatica

Pur essendo nulla in confronto a quel che succede nel centro-sud Italia, il clima rigido di questo periodo sta mettendo a dura prova gli animali anche nella nostra regione.

Nella sola giornata di domenica 22 gennaio, ENPA di Monza e Brianza ha recuperato un airone cenerino debilitato da un digiuno forzato e una tartaruga dalle orecchie rosse in via di congelamento.

L’airone a caccia di pesci rossi

La presenza dell’airone viene segnalata al presidente dell’ENPA, Giorgio Riva, dalla Polizia Locale di Monza in tarda notte: una signora ha trovato nel suo giardino in zona viale Libertà un uccello “molto alto col becco molto lungo”,  immobile sul bordo del laghetto ghiacciato che ospita alcuni pesci rossi.

Dopo aver appurato dalla signora che l’animale non è ferito, si decide di rinviare il recupero al mattino seguente poiché, quando si tratta di fauna selvatica, occorre intervenire con molta cautela.

Durante la notte l’animale – un airone cenerino (Ardea cinerea), chiamato così per la tipica livrea grigia – si sposta all’interno di una struttura adiacente all’abitazione, opportunamente chiusa dalla signora. Giorgio Riva (nella foto), accompagnato dalla volontaria Francesca, lo recupera così con facilità, avvolgendolo in un asciugamano e trasferendolo in un kennel normalmeairone primo piano-NS_110918nte usato per cani di grossa taglia.

Un primo esame effettuato al Centro Recupero Animali Selvatici di Vanzago (MI), gestito dal WWF, conferma che l’airone è notevolmente denutrito ma in buone condizioni. Il gelo di questi giorni infatti ha fatto ghiacciare la superficie di molti specchi d’acqua in cui questi animali si procurano il loro cibo, microfauna acquatica.

Approfittiamo per ricordare che sebbene i pesci siano molto resistenti al freddo, in caso di laghetti artificiali con pesci rossi tenuti all’aperto, occorre rompere il ghiaccio sulla superficie per favorire l’ossigenazione dell’acqua.

Quando si sarà ristabilito, l’airone verrà riconsegnato all’ENPA per essere liberato nel suo probabile habitat, il Parco di Monza, dove scorre il fiume Lambro.

Una tartaruga congelata nel Villoresi

Il secondo episodio è avvenuto a poche ore di distanza: due passanti recuperano una tartaruga d’acqua, Trachemys scripta elegans, ntartaruga-Enpa-NS-0026el canale Villoresi all’interno del Parco della Boscherona, al confine tra Monza e Muggiò (MB).

Il ritrovamento è stato provvidenziale: l’animale era completamente ghiacciato ed era incapace di qualsiasi movimento. Al rifugio di Monza in via San Damiano è stata messa in un contenitore di acqua fredda in un locale riscaldato per permetterle di raggiungere molto gradualmente una temperatura ideale.

La visita da un veterinario specializzato in animali esotici rivela una situazione infausta: è un esemplare anziano con il carapace deforme dovuto ad anni di cattiva gestione (ancora prima dell’abbandono). Esibisce anche alcuni tic ed è possibile che abbia subito dei danni neurologici in seguito all’ibernazione. La prognosi è riservata: aspetteremo l’evolversi della situazione nei prossimi 10 giorni quando ripretartaruga-Enpa-NS-0028nderà il metabolismo.

Originaria del sud degli Stati Uniti, questa specie, come pure la tartaruga dalle orecchie gialle (Trachemys scripta scripta), è troppo spesso vittima di abbandono. Ogni anno ENPA ne recupera a decine: potete leggere la storia di due tali recuperi qui e qui.

Venduti nei negozi e nelle fiere quando sono ancora molto giovani e di piccole dimensioni, crescendo questi rettili diventano sempre più “ingombranti” e troppo grossi per la classica vaschetta. E per molti, purtroppo, l’abbandono è la soluzione più comoda: nei parchi, nei corsi d’acqua, nei giardini privati o per strada.

L’abbandono di tali specie, oltre a essere un reato punito dal Codice Penale, costituisce un serio pericolo per la sopravvivenza delle specie autoctone.

Un serpente nel sacchetto delle scarpe!

Si era scelto un posto decisamente singolare come “tana”: un sacchetto che conteneva delle scarpe.

Protagonista di questa avventura afalso corallo_volontaria Elena-5-NS lieto fine il 17 gennaio 2017 un piccolo serpente, per l’esattezza un falso corallo (Lampropeltis triangulum) del tutto innocuo e caratterizzato da striature bianche, corallo e nere. L’animale è stato recuperato dai Vigili del Fuoco di Monza e successivamente affidato all’ENPA.

A trovarlo è stata una signora che ha preso in mano il sacchetto dove aveva riposto le scarpe indossate per fare jogging al Parco di Monza; spaventata e incerta sul da farsi, ha chiesto aiuto ai Vigili del Fuoco che intorno a mezzogiorno sono giunti a casa sua, sita al piano terra di via Pellegrini (zona Viale Sicilia), per recuperare l’animale e portarlo in salvo.

È difficile che l’animale, originario di nord e centro America, possa essere arrivato autonomamente al Parco di Monza perché l’ambiente, soprattutto in queste giornate caratterizzate dalle temperature rigide, non rappresenta certo il suo habitat ideale. È molto più probabile, essendo un animale ancora giovane, che fosse stato acquistato da poco e successivamente abbandonato nei pressi dell’abitazione della signora. Verosimilmente è entrfalso corallo 4-NSato nella borsa delle scarpe attratto dal caldo e dall’umidità.

Il serpente falso corallo ha questo nome per via dei colori molto accesi che lo rendono molto simile al serpente corallo (Anilius scytale), ma a differenza di questo non è velenoso. Solitamente vive al caldo, va quindi alloggiato in una teca con lampada riscaldante e si nutre di piccoli roditori.

Non è la prima volta che nella zona viene avvistato un falso corallo. Alcuni mesi fa i volontari ENPA sono intervenuti nel Parco di Monza, a seguito di una segnalazione, ma purtroppo l’animale era già stato barbaramente ucciso a bastonate.

Una nuova vita per l’agnellino Luca

La mamma di un agnellino, solitamente, è una pecora. La mamma dell’agnellino protagonista di questa storia a lieto fine si chiama Lisa. Lei agnello Luca succhia dito-NS-0002è una volontaria ENPA del settore erbivori. Di lui si inizia a parlare quando viene segnalata la sua presenzalisa con biberon-NS-0002 in un supermercato in via Cavallotti a Monza dove viene abbandonato sabato 10 dicembre 2016 ad appena due giorni di vita da un anonimo personaggio che diceva di averlo rinvenuto in un campo lì vicino. Recuperato dal servizio zooprofilassi dell’ATS (ex ASL) la sera stessa, l’agnellino arriva al rifugio di Via San Damiano.

Nessuno aveva mavolontaria Lisa con agnello Luca-NS-0003i visto un agnello così piccolo, con il cordone ombelicale ancora attaccato e neanche un dente. Essendo impossibile organizzare i turni in canile per allattarlo anche di notte, Lisa (nelle foto) decide, almeno per quel weekend, di portarlo a casa. «Passa un giorno, passa un altro giorno – racconta Lisa – e ovviamente è rimasto a casa mia. Dopo tutti i gattini che abbiamo accudito, un agnello ancora ci mancava! Abbiamo deciso di chiamarlo “Luca” in onore del volontario che mi ha supportato nell’allattamento.

Crescerlo è stata una vera battaglia – prosegue Lisa -, tuttiagnello pascola-NS-0020 i giorni ho avuto paura che non ce la facesse, visto quanto era piccolo, ma alla fine è qui, sta bene ed è un testone. Vorrei ringraziare il gruppo facebook Monza a 4 Zampe, gestito da Barbara Zizza, che ha provveduto per tutto questo tempo al latte di capra venendolo anche a trovare tutti i sabati in cui Luca mi accompagnava in canile nel mio turno. E un ultimo ringraziamento alla mia mamma che se n’è occupata ogni giorno mentre ero al lavoro senza mai lamentarsi di avere un nuovo “figlio” a cui badare.»

La nuova casa di Luca

Ora che Luca è cresciuto lo aspetta unagnello con Tequila-cane di Lisa-NS-A0027a vita fantastica: una nuova casa a Porcikomodi, una fattoria vegana, lo stesso posto dove vive Stark (altro agnello neonato salvato alcuni anni fa da ENPA). Porcikomodi è un’oasi nata nel 2006 a Magnago (MI) che accoglie tutti quegli animali considerati da “reddito”, li salva dai macelli o da altre situazioni e gli permette di vivere in libertà. Sul sito si possono trovare molte informazioni su quello che fanno e su come aiutarli concretamente.

Nelle foto: in alto, Luca nel carrello della spesa del supermercato appena trovato; alcune immagini a casa di Lisa mentre lei lo allatta con il latte di capra; mentre pasola, ormai grandicello; qui sopra, nel cortile di Lisa curato a vista dal suo cane, Tequila.

ENPA torna in TV! Ospiti con l’onorevole Brambilla a “La Vita in Diretta”. Guarda il video.

Una nuova avventura per tre cani del rifugio ENPA di Monza, ospiti d’eccezione nella puntata di venerdì 13 gennaio del popolare talk show “La Vita in Diretta“. Il cucciolone Bueno, l’anziano setter Mark e la bella Dory hanno fatto il loro debutto televisivo (a dir la verità Mark era già apparso in Tv essendo uno dei protagonista CUT-NS-fotogrammi 3della pubblicità Friskies) accompagnati nientemeno che dall’onorevole Michela Vittoria Brambilla, presidente e fondatrice di Leidaa (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente), coadiuvata dal presidente della sezione ENPA di Monza e Brianza Giorgio Riva con i volontari Elisa, Tommaso e Tatiana.

Cristina Parodi, conduttrice della trasmissione in onda in diretta su Rai 1 da lunedì a venerdì, ha intervistato a lungo l’onorevole Brambilla (vedi filmato in fondo) e, tra i temi trattati, quello di più stretta attualità è stato quello relativo all’emergenza nei rifugi del centro-sud dell’Italia sommersi dalla neve e alla maSchermata 14-NSncata assunzione di responsabilità da parte delle autorità competenti. Degni di plauso, invece, i Carabinieri di Laterza in Puglia che sono riusciti a salvare tutti i 300 cani del canile comunale.

Mentre coccolava Bueno (bravo e dolce come il suo nome), Michela Brambilla ha raccontato brevemente la sua storia (abbandonato con i suoi quattro fratelli in due scatoloni sotto una cavalcavia a Brugherio), insieme a quella di Mark (10 anni, portato in canile dai parenti dopo la morte del padrone) e a quella di Dory (trovata a Monza molto spaventata, ma quasi certamente proveniente da un canile del sud, ora molto migliorata grazie a un percorso di riSchermata 6-NSabilitazione mirato). Nella sfortuna sono stati fortunati – ha aggiunto la Brambilla – perché sono stati ospitati nel canile di Monza, gestito egregiamente da ENPA sotto la leadership di Giorgio Riva. Durante l’intervista scorrevano sullo sfondo dello studio le foto di Bueno e dei suoi fratelli, scattate in canile dopo il loro recupero.

Michela Brambilla ha poi invitato il pubblico a non acquistare un cane di razza, alimentando tra l’altro anche il traffico dei cuccioli dall’est, ma di adottarne uno in un rifugio – ancora meglio se non di primo pelo.

Citando alcuni recenti episodi di cronaca, ha sottolineato inoltre quanto i colpevoli di reati contro gli animali raramente Schermata 12-NSvengano puniti, anticipando che saranno organizzate manifestazioni in piazza per chiedere un giusto inasprimento delle pene e un’effettiva applicazione delle leggi a tutela degli animali, che ci sono ma che troppo spesso restano sulla carta.

Per concludere, una piccola ma bellissima notizia: il giorno dopo la loro apparizione in tv,  sia il vecchio Mark sia il giovane Bueno sono stati felicemente adottati!

Qui sotto si può visionare la parte della puntata del talk show “La Vita in Diretta” (circa 11 minuti).

“AlimentAnimali”: siamo arrivati a quota 20!

Lanciata nel marzo del 2016, l’iniziativa dell’ENPA di Monza e Brianza, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali, nei suoi primi 10 mesi di attività ha organizzato ben 20 banchi di raccolta cibo per gatti, una medNS-volontaria milena con gatto_00065ia di due sabati al mese.

Ideatrice e organizzatrice del progetto è Milena Rosellini (nella foto), responsabile colonie feline per la sezione, coadiuvata da un gruppo di volontari ENPA e da alcune tutrici di colonie feline.

Fondamentale pure il ruolo di Isabella Garlati, responsabile immagine della nostra sezione (e vice presidente) che realizza le locandine per ciascun banco e che ha creatoLOGO-alimentAnimali-ok-300 il logo del progetto (sotto), adottato dall’ENPA anche a livello nazionale.

L’iniziativa è pensata esclusivamente per gatti poiché il numero di bocche feline da sfamare è abbondantemente superiore a quelle dei cani, tenendo conto anche delle tante colonie feline seguite, e il cibo per gatti a disposizione spesso non basta.oasipet-WA0001-cut2-NS

La raccolta cibo “AlimentAnimali” funziona esattamente come quelle per le persone: all’ingresso del punto vendita i volontari distribuiscono un mini volantino e un sacchetto ai clienti del negozio, spiegando in breve chi sono, rimanendo a disposizione per  indicazioni e consigli. Chi desidera donare alimenti per gatti li paga regolarmente alle casse, consegnandoli direttamente ai volontari ENPA al banco, dove vengono registrati e divisi per tipologia e formato per successiva distribuzione alle colonie.

Diamo i numeri!

Vediamo in dettaglio qualche dato. La quantità totale di cibo donato ai 20 banchi AlimentAnimali effettuati tra mcol anna amb-WA0004-NSarzo 2016 e gennaio 2017 è di 2.700 kg, di cui 1.750 kg di umido e 950 kg di secco.

I banchi sono stati allestiti presso i punti vendita Maxi Zoo di Monza, Maxi Zoo di Brugherio (MB), Maxi Zoo di Trezzo sull’Adda (MI), Oasi Pet di Seregno (MB) (nella foto sopra, il personale con il cibo raccolto durante il primo banco il 26 marzo), Auchan di Monza, Simply di Lissone (MB), e il Pet  Shop di Lissone.

ll cibo raccolto è stato distribuito a diverse colonie feline di Monza (a sinistra, alcuni dei gatti della colonia di via Buonarroti presso l’ex canile di Monza), Caponago (MB) e Cernusco sul Naviglio (MI).

ENPA ringrazia tutto il personale dei disponibilissimi negozi oltre, naturalmente, ai clienti che hanno dimostrato grande sensibilità donando cibo agli animali più bisognosi.

 

Un seminario per conoscerlo meglio!

Se volete conoscere sempre più a fondo il comportamento dei cani, troverete senza dubbio interessante il seminario organizzato dall’ENPA di Monza e Brianza dal titolo: “Aggressività vs Predazione”.

Il seminario, rivolto soprattutto a operatori del settore – educatori e istruttori cinofili, medici veterinari, ecc – si svolgerà in due giorni, sabato 18 e domenica 19 febbraio 2017, dalle ore 9,00 alle 18,00, presso il parco canile-gattile intercomunale di via San Damiano 21 a Monza. Avrà come relatore Giusy D’Angelo (nelle foto), esperta cinofila, esperta in comunicazione e problemi comportamentali.

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Lo stage tratterà diversi argomenti, dal rapporto aggressività-predazione a come riconoscere la predazione attraverso la comunicazione del cane. Sarà diviso in momenti pratici e momenti teorici, con cani di proprietà e cani del canile (il tempo del coinvolgimento del cane sarà a discrezione del relatore).

Il costo è di €125 come uditore, €165 come binomio (5 sono i posti disponibili come binomi); parte del ricavato sarà devoluto all’ENPA di Monza e Brianza.

Per informazioni e iscrizioni rivolgetevi a Claudia Vaccari mandando una mail all’indirizzo claudia.vaccari@enpamonza.it.

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Diventa anche tu uno di noi! Campagna tesseramento ENPA 2017.

La forza vera di ENPA sono i soci e i sostenitori che attraverso i loro contributi e il loro sostegno morale scelgono di stare dalla parte dei più deboli.

ENPA è presente non solo nel quotidiano sisma-3978accudimento degli animali ospitati nei rifugi e nei centri di recupero in tutto il Paese, ma anche attraverso campagne mirate e progetti qualificati. E nelle situazioni di emergenza, in cui è richiesto un intervento competente, continuativo e coordinato, ENPA è sempre in prima linea con i suoi volontari, veterinari, guardie zoofile, operatori e mezzi specializzati dove c’è bisogno, come nelle regioni colpite dal sisma l’estate scorsa. L’immagine scelta per la tessera ENPA 2017 è, infatti, Kid (in alto), il cane custode di 16 anni che non aveva alcuna intenzione di lasciare il “suo” casolare abbandonato ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) dopo il terremoto del 24 agosto.

E in queste ultime settimane nella morsa del freddo e della neve, l’ENPA nazionale ha inviato ingenti quantitativi di cucce, coperte e cibo ai canili del centro-sud dell’Italia più duramente vittime del maltempo.

Ma gli interventi della Protealbania 2333zione Animali non si limitano ai confini nazionali: proprio in questi giorni, infatti, una squadra di intervento delle missioni internazionali ENPA in un vero e proprio blitz ha liberato 40 cani detenuti in condizioni allucinanti nel canile lager di Pogradec, in una delle più impervie zone della Albania (foto a sinistra). Ora gli animali sono al sicuro in Italia e, dopo le cure necessarie, potranno essere adottati (nella foto in basso, uno dei cani salvati). Per ulteriori info sull’operazione, clicca qui.

Essere socio ENPA significa molto più che dare un semplice contributo economico; vuole dire partecipare alla realizzazione di importanti progetti e credere in quello che facciamo. Se anche tu ritieni che tutti gli esseri viventi abbiano diritto all’esistenza e alla protezione, schierati con noi ed entra a far parte della nostra “tribù”!

Le quote

Le quote sociali annuali sono rimaste invariate: Socio ordinario, 25 euro; Socio sostenitore, 50 euro; Socio giovanile, 3 euro; e Socio onorario, 1000 euro.

Dove iscriversi o rinnovare l’iscrizione:cane lager albania-nS

– presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21 (anche con Bancomat / carta di credito), negli orari di apertura al pubblico (dalle 14,30 alle 17,30; mercoledì chiuso);

– presso la sede operativa di Via Lecco 164 a Monza, ogni martedì e giovedì sera dalle 21,15 alle 23;

– ai nostri banchi ed eventi;

– in posta, in banca o online. Per info, clicca qui

Emergenza freddo: aiutiamo gli uccelli selvatici

La morsa del freddo non sembra dare tregua questo inverno, e mai come in questo periodo la fauna selvatica va aiutata. Basta poco e potremns-2017-M-GROUNDMIX_aamo davvero salvare una vita perché la neve e il ghiaccio impediscono qualsiasi forma di nutrimento sul terreno.

Il cibo si può esporre su balconi e davanzali o in mangiatoie o casette nei giardini, ad almeno 1,5 metri di altezza da terra per evitare agguati da parte di gatti.

Una volta iniziati a sfamare, è importante continuare fino a marzo circa: la scomparsa di cibo da un giorno all’altro in un posto che loro considerano ormai certezza, potrebbe essere letale.

Menù per uccelli

È opportuno lasciare fuori una varietà di cibi per attrarre specie differenti:

– arachidi non salate

– semi di girasole e di zucca

– piccole granagliens 2017-uccelli noci

– miglio

– briciole di panettone e dolci

– fiocchi di cereali (corn flakes ecc)

– croste di formaggio tagliate a cubetti

– carne cruda a pezzetti e ritagli di grasso (per gli uccelli insettivori), ma anche il cibo dei cani e gatti

– frutta fresca

– frutta secca

– riso bollito (senza sale)

– mangimi specifici per canarini, merli indiani, pappagalli.

Da evitare: briciole troppo secche, il pane, legumi crudi e il latte.

Torta per uccelli

Possiamo anche preparare una nutriente “torta” ns-2017-SUETBALLS-aaper i nostri amici alati, sciogliendo lo strutto insieme ad una varietà di ingredienti, come i semi (es. miglio, semi di girasole, semi di zucca), farina 00 o farina gialla, frutta secca, cereali, formaggio e avanzi di panettone.

Mescolare il tutto creando una palletta e lasciare a riposare in una terrina in frigo. Quando il composto sarà solidificato, appenderlo con uno spago. In alternativa potete sistemarlo in un mezzo guscio di cocco, o formare tante piccole palline da lasciare sul davanzale.

Esistono in commercio nei negozi specializzati infine diverse miscele di mangimi altamente energetiche appositamente preparate per gli uccelli selvatici, alcune già pronte in reti o cestini da appendere.

Per info (non urgenze): selvatici@enpamonza.it

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Un milione di grazie! Friskies dona un milione di pasti ai trovatelli dell’ENPA. Lo spot girato al canile di Monza.

È arrivato come uno splendido regalo di Natale il milione di pasti dell’operazione “Gli Inseparabili” grazie alla quale le famiglie italianfriskies-riprese-canile_383c6d-nse, scegliendo Friskies per l’alimentazione dei propri animali, hanno contribuito alla felicità di molti altri in attesa di trovare una casa che li accolga.

E “1 milione di grazie” è diventato anche uno spot TV già in onda sulle più importanti emittenti italiane. Uno spot che come set ha avuto anche il canile-gattile di Monza e come protagonisti ospiti e volontari ENPA: il 14 dicembre, infatti, una troupe di ben 30 persone   si è trasferita al rifugio di Via San Damiano per realizzarne alcune sequenze! Clicca qui per visionare lo spot; vedi sotto per uno sguardo dietro le quinte sul “set” in canile.

La collaborazione con Friskies – già partner nelle due stagioni della fortunata docu-reality “A Cuccia di Cuori”, trasmessa su La5 – conferma l’attenzione del marchio a progetti di profondo impegno sociale che condividonofriskies-riprese-ns-29a0 con ENPA. Le campagne come quella di food raising hanno l’importante compito non solo di raccogliere alimenti per gli animali ospitati nei rifugi, ma anche di sensibilizzare la società a un messaggio fondamentale: animali e famiglia sono complementari e si arricchiscono reciprocamente.

Il petfood donato è stato distribuito a ben 150 sedi ENPA in tutto il Paese, compresa quella di Monza e Brianza, oltre che a diverse situazioni direttamente gestite dalla Presidenza Nazionale ENPA. I trovatelli di tutta Italia ringraziano di cuore Friskies, per il terzo anno consecutivo, per questo importante aiuto ai volontari ENPA che li accudiscono faticosamente ogni giorno.

Backstage al canile di Monzafotogrammi-spot_2-ns-gatto-melo

Diamo ora una breve occhiata a quello che è successo dietro le quinte al rifugio di Monza!

Per realizzare il bellissimo spot di 30 secondi, ci sono voluti giorni di preparativi e un’intera giornata di lavoro sul posto, dalle 7,30 fino alle 19,00! Nei giorni precedenti i responsabili hanno visitato il rifugio per valutarne l’idoneità come location e per fare un vero e proprio casting di cani, gatti e volontari.

Per i mici la scelta è caduta su Melo, dal bellissimo pelo semi-lungo nero e bianco (sopra), recuperato dopo essere stato abbandonato a Mezzago (MB), e sulla dolcissima tricolore Petronilla (qui con l’attore Andrea), trovata a Carnate (MB). Entrambi sono in seguifotogrammi-spot_13-fb-cut-nsto stati adottati.

Per quanto riguarda i cani, dopo numerose prove sono stati selezionati l’anziano Mark (10 anni, pelo semi lungo nero e bianco, arrivato in canile dopo la morte del proprietario) che si intravede all’arrivo del camion in canile, e Swatch (meticcio a pelo corto marrone di 11 mesi, accalappiato a Monza con altri due fratelli), entrambi ancora in cerca di casa; poi la giovane Runa (pelo bianco arancio, trovata vagante a Monza); Scotty (cucciolo color crema carbonato, ritirato da una grave situazione sociale); e il cucciolone Marshall (incrocio spinone a pelo beige, trovato a Caponago); questi tre ormai felicemente adottati.fotogrammi-spot_6-ns

I cani sono stati scelti principalmente per la loro capacità di interagire in modo giocoso con Aida, lo splendido golden retriever che ha recitato fin dalle prime sequenze accanto all’attore professionista Andrea.

Gli interpreti umani sono i volontari ENPA Tommaso, Arianna, Valentina e Maurizio, coadiuvati dietro le quinte da Stefania e dal presidente Giorgio Riva con Gwen, il pastore maremmano diventato custode degli erbivori del rifugio, mentre hanno assistito nell’organizzazione delle riprese dei mici Nancy, le operatrici Roberta e Federica, e l’immancabile Teo, il gatto nero mascotte del gattile.

Dietro questo spot, dunque, c’è stato un lavoro meticoloso di grande professionalità e impegno da parte di una troupe di 30 persone (tra cui opergatto-jack-adottato_ns-0004atori, tecnici, registi, sceneggiatori, costumisti, truccatori, educatori, segretarie di produzione…), ma i risultati sono andati ben oltre le aspettative: gli attori a quattrozampe si sono comportati da veri professionisti, senza alcun capriccio da divi, ma solo la naturale esuberanza da parte dei più giovani.

Una nota di gioia finale: durante la realizzazione dello spot, il costumista Fransisco ha conosciuto il simpatico micio Jack (foto a destra), affetto da un carcinoma inoperabile alla palpebra, e ha deciso di adottarlo, preferendolo ad altri gatti sani o più giovani. Grazie Francisco e buona vita Jack!

Nelle immagini: alcuni fotogrammi estrapolati dallo spot; foto scattate durante le prove e le riprese; e il micio bianco Jack che non compare nello spot che che a lui ha portato fortuna.

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Domenica 15 gennaio: ad Agrate la 1° benedizione degli animali di Sant’Antonio Abate.

San Francesco è il patrono degli animali e dell’ambiente e in occasione della sua festa, il 4 ottobre, ENPA di Monza e Brianza ons-enpa-pony-gigiorganizza da oltre 40 anni la Benedizione degli Animali.

Ma c’è un altro santo legato al mondo animale: Sant’Antonio Abate, patrono degli animali domestici, che si festeggia il 17 gennaio.

Proprio in onore di questo santo così amato nel territorio brianzolo, domenica 15 gennaio, presso l’Oratorio “Padre Clemente Vismara” di Agrate Brianza (MB) in via Monte Grappa 20, in collaborazione con la sezione monzese dell’ENPA, è in programma un pomeriggio di festa per tutti, animali e loro proprietari.ns-capre-tibet-wa0001

La festa inizierà alle 14.30 con l’Allegra Fattoria dell’ENPA, rivolta soprattutto ai più piccoli, per far conoscer loro pony e caprette salvati dai maltrattamenti (nelle foto), per proseguire alle 16.30 con la premiazione, da parte di Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, del concorso riservato agli animali domestici (due le categorie, il maltrainsema per i cani più fantasia e il premio simpatia per l’animale più simpatico, ma sono previsti omaggi per tutti gli iscritti). Alle 17 avverrà la solenne benedizione a tutti gli animali presenti e alle 17.15 l’accensione della tradizionale falò.

Una cucina etica per festeggiare gli animali

Per soddisfare i palati di tutti i partecipanti, dalle 15 ci sarà tcastagne-nshè e vin brulé (offerti da ENPA per la raccolta fondi per il canile) con frittelle e castagne, e dalle 17.30 un menù rigorosamente vegano/vegetariano con polenta con funghi o gorgonzola (per la raccolta fondi per la ristrutturazione dell’oratorio).

Con la recente inaugurazione delle due aree cani a cura dell’amministrazione comunale, e con questa festa dedicata agli animali, Agrate Brianza ha conquistato un posto di primo piano tra le cittadine più pet friendly della Brianza, e tutte queste iniziative che vedono coinvolti gli animali sono il positivo segno di una realtà che cambia, in cui gli animali non vengono più visti ssantantonio_rilievo-nsolo dal punto di vista alimentare ma come compagni di vita dell’uomo.

Sant’Antoni del Purcell

Segno di una tradizione ereditata dal mondo rurale, la Brianza nutre un attaccamento profondo e radicato a questo santo nato in Egitto, e Sant’Antonio Abate viene festeggiato in diversi centri brianzoli il 17 gennaio con grandi falò. Il santo è conosciuto in Brianza come Sant’Antonio del Purcell (o del Purscel): nell’iconografia tradizionale viene spesso raffigurato con un maiale ai suoi piedi, e diverse sono le filastrocche che fanno riferimento al “Sant’Antoni del Purcell”.

Il maiale, in tempi assai lontani in cui non esistevano tofu, soia e seitan, era davvero una ricchezza per il contadino. La sua uccisione rappresentava l’unica forma si sostentamento per la famiglia per un anno intero e, lontani dal consumismo di oggi, del maiale non si buttava via niente, nemmeno il suo grasso che veniva utilizzato per curare l’herpes zoster, il temibile fuoco di Sant’Antonio, che prende il suo nome proprio dal santo.

Per info sull’evento: tel. 039-652837.

Tutti gli animali devono essere tenuti a guinzaglio o negli appositi trasportini.

Sabato 14 gennaio: riparte il progetto AlimentAnimali al “Pet Shop” di Lissone.

Per il primo banco di raccolta alimenti del nuovo anno ENPA fa un gradito ritorno al Pet Shop di Lissone (MB). È la seconda volta che il negozio ospita l’associazione, dopo il banco dello scorso 12 novembre.bianco-e-nero-buolnarroti-ns-0010

I volontari saranno presenti al punto vendita di prodotti per animali di Via Isonzo 2 (angolo Via Monza 69) dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti. Fare un piccolo contributo per sfamare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita.

Oltre a scatole di “umido” per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitative di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare i micini ancora presenti nella struttura di Via San Damiano e accuditi a casa di volontari (come Cocco e Rambo, nella foto sotto).

Ricordiamo che l’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande districocco-e-rambo-ns_083303-2buzione, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche altre colonie presenti sul territorio.

Organizzare la raccolta proprio in un punto di vendita di prodotti per animali, come il Pet Shop di Lissone, con una vasta gamma di prodotti per gattini, permette all’associazione di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, essenziali per la loro crescita, non solo fisica ma anche neurologica.

Sarà possibile anche fare un’offerta in denaro che verrà utilizzato per l’acquisto di alimenti, o ancora iscriversi all’associazione per il 2017 (socio ordinario: €25).

 

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Urban mobility: stage a Monza il prossimo weekend

C’è ancora qualche posto disponibile per il corso che si terrà sabato 14 e domenica 15 gennaio al parco canile-gattile di Monza.

Si tratta di uno stage teorico-pratico di Mobility dog in canile e Urban Mobility, rivolto principalmente ad operatori del settore – educatori, rieducatori, operatori e volontari di canile – ma anche ai proprietari a cui interessa far valutare il proprio cane attraverso questa disciplina. Sarà di nuovo l’istruttore cinofilo ns-22-percorso-ottone-copiae docente formatore FICSS Ivano Vitalini a guidare i partecipanti nell’applicazione della MobilityDog nel contesto del canile.

Queste le finalità del corso:

  • la MobilityDog come strumento utile per la lettura del cane, il potenziamento delle sue competenze e l’aumento della sua autostima.
  • la MobilityDog come metodo per creare relazione tra cane e conduttore.
    utilizzo e adattamento degli elementi di arredo del canile come ostacoli per la MobilityDog.
  • Sarà una buona occasione per tutti di valutare meglio il lavoro da svolgere con i cani ospiti dei rifugi, attraverso la grande esperienza di Ivano.

Chi è Ivano Vitalini 

Ivano (a sinistra nella foto e nella locandina sotto) si definisce “un uomo di cani” e non si riconosce in nessuno dei termini che normalmens-mobility-britta-02-copiante vengono utilizzati in cinofilia. «Dire che uno è un istruttore, un rieducatore, un educatore ecc. – afferma – mi dà la sensazione di mettere dei blocchi. E forse l’unica cosa di cui sono certo è che lavorare con i cani richiede fantasia, sensibilità e piacere.»

La sua formazione nasce all’interno dei canili come volontario. Ivano si occupa della gestione di cani nel contesto urbano, problemi di aggressività, socializzazione intra- e interspecifica, formazione per operatori di canile, attività di ricerca ludica, dog orienteering e mobility come metodo per creare relazione tra cane e conduttore. Visita la pagina web della sua associazione Skip Val Mora a.s.d.: www.skipvalmora.it

Ecco in dettaglio il programma delle due giornate.

1° giorno: sabato 14 gennaio

Valuteremo qualche cane del canile e qualche binomio esterno.

Lavoreremo con gli attrezzi della Mobility presenti in canile.

2° giorno: domenica 15 gennaio

La seconda giornata saràns-ottone-01-copia dedicata alla Urban Mobility, come sfruttare quello che la città può offrici per lavorare con il nostro cane.

Orario: dalle ore 9,00 alle 18,00.

Luogo: parco Canile-Gattile di Monza, via San Damiano 21. (accesso da Viale delle Industrie).

Costo del corso: €110 per uditore / €140 binomio (cinque posti disponibili per binomi).

L’evento è organizzato da ENPA Monza e Brianza alla quale verrà devoluto parte del ricavato.

Contatti: per informazioni e iscrizioni, scrivere all’indirizzo: claudia.vaccari@enpamonza.it

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Una calza anche per loro! Appuntamento con la Befana del Cane e del Gatto dell’ENPA monzese..

Il primo appuntamento del 2017 dell’ENPA di Monza e Brianza? Naturalmente quello con la Befana del Cane e del Gatto!

Venerdì 6 gennaio 2017, presso i mercatinbefana-2014-01-07-ns-065i natalizi in Piazza Trento e Trieste a Monza, già presenti fin dal 9 dicembre, vi accoglieranno al gazebo ENPA due simpatiche Befane armate di scope, regalando caramelle ai più piccoli e buonumore a tutti!

L’evento sarà un’occasione per dimostrare la vostra vicinanza agli animali salvati e curati dai volontari ENPA ogni giorno dell’anno, facendo un’offerta, acquistando il nostro calendario (in due versioni, da tavolo e da muro) o qualcuna delle numerose idee regalo o, ancora meglio, iscrivendovi all’associazione o regalando un’adozione a distanza.

Ma non solo: la Befana del Cane e del Gatto vi dà anche la possibilità di testimoniare il vostro affetto per il quattrozampe di casa. Come? Acquistando, con un’offerta di €9, una delle nuovissime calze della Befana (nelle foto), piene di golosità e giochi apposta per loro! Create esclusivamente per ENPA Monza, le bellissime calze in iuta sono disponibili in due versioni, per cane e per gatto. Quella per i cani, oltre alla simpatica targhetta, è decorata con uno snack da masticare a forma di osso, mentre quella per il micio è arricchita da un pupazzo di tessuto a forma di gatto contenente un sonaglio. Le calze sono disponibili al calza-cane-2017-ns-0010banco già da venerdì 30 dicembre.

I mercatini di Piazza Trento e Trieste (compreso il banco ENPA) rimarranno allestiti fino a domenica 8 gennaio.

Raccolta cibo presso il canile-gattile di Monza venerdì 6 gennaio

Molti dei nostri simpatizzanti ricorderanno gli anni passati quando il banco per la Befana si allestiva nel grande spazio sotto l’Arengario di Monza, con un apposito punto raccolta cibo. Naturalmente all’interno dei mercatini in Piazza Trento e Trieste non è possibile raccogliere i vostri doni. Ma, come da tradizione, sarà aperto il rifugio di Via San Damiano 21 nel pomeriggio del 6 gennaio (nonostante la festività) dove sarà “di servizio” un’altra simpatica befana.

Sarà possibile sia portare i vostri doni per i nostri ospiti sia visitare la struttura, o calze-gatto-2017-ns-0009ancora, fare “acquisti” al mercatino dove troverete la calza della Befana e tanti accessori per i vostri amici a quattro zampe.

Cosa serve agli ospiti del rifugio?

Principalmente alimenti per gatti (scatole di “umido” in primis, ma anche crocchette), scatolette specifiche per gattini (spesso denominate ‘kitten’), reperibili nei negozi specializzati per prodotti per animali, e alimenti per cani. Sono graditissimi anche gli antiparassitari (il tipo spot-on) per cani di ogni taglia e per gatti.

Non dimentichiamo però le tante cavie e conigli ospitati al rifugio! Le loro calze vorremmo riempirle di fieno, di verdure fresche (sedano, catalogna, radicchio, coste, cicoria, finocchi, peperoni, agrumi, carote, insalata tipo belga, scarola, romana, riccia … ), di pellet in legno per lettiera (possibilmente in faggio), dell’integratobefana-2014-01-07-ns-059re ‘Critical Care Fine Grind‘ della Oxbow, e della vitamina C “Cebion” in gocce, utilissima per le cavie.

Giorni e orari

– I mercatini di Piazza Trento e Trieste, compreso il banco ENPA, saranno presenti tutti i giorni fino a domenica 8 gennaio 2017, escluso giovedì 5 gennaio (giorno del mercato settimanale), dalle ore 9 fino alle 19.30.

Il mercatino presso il rifugio di via San Damiano 21 sarà visitabile tutti i pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30 fino a venerdì 6 gennaio 2017. Venerdì 6 gennaio sarà aperto dalle 14,30 fino alle ore 18,00.

Dopo le festività torneranno i normali orari di apertura al pubblico del rifugio: tutti i giorni dalle 14,30 alle 17,30, eccetto il mercoledì. Al rifugio sarà comunque sempre disponibile un vasto assortimento di accessori e attrezzi per i vostri pet.

Botti di capodanno: pericolo e stress per gli animali.

La nuova campagna dell’ENPA.

ENPA, plaudendo all’iniziativa di molti Sindaci di vietare l’utilizzo di fuochi d’artificio e petardi, ricorda che fra i primi danneggiati di questa tradizione ci sono gli animali, di tutti i tipi.

Lo scoppio dei fuochi artificiali, specie in piena notte, causa agli animali danni inimmaginabili. Negli uccelli un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori, volando al buio anche per chilometri, andando a morire sfracellati addosso a qualche muro, albero o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi in qualche albero spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali e alla mancanza di un riparo.300-ns-locandina-ogni-botto

Nei gatti e nei cani un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico con il risultato di gravi danni per loro e pericolo per la circolazione; ciò è dovuto in particolare alla loro soglia uditiva infinitamente più sviluppata e sensibile di quella umana. L’uomo ha un udito con una percezione compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz. Cani e gatti, invece, dimostrano facoltà uditive di gran lunga superiori: il cane fino a circa 60.000 hertz mentre il gatto fino a 70.000 hertz.

Negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto da spavento.

Ricordiamo alle Autorità preposte che anche il Codice Penale, all’articolo 703, ammonisce chiunque senza licenza dell’Autorità “in luogo abitato (…) spara armi da fuoco, accende fuochi d’artificio o lancia razzi.” Chiediamo alle Forze dell’Ordine di intensificare i controlli facendo almeno rispettare le Leggi in tema di uso e detenzione.

Come proteggere il tuo pet

Per le famiglie che hanno un animale domestico, ecco alcuni piccoli ma utili accorgimenti.

Nei giorni cruciali delle feste tenete temporaneamente chiusi in un luogo comodo e rassicurante gli animali.

In casa, il volume dello stereo o della tv un po’ alto è più familiare agli animali e soffoca altri rumori esterni.

Uscite con il vostro cane sempre al guinzaglio, mantenete per primi un atteggiamento sereno, ignorando le manifestazioni di paura dell’animale per non rafforzarne il comportamento.

La campagna botti ENPA

Il Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative dell’ENPA ha realizzato una campagna con una locandina, scaricabile e liberamente pubblicabile, dal sito www.enpa.it.

Ecco il testo della locandina:

OGNI BOTTO È UNA BOTTA DI TERRORE!

Ho il cuore sottosopra, sento botti ovunque, sembrano bombe, le orecchie mi fanno male, il battito è accelerato, cerco di rannicchiarmi, cerco un modo per proteggermi, ma sono terrorizzato, non riesco quasi a muovermi da quanto ho paura … ogni 31 dicembre è un’agonia infinita.

Ogni anno centinaia di animali si perdono scappando terrorizzati, muoiono a causa del terribile spavento o per le ferite riportate.

Quest’anno fai una scelta d’amore. PROTEGGILO.

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Pubblicato il 30 dicembre 2016

Perso gatto tigrato nocciola a Villasanta l’11/05/2015

Appello:
Si è perso a Villasanta (MB) - via Meda n. 3, un gatto simil maine coon (pelo lungo grigio tigrato con sfumature nocciola) di tre anni, non sterilizzato. Si chiama Thor,
Chiunque lo avesse trovato o avesse sue notizie è pregato di contattare:
Francesca: 347/2553146 o
Enpa Monza e Brianza: persi.trovati@enpamonza.it

Dal canile alla carta stampata. Un bel racconto di Natale a 4 zampe!

Come tanti altri cani Salmone è stato trovato per strada, accalappiato e portato terrorizzato al canile di Monza. Era una domenica pomeriggio di un inverno di qualche anno fa.

La volontaria Anna ricorda ancora il freddo e il cemento del box D hp-salmome-nel-vecchio-canile-via-buonarroti_fb-18228del vecchio fatiscente canile di Via Buonarroti dov’era stato messo. Un cane di media taglia, molto buono e bravo con tutti, battezzato con questo nome piuttosto originale dall’operatore Stefano, nome che poi gli è rimasto anche dopo l’adozione.

Michela e Giuliano e le figlie Valentina ed Elisa (all’epoca sei e otto anni) lo avevano visto a maggio del 2009 all’evento “Scodinzolando in Passerella” a Carnate (MB) dove era stato portato in rappresentanza dei cani del canile di Monza che cercavano casa.

Quella manifestazione gli ha portato fortuna: si sono innamorati di quel cane dagli occhi tristi con la bandana ENPA Monza e il cartellino “Cerco casa” al collo (vedi foto in alto). Erano alla loro prima esperienza e tante erano le domande e altrettanti i timori, ma si sono rivelati bravissimi, tanto è che la famiglia pelosa si è allargata al punto di adottare non solo un’altra cagnolina, Rucola, da un canile lager nella provincia di Milano ma anche ben quattro gatti: Menta, Latte, Pepsi e Sprite (quest’ultime due sempre dal rifugio ENPA di Monza).

Con Anna e altri volontari ENPA la famiglia di Gessate (MI) è sempre rimasta in contatto perché li ha sempre considerato degli amici con cui condividere racconti, aggiornamenti e foto delle vacanze.hp-salmone-e-famiglia-a-roma-fb_170

Non ultima questa sorpresa: Salmone, che ora ha otto anni, e la “sorellina” Rucola sono stati immortalati sul numero di dicembre della rivista mensile “Da Noi” dell’Esselunga. Proprio così: sono i protagonisti di “Amici Animali”, rubrica interessante e ben curata che si occupa di animali domestici, dedicata in questo numero alle leccornie natalizie pensate per loro (immagine in fondo). Giuliano lavora nella sede Esselunga di Pioltello (MI) e i responsabili, conoscendo la sua passione per gli animali, gli hanno chiesto di portare i due cani per realizzare il servizio fotografico.

Salmone e Rucola si sono comportati da veri modelli, come se non avessero fatto altro che posare nella loro vita e la scelta di non fotografare cani di razza per il servizio ma due meticci come tanti, per di più adottati in canile, è stata molto apprezzata da ENPA.

LE IMMAGINI: foto principale in alto, Salmone prima dell’adozione alla manifestazione “Scodinzolando in Passerella” nel 2009, scattato dalla sua futura famiglia;

in alto a sinistra, Salmone nel suo box nel vecchio canile di Via Buonarroti appena arrivato, ancora impaurito;

qui sopra, Salmone (centro) e Rucola a Roma con la loro famiglia: turisti per quattro giorni con i cani in giro con tutti che li guardavano;

qui sotto, Salmone (destra) e Rucola immortalati sulla rivista “Da noi”.

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Un gigante per amico

“Bello, però è troppo grande! Dove lo metto?” – “Ah sì, li conosco questi, sono quelli da carne!” – “Sembra il Bianconiglio di Alice, solo nelle favole…”

Quando qualcuno viene al nostro rifugio per adottare un coniglio, purtroppo sentiamo spesso commenromeo-ex-andrea-hpti di questo tipo davanti ai box dei conigli di taglia XL, dettati più che altro da paura e disinformazione. Noi vorremmo farvi conoscere queste meraviglie per come sono davvero: non sono animali sporchi, anzi dedicano molto tempo a lavarsi, inoltre sono molto educati, sanno usare la lettiera per i bisogni e fanno persino le fusa! Più un coniglio è grande, inoltre, più solitamente è docile e mansueto, anche se un po’ meno agile. Un coniglio extralarge (noi ne abbiamo avuti delle razze New Zealand, California e Fulvo di Borgogna) è un ottimo animale da ccino-vale-a-casa-hpompagnia, molto dolce, intelligente e, pesando più di 4/5 kg, è meraviglioso da tenere in braccio (con le dovute accortezze, quindi seduti a terra o sul divano) e coccolare. Quindi, a differenza dei minuti e fragili coniglietti nani, è ideale anche per i più piccoli, che comunque devono imparare a gestirlo e a comportarsi correttamente.

Cino, Vale e gli altri XL

Ecco una carrellata degli ultimi conigli extralarge adalloro-affido-hpottati (e qualcuno ancora in attesa di trovare casa…). Cliccando sul link su ciascun nome, potete leggere le loro storie, foto e testimonianze degli adottanti, pubblicate sulla nostra pagina Facebook nell’album “Lieto fine – altri animali.

Romeo (che in canile avevamo chiamato “Andrea”, adottato il 5 novembre) ritratto in alto a sinistra con la piccola Nora mentre dormono dimostra quanto siano adatti ai bambini. Romeo è stato fortunato perché è stato adottato dopo soltanto qualche settimana dal suo ingresso in canile; purtroppo non è sempre così…

Cino e Vale (nella foto sopra a destra nella loro nuova casa), arrivati al nostro rifugio grazie a una segnalazione ricevuta dal nostro nucleo anti-maltrattamento, sono rimasti in tiglio-hpcanile per ben 2 anni e 20 giorni. Fortunatamente sono stati salvati e il 12 novembre sono stati adottati da mamma Luisa.

L’affido dell’imponente Alloro il 16 dicembre è solo l’ultimo in ordine di tempo. Alloro (nella foto sopra a sinistra mentre esce dal canile con la sua nuova famiglia) ha dovuto aspettare quasi due anni in canile. Ora vive con una bellissima coniglia gigante delle Fiandre e tre galline e la loro mamma Maia che è super felice di averlo con sé.

Nel corso del tempo altri giganti sono passati dal nostro cgiada-ex-sequoia-orecchie-maroni-con-alfio-hpanile: il baldo Tiglio (qui a destra, mentre risposa sotto la siepe), adottato dopo soltanto poche settimane dal suo ingresso; la timida Giada (ex Sequoia)  rimasta anche lei fortunatamente poco in canile e andata poi a far compagnia al gigante buono Alfio, salvato dalla sperimentazione (nella foto nella foto sotto a sinistra); il fascinoso Lenny (il coniglione bianco nella foto sotto a destra che prende i baci dalla coniglia nera  Gigia!) e la simpatica Liquirizia (ex Cleo), entrambi trovati abbandonati per strada e fortunatamente adottati in tempi brevi. Oppure la dolce Tetris, tetris-adozione-hpritirata da una situazione di maltrattamento e adottata lo scorso 29 novembre dopo un anno di canile da un signore venuto a cercare una compagna per il suo coniglietto nano (foto a destra scattata in canile mentre sta per andare a casa con il suo nuovo amico).  medusa-hp

E poi Spike, Audrey, Medusa (la coniglia bianca e nera a sinistra) e Flora (sotto a sinistra, la stupenda coniglia bianca con naso, orecchie e zampe marroni), ora felicemente adottati e amati e le 4 sorelline Mulan, Jasmine, Alice e Esmeralda che avevano soltanto un mese di vita quando sono arrivate e poi ospitate temporaneamente dalla volontaria Yasmine (nella foto in fondolenny-prende-baci-da-gina-hp a destra, una delle sorelle con uno dei loro nuovi padroncini).

Purtroppo non tutti i New Zealand hanno trovato ancora casa: Gea e Lilith, dopo più di un anno e mezzo, stanno ancora aspettando il loro momento presso il nostro canile. Per consultare la loro scheda e quella di tutti gli altri coniglietti in cerca di casa, potete cliccare qui.

Salvati dalla pentola!

La maggior parte di questi conigli XL proviene flora-hpda sequestri in allevamenti abusivi che li considerano animali da carne, sono quindi animali maltrattati, spaventati e spesso malati. I volontari sanno che non è facile conquistare la loro fiducia ed è uno spettacolo guardarli mentre annusano l’erba per la prima volta e saltano felici. Ma la grande sfida finale sta nel trovar loro un’adozione e quando finalmente ce la fanno è la soddisfazione più grande!

Ricordiamo che se siete (o in futuro verrete) a conoscenza di una situazione di maltrattamento o malgoverno di conigli o altri animali, è possibile effettuare una segnalazione al nostro nucleo jasmine-esmeralda-e-alice-a-casa-2-hpanti-maltrattamento qui. Ovviamente l’identità del segnalatore rimarrà riservata e protetta.

C’è bisogno di voi! Info, contatti e video.

Il numero di conigli e roditori bisognosi è sempre alto; se siete amanti del genere e avete a disposizione mezza giornata la settimana da dedicargli, potete entrare a far parte di questa grande famiglia e aiutarci ad aiutarli: clicca qui per ulteriori info.

In questo breve video troverete una piccola anticipazione, mentre in questo potete vedere l’inaugurazione dell’Area Erbivori presso il rifugio di Monza a ottobre 2016.

Per qualsiasi dubbio o informazione, scriveteci a selvatici@enpamonza.it

I conigli nell’immagine principale in alto sono Trilly con il compagno Ned.

Civiche Benemerenze a Muggiò: premiato anche Sergio Banfi dell’ENPA di Monza e Brianza.

Martedì 13 dicembre a Muggiò (MB) sono state assegnate le Civiche Benemerenze “Santa Lucia” nella tradizionale cerimonia annuale.

Si tratta di un riconoscimento dell’Amministrazione sergio-con-sindaca-hp_1842Comunale riservato a chi ha tenuto e tiene alto il nome di Muggiò all’insegna della solidarietà, della cultura, dell’impegno civile o sociale, scelto da un’apposita Commissione, presieduta dal Sindaco Maria Fiorito, incaricata dell’esame delle candidature.

Quest’anno ENPA ha avuto una grande e gradita sorpresa: tra i cinque premiati, infatti, figura anche il monzese Sergio Banfi che, oltre a essere responsabile della Sede Operativa della Sezione ENPA Monza e Brianza, si occupa con passione e grandissima competenza della cura e della tutela delle colonie feline.

Gli altri quattro premiati sono il campione del ciclismo Giacomo Nizzolo; Anna Grazioli Mandelli (alla memoria), volontaria della Caritas; Alberto Boero, premiato per il suo impegno imprenditoriale e culturale nel campo del nuoto, e Giovanni Radaelli, per l’impegno sociale nell’ambito del CAI.

Un premio alla sensibilità e alla disponibilità

Durante la cerimonia, tenuta presso un gremito Auditorium di Piazza del Burghett, il Sindaco Maria Fiorito ha comunicato le motivsergio-auditorium-hp-0028azioni della Commissione relative alla scelta di Sergio, la cui candidatura è stata proposta dalla Polizia Locale.

Il primo cittadino ha ricordato l’interesse per la natura e la sensibilità che nutriti fin da bambino hanno portato Sergio nella Protezione Animali monzese come volontario a 23 anni e poi, nel 2001, a diventarne dipendente, coniugando così passione e lavoro.

Nel corso degli anni Sergio è diventato un punto di riferimento sicuro e competente per Muggiò, Comune convenzionato con l’ENPA monzese. sergio-sindaco-commissione-hp_1848“Che si tratti di un micio denutrito o di un uccello ferito, ogni qualvolta c’è bisogno tutti sanno di poter contare sulla sua affidabilità, senso di dovere e competenza.” Un esempio che ha colpito particolarmente i componenti della Commissione: il caso di un giovane rapace che si è ferito sbattendo contro un vetro. Era un giorno di festa e con un certo imbarazzo gli agenti lo hanno contattato, ma nonostante fosse a pranzo con parenti in provincia di Pavia, Sergio ha chiesto solo un paio di ore per organizzarsi, arrivando puntualmente per prendere in consegna l’animale infortunato.

Questa la “motivazione breve” riportata sulla sua pergamena: “La Benemerenza di Santa Lucia vuole essere il riconoscimento a un uomo umile e generoso, che da tanti anni si dedica con passione e grande sensibilità, alla protezione e cura degli animali in difficoltà, con il nobile fine di alleviarne le sofferenze e restituirli alla loro libertà.sergio-microfono-hp_1845

Ricevendo la pergamena e una medaglia d’oro personalizzata, Sergio ha voluto ringraziare l’amministrazione comunale di Muggiò e gli amici della Polizia Locale non solo per il premio ma soprattutto perché è difficile trovare un’amministrazione così collaborativa anche su una tematica, quella degli animali, che troppo spesso è considerata “un po’ di serie B”. Il riconoscimento – ha aggiunto Sergio – è un segno di grande sensibilità nei confronti degli animali.

La serata è stata allietata da un bellissimo intrattenimento musicale a cura della tastierista Laura Battilana e del batterista Alessandro Cerri con brani scelti ad hoc per ognuno dei premiati (per Sergio, “Io vagabondo” dei Nomadi). In chiusura, “We are the world” con tutto il pubblico che cantava, e a seguire un rinfresco.

Per leggere le “motivazioni brevi” riportate sulle pergamene consegnate a ciascun premiato clicca qui.

Pubblicato il 21 dicembre 2016

Nuova vita per Ginger e Fred. Recuperate due caprette tibetane nane detenute in condizioni di degrado.

Il luogo è sempre lo stesso: via della Offelera, a Monza, una strada purtroppo tristemente nota per diversi sequestri effettuati nel corso capretta-recinto-7cf1-nsdegli anni nei vari campi Rom e terreni occupati abusivamente e pertanto oggetto di controlli mensili da parte del Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza.

In questa strada, dove regnano il più assoluto degrado e condizioni sanitarie da vera emergenza, oltre ad alcuni campi Rom ci sono decine di terreni utilizzati come discariche abusive, ammassi di rifiuti lasciati a bordo strada e orti con casupole fatiscenti.

Il caso risale a metà dicembre. Qui, in un campo nomadi i volontari hanno individuato due capre tibetane nane, detenute in un recinto senza alcuna né abbeveratoi. Le caprette, una femmina e un maschio, risultavano comunque in apparente buone condizioni fisiche.

Ovviamente i presunti proprietari dichiaravano di non possedere l’autorizcapretta-recinto-2af8-nszazione per detenerle (codice di stalla) e alludevano a un ipotetico amico che le aveva lasciate lì in pensione per qualche settimana. I continui mutamenti della versione sulla reale provenienza dei due animali, aggiunta alla mancanza di documentazione e alla detenzione non idonea, hanno fatto sì che le due caprette fossero immediatamente recuperate dal Nucleo Antimaltrattamento e portate presso il reparto erbivori del parco canile-gattile intercomunale di Monza in Via San Damiano. Qui in seguito a un ulteriore accertamento risultavano anche prive di marchi auricolari obbligatori.

In canile gli animali sono stati regolarizzati e visitati, e dopo essere stati battezzati Ginger e Fred sono andati a far compagnia agli altri ospiti della “fattoria ENPA”.

LE FOTO: l’immagine in alto è dei due animali appena recuperati e ricoverati in canile, mentre le altre due si riferiscono al luogo di ritrovamento.

Sabato 24 dicembre, ‘AlimentAnimali’ al Maxi Zoo di Monza. Ultima raccolta alimentare ENPA del 2016.

Anche i gatti di nessuno vogliono festeggiare il Natale!

Sabato 24 dicembre si terrà l’ultima raccolta alimentare dell’anno, organizzata dall’ENPA di Monza e Brianza, con un gradito ritorno al Mlivvy-32006-ty-32008-hp-0018axi Zoo di Monza di via Buonarroti 85!

Proprio perché si tratta della vigilia di Natale, i volontari ENPA saranno presenti nel punto vendita in orario ridotto – dalle 10,00 alle 16,00 orario continuato – per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti. Quello che più serve, tuttavia, sono le scatolette di alimenti “umidi” per gatti.

Servono inoltre gli alimenti specifici per i gattini, come Livvy e Ty (nella foto a destra), ospiti del gattile di Monza in attesa di trovare casa e famgilia.

All’ingresso del negozio verrà allestito un tavolo con materiale fotografico che illustra le attività della Protezione Agatti-buonarroti-0001-hpnimali a favore dei gatti di colonia come i tre mici nella foto a sinistra che fanno parte della grande colonia felina di via Buonarroti presso l’ex canile di Monza, tutt’ora seguiti da volontari ENPA.

Al tavolo potrete consegnare direttamente ai volontari gli alimenti pagati alle casse che verranno poi smistati e registrati. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione per il 2017 o fare un’offerta che verrà utilizzata per l’acquisto di alimenti per gatti.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

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Amici Cucciolotti 2017: arriva la versione con CD!

Una bella idea come strenna natalizia? Per queste feste fai una scelta solidale: metti sotto l’albero l’esclusiva edizione dell’album Amici Cucciolotti 2017 con il CD “Scalatori di Orizzonti”. Sul CD troverete tutte le 11 canzoni degli Amici Cucciolotti più il brano esclusivo “Black Rhino” scritto dal maestro Paolo Conte. È unns-ed-spec-banner3 dono educativo per i tutti i più piccoli, che siano figli, nipoti o fratelli e, cosa altrettanto importante, un sostegno straordinario per i nostri protetti.

Quest’anno, infatti, collezionando le figurine Amici Cucciolotti della Pizzardi Editore i bambini contribuiranno a donare una nuova casa ai trovatelli. La casa è sinonimo di protezione, amore, calore, cura ed è proprio questo che verrà donato agli animali salvati e accuditi dai volontari ENPA: 5.000 nuove cucce per chi non ha la fortuna di vivere in famiglia.

Ecco tutte le opzioni tra cui scegliere:ac-2017-album2

L’album Amici Cucciolotti 2017 viene distribuito gratuitamente davanti alle scuole oppure puoi trovarlo in edicola, nelle seguenti versioni:

– quella esclusiva “morbidosa” con CD e 20 bustine di figurine a €10;

– l’album classico a €1 con una bustina;

– l’album “morbidoso” a €2 con tre bustine (a destra).

Il prezzo delle bustine, contenenti sette figurine più una Cartolotta, è bloccato dal 2007 a soli 50 centesimi.

Amici Cucciolotti: ogni anno un nuovo sogno… ogni collezione un’esperienza educativa e di sensibilizzazione senza eguali.

La canzone di Paolo Conte

Il rinoceronte nero (black rhino) è unoblack-rhino-ok degli animali africani a maggior rischio di estinzione: è una specie protetta ma viene cacciata dai bracconieri per i suoi corni. Nel mondo esistono cinque specie di rinoceronte (due africani e tre asiatici) e sono tutte in pericolo a causa di questo barbaro commercio illegale.

Nella canzone inedita che Paolo Conte ha donato agli Amici Cucciolotti, Black Rhino viene incitato dai bambini a difendersi, ma senza usare la violenza, dimostrando così di essere migliore degli esseri umani!

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Botti: gli ultimi giorni dell’anno possono essere molto tristi per gli animali.

La nuova campagna dell’ENPA.

ENPA, plaudendo all’iniziativa di molti Sindaci di vietare l’utilizzo di fuochi d’artificio e materiali esplosivi, ricorda che fra i primi danneggiati di questa tradizione ci sono gli animali, di tutti i tipi.

Lo scoppio dei fuochi artificiali, specie in piena notte, causa agli animali danni inimmaginabili. Negli uccelli un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori, volando al buio anche per chilometri, andando a morire sfracellati addosso a qualche muro, albero o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi in qualche albero spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali e alla mancanza di un riparo.

Nei gatti e nei cani un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro i300-ns-locandina-ogni-bottonsopportabile, finendo spesso vittime del traffico con il risultato di gravi danni per loro e pericolo per la circolazione; ciò è dovuto in particolare alla loro soglia uditiva infinitamente più sviluppata e sensibile di quella umana. L’uomo ha un udito con una percezione compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz. Cani e gatti, invece, dimostrano facoltà uditive di gran lunga superiori: il cane fino a circa 60.000 hertz mentre il gatto fino a 70.000 hertz.

Negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto da spavento.

Ricordiamo alle Autorità preposte che anche il Codice Penale, all’articolo 703, ammonisce chiunque senza licenza dell’Autorità “in luogo abitato (…) spara armi da fuoco, accende fuochi d’artificio o lancia razzi.” Chiediamo alle Forze dell’Ordine di intensificare i controlli facendo almeno rispettare le Leggi in tema di uso e detenzione.

Immagine sopra: la locandina realizzata da ENPA per la propria campagna. Vedi anche in fondo.

Come proteggere il tuo pet

Per le famiglie che hanno un animale domestico, ecco alcuni piccoli ma utili accorgimenti.

Nei giorni cruciali delle feste tenete temporaneamente chiusi in un luogo comodo e rassicurante gli animali.

In casa, il volume dello stereo o della tv un po’ alto è più familiare agli animali e soffoca altri rumori esterni.

Uscite con il vostro cane sempre al guinzaglio, mantenete per primi un atteggiamento sereno, ignorando le manifestazioni di paura dell’animale per non rafforzarne il comportamento.

La campagna botti ENPA

Il Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative dell’ENPA ha realizzato una campagna con una locandina, scaricabile e liberamente pubblicabile, dal sito www.enpa.it.

Ecco il testo della locandina:

OGNI BOTTO È UNA BOTTA DI TERRORE!

Ho il cuore sottosopra, sento botti ovunque, sembrano bombe, le orecchie mi fanno male, il battito è accelerato, cerco di rannicchiarmi, cerco un modo per proteggermi, ma sono terrorizzato, non riesco quasi a muovermi da quanto ho paura … ogni 31 dicembre è un’agonia infinita.

Ogni anno centinaia di animali si perdono scappando terrorizzati, muoiono a causa del terribile spavento o per le ferite riportate.

Quest’anno fai una scelta d’amore. PROTEGGILO.

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Pubblicato il 18 dicembre 2016

Proseguono i mercatini di Natale!

Ogni giorno tranne il giovedì in centro Monza, tutti i giorni al canile.

Ricordiamo a tutti che ENPA è presentmercatino-natale-2016-hp_0014e con un’allegra bancarella piena di idee regalo e goloserie per il vostro Natale all’interno del tradizionale mercatino natalizio allestito nel centro del capoluogo brianzolo (foto a sinistra).

Oltre ai numerosi oggetti per amici e parenti di ogni età e per ogni tasca, da non dimenticate sono il “calENPArio 2017” nelle due versioni da tavolo (5 euro) e da muro (8 euro).

Per i più golosi invece sono irrinunciabili i dolci natalizi targati ENPA che comprendono due versioni vegane.

Il mercatino è presente in Piazza Trento e Trieste dalle ore 9 fino alle 19.30. Sarà aperto tutti i giorni fino al 6 gennaio 2017 escluso il giovedì (turno del mercato settimanale), il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio.

Il mercatino presso il canile-gattile di Monza

Non dimenticate però dell’altro mercatino allestito mercatino-canile-ns_1497presso il rifugio ENPA di via San Damiano 21 (foto a destra). Qui, oltre ai regali per i vostri amici e famigliari, troverete anche moltissime proposte per i vostri amici a quattrozampe (ad esempio cucce, tiragraffi, collari …), nonché casette e cibo per aiutare gli uccelli selvatici a superare la fredda stagione invernale.

Attenzione! Contrariamente a quanto pubblicato precedentemente, il mercato presso il canile è visitabile ogni giorno (compreso il mercoledì, normale giorno di chiusura al pubblico) con l’eccezione del 25 e 26 dicembre e del primo gennaio, dalle 14.30 alle 17.30.

Aree cani ad Agrate: doppia inaugurazione domenica! Presente anche ENPA.

Dal 18 dicembre i cani di Agrate Brianza (MB) potranno usufruire di ben due aree di sgambamento, una in Via Verdi, proprio nel comune brianzolo, l’altra nella frazione di Omate.

L’Amministrazione Comunale invita i cittadini e gli amici dei cani alla loro inaugurazione domenica 18 dicembre e ha pensato a un ricco programma di eventi, per grandi e piccoli (vedi locandina in fondo).

L’appuntamento è per le ore 10 in via della Cascinetta nella frazione di Omate per il primo taglio del nastro: qui sarà offerto caffè a tutti, e il truccabimbi “tale cane tale padrone” aspetta i più piccini.

Alle 10,45 parte una breve “marcia a sei zampe” per raggiungere via Verdi dove è ubicata la seconda area cani, con il secondo taglio del nastro alle 11,15.

Sarà presente anche Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, e non mancherà all’evento una piccola rappresentanza dei cani del canile di Monza in cerca di casa, accompagnati dai volontari.

L’evento prevede due brevi momenti educativi a cura di un educatore cinofilo volontario ENPA: il primo è una lezwestie-e-automezzo-amici-cucciolotti-ns_0845ione per adulti e bambini sull’approccio ai cani che non si conoscono e su come, eventualmente, accarezzarli. Il secondo è un minicorso di gestione del cane al guinzaglio e in passeggiata, con particolare attenzione agli accessori da usare (collari, pettorine, guinzagli e museruole), rivolto soprattutto ai ragazzi.

Ma le sorprese non sono finite! Domenica, infatti, i bimbi avranno l’opportunità di conoscere Westie (foto a destra), la mascotte dell’album Amici Cucciolotti, un pupazzo gigante animato da una volontaria ENPA, con cui potranno farsi fotografare! E sarà presente anche lo speciale automezzo Amici Cucciolotti, uno dei 35 mezzi attrezzati per soccorrere gli animali donati all’ENPA da Pizzardi Editore grazie ai bambini che hanno raccolto le figurine per l’album nel 2015! (P.S. Esce proprio in questi giorni l’edizione 2017 del famoso album.)

Ci sarà anche la possibilità di farsi dei fotoritratti “cani e padroni” e, dulcis in fundo, simpatici gadget per tutti i cani.

Sarà una bella festa per tutti gli amanti dei cani, quindi vi aspettiamo numerosi!

Agrate, città pet friendly

La realizzazione delle aree attrezzate per cani rappresenta per Margherita Brambilla, Assessore all’Ambiente, «un altro passo concreto verso la realizzazione di un paese più accogliente per gli amici animali e spero, un paese nel quale la convivenza tra loro e le persone sia sempre improntata al rispetto reciproco e all’educazione civica.»

A breve le autorità comunali incontreranno i cittadini disponibili alla gestione delle aree cani per stipulare accordi con loro.

Ma le aree cani non costituiscono l’unica novità per gli animali in città: a gennaio 2017, infatti, Agrate entrerà a far parte del consorzio di comuni convenzionati con l’ENPA di Monza e Brianza che fornirà un completo pacchetto di servizi, non solamente quello del ricovero di cani vaganti al canile di Monza e successivo affido a nuove famiglie. E non ultimo, a breve entrerà in vigore un regolamento comunale per i diritti degli animali.

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Non ce l’ha fatta l’airone ferito

Nella giornata di sabato 19 novembre una chiamata da parte di un privato cittadino del comune di Seveso (MB) al canile intercomunale di Monza segnala la presenza di un airone, probabilmente ferito, che fin dal giorno prima si aggirava nella zona.

Essendo un animale selvatico, ENPA di Monza e Brianza immediatamente fornisce i riferimenti necessari della Forestale e della Polizia Provinciale perché intervengano per il recupero del volatile; nello stesso momento ci attiviamo anche noi nella speranza che l’una o l’altra abbiano delle risposte.airone-ferito-seveso_3022

Dopo circa 40 minuti ricontattiamo la signora confidando che queste siano arrivate e sperando che l’animale sia già stato recuperato e portato presso un centro di recupero fauna selvatica; purtroppo non è così.

Pertanto, sentendoci in dovere di portare aiuto a un animale in difficoltà, due volontari di ENPA Monza partono alla volta di Seveso. Arrivati sul posto, trovano l’airone avvolto in una coperta e senza perdere tempo si dirigono al centro recupero animali selvatici (CRAS) più vicino, quello di Vanzago (MI), gestito dal WWF. Qui l’airone viene subito visitato e liberato in una gabbia di contenimento temporanea.

Gli operatori del CRAS rilasciano un verbale di prima visita dichiarando che si tratta di un giovane esemplare che versa in un preoccupante stato di debolezza, con conseguente difficoltà/impossibilità al volo dovute a malnutrizione. A causa delle sue condizioni particolarmente serie, il povero airone non ce l’ha fatta.

Fauna selvatica, che fare?

Ricordiamo che l’ente preposto per la salvaguardia della fauna “selvatica” (cioè proveniente direttamente dall’ambiente naturale) è il Corpo Forestale dello Stato il territorio nazionale sono vietati la cattura di animali selvatici, il prelievo di nidi e di uova e l’asportazione di piccoli nati, indipendentemente dal loro status di tutela.

Nel caso ci si dovesse imbattere in esemplari di fauna selvatica apparentemente in difficoltà o feriti, si deve avvisare subito la Provincia o il Comune competenti, o il Corpo Forestale dello Stato, chiamando il numero verde 1515 o, in alternativa, la Polizia Provinciale. Gli animali poi conferiti ai centri di recupero preposti all’uopo.

LE FOTO: in alto: un airone sul Lambro a Macherio (MB) – foto archivio ENPA Monza; sopra a destra: l’airone ferito a Seveso, poi deceduto.

Un’anatra nel carrello della spesa

Venerdì 25 novembre la Polizia Locale contatta l’ENPA di Monza e Brianza segnalando la presenza, in un prato recintato di proprietà privata nei pressi della nuova rotonda all’altezza dello svincolo per Brugherio anatra-becco-ns-0002(MB), di un volatile detenuto in un carrello della spesa, usato a mo’ di gabbia di contenimento.

Due volontari, Tommaso e Maurizio, si recano subito sul posto per liberare l’animale, scoprendo che si tratta di un’anatra.

Portata presso il rifugio ENPA di via San Damiano, l’animale viene visitato dai veterinari che non riscontrano ferite evidenti, fatta eccezione per un problema al becco, forse volutamente tagliato (visibile nella foto).

Ora si trova nella nostra struttura, in attesa di rimettersi in forma per poi essere liberato con gli altri anatidi presenti nel parco canile-gattile di Monza.

Il taglio del becco è molto probabilmente la conseguenza di una pessima abitudine che hanno alcuni detentori di anatidi, che ricorrono a questo barbaro sistema per evitare i fenomeni di cannibalismo che si potrebbero verificare tra animali costretti a convivere ammassati in spazi troppo angusti.

Sabato 17 dicembre torna la raccolta alimentare all’OasiPet di Seregno

Il prossimo weekend OasiPet ospiterà i volontari ENPA per la quarta volta a Seregno (MB) per una nuova raccolta alimentare.

Sabato 17 dicembre i volontari ENPA e lo staff del supermercato per animali vi aspetteranno al punto vendita di via Circonvallazione 76. I volontari saranno presenti dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti.

L’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella composta da una cinquantina di gatti liberi  presenti nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti e seguiti dalle volontarie ENPA, ma anche di altre colonie presenti sul territorio.cocco-e-rambo-ns_083303

Oltre a scatole per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitativi di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare i tanti micini ancora ospitati nella struttura di via San Damiano a Monza o a casa di volontari.  (Nella foto a destra, Cocco e Rambo, accuditi a casa dalla volontaria America). Organizzare la raccolta proprio in un punto vendita di prodotti per animali, con una vasta gamma di prodotti specifici, permette all’associazione di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, essenziali per la loro crescita, non solo fisica ma anche neurologica.

Dare un piccolo contributo per aiutare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita. Ma non solo: è anche possibile consegnare la vostra donazione agli addetti dell’OasiPet durante la settimana prima del 17 dicembre.

E per chiudere l’anno in bellezza …

L’ultima raccolta alimentare del 2016 sarà sabato 24 dicembre al Maxi Zoo di Monza in via Buonarroti 85. I volontari saranno presenti in orario ridotto, dalle 10,00 alle 16,00.

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Arrivano i mercatini di Natale!

I mercatini di Natale a Monza sono ormai da anni un appuntamento fisso del mese di dicembre, e tra le numerose bancarelle, come nns_mercatino-2015-fb-wa0014egli anni passati, ci sarà anche quella dell’ENPA di Monza e Brianza. Tutti gli amici degli animali possono da un lato trovare originali strenne natalizie per parenti e amici, dall’altro, attraverso le offerte devolute sempre generosamente, sostenere tutte le attività della sezione monzese dell’ENPA.

Siamo sicuri che anche quest’anno, tra le nostre proposte numerose e accattivanti, riuscirete a trovare il regalo più adatto a voi, noi vi diamo qualche idea:

– per i golosi: vi faranno venire l’adolci-tradizionali-ns-7cquolina in bocca i dolci natalizi targati ENPA! (immagine a sinistra).

– per i cinofili e i gattofili: con una semplice offerta potrete fare un bellissimo regalo anche al vostro amico quattrozampe. Vi aspettano cappottini, impermeabili, collari, guinzagli e giochi di tutti i tipi, dai più semplici a quelli di attivazione mentale.

– per i più organizzati: l’irrinunciabile “calENPArio 2017” nelle due versioni da tavolo (5 euro) e da muro (8 euro).

– per chi vuole fare un regalo speciale: si può essere solidali e originali insieme? Certo, basta regalare un’adozione a distanza! Grazie al Progetto Famiglia a Distanza (PFD), con un contributo di 15 euro al mese, si può adottns-tessera-enpa-2017are a distanza un cane, un gatto o la banda degli erbivori, tutti animali presenti nel parco canile-gattile di Monza. Si riceverà l’attestato d’adozione e, mensilmente, aggiornamenti e foto dell’amico scelto. Se scegliete di regalare un’adozione a distanza per Natale, la persona a voi cara riceverà un bellissimo biglietto di auguri personalizzato. (Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it).

– per chi ha voglia di darci una mano: l’iscrizione all’ENPA di Monza e Brianza per il 2017. Nell’immagine, la tessera ENPA 2017 raffigurante Kid, il cane custode di 16 anni che non aveva alcuna intenzione di lasciare il “suo” casolare abbandonato ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) dopo il sisma del 24 agosto che ha visto i volontari e veterinari ENns-mercatino-canile_1497PA in azione in prima linea.

Dove e quando

Il mercatino sarà presente nella centralissima Piazza Trento e Trieste dalle ore 9 alle ore 19.30 a partire da venerdì 9 dicembre. Sarà aperto tutti i giorni fino al 6 gennaio 2017 escluso il giovedì (turno del mercato settimanale), il 25 e il 26 dicembre e il primo gennaio.

Un altro mercatino è stato allestito presso il rifugio ENPA di via San Damiano 21 (immagine a sinistra). È visitabile tutti i giorni dalle 14.30 alle 17.30, con eccezione del 25 e 26 dicembre e il primo gennaio.

L’ultima moda: l’abbandono di gruppo!

Camilla, Girella, Nastrina, Bueno e Saccottino. ns-volontarie-con-cuccioli-contenitori_0832Non sono merendine ma i nomi dei cinque dolcissimi cuccioli di appena due mesi, tre femmine e due maschi di futura taglia medio-grande, abbandonati tutti insieme a Brugherio (MB).

È successo il 17 novembre. Sono stati ritrovati per strada, rinchiusi in due contenitori di plastica come quelli che si usano spesso negli allevamenti, tenuti insieme con del fil di ferro. I cagnolini erano completamente imbrattati di escrementi e affamatissimi.

Recuperati dal servizio di zooprofilassi dell’ATS (ex ASL), sono stati portati al rifugio di Monza in via San Damiano.

Come da normale prassi, i piccoli hanno trascorso 10 giorni in regime di canile sanitario sotto la competenza dell’ATS, prima di essere trasferiti nel canile rifugio, dove ciascuno non vede l’ora di avere ns-cuccioli-con-volont-anna_0538una famiglia tutta per sé.

Come tutti i cuccioli, sono molto vivaci e indisciplinati: chi li volesse adottare dovrà intraprendere con loro un lungo percorso educativo. Per info: canile@enpamonza.it.

Nelle foto: in alto, i cinque cuccioli assieme alle volontarie Stefania e Marika nelle scatole in cui sono stati ritrovati, appena dopo essere portati al canile di Monza.

A sinsitra, i cinque scatenati cuccioli nel loro box assieme alla volontaria Anna in una simpatica foto scattata il 6 dicembre.

Tornano i dolci natalizi ENPA!

Ricordiamo che anche quest’anno celebreremo le festività proponendo ai più golosi la versione ENPA dei più tradizionali dolci natalizi, da regalare o da gustare in famiglia.micione-ns_5

I dolci tradizionali, da 1kg, sono disponibili con un’offerta di €10 e presentati in un’elegante confezione abbellita da una graziosa campanella in ceramica per il vostro albero e chiusa con una speciale targhetta ENPA.

Potete scegliere tra:

CANEttone – il panettone tradizionale con uvetta e canditi;

MICIOne – il panettone senza canditi (immagine a destra);

PanCONIGLIO – il pandoro classico.

Il panettone vegano, disponibile in due varietà in confezioni da 500g, con un pendaglio in legno per il vostro albero con la sagoma di un animale, disponibili con un’offerta di €15 (foto sotto).

Potete scegliere tra:dolci-vegani-ns-2

PanRICCIOveg – con farina di farro e mirtilli rossi;

PanGUFOveg – con farina di Kamut e gocce di cioccolato.

Dove trovarli?

I panettoni e pandoro saranno disponibili fino a esaurimento scorte ai nostri banchi di Natale presenti nel grande Mercatino Natalizio in Piazza Trento e Trieste in centro Monza. Attenzione: il Mercatino Natalizio – che ospiterà numerosi banchi di artigiani, commercianti e associazioni e stand gastronomici – verrà allestito a partire da venerdì 9 dicembre.

E’ anche possibile acquistarli presso il canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21 dove è allestito un bellissimo mercatino, con tanto di albero di Natale, visitabile ogni giorni dalle 14,30 alle 17,30, tranne il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio 2017.

Prenotazione online

Infine si possono prenotare via mail scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it.

Le prenotazioni verranno accettate entro e non oltre venerdì 16 dicembre.

I panettoni e pandori ordinati potranno essere ritirati presso la sede operativa dell’ENPA in Via Lecco 164 a Monza, da martedì 29 novembre, il martedì e il giovedì sera dopo le ore 21.

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Sabato 10 dicembre ‘AlimentAnimali’ arriva al Maxi Zoo di Brugherio.

Sabato 10 dicembre, l’ENPA di Monza e Brianza sarà ospitato per la prima volta presso il Maxi Zoo di Brugherio (MB) con un banco alimentare.

Nel punto vendita presso il Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C, i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario cogatto-buonarroti-400-wa0026ntinuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente.

All’interno del negozio verrà allestito un tavolo della Protezione Animali con materiale informativo e fotografico sulle attività dell’associazione a favore dei gatti di colonia. Qui potrete consegnare ai volontari gli alimenti pagate alle casse che verranno poi smistati e registrati. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione per il 2017 o fare un’offerta.

Un aiuto per i gatti liberi ma anche per i gattini

L’iniziativa ‘AlimentAnimali’, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e di supermercati, mira a rabicocca-e-dolly_ns-165026ccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi (nella foto sopra, uno di loro), ma anche per altre colonie presenti sul territorio.

Tuttavia, non è ancora terminata l’emergenza gattini, e invitiamo i clienti del MaxiZoo che vorranno aiutare gli animali salvati e accuditi dall’associazione ad acquistare anche qualche prodotto specifico per i gattini (spesso denominati “kitten”). Questi prodotti sono formulati appositamente per favorire la crescita fisica e neurologica dei più piccoli. (Nella foto, le gattine Dolly e Bicocca, in attesa di trovare casa).

Come sempre, ricordiamo anche una sola scatoletta può fare la differenza!

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Legato al cancello

Legato al cancello del rifugio ENPA proprio durante l’orario di chiusura. Sono le 18,30 di sabato 19 novembre, i volontari stanno finendo gli ultimns-dogo-appena-abbandonato_1810i colloqui per gli affidi e le pulizie finali dei box quando, avviandosi verso l’uscita, si accorgono della presenza di un cane di grandi dimensioni, saldamente legato alla cancellata in fondo al canile.

Portato all’interno della struttura di via San Damiano, l’animale si rivela essere un giovane maschio di dogo argentino, bianco come vuole la razza ma con un orecchio nero e marrone. Il controllo di un eventuale microchip ne attesta la sua mancanza.

Comprensibilmente impaurito e spaesato, l’animale si lascia comunque maneggiare docilmente rivelando un buon carattere. Battezzato “Albertone” dai volontari, viene ricoverato in un box del reparto Canile Sanitario per trascorrere lì i 1ns-dogo-gioco_05250 giorni in osservazione previsti dalla legge. Nella foto sopra, Albertone appena trovato e portato all’interno del rifugio, assieme ai volontari Claudia e Simone.

Una visita effettuata dai veterinari dell’ATS (ex ASL) ha permesso di riscontrare un’infestazione da acari (rogna) ma per il resto gode di buona salute ed è stato messo in adozione; per lui cerchiamo una persona che conosca questo genere di cani e sia in grado di gestirlo correttamente.

Nel frattempo ENPA sta cercando di risalire a chi si è disfatto di lui in maniera così meschina.

ENPA invita chi ha problemi a tenere o gestire il proprio cane a parlare con i responsabili del rifugio di Monza o di scrivere all’indirizzo canile@enpamonza.it.

Nelle foto a destra e in alto, scattate il 6 dicembre, Albertone nel suo box con uno dei suoi giochi preferiti in bocca.

Un’idea per un dono alternativo? Regala un’adozione a distanza!

Il vostro amico del cuore o la vostra fidanzata compiono gli anni e non volete fare il solito regalo? Col Natale alle porte non sapete proprio cosa mettere sotadozione-distanza_buon-natale-500to l’albero per parenti e amici?

Noi un’idea ce l’abbiamo: regalate un’adozione a distanza!

Il Progetto Famiglia a Distanza dell’ENPA di Monza e Brianza, attivo ormai da diversi anni, permette di dare visibilità e amore agli animali di difficile adozione, in modo che possano anche loro socializzare con più persone e, magari, venire adottati in via definitiva.

Potete scegliere se regalare un’adozione di diversi animali: il gruppo dei nostri micioni (alcuni selvatici e semiselvatici e altri più domestici con i quali è possibile interagire), oppure la nostra banda di erbivori (pony e caprette) o, infine, uno dei cani che fanno parte del Progetto, scelti tra quelli anziani, ns-gigio-webquelli con problemi fisici e/o comportamentali, quelli di grossa taglia o di razza dalla “cattiva fama” o, più semplicemente, quelli un po’ sfortunati a cui vogliamo dare più visibilità.

Il contributo richiesto è 15€ al mese, anche se per garantire continuità al progetto consigliamo una durata minima di 3 o 6 mesi.

Regalando un’adozione la persona a voi cara riceverà per mail un bellissimo biglietto di auguri personalizzato che riporta il vostro nome e quello dell’animale scelto (qui sopra e in fondo due esempi) e poi, altrettanto bello, l’attestato di adozione, anch’esso personalizzato, e mensilmente l’aggiornamento dei nostri amici in adozione.

Volete fare del bene e aiutare le attività dell’ENPA e allo stesso tempo fare un regalo decisamente originale? Noi un’idea ve l’abbiamo data! (Per saperne di più potete mandare una mail all’indirizzo adozioni.distanza@enpamonza.it)

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Il nuovo anno si apre con uno stage di mobility

Il 2017 targato ENPA sezione di Monza e Brianza comincia subito con una bella iniziativa: uno stage teorico-pratico di Mobility dog in canile e Urban Mobility, in programma il 14 e 15 gennaio.

Il corso è rivolto a educatori, rieducatori, operatori e volontari di c22-percorso-ottone-copia-150x150anile e ai proprietari a cui interessa far valutare il proprio cane attraverso questa disciplina, l’istruttore cinofilo e docente formatore FICSS Ivano Vitalini guiderà i partecipanti nell’applicazione della MobilityDog nel contesto del canile.

Queste le finalità del corso:

  • la MobilityDog come strumento utile per la lettura del cane, il potenziamento delle sue competenze e l’aumento della sua autostima.
  • la MobilityDog come metodo per creare relazione tra cane e conduttore.
    utilizzo e adattamento degli elementi di arredo del canile come ostacoli per la MobilityDog.
  • Sarà una buona occasione per tutti di valutare meglio il lavoro da svolgere con i cani ospiti dei rifugi, attraverso la grande esperienza di Ivano.

Chi è Ivano Vitalini 

Ivano si definisce “un uomo di cani” e non si riconosce in nessuno dei termini che normalmente vengono utilizzati in cinofilia. «Dire cheivano-vitalini-con-cane-zirkans uno è un istruttore, un rieducatore, un educatore ecc. – afferma – mi dà la sensazione di mettere dei blocchi. E forse l’unica cosa di cui sono certo è che lavorare con i cani richiede fantasia, sensibilità e piacere.»

La sua formazione nasce all’interno dei canili come volontario. Ivano si occupa della gestione di cani nel contesto urbano, problemi di aggressività, socializzazione intra- e interspecifica, formazione per operatori di canile, attività di ricerca ludica, dog orienteering e mobility come metodo per creare relazione tra cane e conduttore. Visita la pagina web della sua associazione Skip Val Mora a.s.d.: www.skipvalmora.it

Ecco in dettaglio il programma delle due giornate.18-percorso-ottone-copia-150x150

1° giorno: sabato 14 gennaio
Valuteremo qualche cane del canile e qualche binomio esterno.
Lavoreremo con gli attrezzi della Mobility presenti in canile.

2° giorno: domenica 15 gennaio
La seconda giornata sarà dedicata alla Urban Mobility, come sfruttare quello che la città può offrici per lavorare con il nostro cane.

Orario: dalle ore 9,00 alle 18,00.25-percorso-ottone-copia-150x150

Luogo: parco Canile-Gattile di Monza, via San Damiano 21. (accesso da Viale delle Industrie).
Costo del corso: €110 per uditore / €140 binomio (cinque posti disponibili per binomi).

L’evento è organizzato da ENPA Monza e Brianza alla quale verrà devoluto parte del ricavato.

Per informazioni e iscrizioni, scrivere all’indirizzo: claudia.vaccari@enpamonza.it

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ENPA al mercatino natalizio di Lissone!

Quest’anno ENPA prenderà parte ai festeggiamenti per il Natale anche nella città di Lissone (MB), uno dei Comuni convenzionati con la sezione brianzola della Protezione Animali, nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 dicembre.resized-dsc_1591

ENPA è stata invitata infatti al tradizionale Mercatino Natalizio di Beneficenza che si terrà per tutto il mese di dicembre in Piazza Libertà.

Giunto alla sua quinta edizione, l’evento vede la partecipazione di molte associazioni locali, ognuna delle quali è ospitata in una graziosa casetta di legno. In quella “targata” ENPA troverete una ricca selezione di simpatiche idee regalo, tutte a tema animale, e utili accessori per i vostri amici a quattro zampe. I volontari saranno presenti dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 fino alle 18,30.lissone_1611

Oltre al mercatino vero e proprio, da non perdere c’è l’ormai tradizionale pista di pattinaggio su ghiaccio e tante altre proposte per i più piccoli!

E non è tutto ….

Ricordiamo che il Mercatino Natalizio in Piazza Trento e Trieste in centro Monza inizia venerdì 9 dicembre e sarà presente ogni giorno salvo il giovedì (turno del mercato settimanale), mentre l’allegro mercatino allestito nella sala conferenza del parco canile-gattile di Monza in Via San Damiano 2, con tanto di albero di Natale, apre i battenti sabato 3 dicembre. Rimarrà aperto ogni giorno fino alla fine del mese nei normali orari di apertura al pubblico, ogni pomeriggio tranne il mercoledì, dalle 14,30 alle 17,30.

Nelle immagini: alcune foto scattate durante il Mercatino Natalizio di Beneficenza di Lissone, edizione 2015.

Gabbiano muore per colpa di una lenza abbandonata.

Sono i re incontrastati del mare, eppure da diversi anni i gabbiani, diventati ormai dei veri e propri spazzini volanti, sono diventati una presenza fissa anche di specchi d’acqua dolce, e il fiume Lambro non fa eccezione.

Proprio un gabbiano è stato il protagonista di un recupero che purtroppo si è concluso nel peggiore dei modi.gabbiano-testa-ns_0759

Tutto comincia con una segnalazione il 14 novembre alla Polizia Locale: il volatile si trova in via Stucchi, nella periferia est di Monza, proprio a due passi dal nuovo canile. Il presidente dell’ENPA Giorgio Riva si reca immediatamente sul posto e recupera il gabbiano che si trova in pessime condizioni. Un’accurata visita veterinaria, infatti, evidenzia che l’animale, molto debilitato, presenta una frattura all’ala sinistra, ma è soprattutto la lenza da pesca che ha fatto i guai peggiori, attorcigliandosi sul corpo e sul becco e tranciandogli quasi una zampa. Molto probabilmente il povero gabbiano si trovava in quelle condizioni da diverso tempo perché presentava già i sintomi di una grave infezione in corso. Il suo è stato una lungo e dolorosissimo calvario e la veterinaria dell’ENgabbiano-zampa-ns_0758PA, purtroppo, non ha potuto far altro che addormentarlo per sempre.

Non è la prima volta che ENPA si trova a dover stigmatizzare la pessima abitudine dei pescatori di abbandonare dove capita le lenze, ovvero fili di nylon che costituiscono una trappola mortale per gli animali, soprattutto uccelli acquatici, che hanno la sfortuna di trovarseli sulla loro strada.

Nel vano tentativo di liberarsi, infatti, il più delle volte i poveri animali si ritrovano con il filo letteralmente attorcigliato su tutto il corpo e sono così condannati a una lenta e atroce agonia, nel caso non vengano trovati per tempo.

Pubblicato il 24 novembre 2016

E il gregge se ne va…

È sempre una bella notizia quando qualche ospite ci lascia per una nuova vita e questa volta si tratta di un “abbandono” di gruppo: le pecore arrivate da noi a marzo provenpecore-piccola-wa0004ienti dalla zona tristemente nota come le “favelas” di San Damiano, infatti, sono finalmente andate a casa!

Dal primo novembre il gregge, composto da Mary, Colomba, Pasqualina e l’agnellone Carrè, pascola alla Fattoria delle Coccole ad Appiano Gentile (CO).

Per noi è un bellissimo lieto fine: le quattro pecore hanno trovato una sistemazione davvero coi fiocchi e per questo ringraziamo Bianca (una dei responsabili e gestori della fattoria) per la grande disponibilità e per averle accolte.pecore-ns-wa0026

Siamo sicuri che staranno benissimo: la Fattoria Delle Coccole, infatti, è un’associazione vegana che recupera animali da reddito da macelli o da situazioni di maltrattamento, permettendo loro di vivere come animali domestici.

Qui si trovano mucche, asini, capre, pecore, cavalli, maiali, conigli, galline e anatre, che da animali da reddito diventano animali da affezione, uscendo definitivamente dalla catena alimentare. Non vengono dati in adozione se non in adozione a distanza.

Nelle foto: il giorno di arrivo delle pecore alla Fattoria delle Coccole, accompagnate dai volontari Luca e Lisa (nella foto in alto) e dal presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, Giorgio Riva.

La fagiana fa shopping!

Che ci faceva mercoledì mattina 9 novembre una femmina di fagiano in una delle vie più centrali di Monza?

Difficile a dirsi, quel che è certo che i dipendenti del negozio di abbigliamento Brian & Barry in via Italia devono esserselo chiesto vedendo faggiano-rilascio-ns_0579il pennuto che si era rifugiato lì proprio mentre stavano aprendo la boutique. Alla meraviglia per l’inconsueto incontro ha fatto per fortuna riscontro una grande prontezza di spirito: i commessi, infatti, hanno prontamente chiamato la Polizia Locale che a sua volta ha contattato l’ENPA. Nel frattempo erano riusciti anche a confinare il fagiano tra la vetrina e la strada permettendo un agevole recupero.

Sul posto sono arrivati immediatamente il presidente Giorgio Riva (nelle foto, scattate durante il successivo rilascio dell’animale) e il responsabile della sede operativa Sergio Banfi che hanno messo il fagiano al sicuro in un apposito contenitore.

Una successiva una visita veterinaria, faggiano-rilascio-ns_0585durante la quale il volatile si è rivelato essere uno splendido esemplare femmina di fagiano ancora giovane, ha confermato il suo buono stato di salute. Per questo motivo la fagiana è stata liberata in un’area idonea, dove andrà a fare compagnia ad alcuni fagiani maschi di cui è stata accertata la presenza.

Cosa avrà spinto un uccello come il fagiano, certamente non una presenza fissa nelle aree urbane a differenza di passeri o piccioni, a vagare per il centro di Monza? L’ipotesi più plausibile è che abbia cercato di sfuggire alle doppiette dei cacciatori, che ultimamente si spingono a esercitare il loro discutibile “sport” anche in zone notevolmente antropizzate.

Ricordiamo che la detenzione di animali selvatici è vietata, ma non il loro recupero e soccorso nel caso siano feriti. L’intervento dell’ENPA anche in questo caso  ha permesso di riportare un animale nel suo habitat naturalstorni-traliccio-ns_0601e, che sicuramente non è rappresentato da una affollatissima via del centro città!

Dal fagiano agli storni!

Quasi per uno strano scherzo del destino, nello stesso giorno l’ENPA ha avuto a che fare con altri volatili, anche se in questo caso sono stati semplicemente un bellissimo spettacolo da gustarsi con gli occhi: un impressionante numero di storni ha preso possesso dei tralicci dell’alta tensione che si trovano accanto al canile e con un canto assordante ha calamitato l’attenzione di operatori e volontari.

Lo storno è un passeriforme caratterizzato da piumaggio nero cangiante e coda corta che si trova a proprio agio sia nelle campagne sia nelle aree più antropizzate e la sua abitudine di muoversi in stormi numerosissimi soprattutto al tramonto in cerca di dormitori non sempre viene vista di buon occhio nei grandi centri urbani. Nella foto, il retro del canile con gli storni sul traliccio.

Sabato 26 novembre: la raccolta cibo torna all’Auchan di Monza

Anche questo weekend vede i volontari ENPA impegnati a raccogliere cibo per gli animali più bisognosi! Sabato 26 novembre saranno ospiti per la terza volta di Auchan di Monza con il “Banco AlimentAnimali“.

Il progetto di raccolta di alimenti, lanciato a febbraio 2016 da ENPA di Monza e Brianza, mira a raccogliere cibo per i tanti gatti e gattini accugatto-colonia-b-n-ns-037diti dall’associazione, specialmente per i gatti liberi nelle colonie feline seguite sia dai volontari ENPA sia da altre persone. Nella foto a sinistra, un gatto della colonia di via Buonarroti a Monza. In alto, due mici di una colonia a Besana in Brianza.

Il banco di sabato sarà allestito all’interno del grande centro commerciale Auchan in Via Lario 17, facilmente raggiungibile sia dal centro di Monza che dalla SS 36 (la Nuova Valassina).

I volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato davanti agli ingressi dell’ipermercato Auchan e nel reparto di prodotti per animali, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo. Si chiede gentilmente di scegliere soprattutto scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti. Ma oltre a scatole per i gatti adulti, chiediamo gentilmente anche alimenti specifici gattino-crodino-ns-0007per i gattini (spesso denominati “kitten” o “junior”) per sfamare i numerosi cuccioli ancora ricoverati presso il Gattile di Monza, o accuditi a casa di volontari per mancanza di spazio nella struttura di Via San Damiano 21. Nella foto a destra, il piccolo Crodino, accudito a casa dalla volontaria Milena.

I prodotti vanno poi pagati alle casse e consegnati ai volontari ENPA al banco davanti all’uscita, dove verranno regolarmente registrati e smistati per tipologia.

Al tavolo troverete anche materiale informativo sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza, comprese naturalmente le colonie feline, come quella ubicata presso il vecchio canile dismesso di via Buonarroti, che conta una cinquantina di mici. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione per l’anno 2017 o fare un’offerta.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

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Il Natale si fa dolce con le ghiottonerie ENPA!

Anche quest’anno celebreremo le festività proponendo ai più golosi la versione ENPA dei più tradizionali dolci natalizi, da regalare micione-ns_5o da gustare in famiglia. Acquistandoli, ci aiuterete ad accudire, curare e dare un rifugio sicuro a tutti gli animali bisognosi.

Per il terzo anno, oltre alle tre versioni tradizionali, saranno disponibili anche in versione vegana.

I dolci tradizionali, da 1kg, sono disponibili con un’offerta di €10 e presentati in un’elegante confezione abbellita da una graziosa campanella in ceramica per il vostro albero e chiusa con una speciale targhetta ENPA.

Potete scegliere tra:

CANEttone – il panettone tradizionale con uvetta e canditi;

MICIOne – il panettone senza canditi;dolci-vegani-ns-2

PanCONIGLIO – il pandoro classico.

Il panettone vegano, disponibile in due varietà in confezioni da 500g, con un pendaglio in legno per il vostro albero con la sagoma di un animale, disponibili con un’offerta di €15 (immagine a destra).

Potete scegliere tra:

PanRICCIOveg – con farina di farro e mirtilli rossi;

PanGUFOveg – con farina di Kamut e gocce di cioccolato.

Dove trovarli?

I panettoni e pandoro saranno disponibili fino a esaurimento scorte ai nostri banchi di Natale presenti nel dolci-tradizionali-ns-7grande Mercatino Natalizio in Piazza Trento e Trieste in centro Monza. Quest’anno il Mercatino Natalizio – che ospiterà numerosi banchi di artigiani, commercianti e associazioni e stand gastronomici – verrà allestito a partire da venerdì 9 dicembre (e non dal primo del mese come pubblicato sul nostro calendario).

In alternativa, sarà possibile acquistarli presso il canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21. Nella sala conferenze della struttura verrà infatti allestito un bellissimo mercatino, con tanto di albero di Natale, a partire da fine novembre / inizio dicembre (la data esatta sarà confermata a breve).

Prenotazione online

È possibile infine prenotarli via mail scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it.

Le prenotazioni verranno accettate entro e non oltre venerdì ns_calze_007916 dicembre.

I panettoni e pandori ordinati potranno essere ritirati presso la sede operativa dell’ENPA in Via Lecco 164 a Monza, da martedì 29 novembre, il martedì e il giovedì sera dopo le ore 21.

E per i nostri amici a 4 zampe?

ENPA ha realizzato un simpatico pensiero anche per loro, la “calza della Befana“, ricca di giochi e leccornie in versione cane o gatto, vostra con un’offerta di €6.

La calza sarà disponibile ai banchi ENPA allestiti in occasione dell’evento Befana del Cane e del Gatto il 6 e il 7 gennaio 2017 in Piazza Trento e Trieste e presso il canile-gattile.

Sii felice, Shara!

Ci sono cani che passano tutta la loro vita in un canile. Ci sono cani che passano gran parte della loro vita in un canile e poi, come per magia, incontrano due persone speciali.

Questa è la storia di Shara. Il suo “curriculum” di cane di canile è di tutto rispetto: accalappiata a Caponago (MB) nel lontano aprile 2007, ns-shara-in-adozione-a-distanzadopo 10 giorni viene trasferita al canile “Ca’ San Marco” e successivamente al canile “Cani sciolti” di Pozzo d’Adda (MI). Ma poi, in virtù di una convenzione stipulata tra ENPA di Monza e il Comune di Caponago, a gennaio del 2016 arriva nella nostra struttura.

Gli anni di canile non le hanno, per fortuna, rovinato il carattere: nonostante sia una “ferocissima” pit bull, Shara è molto docile con le persone, tanto che viene inserita subito nel Progetto Famiglia a Distanza e diventa uno dei cani più “gettonati” trovando tanti mamme, papà e fratellini a distanza che la coccolano e la riempiono di attenzioni. (Nella foto a destra, Shara al canile-gattile di Monza con due bambini che l’avevano adottata a distanza.)

Pans-shara_paola-e-alex_uscita-canile2ola e Alex sono proprio due genitori a distanza che hanno conosciuto Shara quest’estate ripromettendosi, non appena fosse stata pronta la loro nuova casa, di portarla via dal suo box. E così è stato: giovedì 27 ottobre Shara ha lasciato per sempre il canile per una nuova vita di cane di famiglia, quella vita che, a più di 10 anni di età, si merita ampiamente. (Nella foto a sinistra, Shara con Paola e Alex all’uscita del canile, pronta per andare a casa).

Ma lasciamo che sia Paola a raccontarci come e perché da mamma a distanza è diventata mamma “vera”:

« Quando il mio ragazzo mi portò al canile di Monza sinceramente avrei voluto portare a casa tutti i cani presenti. Poi ho visto Shara, così triste e spenta, mi ha fatto tanta tenerezza e mi sono innamorata della sua faccina. Ho aderito al Progetto ns-shara-a-casa_3Famiglia a Distanza perché abitavo ancora con mia madre e avevo anche un altro cane; l’idea era di adottarla a distanza, fino a quando non sarei andata a convivere con il mio ragazzo. Appena la nostra casa è stata pronta abbiamo deciso di portarla a casa con noi.

Appena arrivati a casa – prosegue Paola – ha cominciato ad annusare e girare sul terrazzo, poi è accomodata “dolcemente” sul divano con noi. Il primo giorno ha fatto fatica a mangiare e non riusciva a dormire, la prima notte io e Alex ci siamo addormentati sul divano con lei e solo quando si è sistemata tra noi finalmente ha cominciato a dormire. Adesso si comporta benissimo, mangia, ci fa le feste quando torniamo a casa, è veramente un cane d’oro. Tutti mi dicono di non viziarla, ma non sonons-shara-sul-divano-a-casa_1-fb d’accordo, lei ha ormai 10 anni, realisticamente parlando non può avere una vita così tanto lunga, quindi perché non viziarla? Ora sta bene, è felice  e non voglio che si ricordi del tempo, troppo tempo passato in un box, voglio che quando arriverà il momento si ricordi di quanto è stata amata.

Shara ha finalmente ha una famiglia e si deve sentire a casa – conclude Paola -, sono sicura che pian piano  si lascerà andare sempre di più fino a rilassarsi completamente; siamo solo all’inizio e le darò tutto il tempo di cui ha bisogno. »

Che altro dire? Sii felice Shara, e goditi ogni singolo giorno della tua nuova vita!

Appello: Adotta un nonno!

In rigoroso ordine alfabetico vogliamo farvi conoscere Eustacchia, Fulgenzio e Raffa, tre nostri ospiti del Gattile che per motivi “anagrafici” hanno difficoltà a trovare una casa e una famiglia.

Nonostante la bellezza (chi più, chi meno) e la simpatia, infatti, al momento di scegliere un nuovo compagno felino nessuno sembra prenderli in considerazione. Il motivo? Sono tutti degli “over“, dei senior o geriatrici o, come preferiamo chiamarli noi, dei dolci nonnetti.

Ci rendiamo conto che adottare un gatto anziano significa sapere che il momento di dire addio non sarà troppo lontano e che entro breve si presenteranno acciacchi e problemi di salute. Ma un nonno a quattro zampe, proprio come quelli umani, saprà ricambiare le vostre attenzioni con amore e fedeltà.

Ma lasciamo che si presentino uno per uno.eustacchia_ns-0725

«Buongiorno! Io mi chiamo Eustacchia e con i miei 16 anni sono la più anziana del gruppo. Mi hanno trovata a Monza a giugno 2016, giravo da giorni barcollando, ero magrissima, non mangiavo, bevevo soltanto. Non ricordo nemmeno come ero arrivata in quel luogo (sarà l’età?).

Sono una micia dal pelo tigrato scuro e ho un occhio molto più scuro dell’altro ma state tranquilli, non ha nulla che non va. Lo so, non sono esattamente di primo pelo, ma proprio per questo sono mite e tranquilla. Cerco un contesto sereno dove poter passare il resto della mia vecchiaia, senza bambini piccoli, in un ambiente comodo e rassicurante.»

«Salve a tutti. Io sono Fulgenzio, ho 14 anni, anno più anno meno, e sono stato trovato anch’io a Monza a giugno. Modestafulgenzio_ns_0741mente sono un gran bel gattone col pelo lungo beige e cioccolato seal point (pare che si dica così) e stupendi occhi azzurri. Non ho invece quel che si dice un “sorriso da divo di Hollywood”… perché purtroppo sono quasi completamente sdentato e devo accontentarmi di un’alimentazione morbida consona alle mie condizioni.

Sono molto tranquillo e pacato e mi piacerebbe trascorrere la vecchiaia comodamente con una persona o una coppia tranquilla come me o anche una famiglia con bambini non troppo piccoli che sappiano relazionarsi con un vecchietto come me. E perché no, magari con la mia amica Eustacchia.»

«Ciao, io sono Raffa. Avendo “appena” nove anni o giù di lì, sono la giovincella del gruppo. Dicono però che ne dimostro di più (che gentili…), sarà colpraffa_ns-1338a della mia sordità e dei miei problemi alla tiroide. Mi hanno trovata ad agosto sul trafficatissimo Viale delle Industrie, a due passi dal rifugio di Monza (ma questo l’ho saputo più tardi). Ho un folto pelo nero e bianco e occhi di un verde intenso (permettetemi un po’ di vanità femminile…).

Per via dei problemi alla tiroide, purtroppo a lungo termine, temo che nessuno mi vorrà portare a casa. Eppure sono molto dolce e socievole e mi adatto a tutto, anche a una famiglia con bambini, purché calmi ed educati.»

INFO E CONTATTI: è possibile conoscere Eustacchia, Fulgenzio e Raffa al Gattile di Monza in Via San Damiano, 21, aperto dalle 14.30 alle 17.30 esclusi mercoledì e giorni festivi. In alternativa si può scrivere a gattile@enpamonza.it.

Pubblicato il 13 ottobre 2016

L’inseparabile è rimasto solo!

La telefonata arriva all’ENPA di Monza e Brianza giovedì 20 ottobre. All’interno di Villa Serena, la struttura che ospita diversi reparti del vicino ospedale San Gerardo di Monza, c’è un piccolo pennuto di colore giallo che svolazzinsep-ns-2-2a all’interno dell’edificio. Il pappagallino si era introdotto il giorno prima da una finestra aperta e da allora gira imperturbato per il terzo piano della struttura di Via Pergolesi.

L’inaspettata incursione ha termine con l’arrivo di Stefano, operatore del canile di Monza, e del volontario Roberto (nella foto con la volontaria Stefania). Gli impiegati del settore amministrativo erano nel frattempo riusciti a chiuderlo in un ufficio permettendo agli addetti ENPA il suo recupero con un apposito retino.

Portato al rifugio di Monza in via San Damianinseparab-ns-3-1o, il volatile si rivela essere un esemplare di inseparabile, è in buona salute e porta un anellino identificativo alla zampa.

“Inseparabile” è il nome comune dei pappagallini del genere Agapornis e sono chiamati così perché in natura anche all’interno di grandi colonie vivono in coppia e la loro unione dura tutta la vita. C’è chi sostiene che un inseparabile singolo sia capace di legarsi così profondamente anche al suo proprietario arrivando a considerarlo il suo “compagno di vita”.

Che sia umano o alato il suo partner, auguriamo per “Sere” – questo il nome che i volontari hanno dato all’uccellino, dal nome del luogo del recupero – di ritornare a casa al più presto; in caso contrario, verrà messo in adozione.

Banco alimentare al “Pet Shop” di Lissone, sabato 12 novembre

Prosegue il progetto “AlimentAnimali” dell’ENPA di Monza e Brianza con una raccolta di cibo a favore dei gatti – per la prima volta presso “Pet Shop“, il negozio di prodotti per animali a Lissone (MB).

Sabatons-gatta-tricolore-piattino_fb_000027 12 novembre i volontari saranno al punto vendita, in Via Isonzo 2 (angolo Via Monza 69) dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti.

Ricordiamo che l’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche altre colonie presenti sul territorio.

Oltre a scatole per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitative di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare i tanti micini che ancora affollano il canile-gattile di Monza e altri che vengono accuditi a casa di volontari. Cns_bruce-31934-fb_144105ome Bruce, nella foto a destra, trovato a Brugherio quando aveva appena 5 settimane di età. Accudito a casa dalla volontaria Francesca, ora sta bene e aspetta solo di essere adottato.

Organizzare la raccolta proprio in un punto di vendita di prodotti per animali, con una vasta gamma di prodotti per gattini, permette all’associazione di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, essenziali per la loro crescita, non solo fisica ma anche neurologica.

Fare un piccolo contributo per sfamare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita.

ENPA ringrazio di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

I prossimi banchi AlimentAnimali

Dopo quello di sabato 12 novembre, ENPA tornerà:

– sabato 19 novembre al Maxi Zoo di Monza in Via Buonarroti;

– sabato 26 novembre al centro commerciale Auchan di Monza in via Lario.

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Sabato 19 novembre torna ‘AlimentAnimali’ al Maxi Zoo di Monza.

Servono alimenti non solo i gatti di colonie ma anche per i numerosi gattini nati in questo periodo, complice l’autunno mite.

Sabato 19 novembre, l’ENPA di Monza e Brianza torna – per la quarta volta – al Maxi Zoo di Monza con un banco alimentare.gatta-grigia-buonarroti_2013-01-30_ns-034

Nel punto vendita in via Buonarroti 82, a pochi passi dal vecchio canile i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente.

Davanti al negozio (o, in caso di maltempo, all’interno) verrà allestito un tavolo della Protezione Animali con materiale informativo e fotografico sulle attività dell’associazione a favore dei gatti di colonia. Qui potrete consegnare ai volontari gli alimenti acquistati al Maxi Zoo che verranno poi smistati e registrati. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

L’iniziativa ‘AlimentAnimali’, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e di supermercati, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche per altre colonie presenti sul territorio. Nelle foto sopra, alcuni dei gatti della colonia di Via Buonarroti.

SOS gattini!

A causa anche di una seconda,sam-31850-ns-hp-wa0009 prolungata, ondata di gravidanze favorita dall’inizio autunno insolitamente mite, ospitati nella struttura di Via San Damiano 21 o accuditi a casa di volontari vi sono ancora tanti gattini, nonostante le temperature ormai calate.

Poiché sabato saremo a un punto di vendita specializzato, chiediamo gentilmente ai clienti di Maxi Zoo di acquistare anche qualche prodotto specifico per i gattini (spesso denominati “kitten”). Trattandosi di prodotti specializzati, formulati per promuovere la crescita fisica e neurologica dei più piccoli, ci rendiamo conto che hanno un certo costo, ma anche una sola scatoletta può fare la differenza! (Nella foto, il gattino Sam, accudito a casa della volontaria Elena, ormai pronto per essere adottato.)

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti e gattini più bisognosi.

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Banco in centro Monza contro lo sfruttamento degli animali

Sabato 5 novembre a Monza, nella centralissima via Italia nei pressi della libreria Feltrinelli, sarà allestito dalle 9 alle 19 orario continuato e-caldo-da-morire-e1415115456375il banco ENPA contro ogni forma di sfruttamento animale in tutte le sue forme e manifestazioni.

Il banco intende divulgare un messaggio animalista rivolto ai grandi ma soprattutto ai più piccoli che, senza immaginare l’addestramento crudele e coercitivo cui vengono sottoposti, si entusiasmano con  i “numeri” di tigri ed elefanti in un circo oppure vanno entusiasti allo zoo a vedere animali in gabbia. E non solo, ci sono gli allevamenti intensivi di animali da pelliccia, la caccia indis23_21_bso_f1_446_a_resize_526_394criminata, anche a specie in via di estinzione, e la sperimentazione.

Tutti nel loro piccolo possono dare un concreto contributo, anche partendo dalle piccole cose:

 > preferendo le uova provenienti da galline allevate all’aperto piuttosto che allevate in batteria (dove milioni di galline ns_copertino-calenpario-2017-murook-quasi-defsi ritrovano stipate in uno spazio grande quanto un foglio di formato A4 dotato di ventilazione e luce forzata per aumentare la produzione);

 > assistendo a spettacoli di circhi che non impiegano animali, ce ne sono diversi e sono decisamente più belli!

 > optando per pelli e pellicce ecologiche, difficile distinguerle da quelle vere e sono altrettanto calde!

> optando per giubbotti e piumini imbottiti di materiale sintetico anziché di piume vere.

 > dando la preferenza a prodotti cosmetici cruelty free, cioè provenienti da aziende che certificano di non fare sperimentazione sugli animali.

Al banco ENPA di sabato potrete trovarns-banco_0009e diversi pannelli informativi e saranno distribuiti gratuitamente tanti volantini sull’argomento.

Potrete inoltre fare vostri i “calENPAri 2017″ dell’ENPA monzese nelle due versioni, da tavolo e da parete (nell’immagine sopra a destra, la copertina della versione da muro) o quello dell’ENPA nazionale, oppure scegliere tra un’ampia selezione di gadget e idee regalo, tutti a tema animale.

Infine, per i più golons-dolci-no-logo-5si ci saranno i cioccolatini “GianduiottiCiocolattino” confezionati in simpatiche coloratissime borsette a forma di animali – orsetto, civetta, farfallina, agnellino e tanti altri – per un’offerta da €6 (immagine a fianco).

Sarà naturalmente possibile iscriversi all’ENPA o rinnovare la propria iscrizione per il 2017, chiedere ai volontari presenti al banco informazioni sulle nostre attività, sulla possibilità di adottare a distanza uno degli ospiti del canile-gattile di Monza o su come diventare volontario.

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Cavie: un lieto evento dietro l’altro! Ma per ENPA è emergenza.

Si apre un nuovo capitolo nella storia della famiglia delle 10 cavie abissine abbandonate a Sovico (MB), quattro femmine (tutte gravide) e sei maschi recuperati dopo essere stati buttati nella spazzatura alla fine di agosto. Le gravidanze sono andate avanti al rifugio di Monza: pochi giorni dofamilgia-cavie-ott-ns_1440po il recupero, una delle femmine aveva partorito tre cuccioli sani. Non è andata bene a un’altra puerpera che il giorno seguente aveva dato alla luce quattro piccoli morti.

Il 3 ottobre un altro “lieto evento”: la terza femmina mette al mondo quattro caviette belle e sane, tre femminucce e un maschietto. Sarebbe una bella notizia se non fosse che la loro nascita va ad aggravare ulteriormente la situazione, già al collasso, in cui versa il settore roditori e conigli del rifugio di Via San Damiano. Con le ultime nascite, infatti, siamo arrivati a un totale di ben 22 cavie: 13 adulti, tre giovincelli nati a mmamma-cucciolata-ott_ns-1445aggio, e sei cuccioli, con una sola adozione tra quelli nati a settembre. E la popolazione è destinata ad aumentare perché c’è ancora una cavia in dolce attesa.

ENPA ora cerca case e famiglie per tutti gli esemplari – per l’ultima cucciolata naturalmente una volta terminato lo svezzamento. Le cavie sono animali sociali tra loro e possono essere affidate in coppie dopo la sterilizzazione del maschio. Altrimenti si possono adottare due femmine insieme, o singolarmente a chi ne ha già una a casa, naturalmente previo colloquio con i volontari del settore.cuccioli-ott-ns_1444

Info e contatti

Chi fosse interessato alla loro adozione, o a quella delle altre cavie e conigli di ogni razza e taglia ospitati al rifugio di Monza, può scriverci a selvatici@enpamonza.it. Si possono venire a conoscere direttamente in Via San Damiano 21 solo previo accordo, scrivendo all’indirizzo sopra.

Per sapere di più sulla gestione ed esigenze delle cavie in termini di dieta, salute, ambiente e socialità, consigliamo di consultare le schede informative sul sito di  Mondo Carota.

Adozioni del cuore: Orange e Farfallo

Alcune cose accomunano i due gatti del nostro speciale appello per “un’adozione del cuore” (proposto alla recente Benedizione degli Animali): il colore rosso fuoco (a voler essere pignoli Farfallo è, in realtà, per metà bianco…) e l’etàns_orange-sporco_0115, visto che Farfallo è poco più di un gattino, essendo nato all’inizio del 2015, e Orange ha circa tre anni.

Differenti, invece, sono le circostanze del ritrovamento. Orange è stato recuperato ad aprile 2016 nel sottopasso di Via Bergamo a Monza dove girovagava da giorni, sporco da far paura (foto a destra): pensate che solo dopo giorni e giorni di pulizia abbiamo cominciato a intravedere il suo vero colore!

Il giovane Farfallo è stato trovato incidentato a Villasanta (MB) a marzo 2016 e una grave frattura ha reso necessaria l’amputazione della coda.

Entrambi ancora interi (non castrati) al momento dell’ingresso in Gattile, ognuno è affetto da una delle malattie contagiose che colpiscono prima o poi gran parte dei maschi liberi non sterilizzati: nel caso di Orange è la FIV (immunodeficienza felina), nel caso di Farfallo la FeLV (leucemia felina).ns_orange-wa0014

Orange

Con la FIV un micio può vivere moltissimi anni senza ammalarsi gravemente. Ma il destino non è stato generoso con Orange che ha pure un sarcoma inoperabile che rende molto breve, purtroppo, la sua aspettativa di vita.

Orange è uno di quei micioni di cui ci si innamora a prima vista. Appena è arrivato in Gattile, infatti, con quel faccione da leone e il suo carattere pacato, i volontari han fatto a gara per cercare di togliere tutto lo sporco sul mantello, coccolarlo e fargli le fotorange-calendario-2017-ns_1627o.

Socievole, dolce e calmo, cerca una famiglia, anche con bambini ma possibilmente senza altri gatti (o con un altro gatto FIV positivo, tranquillo come lui) che voglia coccolarlo e curarlo per gli ultimi mesi che gli restano.

Orange è anche uno dei protagonisti del nuovo calendario 2017 da tavola dell’ENPA monzese: anzi è addirittura in copertina nella versione da tavolo – vedi immagine sopra!

Farfallo ns-farfallo_6551

In Gattile vive insieme a Orange ma in realtà sono due opposti che hanno dovuto imparare a tollerarsi! È un micio simpaticissimo, vivace e giocherellone che ha conquistato tutti i volontari. Attualmente è asintomatico ma la prognosi per un gatto FeLV positivo è infausta dal momento in cui comincia a manifestare i primi sintomi.

Visto il carattere socievole, Farfallo (foto in alto e qui a fianco) è adatto a tutti, ma ci piacerebbe affidarlo a chi avrà sufficiente tempo e voglia di giocare con lui e dargli tutte le attenzioni e coccole che chiederà.

PER INFO: scrivere a gattile@enpamonza.it o rivolgersi al Gattile di Monza in Via San Damiano, 21, aperto dalle 14.30 alle 17.30 esclusi mercoledì e giorni festivi.

Piccoli gatti crescono

Non sono né anziani, né malati né tanto meno brutti, i mici oggetto di questo appello. Sono semplicemente gli ultimi rimasti di due cucciolate. Accuditi dai volontari del nostro Asilo dei Cuccioli, hanno dovuto salutare i loro fratelli, partiti alla volta di una casa definitiva e da mesi ormai aspettano pazientemente anche loro una vera famiglia.

Jake

Nero e bianco con il nasino rosa, Jake ha sei mesi jake-ns-2941ed è stato trovato quando aveva appena un mese con i suoi tre fratelli. È di carattere forte e quando arriva l’ora della pappa deve essere lui il primo a mangiare! È vivace e giocherellone e ogni tanto mordicchia, ma non è mai aggressivo. Coccolone e affettuoso, si struscia e si sta abituando a stare in braccio – deve essere lui però a deciderlo – ma quando lo fa non smette mai di fare le fusa!

Per il simpatico Jake cerchiamo una famiglia con tanto tempo da dedicargli. È curioso nei confronti degli altri gatti di casa presso i volontari che lo stanno accudendo provvisoriamente quindi non escludiamo l’inserimento con un altro giovane gatto non eccessivamente territoriale.

Spot e Honey

Sono due sorelle di sei mesi e mezzo trovate con altri quattro gattini quando avevano circa due mesi. Spot (grigia striata) e Honey (tigrata e bianca) erano le più spaventate e ci spot-31633_honey-31635_ns-101532hanno messo più degli altri a fidarsi della volontaria che le accudisce a casa sua. Apprezzano la compagnia umana, ma mentre Honey ti segue, Spot guarda a una certa distanza. Nessuna delle due ama particolarmente il contatto fisico, ma è Honey che protesta di più mentre Spot si lascia maneggiare più facilmente.

Per loro cerchiamo un’adozione di coppia presso una famiglia paziente che non pretenda di “spupazzarle”. Col tempo si ambienteranno e impareranno a fidarsi ma sarà importante rispettare i loro tempi e spazi (fisici e psicologici) e proporre giochi e attività che le aiutino ad acquistare fiducia in sé e autostima. L’ideale è sempre la tipologia “cannetta da pesca” (es. la Canna Bird, disponibile su Zooplus.it), che oltre a imitare perfettamente i movimenti degli uccelli e di altre prede, permette di giocare tenendo una distanza rassicurante.

CONTATTI

Per ulteriori info e/o per prendere accordi per conoscerli in Gattile, scrivere a monica.zappa@enpamonza.it

Arriva Halloween, attenti ai gatti neri!

Ancor oggi, né più né meno come nel Medioevo, ci sono ancora persone che associano i gatti neri al diavolo e alla stregoneria e, per ignoranza e inciviltà, sono ancora fermi all’assurda credenza che i mici del colore della notte portino sfortuna.ns-sooty-piante-1

Ma c’è, purtroppo, dell’altro: ogni anno, specialmente nel periodo di Halloween, arrivano notizie di riti satanici in cui vengono sacrificati gatti neri anche se, per fortuna, le statistiche riguardanti il numero di gatti morti sono tanto allarmanti quanto prive di fondamento.

Nessuno conosce la reale situazione e sebbene non sia quasi certamente un fenomeno diffuso come qualcuno vorrebbe far credere, non è affatto da sottovalutare. Il consiglio di ENPA, per chi possiede un felino dal mantello nero, è quindi di monitorarlo per quanto possibile in questo periodo e di tenerlo al sicuro in casa nei giorni attorno al 31 ottobre, soprattutto durante le ore serali e notturne.

Considerando la poca visibilità ns-sooty-giardino-2068data dal colore, però, tenerlo in casa di notte anche in altri periodi dell’anno è un’opzione da valutare. In questo caso, se il nostro micio è abituato a fare i bisogni in giardino, dovremo naturalmente predisporre una cassetta igienica in casa.

Anche se non abbiamo un gatto nero, un po’ di attenzione in più non guasta mai nel caso si osservino attività sospette nei pressi delle colonie feline: in caso di dubbio, contattare le forze dell’ordine.

Per i gatti che escono, alcuni consigli che valgono sempre

Se il micio ha la possibilità di uscire di casa – che sia in giardino, in cortile, nei campi o altro spazio tranquillo – è davvero fortunato perché ha la possibilità di esprimere i suoi comportamenti naturali. È però patrick-ns_1492consigliabile adottare qualche precauzione per assicurare la sua incolumità. Consigliamo innanzitutto di dotarlo di un collarino con chiusura di sicurezza con medaglietta identificativa (foto sotto): se il gatto rimane impigliato, il collare si apre automaticamente nel momento in cui l’animale inizia a dare strattoni per liberarsi. (Per ulteriori info sull’uso del collare, consultare la scheda sul nostro sito.) La presenza del collarino peraltrcollarijno-tagliato_0474o è un segnale visibile a tutti che il gatto è di proprietà onde dissuadere le persone, magari benintenzionate, dal prelevarlo nella convinzione che sia smarrito o abbandonato. Ricordiamo infatti che non c’è alcun motivo per recuperare tutti i gatti che si incontrano a meno che non siano feriti o chiaramente in difficoltà, perché con ogni probabilità stanno semplicemente perlustrando il proprio territorio.

Raccomandiamo inoltre di far microchippare il micio, registrandolo presso l’Anagrafe Animali d’Affezione, come per i cani (nella foto, il chip che viene inseririto nella nuca). Pur non essendo obbligatorio per legge, anche in Italia un numero crescente di proprietari di gatti scelgono di farlo. Se per qualsiasi motivo il microchip-991355b-cgatto dovesse arrivare in gattile o presso un veterinario (o se dovesse essere trovato morto), sarà possibile risalire ai proprietari. Ogni anno vengono portati al gattile di Monza decine di mici chiaramente di proprietà – sterilizzati, socializzati, in buone condizioni di salute, ma senza il microchip. I pochi che riescono a essere riuniti con la propria famiglia, infatti, lo devono agli appelli o alle ricerche.

Ultimo consiglio è quello di far vaccinare il vostro micio anche contro la FeLV (leucemia felina), una malattia altamente contagiosa dagli effetti devastanti. Diamo per scontato che avete provveduto a sterilizzare il micio: una responsabilità fondamentale verso il gatto e verso la collettività. Per chi ha qualche dubbio in merito, vi consigliamo di leggere la nostra scheda sulla sterilizzazione.

Pubblicato il 16 ottobre 2016

Bovari del Bernese e cani di canile insieme contro il bullismo

Un allegro corteo di Bovari del Bernese, con tanto di carretti pieni di giochi e dolci per i bambini malati ha sfilato per le vie del capoluocorteo-ns-20215987_ngo brianzolo. In mezzo a loro si sono “intrufolati” anche quattro ospiti del canile di Monza, che non possono proprio vantare origini svizzere!

Domenica 16 ottobre si è svolta in centro Monza, con partenza da Piazza Citterio, la sfilata dei bellissimi e imponenti Bernesi dell’associazione Grabber. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con quattro gruppi Facebook “pet-friendly” (Monza a 4 Zampe, Monza Segcorteo-ns-83185142_nnalazioni, Monza Mercatino e Easy Monza) e con l’associazione Frida’s Friends Onlus, un gruppo di professionisti specializzati in Pet Therapy che da un anno ogni settimana opera con 4 cani all’interno dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano con i bambini lungodegenti nella Casa Pediatrica.

I cani e i loro padroni, insieme ai quattro ospiti del canile di Monza – accompagnati dalla volontaria ENPA ed educatrice cinofila Ilaria Cerrato e da Stella, Valentina e Tommaso, tre volontari del gruppo di lavoro che affianca gli educatori nei percorsi educativi e rieducativi dei cani del canile di Monza – hanno portato per le strade del centro storico un messaggio importante: “Il bullismo si combatte con l’amore“. Tema importante, questo, per la Casa Pediatrica, che è centro multidisciplinare sul disagio adolescenziale, che include il bullismo e il cyber-bullismo. Alcuni dei Bernesi hanno portato, con i tradizionali carretti chcani-monza-ns-0007e usavano in passato per trasportare il latte, tanti giochi per bambini, che verranno consegnati poi dall’associazione Frida’s Friends.

Per i quattro cuccioloni ospiti del canile di Monza (foto qui a fianco e sotto), l’esperienza è stata un’occasione per socializzare con persone, altri cani e con l’ambiente urbano: Boss  e Merlino, meticci di cane da pascane-canile-ns-0018tore di circa 6 mesi, Maya, arrivata da Lipari quando aveva 4 mesi, terrorizzata dalle persone e che cercava di mordere se veniva toccata. Maya ora ha 10 mesi e, grazie al lavoro dei volontari del Gruppo di lavoro, diretti e coordinati da Ilaria, è stata in grado di affrontare senza grossi problemi una passeggiata in centro città. Il quarto rappresentante del rifugio di Monza, Pallina, ceduta dalla sua famiglia che non poteva più gestirla, ha dimostrato come cani adulti e ben educati si sappiano comportare fantasticamente in contesti con tanti stimoli.

Loro quattro, come tutti gli altri ospiti del canile, cercano casa e potete trovare le loro schede sul sito www.enpamonza.it.

“AlimentAnimali” al Maxi Zoo di Monza, sabato 29 ottobre

A distanza di poco meno di due mesi, il progetto di raccolta cibo “AlimentAnimali” dell’ENPA monzese torna al Maxi Zoo di Monza, a pochi passi dal vecchio canile. Sabato 29 ottobre i volontari ENPA saranno presenti nel punto vendita in via Buonarroti 82, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente.

Davanti al negozio (o in caso di maltempo, all’interno) verrà allestito un tavolo ENPA con materiale informativo e fotografico sulle attività dell’ENPA di Monza e Brianza a favore dei gatti di colonia. Qui potrete consegnare ai volontari gli alimenti acquistati al Maxi Zoo che verranno poi smistati e registrati. Sarà inodomenico-31893-fns_1463ltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

L’iniziativa ‘AlimentAnimali’, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e di supermercati, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche per altre colonie presenti sul territorio.

Poiché questo sabato saremo a un punto di vendita specializzato, chiediamo gentilmente ai clienti di Maxi Zoo di acquistare anche qualche prodotto specifico per i gattini. Al gattile di Monza, infatti, servono ingenti quantitativi di alimenti per gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare l’esercito di micini che continuano ad arrivare in gattile e che sono anche accuditi a casa di volontari, proprio per mancanza di spazio nella struttura di Via San Damiano 21. Trattandosi di prodotti specializzati, formulati per promuovere la crescita fisica e neurologica dei più piccoli, ci rendiamo conto che hanno un certo costo, ma anche una sola scatoletta può servire! Nella foto sopra, il micino Domenico, accudito dalle volontarie Nikita e Roberta, ormai vaccinato e pronto per trovare un’adozione.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti e gattini più bisognosi.

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Serata sulla tutela degli animali, giovedì 20 ottobre a Merate

Dopo i riuscitissimi incontri svolti a settembre a Viganò sui cani e sui gatti (quest’ultimo con relatrici dell’ENPA monzese), la sezione di Merate dell’ENPA, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, propone un’ altra interessantissima serata per il 20 ottobre: La tutela degli animali, normative a confronto (locandina in fondo).

Verranno approfonditi molti temi, dai maltrattamenti al codice della strada, passando per la normativa a tutti i livelli (nazionale, regionale e comunale), il tutto alla presenza di un relatore di grande rilievo, il Vice Ispettore Antonio Alì, Comandante della Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Barzio (LC) e Referente provinciale del NIRDA (Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali). Interverrà anche Samuele Mascheroni, Ispettore Comandante della Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Lecco.

Ecco il programma dell’incontro:

  • illeciti amministrativi
  • illeciti penali
  • cosa si intende per maltrattamento, i casi di esclusione
  • normativa nazionale
  • normativa regionale
  • importanza dei sequestri
  • affido animali sequestrati
  • ordinanze ministeriali
  • importanza dei regolamenti comunali
  • codice della strada e animali
  • traffico illecito animali d’affezione
  • casi pratici.

L’evento, patrocinato dal Comune di Merate, promette di essere di grande utilità sia per tutti coloro che si occupano di animali sia per il comune cittadino.

L’appuntamento è per giovedì 20 ottobre 2016 alle ore 21:00 presso l’Auditorium Comunale di Merate (LC), Piazza degli Eroi.

Per informazioni:

tel. 320-673 7216 / mail merate@enpa.org

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Partita la prima edizione del Festival#Animali, al Macro di Roma.

Un mese di eventi, spettacoli, esposizioni, incontri, dal 4 al 27 ottobre

Un contenitore di iniziative centrate sulle tematiche animali e sul rapporto uomo-animale, con un calendario che prevede più di 40 incontri, proiezioni, spettacoli dal vivo, installazioni e mostre (fotografiche e pittoriche) su una superficie espositiva di duemila metri quadrati. E’ la prima edizione del Festival#Animali, in programma a Roma, presso la Factory del Macro Testaccio dal 4 al 27 ottobre.

Nata su iniziativa della Senatrice PD Silvana Amati, la rassegna è organizzata da ENPA con l’obiettivo di riflettere e di far riflettere sul legame multidimensionale che unisce l’uomo al resto dei viventi e all’ambiente. Dalla bellezza alla felicità, dalla sofferenza alla libertà, passando per il diritto, la tradizione, la schiavitù; ma anche guerra, migrazioni e architettura, il Festival#Animali disegna un percorso multidirezionale scandito da parole polisemantiche.

Cuore della manifestazione è la Sezione “Immagini” con l’esposizione dedicata alle arti visive, che vede l’impegno del Museo della Fotografia e dell’Informazione di Senigallia, con alcuni fotografi dell‘Agenzia Contrasto, e di diversi artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, che rappresentano gli animali come esseri senzienti, la cui vita dunque non può essere considerata funzionale rispetto ad una presunta “utilità” per l’uomo. Nella sezione espositiva, in evidenza anche 12 foto di Flavio di Properzio che documentano il recente impegno dell’ENPA nelle aree colpite dal sisma; le creazioni “bestiali” degli artisti diversamente abili del gruppo “Disartisti”; 16 pannelli che ripercorrono le campagne di comunicazione sociale promosse negli anni da Enpa; opere a tema libero proposte da artisti indipendenti.

Nella Sezione dedicata alla “Parola” si parte il 4 ottobre con la presentazione del libro di Andrea Maori che ripercorre, attraverso la storia dell’Enpa, le tappe principali dell’animalismo in Italia. Sabato 8 ottobre il focus del festival è sulla correlazione tra i maltrattamenti ai danni degli animali e la violenza contro le persone, per passare poi – domenica 23 ottobre – al grande tema delle migrazioni umane e animali. Sabato 15 ottobre invece il Festival#Animali svela la sensibilità animalista di Albertone, uno degli aspetti meno conosciuti del grande attore. In chiusura – mercoledì 26 ottobre – si parlerà di farmaci generici veterinari con la Senatrice Silvana Amati e la Deputata Michela Vittoria Brambilla.

Calendario ricco di eventi anche per la Sezione “Spettacolo” che si apre martedì 4 ottobre con l’esibizione musical-circense (senza animali) di Reggae Circus e di Circo Maximo, mentre il 22 ottobre il testimone passa alla rappresentazione dal titolo “Processo ad Hagen”, spettacolarizzazione di un processo a un cane abbandonato e diventato aggressivo. Artisti di strada e giocolieri nuovamente in scena giovedì 27 con lo spettacolo di chiusura del festival.
Il film di Laurie Anderson “Heart of a dog”, in calendario giovedì 6 ottobre, dà il via alla Sezione Proiezioni, nella quale sono in programma anche “L’uomo che insegna agli uccelli a volare” (martedì 18); “Pensiero Animale”, videointervista al padre dell’animalismo, Peter Singer; “Gli animali nella Grande Guerra” (martedì 25), documentario di Folco Quilici.

Insomma, quello del Festival#Animali è un programma multidisciplinare e di ampio respiro, pensato per contribuire attivamente alla diffusione della cultura del rispetto per gli animali non umani.
«Da tempo, importanti protagonisti delle arti visive hanno messo al centro delle loro opere i diritti e le storie di sofferenza e di vita degli animali». Dichiara la Senatrice Silvana Amati, che prosegue: «Pensare a un luogo comune e simbolico dove far incontrare queste esperienze con il lavoro eccezionale dell’Enpa e gli studenti delle nostre scuole può contribuire a determinare un passo avanti nella crescita culturale del Paese nei confronti dei diritti degli esseri senzienti».

Del resto, il Festival#Animali, primo evento del genere in Italia, si inserisce nel solco di un profondo cambiamento culturale. «I “temi animali” – aggiunge la presidente nazionale di ENPA, Carla Rocchi – si sono profondamente radicati nel cuore e nella coscienza degli italiani: è dunque giunto il momento di superare la prospettiva antropocentrica con cui ancora troppo spesso ci relazioniamo agli altri viventi. Organizzare il festival in una struttura dove sono morti numerosissimi animali ha per noi un enorme valore simbolico; significa infatti voltare pagina rispetto a questo passato e restituire quei luoghi alla collettività, depurandoli di ogni sofferenza».

Il Festival#Animali, totalmente gratuito, ha ottenuto il Patrocinio del Senato, del MIUR, del MiBACT, della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, dell’Associazione di iniziativa Parlamentare per la Salute e la Prevenzione, dell’Accademia di Brera, è supportato dal Dipartimento per le politiche educative del Comune di Roma e dalla Sovrintendenza di Roma Capitale ed è promosso in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma.

Scarica il programma: programma-festival

Una benedizione, due inaugurazioni!

Un inizio autunno insolitamente mite ci ha accompagnati domenica 2 ottobre per il quarantunesimo “compleanno” della Benedizione degli Animali, la seconda edizione a essere festeggiata nel nuovo parco canile-gattile di Monza.

L’evento quest’anno ha avuto l’onore di avere come prestigioso Partner Oasipet, i supermercati per gli animali, che hanno ns-partner-oasipet_dsc2359donato non solo tutti i premi per i 21 finalisti (bellissimi cesti pieni di giochi e leccornie) confezionandoli personalmente, ma anche le stupende targhe per i sei vincitori in ciascuna categoria. Oasipet ha due punti vendita in Brianza, uno a Seregno in via Circonvallazione 76, che ci ha già ospitati due volte per un banco AlimentAnimali (e dove torneremo il 15 ottobre) e ad Albiate in Viale Milano 3. Il titolare Davide Calcinati era inoltre presente domenica con uno stand con tanti golosi omaggi per gli ospiti.

Altre due bellissime novità hanno interessato direttamente la struttura del rifugio di via San Damiano, con l’inaugurazione di ben due importanti aree all’interno del rifugio entrambe alla presenza di Carla Rocchi, presidente nazionale dell’ENPA, e di Marco Bravi, presidente del consiglio nazionale ns-inaug-mobility-carla-rocchi-wa0008dell’ENPA nonché presidente del centro nazionale comunicazione e sviluppo iniziative della nostra associazione.

La prima è stata quella dell’area dedicata alla Mobility Dog con nuovissimi attrezzi che sono stati messi a disposizione degli ospiti che hanno potuto cimentarsi in diverse attività con il proprio quattrozampe sotto l’attenta guida delle educatrici volontarie dell’ENPA di Monza. Nella foto sopra, da sinistra: Marco Bravi, Carla Rocchi, Marco Meroni di Dog Yalp che ha progettato gli attrezzi, l’Arch. Luca Spinelli che ha coordinato il progetto, e Ilaria Cerrato, volontaria ENPA ed educatrice cinofila.

L’altro taglio del nastro ha riguardato l’Area Erbivori, un’intera zona del parco canile-gattile dedicata non solo ai pony, alle capre, alle pecore ma anche ai volatili da cortile come oche, papere e galline. La zona comprende box per i cavalli circondati da un grande prato e ospita anche un ampions_inaug-area-erbiv_riva-dellaquiila-galbiati_dsc2377 settore riservato a cavie e conigli che, come abbiamo scritto in recenti articoli, sono sempre più numerosi e faticano a trovare adottanti. A inaugurare l’area, insieme a Carla Rocchi e Marco Bravi, anche l’assessore Francesca Dell’Aquila del Comune di Monza e il vice sindaco di Caponago, Maria Enrica Galbiati (nella foto a sinistra assieme al presidente dell’ENPA monzese, Giorgio Riva).

La visita alla fattoria didattica nella sua nuova bellissima veste è stata una tappa d’obbligo per le famiglie che hanno potuto dar da mangiare alla nostra tribù di animali. L’area tuttavia non è ancora terminata: ciliegina sulla torta sarà un laghetto che ospiterà alcune delle decine di tartarughe d’acqua abbandonate o cedute ogni anno.ns-truccabimbi_dsc4740

Un mare di iniziative

In attesa della sfilata e dell’annuncio dei vincitori, il pubblico ha avuto modo di visitare i vari banchi allestiti per l’occasione, compreso quello ormai tradizionale dei nostri graditi ospiti di Save the Dogs, associazione che da 11 anni si occupa del salvataggio dei cani in Romania. Non sono mancate le opportunità di fare un po’ di shopping – molto gettonati i nuovi calENPAri 2017 (quello da tavolo in una nuova veste) e quello dell’ENPA nazionale che raccoglie le campagne degli anni passati. A grande richiesta è tornata la pesca benefica, cns-bambini-sagome_7967on premi in prodotti per cani e gatti, tutti donati da Zooplus.

Come sempre, i più piccoli sono stati coinvolti in numerose attività quali il truccabimbi, il tavolo Amici Cucciolotti (giochi e scambio di figurine, selfie con il gigante pupazzo Westie, la mascotte dell’album), i disegni, Animal Storytelling: l’angolo dei racconti dei bellissimi e coloratissimi libri della Usborne, letti in inglese da Diana Quintana).

Nel settore gatti i volontari hanno accompagnato ns-bambini-palloncini_dsc2422i numerosissimi visitatori che hanno voluto sapere tutto sui gatti ospitati nel reparto “rifugio”, la loro storia e il loro carattere. Quest’anno avevamo preparato due cartelloni con degli appelli speciali, uno per i tre “nonni” (Eustacchia, Fulgenzio e Raffa ) e l’altro per promuovere “l’adozione del cuore” degli sfortunati Orange e Farfallo.

Il concorso e la sfilata dei cani del canile

Nel concorso “Cane Fantasia 2016” hanno sfilato ben 111 cani e si sono rivisti con piacere alcuni ospiti della vecchia struttura di via Buonarroti e altri adottati negli ultimi 17 mesi al nuovo canile di Via San Damiano.

Come da tradizione, prima del concorso hanno sfilato alcuni cani del canile di Monza in attesa di trovare una nuova casa, uno per ogni categoria.

Per i “Maltrainsema” ha sfilato il socievole e curioso Merlino, incrocio cane da pastore di 5 mesi, arrivato in canile a luglio dopo essere stato accalappiato a Monza con la mamma e i tre fratellini (tutti adottati);ns-bambini-sagome_7967

A rappresentare il gruppo dei “Gran, gross e ciula”, ha sfilato Pupo, un docile simil-pastore tedesco, usato come cane da guardia ma fatto cedere all’ENPA perché non tenuto in condizioni idonee. (Pupo ha trovato casa tre giorno dopo la Benedizione!)

Per la categoria “El tufinel” c’è stata una bella sorpresa: avrebbe dovuto sfilare Helmut ma si è visto solo il giro d’onore iniziale senza essere presentato al pubblico. Il motivo? Perché è stato adottato domenicans-conigli-prato-wa0011 stessa! I suoi adottanti lo avevano conosciuto venerdì pomeriggio ma, non potendo ritirarlo subito, l’hanno adottato proprio durante la sfilata. Helmut è stato sostituito dal piccolo Rocky, un meticcio di 3 anni arrivato in canile accalappiato.

È toccata a Pallina rappresentare i “Burlunent”. Incrocio terrier di tre anni ceduta dalla proprietaria che non riusciva a gestirla, è ben socializzata con le persone.

Per la categoria “L’oregiatt” ha sfilato poi Fido, meticcio lupoide di 8 anni arrivato ad aprile e che è una “adozione del cuore” in quanto ha avuto un tumore mammario, operato dai veterinari ENPA.

Infine, a rappresentare i cani di razza nella categoria “Bell e truvatell”, Mark, un setter inglese di 10 anni ceduto dal proprietario che non se ne poteva occupare. Docile e socievole, dopo una vita di lavoro come cane da caccia ora cerca una meritata pensione.ns-benedizione-frate_dsc2477

La premiazione dei vincitori del concorso, come di consueto, è stata preceduta dalla solenne Benedizione a tutti gli animali presenti, impartita quest’anno da Fra’ Gianbattista del Convento Francescano della Madonna delle Grazie di Monza. Prima del Padrenostro il Frate ha citato San Francesco, sottolineando che tutte le creature vanno amate e rispettate indistintamente.

CANE FANTASIA 2016: PARATA DEI CAMPIONI

Ecco i nomi dei cani, con quelli dei loro proprietari, che si sono classificati ai primi tre posti per ciascuna categoria. Ovviamente i nostri complimenti vanno indistintamente a tutti i partecipanti!

El Maltrainsema – il cane più “fantasia”ns-vincitori_dsc2492

1° premio: Sander (1 anno e mezzo, adottato al canile di Monza) di Alessia dalla Torre. Sander sa dare la zampa e abbracciare la sua padrona.

2° premio: Candy (2 anni e mezzo, proveniente dalla Lega del Cane) di Lorenza Furlan. Nonostante sia privo di una zampa, le salta addosso come se ne avesse 5!

3° premio: Marty (8 anni, adottata tramite l’OIPA in Sicilia) di Tommaso. Cieca da un occhio ma una cagnolina davvero fortunata.ns-bambino-zampa_dsc4857

Gran Gros e Ciula – il cane più grosso e coccolone

1° premio: Ralf (10 anni, adottato al canile di Monza), di Lorenza Arosio. Descritto come “troppo buono” dalla sua padrona, ha il “vizio” del vincere: anche tre anni fa è arrivato primo classificato nel concorso Cane Fantasia 2013!

2° premio: Mila (ben 15 anni, proveniente da Roma) di Janet, che la descrive “molto affettuosa”.

3° premio: Bianca (11 anni, trovata in un garage) di Anna Chiara Amorth che dice che è “bellissima e coccolona”.

El Tufinel – il cane più piccolo e vispo

1° premio: Minù (ben 17 anni, trovata nella spazzatura), di Greta. Ha la strana abitudine di starnutire quando desidera qualcosa!ns-sfilata_dsc2459

2° premio: Mina (5 anni, trovato in strada), di Monica Pistorello. Davvero talentuosa, canta quando viaggia in auto – proprio come la più celebre omonima!

3° premio: Giobbe (8 anni, proveniente dal canile di Reggio Calabria), di Angela Frigerio. Segno particolare: è cieco, ma è felice lo stesso.

El Burlunent – il cane più cicciotto

1° premio: Brenda (14 anni, ma forse di più, arrivata tramite il canile di Monza), di Anna Giudici la quale, vista la conformazione, pelo e coda, la descrive come “un incrocio tra un cinghiale e un topo”!

2° premio: Minnie (10 anni, adottata al canile di Monza), di Pierangelo Curti, che la descrive semplicemente come “simpatica”!

3° premio: Norma (9 anni, adottata pure lei al canile di Monza), di Sara che rivela che “mangia sempre”!

L’Oregiatt – il cane con le orecchie più vistosens-riccio_7971

1° premio: Memole (5 anni circa, trovata randagia), di Elisa Mottola. Deambula grazie a un carrello fatto su misura e altro segno particolare: è ghiotta di sassi!

2° premio: Berry (20 mesi compiuti il giorno della Benedizione, adottato al canile di Catanzaro), di Luisa. Berry è molto intelligente e apprende come una spugna.

3° premio: Mia (3 mesi e mezzo, adottata in seguito a un maltrattamento), di Stefano Pollastri. È molto simpatica e va d’accordo con tutti, pelosi e non.

Bell e Truvatell – il più bel cane di razza purché trovato o adottato presso un canile o rifugiocane-spalla-ns-_dsc2478

1° premio: Rodrigo (4 anni, un magnifico galgo proveniente dalla Spagna), di Federica Biga. Una storia drammatica la sua: non andando più bene per la caccia, il proprietario ha cercato di sgozzarlo ma si è salvato in extremis. La nuova proprietaria dice che è un “sognatore.”

2° premio: Margherita (8 anni, adottata al canile di Monza, è una beagle proveniente da Green Hill, l’allevamento di animali per la sperimentazione ormai chiuso), di Barbara di Noto. Quando si emoziona, Margherita si butta a pancia per aria!

3° premio: Happy (5 anni, un bassotto a pelo lungo, adottata al canile di Monza), di Crista Mazzotta. Era arrivata in canile terrorizzata dopo essere stata accalappiata – ormai un ricordo lontano.

I premi specialins-sfilata-nonna-bambina_dsc4801

I giudici hanno anche stabilito tre categorie “extra”, assegnando i seguenti premi:

  • Il “Premio Fortuna è andata alla bouledogue francese Guendalina (3-4 anni, trovata abbandonata in un giardino condominiale), di Silvia Blasi, iscritta nella categoria Bell e Truvatell. Guenda è affetta da gravi problemi neurologici dovuti a delle ernie non curate. È simpatica e dolcissima con tutti, anche con i gattini che Silvia accudisce a casa.
  • Il “Premio Fashion” per il cane più trendy non poteva andare che a Palù (1 anno, proveniente dal canile di Lecce) di Veronica Valente, tarta-terra-ns-wa0023iscritta nella categoria El Maltrainsema. A dispetto del riconoscimento per la sua eleganza – una cagnolina tutta nera con pettorina rosa e fiocco rosa – ulula e lecca tutti!
  • Infine, lo speciale “Premio Family” è stato vinto dalla coppia Charlie e Bianca (di 8 anni, adottati insieme al canile di Monza in seguito a un sequestro, anche se non fratelli), di Caterina, Ludovica e papà Fabio, che hanno sfilato tutti e cinque insieme! Iscritti nella categoria Gran, Gross e Ciula, le loro padroncine ci rivelano che sono molto vivaci e si “azzuffano” per gioco

Ringraziamo i membri della Giuria… ns-pupazzo-coniglio-wa0014

  • Marco Bravi presidente del consiglio nazionale ENPA
  • Maria Enrica Galbiati, vice sindaco del Comune di Caponago (MB), ultimo a essere entrato nel consorzio dei comuni che operano con il canile di Monza
  • Daniela Lazzaroni, presidente della Leidaa di Milano
  • Rosella Panzeri, per molto anni sindaco  di Monza, socia e grande amica dell’ENPA
  • Dr.ssa Veronica Papalia, medico veterinario del canile di Monza;
  • Dr Walter Tomain, medico veterinario, Direttore Sanitario del canile di Monza.

RINGRAZIAMENTI SPECIALI

  • Fra’ Giabattista del Convento della Madonna delle Grazie di Monza
  • Il nostro partner ufficiale della manifestazione Oasipet per le targhe e i premi
  • La Sound Light & Technologies che ha donato all’ENPA di Monza un professionale impianto audio, completo di microfoni e mixer
  • La Croce Verde Lissonese per la presenza e la disponibilità in caso di emergenza (fortunatamente non verificatasi)ns-bambine-pony_7960
  • Marco Meroni titolare di Dog Yalp di Lissone (MB) per gli attrezzi di Moblity Dog e Luca Spinelli per la progettazione
  • Mazzieri Mauro Garden di Concorrezzo per il dono di ben 12 cipressi da mettere a dimora all’interno dell’Area Erbivori.
  • La Floricultura dei Fratelli Gavazzi di Brugherio per le piante per l’allestimento del palco;
  • Zooplus, azienda leader a livello Europeo nella vendita online di cibo e accessori per animali domestici per aver fornito tutti i prodotti della pesca benefica e per il suo supporto continuo
  • FDF Digital Service di Monza (Via Solferino 33) per la stampa della cartellonistica (non solo per questa manifestazione ma di striscioni, cartelli, manifesti e insegne tutto l’anno per gli eventi e per il rifugio)ns-capre-tibet-wa0001
  • La Provincia di Monza e Brianza e il Comune di Monza per il patrocinio concesso alla manifestazione;
  • L’avvocato Francesca Dell’Aquila, assessore all’ecologia e alla sostenibilità del Comune di Monza, per la sua cortese presenza e intervento.
  • Carla Rocchi e Marco Bravi della sede centrale ENPA per la graditissima visita e l’affettuosa presenza alla manifestazione.

FOTO E FILM:   apri l’album di foto sulla nostra pagina Facebook.

Guarda qui un video dell’inaugurazione dell’Area Erbivori.

Pubblicato il 7 ottobre 2016

Sabato 15 ottobre: torna all’OasiPet di Seregno il “Banco AlimentAnimali”

Partner dell’ENPA monzese alla recente Benedizione degli Animali, il prossimo weekend OasiPet ci ospiterà per la terza volta a Seregno (MB) per una nuova raccolta alimentare. gatto-colonia-ns-110

Partner dell’ENPA monzese alla recente Benedizione degli Animali, il prossimo weekend OasiPet ci ospiterà per la terza volta a Seregno (MB) per una nuova raccolta alimentare.

Sabato 15 ottobre i volontari ENPA e lo staff del supermercato per animali vi aspetteranno al punto vendita di via Circonvallazione 76. I volontari saranno presenti dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti.

Ricordiamo che gatto-colonia-ns-409l’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche altre colonie presenti sul territorio.

Oltre a scatole per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitative di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare i tanti micini che ancora affollano il canile-gattile di Monza e altri che vengono accuditi a casa di volontari. Organizzare la raccolta proprio in un punto di vendita di prodotti per animali, con una vasta gamma di prodotti mike-e-sully-ns_wa0002per gattini, permette all’associazione di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, essenziali per la loro crescita, non solo fisica ma anche neurologica.

Fare un piccolo contributo per sfamare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita. Ma non solo: è anche possibile consegnare la vostra donazione agli addetti dell’OasiPet durante la settimana prima del 15 ottobre.

ENPA ringrazio di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Nelle foto: alcuni gatti della colonia di via Buonarroti; sopra a destra, i gattini Mike e Sulley accuditi a casa della volontaria Emma in attesa di trovare una casa definitiva.

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I cani del canile si danno alla Mobility!

La nuovissima area attrezzata con ostacoli di Mobility Dog presso il parco canile-gattile di Monza è stata inaugurata nel corso della manifestazione Benedizione degli Animali domenica 2 ottobre. A tagliare il nastro, due ospiti d’eccezione, Carla Rocchi, presidente nazionale dell’ENPA, e Marco Bravi, presidente del consiglio nazionale dell’ENPA ns-inaug-mobility-carla-rocchi-wa0008nonché presidente del centro nazionale comunicazione e sviluppo iniziative della nostra associazione.

Gli attrezzi sono stati donati a ENPA Monza da Dog Yalp di Marco Meroni e figli, che li hanno ideati e progettati, mentre il progetto è stato coordinato dall’architetto Luca Spinelli con la consulenza tecnica dell’educatrice cinofila e tecnico di Mobility Dog, Ilaria Cerrato, volontaria e consigliere dell’ENPA di Monza, e presidente dell’associazione Impronte Unite.

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La squadra Dog Yalp-Spinelli-Cerrato prosegue così nei sui intenti: la loro collaborazione nasce e si collauda ad aprile del 2015 con il Progetto Bosco Urbano di Lissone (MB): quattro serate di cultura cinofila aperte al pubblico, seguite da una festa in cui cani e padroni hanno potuto provare un percorso di Mobility Dog e dalla realizzazione di una piccola area attrezzata. Scopo principale è quello di migliorare il rapporto cane-uomo in un contesto urbano e per farlo, ancora una volta, si è fatto ricorso alla Mobility Dog come strumento che aiuta l’inserimento e l’integrazione del cane nella società.ns_vari-attrezzi-ok-wa0010

Ma perché è tanto importante la Mobility Dog? Si tratta di una disciplina non agonistica né competitiva e quindi adatta a tutti i binomi cane-conduttore. Affrontare gli ostacoli e risolvere dei problemi per superarli determina molteplici effetti sul cane: accresce la fiducia in se stesso e l’autostima, migliora la capacità di comunicazione con l’uomo, implementa la concentrazione e l’attenzione, diminuisce l’insicurezza e mitiga l’insorgere di problemi comportamentali. Compiere particolari ns-inaugurazione-mobioity-700_dsc2335movimenti sugli attrezzi aumenta la facoltà di apprendimento e la flessibilità cognitiva del cane e migliora la sua propriocezione (cioè la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio).

La nuova area attrezzata con ostacoli presso il parco canile-gattile di via San Damiano verrà utilizzata dalle educatrici volontarie di ENPA Monza nei percorsi educativi e riabilitativi dei cani ospitati in canile per facilitarne l’adozione.

Nelle foto: in alto, la cerimonia del taglio del nastro. Da sinistra: Marco Bravi, Carla Rocchi, Marco Meroni, Luca spinelli e Ilaria Cerrato.

Qui sopra, un’altra immagine dell’inaugurazione con Westie, mascotte dell’album Amici Cucciolotti, e a destra il presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, Giorgio Riva, e il direttore sanitario del canile, Dr. Walter Tomain.

Nelle altre foto, alcune fasi dell’installazione e collaudo.

Lolita e il campione di rugby

La piccola Lolita adotata dal campione di rugby Martìn Castrogiovanni.
Nel luglio scorso, il Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza era intervenuto in seguito alla segnalazione di alcuni passanti in merito alla presenza di una mamma con i suoi sei cuccioli in un campo rom del capoluogo brianzolo.

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Effettivamente i cuccioli erano detenuti in un terreno non idoneo, senza alcun riparo e in un luogo pieno di rottami e di oggetti accatastati e la mamma era visibilmente sottopeso; per questo motivo sono stati portati via dal campo rom e trasferiti al canile di Monza in Via San Damiano.

Per puro caso Stefano, l’operatore del canile, aveva dato ai cuccioli i nomi che ricordano i sei Paesi che partecipano al “Sei Nazioni“, il più importante trofeo internazionale di rugby (Francia, Inghilterra, Galles, Irlanda, Scozia e Italia): Fra, Ingly, Gally, Irly, Scotty e Ita.

In poco tempo i piccoli, dopo essere stati curati, sverminati, vaccinati e regolarizzati, hanno tutti trovato una vera casa … tranne una, Irly.

Nessuno immaginava che sarebbe stato proprio un campione di rugby martin-con-volontari-enpa_135521-nsil suo padrone! Proprio così: Martìn Castrogiovanni, famosissimo rugbista di origine argentina e pilastro della nazionale italiana, si è presentato il 18 settembre ai cancelli del canile di Monza. Appena arrivato ha voluto vedere tutti cani ospitati nella struttura e ha voluto conoscere le loro storie.

Per la sua attività sportiva, Martìn viaggia molto, quindi ci si è concentrati nella scelta di un cane che potesse andare bene per la sua situazione dal momento che avrebbe voluto un amico da portare sempre con sé, anche in aereo. Da qui l’esigenza di un cane di piccola taglia. Il dolce sguardo della piccola Irly lo aveva già conquistato e la scelta è stata praticamente obbligata!

La cosa più bella è che Martìn, sulla sua pagina facebook, non solo ha voluto rendere partecipi tutti dell’ingresso di Lolita (qfacebook-martin-castrogiovanni-nsuesto il nuovo nome che ha dato alla piccola) nella sua vita, ma ha anche deciso di incentivare l’adozione di un cane di canile con queste bellissime parole: “Se avete deciso di adottare un cane, fate un giro nei canili, sono sicuro che troverete un amico a quattro zampe che ha bisogno del vostro affetto! Vi presento Lolita che fino a poche ore fa era ospite di Enpa Monza e Brianza e ora…starà con me!! Grazie ai volontari Enpa che dedicano il loro tempo agli animali riempiendoli di coccole e attenzioni.”

Grazie e te, Martìn, per la tua sensibilità; siamo sicuri che la piccola Lolita non poteva avere un padrone migliore!

Nelle foto: Martìn con la cucciola Lolita; Martin con (da sinistra) Claudia, la volontaria ENPA che ha seguito il colloquio e adozione, i volontari Tommaso e Valentina, e Roberta, operatrice responsabile del Gattile; e qui sopra, l’annuncio sulla pagina Facebook di Martìn che all’ultimo conteggio aveva raggiunto oltre 3.900 visualizzazioni e 340 condivisioni.

Un’invasione di tartarughe

Non contenti di essere strapieni di cavie e di conigli, per non farci mancare niente, nelle nostre strutture ci sono pure le tartarughe. Attualmente abbiamo, tra la sede operativa di via Lecco e il laghetto presso il vecchio canile di Via Buonarroti, trachemys-media-ns-0017circa 30 esemplari di diverse specie e di tutte le età; per la maggior parte si tratta delle diffusissime Trachemys scripta elegans (tartaruga a guance rosse) e Trachemys scripta scripta (a guance gialle).

Purtroppo alcune di queste sono malate o in seguito a una scorretta alimentazione o per mancanza di esposizione solare, altre hanno riportato ferite in seguito a investimenti o ad aggressioni da parte di altri animali.

Tutte, ovviamente, cercano una casa adatta alle loro esigenze (un laghetto messo in sicurezza e un’alimentazione corretta); per le più piccole può essere sufficiente, solo per il primo periodo, un grosso terracquariotrachemys-grande-e-piccola-ns_0016

Presso il nuovo parco canile-gattile di Monza, tra i lavori in corso è quello della realizzazione di un piccolo laghetto per ospitare alcuni esemplari. Ma non è una soluzione a lungo termine; lo spazio a disposizione è limitato e, oltre a cercare nuove collocazioni per le tartarughe, ENPA ribadisce soprattutto  ancora una volta la sua contrarietà al commercio e all’acquisto di questi sfortunati rettili.

Nella nostra pelomedusa-subrufa-olivacea_in-mano_ns_0027sede di via Lecco è ospitata anche una Pelomedusa subrufa olivacea (nell’immagine a destra e in alto), una tartaruga africana che, a differenza della Trachemys, non è acquatica ma semiacquatica. Perciò, diversamente da questa, necessita non solo di una temperatura dell’acqua più elevata ma anche di una zona emersa che occupi il 50% dell’acquaterrario che, viste le sue dimensioni, deve avere le misure minime di  80/100  x 40/50 cm.

… e per questo c’è bisogno di voi!

Per garantire alle nostre tartarughe un soggiorno nelle migliori condizioni possibili, in attesa di una loro adozione, avremmo bisogno di questo materiale, nuovo o usato:

– porta lampada a clip;

– lampade UVB 5%;

– zone emerse (oggetti come quelli che vendono nei negozi per animali oppure pezzi di sughero;

– pompe, filtri e riscaldatori.

Il materiale può essere portato al rifugio di Monza in via San Damiano 21, possibilmente negli orari di apertura (dalle 14.30 alle 17.30 tutti i giorni tranne mercoledì) oppure nella sede di via Lecco 164, il martedì e il giovedì dalla ore 21.00 in poi.

Grazie a tutti quanti ci daranno una mano!

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Cavie buttate via come spazzatura

Una storia di incredibile crudeltà, quella delle dieci cavie trovate abbandonate (quattro femmine tutte gravide e sei maschi) chiuse in due sacchi davanti a un’abitazione di Sovico (MB).pelle-senza-pelo-ns-wa0009

A trovarle, alla fine di agosto, un residente della cittadina brianzola che ha notato dei rifiuti “sospetti” abbandonati davanti alla sua casa con quel triste contenuto.

Ricoverate al canile di Monza, le loro condizioni sono subito apparse cattive, anche se non in imminente pericolo di vita grazie al sollecito soccorso. Presentavano ampie zone del corpo spelacchiate (visibili nella foto sopra a destra), erano infestate dai parassiti e le orecchie erano tutte mordicchicavie-ns_1258ate, probabilmente per ferite inferte tra di loro a causa delle drammatiche condizioni di vita. Le condizioni generali ci portano a ipotizzare un’alimentazione del tutto inadeguata e priva di alcuni nutrienti essenziali per la loro salute.

Sono tutti esemplari di cavia abissina, caratterizzata da lunghi ciuffi di pelo disposti irregolarmente a rosa.

Una delle femmine, battezzata Mora mamma-mora-e-cuccioli_ns_1262dai volontari ENPA, il 5 settembre ha partorito tre bellissimi cuccioli (foto a destra; sotto, un primo piano di uno dei cuccioli a 10 giorni dalla nascita).

il giorno seguente Mirtilla ha dato alla luce quattro cuccioli morti. Le altre due femmine, Ananas e Fragola, sono ancora in dolce attesa. Presso il settore roditori e conigli dcucciolo-cavia_ns1264el rifugio di Monza – in realtà del tutto inadatto a ospitare il numero così ingente di animali trovati abbandonati o ceduti dal momento che sono ancora in cerca di adozione tantissimi conigli e altrettante cavie – i maschi (Mandorlo, Lampone, Nocciolo, Spagnoletto, Ribes e Smosch) sono stati separati in diverse gabbie.

A giudicare dalle età e dai colori dei mantelli, crediamo che in origine fossero una coppia che il proprietario ha permesso di accoppiarsi, che la cucciolata una volta cresciuta abbia riprodotto e la cucciolata nata abbia fatto altrettanto per arrivare, con le ultime nascite, a ben quattro generazioni della stessa famiglia.cavia-in-braccio-ns-0005

Questo è l’ennesimo esempio di animali acquistati con leggerezza per poi essere abbandonati quando ci si accorge di non potersene o di non volersene più occupare, o perché la situazione sfugge di mano. La vicenda è straordinariamente simile a quella accaduta esattamente un anno fa, sempre a Sovico: in quel caso a essere abbandonata direttamente in strada è stata una famigliola di cinque cavie inglesi. 

Info e contatti

ENPA ora cerca case e famiglie sia per gli adulti che per i cuccioli che nasceranno a breve, terminato lo svezzamento. Le cavie sono animcavia-ns-1256ali sociali tra di loro e possono essere affidate in coppie dopo la sterilizzazione del maschio, oppure due femmine insieme, o singolarmente a chi ne ha già una a casa, naturalmente previo colloquio con i volontari del settore.

Chi fosse interessato alla loro adozione, o a quella degli altre cavie e conigli di ogni razza e taglia ospitati al rifugio di Monza, può scriverci a selvatici@enpamonza.it.

Le loro schede sul nostro sito sono consultabili qui  e qui.

Ricordiamo come sempre che qualsiasi animale va adottato o acquistato responsabilmente nella piena consapevolezza delle sue esigenze in termini di dieta, salute, ambiente e socialità. Per approfondire, consigliamo di consultare le schede informative sul sito di Mondo Carota.

Sabato e domenica, ENPA si fa in due!

Banco in centro Monza, Piazza Carducci sabato, e Benedizione degli Animali domenica

Consueto appuntamento per la prima settimana ottobrina che vedrà la sezione ENPA di Monza e Brianza sdoppiarsi tra il centro del capoluogo brianzolns_calendario-muro-2017o e il parco canile-gattile di via San Damiano.

Sabato 1 ottobre i volontari della sezione brianzola saranno presenti in centro Monza  dalle 9,30 alle 18,30 orario continuato, per festeggiare la Giornata degli Animali con un gazebo di informazioni e di gadget, tutti a tema animale. ATTENZIONE: il gazebo sarà allestito in Piazza Carducci, angolo Piazza San Paolo, a pochi metri dall’Arengario (e NON, come precedentemente pubblicato, in via Italia).

Al banco troverete i golosissimi cioccolatini “GianduiottiCiocolattino” confezionati in simpatiche borse a forma di animali (offerta da €6).

Non mancheranno i nuovi calendari 2017 della nostra sezione, nelle versioni da muro e da scrivania, e quello dell’ENPA nazionale.

Domenica 2 ottobre appuntamento al nuovo rifugio di via San Damiano 21 dove, dopo il “debutto” dell’anno scorso, si terrà la Benedizione degli Animali, arrivata quest’anno alla sua 41° ns-truccabimbi-2013-10-14-016-okedizione. Abbinata al concorso a premi “Cane Fantasia 2016“, la manifestazione è patrocinata dalla Provincia di Monza e Brianza e dal Comune di Monza, e prenderà il via alle ore 14,00.

Il concorso prevede una quota di iscrizione di €10 per ogni animale. Per ogni categoria saranno premiati i primi tre classificati con ricchi cesti di ghiottonerie e un attestato personalizzato e per il primo classificato in ogni categoria, una bellissima targa.  Il tutto è offerto da Oasipet (supermercati per animali) e nostro partner ufficiale della manifestazione. Il negozio Oasipet di Seregno (MB) in Via Circonvallazione 76, ha già ospitato due volte i volontari ENPA per la raccolta cibo AlimentAnimali e sarà presente con un banco alla manifestazione.

Queste le categorie del concorso:ns-sfilata-2015_3501

El maltrainsema (il cane più “fantasia”),

Gran gros e ciula (il più grosso),

El tufinel (il più piccolo e coccolone),

El burlunent (il più cicciotto),

L’oregiatt (quello con le orecchie più vistose),

Bell e truvatell (il più bel cane di razza purché non acquistato.

Sfilerà per ogni categoria un rappresentante dei cani del canile di Monza in attesa di trovare una famiglia.

La grande novità di quest’anno è l’inaugurazione, prevista per le 15.00, dell’area erbivori (che ospitns-oche_1005erà in grandi spazi pony, capre, pecore, conigli e roditori) che avverrà nientemeno che alla presenza della presidente nazionale ENPA, Carla Rocchi. Qui verrà allestita la piccola “fattoria didattica” per far conoscere da vicino ai più piccoli alcuni animali da cortile (con l’immancabile presenza dei pony Gigio e Castagna), capre, oche e galline e l’angolo dedicato agli animali selvatici, con informazioni su come aiutarli durante l’inverno. I volontari mostreranno tartarughe acquatiche, testuggini terrestri e altri animali trovati abbandonati sul territorio. Ci sarà anche la possibilità, con una piccola offerta, di dare personalmente agli animali cibo specifico preparato dai volontari. Non mancherà infine una rappresentanza dvolantino-mobility-inaugi conigli, cavie e criceti anche loro in cerca di casa e affetto.

Un’altra importante inaugurazione all’interno del parco canile-gattile sarà quella dell’area dedicata alla mobility con il progetto dell’Arch. Luca Spinelli e attrezzi donati da Dog Yalp di Lissone che rimarranno all’ENPA a disposizione degli educatori e dei volontari ma che tutti i partecipanti accompagnati dal loro cane potranno provare per l’occasione sotto l’attenta guida di educatori cinofili.

Come ogni anno, non mancheranno le proposte per i più piccoli, come i truccabimbi e il tavolo “Ce l’ho, mi manca!” per poter scambiare le figurine degli Amici Cucciolotti 2016 e la presenza di una gigante Westie, amatissima mascotte dell’album. Presente durante la giornata lo speciale automezns-capre-enpa_area-erbivori_0075zo “Salvanimali” donato all’ENPA monzese da Pizzardi Editori grazie all’acquisto delle figurine da parte dei bambini e delle loro famiglie due anni fa.

Dopo il debutto alla Festa degli Amici Cucciolotti di quest’anno, torna la fortunata iniziativa Animal Storytelling: un laboratorio in lingua inglese per i bambini. Troverete un angolo pieno di libri, colori e allegria dove farsi raccontare fantastiche storie sugli animali in lingua inglese. Inoltre, i bellissimi libri della casa editrice Usborne saranno a disposizione per essere visualizzati, toccati, sfogliati e, se lo desiderate, acquistati, dando cucciolo-cavia_ns1264così una mano all’ENPA.

Durante la manifestazione tutti i partecipanti potranno visitare diversi banchi dell’ENPA dove troveranno informazioni sulle attività della sezione, potranno conoscere il Progetto Famiglia a Distanza o sapere come si diventa volontario. Sarà naturalmente possibile iscriversi all’ENPA per l’anno 2017. Le volontarie alla postazione gatti vi potranno dare consigli sui vostri mici di casa, fornire tutte le info sugli ospiti felini e farveli conoscere.

Saranno di nuovo nostri graditi ospiti i volontari di Save the Dogs, associazione che quest’anno festeggia 10 anni di attività di salvataggio dei cani rumeni.

Gli amanti dello shopping troveranno irresistibile il banco dedicato ai gadget con tantissime proposte, sempre a tema animale.  Saranno inoltre a disposizione del pubblico le tradizionali piantine ns-cane-giudici-2015_694893_ndi ciclamino e la possibilità di ristorarsi con bibite fresche.

Al termine della manifestazione, alle ore 17,15 circa, verrà impartita la solenne benedizione a tutti gli animali da un padre francescano del Convento della Madonna delle Grazie di Monza.

Con la premiazione di tutti i vincitori delle categorie in gara, si concluderà questa splendida festa che ci auguriamo venga allietata, come nelle passate edizioni, da tantissimi amici degli animali di Monza e Brianza.

Ricordiamo che i cani devono essere al guinzaglio, altri animali tenuti negli appositi trasportini. Verrà organizzato un servizio di dog-sitting in due aree distinte all’interno del complesso per chi volesse visitare i reparti dove sono ospitati gli animali pens-figurine-2015_14-49-41r ridurre al minimo lo stress dei nostri ospiti a quattro zampe.

Come arrivare al rifugio di Monza.

Il canile-gattile di Via San Damiano 21 è accessibile da Viale delle Industrie. È ubicato dietro il distributore Esso, nel tratto tra la rotonda del sottopasso e il cimitero (viaggiando in direzione da ovest a est). Si volta in Via San Damiano subito dopo l’Esso.

Il parcheggio durante le grandi manifestazioni come questa è difficoltoso ma i volontari appositamente incaricati aiuteranno gli ospeiti a parcheggiare le loro autovetture.

IN CASO DI MALTEMPO PERSISTENTE LA MANIFESTAZIONE SARA’ RINVIATA A DATA DA DESTINARSI. Controllare il sito e facebook per eventuali aggiornamenti.

Giovedì, serata gatti a Viganò

Il gatto, questo sconosciuto, conferenza giovedì 29 settembre a Viganò.

Dopo la serata perfettamente riuscita dello scorso 15 settembre dedicata al cane in famiglia, giovedì 29 settembre è in programma a Viganò (LC) una conferenza dal titolo “Il gatto, questo sconosciuto“, pensata per chi desidera capire meglio la vera natura del gatto e vedere il mondo con i suoi occhi. (In2842-ns fondo la locandina dell’evento).

E saranno tre volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza – Juliet Berry, Laura Tassi e Milena Rosellini – che interverranno all’incontro, organizzato dal Gruppo Cultura di Viganò in collaborazione con ENPA sezione di Merate (LC).

Il programma

    • Le origini del gatto.
    • Elementi di etologia.
    • Le colonie feline.
    • Doveri e responsabilità dei proprietari.

Nella prima parte le relatrici tenteranno di rispondere alla domanda “Gatto, chi sei?“, guardando brevemente da dove arriva, come si comporta in natura, e quali sono le sue abitudini ed esigenze.

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Illustreranno poi l ‘argomento delle colonie feline, una realtà diffusa in quasi ogni parte del globo e in Italia protette dalla legge come patrimonio indisponibile dello Stato. Approfondiranno l’origine delle colonie e come funzionano sia dal punto di vista dei gatti che ne fanno parte sia da quello dei tutori che li curano, fornendo utilissimi consigli e dati. L’osservazione dei comportamenti naturali di gatti in libertà può aiutare a capire meglio il nostro gatto di casa, le sue esigenze e di conseguenza come renderlo più felice.

L’ultima parte della conferenza sarà dedicata alle responsabilità dei proprietari di gatti, dalla salute al benessere psicologico, senza dimenticare i doveri verso la collettività, compresi i vicini di casa, con moltissimi consigli pratici.

Al termine ci sarà naturalmente tempo per le domande del pubblico.

La serata è a ingresso libero.dusty-ns-1240
Nella sala sarà allestito un banco di articoli per animali a cura della sezione ENPA di Merate.

Dove e quando
Palazzo Comunale Vecchio, Piazza Don Gaffuri, Viganò (LC).
Orario: dalle ore 21:00 alle ore 23:00.

Le relatrici
Sono volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza con pluriennale esperienza nel settore gatti, e tutte precedenti membri del Consiglio Direttivo della sezione.

Juliet, diplomata Consulente della Relazione Felina presso la Scuola di Interazione Uomo-Animale, cura la redazione delle schede dei gatti da mettere in adozione. Si interfaccia con le persone che contattano il Gattile di Monza per problemi comportamentali del proprio gatto al fine di identificarjoy-16-maggio-024-nse le cause e possibilmente risolvere le difficoltà onde evitare di dover ricoverare in gattile il gatto. Si occupa inoltre della redazione della newsletter elettronica della Sezione, dei comunicati stampa e di realizzare materiali informativi sui gatti.

Anche Laura è Consulente della Relazione Felina. Si occupa un giorno alla settimana delle normali attività di gestione dei gatti del Gattile di Monza, compresi alimentazione, pulizia, terapie e sistemazione e allestimento dei box. In collaborazione con le operatrici del Gattile e/o le volontarie che svolgono i colloqui pre-affido, fornisce consigli ai potenziali adottanti circa la scelta del gatto in caso di inserimento dove ce n’è già uno o più, e/o su eventuali modifiche da apnicole_oasi-abruzzo-nsportare all’abitazione o alle risorse. Laura è anche co-responsabile del Gruppo Eventi con il quale organizza numerose manifestazioni.

Milena è la responsabile colonie feline per la Sezione, relazionandosi con le operatrici del Gattile e con l’Ufficio Diritti Animali di Monza, oltre a seguire diverse colonie occupandosi anche delle catture di gatti da sterilizzare. Coordina il progetto “AlimentAnimali“, lanciato quest’anno, ovvero banchi alimentari presso ipermercati o negozi di prodotti per animali per raccogliere cibo, soprattutto per i gatti liberi di colonie. È inoltre un attivissimo membro del progetto Asilo dei Cuccioli, accudendo a casa sua gattini troppo piccoli per essere ricoverati in Gattile.HP-locandina-gatto

Pubblicato 21 settembre 2016

I cani del canile vanno al Polo!

Prosegue la collaborazione di ENPA Sezione di Monza e Brianza con il Polo Geriatrico di Cinisello Balsamo (MI).ns-polo-wa0021

Mercoledì 28 settembre torna l’iniziativa “Un Amico a Quattro Zampe” (locandina in fondo) che vedrà alcuni cani del canile di Monza, accompagnati dai volontari ENPA e coordinati e diretti dall’educatrice cinofila volontaria Ilaria Cerrato, ospiti degli educatori e dei dirigenti del centro, ma soprattutto degli anziani residenti, per un pomeriggio diverso, all’insegna di coccole e nuove amicizie.ns-brasil-con-educatriuce-roberta_-fbwa0051

L’incontro avrà inizio alle ore 16 nel vasto giardino della struttura e i familiari dei residenti potranno portare anche i propri cani.

Non mancherà la merenda, con una torta vegana (ovvero senza ingredienti derivati dagli animali), che il cuoco della struttura cucinerà apposta per i volontartagliata-polo-cinisello-ns-wa0012i ENPA.

Il precedente evento ha portato fortuna a Brasil, Linda e Peggy e all’anziano bassotto Basso, i quattro cani del canile di Monza che erano stati al Polo il 27 luglio 2016: tutti adottati! Durante il pomeriggio avevano fatto amicizia con i residenti, con i loro parenti e con gli educatori, ricevendo molte coccole e complimenti.

Oltre a far conoscere qualche nuovo ospite del rifugio di Via San Damiano, mercoledì verrà allestito un banco di informazioni e gadget a tema animale a cura delle volontarie ENPA.

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Sagra di Muggiò: venerdì 23

Attenzione: a causa di previsioni di maltempo avverse, la “Sagra del Commercio” in programma per venerdì 16 settembre è stata rimandata a venerdì 23 settembre con gli stessi orari e programma che verrà confermato su sito del Comune di Muggiò.
La Sagra Cittadina, già in corso, è iniziata il 10 settembre. La giornata del commercio, organizzata in collaborazione con i commercianti del centro, prevede la partecipazione dell’ENPA di Monza e Brianza con un banco.

ENPA è felice di annunciare il suo debutto alla Sagra Cittadina di Muggiò (MB). L’associazione commercianti del centro di Muggiò – comune convenzionato con il canile di Monza – ha infatti invitato ENPA a partecipare con un nostro banco.

La tradizionale festa prende il via sabato 10 settembre e le manifestazioni in programma continueranno fino a domenica 18, con un ricco calendario di eventi, ci saranno quelli più tradizionali ma non mancheranno delle belle novità!

I volontari della Protezione Animali saranno presenti nella centralissima Via Cavour, a due passi dalla Villa Casati e dal Municipio, nella nuova data di venerdì 23 settembre a partire dalle ore 21.00. Al banco troverete non solo informazioni sulle attività della nostra associazione ma anche tantissime idee regalo, gadget e accessori per i vostri amici a quattro zampe.

In calendario ci sono esibizioni sportive, momenti musicali, balli, la presenza del campione delle due ruote Giacomo Nizzolo, muggionese doc, e poi gastronomia, arte, artigianato, gare, laboratori per bambini, e molto molto altro ancora! La manifestazione si chiuderà domenica sera con un imperdibile spettacolo piro-musicale, che avrà come sfondo la splendida Villa Casati e come suggestiva cornice il Parco annesso.

Insomma, una settimana piena di eventi ed emozioni alla quale ENPA è fiero di prendere parte.

Per ulteriori info:

Il programma completo è disponibile sul sito del comune.

Qui sotto il programma per la Sagra del Commericio che si terrà nella nuova data di venerdì 23 settembre.

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1 e 2 ottobre: un weekend all’insegna dell’amore per gli animali

Se non lo avete già fatto, segnatevi sul calendario o nell’agenda queste due date: sabato 1 e domenica 2 ottobre!

Sabato i volontari della sezione brianzola saranno presenti in via Italia in centro Monza, dalle 9,30 alle 18,30 orario continuato, per festeggiare la Giornata degli Animali con un gazebo di informazioni e di gadget, tutti a tema animale. Al banco troverete i golosissimi cioccolatini Gianduiotticiocolattino-gda2016 ENPA confezionati in simpatiche borse a forma di animali (nella foto)!

Non mancheranno i nuovi calendari 2017 della nostra sezione, nelle versioni da muro e da scrivania, e quello dell’ENPA nazionale.

Domenica invece l’evento clou dell’anno, quello che tanti stanno aspettando: la Benedizione degli Animali che quest’anno compie 41 anni, abbinata come di consueto al concorso ‘Cane Fantasia 2016’.

Una manifestazione ‘imperdibile che si terrà al parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21 dalle 14,00 in poi e che ha in programma tantissime attività e proposte per tutta la famiglia e molti animali da vedere.

Sul prossimo numero e a breve su Facebook e sul sito tutti i dettagli!

Le prossime manifestazioni

Per chi è un po’ smemorato, ricordiamo che domenica 25 settembre dalle 15.00 alle 18.00 si aprono le porte del canile per la Open Day autunnale del Progetto Famiglia a Distanza. Leggi qui tutte le info.

Il weekend seguente invece tocca alla nostra più grande manifestazione, la Benedizione degli Animali abbinata al concorso “Cane Fantasia 2016“, domenica 2 ottobre dalle ore 14,00 in avanti presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21.

La manifestazione sarà preceduta sabato 1 ottobre da un gazebo di informazioni e di gadget, tutti a tema animale, in centro Monza, nell’ambito della Giornata degli Animali. Leggi qui l’anteprima
dell’evento.

Sulla nostra pagina facebook potete già leggere il programma completo della giornata che sarà comunque inviato martedì con il prossimo numero del notiziario.

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Adozioni a Distanza Open Day

Non tutti, per vari motivi, possono ospitare in casa un quattrozampe. Ci sono persone a cui manca la frequentazione con un animale oppure bambini che desidererebbero tanto poterne accarezztarzan-ns_43726173_nare uno e prendersene cura ma devono scontrarsi con gli impegni e le volontà dei genitori. Noi abbiamo la soluzione: l’adozione a distanza!

Il Progetto Famiglia a Distanza è stato pensato proprio per chi vorrebbe avere un animale ma non può tenerlo con sé e, al contempo, per riservare qualche attenzione in più e dare coccole e affetto agli ospiti più sfortunati del canile/gattile di Monza.

Vi aspettiamo quindi numerosi domenica 25 settembre presso winniw-2117662_nil rifugio in via San Damiano dalle 15.00 alle 18.00 per il nostro consueto PDF Open Day, rivolto soprattutto a chi vuole conoscere più da vicino questo progetto; sarà possibile diventare genitori a distanza con un piccolo contributo mensile oppure, come spesso succede, scegliere di regalare un’adozione a una persona cara.

I genitori riceveranno un bellissimo attestato di adozione personalizzato e, ogni mese, gli aggiornamenti che riguardano gli animali del progetto.

I protagonisti

È possibile scegliere tra:

  • a-mici: alcuni più timidi, altri più estroversi con cui è possibile anche interagire.
  • gli erbivori (i pony, le capre e le pecore)
  • i cani.

Questi ultimi, sono, ovviapony-ns-548053321_nmente, i più gettonati. Non tutti i cani del canile ne possono far parte: vengono inseriti solo quelli che hanno miniori possibilità di trovare una famiglia perché anziani, con problemi fisici e/o comportamentali, di grossa taglia o che appartengono a razze ingiustamente considerate aggressive.

Con pupo-con-vol-ns-02124_nquesto progetto vogliamo dar loro la possibilità di socializzare con un ampio ventaglio di persone e godere di una maggiore visibilità, nella speranza che così possano riuscire a trovare anche loro un’adozione definitiva. È capitato, infatti, che qualcuno, da genitore a distanza, sia poi diventato genitore a tutti gli effetti!

Quindi che aspettate? Ci troverete a vostra disposizione

PER INFO:

mail adozioni.distanza@enpamonza.it / Facebook Progetto Famiglia a Distanza / sito PFD

N.B. In caso di pioggia la giornata si svolgerà comunque. Non verrà rimandata.

Nelle foto, alcuni dei protagonisti del Progetto Famiglia a Distranza: nell’immagine in alto il cane nero Chicco, il cane Tarzan, la capretta Winnie, la pony Castagna, il micio Farfallo, il cane Pupo con il volontario Tommaso, e  nella locandina sotto il micio Farfallo.

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“Heart of a Dog”: anteprima con musica e quattrozampe!

Domenica 11 settembre al teatro Franco Parenti di Milano è stata proiettato in anteprima il lungometraggio “Heart of a Dog” di Laurie Anderson, laurie-sul-palco-con-cane-ns_6390che è stato possibile vedere in alcune sale italiane per soli due giorni, il 13 e 14 settembre.

All’anteprima, aperta anche a cani accompagnati dai loro compagni umani, era presente la regista, eclettica artista newyorkese, che dopo la proiezione ha regalato una performance musicale dedicata ai cani, alcuni dei quali sono addirittura saliti sul palco. Tra i quattrozampe presenti, anche il barboncino di Ornella Vanoni con la sua celebre padrona.

Laurie ha così descritto la presenza dei cani al teatro milanese durante la sua esibizione: «Divertente da morire! Erano sul palco, si guardavano intorno, sembravano un po’ attenti e un po’ annoiati. Alla fine uno mi ha messo le zampe sulle spalle e mi ha leccato il viso per due minuti. Quale segno di apprezzamento maggiore? È stato laurie-con-cane-70449-1bellissimo. E folle al tempo stesso.»

Presentato in Italia in collaborazione con l’Ente Nazionale Protezione Animali, all’anteprima del film ha partecipato anche Marco Bravi, Presidente del Consiglio Nazionale e Responsabile del Centro Nazionale Comunicazione & Sviluppo Iniziative dell’ENPA. Allestito sia in teatro che in tutte le sale che hanno proiettato la pellicola, un banco ENPA “presidiato” dai volontari delle locali sezioni.

Scritto, diretto, musicato e persino doppiatocon-lou-reed-70449-2 nella versione italiana da Laurie Anderson, Heart Of A Dog è incentrato su Lolabelle, il suo adorato rat terrier, morto nel 2011. Il film è un saggio personale che intreccia ricordi di infanzia, video diari, riflessioni filosofiche sul concetto buddista della vita dopo la morte, oltre a una serie di tributi sinceri e sentiti agli artisti, agli scrittori, ai musicisti e ai pensatori che l’hanno ispirata.

Nelle foto: in alto a sinistra, Laurie durante l’esibizione musicale a Milano; sopra a destra, Laurie con l’inseparabile Lolabelle; qui a sinistra, Laurie con Lolabelle e il suo compagno, il compianto musicista Lou Reed.

Annullato banco alimentare all’Auchan di Nerviano

ATTENZIONE: per motivi che non dipendono da noi, il banco “AlimentAnimali” che si sarebbe dovuto svolgere oggi, sabato 17 settembre, dalle 10,00 alle 18,00 presso l’ipermercato Auchan di Nerviano (MI) è stato disdetto senza preavviso.

ENPA si scusa con coloro che avrebbero voluto donare cibo per gli animali.

A breve un nuovo banco al Maxi Zoo di Monza.

Anche l’ENPA all’Expo canina, domenica18 settembre

Domenica 18 settembre, dalle ore 9 alle 18, presso il campo della Scuola Cinofilo di via Ippolito Nievo a Monza, è in  programma la XXII edizione dell’Esposizione Nazionale Canina organizzata dal Gruppo Cinofilo Monzese Corona Ferrea.

Come lo scorso anno anche ENPA ns-video-terremoto-17di Monza e Brianza sarà presente con un banco istituzionale e di accessori per cani Zooplus, azienda leader nella vendita online di prodotti per animali (www.zooplus.it), che non fa mai mancare il suo sostegno alle nostre attività.

Ci sarà anche lo speciale automezzo “Salvanimali” attrezzato generosamente donato dalla Pizzardi Editore a noi e a decine di altre sezioni ENPA, grazie ai bambini che hanno raccolto le figurine Amici Cucciolotti due anni fa, e che abbiamo visto in azione proprio in queste settimane nelle zone colpite dal sistema in centro Italia.

Domenicns-400-programma2016-locandinaa 18 settembre potrete quindi unire l’utile al dilettevole: potrete infatti da un lato aiutare la sezione ENPA di Monza e Brianza, chiedendo informazioni sulle nostre attività o acquistando quell’accessorio che vi mancava e, dall’altro, potrete vedere da vicino numerose razze canine, da quelle più gettonate a quelle meno conosciute che raramente si vedono a passeggio in città, a tutto vantaggio della vostra cultura cinofila!

Per conoscere le numerose attività e iniziative, vai sul sito del Gruppo Cinofilo Monzese Corona Ferrea. Contatti: Tel. 039-320506 / email: info@gruppocinofilomonzese.it.

Terremoto, conclusa la prima fase della missione ENPA.

Conclusa la prima fase dell’intervento ENPA. Assistiti 949 animali e distribuite 16 tonnellate di petfood. Inizia oggi la fase di mantenimento.

Si è chiusa il 6 ns-video-terremoto-13settembre la fase strettamente emergenziale delle attività di ENPA a favore degli animali e dei loro proprietari nelle zone colpite dal terremoto del Centro Italia.

Attivatosi fin dalle ore immediatamente successive al sisma, l’Ente Nazionale Protezione Animali ha mobilitato ben 41 persone tra volontari, Guardie Zoofile e veterinari che si sono alternati 24 ore al giorno per 14 giorni, con un impegno complessivo di 3.910 ore.

Sul campo, ns-video-terremoto-1ENPA ha schierato tre ambulanze veterinarie, una motocicletta per la consegna tempestiva degli aiuti nelle località più impervie, cinque autoveicoli per il trasporto di animali, un’automedica e due automezzi di supporto logistico, che, complessivamente, hanno percorso 5.200 chilometri, pari alla distanza che separa Roma dalla Groenlandia. Si sono rivelati indispensabili gli speciali automezzi “Salvanimali” donati all’ENPA dalla Pizzardi Editore grazie ai bambini che hanno raccolto le figurine Amici Cucciolotti due anni fa (foto sopra).ns-video-terremoto-10

Per un’associazione privata, quale l’Ente Nazionale Protezione Animali, si è trattato di una mobilitazione senza precedenti che ha permesso di aiutare 949 animali tra gatti (329), cani (234), animali da “reddito” (358) e persino pesci (19) e tartarughe (5). Impegno a pieno ritmo anche per il Posto Veterinario Avanzato di ENPA ad Amatrice che ha prestato assistenza a 126 animali con interventi non solo in loco ma su “chiamans-video-terremoto-8ta”. Il rifugio ENPA di Perugia, oltre a mettere a disposizione la clinica per cure e interventi, ha fatto le funzioni di centro di raccolta degli animali dispersi per consentire alle famiglie di ritrovarli e riaverli con sé.

Oltre ai numerosi animali cui è stato possibile salvare la vita, la nota più positiva dell’attività svolta da ENPA nelle zone colpite dal sisma è stato proprio il ricongiungimento di 11 gatti, 8 cani e due tartarughe con i loro proprietari, persone che con il terremoto hanno perso tutto e per le quali il loro “amico” ns-video-terremoto-14rappresenta spesso l’unico punto di contatto con una normalità ormai perduta. I ricongiungimenti il più delle volte sono stati lunghi e complessi poiché la stragrande maggioranza degli animali era priva di microchip (solo 6 su 563 ne erano provvisti) e questo dimostra ancora una volta quanto sia importante registrare all’anagrafe il proprio pet.

La fine della gestione emergenziale tuttavia ns-video-terremoto-7non segna la fine della presenza di ENPA in Centro Italia: da oggi, infatti, per i volontari si apre la fase di mantenimento e monitoraggio, forse meno convulsa e frenetica di quella emergenziale, ma altrettanto importante perché legata alla gestione di situazioni quotidiane nel quadro di una realtà ancora sconvolta dal sisma.

ENPA ringrazia i propri volontari, i veterinari, le guardie zoofile, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile, l’Ans-video-terremoto-18ssociazione Europea Tecnici dell’Emergenza Medica le istituzioni e tutti coloro i quali, con passione e con spirito di sacrificio, ci hanno permesso di aiutare così tanti animali, così tante persone. Ringrazia anche le migliaia di italiani che in questi giorni ci hanno sostenuto consentendoci di operare al meglio in uno scenario così complesso. Un grazie doveroso anche ai mezzi di comunicazione (stampa, tv e la rete) che ci hanno sostenuti con affetto. «Ma il mio pensiero – dichiara la presidente nazionale di ENPA, Carla Rocchi – va alle vittime di questa tragedia, alle quali esprimo la mia più profonda vicinanza».

Le foto: tutte le immagini sono fotogrammi tratti dal breve documentario che potete vedere sotto.

Punto raccolta regionale al canile di Monza

Ricordiamo che presso il parco cans-video-terremoto-11nile-gattile di Monza in via San Damiano 21 è allestito il Centro Raccolta Regionale per tutti i materiali (alimenti per cani e gatti, antiparassitari, cucce, trasportini e gabbie) che il pubblico, le associaizoni e gli enti della Lombardia vorranno gentilmente donare e che verranno inviati nelle zone terremotate dove più servono.  Il rifugio è aperto al pubblico ogni pomeriggio tranne il mercoledì, dalle 14,30 alle 17,30.

Missione ENPA – il filmato

Questo cortometraggio (21 minuti), realizzato da Andrea Falconi, racconta il lavoro di veterinari, volontari e Guardie Zoofile. In coda al filmato potrete leggere tutti i nomi delle persone e organizzazioni che hanno preso parte alle operazioni di soccorso e sostegno assieme a ENPA.

Clicca sopra l’immagine per visionarlo.

Serata a Viganò: “Il cane in famiglia”, giovedì 15 settembre

IL CANE IN FAMIGLIA: comunicazione, educazione, addestramento.

Come aprire una finestra di comunicazione tra i due mondi.

Questo il titolo di una interessante serata aperta al pubblico con Mario Ghiglione, istruttore cinofilo. L’evento, organizzato dal “Gruppo Cultura di Viganò” in collaborazione con ENPA sezione di Merate, si terrà giovedì 15 settembre 2016 dalle ore 21:00 alle ore 23:00.

La serata, a ingresso libero, si svolgerà al Palazzo Comunale Vecchio, in Piazza Don Gaffuri, Viganò (LC).

Ingresso libero.

INFO su facebook.

Post scriptum: giovedì 29 settembre ci sarà un’altra serata a Viganò, questa volta dedicata ai gatti, con la partecipazione di volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza!

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Torna il Golden Dog a Vimercate, domenica 11 settembre

Qual è la manifestazione più allegra di questo weekend? Ovviamente è la “Golden Dog del Molgora”!

Il Gruppo Cinofilo Vimercatese Il Tiglio e la sezione provinciale dell’ENPA di Monza e Brianza invitano cani & padroni alla NS GD July 2011 114simpatica kermesse, che prevede diversi momenti di aggregazione e di partecipazione attiva del pubblico.

La 12° edizione dell’evento (annullata lo scorso anno per l’inagibilità del campo in seguito a un perdurante maltempo) si svolgerà domenica 11 settembre 2016 a partire dalle ore 14,00 presso il campo di addestramento cani Il Tiglio  a Vimercate, Via Adda 6  (vicinanze Centro Scolastico Omnicomprensivo – strada provinciale Vimercate-Trezzo).

Programma

Apertura iscrizioni: dalle ore 14,00 alle 15,00.

Costo dell’iscrizione: 7 euro; a ogni cane iscritto verrà dato un gadget a ricordo della manifestazione.

Categorie

Commissario Rex (pastori tedeschi, cecoslovacchi, incroci lupoidi ecc.)NS GD July 2011 111

Ringhio / Rambo (boxer, pitbull, bulldog, rottweiler o incroci di queste razze etc.)

Pesi Piuma (tutti i cani di piccola taglia)

Panzerotto (per i cani con qualche chilo in più)

Superfantasia (per i meticci/incroci vari non ben identificati)

Taglia XXL (per tutti i cani di grandi dimensioni)

Cani Attori (razze spesso presenti in pubblicità o film: dalmata, labrador, golden retriever, border collie e che non hanno trovato collocazione nelle categorie precedenti).

Il concorso è aperto a tutti i cani presenti, con o senza pedigree, rigorosamente al guinzaglio.

Ospiti speciali: l’ENPA monzese

Come da tradizione, i volontari dell’ENPA parteciperanno alla manifestazione con alcuni dei cani del canile di Monza in attesa di adozione, che sfileranno NS TIGLIO 2011 098fuori concorso, e un banco di materiale informativo. Nella foto a destra, tratta da una precedente edizione della manifestazione, la volontaria Claudia sfila con un cane del canile, da tempo ormai felicemente adottato.

La manifestazione si concluderà con la Premiazione della Sfilata, quanto raccolto sarà devoluto a sostegno  dei numerosi ospiti (cani, ma anche tantissimi gatti) presso il canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21. Ringraziamo gli amici del Tiglio per la sensibilità e la solidarietà che da sempre dimostrano nei confronti dell’ ENPA e degli animali meno fortunati.

In caso di maltempo

In caso di pioggia persistente, la manifestazione sarà rinviata a domenica 25 settembre.

Info e contatti

Chi fosse interessato a ricevere maggiori informazioni sulla manifestazione può rivolgersi a:

Gruppo Cinofilo ‘Il Tiglio” e-mail: iltiglio@brianzaest.it, oppure telefonando dopo le ore 18,00 a:

– Rocco Zaza, tel. 335-6508728;

– Antonella Porta, tel. 338-8254445;

– Ilaria Cerrato tel. 328-4528309.

Heart of a Dog: al cinema con ENPA il 13 e 14 settembre

Ricordiamo questa imperdibile occasione di vedere la pellicola “Heart of a Dog” nelle sale italiane per soli due giorni!

Cosa lega una versatile artista americana all’associazione animalista più antica d’Italia? La solidarietà e la voglia di aiutare gli animali!

Laurie Anderson, artista a tutto tondo di Chicago, porta infatti al cinema il suo ultimo lavoro dal significativo titolo “Heart Of A Dog” (ovvero cuore di un cane), accolto da applausi e commozione alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia.

La storia ruota intorno a Lolabelle,NS-FB_heart_Cartello l’adorato quattrozampe di Laurie, morto nel 2011 e fonde i materiali grezzi della vita e dell’arte dell’artista in una narrazione di più ampio respiro sull’amore, sulla perdita, sulla vita e sulla morte e sul passaggio del tempo.
La pellicola arriva nelle sale cinematografiche per due soli giorni: martedì 13 e mercoledì 14 settembre. Partner del progetto è anche ENPA che ha deciso di legare la programmazione a iniziative di sensibilizzazione e di sostegno per i trovatelli accuditi nelle proprie strutture sparse in tutta Italia.

ENPA ha accolto con entusiasmo l’iniziativa non solo perché fa propri i valori su cui da sempre facciamo sensibilizzazione, ma anche perché ci permette di andare oltre i tradizionali mezzi di comunicazione, attraverso canali e linguaggi alternativi. Inoltre l’opportunità di essere presenti nei principali cinema permetterà agli spettatori di diventare protagonisti nel sostegno all’attività dei volontari dell’associazione. Ai cinema sarà infatti possibile incontrare i volontari delle locali sezioni ENPA che proporranno alcuni gadget a tema in cambio di una piccola offerta.

Nella nostra Regione le sale dove avverrà la proiezione sono: Arcobaleno Filmcenter e il Mexico (Milano), San Marco (Bergamo), The Space (Cerro Maggiore), Ariston (Treviglio), Impero (Varese). Clicca qui per consultare l’elenco completo delle sale in Italia e per vedere il trailer.

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Banco alimentare all’Auchan di Nerviano sabato 17

Sabato 17 settembre ENPA sarà ospitato per la prima volta dall’ipermercato Auchan di Nerviano (MI) in Via Milano, angolo Via De Gaspari, per una nuova raccolta aliemntare.
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I volontari saranno presenti all’interno del centro commerciale di Nerviano dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato davanti agli ingressi dell’Auchan e nel reparto di prodotti per animali, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo.

A chi volesse aiutarci, si chiede gentilmente di scegliere soprattutto scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti e gattini. In questo periodo, infatti, oltre a scatole per i gatti adultins-click-1, servono anche ingenti quantitativi di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten” o “junior”) per sfamare l’esercito di micini che ancora affollano il gattile di Monza (attualmente circa 33) e altrettanti accuditi a casa di volontari proprio per mancanza di spazio nella struttura di Via San Damiano 21.

I prodotti acquistati verranno consegnati ai volontari ENPA al banco davanti all’uscita, dove verranno regolarmente registrati e smistati per tipologia.

Al tavolo troverete anche materiale informativo sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza, comprese i gatti liberi delle colonie feline.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Adozioni a Distanza, Open Day

Anteprima Open Day Progetto Famiglia a Distanza.

Domenica 25 settembre 2016 dalle 15.00 alle 18.00 il parco canile-gattile aprirà le porte a tutti coloro interessati a partecipare al Progetto Famiglia a Distanza (PFD).

E’ un’occasione per vedere come funziona il nostro progetto, parlare con i volontari che se ne occupano e conoscere i protagonisti. Poi se vorrete, potrete diventare anche voi genitori a distanza con un piccolo contributo mensile.

Quindi che aspettate? Ci troverete a vostra disposizione presso il canile/gattile di via San Damiano 21 a Monza!

A breve tutte le info sul sito, sul notiziario e sulla pagina facebook.

Per ulteriori informazioni sul progetto, vai sul sito.

Sagra di Muggiò: la giornata di venerdì 16 settembre rimandata al 23 settembre

Attenzione: a causa di previsioni di maltempo, la “Sagra del Commercio” in programma per venerdì 16 settembre è stata rimandata a venerdì 23 settembre con gli stessi orari e programma che verrà confermato su sito del Comune di Muggiò.

La Sagra Cittadina, già in corso, è iniziata il 10 settembre. La giornata del commercio, organizzata in collaborazione con i commercianti del centro, prevede la partecipazione dell’ENPA di Monza e Brianza con un banco.

ENPA è felice di annunciare il suo debutto alla Sagra Cittadina di Muggiò (MB). L’associazione commercianti del centro di Muggiò – comune convenzionato con il canile di Monza – ha infatti invitato ENPA a partecipare con un nostro banco.

La tradizionale festa prende il via sabato 10 settembre e le manifestazioni in programma continueranno fino a domenica 18, con un ricco calendario di eventi, ci saranno quelli più tradizionali ma non mancheranno delle belle novità!

I volontari della Protezione Animali saranno presenti nella centralissima Via Cavour, a due passi dalla Villa Casati e dal Municipio, venerdì 23 settembre a partire dalle ore 21.00. Al banco troverete non solo informazioni sulle attività della nostra associazione ma anche tantissime idee regalo, gadget e accessori per i vostri amici a quattro zampe.

In calendario ci sono esibizioni sportive, momenti musicali, balli, la presenza del campione delle due ruote Giacomo Nizzolo, muggionese doc, e poi gastronomia, arte, artigianato, gare, laboratori per bambini, e molto molto altro ancora! La manifestazione si chiuderà domenica sera con un imperdibile spettacolo piro-musicale, che avrà come sfondo la splendida Villa Casati e come suggestiva cornice il Parco annesso.

Insomma, una settimana piena di eventi ed emozioni alla quale ENPA è fiero di prendere parte.

Per ulteriori info:

Il programma completo è disponibile sul sito del comune.

Qui sotto il programma per la Sagra del Commericio nella nuova data di venerdì 23 settembre.

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AlimentAnimali: Monza 10 settembre

Dopo una pausa estiva, il progetto AlimentAnimali dell’ENPA monzese torna alla carica!

Sabato 10 settembre i volontari saranno nuovamente presenti al Maxi Zoo di Monza, a pochi passi dal vecchio canile.

Nel punto vendita in via Buonarroti 82, i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare NS_boh_0065indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente – vedi locandina in fondo.

Davanti al negozio (o in caso di maltempo, all’interno) verrà allestito un tavolo ENPA con materiale informativo e fotografico sulle attività dell’ENPA di Monza e Brianza a favore dei gatti di colonia. Qui potrete consegnare ai volontari gli alimenti acquistati al Maxi Zoo che verranno poi smistati e registrati. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

L’iniziativa ‘AlimentAnimali’, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e di supermercati, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche peAmyMay-31621-NS_5157r altre colonie presenti sul territorio.

Poiché questo sabato saremo a un punto di vendita specializzato, chiediamo gentilmente ai clienti di Maxi Zoo di acquistare anche qualche prodotto specifico per i gattini. Al gattile di Monza, infatti, servono ingenti quantitativi di alimenti per gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare l’esercito di micini che continuano ad arrivare in gattile e che sono anche accuditi a casa di volontari, proprio per mancanza di spazio nella struttura di Via San Damiano 21 (come la piccola AmyMay nella foto a destra, accudita a casa dalla volontaria Elena). Trattandosi di prodotti specializzati, formulati per promuovere la crescita fisica e neurologica dei più piccoli, ci rendiamo conto che hanno un certo costo, ma anche una sola scatoletta può servire!

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti e gattini più bisognosi.

sito 690_MAXIZOO MONZAweb10.09.16

URGENTISSIMO: Nonna Minou cerca casa.

Appello:
Questa sfortunata nonnina di vent'anni si trova a Monza.
Purtroppo non può più vivere dove ha vissuto fino ad ora.
Cerca solo un cuscino morbido e tante coccole, in cambio regala tante fusa e tanto amore.
Troviamo un cuore grande che le permetta di vivere amata e coccolata il tempo che le sarà concesso?
Per qualsiasi informazione: Anna F. 338-484 9009

Un’agenda fitta di appuntamenti

Settembre sarà per la sezione ENPA di Monza e Brianza un mese fitto di impegni ed eventi!

Si comincia nel pomeriggio di domenica 11 settembre con il Golden Dog, il simpatico concorso organizzato dal Gruppo Cinofilo Il Tiglio a Vimercate, con il coinvolgimento dell’ENPA di Monza e Brianza (vedi articolo).

La settimana seguente, domenica 18 settembre, vede la presenza di ENPA alla XXI Esposizione Nazionale Canina che si terrà presso il campo di addestramento del Gruppo Cinofilo Monzese Corona Ferrea in Via Ippolito Nievo a Monza.

Domenica 25 settembre è il turno dell’annuale Open Day per conoscere meglio il Progetto Famiglia a Distanza dell’ENPA monzese, e i suoi protagonisti, presso il parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21.

Due i banchi AlimentAnimali organizzati per questo mese: sabato 10 settembre i volontari saranno al Maxi Zoo di Monza in Via Buonarroti 87, e sabato 17 settembre sarà la volta di Nerviano (MI) all’ipermercato Auchan di Via Milano.

E anche se in programma per il mese successivo, non dimenticate che domenica 2 ottobre ci sarà la manifestazione più importante del nostro calendario, la Benedizione degli Animali con il concorso Cane Fantasia 2016, che si terrà al parco canile-gattile di Monza. L’imperdibile evento sarà preceduto sabato 1 ottobre, come di consueto, da un banco allestito in centro Monza nell’ambito della Giornata degli Animali.

Ulteriori info su tutti gli eventi saranno pubblicate nelle prossime numeri della Newsletter, sul sito e sulla nostra pagina Facebook.

“AlimentAnimali” al Maxi Zoo di Monza, sabato 10 settembre

Dopo una pausa estiva, il progetto AlimentAnimali dell’ENPA monzese torna alla carica!

Sabato 10 settembre i volontari saranno nuovamente presenti al Maxi Zoo di Monza, a pochi passi dal vecchio canile.

Nel punto vendita in via Buonarroti 82, i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare NS_boh_0065indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente – vedi locandina in fondo.

Davanti al negozio (o in caso di maltempo, all’interno) verrà allestito un tavolo ENPA con materiale informativo e fotografico sulle attività dell’ENPA di Monza e Brianza a favore dei gatti di colonia. Qui potrete consegnare ai volontari gli alimenti acquistati al Maxi Zoo che verranno poi smistati e registrati. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

L’iniziativa ‘AlimentAnimali’, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e di supermercati, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche peAmyMay-31621-NS_5157r altre colonie presenti sul territorio.

Poiché questo sabato saremo a un punto di vendita specializzato, chiediamo gentilmente ai clienti di Maxi Zoo di acquistare anche qualche prodotto specifico per i gattini. Al gattile di Monza, infatti, servono ingenti quantitativi di alimenti per gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare l’esercito di micini che continuano ad arrivare in gattile e che sono anche accuditi a casa di volontari, proprio per mancanza di spazio nella struttura di Via San Damiano 21 (come la piccola AmyMay nella foto a destra, accudita a casa dalla volontaria Elena). Trattandosi di prodotti specializzati, formulati per promuovere la crescita fisica e neurologica dei più piccoli, ci rendiamo conto che hanno un certo costo, ma anche una sola scatoletta può servire!

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti e gattini più bisognosi.

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Premiato il progetto “Adotta un nonno” dell’ENPA di Perugia

Anche l’ENPA è coinvolto nell’assegnazione del prestigioso riconoscimento “Premio Internazionale Fedeltà del Cane”, che dal 1962 si svolge ogni anno a Camogli (Genova) in occasione della festa patronale di San Rocco premiando cani che si sono distinti per il loro coraggio e fedeltà. Dal 1966 un premio premio adotta un nonno-NS-556312_nviene consegnato anche a quanti si sono impegnati a favore dei cani. Quest’anno, infatti, il premio è stato assegnato a Paola Tintori per il progetto “Adotta un nonno a 4 zampe” realizzato presso il canile comunale di Perugia, gestito dalla locale Sezione ENPA, e grazie al quale viene incentivata l’adozione di cani anziani presso il rifugio a Collestrada (PG) – vedi la locandina del progetto in fondo.

Il progetto, partito in forma sperimentale nella sezione ENPA di Vicenza, ha poi trovato nell’ENPA di Perugia la sua piena realizzazione e prevede, è questa la vera innovazione, un costante supporto a favore di chi vorrà accogliere nella sua famiglia un cane anziano, facendosi carico dell’assistenza veterinaria necessaria a garantirgli salute e benessere per il resto della sua premiazione generica-ns-160269_nvita. L’obiettivo è quello di colmare il “gap adottivo” tra cuccioli e senior, regalando a questi ultimi la prospettiva di trascorrere il resto della vita nell’atmosfera serena di una casa, amati e curati come meritano.

Un progetto vincente e lo si evince dai numeri: dal Canile di Perugia, nel periodo ottobre 2015 ad oggi, sono usciti ben 18 cani anziani, tre dei quali con seri problemi cardiaci. «Un progetto vincente, per tutti. Per i cani meno fortunati – spiega Paola Tintori, organizzatrice del progetto – per i quali si aprono concrete possibilità di lasciare il canile, seguiti sempre da ENPA. Per le persone, anche charlie 9096944_NSle meno abbienti, penso ai tanti nonni umani, che hanno la possibilità di vivere con un compagno fedele. Ma anche per quei comuni interessati a ridurre il randagismo massimizzando il benessere degli animali. Un circolo virtuoso, insomma, che ci piacerebbe esportare anche in alte realtà».

Nella foto a sinistra, il piccolo Charlie, uno dei cani anziani adottati presso il canile di Perugia nell’ambito del progetto “Adottta un nonno a 4 zampe”.

Un grazie quindi a Paola Tintori, responsabile del rifugio di Perugia e membro della Giunta Esecutiva di ENPA, al Comune di Perugia per il sostegno e la promozione e a tutte le altre sezioni ENPA che stanno facendo questo percorso, sperando che questa via possa essere seguita e attuata da un crescente numero di realtà sul territorio nazionale.

Per leggere le storie dei cani premiati, clicca qui.

Per vedere le foto dei cani “nonni” adottati al rifugio ENPA di Perugia, clicca qui.

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Domenica 11/9/16: “Golden Dog”.

Ormai manca poco alla simpatica manifestazione “Golden Dog del Molgora”!

Il Gruppo Cinofilo Vimercatese Il Tiglio e la sezione provinciale dell’ENPA di Monza e Brianza invitano cani & padroni a una NS GD July 2011 114simpatica kermesse, che prevede diversi momenti di aggregazione e di partecipazione attiva del pubblico.

La 12° edizione dell’evento (annullata lo scorso anno per l’inagibilità del campo in seguito a un perdurante maltempo) si svolgerà domenica 11 settembre 2016 a partire dalle ore 14,00 presso il campo di addestramento cani Il Tiglio  a Vimercate, Via Adda 6  (vicinanze Centro Scolastico Omnicomprensivo – strada provinciale Vimercate-Trezzo).

Programma

Apertura iscrizioni: dalle ore 14,00 alle 15,00.

Costo dell’iscrizione: 7 euro; a ogni cane iscritto verrà dato un gadget a ricordo della manifestazione.

Categorie

Commissario Rex (pastori tedeschi, cecoslovacchi, incroci lupoidi ecc.)NS GD July 2011 111

Ringhio / Rambo (boxer, pitbull, bulldog, rottweiler o incroci di queste razze etc.)

Pesi Piuma (tutti i cani di piccola taglia)

Panzerotto (per i cani con qualche chilo in più)

Superfantasia (per i meticci/incroci vari non ben identificati)

Taglia XXL (per tutti i cani di grandi dimensioni)

Cani Attori (razze spesso presenti in pubblicità o film: dalmata, labrador, golden retriever, border collie e che non hanno trovato collocazione nelle categorie precedenti).

Il concorso è aperto a tutti i cani presenti, con o senza pedigree, rigorosamente al guinzaglio.

Ospiti speciali: l’ENPA monzese

Come da tradizione, i volontari dell’ENPA parteciperanno alla manifestazione con alcuni dei cani del canile di Monza in attesa di adozione, che sfileranno NS TIGLIO 2011 098fuori concorso, e un banco di materiale informativo. Nella foto a destra, tratta da una precedente edizione della manifestazione, la volontaria Claudia sfila con un cane del canile, da tempo ormai felicemente adottato.

La manifestazione si concluderà con la Premiazione della Sfilata, quanto raccolto sarà devoluto a sostegno  dei numerosi ospiti (cani, ma anche tantissimi gatti) presso il canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21. Ringraziamo gli amici del Tiglio per la sensibilità e la solidarietà che da sempre dimostrano nei confronti dell’ ENPA e degli animali meno fortunati.

In caso di maltempo

In caso di pioggia persistente, la manifestazione sarà rinviata a domenica 25 settembre.

Info e contatti

Chi fosse interessato a ricevere maggiori informazioni sulla manifestazione può rivolgersi a:

Gruppo Cinofilo ‘Il Tiglio” e-mail: iltiglio@brianzaest.it, oppure telefonando dopo le ore 18,00 a:

– Rocco Zaza, tel. 335-6508728;

– Antonella Porta, tel. 338-8254445;

– Ilaria Cerrato tel. 328-4528309.

Terremoto: centro raccolta a Monza

In seguito al terremoto del 24 agosto che ha devastato alcune zone del centro Italia, provocando la morte di quasi 300 persone, sono giunte all’ENPA e ad altre associazioni numerose richieste su come essere d’aiuto agli animali delle zone terremotate. Gran parte degli animali coinvolti sono animali da reddito, ambulanza enpadalle mucche alle galline; altri sono animali d’affezione, prevalentemente cani e gatti.

Dalle primissime ore di mercoledì è stata organizzata presso la sede centrale di Roma un’unità di crisi, presieduta dal Presidente Nazionale Carla Rocchi e dal Coordinatore Guardie Zoofile Marco Bravi, al fine di coordinare tutte le operazioni di soccorso ENPA. Sono presenti sul campo con la propria Unità di Intervento Nazionale e con veterinari, volontari e Guardie Zoofile delle Sezioni ENPA di Terni, Caserta, Isernia, Teramo, Rende, Rimini e Roma (cui si aggiungeranno nei prossimi giorni volontari di altre sezioni), operativi con due autoambulanze veterinarie, una automedica, un furgone per il trasporto di animali e altri tre automezzi.

Gli aiuti sul posto

Centinaia di animali sono stati soccorsi finora e nove tonnellate di pet food distribuite nelle tendopoli e nelle località isolate, o messe a disposizione degli animali vaganti con punti di alimentazione sul territorio.guardie zoofile

Sono 21 gli animali visitati e curati presso il Posto Veterinario Avanzato che ENPA ha allestito domenica 28 agosto ad Amatrice, in zona rossa. L’associazione ha curato animali feriti ma anche animali vaganti o di proprietà, e ha recuperato e messo in sicurezza due tartarughe trovate miracolosamente vive tra le macerie di Amatrice dai Vigili del Fuoco. Lunedì i veterinari ENPA, inoltre, hanno curato Gigia (nella foto), una gattina portata dai Vigili, appena estratta dalle macerie. E’ disidratata ma ce la farà. Guarda il video.
Il Posto Veterinario Avanzato (gestito dai veterinari della Rete Solidale ENPA) va ad aggiungersi ai due presidi ENPA a Torrita e alle squadre di volontari e Guardie Zoofile che dalle prime ore prestano soccorso agli animali nell’area del terremoto. Ci occupiamo di animali gigia 2716_NSda compagnia con e senza padrone, ma anche di allevamenti. Domenica, ad esempio, tra i tanti interventi effettuati, abbiamo prestato soccorso veterinario a una mucca partoriente. Complessivamente abbiamo superato quota 300 animali assistiti direttamente.

Come è successo in altri contesti simili, l’urgenza in questa fase è assistere gli animali negli allevamenti e riconsegnare ai legittimi proprietari i cani e i gatti recuperati nei giorni scorsi. Lunedì mattina una storia a lieto fine: abbiamo rintracciato il proprietario di Batuffolo e Pilù, due cani (uno dei due cieco) recuperati dai nostri volontari nei giorni scorsi a Villanova di Accumoli e portati nel rifugio ENPA di Perugia.

Sabato 27 agosto, oltre ad avere recuperato e messo in sicurezza numerosissimi animali vaganti, i volontari hanno prestato assistenzvolontari enpa VVFF-Giga-0280567_NSa veterinaria a un cane delle Unità Cinofile dei Vigili del Fuoco, rimasto ferito durante le ricerche tra le macerie, mentre diversi cani e gatti randagi sono stati soccorsi (anche di notte) e curati a bordo dell’ambulanza veterinaria “Isotta” (dono della Pizzardi Editori/Amici Cucciolotti). Un altro cane è stato estratto dalle macerie sano e salvo; due poi – uno dei quali è una cagnetta incinta – sono stati recuperati all’interno di un casolare, in buone condizioni di salute ma spaventatissimi e nascosti sotto un mobile.

Inoltre, per curare animali che non possono essere assistiti nell’area del sisma, ENPA ha attivato una rete di cliniche e ambulatori in tutta Italia. Per segnalazioni, necessità e disponibilità in loco contattare 342.9565574. Per segnalazioni ed emergenze è invece attiva la mail terremoto@enpa.org .

Al momento una delle principali urgenze che i volontari muccastanno riscontrando sul territorio è quella relativa ai numerosi animali abbandonati all’interno di cortili, giardini e terreni dove i proprietari non hanno più potuto fare ritorno per motivi di sicurezza. In particolare, c’è tanta preoccupazione per i cani incatenati che non sono stati ancora raggiunti dai volontari e che non hanno alcuna via di fuga; per loro è una vera e propria corsa contro il tempo.

L’emergenza terremoto tuttavia non riguarda soltanto gli animali d’affezione, ma anche molti di quelli detenuti negli allevamenti ai quali ENPA ha prestato assistenza direttamente distribuendo mangime (due delle nove tonnellate sono state assicurate dal Centro Comunicazione e Sviluppo Iniziative ENPA), oppure segnalando alle autorità competenti eventuali situazioni di crisi e sollecitando un pronto intervento.

Il centro raccolta a Monza: cosa, dove e quando

Le Sedi ENPA d’Italia, coordinate dall’unità di crisi nazionale, danno la disponibilità a effettuare presso le proprie sedi raccolte di cibo mirate e a pubblicizzare raccolte fondi per finanziare gli interventi che dureranno sul posto diversi giorni.

ENPA sezione di Monza e Brianza ha allestito un punto di raccolta presso il Parco Canile/Gattile intercomunale di Via San Damiano 21 a Monza (accessibile da Viale delle Industrie, voltando a destra subito dopo il distributore Esso).

Chi volesse aiutare gli animali coinvolti nel sisma è pregato di portare materiali preferibilmente negli orari di apertura al pubblico, tutti i pomeriggi eccetto mercoledì dalle 14,30 alle 17,30.

I materiali che più servono sono:cane 2

  • cibo per cani e gatti
  • cucce
  • gabbie e trasportini
  • antiparassitari.

Tutti gli aiuti che ci verranno portati a questo scopo, sia da privati che da enti o da altre associazioni animaliste sul territorio, verranno inviati in maniera coordinata e continuativa laddove è necessario.

Donazioni economiche

Per la raccolta fondi è operativo un solo unico conto corrente nazionale dedicato presso il quale siete pregati di fare confluire eventuali donazioni di qualunque importo dedicate a questa grave emergenza:

IBAN:  IT 39 S 08530 46040 000430101775 intestato a ENPA ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI, causale ‘TERREMOTO’;

oppurecane

Conto Corrente Postale 7482084 intestato a “MPS cassiere pro tempore ENPA”, causale ‘TERREMOTO’;

oppure

per carta di credito o Paypal, andare sul sito del Centro Nazionale di Comunicazione e Sviluppo Iniziative ENPA, indicando nel campo note ‘TERREMOTO’.

Analogamente, per eventuali aiuti che arrivassero da associazioni, enti o persone comunque esterne all’ENPA vi preghiamo di utilizzare il seguente contatto: terremoto@enpa.org.

ENPA esprime la sua vicinanza alle tantissime persone così duramente colpite dal sisma, e ringrazia i cittadini – e sono davvero moltissimi – che hanno dato il loro supporto, anche e sopratutto morale, per aiutare gli animali. I quali, come documentano le immagini e i filmati diffusi dagli organi di stampa, hanno condiviso con noi il peso di questa tragedia e che, per quanto possibile, contribuiscono ad alleviarlo.

Per approfondire e tenersi aggiornati:

Per ulteriori info e tutti gli aggiornamenti sul sito e sulla pagina Facebook dell’ENPA nazionale: sito / Facebook

Filmato sull’intervento dell’ENPA: youtube ENPA 

Diretta degli interventi: twitter

Heart of a Dog: al cinema con ENPA

Cosa lega una versatile artista americana all’associazione animalista più antica d’Italia? La solidarietà e la voglia di aiutare gli animali!

Laurie Anderson, artista a tutto tondo di Chicago, porta infatti al cinema il suo ultimo lavoro dal significativo titolo “Heart Of A Dog” (ovvero cuore di un cane), accolto da applausi e commozione alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia.

La storia ruota intorno a Lolabelle,NS-FB_heart_Cartello l’adorato quattrozampe di Laurie, morto nel 2011 e fonde i materiali grezzi della vita e dell’arte dell’artista in una narrazione di più ampio respiro sull’amore, sulla perdita, sulla vita e sulla morte e sul passaggio del tempo.
La pellicola arriva nelle sale cinematografiche per due soli giorni: martedì 13 e mercoledì 14 settembre. Partner del progetto è anche ENPA che ha deciso di legare la programmazione a iniziative di sensibilizzazione e di sostegno per i trovatelli accuditi nelle proprie strutture sparse in tutta Italia.

ENPA ha accolto con entusiasmo l’iniziativa non solo perché fa propri i valori su cui da sempre facciamo sensibilizzazione, ma anche perché ci permette di andare oltre i tradizionali mezzi di comunicazione, attraverso canali e linguaggi alternativi. Inoltre l’opportunità di essere presenti nei principali cinema permetterà agli spettatori di diventare protagonisti nel sostegno all’attività dei volontari dell’associazione. Ai cinema sarà infatti possibile incontrare i volontari delle locali sezioni ENPA che proporranno alcuni gadget a tema in cambio di una piccola offerta.

Nella nostra Regione le sale dove avverrà la proiezione sono: Arcobaleno Filmcenter e il Mexico (Milano), San Marco (Bergamo), The Space (Cerro Maggiore), Ariston (Treviglio), Impero (Varese). Clicca qui per consultare l’elenco completo delle sale in Italia e per vedere il trailer.

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Addio Lulù.

Ha fatto in tempo a trascorrere serenamente due mesi e mezzo nella sua nuova casa, accanto a Denise, la ragazza che l’aveva adottata proprio perché aveva poco tempo da vivere.

I nostri affezionati lettori si ricorderanno che la micia Lulù era stata per 12 anni l’amata compagna di un’anziana signora e che dopo la sua morte era finita in gattile, assieme ad altri quattro compagni felini.NS_denise e lulu sdraiate_004936

Dopo lo choc dell’ingresso nel rifugio di Monza all’inizio di aprile, per Lulù c’è stata un’altra amara sorpresa: la notizia di un sarcoma inoperabile sulla spalla con una prognosi che non lasciava alcuna speranza.

Ma anche se le restava da vivere solo pochi mesi, ha potuto almeno passare l’ultimo spicchio di vita in una casa, curata e amata. Perché a metà giugno, grazie a una felice intuizione della volontaria Monica che ben sapeva che Denise non sarebbe rimasta indifferente alla sua triste storia anche perché aveva già adottato altri gatti anziani, Lulù era stata adottata.

Dopo l’adozione, la gatta è andata incontro a diverse complicazioni per le quali lulu casa-NS_230137è stata curata e si è ripresa. Il veterinario se l’era presa a cuore e dopo l’ultima operazione l’aveva portata a casa sua per tenerla monitorata, ma in seguito a una nuova brutta ricaduta è stata presa la decisione di addormentarla. Lulù in tutti questi mesi non è mai stata lasciata sola e Denise l’ha accompagnata nel suo ultimo viaggio.

Il dolore è grande ma, come dice Denise, «l’unica consolazione è che almeno abbiamo tentato il tutto per tutto. Spero solo davvero che sia stata felice nel tempo trascorso a casa con noi perché era tanto amata.»

ENPA ringrazia Denise per tutto quello che ha fatto per Lulù e per averle dato la possibilità di vivere i suoi ultimi mesi come meritava.

Campagna anti-abbandono ENPA

Anche quest’anno l’Ente Nazionale Protezione Animali sezione di Monza e Brianza ha realizzato una campagna informativa contro una piaga che, se presente tutto l’anno, purtroppo, in estate raggiunge livelli preoccupanti: quella dell’abbandono di animali.

Slogan della campagna 2016, “Insieme Ovunque“. Protagonisti dei manifesti, due cagnolini in viaggio verso le montagne che si godono il tragitto in auto con la propria famiglia.

Come ormai da tradizione, l’ENPA si è occupato di ideare e preparare la grafica dei cartelloni della campagna e a distribuirla gratuitamente a tutti le città che desiderano aderire, personalizzandola con lo stemma del Comune, che provvede a stamparli e ad affiggerli in proprio.

Ecco l’elenco dei 20 Comuni che partecipano alla la campagna 2016, la maggior parte nella provincia di Monza e Brianza:

Agrate, Albiate, Arcore, Bernareggio, Bovisio Masciago, Brugherio, Caponago, Ceriano Laghetto, Concorezzo, Cornate d’Adda, Desio, Lissone, Meda, Mezzago, Muggiò, Ornago, Pesaro (provincia PU, con la sezione ENPA di Pesaro e Urbino), Robbiate (provincia LC, con le sezioni ENPA di Monza e di Lecco), Seregno e infine Varese (con le sezioni ENPA di Monza e di Varese).

Nell’immagine sotto: il cartellone in forma “neutrale”, ovvero senza lo stemma del Comune interessato.

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Pubblicato il 22 agosto 2016

Festival #animali dell’ENPA

Bando per la selezione di opere pittoriche, fotografiche, video, teatrali, musicali,  installazioni di arte contemporanea,  illustrazioni e fumetti.

L’ Ente Nazionale Protezione Animali onlus organizza la prima edizione del Festival #animali, evento artistico che si terrà a Roma, a ottobre 2016, destinato ad autori di opere di vario genere aventi per oggetto la condizione degli animali non umani nella storia e nella società contemporanea.

Il Festival ha il patrocinio del Senato della Repubblica, si svolgerà all’interno del padiglione Pelanda dei suini del Macro Testaccio (ex mattatoio) e si articolerà in un percorso multidirezionale composto da parole polisemantiche quali bellezza, felicità, sofferenza, libertà, diritto, tradizione, schiavitù, terrorismo, guerra, cultura, migrazioni, architettura, paesaggio, legate per similitudine alle opere esposte e rappresentate.

Con il presente bando si intendono selezionare i lavori migliori (per contenuto e per forma), per la cui realizzazione nessun animale deve essere maltrattato, offeso, umiliato, sfruttato, saranno selezionati per essere esposti o rappresentati durante la manifestazione.

Regolamento

  1. La partecipazione è aperta a opere pittoriche, fotografiche, video (a carattere di finzione o documentario), teatrali, musicali e a installazioni di arte contemporanea, a illustrazioni e fumetti che abbiano per oggetto il mondo animale legato ad una delle parole tag (bellezza, felicità, sofferenza, libertà, diritto, tradizione, schiavitù, terrorismo, guerra, cultura, migrazioni, architettura, paesaggio). Le opere devono essere originali e non devono violare i diritti d’autore di terzi.
  2. Entro e non oltre il 22 agosto 2016 dovrà pervenire un file testuale, video, audio o fotografico dell’opera che parteciperà alla selezione con annessa una scheda di partecipazione con i dati dell’autore o degli autori, una scheda tecnica con i dati dell’opera e un breve curriculum dell’autore o degli autori. Le opere ricevute nei giorni successivi alla data indicata non saranno prese in considerazione.
  3. I lavori saranno valutati da una qualificata giuria composta da professionisti del mondo dell’arte e da volontari, soci e collaboratori dell’Ente Nazionale Protezione Animali onlus.
  4. Ogni autore potrà partecipare con più opere. Ciascun autore dovrà inviare il file con la riproduzione dell’opera o delle opere via mail all’indirizzo festivalanimali@enpa.org. I file video possono essere inviati anche utilizzando le seguenti piattaforme: YouTube, Vimeo, Dropbox. La mail dovrà contenere anche la scheda di partecipazione, la scheda tecnica, un breve curriculum dell’autore (o degli autori) e, nel caso dei video caricati sulle piattaforme indicate, il link all’opera. In alternativa il materiale potrà essere inviato presso la sede centrale dell’Enpa onlus – Via Attilio Regolo 27 – 00192 Roma, comunque entro il 22 agosto 2016.
  5. Gli autori delle opere selezionate verranno contattati tempestivamente e avvisati della programmazione del loro prodotto all’interno del Festival. Sarà loro cura inviare l’opera in modo che possa essere allestita nei giorni della manifestazione.
  6. I dati contenuti nel curriculum dell’autore (ad esclusione di quelli sensibili o privati), nel caso di selezione dell’opera, saranno utilizzati per il catalogo della manifestazione, il sito internet e per la stampa periodica.
  7. Con l’iscrizione al festival, ogni singolo autore risponde della paternità delle sue opere e autorizza esplicitamente l’organizzazione a utilizzare l’opera per la manifestazione e per i fini sociali dell’associazione stessa. I file dell’opera non verranno restituiti, ma entreranno a far parte dell’archivio del Festival.
  8. La partecipazione è gratuita.

DOCUMENTAZIONE

ATTENZIONE: la scadenza per l’invio dei materiali è il 22 agosto 2016, non il 5 agosto come riportato sulla documentazione scaricabile.

Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo festivalanimali@enpa.org .

Pedro e Pablo, oltre l’handicap

Ormai sono otto mesi che vivono in gattile, ne avevano appena tre mesi quando sono arrivati a Monza, ritirati da un’associazione di Lipari, in Sicilia. Da allora sono stati adottati gatti anziani, gatti malati, gatti paurosi … ma nessuno ha mai chiesto di loro.

Sono Pedro e Pablo, due tenerissimi fratelli tigrati, dolcissimi e NS_Pedro ipovedente_9907giocherelloni. Perché allora nessuno li vuole? Perché, in seguito a un grave problema agli occhi, Pablo (foto a sinistra) è rimasto completamente cieco, mentre Pedro (foto sotto a destra) ha perso irrimediabilmente l’occhio destro.

Nel loro caso, però, il termine “diversamente abili” non è mai stato così appropriato! Sì, perché per un micio essere privato della vista è un handicap molto relativo, poiché i gatti dispongono di una grandissima sensibilità, difficile per noi da immaginare. Per citare due soli esempi:NS_Pedro-ipovedente_0947 le vibrisse, situate non solo sul muso ma anche sui fianchi e sulle zampe, permettono di raccogliere una gran quantità di informazioni, come percepire la presenza di piccole prede e i loro movimenti in modo da poterle catturare anche in condizioni di scarsa visibilità. Nelle foto, infatti, vedete Pablo giocare entusiasticamente con una lenza insieme al fratello che, pur non vedendola, la percepisce dal suono, dall’odore e dal movimento dell’aria!

Altro esempio è l’organo vomero nasale, sito all’interno della bocca, sul palato, che permette di “assaggiare” gli odori, specialmente i feromoni rilasciati da altri gatti. (Se avete mai osservato il vostro micio con la bocca semi-aperta, una strana smorfia e lo sguardo un po’ assente, significa che sta analizzando sostanzNS_Pedro e Pablo_9888e chimiche tramite questo organo.) Forse non è esagerato dire che si tratti di un vero e proprio “sesto senso”, a metà strada tra l’olfatto e il gusto! Se si aggiungono poi le eccezionali doti atletiche e la straordinaria flessibilità, si capisce perché è del tutto fuori luogo considerarli dei “poveri disabili” – basta vedere Pedro arrampicarsi sul maxi-tiragraffi per credere!

Naturalmente l’abitazione va messa in sicurezza, togliendo eventuali pericoli ed evitando di spostare mobili o altri oggetti che per Pablo saranno dei punti di riferimento utili per orientarsi in casa. Per il resto sono due gatti autonomi, grazie alle loro formidabili risorse feline ma anche alla giovane età. Dei due, Pablo (quello cieco) è il più coccolone e disinvolto, mentre Pedro inizialmente è più schivo, ma poi di apre. Vaccinati, testati FIV-FeLV negativi e sterilizzati a marzo, non devono seguire alcuna terapepcuccia-nspia se non la pulizia quotidiana degli occhi.

Per Pedro e Pablo cerchiamo un’adozione congiunta in un contesto tranquillo con persone sensibili, senza bambini piccoli. I due fratellini conosceranno gradualmente la loro nuova famiglia e il nuovo ambiente, e voi con pazienza e dolcezza costruirete con loro giorno dopo giorno, tramite il gioco, la comunicazione e tutte le normali attenzioni quotidiane, un rapporto di fiducia e di affetto gratificante per tutti.

Per info, rivolgersi al parco canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21, aperto al pubblico tutti i giorni dalle 14,30 alle 17,30 tranne mercoledì (chiuso ferragosto 15 agosto), o scrivere a gattile@enpamonza.it.

Settembre: torna il “Golden Dog”!

Avete voglia di sfilare con il vostro quattrozampe? Allora segnatevi questa data: domenica 11 settembre 2016!

Il Gruppo Cinofilo Vimercatese “Il TiglioNS TIGLIO 2011 109e la sezione provinciale di Monza e Brianza dell’ENPA invitano cani & padroni a una simpatica kermesse che prevede diversi momenti di aggregazione e di partecipazione attiva del pubblico presente. È infatti in programma la 12° Edizione del “Golden Dog del Molgora” presso il Campo di addestramento cani Il Tiglio  a Vimercate, Via Adda 6  (vicinanze Centro Scolastico Omnicomprensivo – strada provinciale Vimercate-Trezzo).

Apertura iscrizioni: alle ore 14,00, fino alle 15,00.

Il costo dell’iscrizione è di 7 euro, e a ogni cane iscritto verrà dato un gadget a ricordo della manifestazione.

Categorie:
Commissario Rex (pastori tedeschi, cecoslovacchi, incroci lupoidi ecc.)
Ringhio / Rambo (boxer, pitbull, bulldog, rottweiler o incroci di queste razze etc.)
Pesi Piuma (tutti i cani di piccola taglia)NS TIGLIO 2011 113
Panzerotto (per i cani con qualche chilo in più)
Superfantasia (per i meticci/incroci vari non ben identificati)
Taglia XXL (per tutti i cani di grandi dimensioni)
Cani Attori (razze spesso presenti in pubblicità o film: dalmata, labrador, golden retriever, border collie e che non hanno trovato collocazione nelle categorie precedenti).

Il concorso è aperto a tutti i cani presenti, con o senza pedigree, rigorosamente al guinzaglio.

Ospiti speciali: l’ENPA monzese
Come da tradizione, i volontari dell’ENPA partecNS TIGLIO 2011 098iperanno alla manifestazione con un banco di materiale informativo sulle attività dell’ENPA, e alcuni dei cani del canile di Monza in attesa di adozione, che sfileranno fuori concorso (nella foto a destra, scattata durante una precedente edizione della manifestazione, un ospite del canile di Monza, ora felicemente adottato, sfila con la volontaria Claudia).
La manifestazione si concluderà con la Premiazione della Sfilata.

Quanto raccolto sarà devoluto a sostegno  dei numerosi ospiti (cani, ma anche tantissimi gatti) presso il canile di Monza in Via San Damiano.

Ringraziamo gli amici del Tiglio per la sensibilità e la solidarietà che da sempre dimostrano nei confronti dell’ ENPA e degli animali meno fortunati.
In caso di maltempo:
In caso di pioggia persistente, la manifestazione sarà inviata a domenica 25 settembre 2016.

Info:
Chi fosse interessato a ricevere maggiori informazioni sulla manifestazione può rivolgersi a:

Gruppo Cinofilo ‘Il Tiglio” e-mail: iltiglio@brianzaest.it, oppure telefonando dopo le ore 18,00 a:

– Rocco Zaza, tel. 335-6508728;

– Antonella Porta, tel. 338-8254445;

– Ilaria Cerrato tel. 328-4528309.

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Paola e Roberto, da genitori a distanza a genitori veri

Erano 27 beagle, arrivati a ottobre 2014 al canile di Monza, provenienti da un laboratorio di sperimentazione di Napoli che, tramite il MinisteroLupin-400x320 della Salute ce li ha dati in affidamento (sarebbero altrimenti stati destinati alla soppressione una volta finiti gli esperimenti), al fine di riabilitarli e trovare loro casa.

Via via li abbiamo visti lasciare i loro box alla volta di una vera casa e una vera famiglia, ma Lupin, il nostro inconfondibile moschettiere dal nasone rosa, rimaneva sempre lì. Finché ha incontrato Paola e Roberto, che dapprima sono stati i suoi “genitori a distanza”, e poi, come qualche volta succede, si sono trasformati, con nostra somma gioia, in genitori veri. Con loro Lupin è rinato e il racconto di Paola ci conferma che il NS_beagle Lupin con nuova famigliasuo triste passato è sempre più alle sue spalle, ora è il momento di godersi una meritata vita d’amore e di coccole.

«Abbiamo scoperto il Progetto Famiglia a Distanza via social, guardavamo le foto e i vostri commenti ogni sera, sperando di vederne di nuove dei nostri “preferiti”. Poi l’idea di venire un pomeriggio a vedere come potesse essere nella realtà tutto questo. Ricordo la volontaria Stefania (foto sotto a sinistra con Lupin) che durante il giro ai box con entusiasmo e gioia negli occhi raccontava la storia di ogni cane! Durante il giro confesso che non vedevamo l’ora di arrivare dai beagle, perché Roberto li adora, abbiamo visto Lillo, piccolo e con i suoi occhi grandi… Lupin era subito dopo di lui nel box .. talmente impaurito che da lontano a malapena alzava lo sguardo ed è per questo che l’abbiamo scelto.

Sapevamo che non sarebbe stato semplice – prosegue Paola -, avevamo letto la sua storia. Ogni sabato mattina venivamo a troNS_Lupin con volontaria Stefania_0005varlo e già fissavamo l’appuntamento per il sabato successivo… Lupin ci ha conquistato, ogni volta con un passo in più verso di noi, con uno scodinzolio, una carezza concessa, un giro al guinzaglio senza tirare ma anche sabati con la paura per la pioggia, o perché era semplicemente il suo “giorno no”. Non importava, era più che giustificato.

Non siamo mai andati a casa dopo una visita con meno entusiasmo o voglia di tornare. Forse avevamo più bisogno noi di lui e ogni nuovo passo in più verso di noi era una conquista.

Stavamo iniziando a volergli bene Lupin con volontaria Sara_NS-0007e sentire il desiderio di non rimanere solo “una famiglia a distanza” ma di volerlo portare a casa con noi, essere una famiglia. Ci avremmo messo tutto il tempo a lui necessario per fidarsi di noi, speravamo di poter essere le persone giuste dato il suo vissuto. E così e stato. Un crescendo di emozioni fino al grande giorno: il 25 giugno. Il viaggio verso casa, sperando che nulla lo spaventasse.

Lupin è una sorpresa ogni giorno, adora passeggiare in giardino, annusare l’aria fresca del mattino, guardare una lumaca dopo la pioggia. È tranquillo, ascolta ciò che gli insegniamo e lo impara velocemente. Ora entra ed esce di casa da solo. Non sporca in casa durante la notte, ha imparato ad entrare nella sua cuccia ( inizialmente voleva stare solo sul pavimento), ci segue ovunque, cerca molto il contatto fisico. Lupin con educatrice Valentina_NS-0006Adora essere coccolato e abbaia ai vicini di casa quando passano, fa anche la guardia e ne siamo felici.

Non ama la tv, quindi favorisce il dialogo durante pranzo e cena! Non possiamo che essere felici di averlo con noi, di aver costruito grazie alle volontarie Sara (sopra a destra mentre passeggia nel parco canile-gattile con Lupin) e Stefania e ai preziosi consigli dell’educatrice Valentina (a sinistra con Lupin in braccio) un contatto con lui.  Di aver avuto una preziosa opportunità – conclude Paola – che speriamo possano cogliere quante più persone avranno modo di conoscere il Progetto Famiglia a Distanza».

Nella foto in alto, Lupin nella sua nuova casa. Foto di gruppo, Lupin con Paola e Roberta al momento di lasciare il canile per andare a casa per sempre.

Cani e gregge abbandonati a se stessi

Da giorni, in assenza del proprietario ricoverato in ospedale, nessuno accudiva due cani e un numero imprecisato di pecore in cane ciotola cuccia_0733-NSun terreno di Besana in Brianza (MB) e questo ha spinto un gruppo di cittadini a fare una segnalazione all’ENPA di Monza e Brianza.

Due volontari del nucleo antimaltrattamento, recatisi sul posto sabato 2 luglio, hanno effettivamente constatato che i due cani erano detenuti in modo assolutamente non idoneo: entrambi erano legati alla catena, uno di loro deambulava a stento e non riusciva nemmeno a uscire dalla cuccia, era scheletrico e si presentava in pessime cane coda_0666-NScondizioni, con vaste zone sprovviste di pelo probabilmente per infestazione da pulci. Vicino a loro nessuna traccia di acqua né di cibo, i ripari di fortuna erano una casetta da bambini e una cuccia di cemento, entrambe esposte alle intemperie e in quel momento sotto il sole rovente.

Il gregge era costituito da pecore e capre, anch’esse prive di acqua e oltretutto senza un adeguato riparo.

Sono stati contattati dapprima la Polizia Locale che non è potuta intervenire per mancanza di personale, successivamente la centrale operativa ATS (Agenzia di Tutela della Salute, ex ASL) che una volta arrivata ha immediatamente posto sotto sequestro con pecore no acqua_0635-NSdenuncia penale dei due cani, che ora si trovano al canile Fusi di Lissone (MB), la struttura di competenza per Besana.

Per quanto riguarda gli ovini, che all’arrivo del veterinario ATS erano liberi nel prato perché nel frattempo era arrivato del personale extracomunitario incaricato di gestire il gregge in sostituzione del proprietario, attualmente sono in corso altre indagini per valutare il da farsi.

Il proprietario non è nuovo a situazioni simili: a giugno di due anni fa ENPA aveva infatti ritirato una cagna trovata legata a catena con i suoi quattro cuccioli, sempre a Besana in Brianza. Terminato lo svezzamento e le cure, mamma e cuccioli erano stati tutti felicemente adottati.

Termina la raccolta cibo in ricordo di Juve

La bella iniziativa di Barbara Zizza si è conclusa con la consegna all’ENPA di quanto raccolto dal 20 giugno fino al 17 luglio, ovvero un’ingente quantità di alimenti barbara primo piano_0681-NSper gatti. Il momento clou dell’iniziativa si è svolto domenica pomeriggio, 17 luglio, presso il parco canile-gattile di Monza in via San Damiano, in presenza del presidente dell’ENPA di Monza e Brianza Giorgio Riva, la vice presidente e responsabile comunicazione Isabella Garlati, che ha realizzato le locandine, Milena Rosellini, volontaria responsabile delle colonie feline, Juliet Berry, volontaria che cura la newsletter e i comunicati stampa per l’ENPA brianzolo, e Anna Moioli, volontaria del settore colonie feline.

Nostri ospiti, oltre a Barbara Zizza (nella foto a destra con una parte degli alimenti raccolti), fondatrice del gruppo Monza a 4 Zampe e amministratrice dell’omonima pagina Facebook, tutte le persone che in questi anni hanno seguito la colonia felina di Lissone (MB) della quale, da gennaio 2016, il micio bianco e nero Juve era rimasto l’unico superstite, andando purtroppo a morire tra l’indifferenza di chi ha impedito alle volontarie di entrare nel cortile della sua ditta per poter essere soccorso.

L’evento di domenica pomeriggio ha rappresentato un’occasione per ringraziare non solo quanti hanno organizzato e promosso la raccolta cibo ma anche tutti igruppo Lissone con vol Enpa_0699-NS cittadini che per anni si sono organizzati in turni, 365 giorni all’anno, per alimentare a proprie spese, accudire e monitorare questi gatti di nessuno. Le volontarie ENPA hanno preparato un piccolo rinfresco a base di sangria, succhi di frutta, mini muffin alla frutta fresca e una sachertorte vegana preparata da Licia Farina, nostra volontaria titolare di Yuki, locale “veg” a Macherio (MB).

Gli alimenti per i gatti raccolti sono stati distribuiti direttamente ai tutori della colonia di Lissone – Gabry, Mari, Tina, Davide, Elisa, Cristina, Lorenzo e Matteo (nella foto sopra) -, ciascuno dei quale segue altre colonie, il cui impegno costante ci è sembrato più che doveroso riconoscere.

Ai grupppo colonia lissone_0687-NStitolari dei quattro punti vendita che hanno raccolto le donazioni (La Zampa Pet Shop di Monza, Skully Toelettatura di Monza, Natural Dog di Arcore, e Pet Shop di Lissone) che purtroppo non sono potuti essere presenti domenica, e a Barbara per Monza a 4 Zampe, è stato consegnato un attestato personalizzato (in fondo quello per Monza a 4 Zampe). Un ringraziamento va anche ad Anna Fossati che ha promosso la raccolta durante l’intero periodo presso i diversi punti vendita.

Il successo di questa iniziativa, sebbene organizzata a livello locale, è un’ulteriore prova di quanto sempre di più la gente comune non rimanga indifferente ma anzi è sempre pronta a mobilitarsi e a protestare quando si verificano non solo atti di crudeltà ma anche “solo” di indifferenza.

Leggi qui la storia di Juve e l’iniziativa di Barbara Zizza e Monza a 4 Zampe.

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La metamorfosi di Jasmine

Per quanti pensano che un cane avanti negli anni e con problemi comportamentali una volta adottato non sia in grado di dare nulla a chi lo ha scelto come compagno, il racconto di Lorena, volontaria ENPA, può essere davvero illuminante. jasmine 9-NSAll’inizio del 2015 con il marito Alberto aveva adottato l’ultimo dei 19 cani di Beppe Spinelli (il “Doro”), trasferiti al canile di Monza nell’estate del 2013 dopo che l’anziano agricoltore di Besana in Brianza (MB) era stato ricoverato per una malattia che, a ottobre del 2014, lo ha poi portato alla morte.

« Chi conosce la storia di Jasmine, l’ultima degli Spinelli ad essere stata affidata, sa quanto è stato lungo e difficile il suo percorso per diventare un cane “normale”. Lei, anziana e con un livello di socializzazione prossimo a zero, fuggitiva e diffidente, ha vinto quasi tutte le sue paure e si è inserita meravigliosamente nella mia famiglia. Ci sono voluti molto amore, molta pazienza e molto tempo ma ne è valsa la pena.

Jasmine – prosegue Lorena – era abituata ad andare ogni giorno a casa dei miei genitori e nella casa “dei nonni” ha imparato a convivere con due persone anziane come lei, sapendo adattarsi e accettando cose che non avrebbe tollerato da altri, come una mano jasmine con nonna-NSche calava dall’alto per accarezzarla, era quella del nonno e sapeva che non c’era nulla da temere.

Ma è stato nel difficile momento della scomparsa di mio papà, all’inizio di luglio, che Jasmine ha stupito tutti: ha capito subito cosa era successo e la notte in cui il suo adorato nonno è volato sul ponte dell’arcobaleno si è messa sotto il letto della nonna, proprio sotto di lei, come a far capire che lei c’era e le sarebbe stata sempre vicino. E anche nelle notti successive ha dormito sul tappeto accanto a lei; quando mia mamma è sul divano lei si acciambella ai suoi piedi e si fa accarezzare come mai avrebbe fatto prima.

Jasmine, nonostante l’età e il suo difficile passato, ha capito che la nonna era rimasta sola e doveva darle conforto, e con la sua silenziosa presenza c’è riuscita alla grande. È proprio vero che i cani hanno una marcia in più rispetto a noi umani… »

Leggi qui la storia di Jasmine.

Pubblicato il 15 luglio 2017

Dopo il diario arrivano i quaderni degli Amici Cucciolotti!

L’apertura della scuola è ancora lontana ma noi abbiamo già una novità esclusiva per tutti gli studenti: sono arrivati i nuovissimi quaderni che salvano gli animali!
I quaderni degli Amici Cucciolotti della Pizzardi Editore sono disponibili con otto diverse copertine: una riproduce NS_quaderni_2016-2017quella dell’album 2016; sulle altre sette troverete i simpaticissimi Amici Nasoni: Paperotti, Mauro, Isotta, Missile, Scrunck, Koko con il suo aiutante Tricky e poi ovviamente Westie, la megadirettrice cucciolotta!

E non è finita qui: si possono trovare anche due tipi di cartella a tre lembi con elastico e quattro tipi di quaderni ad anelli.

Non dimenticate di acquistare inoltre il vostro Diario degli Amici Cucciolotti 2016/17 per trasformare ogni giorno della settimana scolastica in un’occasione per divertirsi insieme agli Amici Nasoni e scoprire cose nuove sugli animali e la natura.
I quaderni e le cartelle sono disponibili nelle migliori cartolerie e in tutti i punti vendita della grande distribuzione, e il diario lo trovate anche nelle librerie.

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Gattino salvato nella piattaforma ecologica

Una famiglia di gattofili, sei volontarie ENPA, impiegati comunali e dirigenti e operatori di una società che gestisce una piattaforma ecologica. Questi i protagonisti di una storia che ha portato al salvataggio di un micino lunedì mattina durante l’apertura fuori orario del centro raccolta rifiuti.NS-gattino cassone_084213

Tutto ha inizio venerdì 8 luglio: Daniela Amico e suo marito Alessandro segnalano la presenza di un gattino all’ecostazione di via Locatelli a Biassono (MB). Secondo gli operatori è arrivato da pochi giorni con altri due fratelli di cui però uno è stato schiacciato da un cassonetto durante le operazioni di svuotamento, l’altro è stato trovato morto senza apparenti ferite.

Armata di cibo e trasportino, la coppia cerca più volte di NS-eco stazione notte-trappola scritta_213804bprendere il gattino rimasto, un bellissimo simil-siamese con gli occhi azzurrissimi, senza riuscirci. Daniela avverte ENPA di Monza e Brianza e arrivano Elena e Stefania con una trappola automatica: attirato dal cibo posto lì dentro, il gattino dovrebbe entrare facendo scattare il meccanismo di chiusura. Ma vuoi perché già sazio, vuoi per diffidenza, mette a malapena dentro le zampine.

Domenica all’esterno del centro chiuso vengono fatti altri tentativi: prima Milena e Alessia e poi Juliet, Milena e Anna, sempre assieme a Daniela e Alessandro, riprovano con unaNS_gattino trappola_100642 trappola manuale, azionata a mano con un lungo filo quando l’animale arriva in fondo alla gabbia, e che consente di stare nascosti. Aiuta pure la tecnologia: messaggi WhatsApp per comunicare informazioni in tempo reale e in silenzio sugli spostamenti del piccolo felino e la registrazione sul cellulare di una mamma gatta per attirarlo. Lui, infatti, risponde: si avvicina miagolando ma senza mai attraversare la cancellata.

È ormai notte, il Portogallo sta segnando il gol della vittoria agli Europei quando il gattino si ritira sotto uno dei cassonetti. Le volontarie rinunciano pensando alla strategia per il giorno seguente. È essenziale entrare e catturarlo al più presto possibile per evitargli la stessa morte dei fratellini. L’ideale sarebbe poter entrare quando è chiuso al pubblico e prima dello svuotamento dei cassoni.

Alle 8,00 di lunedì mattina Juliet è già davanti al centro (chiuso fino alle 14.00) e inizia una lunga serie di telefonate: alla Polizia Locale, all’ufficio ambiente del Comune di Biassono e alla Gelsia Ambiente, la società che gestisce l’ecostazione. Dopo aver spiegato la situazione, i responsabili della Gelsia le assicurano che manderanno una persona immediatamente, e mantengono la parola.

Una bella notizia dopo la cattura

Una volta dentro la piattaforma, Juliet posiziona la trappola a filo vicino ai cassoNS_gattino in braccio a roberta_104825ni dove poco prima aveva visto il micino e si nasconde a 10 metri di distanza nella sua auto con il filo in mano (foto sopra). Il gattino, incuriosito e affamato, gira attorno alla trappola e dopo 45 minuti finalmente entra, arrivando fino alla ciotola in fondo. Solo a questo punto la volontaria tira il filo chiudendo il gattino nella gabbia.

Portato al Gattile di Monza in via San Damiano, viene spulciato e sverminato. Nonostante la brutta avventura non è in brutte condizioni e gli occhi sono puliti. È un maschietto di circa due mesi al quale viene dato il nome di “Oscar“. È ancora molto spaventato e diffidente, vuoi per lo choc della cattura, vuoi per la perdita di mamma e fratellini.

Ma per lui c’è una bella notizia: Daniela e Alessandro, che lo avevano segnalato all’ENPA e che non hanno mai perso la speranza di salvarlo, hanno già espresso il loro desiderio di adottarlo. Dopo aver segnalato un micio di difficoltà, quindi, ne diventeranno genitori a tutti gli effetti!

Ringraziamenti

ENPA desidera ringraziare non solo Daniela e Alessandro per la segnalazione e per il sostegno alle volontarie, ma anche l’Architetto Maurizio Cazzaniga, capo settore per l’ecologia al Comune di Biassono; Alessandro Zecchin, Direttore Tecnico Piattaforme della Gelsia Ambiente; Adriano Romanato e Dino Mornata, autisti della logistica della Gelsia (incaricati a svuotare i cassoni); e Alberto Pireddu, operatore dell’ecostazione di Biassono. La loro collaborazione e sensibilità hanno permesso alle volontarie di lavorare in tranquillità e serenità, e a portare felicemente a termine un’operazione che ha salvato una vita, piccola ma preziosa.

Pubblicato il 14 luglio 2016

Falco con sorpresa

All’ENPA accade spesso di venire chiamati per soccorrere un falco e di trovarsi poi di fronte un rondone che, come noto, può apparire per via delle zampe  e del becco come un piccolo rapace ma dello stesso non ha certamente né le dimensioni né soprattutto la grinta. E’ per questo che martedì 5 luglio, a seguNS-falco traliccio_164749ito di una telefonata che segnalava la presenza di un “piccolo falco” o di “una piccola aquila” in un capannone di Brugherio (MB), la squadra di soccorso immediatamente partita, formata dal Presidente Giorgio Riva e dal volontario Davide, si era portata la consueta strumentazione risultata tanto utile nella cattura di piccoli volatili: un grosso retino prolungabile fino ad una lunghezza di 5 mt per poter intercettare anche in volo gli animali.

Arrivati sul posto, la sorpresa è stata veramente notevole: nella sede della notissima Arco Spedizioni, situata sul confine tra Monza e Brugherio, all’interno di un immenso capannone con volte alte quanto quelle di una cattedrale, appollaiato sopra una lunghissima lampada al neon stava un bellissimo esemplare di falco della lunghezza di oltre  40 cm che ad un immediato controllo via internet risultava essere precisamenteNS_falco primo piano_163520 un raro esemplare di astore (Accipiter gentilis), un rapace diffuso soprattutto nelle zone montagnose anche del nostro paese e molto più raramente in pianura. L’astore ogni pochi minuti lasciava la sua postazione e tentava di riguadagnare la libertà lanciandosi contro le vetrate (in particolare sempre le stesse due) che contornavano interamente il tetto del capannone.

Risultata pateticamente insufficiente l’attrezzatura che era stata portata al seguito, constatate le scarsissime possibilità che l’animale scendesse dal pinnacolo su cui trovava per uscire dai grandi varchi che venivano utilizzati in continuazione per il carico delle merci sui camion in attesa alle ribalte, non restava che una ipotetica soluzione espressa a mezza voce dal Presidente dell’ENPA: “bisognerebbe rompere o togliere i due vetri per consentire al falco di tornare libero”.

Detto fatto. Con incredulità NS_operatori_165327questa richiesta veniva recepita da Francesca Auria, dipendente della ditta che aveva fatto la segnalazione e seguiva le operazioni, la quale la inoltrava immediatamente per via gerarchica all’interno dell’azienda.

Con altrettanta velocità la risposta ridiscendeva dalla direzione con un liberatorio “si può fare”. Immediatamente gli operatori della ditta, che nel frattempo avevano seguito con grande partecipazione tutta la vicenda senza smettere però un secondo di lavorare (in perfetto stile brianzolo!), sgomberavano con velocissimi transpallet elettrici la zona sottostante i finestroni, per permettere il libero accesso di un carrello elevatore con a bordo due operatori, anch’esso quasi miracolosamente materializzatosi sul posto.NS_operatori_165428

I due addetti alla manutenzione si sono elevati fino al primo dei grandi vetri tagliandolo con un apposito strumento, mentre il rapace forse infastidito nel vedere due umani quasi alla sua altezza si era spostato di una quindicina di metri su un traliccio più lontano. Mentre gli operatori erano ancora assorti nel lavoro di eliminazione della seconda vetrata, ecco all’improvviso un frullo d’ali e un proiettile passare tra le teste dei due uomini ed infilarsi nello spazio della prima finestra liberata. Un attimo e l’astore riprendeva velocissimo il volo nel cielo brianzolo.

L’emozione che abbiamo provato in quell’ora scarsa non è stata solo per la vista di un animale suo malgrado prigioniero di una struttura artificiale cheNS_dipendenti Arco e Giorgio Riva-165755 ha potuto riguadagnare la libertà, ma soprattutto per la grande generosità e disponibilità della dirigenza e degli operatori nell’Arco Spedizioni a fare sì che questa piccola storia avesse un lieto fine. A loro i più sinceri ringraziamenti dell’ENPA di Monza e Brianza.

Questo atteggiamento è stato ben diverso da quello del titolare di una ditta di Lissone (MB) il quale, lo scorso 11 giugno, ha impedito ai volontari di entrare nel cortile per recuperare un gatto gravemente ferito, morto dopo giorni di sofferenza.

Cani e anziani, binomio perfetto!

Mercoledì 27 luglio sarà un pomeriggio davvero speciale per gli ospiti della Residenza Sanitaria Assistenziale “Anni Azzurri” di Cinisello Balsamo (MI).

Già, polo-geriatrico-riabilitativo-ciniselloperché gli educatori e dirigenti del centro hanno programmato, al posto della “solita” animazione, l’iniziativa “Un Amico a Quattro Zampe” in collaborazione con ENPA sezione di Monza e Brianza, che si svolgerà nel vasto giardino della residenza (vedi locandina in fondo).

I famigliari dei residenti potranno portare, dalle 16,00 in ailaria cane-NS-2152vanti, i propri cani al Polo Geriatrico per passare insieme un pomeriggio all’insegna dell’allegria e dell’amore per gli animali.

Oltre ai quattrozampe dei parenti, sarà presente anche una rappresentanza dei cani del parco canile-gattile di Monza in cerca di casa, accompagnati dai volontari e coordinati da Ilaria Cerrato, educatrice cinofila (nella foto a destra con uno degli ospiti del canile di Monza).

Oltre a far conoscere qualcuno dei cani ospiti del rifugio di Via San Damiano, verrà allestito un banco di informazioni e gadget a tema animale.

home page-UN AMICO A 4 ZAMPE

Emergenza gattini: ospitalità, pappe e adozioni

  • Mancano posti in gattile e nell’Asilo dei Cuccioli, anche temporanei.
  • I mesi di giugno e luglio i più difficili, quando le adozioni calano a picco.aurora-31577-NS-004

Come ogni anno ci troviamo nel periodo più difficile. Il Gattile di via San Damiano è al completo e alcuni reparti hanno dovuto in fretta e furia predisporsi all’emergenza gattini in quanto non ci sono più posti liberi. Neppure in Asilo dei Cuccioli, la rete di volontari e collaboratori di fiducia che da anni aprono le porte di casa a gattini e persino a intere cucciolate in attesa dell’adozione finale presso una nuova famigliaJake-31613-NS.

Famiglie adottive che, proprio in questi mesi di giugno e luglio, complice la fine dell’anno scolastico e la partenza quasi in massa di tanti bambini e nonni, con i genitori che nel weekend li raggiungono, sembrano essere scomparse.

E l’esperienza di tutti questi anni insegna che dovremo tenere duro almeno fino a metà agosto quando confidiamo nella consueta ripresa delle adozioni che poi procedono spedite fino a fine anno.

Qualche numero per invitarvi a condividere l’emergenza

Dall’inizio della stagione siamo arrivati a ospitare 37 gattini in asilo ai quali si aggiungono anche i 33 piccoli che si trovano in gattile, mentre soltanto tre hanno trovato finora casa.

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Morale: se avevate già in programma l’adozione di un gattino, attentamente e responsabilmente valutata, se potete, non rimandatela a settembre. Venite a trovarci anche subito!

Dove e quando

Il Parco Canile-Gattile di Monza, gestito da ENPA Sezione Monza e Brianza, è in Via San Damiano 21 (accesso da Viale delle Industrie, dietro il distributore Esso).

Orario di apertura al pubblico: dalle 14.30 alle 17.30 esclusi mercoledì e festivi.

Come dare una mano, anche quando non è possibile adottarli

> raccogliendo e portandoci alimenti specifici NS-spotty-31598-fb-0010(sia crocchette, soprattutto quelle per gattini anche molto piccoli, da 0 a 1 mese, sia scatolette o bustine, soprattutto la tipologia indicata per la fase di svezzamento di passaggio dal latte apposito alla pappa più solida)

> offrendovi di far parte del Progetto Asilo dei Cuccioli se avete disponibilità di uno spazio dove poterli tenere (rigorosamente separati dagli eventuali gatti di casa) anche durante il mese di agosto. Per saperne di più, scrivete a asilo.cuccioli@enpamonza.it, indicando anche un vostro recapito telefonico

Storie, storielle e storiacce

L’Asilo 2016 ha riaperto i battenti il 14 aprile con l’arrivo di 5 microscopici gattini, battezzati  Aleksandra, Anastasia, Nicolaj (sotto a sinistra, ancora piccolissimi), Tancredi e Sibilla (qui sotto a destra), salvati appena in tempo dal fiuto della cagnolona Lamu che li ha scovati in mezzo a un campo incolto a MugNS_sibilla e tancredi-20160704-WA0003giò pochi attimi prima che scoppiasse un violento temporale – leggi qui la loro storia. Due giorni dopo, a Carnate, è di nuovo il tartufo di un cane a puntare una scatola di cartone da cui fanno capolino mamma gatta Hera insieme ai suoi 4 splendidi piccoli (nella foto sopra a destra) che ora si chiamano Bacco, Enea, Pollon e Dosankos.

Si va avanti per multipli di 4 con Aurora, Flora, Serena e Filippo recuperati a Monza nell’intercapedine tra un tetto e una grondaia. Indu e Soraya inaugurano il mese di maggio in cui gli arrivi non si contano da tanti che sono.NS_trio Milena-tagliato

Spotty, Bianca e Bernie recuperati a Monza e via con un nuovo quartetto abbandonato in un boschetto di Seveso: Jake, Finn e Artù si riprendono alla grande mentre un fratellino, fragilissimo, non ce la fa.

Ripassiamo la tabellina del 4 anche con Aron, Astro, Arya e Ambra (i primi tre nella foto principale in alto) trovati nel Parco di Monza, gli occhietti tutti appiccicati per una congiuntivite che se non curata rischia di fare gravi danni alla vista (vedere per credere la storia di Pablo e Pedro,  nostri ospiti da settembre arrivati da Lipari e fiduciosi che prima o poi arriverà anche la loro adozione del cuore).

Ma l’Asilo fa il botto con un arrivo da 6: i timidissimi Shadow, Spot, Mousse, Honey, Floc e Flic, tratti in salvo da un pericoloso cantiere a Brugherio dove NS_mousse 31634-Shadow-31632-1059-oikrischiano solo di fare una brutta fine.

Ultimi in ordine di arrivo, ma solo per ora, la piccolissima Kiki dal trafficatissimo Viale delle Industrie di Monza, allattata col biberon, e Gloria deliziosa tigratina che in gattile mangiava troppo poco ma che in Asilo ha ritrovato l’appetito.

Anche i Vigili del Fuoco hanno dato prova, ancora una volta, di essere con noi dalla parte degli animali in difficoltà. È grazie a loro, infatti, che sono salvi la piccolissima Amy-May, incastrata dentro a un muro a Villasanta, e lo stremato Beetle (qui a sinistra) – NS-beetle-WA0007a lui il riconoscimento indiscusso di gattino miracolato – incastrato per ore nel foro del trapezio dell’ammortizzatore di un’auto nel parcheggio di Leroy Merlin a Carugate. Leggi qui la sua incredibile avventura!

Vi invitiamo a leggere le loro storie sul sito www.enpamonza.it nella rubrica Adozioni > Gatti in gattile oppure nella pagina Facebook, dove troverete anche informazioni sul carattere, lo stato di salute e l’adozione ideale per tutti questi piccoli ospiti.

Sabato 30 luglio: la raccolta cibo torna all’Auchan di Monza

Il progetto di raccolta di alimenti per gatti dell’ENPA di Monza e Brianza, “Banco AlimentAnimali“, lanciato il 12 marzo, continua la sua marcia con un gradito ritorno all’Auchan di Monza.

Sabato 30 aprile la raccolta sarà allestita infatti presso l’Auchan in Via Lario 17, facilmente raggiungibile sia dal centro di Monza che dalla SS 36 (la Nuova Valassina).ns colonia buonarroti-0028

I volontari ENPA saranno presenti all’interno del centro commerciale dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato davanti agli ingressi dell’ipermercato Auchan e nel reparto di prodotti per animali, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo. Si chiede gentilmente di scegliere soprattutto scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti e gattini. I prodotti vanno poi pagati alle casse e consegnati ai volontari ENPA al banco davanti all’uscita, dove verranno regolarmente registrati e smistati per tipologia.

Al tavolo troverete anche materiale informativo sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza, comprese naturalmente le colonie feline. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.NS-colonia buonarroti-0007

Perché i banchi AlimentAnimali riguardano esclusivamente alimenti per gatti? Perché, mentre le quantità di scatolette e crocchette per cani donate all’associazione sono generalmente sufficienti per i fabbisogni del canile, il cibo per gatti spesso non basta. Il numero di bocche feline da sfamare è, infatti, abbondantemente superiore a quello dei cani anche perché, oltre ai gatti ospitati in gattile, ENPA gestisce nell’area del vecchio canile dismesso di via Buonarroti una colonia felina di una cinquantina di gatti liberi, tutti sterilizzati e curati. Inoltre, la Protezione Animali cerca quando possibile di dare un piccolo ma prezioso aiuto ad alcune delle tante persone che con notevole sacrificio si occupano di sfamare gatti in colonie presenti sul territorio.

In questo periodo soprattutto, oltreArtù-31616-NS a scatole per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitativi di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten” o “junior”) per sfamare l’esercito di micini che ormai affollano il gattile di Monza e che vengono anche accuditi a casa di volontari proprio per mancanza di spazio nella struttura di Via San Damiano 21. Come il piccolo Artù (foto a destra), trovato a Seveso nel boschetto con i suoi tre fratellini, abbandonati all’età di appena un mese. Uno dei quattro, il più piccolo e debole, non ce l’ha fatta ma Artù e i suoi fratelli Jake e Finn aspettano di essere adottati. Leggete qui  la loro scheda!

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

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“AlimentAnimali” Maxi Zoo di Monza, sabato 16 luglio

Dopo una pausa di qualche settimane, ENPA riprende i consueti banchi alimentari con un gradito ritorno al Maxi Zoo di Monza, a pochi tricolore-colponioa buonarrot_NS-1000027passi dal vecchio canile.

Nel punto vendita in via Buonarroti 82, i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente – vedi locandina in fondo.

Davanti al negozio (o in caso di maltempo, all’interno) verrà allestito un tavolo ENPA con materiale informativo e fotografico sulle attività dell’ENPA di Monza e Brianza a favore dei gatti di colonia. Qui potrete consegnare ai volontari gli alimenti acquistati al Maxi Zocolonia-NS-0029o che verranno poi smistati e registrati. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

L’iniziativa ‘AlimentAnimali’, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e di supermercati, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche per altre colonie presenti sul territorio.

Ma sabato poiché saremo a un punto di vendita specializzato, chiAmbra-31628_NS_0617ediamo gentilmente ai clienti di Maxi Zoo di acquistare anche qualche prodotto specifico per i gattini. Al gattile di Monza, infatti, servono ingenti quantitativi di alimenti per gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare l’esercito di micini che ormai affollano la struttura e che sono anche accuditi a casa di volontari (come la piccola Ambra nella foto a destra), proprio per mancanza di spazio nella struttura di Via San Damiano 21. Trattandosi di prodotti specializzati, formulati per promuovere la crescita fisica e neurologica dei più piccoli, ci rendiamo conto che hanno un certo costo, ma anche una sola scatoletta può servire!

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti e gattini più bisognosi.

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Termina domenica la raccolta cibo in memoria di Juve

Giunge a termine l’iniziativa di Barbara Zizza, fondatrice del gruppo Monza a 4 Zampe e amministratrice dell’omonima pagina Facebook.

Profondajuve sulla cuccia-NS-0015mente indignata dal rifiuto del titolare dell’azienda di Lissone (MB) di permettere ai volontari ENPA di soccorrere nel suo cortile il gatto Juve, gravemente ferito (nella foto sotto; a sinistra e sopra quando stava bene), il 20 giugno Barbara aveva creato un’iniziativa veicolata sui social media per raccogliere cibo e offerte in denaro, da consegnare all’ENPA, da utilizzare per tutte le cure necessarie alle colonie feline presenti sul territorio brianzolo. È stato creato anche un Evento su Facebook (vedi locandina in fondo).

Domenica 17 luglio al parco canile-gattile di Monza ci sarà la consegna ufficiale di quanto raccolto. Ma non è troppo tardi per fare un’offerta in cibo o donazione in denaro! Dove?

Ecco i quattro Punti Raccolta autorizzati:Juve-500-NS-0001

  • La Zampa Pet Shop: via Vittorio Veneto 9, Monza. Tel. 039-2620368
  • Skully Toelettatura: via Boito 46, Monza. Tel. 039-230 8027
  • Natural Dog: piazza Carlo Arrienti 46, Arcore. Tel. 039 677 0899
  • Pet Shop: via Isonzo  2 (angolo via Monza), Lissone. Tel. 039-466 9735.

È inoltre possibile fare una donazione tramite bonifico bancario presso la Banca Prossima: IBAN IT87 C033 5901 6001 0000 0005 728, intestato a: “E.N.P.A. onlus – Sezione di Monza e Brianza”, indicando la causale: “Juve/colonie feline”.

La tragedia di Juve ha smosso tante coscienze e per fortuna c’è chi non si limita a commuoversi o indignarsi ma decide di fare qualcosa di concreto per far sì che, in barba al cinismo di pochi, la morte di quel vecchio micio di colonia non sia stata inutile.

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Maltempo: giù alberi e cavo elettrico

Il maltempo colpisce di nuovo il parco canile-gattile di Monza. Dopo l’inondazione del 16 giugno, il violento nubifragiosdrche si è abbattuto sulla città alle 18,30 di sabato 2 luglio, accompagnato da fortissime raffiche di vento, ha messo a dura prova la struttura di Via San Damiano.

Questa volta ad avere la peggio sono stati numerosi alberi di alto fusto nel terreno confinante con il rifugio sul lato ovest. Sradicate, le piante sono cadute sulla robusta recinzione esterna in ferro zincato, danneggiandone gravemente tre pannelli e trascinando con sé il grosso cavo elettrico che costeggia il canile, finito a pochi centimetri dal terreno.

Ripiegata sotto il peso degli alberi, la recinzione ha tuttavia retto l’urto, proteggendo così le stalle dei cavalli (foto in fondo) nell’area erbivori che sta nascendo nella zona ovest del complesso. Le stalle edavrano comunque ancora vuote poiché i lavori sono in enorme ritardo proprio a causa dell’insolito maltempo di questi ultimi due mesi.

I volontari ENPA erano ancora presenti al rifugio all’arrivo del temporale ma i danni si sono scoperti solo con la luce mattutina di domenica.

Un’unità dei Vigili del Fuoco di Monza ha liberato dai grossi rami il cavo elettrico. Una squadra di operatori ENEL ha successivamente provveduto a riallacciare i tiranti di sostegno e a riportare al suo stato originale il cavo, fortunatamente senza danni né interruzioni della fornitura energetica nella zona.

Il terreno colpito, come quello del parco canile-gattile stesso, è di proprietà del Comune di Monza. NS_Enel cavo-stalle_1362 bSu suggerimento sia dei Vigili del Fuoco sia dell’ENEL, Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza che gestisce il rifugio, ha inviato al Comune di Monza una comunicazione in cui si richiede un intervento urgente per mettere in sicurezza le rimanenti piante in parte spezzate, in parte pericolosamente inclinate, che potrebbero mettere in pericolo anche con un semplice temporale la ripristinata linea elettrica, nonché la recinzione e i fabbricati di recente realizzazione nella nuova area erbivori.

Conigli e roditori: è emergenza!

Periodicamente il canile di Monza assiste alla pacifica invasione di conigli e roditori, trovati vaganti, ceduti o ritirati da situazioni di maltrattamento. E anche in questo periodo siamo in una vera e propria NS_valentina3emergenza con continui nuovi arrivi e pochissime richieste valide di adozione. Mai come oggi ENPA di Monza e Brianza si trova a dover gestire un numero così elevato di conigli e cavie. Urge trovare una casa per queste creature, spesso vittime non solo di maltrattamenti ma anche semplicemente di una mancata conoscenza delle loro esigenze etologiche.

Nel rifugio di via San Damiano sono ospitati attualmente ben 19 conigli e 17 cavie, altri tre conigli, cinque cavie e una ratta sono in stallo presso le nostre volontarie, oltretutto i volontari che seguono questo settore sono davvero pochissimi rispetto alla moltitudine di volontari che si occupano di cani e gatti.NS_oliver-ok

I conigli di taglia grande

La coppia di conigli ospitati da più tempo sono i dolcissimi New Zealand Cino e Vale, ritirati dai volontari del nucleo anti-maltrattamento a ottobre 2014 grazie alla segnalazione di un cittadino. Stessa cosa vale per Alloro, l’ultimo rimasto di un gruppo di conigli salvati dalla pentola a gennaio 2015, e per le tre splendide cucciolone Esmeralda, Jasmine e Alice, salvate a maggio dell’anno scorso.

L’ultimo salvataggio è stato quello della tenera Tetris, (nella foto in alto), avvenuto a novembre 2015. Poi c’è il nerissimo Oliver  che è stato ceduto dalla sua famiglia come coniglio nano … ma deve essere un incrocio perché è un vero torello e al momento vive libero in un box per cani insieme a Tetris.

Questi sfortunati conigli “extralarge” non li considera nessuno, proprio per la loro stazza, ma vi invitiamo a venireNS-lea-creamy a conoscerli. Comprenderete la loro dolcezza, simpatia, delicatezza ed “educazione”. Sì, perché loro sono molto coccoloni e usano tutti la lettiera per i bisogni, esattamente come fanno i gatti!

I conigli di taglia piccola

Per quanto riguarda i conigli nani, l’ospite più vecchio è la piccola Valentina, bianca con gli occhialini neri, non perché sia anziana o bruttina, anzi, ma perché è in canile dal 13 febbraio di quest’anno e alle sue spalle ha anche un’adozione lampo di appena due giorni per poi tornare in quella conigliera che non sopporta più. Poi c’è la dolce Titty  recuperata da una situazione di maltrattamento e le inseparabili Lea e Creamy, accalappiate a Brugherio.

Sissy, Matilda e due simpatici arietini accalappiati da poco, hanno invece già un interessamento.

Per documentarvi sulla corretta gestione dei conigli vi consigliamo di visitare il sito Mondo Carota.

Le cavieNS_Cirilla e cuccioli

Occupiamoci adesso delle nutrita “tribù” di cavie: i tre da più tempo ospitati presso il rifugio sono le cavie inglesi, quindi a pelo corto, Tate e i fratelli Eddie e Stephen, tutti nati in canile lo scorso ottobre 2015 dopo l’arrivo delle loro mamme già gravide. Poi c’è Smosch, bellissimo  caviotto peruviano trovato a Monza pochi giorni dopo Natale; Mayò, pelosone trovato lo scorso maggio, attualmente in cura per cistite; la coppia di cavie inglesi Cirilla e Rom e i loro tre cuccioli nati lo scorso 21 maggio e per finire (per ora!) Papaya e Avocado e i loro quattro cuccioli nati il 30 maggio.

Insomma siamo davvero al collasso. Per avere tutte le info necessarie sulla loro gestione, consultate le schede sul sito di Mondo Carota.

E poi c’è lei …NS_amyrose

Infine, per non farci mancare nulla abbiamo anche Amy Rose in cerca di casa. Si tratta di una ratta domestica albina recuperata dal nostro nucleo anti-maltrattamento, insieme al pitone di cui sarebbe dovuta esser stata la cena, attualmente in stallo presso la volontaria Yasmine.

Per informazioni sulla possibile adozione dei conigli o roditori o per prendere accordi per conoscerli al canile-gattile di Monza, scrivete a: selvatici@enpamonza.it

CERCASI VOLONTARI

Se siete appassionati di conigli, cavie o piccoli roditori e volete dedicarvi a loro con passione, scriveteci per avere informazioni sullo svolgimento del volontaria presso il nostro rifugio: selvatici@enpamonza.it.

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Lieto fine dolce-amaro per Lulù

Vi ricordate l’appello che abbiamo fatto ad aprile, “Lulù non può morire in gattile!“? Lulù è stata per 12 anni l’affezionata compagna di un’anziana signora, e dopo la sua morte finita in gattile.Lulu plaid-NS_000146

Dopo lo choc dell’ingresso nel rifugio di Monza, per Lulù c’è un’altra amara sorpresa: la notizia di un sarcoma inoperabile sulla spalla con una prognosi che non lascia alcuna speranza.

L’idea di vederla morire in gattile da lì a pochi mesi era difficile da accettare, così lanciamo un appello sui media, tradizionali e social. Ma per lei nessuna richiesta fino a quando, a metà giugno, alla volontaria Monica non viene l’idea di proporla a Denise.

QualchLilla-NS-0020e anno fa la ragazza aveva adottato al gattile di Monza Simba, malato di leucemia felina (FeLV), e Lilla “la lince”, 14 anni (foto a sinistra), opportunamente vaccinata contro la FeLV. Dopo la morte di Simba, Denise cerca un vecchietto per fare compagnia a Lilla. Già, perché Denise è una di quelle persone meravigliose che cercano di dare una chance agli animali più sfortunati. Ma in quel momento al Gattile di Monza non abbiamo un gatto anziano da proporle, e così adotta Venere, 15 anni, proveniente da Bologna.

Quando Monica le racconta la storia di Lulù, Denise, come prevlulu e venere divano-NS_000553isto, non rimane indifferente. La volontaria le suggerisce di venire in gattile a conoscere la dolce micia e di riflettere prima di prendere una decisione. Ma a Denise basta vederla che la decisione è presa: per lei Lulù non può rimanere lì un giorno di più e la porta a casa il pomeriggio stesso.

L’arrivo a casa

Lulù si è subito adattata in casa di Denise con le sue “sorelle” pelose, Venere (nella foto sul divano con lei) e Lilla, e dal sLulù letto-NS_230137econdo giorno già mangiavano insieme tutte vicine.

Racconta Denise: «Abbiamo i nostri riti, come per esempio guardare tutte e quattro la televisione la sera sul divano, e poi dopo il film Lulù mi segue in camera per dormire con me. Ama prendere il sole e non è raro trovarla sul balcone ad “abbronzarsi” insieme alle altre. Adora anche le coccole, specialmente i grattini sotto il collo. È socievole, si fa fare le coccole da tutti – da mia mamma, mia sorella e dalle mie amiche – e riceve un sacco di affetto.»

Per il momento Lulù sta bene. Non sappiamo cosa succederà nei prossimi mesi né quanta vita ha davanti, ma quel che è certo è che Denise farà di tutto perché sia la migliore che possa avere.

Tartarughe: in aumento abbandoni e cessioni

Nonostante le frequenti campagne di sensibilizzazione messe in atto dalla sezione brianzola dell’ENPA, non accenna a diminuire il numero di tartarughe abbandonate. Ogni anno recuperiamo e ospitiamo decine di questi animali: le Tarta 2-NStartarughe acquatiche a guance rosse o gialle originarie dagli Stati Uniti (Trachemys scripta scripta).

Tutte hanno una storia, purtroppo, comune: acquistate nei negozi e nelle fiere quando sono di piccole dimensioni, non appena crescono e diventano ingombranti, vengono abbandonate dai loro proprietari in ogni luogo immaginabile. Quelle più fortunate vengono portate al parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21 o alla nostra sede operativa di via Lecco 164.

Il commerciante si guarda bene dallo spiegare tartaruga trovata stazione-NS_5che cresceranno fino a 30 cm di diametro, che potranno vivere fino a 20 anni e che avranno bisogno di spazi ben più grandi di quelli offerti dalle piccole vasche con le palmine di plastica vendute assieme a loro. E chi le compra o le riceve in regalo ancora al giorno d’oggi evidentemente non si informa sulle loro necessità, né si pone la domanda se sarà in grado di assicurare le condizioni idonee per tutta la vita dell’animale.

“Liberarle in natura” non è nemmeno una soluzione Tarta 1-NSpensabile. L’immissione incontrollata di questi rettili nei fiumi, laghi e stagni è un reato punibile penalmente. Ma, oltre ad essere proibito, è un gesto irresponsabile che rappresenta un grave danno per la fauna e la flora autoctone.

Appello adozione tartarughe

Chiunque fosse interessato all’adozione di uno o più di questi esemplari, disponendo di un ambiente idoneo con un laghetto, è pregato di contattare ENPA di Monza e Brianza a selvatici@enpamonza.it / tel. 039-835623.

Il diario degli Amici Cucciolotti vi aspetta!

Anche se i bambini sono in vacanza, perché non pensare al diario per il prossimo anno scolastico? Noi vi diamo un bel suggerimento: il diario degli Amici Cucciolotti della Pizzardi Editore!interno_amici_cucciolotti-NS

Più bello che mai, il diario che salva gli animali ha tante allegre immagini e curiosità sul mondo degli animali. Ma non solo, troverete all’interno anche tanti fantastici top stickers per abbellire il vostro diario o da attaccare dove volete!

Acquistandolo, avrete uno splendido diario e contribuirete ad aiutare gli amici animali.

è il diario che tiene compagnia per 12 mesi a scuola e in vacanza (da settembre ad agosto). Potete trovarlo in tutte le migliori cartolerie, nelle librerie e nei punti vendita della grande distribuzione.

Quindi affrettatevi, il nuovo diario degli Amici Cucciolotti aspetta solo voi!

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Ciao Belle, dolce gigante bianco

Belle se ne è andata in un caldo pomeriggio di giugno accompagnata nell’ultimo viaggio dalle affettuose carezze di Lara e Valentina, due delle sue “mamme” adottive cui era più affezionata.

Da qualche giorno la malattia incurabile che l’aveva colpitaNS-Belle alla benedizione con Lara-050194 non riusciva più ad essere tenuta a bada dai cortisonici che le erano stati somministrati in questi mesi, e la decisione di addormentarla è stata presa da veterinari e responsabili a pochi giorni dalla fine, prima che le sofferenze cominciassero a farsi sentire.

Belle era arrivata tra noi solo un anno fa. Accalappiata vicino a Bari, era stata chiusa nel box di un piccolo canile e sarebbe stata spostata in un canile molto più grande, insieme ad altre migliaia di poveri cani destinati a diventare “invisibili”.

La sua dolcezza aveva già colpito una volontaria pugliese, Federica, che aveva deciso di tentare con un appello su Facebook. Per quegli strani casi del destino,Milena-Belle-sdraiate-NS-0005 l’appello era arrivato a Daria, moglie del presidente di ENPA Monza e Brianza. Lui che Facebook non lo guarda mai, altrettanto stranamente aveva deciso di telefonare immediatamente scegliendo quel maremmano tra le centinaia di cani simili che, nel sud d’Italia, languiscono nei canili in attesa di una sorte migliore.

Così Belle era arrivata a Monza, il primo di quei maremmani fortemente voluti da Giorgio Riva per un progetto che vedesse gli animali attualmente tenuti nel vecchio canile di Via Buonarroti (pony, capre, pecore, galline, oche, ecc.) trasferiti nel nuovo parco canile-gattile di via San Damiano in un apposito spazio, a loro dedicato, sotto l’attenta custodia di un gruppo di cani liberi, maremmani appunto, cani che da migliaia di anni sono abituati a una rigorosa custodia del territorio e delle greggi.

Belle, ce lo diciamo, era un maremmano atipico: bravissima con gli animali affidati alla sua custodia, era anche di un affetto straripante nei confronti di tutte le persone che in questoBelle con cucciolo-NS-095074 anno, ogni giorno, mattina e pomeriggio, governavano gli erbivori.

Ma non solo: era riuscita con i suoi occhi ammiccanti e la coda sempre scodinzolante ad arruffianarsi anche tutte le volontarie che accudiscono la grande colonia felina del vecchio gattile e che le perdonavano volentieri razzie a ripetizione nelle ciotole dei gatti, per i quali nutriva il massimo rispetto.

In questo anno Belle è riuscita a procurarsi un affetto molto maggiore di quello che avrebbe avuto in una qualsiasi casa con un solo padrone. Sempre più spesso veniva prelevata dalle volontarie, per giretti lungo il canale Villoresi, in centro Monza, con soste addirittura in qualche bar dove si comportava non come rustico cane da pastore, ma come un educatissimo animale da compagnia.

Ci dispiace solo di non essere riusciti a portarla nel nuovo canile nel settore dedicato agli erbivori, dove avrebbe potuto condividere il lavoro che svolgeva naturalmente insieme agli altri maremmani giovanissimi – Gwen e Mara – e di cui aveva già iniziato ad essere indiscussa maestra.

Ci piace pensare di poterla in parte ripagaMilena-Felix-Belle_NS-0006re assicurandole un piccolo spazio ombroso da cui poter osservare cani e altri animali con il suo solito sguardo affettuoso e un po’ sornione.

Ci piace anche poterle dedicare quelle stesse parole che oltre duemila anni fa un ignoto padrone dedicò al suo cane i cui resti sono sepolti lungo la via Appia:

Raedarum custos,numquam latravit inepte. Nunc silet et cineres vindicat umbra suos” – “Custode dei carri non abbaiò mai inutilmente, ora tace per sempre. Un’ombra gentile veglia sulle sue ceneri”.

Sulla nostra pagina Facebook abbiamo creato l’album Ciao Belle, dolce gigante bianco  dove caricheremo mano a mano foto, testimonianze e ricordi dei volontari e operatori ENPA.

Nelle foto, dall’alto: Belle con Lara, volontaria del settore erbivori, alla Benedizione degli Animali a ottobre 2015; Belle con Milena, volontaria responsabile delle colonie feline per ENPA Monza, particolarmente legata a lei e con la quale faceva tante passeggiata anche in centro Monza; Belle con una delle sue giovani “allieve”; Belle con Milena e Felix, uno dei gatti della colonia felina ENPA di Via Buonarroti.

Per non dimenticare Juve

La storia di Juve, l’ultimo gatto rimasto di una storica colonia di Lissone (MB), ha commosso e indignato numerose persone. Compresa Barbara Zizza, fondatrice del gruppo Monza a 4 Zampe e amministratrice dell’omonima pagina Facebook.Juve ferito-NS-0001

Ricordiamo che Juve, gravemente ferito, è morto dopo giorni di agonia nell’indifferenza totale del titolare dell’azienda dove si era rifugiato: l’uomo infatti ha impedito alle volontarie ENPA di entrare nel cortile per poterlo soccorrere.

Barbara non si è limitata alla protesta sui social media, e con il suo gruppo ha deciso di fare qualcosa di concreto in memoria di Juve. E il modo migliore per ricordarlo è quello di aiutare i suoi “compagni”, altri gatti liberi che vivono nelle colonie, seguiti da persone di buon cuore, spesso con grandi sacrifici.

L’iniziativa ideata da Barbara, alla quale ha aderito ENPA di Monza e Brianza, è quella di raccogliere cibo e offerte in denaro, da consegnare all’ENPA, da utilizzare per tutte le cure necessarie alle colonie feline presenti sul territorio briNS_ultimi 4 gatti colonia_0007anzolo. È un modo anche per far capire che per ogni persona senza un briciolo di sensibilità, che si gira dall’altra parte, ce ne sono moltissime di più che sono invece disposte ad aiutare gli animali di nessuno.

È stato creato anche un Evento su Facebook.

Dove fare una donazione o acquistare alimenti

Quattro i Punti Raccolta autorizzati per la raccolta di offerte, tutti esercizi che in passato hanno collaborato con Monza a 4 Zampe e che vi lasceranno una regolare ricevuta per donazioni in denaro:

  • La Zampa Pet Shop: via Vittorio Veneto 9, Monza. Tel. 039-2620368NS-juve lingua-0019
  • Skully Toelettatura: via Boito 46, Monza. Tel. 039-230 8027
  • Natural Dog: piazza Carlo Arrienti 46, Arcore. Tel. 039 677 0899
  • Pet Shop: via Isonzo  2 (angolo via Monza), Lissone. Tel. 039-466 9735.

La raccolta, partita il 20 giugno, andrà avanti fino a domenica 17 luglio quando il ricavato verrà consegnato all’ENPA in una cerimonia ufficiale presso il parco canile-gattile di Monza in via San Damiano.

È inoltre possibile fare una donazione tramite bonifico bancario presso la Banca Prossima: IBAN IT87 C033 5901 6001 0000 0005 728, intestato a: “E.N.P.A. onlus – Sezione di Monza e Brianza”, indicando la causale: “Juve/colonie feline”.

La tragedia di Juve ha smosso tante coscienze e per fortuna c’è chi non si limita a commuoversi o indignarsi ma decide di fare qualcosa di tangibile per far sì che, in barba al cinismo di pochi, la morte di quel vecchio micio di colonia non sia stata inutile.

Il maltempo non risparmia nemmeno il canile!

Un nubifragio come non si vedeva da tempo, questo è successo a Monza lo scorso giovedì 16 giugno. L’abbondante pioggia caduta non ha risparmiato nemmeno il nuovo parco canile-gattile di via San Damiano: NS-allagamento canile 2016-06-16-0018l’acqua ha invaso interamente il piazzale e ha lambito la reception; ci sono stati dei momenti di panico ma i volontari ENPA presenti si sono dati un gran da fare.

E ciò che più conta è che gli animali non hanno mai corso il rischio di fare un bagno fuori programma, l’acqua ha sfiorato i box ma gli scarichi hanno fatto il loro dovere. Le forti raffiche di vento hanno fatto cadere alcune giovani piante, che comunque sono state prontamente rimesse al loro posto.

È andata meno bene agli erbivori (pony, capre, pecore e asini) tuttora ospiti nel vecchio rifugio di via Buonarroti. I recinti si sono completamente allagati e i volontari hanno dovuto NS-allagamento canile 2016-06-16-00021ricoverare tutti gli animali nelle strutture del canile; i vecchi box ormai abbandonati dai cani da oltre un anno si sono rivelati più che utili!

Purtroppo l’insolito maltempo di questo mese di giugno costringe a rimandare ulteriormente il trasloco degli erbivori nella struttura di via San Damiano, dal momento che il terreno sempre bagnato impedisce di portare avanti i lavori per la realizzazione della nuova area a loro dedicata.

 

In salvo un micio finito su un lampione

È successo la mattina dello scorso giovedì 16 giugno. Alcuni residenti di via Ramazzotti, via alberata a ridosso dell’ospedale San Gerardo di Monza, avvertono un miagolio, senza riuscire a capirne la provenienza.MB News_gatto-albero autoscala

La Polizia Locale, chiamata e subito intervenuta, si accorge che il verso arriva dall’alto. Con una scala messa a disposizione da alcuni cittadini che abitano in zona, l’agente inizia a cercarlo su un albero e puntualmente individua un micio tigrato, gli occhi sbarrati per la paura, tra le foglie che coprono parzialmente un lampione. Salito sull’albero – magari spaventato da un cane o da un tuono, visti i frequenti temporali – ed incapace di scendere (gli artigli sono come ganci, ideali per la salita ma meno utili per la discesa!), il gatto si era spostato sul palo della luce dove era rimasto bloccato da chissà quanto tempo.

Il poliziotto cerca di afferrarlo, ma il gatto, terroriNS-gatto-albero-Monza Today-2zzato, sale ancora più in alto.

Non potendo raggiungerlo con la scala, chiede l’intervento dei Vigili del Fuoco. Con un’autoscala, in poco tempo un vigile raggiunge il micio, che si lascia afferrare senza protestare, e lo porta a terra. (Nelle foto e filmato di Monza Today ed MB News, che ringraziamo, si vedono alcune fasi dell’operazione del recupero.)

Trasferito al Gattile di Monza in via San Damiano, il gatto viene visitato dai veterinari ENPA e rifocillato. Si rivela essere un maschio già sterilizzato di circa due anni in buone condizioni di salute. Decisamente poco incline a socializzare con gli umani, tira fuori tutta la grinta da gatto di strada che – fortunatamente – non aveva dimostrato con il vigile del fuoco.

Il lieto fineNS_gatto-afferrato-Monza Today-4

La cosa bella è che il lieto fine, questa volta, è doppio! Sì, perché il micio non solo è stato salvato ma torna pure a casa: appartiene infatti a una colonia felina di via Ramazzotti, seguita da alcuni custodi e residenti, e il giorno seguente arriva uno di loro per riportarlo nel giardino condominiale.

Carletto” (battezzato così dal nome del vigile che lo ha soccorso) è tornato quindi al solito trantran di gatto di quartiere. E speriamo che la prossima volta, quando sentirà il bisogno di trovare un posto “strategico” e sicuro, abbia la bontà di sceglierne uno più accessibile!

ENPA ringrazia gli agenti di Polizia Locale e i Vigili del Fuoco per la sensibilità e professionalità dimostrate.

Banco a Monza sabato 2 luglio

Quarta edizione della giornata nazionale ENPA contro l’abbandono.

La Protezione Animali scende di nuovo nelle piazze italiane il prossimo fine settimana (2-3 luglio) per ribadire un deciso “no” all’abbandono, un fenomeno che purtroppo continua a rappresentare per il nostro PaesNS-KIT-ENPAe una piaga insanabile.

In centro Monza i volontari della sezione brianzola saranno presenti in Via Italia nella giornata di sabato 2 luglio, nella tradizionale postazione di fronte alla Feltrinelli, dalle 9 alle 19.

Al banco, dietro un’offerta, sarà consegnato l’esclusivo kit per i viaggiatori bestiali, firmato Record, composto da spazzola adesiva, ciotola pieghevole e salviette umidificate, accuratamente sigillate in bustine trasparenti (foto a sinstra). I più piccoli potranno avere in omaggio coloratissimi palloncini.

UN … MARE DI INIZIATIVE!NS_bauboys-2587-ok

In vista dell’estate altre iniziative bollono in pentola a sostegno dei nostri trovatelli e al banco troverete i volantini che illustrano questi progetti:

iniziativa di charity Bau Boys: il progetto “Vengoanchio” prevede il coinvolgimento delle persone che, caricando sul sito di Bau Boys le foto delle proprie vacanze a 6zampe, contribuiranno alla donazione di pet food per i trovatelli nei rifugi ENPA.

donazione da parte di Zolux: l’iniziativa continua fino a settembre e comporta una donazione di mega kit zolux-NS 884183kit di pet food e beni di prima necessità (nell’immagine di fianco) per gli ospiti dei rifugi ENPA, a seconda del numero di fans che l’azienda riuscirà a raggiungere sulla propria pagina facebook con i “like“. Mettendo un semplice “mi piace” sul sito Zolux Italia aumenterete la possibilità di ottenere il maggior numero di kit in omaggio!

progetto SempreAmici: è un contenitoreSempreAmici-300x207 di iniziative che si avvia con il lancio del prodotto assicurativo Protezione Futuro, la polizza che si prende cura del futuro dei nostri animali. Con una modica cifra annuale il sottoscrittore assicura un’importante rendita a favore dell’animale qualora sopravvenga un evento traumatico che non gli consenta più di accudirlo.

Al via la nuova campagna anti-abbandono

È già stata lanciata il 15 giugno, e durerà fino al 31 agosto, la nuovissima campagna, ideata gratuitamente per ENPA dall’agenzia Itaca Comunicazione, ispirata a quello stesso concetto per cui, a volte, ci chiediamo come sarebbe la nostra vita se, in un preciso istante del passato, avessimo fatto una scelta diversa. Osservando il musetto gioioso del cagnolone protagonista della campagna stampa e leggendo il claim “È l’inizio della vostra vacanza o solo della tua?” non si può fare a meno di domandarsi: “Come cambierà la sua vita a seconda della scelta che farà il suo proprietario da lì a poco?

La comunicazione sarà diffusa su periodici, quotidiani e radio sia nazionali che locali, social network, siti e blog, e le locandine della campagna (vedi sotto) saranno anche visibili nelle aree di sosta e rifornimento carburante delle autostrade italiane nei prossimi mesi estivi.

locandina anti abb naz 2016-home page

 

Iniziativa in ricordo di Juve

La storia di Juve, l’ultimo gatto rimasto di una storica colonia di Lissone (MB), ha commosso e indignato numerose persone. Compresa Barbara Zizza, fondatrice del gruppo Monza a 4 Zampe e amministratJuve ferito-NS-0001rice dell’omonima pagina Facebook.
Ricordiamo che Juve, gravemente ferito, è morto dopo giorni di agonia nell’indifferenza totale del titolare dell’azienda dove si era rifugiato: l’uomo infatti ha impedito alle volontarie ENPA di entrare nel cortile per poterlo soccorrere.

Barbara non si è limitata alla protesta sui social media, e con il suo gruppo ha deciso di fare qualcosa di concreto in memoria di Juve. E il modo migliore per ricordarlo è quello di aiutare i suoi “compagni”, altri gatti liberi che vivono nelle colonie, seguiti da persone di NS_ultimi 4 gatti colonia_0007buon cuore, spesso con grandi sacrifici.

L’iniziativa ideata da Barbara, alla quale ha aderito ENPA di Monza e Brianza, è quella di raccogliere cibo e offerte in denaro, da consegnare all’ENPA, da utilizzare per tutte le cure necessarie alle colonie feline presenti sul territorio brianzolo. È un modo anche per far capire che per ogni persona senza un briciolo di sensibilità, che si gira dall’altra parte, ce ne sono moltissime di più che sono invece disposte ad aiutare gli animali di nessuno.

È stato creato anche un Evento su Facebook.

Dove fare una donazione o acquistare alimenti

Quattro i Punti Raccolta autorizzati per la raccolta di NS-juve lingua-0019offerte, tutti esercizi che in passato hanno collaborato con Monza a 4 Zampe e che vi lasceranno una regolare ricevuta per donazioni in denaro:

  • La Zampa Pet Shop: via Vittorio Veneto 9, Monza. Tel. 039-2620368
  • Skully Toelettatura: via Boito 46, Monza. Tel. 039-230 8027
  • Natural Dog: piazza Carlo Arrienti 46, Arcore. Tel. 039 677 0899
  • Pet Shop: via Isonzo  2 (angolo via Monza), Lissone. Tel. 039-466 9735.

La raccolta, partita il 20 giugno, andrà avanti fino a domenica 17 luglio quando il ricavato verrà consegnato all’ENPA in una cerimonia ufficiale presso il parco canile-gattile di Monza in via San Damiano.

È inoltre possibile fare una donazione tramite bonifico bancario presso la Banca Prossima: IBAN IT87 C033 5901 6001 0000 0005 728, intestato a: “E.N.P.A. onlus – Sezione di Monza e Brianza”, indicando la causale: “Juve/colonie feline”.

La tragedia di Juve ha smosso tante coscienze e per fortuna c’è chi non si limita a commuoversi o indignarsi ma decide di fare qualcosa di tangibile per far sì che, in barba al cinismo di pochi, la morte di quel vecchio micio di colonia non sia stata inutile.

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Gatto gravemente ferito, negato accesso per recuperalo

L’orribile fine di un gatto ferito dopo giorni di sofferenze.

Juve era l’ultimo gatto rimasto di una storica colonia; faceva parte di gruppo nutrito di gatti liberi in una viuzza a ridosso dell’Esselunga di Lissone (MB), accuditi da un’anziana signora. Dopo il suo ricovero juve sulla cuccia-NS-0015quattro anni fa, a occuparsi della colonia sono state le volontarie ENPA aiutate da alcuni privati cittadini di buon cuore che a turno portavano quotidianamente cibo.

Con gli anni, tra vecchiaia e malattie, il numero di mici scende da una dozzina a cinque. Fino a gennaio 2016 quando Juve, micione dal pelo bianco e nero, non rimane solo.

Nato libero, Juve è socievole con i suoi compagni di colonia, ma non ha mai imparato a fidarsi totalmente delle persone quindi un’adozione è impensabile, così come lo spostamento in un’altra colonia poiché avrebbe avuto difficoltà a inserirsi e non sarebbe stato facilmente accettato dagli altri membri.

Così la sua vita solitaria è continuata fino a venerdì 10 giugno: la volontaria Anna, che dopo l’ufficio si reca alla colonia per portare la pappa giornaliera, vede davanti alla cuccia il collare di un cane e del sangue sull’erba, in un angolino là dentro c’è Juve, con una graveJuve in colonia con compagno-NS-0016 ferita alla bocca. Un cane l’aveva aggredito poco prima, dopo essere scappato dal proprietario, ed è essenziale recuperarlo il prima possibile per poterlo curare. Sul posto accorrono gli altri volontari che si occupano della colonia, ma nel tentativo di cattura il gatto scappa, rifugiandosi nella ditta adiacente.

Purtroppo ormai Juve è molto spaventato e si accorgono che non sarebbe uscito dalla ditta, così decidono di riprovare il giorno dopo, sperando di essere più fortunati.

Così la mattina del sabato Anna e Lorenza si recano alla colonia. Juve è ancora nel cortile della ditta, visibilmente bisognoso di cure immediate, non riesce a chiudere la bocca e probabilmente la mascella è rotta. Fa molta pena, miagola e cerca di bere dalle pozzanghere. Visto che fortunatamente la ditta è aperta, chiedono al titolare di poter entrare per recuperare deJuve ferito-NS-0001l gatto. Incredibilmente la risposta è negativa: non le fanno entrare nonostante le evidenti pessime condizioni dell’animale.

Sgomente, le due non si danno per vinte e vengono contattati i colleghi del nucleo anti-maltrattamenti ENPA, che arrivano rapidamente sul posto spiegando la situazione al titolare. Nemmeno questo tentativo va a buon fine, così come l’intervento della Polizia Locale. E Juve è sempre lì, sofferente.

Viene così deciso di monitorare a turno la zona, per controllare gli spostamenti di Juve, che purtroppo non ne vuole sapere di uscire dalla ditta. La disperazione e preoccupazione dei volontari aumenta, il gatto è sempre lì a bere nelle pozze e a miagolare…straziante.

Il recupero e il triste epilogo

Domenica la situazione resta inalterata fino alla sera, quando, dopo ore di estenuanti appostamenti, Juve esce dalla ditta maledetta e si accuccia sotto una macchina. Anna, insieme a Milena, Danilo, Stefania, Matteo, Lorenza, Gabry e Mary, circondano la vettura con reti, teli, pannelli, trasportcattura Juve-NS-0006ini e gabbie in modo da non far scappare Juve, lasciando una piccola apertura per poterlo recuperare. Ma nonostante le ferite e le poche forze rimaste dopo giorni di digiuno, solo dopo diverse ore, ormai esausto, si lascia recuperare.

È ormai mezzanotte quando Anna e Stefania corrono alla clinica veterinaria di Cologno Monzese. Juve viene messo sotto flebo ma le sue condizioni sono critiche. Purtroppo le lastre non danno scampo e le ferite sono più gravi del previsto: lesione tracheale con frattura dell’osso ioide. Impossibile che sopravviva.

Si conclude così nel peggiore dei modi la storia dei gatti di quella colonia lissonese, la postazione che per anni ha costituito l’unico riparo per i mici verrà smantellata e tanti ricordi, insieme a qualche lacrima, inevitabilmJuve in strada-NS-0003ente affioreranno nella memoria di chi li ha conosciuti, accuditi e amati fino alla fine. L’unica consolazione è che Juve abbia raggiunto i suoi fratelli in un posto sicuramente più ospitale e sicuro.

Questa non è solo la storia di una colonia di gatti ma è una storia di grande solidarietà. Nocciolina, Ciclope, Nerino, Rossino e Juve non erano i gatti di nessuno ma erano di tutte quelle persone che nel corso degli anni si sono occupati di loro, non solo portando da mangiare ma stando sempre attenti alla loro salute, alla pulizia della postazione e a tutto il necessario per una corretta gestione di una colonia. Ringraziamo Tina, Jessica, Davide, Gabriella, Marilena, Claudia, Anna, Lorenza, Matteo, Laura e Cristina per essersi occupati di loro.

Un ringraziamento anche alla Polizia Locale di Lissone che ce l’ha messo tutta per convincere i proprietari. Ma di fronte all’indifferenza e all’insensibilità di alcuni c’è, purtroppo, ben poco da fare.

L’ufficio legale dell’ENPA di Monza e Brianza valuterà le eventuali azioni da intentare nei confronti del titolare dell’azienda.

Nelle foto: Juve in colonia da solo e con uno i suoi compagni prima della loro scomparsa; Juve gravemente ferito; l’ultima fase della cattura del gatto domenica sera.

Da salvato a salvatore!

Un cane dal fiuto infallibile, i suoi padroni, cinque volontari ENPA e una squadra di Vigili del Fuoco. Questi i protagonisti di un recupero che ha dell’igattino ammortaz-1-NSncredibile: ognuno, con il suo impegno, ha permesso, sabato 11 giugno, di salvare un gattino rimasto incastrato nell’ammortizzatore di un’auto.

Il fatto è avvenuto nell’affollato parcheggio del negozio Leroy Merlin di Carugate (MI). Emanuela e il marito Gabriele, residenti a Milano, sono appena arrivati al centro commerciale con l’inseparabile Gea, una femmina di Rhodesian  Ridgeback di 11 anni, adottata un anno fa.

Tra le auto in sosta la coppia sente, quasi impercettibile, un lieve miagolio ma non riesce a capirne la provenienza. Conoscendo però la “passione” di Gea per i felini (adora rincorrerli … msalvataggio-0048-NSa si limita a questo!), Emanuela le chiede di trovarlo. Gea non se lo fa ripetere due volte: due balzi e il muso è inchiodato su una ruota di una Volkswagen Maggiolino nera.

Sotto lo chassis Gabriele intravede un gattino minuscolo, tutto nero, incastrato nel foro del trapezio dell’ammortizzatore (foto sopra) con la testolina e le zampe anteriori bloccate e con il corpo penzoloni a 10 centimetri dall’asfalto.

Capendo che il recupero sarà tutt’altro che facile, Emanuela entra nel negozio per chiedere ai gestori di fare un annuncio per cercare i proprietari dell’automobile, poter smontare la ruota e arrivare più facilmente al punto dove il piccolo era incastrato, ma loro tornano proprio in quel momento.salvataggio_0049 (NS)

Attorno all’auto si forma un capannello di curiosi, ognuna dice la sua e intanto il miagolio si fa sempre più flebile. Interviene il gestore del punto ristoro all’interno del negozio che dà inizio al tam tam di messaggi per cercare volontari che si rechino sul posto.

Così l’informazione arriva a Elena, volontaria dell’ENPA di Monza e Brianza, che arriva subito nel parcheggio e che, constatando la delicatezza della situazione, attiva altre “forze”. Arrivano i Vigili del Fuoco di Gorgonzola (MI) e altri volontari ENPA: Danilo, Milena, Annina e Simona. L’operazione appare molto complessa e richiede estrema cautela anche perché il gattino, stremato e terrorizzato, non collabora. Una veterinaria appena uscita dal negozio si rende disponibile a prestare aiuto ma, non avendo con sé i farmaci necessari, viene allertato l’ambulatorio più vicino e gattino mangia-NS-0037qui i medici veterinari iniziano a preparare l’occorrente per un primo soccorso.

Finalmente dopo ben tre ore con il fiato sospeso la perseveranza ha la meglio: i vigili sfilano prima una zampina, poi l’altra e infine la testina, cosparsa di olio di semi per renderla più scivolosa.

Portato alla Clinica Veterinaria di Cologno Monzese (struttura convenzionata con il canile di Monza), il gattino gattino sonno-NS-0043– un maschietto di poco più di un mese – si rivela fortemente debilitato e denutrito ed affetto da una grave congiuntivite bilaterale. Pesa pochi etti ma è reattivo e non gli manca l’appetito: dopo la visita si avventa subito sulla mousse “Baby Cat” per poi cadere in un sonno profondo.

Ricostruendo gli eventi con i proprietari della macchina, si è arrivati alla conclusione che il piccolo probabilmente si trovava in quella prigione di acciaio addirittura dalla sera prima.

Beetle – così è stato chiamato il gattino, come il Maggiolino dove ha rischiato di morire – è ora accudito dalla signora LuBeetle pesato-NS_0528igia – detta la “Nonna dei gattini” – mamma della volontaria Milena. Lui ci metterà tutto per farcela e noi faremo di tutto per aiutarlo a crescere forte e sano e poi trovargli una famiglia (naturalmente non è ancora adottabile). Nella foto a fianco, Beetle a distanza di due giorno dal salvataggio mentre viene pesato (450 grammi, già ingrassato di oltre 100 grammi!) durante una visita di controllo presso il canile-gattile di Monza.

Così la cagnolona Gea si è ritrovata da salvata a salvatrice! Sì, perché lei viene da Ischia: il suo padrone, che si è gravemente ammalato, ha avuto la bellissima idea, invece di portarla in un canile, di rivolgersi al Rhodesicane GEA-NS_0049 (2)an Ridgeback Club Italia, il club che tutela la razza, che si occupa anche dei cosiddetti “rescue“, cercando di trovare casa ai Rhodesian più sfortunati.

E mai il piccolo Beetle avrebbe immaginato di dover la sua vita a un bellissimo cane con la cresta … sì, perché la caratteristica di questa razza è quella di avere una striscia di pelo sul dorso che va in direzione opposta al resto del pelo, formando appunto una sorta di cresta.

Ringraziamenti

Oltre a Emanuela, Gabriele e la dolcissima Gea (nella foto a destra), ENPA ringrazia per la tempestività e disponibilità dimostrate i Vigili del Fuoco di Gorgonzola G. Bello, M. Ferri, A. Vasta, R. Muto e il caposquadra Elio Passoni; Antonello Garbini, gestore del bar, e tutto il personale del punto vendita Leroy Merlin; la veterinaria Dr.ssa Prisca Carbotti; infine la Dr.ssa Eleonora Di Gioia e i colleghi della Clinica Veterinaria Orsa Maggiore di Pessano con Bornago (MI).

 

 

Pubblicato il 14 giugno 2016

Domenica 19/6: inaugurazione asilo

Nato dalla passione per gli animali di due volontarie dell’ENPA monzese, il 19 giugno apre a Villasanta (MB) Animal Family. Di cosa si tratta? NS_animal family-7744770_nDi un posto dove troverete tantissime opportunità per voi e il vostro pet: non è, infatti, solo un asilo diurno dove potrete lasciarlo in mani esperte mentre siete al lavoro, ma è molto di più, offre infatti una gran varietà di servizi, come la toelettatura, il pet sitter a domicilio e persino il taxi dog con assistenza veterinaria che preleverà il vostro amico da casa vostra, lo porterà dal veterinario e ve lo riporterà dopo la visita.

Dopo mesi di preparativi, AnimaNS_animal family-109941_nl Family è finalmente pronto e operativo e domenica 19 giugno avverrà la sua inaugurazione!

Simona e Francesca vi aspetteranno numerosi dalle 15,00 fino alle 18,30 circa per trascorrere un piacevole pomeriggio insieme ai vostri cani, per visitare i locali e gli spazi esterni, conoscere le due titolari e avere informazioni sui servizi forniti. Sono benvenuti i vostri amici cani; per loro, ma anche per voi, ci sarà un simpatico omaggio.

Sarà organizzato un piccolo rinfresco e non mancherà un gazebo ENPA davanti al locale con informazioni sulle attività dell’associazione e uNS_animal family-0011na nutrita selezione di accessori per i vostri amici a quattro zampe.

Animal Family è in Via Leonardo Da Vinci, 44 a Villasanta. 

È aperto tutti i giorni da lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00 (sabato e domenica solo su appuntamento).

Contatti

Tel. 331-8892008 Simona Levati / 338-8344364 (Francesca Grava). Pagina Facebook.

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‘AlimentAnimali’: i gatti ringraziano!

Il settimo appuntamento con la raccolta alimentare, sabato 11 giugno, ha visto un gradito ritorno all’OasiPet di Seregno (MB). Come ormai sapete, ‘AlimentAnimali’ dell’ENPA di Monza e Brianza è un’iniziativa in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e di supermercati, ideata per raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline e per gattini.op interno-NS-0004

I primi sei banchi alimentari sono stati al Maxi Zoo di Trezzo sull’Adda il 12 marzo, al Maxi Zoo di Monza il 19 marzo e il 16 aprile, all’OasiPet di Seregno il 26 marzo, all’Auchan di Monza il 30 aprile e al Simply Market di Lissone il 28 maggio. ENPA ringrazia per la generosità e sensibilità i clienti e i gestori di tutti i punti vendita partecipanti.

Per quanto riguarda il banco all’OasiPet di sabato, un sentito grazie a Roberta e al suo staff non solo per l’accoglienza ma anche per la generosa donazione personale.

Ringraziamo infine la Bottega Verde in Corso del Popolo 76 a Seregno (in particolare Gabriella e Letizia) e il Gabry-Marco Cafè in Viale Edison 70 a Seregno (in particolare Teresa) per il grande aiuto dato a Roberta nella “propaganda” del volantino ENPA per la raccolta cibo!

Un cocktail che salva una vita!

Sulla locandina (vedi sotto) campeggia una bella coda bianca, sotto la scritta: “Senza protezione questa coda potrebbe passare la vita per strada. Aiuta il 14 Gradi a dare una casa ai nostri amici a quattrozampe”.

Non possiamo che fare i complimenti al “14 Gradi“, un lounge bar elegante e ricercato di Cernusco sul Naviglio (MI), per aver dato il via alla bellissima e meritoria iniziativa “Negroni Week” che durerà fino al 12 giugno e volta ad aiutare gli animali più sfortunati: per ogni Negroni ordinato il locale, infatti, devolverà 1 euro di beneficenza alla sezione ENPA di Monza e Brianza.

Per prenotazioni: 14 Gradi, via Mazzini 3/b, tel. 02-9259 2618 (qui il profilo Facebook)

Vi piacciono i cocktail, amate la buona musica e volete dare un aiuto concreto agli animali? Questa iniziativa fa proprio per voi!

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Splendida Festa degli Amici Cucciolotti

In tutta Italia la Festa degli Amici Cucciolotti  / Rifugi Aperti di domenica 5 giugno è stata un successo senza precedenti. E anche a Monza una vera e propria folla di persone, tra grandi e piccoli, hanno preso allegramente d’aswestie-47113426_NSsalto il rifugio di Via San Damiano per festeggiare la quinta edizione dell’evento, occasione in cui si sono celebrati anche i 10 anni di sodalizio con la Pizzardi Editore.

Accolti all’ingresso da Westie (mascotte dell’album Amici Cucciolotti), i bambini hanno posato per le foto di rito – gran parte di loro aveva portato con sé il proprio album Amici Cucciolotti 2016 – ritirando subito la coloratissima bandana targata Amici Cucciolotti e altri regali. Naturalmente tra tutte le proposte quella più gettonata è stata “Ce l’ho, mi manca“, il megascscambio figurine-NS_0810ambio di figurine Amici Cucciolotti con un’area appositamente dedicata in cui i bambini, aiutati dai volontari (ma anche dai genitori e dai nonni!) si son dati da fare per avere le figurine mancanti, e molti hanno così hanno potuto completare la propria raccolta e ricevere lo speciale bollino ENPA!

Tra le tante attrazioni sono piaciute in particolare il Magic Show di Mago Simone (grande novità della manifestazione) e i suoi simpatici animaletti che hanno strappato risate e applausi da parte di grandi e piccini. In chiave più soft, i bambini hanno apprezzato anche la possibilità di sedersi sul prato e sentire le bellissime storie in inglese grazie all’iniziativa Animal Storytelling di Diana con i coloratissimi libri della Usborne.mago simone-86702_NS

Non sono finite le novità: un’area ombreggiata era riservata a due degli asinelli della cooperativa “A Passo d’Asino“, un’occasione per permettere ai bambini, divisi in piccoli gruppi, di conoscere e toccare questi miti animali, imparando anche molte cose interessanti sulla loro etologia, carattere ed esigenze.

I bambini non si sono nemmeno lasciate scappare l’opportunità di conoscere da vicino Scrooge, il maialino vietnamita al suo debutto in pubblicostorytelling-NS_0829 (nella foto in fondo mentre viene dolcemente grattato da Federica, operatrice del gattile), oltre ai pony Gigio e Castagna e alla famigliola di capre tibetane, senza dimenticare i conigli e le cavie, oggetto di grande interesse e affetto da parte dei nostri visitatori, ma il cui abbandono in questo periodo è, purtroppo, in aumento vertiginoso.

Sono piaciuti molto anche il sempre popolarissimo TruccaBimbi, “Siamo Artisti” (in cui i bambini coloravano immagini dei loro animali preferiti), il Gioco delle Cartolotte e i giochi educativi preparati dalle nostre educatrici cinofile per imparare qualcosa di più sul rapporto con gli animali.siamo artisti-73557_NS

A documentare le attività degli ospiti al parco canile-gattile di Monza era presente una troupe televisiva di La7 che ha realizzato un servizio per il proprio Tg.

Unica nota negativa in quella che è stata una bellissima giornata all’insegna dell’allegria e dell’amore per gli animali, il temporale che si abbattuto su Monza verso le 16,45. Gli ospiti però non si sono arresi, continuando le visite al canile e al gattile. Lo scambio di figurine, in barba al maltempo, è proseguito non solo sotto il gazebo, ma ancscrooge_0826-NShe all’interno dell’edificio principale del rifugio, dove piccoli gruppi formatisi spontaneamente per continuare lo scambio hanno potuto rifocillarsi con bevande calde e fredde e merendine.

A coronamento di una splendida giornata, l’adozione in coppia delle gatte bianche e nere Marilù e Cherie (nella foto) che sono andate a iniziare una nuova vita a Sesto San Giovanni, e della micia dal mantello squama di tartaruga Lola che ha trovato casa a Monza.

ENPA Monza ringrazia gli operatori del servizio di ambulanza Brianza Emergenza, presenti per l’interaarea gazebo-NS_0839 durata della manifestazione (e di cui fortunatamente non ce n’è stato bisogno) e la Floricoltura dei Fratelli Anna ed Enrico Gavizzi di San Damiano di Brugherio (MB) per aver donato l’allestimento floreale e che resterà per tutta l’estate.

Ringraziamo inoltre per la graditissima visita Marco Bravi, Presidente del Consiglio Nazionale ENPA e responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative, che lavora in stretto contatto con la Pizzardi Editore per la realizzazione di tutte le iniziative che vedono coinvolto ENPA.marilu e chierie-NS-053

Bravi, scrivendo sul sito nazionale, non ha fatto mancare un suo commento sulla giornata: «Ringraziamo tutti gli intervenuti che hanno avuto modo di conoscere la realtà dei rifugi non come luoghi tristi, ma di speranza per gli animali che possono essere adottati, ma anche aiutati attraverso contributi e volontariato, diventando posti dove si possono anche stringere nuove amicizie, animali e perché no, umane. Lo straordinario successo dell’album Amici Cucciolotti inoltre ci dà una rassicurante prospettiva per il futuro. Infatti i ragazzi, collezionando le figurine, imparano una visione del mondo rispettosa degli animali e dell’ambiente».

Potete trovare un’ampia selezione di foto scattate durante la giornata sulla nostra pagina Facebook enpa.monzaebrianza.

‘AlimentAnimali’ torna all’OasiPet di Seregno sabato 11 giugno.

Servono alimenti per i gatti di colonia ma anche per i tanti gattini che continuano ad arrivare in gattile.

Nuovo appuntamento per la raccolta alimentare dell’ENPA monzese, che sarà organizzata sabato 11 giugno al negozio “OasiPet” di Seregno (MB), in via Circonvallazione 76 che già aveva ospitato l’associazione lo scorso 26 marzo.ns_GATTO GRIGIO-FB-20160128-WA0051

I volontari saranno presenti dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente (vedi locandina in fondo).

Ma anche nei giorni precedenti il banco di sabato i clienti di OasiPet di Seregno hanno la possibilità di acquistare prodotti per l’ENPA che i responsabili del negozio provvederanno a consegnare ai volontari!

L’iniziativa ‘AlimentAnimali‘, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e di supermercati, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche per altre colonie presenti sul territorio.

Oltre a scatole per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitativi di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati tig-24-6-09 443“kitten”) per sfamare l’esercito di micini che ormai affollano il gattile di Monza e che vengono anche accuditi a casa di volontari proprio per mancanza di spazio nella struttura di Via San Damiano. Organizzare la raccolta proprio in un punto di vendita di prodotti per animali, con una vasta gamma di prodotti per gattini, permette all’associazione di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, essenziali per la loro crescita, non solo fisica ma anche neurologica.

Presso i negozi verrà allestito un tavolo ENPA con materiale informativo dove sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

I banchi alimentari verranno organizzati a intervalli regolari durante tutto l’anno presso i punti vendita che aderiscono all’iniziativa e che non vendono animali.

ENPA ringrazio di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

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La pony Cinzia trasloca!

Era stata trovata a giugno del 2014 in un deposito di materiali edili a Monza, dove vagava tra gru, macchinari e sacchi di cemento. Scattato il sequestro, la pony Cinzia era entrata a far parte della famiglia dei “grandi erbivori” del rifugio di Monza, dove l’aspettavano il pony Gigio e diverse capre e pecore.NS-Cinzia-Roberta-volontaria Giulia_154841

Ma il primo giugno, dopo due anni di permanenza a Monza, Cinzia ha salutato i volontari ENPA e i suoi compagni e quattro zampe per iniziare una nuova vita in un centro ippico alle porte di Milano. Adottata da Roberta (nella foto di fianco con la volontaria Giulia) ora vive in un grande terreno con una bellissima stalla presso la scuola di equitazione della sua nuova proprietaria a Inzago (MI), a 20 km a est di Monza.

Dopo un po’ di diffidenza iniziale, Cinzia si sta ambientando benissimo nella sua nuova dimora in cui già ci sono di diversi cavalli ma anche caprette e conigli. E non mancherà la compagnia dei bambini, perché dalla passione di Roberta per gli animali e l’attenzione per il rapporto tra CINZIA CON CAVALLO-NS-0070questi ultimi e quello dei più piccoli sta nascendo al centro ippico una fattoria didattica! Cinzia sta dimostrando di amare le attenzioni delle persone e apprezza particolarmente quando i piccoli visitatori si prendono cura di lei strigliandola e spazzolandola.

Anche se Gigio ha perso un altro pezzo del suo harem (ora a fargli compagnia è rimasta solo la pony Castagna) siamo felicissimi per Cinzia e per il suo bellissimo lieto fine!

Sito: Scuola di equitazione

Facebook: Pagina FaceBook

E un altro moschettiere se ne va…

Li avevamo chiamati i “tre moschettieri” gli ultimi tre beagle, Richard, Lupin e Lillo. Richard è stato affidato poco tempo fa e in questi giorni anche Lillo ha potuto assaporare la vita di cane di famiglia.lieto fine lillo-NS

Lillo era in canile dall’ottobre 2014, proveniente da un laboratorio di sperimentazione di Napoli insieme ad altri 27 compagni che, tramite il Ministero della Salute, siamo riusciti a farci dare in affidamento (sarebbero altrimenti stati destinati alla soppressione una volta finiti gli esperimenti), al fine di riabilitarli e trovare loro casa.

Pur essendo uno dei beagle meno spaventati e meno problematici dal punto di vista comportamentale, non veniva mai richiesto in adozione, forse penalizzato dal fatto che è risultato positivo alla leishmania. Ma per Silvia, la sua nuova mamma (nella foto a destra, con Lillo, appena prima di lasciare il canile per sempre), questo non è stato un problema (del resto ha già adottato una beagle di Green Hill) e lillo in partenza-NSsi è subito resa disponibile ad adottarlo, amarlo e curarlo. (Nella foto sotto a sinsitra, Lillo in auto alla volta della sua nuova casa).

E adesso è proprio Lillo, dalla sua nuova casa, a raccontarci la sua nuova vita: «Sono arrivato a casa dopo una lunga dormita in auto e ho trovato un bel giardino, dove la mamma mi accompagna spesso al guinzaglio. Ho una sorellina, Freedom (nella foto sotto con me sul divano) e due fratellini felini, Alvin e Daisy, con cui sono diventato subito amico (vedi foto in fondo!). Ho chiesto di fare la nanna sul letto (permesso accordato subito) e adesso ci salgo e ci scendo da solo. Ho già imparato a fare le scale e il mio papà dice che sono molto sveglio. Quando la mamma è al lavoro sto al piano di sotto dalla nonna con la sorellina, guardNS-lillo e freedom-800ato a vista e bene in sicurezza. Sto imparando a fare il bravo e, imitando la mia compagna, non sporco in casa. Mangio di gusto ma sono ancora un po’ diffidente, anche con la mamma e ogni tanto mi spavento, un giorno aveva in mano il piumino per spolverare e non sapevo più dove nascondermi!

La mamma ha molta pazienza con me, ora mi fa annusare tutlillo e gatto-nsto ciò che prende e io per ringraziarla comincio a scodinzolare, le ho anche dato due timidi bacini sul braccio e mi sono portato in cuccia un paio di pantaloncini che aveva lasciato sulla sedia. Non potevo andare a stare meglio, mamma e papà non hanno fretta, mi danno tutto il tempo necessario, non mi portano a spasso in strada perché ho ancora paura, ma arriverà anche quel momento.

Ah, dimenticavo, la mia mamma ci tiene a dire che sono un tesoro di cane e che sembra quasi di non avermi!»

Be’, Lillo, siamo davvero felici per te, speriamo che anche il tuo compagno dal nasone rosa, il dolce Lupin, possa presto trovare una famiglia splendida come la tua!

ENPA a scuola: quasi 220 allievi coinvolti

Si sono felicemente conclusi gli incontri con le scolaresche monzesi che hanno partecipato, tra gennaio e maggio 2016, ai tre progetti educativi dell’ENPA brianzolo “Difendiamo il pianeta: natura, animali, ambiente”, “Qua la zampa” e “Pianeta Animale”, con il coivolgimento di 217 alunni.

Gli incontri sono stati condotti in due scuole monzesi dal volontario ENPA Gilberto Germani al quale sono già state date assicurazioni anche per il prossimo anno scolastico.

Istituto Comprensivo “Anna Frank”

All’I.C. “Anna Frank” plesso B. Zucchi in via Toscana, i 115 alunni delle classi prima media A, B, C, D ed F, con la professoressa Maria Gabriella Pozzi sono stati coinvolti nel progetto “Qua la zampa”, che si è occupato del rispetto verso tutto ciò che ci circonda, degli animali domestici e del fenomeno dell’abbandono e randagismo, per un totale di 10 ore.

Il progetto “Pianeta Animali“, per un totale di 18 ore, divise tra Gli animali e l’ambiente (biodiversità; distruzione habitat con inquinamenti terrestri, atmosferici, marini; deforestazione; estinzione di specie animali e l’importanza dei parchi naturali) e Gli animali e la relazione con l’uomo (animali domestici, i diritti degli animali, abbandono e randagismo, gli abusi e soprusi dell’uomo perpetrati a danno degli animali – zoo, circhi, corride, caccia, combattimenti clandestini) ha invece interessato  i 23 studenti della classe prima media.

Gli incontri hanno avuto come culmine un incontro nella biblioteca scolastica con la volontaria ENPA Valentina Dal Buono per una lezione sulla pet therapy accompagnata dalla valenda e Lea-0011sua cagnolona Lea (nelle foto a destra e in alto).

Sempre all’I.C. Anna Frank, i 24 alunni della classe terza media E della professoressa Rossana D’Amico  hanno seguito invece il progetto “Difendiamo il pianeta: natura, animali, ambiente” per un totale di 28 ore. Tre i temi principali trattati: gli animali e l’ambiente, gli animali e il loro sfruttamento (allevamenti intensivi, trasporto degli stessi e i macelli, animali da pelliccia, caccia, delfini e delfinari), e gli animali e la relazione con l’uomo (animali domestici, un rapporto di reciproco beneficio, la pet therapy, i diritti degli animali).

Alla fine della serie di incontri, gli alunni della terza E hanno fatto visita al rifugio di Monza, accompagnati dalla Prof.ssa D’Amico e guidati da Gilberto e da Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza. Qui sono rimasti affascinati da tutti gli animali ma soprattutto dai tenerissimi cuccioli!

Premiazione

Il giorno 28 maggio, in occasione della manifestazione “Zucchi in Festa”, sono stati premiati i migliori disegni realizzati dagli alunni aventi per tema uno degli argomenti trattati durante gli incontri con Gilberto scelti a loro piacimento. I primi tre vincitori hanno ricevuto un capellino ENPA e il libro Dylan Dog e Botolo, Incubo a Montiscuri.

Scuola Media Statale “Walter Bonatti”

Presso la S.M.S. Walter Bonatti in Via Poliziano hanno partecipato agli incontri educativi ENPA 55 ragazzi delle classi prima media A, B e C con il loro professore Antonio Renna, con il progetto “Qua la zampa”. I temi trattati hanno spaziato tra gli animali domestici, i diritti degli animali, abbandono e randagismo e gli abusi e soprusi dell’uomo perpetrati a danno degli animali (zoo, circhi, corride, caccia, combattimenti clandestini), per un totale di 12 ore.

A fine corso un bellissimo incontro nel giardino della scuola con la volontaria ENPA Valentina Dal Buono per una lezione sulla pet therapy accompagnata dall’inseparabile Lea.

Tutti gli alunni hanno partecipato con entusiasmo dimostrando interesse e sensibilità sia per gli argomenti inerenti gli animali che per quelli riguardanti il rispetto verso tutto ciò che ci circonda. I filmati mostrati sui vari argomenti hanno acuito la loro curiosità, sfociando in una quantità enorme di domande.

Se qualche insegnante o dirigente scolastico fosse interessato e saperne di più,  è pregato di inviare direttamente una mail a Gilberto all’indirizzo: gilbertogermani@enpamonza.it.

Domenica 5 giugno: tutti in festa!

Tutto è pronto per la Festa degli Amici Cucciolotti / Giornata dei Rifugi Aperti, arrivata alla sua quinta edizione, promossa da ENPA in collaborazione con Pizzardi Editore.

Domenica 5 giugno, dalle ore 14,30 alle 18,30, apriranno le porte ai bambini scambijo-NS-2015-06-06 14.49.41e alle loro famiglie oltre 50 tra sedi e rifugi ENPA in tutta Italia. A Monza ci incontreremo al parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21, inaugurato un anno fa.

Sarà un bellissimo pomeriggio dedicato a tutti i bambini che amano gli animali, da trascorrere in allegria, a partire da un caloroso benvenuto da parte della mitica Westie, la mascotte dell’album Amici Cucciolotti. Prenderà la forma di un gigante pupazzo vivente, animato da una volontaria ENPA.

Presso il nuovo complesso vi attende un ricchissimo programma di divertimenti e sorprese.

La giornata è dedicata soprattutto ai numerosi bambini che stanno facendo la raccolta delle figurine di quello che è diventato l’album più famoso d’Italia. Non poteva quindi mancare un colossale “Ce l’ho, mi manca!“, un mega scambio di figurine per coniglio-NS-2015-06-06 14.52.01poter completare la raccolta degli Amici Cucciolotti 2016! Quindi, bambini, non dimenticate a casa il vostro album, anche perché c’è un simpatico regalo Amici Cucciolotti che sarà dato a tutti i bimbi che porteranno il proprio album (anche se non completato)! Sarà anche possibile partecipare al Torneo Cartolotte, aiutati dai nostri volontari.

Ma vediamo subito quali sono le principali novità di quest’anno.

Animal Storytelling: un laboratorio in lingua inglese per i bambini (ore 15,30 e 17,00). Nel prato centrale troverete un angolo pieno di libri, colori e allegria dove farsi raccontare fantastiche storie sugli animali in lingua inglese. Inoltre, i bellissimi libri della casa editrice Usborne saranno a disposizione per essere visualizzati, toccati, sfogliati e, se lo desiderate, acquistati, dando così una mano all’ENPA.usbornbe-NS-LOCANDINA-1

Magic show con Mago Simone (ore 16,00): un cocktail ben miscelato di stupore e divertimento, in cui i bambini di ogni età, armati di bacchetta magica e cappello a cilindro, potranno trasformarsi in aspiranti illusionisti, meravigliando grandi e piccini con incredibili magie!

Durante il pomeriggio si potrà fare una vista guidata, accompagnati dai volontari, alla scoperta del rifugio e dei suoi ospiti: cani e gatti, ovviamente, ma anche i nostri “grandi erbivori”, l’immancabile Gigio con la sua tribù di pony e capre e poi, ancora, conigli e tartarughe. Ma non solo! Potrete anche conoscere da vicino i dolcissimi asinelli salvati dall’associazione “A Passo d’Asino” che sono provvisoriamente ospitati dall’ENPA monzese. E farà il suo esordio fra i beniamini dell’ENPA di Monza Scrooge, una maialina vietnamita salvata dall’aggressione di alcuni cani.

E non abbiamo ancora finito, ci sono altre proposte per voi:Mago Simone_foto-NS-3977

“Siamo artisti”: un laboratorio in cui i bambini potranno colorare un animale.

“Imparo a conoscere il mio cane”: giochi educativi sul rapporto con gli animali a cura delle educatrici cinofile.

Progetto Famiglia a Distanza: vieni a conoscere gli animali da poter adottare a distanza.

E poi ancora, palloncini e regali ENPA, e l’imperdibile Truccabimbi che permetterà ai più piccoli di trasformarsi nel tuo animale preferito.

Non mancheranno naturalmente i gazebo ENPA presso cui saranno disponibili le nuove coloratissime T-shirt per bambiniL’unica Avventura che non finisce mai è salvare gli Animali” (offerta €9), numerosi gadget e idee regalo a tema animale e gli accessori per i vostri pet, bibite fresche, e naturalmente informazioni sulle molteplici attività della Protezione Animali.

Potrete infine ammirare il nostro “Salvanimali“,NS_trucco-fb-15_0026 uno dei 35 speciali automezzi attrezzati per il soccorso di animali feriti o malati, donati all’ENPA dagli Amici Cucciolotti l’anno scorso. Quest’anno, invece, grazie all’acquisto delle figurine dell’album Amici Cucciolotti 2016, la Pizzardi Editore ha potuto garantire all’ENPA monzese farmaci e servizi veterinari per un valore di ben 7.000 euro.

N.B. Poiché la Giornata è una festa dedicata ai bambini e alla visita del canile e degli animali lì custoditi vi chiediamo cortesemente di NON portare i vostri cani, in quanto la loro presenza provocherebbe eccessive sollecitazioni e disturbo ai cani e agli altri animali presenti.

Come arrivare

Il parco canile-gattile di Monza è in Via San Damiano 21 con accesso da Viale delle Industrie. È nel tratto tra il sottopasso e il cimitero cittadino, lato direzione ovest-est, esattamente dietro il distributore Esso, con entrata sull’angolo del distributore erbivori-NS-_0075Esso.

Parcheggio

Il parcheggio del rifugio e l’ingresso sono in fondo alla Via San Damiano, dietro il complesso. Poiché i parcheggi a disposizione delle auto sono limitati, stiamo lavorando per assicurare ulteriori spazi presso una ditta sita nella stessa via San Damiano. I volontari ENPA addetti al servizio d’ordine saranno a disposizione per agevolare il parcheggio.

Per info

Per ulteriori info sull’iniziativa e sulle sedi ENPA che partecipano all’evento, con programmi e orari: ENPA Italia (clicca sul logo Festa degli Amici Cucciolotti).

IN CASO DI MALTEMPO

Solo in caso di pioggia persistente l’evento sarà rinviato a data da destinarsi. L’eventuale rinvio verrà comunicato sul sito e pagina Facebook entro sabato 4 giugno.

vol.rifugi aperti 2016sito

Brescia, la convention della vergogna

Brescia, la leonessa d’Italia, si appresta a diventare la sede di un appuntamento destinato a far discutere ancor prima del suo svolgimento: la convention dei cacciatori di trofei.

La divisione italiana del Safari Club International si ritroverà, infatti, dal 10 al 12 giugno a Palazzo Arzaga di Calvagese della Riviera (BS), un resort NS-leone-v3-Kendall-Jonesche fa parte della catena Blu Hotels. Qui si riuniranno i cacciatori di trofei, gente che ama farsi fotografare o fare selfie accanto all’animale che poco prima ha barbaramente ucciso, che si tratti di un rinoceronte, di un leone o di una giraffa, soddisfatta come se avesse appena vinto una gara importante quando invece, in questa assurda attività, di agonismo e sportività non c’è nulla. Alla fine c’è solo un povero animale ucciso con accanto chi è felice di averlo fatto.

Il Safari Club International, si legge nel sito, si definisce un’associazione dedita alla conservazione della natura e alla difesa della caccia, ma safari-1-2sinceramente ci si chiede quanto possa contribuire alla conservazione della natura un’attività in cui gli animali non vengono uccisi per scopi alimentari, ma semplicemente per appendere la loro testa a un muro o per farsi immortalare vicino al loro cadavere. La cosa che sconcerta ancora di più è il concorso letterario connesso alla convention: gli autori dei migliori racconti di caccia, infatti, vinceranno viaggi in Croazia e Bielorussia dove, se non potranno sparare ad antilopi o giaguari, troveranno come vittime sacrificali cervi, mufloni, orsi e caprioli.

Il mondo dell’ambientalismo non sta, ovviamente, giraffa1-safaria guardare: è già scattata una petizione sulla piattaforma Change.org, 30mila firme per chiedere a Blu Hotels di non ospitare la controversa convention annuale ma anche le associazioni che gli animali li difendono (e non li impallinano!) sono sul piede di guerra.

L’ENPA, oltre a rilanciare la petizione, pensa di proporre una mailbombing alla catena Blu Hotel e magari una manifestazione sul posto. Ogni azione possibile, che si tratti di ricorso a tutti i canali di informazione e alle piattaforme sociali, di mobilitazione, di azioni di protesta, di iniziative parlamentari o quant’altro può andar bene perché questa convention, come scrisse il buon Manzoni, “non s’ha da fare”.

Cosa puoi fare tuNS-leopardo-safari_sergio-senesi

ENPA chiede alla catena Blu Hotel di non accogliere questi ricchi cacciatori, simbolo della crudeltà umana e invita tutti a non sostenere il turismo venatorio in questo modo:

– inviare mail di protesta a: booking@bluhotels.it, reservation@bluhotels.it

– telefonare al Numero Verde: 800-238530

– lasciare un commento tra le recensioni: la pagina Facebook è Palazzo Arzaga Hotel – SPA & Golf Resort)

firmare la petizione su change.org (Blu Hotel: non ospitare la Convention di Safari Club International a Palazzo Arzaga).

Arcaplanet per ENPA

Dal 26 maggio al 5 giugno ogni acquisto superiore a €35 si trasforma in un pasto per i trovatelli dell’ENPA.

Per undici giorni, da giovedì 26 maggio fino a domenica 5 giugno, in tutti i punti vendita Arcaplanet per ogni scontrino superiore ai 35 euro verrà donato un pasto destinato alle migliaia di trovatelli ospitati nei canili e gattili dell’Ente Nazionale Protezione Animali dislocati sul territorio italiano. Sarà possibile inoltre donare ancora più cibo acquistando prodotti selezionati e contrassegnati con un bollino speciale.NS_LOCANDINA_ENPA_ARCAPLANET

Per Arcaplanet, con 150 negozi in 13 regioni, è molto importante l’aspetto di charity, ne è una conferma la collaborazione con numerose associazioni e l’organizzazione di vere e proprie collette alimentari. Nel corso del 2015 sono state organizzate un totale di 375 raccolte.

L’evento in collaborazione con ENPA è particolarmente significativo e importante per Arcaplanet che vede la sensibilizzazione della sua clientela crescere di anno in anno, permettendo loro di fare del bene a un numero sempre maggiore di animali. L’iniziativa si colloca all’interno della partnership pluriennale con Arcaplanet che premia l’operatività e la capillarità sul territorio della nostra associazione. Nel 2015, infatti, un’iniziativa analoga con Arcaplanet ha garantito alle sezioni ENPA una donazione in pet food, antiparassitari, cucce e accessori pari a ben 24.792 euro.

Tutti i proprietari di animali abituati a regalare gesti d’amore ai propri amici con la coda potranno in questi giorni contribuire insieme ad Arcaplanet a riempiere la ciotola di quelli meno fortunati. Nella provincia di Monza e Brianza i punti vendita si trovano a Vimercate (Viale Risorgimento 32), Varedo (Via Stelvio, c/o Centro Servizi Stelvio) e Cesano Maderno (Via Nazionale dei Giovi 45 B).

Per ulteriori info sui prodotti, attività e negozi, visitare il sito http://www.arcaplanet.it/.

Un ospedale per i selvatici. Il progetto dell’ENPA in Liguria.

C’è un sogno che si sta realizzando, quello della costruzione del CRAS, un Centro Recupero Animali Selvatici, nell’entroterra genovese.

ENPA Genova si occupa da anni del recupero e della ccerbiatta-NS-72444_nura della fauna selvatica, ma in tutta la regione non esiste un centro dove ricoverare e curare gli animali salvati.

Anche se la linea di costa è ormai fortemente urbanizzata, è presente un’importante popolazione animale che anima i boschi, vola nei cieli e nuota nel mare. Questi animali spesso hanno bisogno di aiuto: vittime di incidenti, di bracconaggio, cuccioli orfani, uccelli sfiniti dalle migrazioni. Senza dimenticare le emergenze come lo sversamento di petrolio nel torrente Polcevera ad aprile (foto sotto).

Da qui è nato il progetpetrolio-NS-1to di creare un centro dedicato alla fauna selvatica. Nel sogno ha creduto il Comune di Campomorone (GE) che ha concesso alla locale sezione ENPA un vecchio edificio, una scuola dismessa da ristrutturare (nella foto), e un appezzamento di terreno.

Operai e volontari sono da tempo al lavoro per la realizzazione di un ambulatorio con nursery e locale degenza. I lavori all’interno dell’edificio sono in gran parte completati e finalmente sabato 28 maggio il centro verrà inaugurato.

Il progettedificio CRAS-472865_no, però, non è affatto terminato, ora ci si dedicherà al vasto terreno dove verranno allestite voliere e recinti per permettere agli animali di affrontare la convalescenza in totale sicurezza fino al momento in cui saranno restituiti alla libertà.

Il prato comprende una piccola area boschiva, direttamente comunicante con l’ambiente circostante, che sarà un rifugio perfetto per i selvatici, che potranno riprendersi in tutta la tranqulavori-cras-NS-9-10illità di cui hanno bisogno e familiarizzare con un ambiente il più possibile simile al loro habitat naturale. Non saranno trascurate le esigenze degli animali notturni, grazie a una sezione isolata e protetta dalla luce diurna.

Sono in progetto recinti a prova di ungulato e voliere in cui anche i rapaci possano riabituarsi al volo. Ci saranno, inoltre, due spazi provvisti di casette, uno appositamente pensato per i ricci e uno per le tartarughe.

Queste sono solo alcune delle caratteristiche incluse nel CRAS, un progetto ambizioso ma già in fase di svolgimento.

Come aiutare

Dalla Regione è arrivata la promessa di un contributo che coprirà circa un terzo dellcivette-NS-6e spese, ma per portare a termine questo meraviglioso progetto c’è bisogno di voi! Non esiste un contributo troppo piccolo per essere inutile. In più, la vostra condivisione sui social media potrà aiutare ENPA a raggiungere anche chi non è in diretto contatto con l’associazione.

LINK:

foto e filmati e info su come contribuire;

Pagina Facebook;

Info su come diventare un personal fundraiser

Asilo dei Cuccioli: nuovo appello

Rinnoviamo il nostro appello per “mamme e papà in prestito”!

I gattini sono tanti e non abbiamo più persone a chi affidare provvisoriamente i cuccioli che continuano ad arrivare al Gattile di Monza.

Il pNS-isabel-occhi- 9-6-10 072rogetto Asilo dei Cuccioli è un “reparto” del nostro Gattile che però non si trova al rifugio di Via San Damiano! Consiste, infatti, in una preziosissima rete di volontari ENPA Monza e Brianza e fidati collaboratori che ospitano e accudiscono a casa propria uno o più gattini di varie età, almeno fino a quando possono essere vaccinati (dai 2 mesi in poi, se in buona salute).

Molto spesso si tratta di cuccioli indesiderati e abbandonati, figli di gatte domestiche non sterilizzate. A volte vengono abbandonate cucciolate assieme alla mamma gatta.

Per far parte dell’Asilo dei Cuccioli, progetto avviato nel 2005 e che nei 10 anni di attività ha permesso di salvare un numero altissimo di gattini, è fondamentale disporre di: 

> uno spazio in casa, anche piccolo, dove i gattini non verranno assolutamente in ns-26-5-2010 Asilo+GN+GSS-kelly 083contatto con eventuali gatti di proprietà o altri animali di casa;

> tempo necessario per accudire, socializzare e portare i micini alle periodiche visite veterinarie al Gattile di Monza e agli appuntamenti fissati per la loro possibile adozione.

Tutte le visite veterinarie verranno eseguite a carico dell’ENPA, così come verranno forniti i trattamenti antiparassitari, eventuali farmaci, i vaccini, gli alimenti e la sabbietta.

Ti piacerebbe saperne di più e valutare una possibile collaborazione con il nostro Asilo?

Scrivici ad: asilo.cuccioli@enpamonza.it

Amici Cucciolotti: un grosso aiuto all’ENPA per le spese veterinarie.

Dieci anni di solidarietà a fianco della Pizzardi Editore.

Nel 2016 ENPA festeggia ben 10 anni di solidarietà a fianco di Pizzardi Editore e gli Amici Cucciolotti. Anno dopo anno, le raccolte delle figurine più famose d’Italia hanno sostenuto la Protezione Animali realizzando delle iniziative in difesa degli animali, coinvolgendo milioni di bambini insieme alle loro famiglie.

Dopo il bellissimo dono ricevuto nel 2015 – ben 35 automezzi di pronto soccorso per animali donati ad altrettante sedi ENPA, tra cui quella di Monza – quest’anno anno, grazie all’album Amici Cucciolotti 2016, la Pizzardi ha realizzato un grande progetto per dare un ulteriore aiuto concreto all’ENPA. Questo è il Vete-Voucher, un titolo di credito che permetterà alle diverse sedi di vedersi rimborsate spese veterinarie sostenute o di ricevere gratuitamente farmaci o materiale medicale. Un sistema del tutto innovativo progettato assieme al Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative ENPA.

Attestato Voucher Monza E Brianza-sito 690

Alla sezione di Monza e Brianza è stato assegnato un credito di ben 7.000 euro (nell’immagine sopra, l’attestato, ora affisso in bacheca nel parco canile-gattile di Monza), una cifra importante che è davvero un’iniezione di fiducia per quanto riguarda le nostre attività di enpa-ac-10 anni-ok-NSassistenza alla fauna sia domestica sia selvatica.

Il presidente Giorgio Riva e tutti i volontari della Sezione ENPA di Monza e Brianza vogliono per questo ringraziare Amici Cucciolotti e la Pizzardi Editore per aver dato, ancora una volta, un aiuto concreto al salvataggio dei nostri amici animali.

Ricordiamo che domenica 5 giugno si terrà in tante sezioni ENPA la quinta edizione della Festa degli Amici Cucciolotti / Rifugi Aperti. Al parco canile-gattile di Monza, in via San Damiano 21, stiamo preparando un programma davvero speciale con diverse emozionanti novità!

Gita al fiume … con sorpresa!

Gita al fiume … con sorpresa!

ENPA, Vigili del Fuoco e Carabinieri impegnati per recuperare una biscia

A tu per tu con una bella biscia nella propria auto. È quel che è successo a un brianzolo al ritorno a casa dopo aver trascorso la calda giornata di domenBISCIA-AUTO-NS_B11D6535ica 22 maggio a Vaprio d’Adda (MI). Solo dopo aver parcheggiato in piazza Andrea Oggioni a Villasanta (MB), si è accorto di avere nel bagagliaio un passeggero clandestino decisamente inconsueto.

L’automobilista ha chiamato il locale comando dei Carabinieri che a loro volta hanno contattato i Vigili del Fuoco e l’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) di Monza.

A prima vista si è temuto fosse un serpente pericoloso, in realtà era solo una comune biscia, del tutto innocua. A Villasanta è arrivato il volontario Danilo per prelevare il rettile che, dopo un controllo dello stato di salute, è stato liberato in un luogo idoneo alle sue esigenze di vita ed etologiche.

Diffusissima nelle nostre zone, la biscia si adatta a una gran varietà di habitat, prediligendo aree boschive e rurali ricche di vegetazione, speciebiscia.NS.0D52D41896 se vicino agli specchi d’acqua dolce. Non è escluso trovare qualche esemplare nei nostri giardini dove possa magari trovare qualche lumaca di cui nutrirsi, ma è un animale timido che non costituisce pericolo per l’uomo, per cui non c’è alcun bisogno di allarmarsi o di allontanarlo. Solo se viene ritrovato in un luogo pericoloso (es. nei pressi di una strada) è opportuno, se possibile, spostarlo e metterlo in un luogo sicuro, in un bosco o simile, possibilmente nelle vicinanze di un corso d’acqua.

Naturalmente si può sempre chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, compresa la Polizia Provinciale o il Corpo Forestale dello Stato, e contattare l’ENPA.

 

Vietato togliere la libertà agli animali selvatici!

A volte si può sbagliare pensando di fare del bene e proprio questo è successo sabato 14 maggio a Bernareggio (MB).merlo-gabbia-NS_0063

Protagonista dell’episodio che ha richiesto l’intervento nucleo anti-maltrattamento dell’ENPA, un volatile. Su segnalazione di un privato cittadino, i volontari hanno trovato un nidiaceo di merlo detenuto in una piccola gabbia all’interno di un giardino privato. La famiglia che lo ha raccolto, una coppia di anziani, del tutto in buona fede aveva raccolto il piccolo per paura che, lasciato solo in cortile, sarebbe morto.

Dopo averli edotti che per legge (art. 21 della legge in materia di caccia 157/1992) è vietato prendere e  detenere uova, nidi e piccoli nati di mammiferi e uccelli appartenenti alla fauna selvatica, e che senza una corretta gestione il piccolo appena liberato non sarebbe stato in grado di sopravvivere,  i signori sono stati obbligati a cedere il piccolo alle cure dei volontari.merlo-becco-NS_0072

Questo episodio è un’ottima occasione per ricordare che chiunque ritrovi animali di fauna selvatica in difficoltà deve avvisare immediatamente la Polizia Locale, Polizia Provinciale o il Corpo Forestale dello Stato affinché gli esemplari possano essere successivamente portati ai centri di recupero preposti dove possono ricevere tutte le cure del caso.

Naturalmente tali animali possono essere portati anche all’ENPA di Monza (parco canile-gattile di Via San Damiano 21) e alle altre associazioni protezionistiche dove verrà dato il primo supporto, grazie alla collaborazione di alcuni volontari formati appositamente e con grande competenza nel settore.

Grazie Biopets, grazie Bulli!

Domenica 22 maggio ha visto due bellissimi appuntamenti per gli amanti dei cani con i ricavi donati a favore dell’ENPA.

La prima manifestazione ha visto protagonisti dei simpaticissimi “bulli” in occasione della decima edizione del raduno BulldogDay, organizzato dal Club dei Bulldog Inglesi della Lombardia “Bulli della Paroda“. Oltre 100 esemplari di Bulldog Inglesi, provenienti da tutto il nord Italia, hanno invaso le vie principali del Parco di Monza, passeggiando con i propri padroni sotto l’ombra degli alberi secolari, viste le temperature davvero estive. Tra i gadget al banco ENPA, allestito alla Cascina del Sole dalle volontarie Giulia e Veronica, hanno spopolato sopratutto le bandane ENPA!

Sulla nostra pagina Facebook troverete a breve un album diverse foto scattate durante l’evento.

Biopets EVIDENZA-22-5-16_5723

Un evento decisamente più fresco, per tutta la giornata al Biopets Wellness Center in via Bellinzona 5 a Monza si è tenuta un interessantissimo stage, “Mi Fido di Te”, per insegnare il proprio cane a fidarsi di noi. Al mattino si è svolta la parte teorica, su come costruire col nostro amico un rapporto basato sulla fiducia, mentre il pomeriggio è stato dedicato alla prova di fiducia in acqua dal significativo titolo “se ti fidi di me nuotiamo insieme”. Le lezioni sono state tenute dall’educatrice cinofila Anna Randazzase di “A Sei Zampe, mentre i  cani che hanno partecipato all’evento, con i propri compagni umani, sono stati Doc, Milan, Gaia, Achille, Romy, Kyra e Romy.

Sulla nostra pagina Facebook abbiamo creato un album con alcune foto scattate durante il corso, in aula e in piscina! Nelle foto anche Isabella Garlati, vice presidente della sezione ENPA Monza e Brianza, presente all’evento con un banco informativo.

ENPA sezione di Monza e Brianza vuole ringraziare Biopets e i Bulli della Porada per aver organizzato questi simpatici eventi e per le generose donazioni fatte alla nostra associazione.

C’è sempre da imparare! Nuovo corso.

L’8 giugno 2016 comincia un corso di formazione per volontari e operatori di canile presso la sede operativa dell’ENPA monzese e il parco canile-gattile di Monza, pensato per migliorare la gestione dei cani all’interno dei rifugi, che devono essere concepiti come luoghi di passaggio.

Il lavoro di operatori e volontari deve essere finalizzato a ridurre i tempi di permanenza dei cani in canile e al recupero dei soggetti che hanno qualche difficoltà in più a essere affidati.lezione_1517

Il corso è aperto non solo ai volontari ENPA Monza, ma anche a volontari e operatori di altri canili e associazioni, alle persone che collaborano a vario titolo con le associazioni che si occupano di animali abbandonati, a chi effettua controlli pre- e post-affido, a chi organizza staffette, a semplici proprietari di cani e anche a chi il cane non ce l’ha, ma vuole iniziare a inserirsi nel mondo dei canili.

La formula base prevede sei lezioni teoriche e sei pratiche. Le prime si terranno presso la sede operativa ENPA di via Lecco 164 a Monza dalle ore 21,00 alle 23,00, le Ilaria e Marzio-NS_1946seconde presso il canile di Monza, in via San Damiano 21, il sabato mattina.

Il lavoro verrà svolto coi cani del canile. Persone e cani impareranno cose nuove e per i cani sarà un’ottima occasione per spezzare la routine della vita in box.

Al corso base seguirà un corso avanzato, previsto per settembre/ottobre 2016, che si svilupperà in 10 lezioni teoriche e 10 pratiche, a cui potrà accedere solo chi ha frequentato il corso base.

I docenti sono Ilaria Cerrato, volontaria e consigliere ENPA Monza, e Marzio Sala, entrambi educatori cinofili (nella foto sopra). Il costo dell’intero corso base (teoria più pratica) è di 140 euro a persona e gran parte del ricavato verrà donato all’ENPA Sezione di Monza e Brianza per le sue attività.

Per informazioni e iscrizioni, contattare ilaria.cerrato1982@gmail.com / telefono 328-4528309.

Scarica il volantino con il programma dettagliato.

VOLANTINO CORSI 8 giugno 2016(690)

Buona vita piccola Jenny!

Jenny, cagnetta dal buffo aspetto per via della testa da pastore tedesco e delle zampe da bassotto, è stata ospite del nostro canile per più di un anno.

Entrata da cucciola, vjenny-milco-vechio canile-NS-0011eniva usata per l’accattonaggio. Subito affidata, purtroppo viene riportata in rifugio, nel 2015, dopo quasi tre anni dalla sua famiglia, incapace di gestirne la reattività e il carattere esuberante.

Abituata a una vita di casa e di famiglia (seppur mal gestita), Jenny prende molto male l’ingresso in canile e, messa in un box, la sera del suo arrivo ringhia e cerca di mordere tutti.

È Milco (nella foto a sinistra) il primo volontario che decide di darle un’opportunità, e comincia a lavorarci, nella fase iniziale limitandosi a darle dei bocconi attraverso le sbarre del box, conquistandosi piano piano la sua fiducia.

Jenny gradualmente fa grandi progressi, seguita dall’educatrice cinofila ENjenny-proprietario-canile-NS-0010PA Ilaria e da diversi volontari. Il trasferimento nella nuova struttura di via San Damiano porta bene: il 18 aprile 2016 si presenta Pietro, accompagnato dall’amico Matteo, chiedendo proprio di lei. È la prima volta che una persona esterna all’associazione si interessa a Jenny!

Pietro vive a Monza, ma è in attesa di trasferirsi a Milano e la casa sarà pronta a metà maggio (benissimo, due mesi per lavorare con Jenny!) ed è disponibile a venire in canile più volte alla settimana per l’affiancamento. Inizia un percorso seguito da Ilaria e altri volontari di riferimento per Jenny: Milco, ovviamente, Stefania e Tatianjenny al bar-NS-0002a.

Pietro e Jenny (nella foto sopra a destra al canile) devono imparare a conoscersi a vicenda e a fidarsi reciprocamente e Pietro, che ha già avuto in passato altri cani, deve imparare a gestirla, soprattutto al guinzaglio.

Seguono uscite dal canile, all’area cani, al parco e presso l’ufficio di Pietro a Monza e il 13 maggio è il fatidico giorno: Ilaria e Milco portano Jenny a Milano a casa di Pietro! Sono tutti emozionati e Jenny sembra avere capito che l’aspetta una nuova vita, Pietro li accoglie nel cortile della casa di corte dove si trova il suo appartamento, dove una morbida cuccia è già pronta per Jenny.

Mentre Ilaria legge a Pietro le clausole dell’affido e fa le ultime raccomandazioni, non manca un momento di commozione, quando Jenny ringrazia amorevolmente lei e Milco con dolcissime coccole. E poi via tutti al Parco Sjenny guinzaglio-NS-0006empione per la prima passeggiata milanese.

L’affido di Jenny è uno splendido esempio di come funzioni bene il Progetto Gruppo di Lavoro dell’ENPA brianzolo, all’interno del quale alcuni volontari, dando un’ulteriore disponibilità oltre al normale turno di pulizie, seguono i cani che hanno qualche problema in più ad essere affidati, seguiti dalle educatrici cinofile, in collaborazione coi responsabili del settore cani del canile.

Ringraziamo Pietro per aver scelto Jenny e averle dato un’opportunità, per essersi messo in gioco e aver avuto voglia di imparare. È nata anche una bella amicizia!

Ma Chicco ancora aspetta…Chicco-NS-690x320

Per un cane che lascia il canile ce ne sono tanti altri ancora in attesa di una famiglia. E tra questi vogliamo ricordare Chicco, cane nero di taglia media di otto anni, che il 17 maggio ha “festeggiato” ben due anni di canile!

È adottabile anche a distanza; magari venendo in canile a conoscerlo e a portarlo in passeggiata, qualcuno deciderà di intraprendere un percorso finalizzato all’adozione, come ha fatto Pietro con Jenny. Vi aspettiamo.

Anche gli animali vogliono leggere!

Il titolo è scherzoso ma l’appello è serio: da quando il rifugio si è trasferito nella nuova e moderna struttura di via San Damiano, di giornali ne usiamo molti meno. Per questo, proprio per finire prima la grossa scorta accumulata in passato, non ne accettavamo più.

Ora però la montagna di giornali si sta esaurendo, per questo li ritiriamo nuovamente (e temporaneamente). Potete aiutarci? Servono escluNS-locandina-deiezioni_942049_nsivamente giornali tipo quotidiano, non vanno bene le riviste, i volantini, i giornalini e così via.

S.O.S. sacchetti!

Servono inoltre sacchetti per raccogliere le deiezioni perché anche gli ospiti del rifugio vanno in passeggiata! Vanno benissimo sacchetti di tutti i tipi purché di plastica e non biodegradabili.

Dove e quando

Chiediamo gentilmente di consegnarli direttamente al parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21. È aperto al pubblico tutti i pomeriggi tranne il mercoledì, tra le 14.30 e le 17.30.

Grazie per l’aiuto!

 

Sabato 28 maggio: il “Banco AlimentAnimali” al Simply di Lissone

Arriva anche a Lissone (MB) la raccolta alimentare dell’ENPA di Monza e Brianza!

Sabato 28 maggio il Banco AlimentAnimali approda al Simply Market in Via Nuova Valassina 214 (facilmente raggiungibile anche dalla S.S. 36).NS-colonia buonarroti-0023

Come di consueto i volontari dell’ENPA saranno presenti all’interno del supermercato sia all’ingresso sia nel reparto di prodotti per animali, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato. Si chiede gentilmente di scegliere soprattutto scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti e gattini. I prodotti possono poi essere pagati alle casse e consegnati ai volontari al banco ENPA davanti all’uscita, dove verranno regolarmente registrati. Anche una sola scatola ci aiuta!NS-colonia buonarroti_9846

Al tavolo troverete anche materiale informativo e fotografico sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza, comprese naturalmente le colonie feline. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

I banchi AlimentAnimali sono dedicati ai gatti e non ai cani perché, mentre le quantità di scatolette e crocchette donate alla nostra associazione sono generalmente sufficienti per i fabbisogni di questi ultimi, il cibo per gatti spesso non basta. Il numero di bocche feline da sfamare è, infatti, molto superiore a quelle dei cani anche perché, oltre ai gatti ospitati in gattile, ENPA gestisce nell’area del vecchio canile dismesso di via Buonarroti unNS-colonia buonarroti-0053a colonia felina composta da una cinquantina di gatti liberi (in queste foto), tutti sterilizzati, curati e nutriti quotidianamente dalle volontarie. Inoltre, la Protezione Animali cerca quando possibile di dare un piccolo ma prezioso aiuto ad alcune delle tante persone che con notevole sacrificio si occupano di sfamare gatti in colonie presenti sul territorio.

La raccolta cibo al Simply di Lissone è il sesto appuntamento con il progetto dell’ENPA brianzolo, dopo l’esordio al Maxi Zoo di Trezzo sull’Adda il 12 marzo. Le altre tappe sono state al Maxi Zoo di Monza (19/3 e 16/4), all’Oasi Pet di Seregno (26/3), e all’Auchan di Monza (19/4).

I banchi alimentari vengono organizzati a intervalli NS-colonia buonarroti-0046regolari durante tutto l’anno presso i punti vendita che aderiscono all’iniziativa, sia importanti catene di negozi specializzati in prodotti per animali, sia la grande distribuzione organizzata.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Naturalmente ringraziamo anche chi volesse portare le pappe direttamente al parco canile-gattile di Monza! La struttura di Via San Damiano 21 è aperta al pubblico ogni pomeriggio dalle 14,30 alle 17.30 eccetto il mercoledì.

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Doppio appuntamento domenica 22/5.

Se amate i cani domenica 22 maggio ci sono due ghiotti appuntamenti da non perdere!

Il primo è “Mi Fido di Te“, un’intera giornata che potrete trascorrere con il vostro cane per insegnargli a fidarsi di voi. il programma comprende una parte teorica mi fido_educatrice Annaal mattino, su come costruire col nostro amico un rapporto basato sulla fiducia, e una pratica al pomeriggio, una prova di fiducia in acqua dal significativo titolo “se ti fidi di me nuotiamo insieme”.

L’evento si svolgerà al Biopet Wellness Center, in via Bellinzona 5 di Monza. È prevista una quota di partecipazione con un’offerta minima di 40 euro con il cane e 20 euro senza e l’intero ricavato sarà devoluto a ENPA di Monza e Brianza. I volontari ENPA saranno presenti all’evento con un banco.

Per iscriversi, contattare Bio Pets allo 039-9635745 / mail info@biopet.it.

Leggi  qui il nostro articolo.

Se invece amate i bulldog alla follia dalle ore 15.30 presso l’ingresso di viale Cavriga (nei pressi del parcheggio a pagamento) del Parco di Monza è in programma il 10° BulldogDay organizzato dal club dei Bulldog Inglesi gruppo bulldog “Bulli della Porada“.bulldog-NS-99990_n

Al termine di un breve percorso che si snoda sui sentieri del parco si arriverà alla Cascina del Sole, dove sarà presente un ampio prato ombreggiato con una fontana dove i bulldog potranno riposarsi e giocare in totale libertà e i loro padroni potranno rifocillarsi.

La raccolta fondi sarà divisa tra ENPA Monza e Brianza e l’EBRI (English Bulldog Rescue Italia), associazione che si prende cura dei bulli meno fortunati. ENPA di Monza e Brianza sarà presente con un gazebo dove potrete trovare, oltre a tutte le informazioni sulle nostre attività, anche gadget e articoli per i nostri amici quattrozampe.

Leggi qui il nostro articolo.

E non prendete impegni per domenica 5 giugno!album2016-classico

Segnatevi sull’agenda questa data: domenica 5 giugno è in programma presso il canile di Monza la Festa degli Amici Cucciolotti / Giornata Rifugi Aperti!

Stiamo ancora mettendo a punto il programma, ma sarà di sicuro una giornata di festa per i bambini ma anche per i più grandi, all’insegna dell’amore per gli animali.

Nei prossimi giorni vi daremo notizie più dettagliate.

Addio al re del laghetto. È morto il cigno Romeo.

Il 21 aprile arriva la segnalazione. Romeo, il magnifico cigno reale del laghetto nei giardini della Reggia di Monza, sta male. Prontamente recuperato dagli operatori del Consorzio del Parco della Villa Reale e del Parco di Monza, viene portato subito al Centro di Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Vanzago (MI).

L’animale ha problemi respiratori, è debole e magro, proprio come a ottobre 2015 quando era stato recuperato dall’ENPA monzese (nella foto sotto). Quella volta, grazie alle cure con antibiotici, integratori e una dieta adeguata presso il CRAS, gestito dal WWF, dopo alcune settimane Romeo si era ripreso e aveva NS-Marica e cigno_2potuto tornare a essere il re incontrastato del “suo” laghetto.

Ma questa volta il lieto fine non c’è: poco ore dopo il suo ricovero, Romeo muore.

La triste notizia segnala la fine di un’epoca. Il cigno era un punto di riferimento per tutti i monzesi e i brianzoli abituati a passeggiare nei giardini della Villa Reale, all’interno del Parco di Monza. Romeo, classe 2003, da quando il destino lo aveva separato dalla sua Giulietta, la compagna di una vita morta alcuni anni fa, non ha voluto saperne di condividere lo specchio d’acqua con altri esemplari della sua specie, preferendo la compagnia di un maschio di anatra muta bianca e nera.

Ma il laghetto non resterà a lungo senza una candida presenza: il Consorzio, infatti, acquisterà a breve una giovane coppia di cigni selvatici (Cygnus cygnus),  molto simili al cigno reale, il cui arrivo è previsto per l’inizio dell’estate, con l’augurio che non tarderanno a metter su famiglia.

Perché i cigni nel laghetto della Villa reale sono ormai un’istituzione e una piacevole abitudine per quanti amano trascorrere qualche ora in un angolo davvero suggestivo.

Mai così splendida una 4 Passi!

Un successo come sempre per la camminata al Parco!

Domenica 15 maggio 2016, nella splendida cornice del Parco di Monza, ripulito da giorni di pioggia, si è svolta la 22° edizione de4 passi-NS_0708lla “4 Passi a 4 Zampe”, organizzata dalla sezione ENPA di Monza e Brianza.

Tanti i cani iscritti alla passeggiata – quasi 300 – che con le loro famiglie hanno potuto scegliere come gadget tra una bcane-bainco bandana-fb-55471_nandana arancione con il logo ENPA Monza e il libro “Gli occhi di Alice” o “Dylan Dog, Incubo a Montiscuri“, oltre a un piccolo omaggio offerto dal petshop L’ecoCoccole di Vedano al Lambro (MB).

Tanti i vecchi amici del canile di Monza che sono tornati a salutarci in questa festosa occasione! Già da mezzogiorno i bambini che fanno la raccolta Amici Cucciolotti 2016 hanno potuto scambiare le figurine.unità-cin-PS-NS_0782

Purtroppo proprio al luogo di ritrovo all’interno della porta di Vedano, l’ingresso ininterrotto di una fila di fin troppo rombanti motociclette, dirette a una manifestazione ben poco ecologica nell’autodromo, ha causato un disturbo non indifferente. Ma neanche questo inconveniente ha potuto rovinare l’atmosfera festosa della nostra bellissima manifestazione.

Alle 15,30 il colorato corteo è partito, alla sua testa l’Unità Cinofila della Polizia di Stato – nella foto Ruby, addestrata a ricercare esplosivi in luoghi pubblici, ma in questa occasione semplicemente “in vacanza” con la sua conduttrice, nella foto con lei.

Dietro Ruby e Co, l’immancabile pony Shetland, Gigio, nopony Gigio-4 passi-NS_01428_nstra mascotte di tante manifestazioni ENPA, e una new entry, la dolce asinella Guendalina della Cooperativa Sociale Onlus di Mariano Comense (CO) A Passo d’Asino. La Cooperativa organizza molte attività e mira a diffondere l’onoterapia sia nei confronti di persone con difficoltà fisiche o psichiche sia tra quelle normodotate, e l’asino non è mai visto come strumento ma come protagonista. Con i suoi sette amici di sventura, tutti salvati da situazioni di rischio – Guendalina addirittura proviene dalla Romania – sono ospitati provvisoriamente dall’ENPA nella struttura del vecchio canile di Monza, accuditi quguendalina asinella-NS_0669otidianamente dagli operatori di A Passo d’Asino, aiutati con grande entusiasmo quando occorre dai volontari ENPA.

A seguire, accompagnati da volontari, un piccolo gruppo di cani del canile di Monza in rappresentanza di tutti i quattrozampe ancora in attesa di trovare casa, poi tutto tutti gli altri partecipanti a quattro e a due zampe. L’allegro corteo è sfilato lentamente per circa tre chilometri sotto un cielo sereno con qualche meritata pausa alle fontanelle per dissetarsi fino all’arrivo alla Cascina San Fedele, dove gli “atleti” sono stati opportunamente rifocillati: torte casalinghe e bibite per i padroni, acqua fresca e biscotti per i cani, offerte dall’ENPA.

Nel pratone antistante la Cascina San Fedele si è svolta una simpatica esibizione di Agility Dog a cura del Gruppo Cinofilo Monzese Corona Ferrea, sempre estremamente disponibile nei nostri confronti, in cui hanno dato ampia agility-NS_0803dimostrazione della loro agilità non solo i “classici” border collie ma anche cani di taglia piccola, come il Jack Russell, e naturalmente anche dei meticci. Anche il pubblico ha avuto l’opportunità di mettere alla prova le abilità del proprio pet, grazie a un percorso di Mobility Dog, allestito dalle educatrici cinofile dell’ENPA di Monza.

Ringraziamo inoltre per il prezioso supporto le Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) del Comune di Monza, la Croce Verde Lissonese (nella foto) e il Dr. Walter Tomain, direttore sanitario del canile di Monza, a bordo dell’attrezzato automezzo “Salvanimali”, donato all’ENPA da Pizzardi Editore, grazie ai bambini che hanno raccolto le figurine dell’album Amici Cucciolotti 2015.croce verde lissonese-NS_0656

Un doveroso ringraziamento infine ai membri dell’organizzazione e ai partecipanti, che hanno dato il loro contributo per il successo della giornata.

Le foto su Facebook

Nell’album “4 Passi a 4 Zampe 2016” sulla pagina facebook dell’ENPA di Monza e Brianza potete trovare un’ampia selezione di foto scattata durante della giornata, e altre verranno aggiunte nei prossimi giorni.

Mi Fido di Te: in piscina col cane, 22/5/16

Volete migliorare il rapporto con il vostro amico a quattrozampe? Volete che arrivi a fidarsi totalmente di voi?

Noi una proposta ce l’abbiamo: domenica 22 maggio Bio Pets, cpiscina-1681_nsentro benessere per animali, in collaborazione con “A Sei Zampe”, educazione cinofila, organizza “Mi Fido di Te“, un’intera giornata da trascorrere insieme al vostro cane per insegnargli a fidarsi di voi.

Originariamente previsto per il 3 aprile e rimandato per motivi organizzativi, il programma comprende una parte teorica al mattino, su come costruire col nostro amico un rapporto basato sulla fiducia, e una parte pratica al pomeriggio, una prova di fiducia in acqua dal significativo titolo “se ti fidi di me nuotiamo insieme”.

Biopet Wellness Center, in via Bellinzona 5 a Monza, è un vero e proprio centro di bellezza, benessere, divertimento e relax per il vostro pet dove potrete trovare tantissimi servizi quali toelettatura, piscina coperta,pisc-NS-69811_n riabilitazione in acqua, addestramento, asilo diurno e un fornitissimo negozio. La filosofia BioPet è quella di offrire servizi di elevata qualità e professionalità finalizzati al benessere e alla bellezza di ciascun animale, rispettandone le caratteristiche e le esigenze individuali.

L’anima di “A Sei Zampe” è Anna Randazzase (nella locandina in fondo), educatrice cinofila che lavora prevalentemente a domicilio (mail aseizampe@gmail.com, cell. 333-5292997, sito web www.aseizampe.com / Facebook A Sei Zampe).

Iscrizioni.

È prevista una quota di partecipazione con un’offerta minima di 40 euro con il cane e dpisc-NS-271305_ni 20 euro senza e l’intero ricavato sarà devoluto a ENPA di Monza e Brianza. I volontari ENPA saranno presenti all’evento con un banco.

I posti sono limitati per permettere a tutti i cani di entrare in piscina quindi non indugiare!

Per iscriversi, contattare Bio Pets allo 039-9635745 / mail info@biopet.it.

Per altre info sulle attività del centro: Facebook BioPets / sito web www.biopet.it.

Vi aspettiamo numerosi!

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Anche i “bulli” aiutano l’ENPA! Evento 22/5/16.

Vi piacciono da matti i bulldog? Lo considerate i cani più irresistibili del pur vario universo canino? Allora segnatevi questa data sull’agenda: domenica 22 maggio dalle ore 15.30 presso l’ingresso di viale Cavriga (nei pressi del parcheggio a pagamento) del Parco di Monza è in programma il 10° BulldogDay organizzato dal club dei Bulldog Inglesi gruppo bulldog-94966-NSdella Lombardia “Bulli della Porada“, un gruppo fondato su Facebook nel 2014 da Matteo Gavioli per riunire gli amanti di questa razza canina della Lombardia e, in futuro, di tutto il Nord Italia, che conta già oltre 330 adesioni.

Nella fantastica location del Parco di Monza tantissimi bulldog provenienti da ogni parte del Nord Italia si ritroveranno per poi sfilare per i sentieri del parco cittadino e invaderlo con la loro simpatia e il loro inconfondibile aspetto.

Al termine di questo breve percorso ombreggiato all’internobulldog-NS-99990_n del bosco, si arriverà alla meta finale, la Cascina del Sole, dove sarà presente un ampio prato ombreggiato con una fontana dove i bulldog potranno riposarsi e giocare in totale libertà e i loro padroni potranno rifocillarsi.

Ma il club dei Bulldog Inglesi della Lombardia “Bulli della Porada” (CBIL) è nato anche per fare del bene: la raccolta fondi, infatti, sarà divisa tra ENPA Monza e Brianza e l’EBRI (English Bulldog Rescue Italia), associazione che si prende cura dei bulli meno fortunati. ENPA di Monza e Brianza sarà presente con un gazebo dove potrete trovare, oltre a tutte le informazioni sulle nostre attività, anche gadget e articoli per i nostri amici quattrozampe, a conferma della bellissima collaborazione che si è instaurata tra la nostra sezione e il CBIL.

Vi chiediamo di condividere il più possibile l’evento utilizzando l’hashtag #BulldogDay sui canali social (Facebook, Twitter, Instagram) per rendere ancora più virale questo fantastico evento.

Info: facebook Bulli della Porada / evento FB

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Gli alunni dell’ISM a favore del canile di Monza

Bellissima iniziativa quella di tre ragazzi della International School of Monza. Nell’ambito del progetto CAS (creativity – activity – service), Riccardo Forzani, Mattia Sacco e Joey Berutich, tutti nellaragazzi con volontaria e cane_4 classe G7 della scuola in via Solferino, hanno scelto di organizzare una lotteria, “Lucky Lottery“, con ben 15 premi (primo premio un orologio da polso) con l’obiettivo di raccogliere fondi per i cani ospiti del rifugio di Monza.

Grazie alla generosità dei compagsala chirurgica canile_2ni, delle loro famiglie e dei professori della scuola, hanno raccolto ben 282 euro!

Sabato 30 aprile i tre vulcanici ragazzi sono venuti personalmente al canile di Via San Damiano a consegnare all’associazione l’assegno e il certificato del risultato del progetto (ora esposto in bacheca), e per conoscere alcuni degli ospiti del rifugio, destinatari di quanto raccolto. A fare da cicerone ai ragazzfoto con presidente Riva-NS_1i, alcuni volontari che hanno presentato loro diversi cani e il presidente dell’ENPA, Giorgio Riva, che li ha portati a fare un breve tour della struttura (nella foto a destra, i ragazzi nella sala chirurgica).

Gli studenti si son dati da fare con la macchina fotografica e hanno posato per un foto ricordo con il presidente Riva (in centro nella foto) e con Simone Minichiello, responsabile del Nucleo Anti Maltrattamenti della sezione (a sinistra).

ENPA ringrazia Riccardo, Mattia e Joey per l’originale ed encomiabile idea e per la sensibilità dimostrata.

Domenica 15 maggio torna la “4 Passi a 4 Zampe”

Nata 22 anni fa come simbolica denuncia contro gli abbandoni estivi e le altre forme di maltrattamento nei confronti degli animale, la 4 Passi a 4 Zampe è ormai non solo una piacevole tradizione ma anche un imperdibile appuntamento per i padroni di cani e per tutti gli zoofili brianzoli.corteo scende-NS_4342

Domenica 15 maggio, quindi, ci rivediamo tutti al Parco di Monza per la ventiduesima edizione dell’allegra camminata, patrocinata dal Comune di Monza, dalla Provincia di Monza e Brianza e dalla Reggia di Monza.

Ritrovo e iscrizioni dalle 14,00

L’appuntamento è alle ore 14,00 nei pressi del parcheggio interno alla porta di Vedano al Lambro (MB) – l’ingresso principale per l’autodromo – dove è possibile parcheggiare con comodità a un costo conveniente.

Le iscrizioni per i cani partecipanti – tutti rigorosamente al guinzaglio – si aprono alle ore 14,00. La partecipazione prevede una quota di iscrizione di €10 per ogni cane, che darà diritto a ricevere un’allegra bandana con il logo dell’ENPA monzese.

Partenza ore 15,30 e percorsocorteo labrador-NS_4346

La camminata, lungo un percorso ombreggiato di circa 3 km, avrà inizio alle ore 15,30. Durante la passeggiata sono previste delle soste nei pressi delle fontanelle dove i cani più assetati troveranno a loro disposizione delle ciotole per rinfrescarsi. Consigliamo però a tutti di portare una bottiglia d’acqua e una ciotola per il proprio cane in caso di necessità.

Il percorso è tranquillamente agibile per chi usa la sedia a rotelle e per famiglie con bimbi in passeggino.

Partecipanti e ospiti

Il variegato corteo a due e quattro zampe sarà preceduto da una rappresentanza del Nucleo Carabinieri a carabin_2015-05-24-NS_039Cavallo del Parco di Monza e degli agenti dell’unità cinofila della Polizia di Stato. Saranno presenti anche i volontari della Protezione Civile e gli agenti della Polizia Provinciale. La manifestazione potrà inoltre contare sul prezioso aiuto delle Guardie Ecologiche Volontarie del Comune di Monza.

In coda al corteo per ogni emergenza sarà presente anche quest’anno un’ambulanza guidata dai volontari della Croce Verde Lissonese che ringraziamo per la disponibilità.corteo-polizia prov e GEV-NS_2015-05-24 111 Infine sarà presente anche lo speciale automezzo attrezzato “Salvanimali”, donato dalla Pizzardi grazie alla vendita delle figurine “Amici Cucciolotti”, con a bordo i veterinari ENPA pronti a intervenire per qualsiasi evenienza.

Sarà presente alla marcia, condotto da volontari ENPA, un gruppo di cani ospiti del canile di Monza in cerca di adozione e non può mancare, come ogni anno, la nostra mascotte, il pony shetland Gigio.

Scambio figurine Amici Cucciolotti – dalle ore 12,00 alle 15,30

Per i bambini che stanno facendo la raccolta dellefigurine-2015-06-06-NS_14.49.41 figurine Amici Cucciolotti 2016 ci sarà l’opportunità di scambiare le figurine per completare la propria collezione – quindi non dimenticate di portare con voi il vostro album! Potrete ammirare anche il veicolo “Salvanimali” donato all’ENPA dagli Amici Cucciolotti di Pizzardi Editori che i bambini e le loro famiglie hanno aiutato ad acquistare, grazie alla raccolta delle figurine della collezione 2015! Attenzione: il banco Amici Cucciolotti sarà allestito dalle ore 12,00 fino alla partenza della marcia alle 15,30.

Banco di informazioni e gadget

Al ritrovo e a fine percorso troverete un banco di utili corteo-NS_4334informazioni sugli ospiti del Canile-Gattile di Monza di Via San Damiano 21, sulle attività e iniziative dell’ENPA, oltre a una ricca selezione di gadget e idee regalo e tanti accessori per i vostri amici a quattro zampe e il libro Dylan Dog e Botolo: Incubo a Montiscuri. Sarà naturalmente possibile anche iscriversi all’associazione.

Rinfresco

La camminata terminerà verso le 16,30 presso la Cascina San Fedele all’interno del Parco. Ad attendere gli atleti a due e a quattro zampe, un meritato ristoro: torte casalinghe e bibite per i primi, acqua fresca e biscotti per i secondi, offerti dall’ENPA.

Percorso Mobility ed esibizione Agility

Per concludere la giornata, verso le 17,00 nel pratone mobility-NS_4561antistante la Cascina San Fedele, sarà possibile partecipare con il proprio cane a un percorso di Mobility Dog sotto la guida degli educatori cinofili dell’ENPA.

Ma non solo: è in programma anche una breve ma coinvolgente esibizione di Agility Dog, ormai sport cinofilo a tutti gli effetti, presentata dal Gruppo Cinofilo Monzese Corona Ferrea (www.gruppocinofilomonzese.it).

E in caso di maltempo?corteo bambini-NS_4347

Solo in caso di forte pioggia persistente la marcia verrà annullata (non rinviata). L’eventuale cancellazione verrà comunicata entro sabato 14 maggio nella home page del sito www.enpamonza.it e sulla nostra pagina Facebook: enpa.monzaebrianza

Chiusura canile

Attenzione: per tutta la giornata di domenica 15 maggio, in occasione della manifestazione, il parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21 rimarrà chiuso.

Ricordiamo che la struttura è normalmente aperta al pubblico tutti i pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30 eccetto il mercoledì.

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A volte i desideri si avverano …

Questa storia ha inizio lo scorso agosto. È la notte di San Lorenzo e quando Pietro, un bambino di 6 anni in vacanza in montagna con i suoi genitori, vede una stella cadente ed esprime subito un desiderio segreto che è poi quello di tantissimi bambini: di avere un cagnolino tutto per sé.

Il desiderio, purtroppo, non si avvera, e a Natale famiglia di Balù_NS(500)_0004Pietro si confida con la mamma: ormai ha capito che non è vero che basta esprimere un desiderio per vederlo tramutare in realtà. La mamma gli dice di confidare il suo desiderio solo a lei e Pietro le spiega tutto.

Il bambino non sa, però, che già nella mente di mamma Viviana e papà Clemente c’è proprio l’idea di allargare la propria famiglia con un cane! Ma prima vogliono mettere in atto alcune modifiche all’appartamento a Seveso (MB) per dare al figlio una camera finalmente tutta sua e uno spazio adeguato per un cane di taglia piccola.

Nel frattempo, a febbraio, arriva al parco canile-gattile di Monza una cagnolina con i suoi tre cuccioli, nati da pochissBalù solo-NS-WA0005imi giorni, ceduti dai proprietari che non sono in grado di badare a loro. La cagnetta viene sistemata in un locale tranquillo, nell’edificio principale, lontano dai box e dagli altri cani, per poter svezzare i suoi cucciolini in tutta tranquillità.

I cuccioli crescono, diventano forti e robusti e dopo un approfondito colloquio in canile, viene deciso di affidare alla famigliola di Seveso il piccolo Balù di due mesi e mezzo (nella foto a destra). Ora devono fare di tutto per accelerare i lavori in casa perché non vedono l’ora di portarlo a casa con sé!

Finalmente arriva il fatidico giorno. Nel pomeriggio di venerdì 6 maggio arriva in canile la coppia, senza dire nulla al figlio, ancora ignaro di tutto, a prendere Balù. Quando Pietro arriva a casa con la nonna e vede il cagnolino, quasi non crede ai suoi occhi. Ma quando papà gli chiede “Di chi è questo cane?” lui risponde senza esitazione “È mio!”

Ora la famiglia è davvero al completo e tutti sono felicissimi, specialmente il piccolo Pietro che quando è a casa non si separa mai dal suo adorato Balù.

Finalmente stop ai botti di San Giovanni!

Pochi giorni prima di Capodanno 2016, l’ENPA e la LAV (Lega Anti Vivisezione) hanno incontrato l’Assessore alla Cultura e alle Politiche di Sostenibilità del Comune di Monza, Francesca Dell’Aquila per richiedere espressamente una cosa: vietare i “botti” di capodanno.

Ormai tutti (o quasi) sanno che l’utilizzo indiscriminato di petardi e fuochi d’artificio può creare traumi e gravi disagi agli animali, non solo ai cani e altri animali domestici ma anche alla fauna selvatica.Riva e Dell'Aquila-NS_7959

L’amministrazione comunale sarebbe stata anche propensa a esaudire tale richiesta ma i tempi erano troppo stretti per l’emissione di un’ordinanza e sarebbe stato impossibile farla rispettare. Il Comune di Monza, come molte altre amministrazioni italiane, ha però poi messo a punto e reso nota una serie di raccomandazioni per i proprietari di animali.

Durante l’incontro con l’Assessore Dell’Aquila (nella foto con il presidente dell’ENPA monzese, Giorgio Riva, durante una passata edizione della manifestazione “Benedizione degli Animali”), i rappresentati dell’ENPA e della LAV locali avevano posto l’accento anche sul grave disagio che gli animali provano in occasione dei fuochi d’artificio che sono ormai una tradizione per i festeggiamenti del patrono, San Giovanni. Il 24 giugno di ogni anno nei giardini della Villa Reale, all’interno del Parco di Monza, si svolge un grande spettacolo pirotecnico che è possibile ammirare anche stando comodamente a casa fuochi-NS_0021se si abita nei posti “giusti”. Le due associazioni hanno fatto notare che in molte altre città, tra cui Genova, questi spettacoli si svolgono ormai senza uso di botti ma con un accompagnamento musicale.

Un esempio da imitare, quindi, ed è proprio quello che è successo: l’Assessore Dell’Aquila, pochi giorni fa in Consiglio Comunale, ha infatti annunciato che lo spettacolo pirotecnico di San Giovanni si svolgerà senza i fortissimi botti che ne segnalano l’inizio e la fine, e saranno solo le note musicali ad accompagnarlo.

Ovviamente questa notizia è stata accolta con grande soddisfazione da ENPA che si augura che l’iniziativa venga presto imitata anche da altri Comuni. E chissà che non si arrivi, prima o poi, a mettere fine anche ai tanti discussi botti di San Silvestro.

Vuoi essere una mamma o un papà in prestito?

L’Asilo dei Cuccioli è un “reparto” del nostro Gattile che, però, non si trova al Gattile di Via San Damiano!ritrovamento gattini scatola-NS-0005

Consiste, infatti, in una preziosissima rete di volontari ENPA Monza e Brianza e fidati collaboratori che ospitano e accudiscono a casa propria uno o più gattini di varie età, almeno fino a quando possono essere vaccinati (dai 2 mesi in poi, se in buona salute).

Molto spesso si tratta di cuccioli indesiderati e abbandonati, figli di gatte domestiche non sterilizzate. A volte vengono abbamamma e gattini-NS-0009ndonate cucciolate assieme alla mamma gatta, come nella foto a destra.

Per far parte dell’Asilo dei Cuccioli, progetto avviato nel 2005 e che nei 10 anni di attività ha permesso di salvare un numero altissimo di gattini, è fondamentale disporre di:

> uno spazio in casa, anche piccolo, dove i gattini non verranno assolutamente in contatto con eventuali gatti di proprietà o altri aniasilo-NS-0020mali di casa;

> tempo necessario per accudire, socializzare e portare i micini alle periodiche visite veterinarie al Gattile di Monza e agli appuntamenti fissati per la loro possibile adozione.

Tutte le visite veterinarie verranno eseguite a carico dell’ENPA, così come verranno forniti i trattamenti antiparassitari, eventuali farmaci, i vaccini, gli alimenti e la sabbietta.

Ti piacerebbe saperne di più e valutare una possibile collaborazione con il nostro Asilo? Scrivici ad: asilo.cuccioli@enpamonza.it.

APPELLO CIBO PER GATTINIasilio-3 gattini-NS-0012

A chi non ha la possibilità di accogliere un micino ma volesse ugualmente aiutare il nostro Asilo, chiediamo di donare alimenti specifici per gattini.

I prodotti che servono maggiormente, reperibili nei negazi per pet, sono:

  • Baby Cat’ mousse della Royal Canin;
  • scatolette ‘kitten’ al pollo della Almo Nature;
  • mousse di pollo (varie marche, reperibili anche al supermercato);
  • ‘Recovery’ della Royal Canin;
  • A/D’ della Hill’s;
  • croccantini ‘baby’ e ‘kitten’ della Royal Canin;asilo-biberon-NS-0001
  • latte in polvere ‘Baby milk’ per gattini e cuccioli di cane della Personal Trainer;
  • fermenti lattici Fortiflora o Carobin Pet;
  • l’integratore Nutrigel Plus.

Dove portare gli alimenti

Al canile/gattile di Monza, in via San Damiano 21, aperto al pubblico tutti i pomeriggi, dalle 14,30 alle 17,30, escluso il mercoledì. In alternativa, li potete portare nella sede operativa di Via Lecco 164 martedì o giovedì sera dalle 21,15 in avanti.

Nelle immagini, alcuni dei gattini accuditi dai volontari dell’Asilo dei Cuccioli edizione 2016.

L’onorevole Brambilla gira uno spot al canile di Monza

Per tutta la giornata di lunedì 2 maggio Michela Vittoria Brambilla, accompagnata da una troupe televisiva, è stata ospite del parco canile-gattile di Monza.Brambilla riprese canile-NS_2671

Motivo della gradita presenza della deputata, nota per il suo impegno a favore degli animali, l’uso della struttura di via San Damiano come “location” per alcune riprese di uno spot tv. Lo spot sarà in realtà un appello per convincere le persone non solo a non acquistare gli animali ma soprattutto a evitare di comprare cuccioli proveniente dai Paesi dell’Est. È bene sapere che un cucciolo importato illegalmente, oltre ad Brambilla con maremmano-canile-NS_2701alimentare un traffico tuttora difficile da smantellare, sfugge a qualsiasi controllo sanitario e andrà inevitabilmente incontro sia a problemi psicologici determinati dal precoce distacco dalla madre ancor prima dello svezzamento e dal trauma di un viaggio effettuato in condizioni allucinanti, sia a patologie determinate dalla mancata profilassi vaccinale come cimurro, parvovirosi, rabbia, micosi e rogna.

L’alternativa c’è: preferire l’adozione di un animale – cane, gatto, coniglio, cavia o criceto che siaBrambilla in gattile-NS_2718 – presso uno dei numerosi rifugi e associazioni sparsi in tutta Italia che si adoperano per dare una seconda chance agli animali abbandonati o maltrattati.

Diversi volontari e operatori dell’ENPA di Monza e Brianza hanno collaborato nelle riprese, come pure diversi ospiti a quattro zampe, come potete vedere nelle immagini. Lo spot sarà in onda prossimamente sulle reti Mediaset.

Per l’onorevole Brambilla è stata la prima visita al nuovo canile comunale di Monza, aperto esattamente un anno fa, una struttura che si è meritata i suoi ripetuti (e ovviamente graditi!) apprezzamenti sia per la bellezza nel suo complesso sia per la disposizione razionale degli edifici sia, in modo particolare, per l’innovativa gestione.

Aria di trasloco per gli erbivori

Dalle stalle di una struttura ormai al collasso alle stelle della nuova destinazione di via San Damiano!

Tutto è (quasi) pronto, infatti, per ospitare nel parco canile-gattile di Via San Damiano 21 a Monza i grandi erbivori che erano ancora ricoverati nella vecchia struttura di via Buonarroti. Mercoledì 4 maggio, con l’arrivo delle ruspe, sono iniziatilavori canile maggio 2016-NS_2731 i lavori che permetteranno il loro trasferimento. Come è noto, la nostra associazione ospita non solo cani e gatti ma anche molte altre specie, comprese conigli, cavie, criceti, tartarughe e anche diversi animali da cortile, dai pennuti (galline, oche e anatre) a quelli decisamente più “ingombranti” come pony, pecore e capre, tutti salvati da situazioni a rischio, da maltrattamenti o trovati abbandonati.

Nel nuovo complesso sono ora in costruzione delle piattaforme che ospiteranno le stalle a norma per il nostroerbivori 5-2-11-NS-036 nutrito gruppo di erbivori che avranno a loro disposizione anche un ampio spazio verde recintato dove poter trottare e pascolare. I lavori dureranno un mese ma sarà tutto pronto per domenica 5 giugno, in occasione della manifestazione Rifugi Aperti / Amici Cucciolotti, per permettere ai visitatori di vedere con i propri occhi la nuova sistemazione di Gigio, il pony nostra mascotte, e Company (nella foto sopra, scattata alcuni anni fa nell’area del vecchio canile).

Successivamente i volontari ENPA costruiranno nel parco canile-gattile anche un laghetto per permettere il trasferimento anche degli anatidi.

Sabato 7 maggio: banco contro il circo con gli animali

Sabato 7 maggio sarà allestito in centro Monza un banco informativo ENPA per sensibilizzare la cittadinanza sul tema del circo con gli animali.

Un tema quanto mai attuale anche perché in tanti ignorano che dietro le quinte di questo “spettacolo” non c’è nulla di divertente: animali  costretti a esibirsi in numeri che calpestano la loro dignità, a compiere lunghi viaggi in camion e a rimanere rinchiusi in gabbie singole o in raggruppamenti limitati che impediscono lo svolgimento delle normali interazioni sociali e in condizioni ambientali lontane da quelle naturali.stop-ai-circhi-Foto-CITTADINO_FABRIZIO RADAELLI_NS

Il banco della Protezione Animali segue la riuscita manifestazione da parte di diverse associazioni e privati cittadini all’Arengario di Monza la scorsa domenica 24 aprile (nella foto, di Fabrizio Radaelli sulla testata Il Cittadino). L’opinione pubblica, per fortuna, è sempre di più dalla parte degli animali. Ma finché i circhi con animali saranno sostenuti (anche economicamente) da leggi nazionali, non sarà possibile veder scomparire questa forma di spettacolo ormai anacronistico. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per effetto della circo no animali-FBlegge 163/85 del 1986, ogni anno infatti stanzia attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo milioni di euro – l’Italia è l’unico Paese al mondo a erogare i soldi pubblici ai circhi che sfruttano animali.

Il gazebo dell’ENPA sarà presente per tutta la giornata del 7 maggio, dalle 9,30 alle 18,30, in Via Italia a Monza nei pressi della libreria Feltrinelli. I volontari della Protezione Animali faranno anche un “volantinaggio” nella zona pedonale attorno e inviteranno i cittadini anche ad aiutare a comunicare il messaggio passando i volantini a loro volta ad altre persone di loro conoscenza, magari a famiglie con bambini.

Al banco troverete inoltre una selezione di gadget a tema animale. Sarà naturalmente possibile iscriversi all’ENPA o rinnovare la propria iscrizione per il 2016, chiedere ai volontari presenti al banco informazioni sulle attività dell’associazione, sulla possibilità di adottare a distanza uno degli ospiti del canile-gattile di Monza o su come diventare volontario.

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Lulù non può morire in gattile!

È stata per 12 anni l’affezionata compagna leale di un’anziana signora di Monza. Ma dopo la morte della sua padrona a febbraio Lulù, insieme ai suoi tre compagni felini, si è ritrovata sola e dopo vari tentativi da parte dei famigliari (impossibilitati ad accoglierli loro) di trovare una nuova sistemazione idonea, per lei si sono aperte le porte del gattile.

Per nessuno di loroLulù (giorno d'arrivo)-NS_0091 l’arrivo nel rifugio di Via San Damiano, dopo una vita trascorsa amati e coccolati, è stato facile, ma per la povera Lulù è stato ancora più traumatico: quella che sembrava essere una innocua ciste sulla spalla, infatti, si è rivelata purtroppo essere un sarcoma inoperabile. E alla dolce gattona non restano che pochi mesi di vita.

Lulù è ora in terapia cortisonica, per fortuna non soffre e noi facciamo di tutto per renderle quel che resta della sua vita il più sereno possibile. Ma ci rendiamo conto che per lei ci vorrebbe ben altro: una casa vera dove poter trascorrere gli ultimi mesi circondata dal calore di una famiglia.

Per lei cerchiamo una persona o unaLulù-NS-0013 famiglia che sappia garantirle un ambiente sereno e rassicurante, provvedere alle sue esigenze e, soprattutto, che sarà pronta, quando arriverà il momento, ad accompagnarla nell’ultimo viaggio che la addormenterà per sempre.

Lulù è una gatta socievole e molto affettuosa con le persone, abituata a vivere in appartamento con una persona anziana e a coabitare con altri gatti. Per lei sarebbe preferibile un contesto molto tranquillo senza altri animali, ma può andar bene anche una soluzione in cui ce ne siano già, purché le venga assicurata la tranquillità di cui ha bisogno.

Per info: per conoscere Lulù o per avere ulteriori informazioni, rivolgersi direttamente al gattile di Monza in via San Damiamo 21 (aperto tutti i pomeriggi eccetto il mercoledì, dalle 14,30 alle 17,30) o scrivere a gattile@enpamonza.it.

Le foto: in alto e qui sopra a destra, Lulù oggi; sopra a sinistra, Lulù il giorno dell’ingresso in gattile il 2 aprile.

Sabato 30 aprile: il “Banco AlimentAnimali” fa tappa all’Auchan di Monza

Il progetto di raccolta cibo per gatti dell’ENPA di Monza e Brianza sta dando incoraggianti risultati. Fin dall’esordio, il 12 marzo, al Maxi Zoo di Trezzo sull’Adda, i volontari hanno potuto toccare con mano la generosità del pubblico e una grande sensibilità e spirito di collaborazione da parte dei gestori dei negozi.auchan gatto-NS

Sabato 30 aprile il banco alimentare si sposta all’ipermercato Auchan di Monza in Via Lario 17, facilmente raggiungibile sia dal centro di Monza che dalla SS 36 (Valassina). I volontari ENPA saranno presenti all’interno del centro commerciale dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato sia nei pressi degli ingressi dell’ipermercato sia nel reparto di prodotti per animali, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo. Si chiede gentilmente di scegliere soprattutto scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti e gattini. I prodotti possono poi essere pagati alle casse e consegnati ai volontari al banco ENPA davanti all’uscita, dove verranno regolarmente registrati.

Al tavolo troverete anche materiale informativo e fotografico sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza, comprese naturalmente le colonie feline. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.gatto buonarroti mangia-NS_0002

Perché i banchi AlimentAnimali riguardano esclusivamente alimenti per gatti? Perché, mentre le quantità di scatolette e crocchette per cani donate all’associazione sono generalmente sufficienti per i fabbisogni del canile, il cibo per gatti spesso non basta. Il numero di bocche feline da sfamare è, infatti, abbondantemente superiore a quello dei cani anche perché, oltre ai gatti ospitati in gattile, ENPA gestisce nell’area del vecchio canile dismesso di via Buonarroti una colonia felina di una cinquantina di gatti liberi (tra cui quelli nelle foto in alto e di fianco). Inoltre, la Protezione Animali cerca quando possibile di dare un piccolo ma prezioso aiuto ad alcune delle tante persone che con notevole sacrificio si occupano di sfamare gatti in colonie presenti sul territorio.

I banchi alimentari verranno organizzati a intervalli regolari durante tutto l’anno presso i punti vendita che aderiscono all’iniziativa, sia importanti catene di negozi specializzati in prodotti per animali, sia la Grande Distribuzione Organizzata.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

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Avvelenate due cagnoline a Desio

I bocconi avvelenati tornano a colpire. A farne le spese questa volta due cagnoline di quattro anni a Desio (MB) che solo per caso si sono salvate.

È successo sabato 16 aprile verso mezzogiorno, ma si ipotizza che i bocconi siano stati buttati nel giardino durante la notte. Anna, proprietaria della casa in Via Marconi, condivisa con il fratello, si accorge che le due cagnoline, che da alcuni veleno lumache-NSgiorni accudisce per un’amica a casa sua, stanno male: tremano, sono rigide, hanno la lingua fuori e ansimano. Immediata la corsa dal veterinario, vengono operate d’urgenza e nello stomaco la macabra scoperta: polpette di carne imbottite di metaldeide, un potente veleno per lumache che si presenta in forma di granuli azzurro-verdastri.

Solo grazie al soccorso tempestivo le cagnoline, Lady e Lola – appena 6 chili di peso – si sono salvate, ma sono tuttora in prognosi riservata e rimane da capire quali saranno le conseguenze per la funzionalità di fegato e reni.

Le due cagnoline sono già scampate una volta alla morte: Lady è stata adottata al canile di Monza dopo essere stata recuperata in Romania dall’associazione Save the Dogs; Lola invece è stata trovata, a rischio ipotermia, in un campo a Desio in pieno inverno insieme ai suoi cuccioli, salvati grazie a una segnalazione arrivata in ENPA.  Lady e Lola-NS_3940

Il gravissimo episodio, punibile penalmente, è stato denunciato ai Carabinieri, con copia alla Polizia Locale, e all’Agenzia di Tutela della Salute (ex ASL) che sta facendo delle analisi sui residui del veleno e che informerà anche il Sindaco. Nel frattempo l’Ufficio Legale dell’ENPA sta valutando come procedere.

Il paradosso in questa vicenda è che le vittime designate, con ogni probabilità, non erano neanche loro, ma i due cani di Anna: Perla, piccola meticcia salvata anche lei dalla morte in Romania e Pisolo, arrivato qualche mese fa, maremmano buonissimo che ha perso una zampa in una tagliola illegale. Entrambi sono stati adottati al canile di Monza, dove Anna da molti anni è volontaria. Sono naturalmente gestiti in modo ottimale, vivono in casa durante la notte ed escono in giardino solo di giorno. Pisolo da buon maremmano è un ottimo guardiano e con il suo vocione abbaia quando passa qualcuno in strada, mentre Perla adora giocare con la pallina e abbaiando invita a tirargliela. L’assurdo è che in 35 anni, da quando la famiglia abita lì – sempre con dei cani, fino a cinque per volta – nessun vicino di casa si è mai lamentato e Anna tra l’altro aveva preso contatti con un educatore cinofilo proprio per vedere come gestire meglio la situazione.

Il ricorso ai bocconi avvelenati sul territoriLady e Lola (bassa)-NS_1920o deve allarmare tutti i proprietari di cani. ENPA raccomanda di essere sempre vigili durante le passeggiate negli spazi verdi, in strada e perfino nel proprio giardino. Ma pure i bambini sono a rischio: anche nelle persone il veleno colpisce a livello neurologico.

L’associazione ricorda inoltre di non lasciare mai per terra le deiezioni del proprio cane. La mancata raccolta da parte di una minoranza di padroni irresponsabili è spesso motivo di comprensibile esasperazione da parte dei cittadini ma anche, purtroppo, di ingiustificati atti criminali.

La testimonianza di chi ha vissuto il dramma

Le polpette avvelenate per cani sembrano essere all’ordine del giorno e sempre più la cronaca se ne occupa. A noi sembra incomprensibile che, indipendentemente dalle ragioni (i cani sporcano, abbaiano, ecc …) non si tollerino i cani al punto di volerli morti e facciamo davvero fatica a definire “persone” i responsabili di questi atti criminosi incapaci di rispettare non solo l’animale ma anche i sentimenti che l’umano che prova per quest’ultimo al punto da considerarlo un membro della famiglia a tutti gli effetti.

Soffriamo per i cani che purtroppo non ce la fanno. E poi un giorno tocca anche a te e ti scontri con un mondo che fai fatica a comprendere: Lady e Lola hanno ingerito del veleno probabilmente destinato ai miei adorati Pisolo a Perla. Ma esistono motivi validi per vedere dei cani morire tra tremende sofferenze?

Oltre a ore di angoscia, pianti, notti insonni e la paura che quello che è successo possa accadere di nuovo, la domanda che continua a martellarmi è: perché? Perché il vigliacco in questione non ha avuto il coraggio di affrontarmi e di suonare il campanello o fermarsi per strada discutendo civilmente? Perché ha voluto farsi giustizia da solo? Ha una coscienza?

Lady e Lola si sono salvate e anche i miei cani stanno bene, ma si può vivere con l’angoscia che possa succedere di nuovo? Ovviamente dopo la denuncia ai carabinieri metteremo delle telecamere, ma possiamo vivere così? Possiamo perdere la nostra libertà di persone, di proprietari di cani, la voglia di vivere e condividere la nostra vita con loro?

No. Non è giusto.

Manifestazione contro il circo il 24/4/16.

Come anticipato nell’ultimo numero del notiziario, domenica 24 aprile si terrà una manifestazione per urlare pacificamente No ai circhi con animali.

La manifestazione si svolgerà presso l’Arengario (Piazza Roma) dalle 11,30 alle 12,30.

Organizzato del gruppo Facebook “Monza a 4 Zampe”, al presidio saranno presenti anche l’ENPA, la Lav, l’Oipa, la Leidaa, la loro Voce – Cani Sciolti, e il gruppo Facebook “EasyMonza”. Sono naturalmente invitate anche tutte le altre Associazioni, gruppi Facebook o semplici cittadini sensibili al tema.

Come molti di voi sapete, da alcuni giorni si è attendato a Monza l’ennesimo circo con animali selvatici, come pure a Lissone (MB). Come ormai è noto, nonostante l’apparente clima festoso e gioioso, l’utilizzo di animali per lo spettacolo circense prevede che questi siano costretti, anche con metodi cruenti, ad assumere comportamenti innaturali che causano stress e disagio psicofisico.

Diamo un’ultima spallata a questa manifestazione anacronistica e incivile. Più siamo, più facile sarà raggiungere il nostro obiettivo.

Questo è il link dell’evento su facebook: No ai Circhi con Animali. Vi preghiamo di condividere il più possibile, anche se non potrete essere dei nostri domenica!

Qui sotto, la locandina dell’evento.

locandina-circo-NS-690

Campagna 5×1000

La sua sopravvivenza è fatta di tanti piccoli 5×1000.

Non fargli mancare il tuo.

Una firma ha il potere di nutrire un gattino affamato, di curare un uccellino impaurito, di liberare un falco intrappolato, di soccorrere un cavallo ferito, di trovare una casa a un cagnolino abbandonato, di accudire un agnellino appena nato, di rieducare un ex combattente dilaniato, di garantire una vita degna di questo nome ai tanti trovatelli accolti dalla Protezione Animali.

La loro sopravvivenza è fatta di tanti piccoli 5×1000.

Uomini e donne, giovani e anziani, dai lavoro più disparati: ognuno può contribuire a comporre il mosaico.

Manca solo un ultimo, piccolo pezzetto: ci aiuterai a completarlo?

Per devolvere il 5×1000 della tua dichiarazione dei redditi all’ENPA è sufficiente apporre la tua firma e il codice fiscale 80 11 60 50 586 nella casella “Sostegno al volontariato”.

Nell’immagine qui sotto, alcuni esempi di come il tuo 5×1000 potrebbe aiutare in  concreto gli animali.

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5 gattini salvati da una cagnolona.

Salvi grazie al fiuto infallibile di un cane. È successo nel tardo pomeriggio di mercoledì 13 aprile. Lamù – una meticcia di taglia grande di due anni, adottata tramite un’associazione romana – è a passeggio con la sua proprietaria, Manuela, a Muggiò (MB) in un’area dove i cani abitualmente scorrazzano liberi. campo-NS-0023Improvvisamente fiuta qualcosa di insolito nell’erba alta, vi si sdraia davanti, rifiutandosi di spostarsi. Manuela si avvicina e scopre cinque batuffoli di pelo di una decina di giorni, con gli occhi aperti da poco, a mal appena coperti da un mucchietto di erba secca e rametti.

Manuela si allontana con Lamù per non rischiare di spaventare mamma gatta, se per caso è nei dintorni, e contatta l’amica Anna, volontaria ENPA. Anna e un’altra volontaria, Silvia, esperte di gatti e di colonie feline, cane Lamù-NS-0010le consigliano di aspettare l’eventuale ritorno di mamma gatta. Quando si trovano dei gattini apparentemente abbandonati, infatti, prima di toccarli o di spostarli bisogna verificare se sono stati davvero abbandonati o se mamma gatta è in giro alla ricerca di cibo per sé. Può succedere di trovare dei gattini lasciati soli anche durante il “trasloco” da una tana a un’altra.

Ma qualcosa non quadra: cosa ci fanno così lontani da qualsiasi struttura che avrebbe garantito un riparo dalle intemperie e una protezione dai potenziali predatori? Come mai non si trovano in una colonia felina, come normalmente avviene, con gattini muggio NS-2altre gatte che collaborano all’accudimento di tutti i piccoli?

Dopo aver portato a casa Lamù, restia a lasciare i suoi “protetti”, Manuela rimane in contatto con Silvia, monitorando costantemente la situazione a una distanza di sicurezza, fino all’arrivo della volontaria. Sono le 19,30, sono passate due ore e mezza dal ritrovamento e della madre nessuna traccia. Nel frattempo si è abbattuto sulla Brianza un temporale, i gattini sono fradici e Silvia decide di recuperarli.gattino tigrato-NS-29708E2

I piccoli (tre tigrati, uno nero e uno grigio) sono stati affidati a Eva e Milena, due volontarie veterane del nostro Asilo dei Cuccioli, che li nutrono ogni 3 ore con il latte specifico per gattini e il mini biberon. La strada è ancora lunga ma sono reattivi, l’appetito non manca e stanno mettendo su peso.

Ma se non fosse stato per Lamù, la gigante gentile che voleva proteggerli, il loro destino sarebbe stato ben diverso.

Appello cibo per gattini

Questi cinque sono solo i primi di quelli che sono destinati a breve a diventare un esercito di gattini abbandonati che arriveranno in ENPA Monza per tutta la primavera e l’estate. Appena due giorni dopo, infatti, sono stati trovati a Carnate (MB) in strada, chiusi in uno scatolone di cartone, una mamma gatta con i suoi quattro cuccioli di 30 giorni (ora in Asilo presso Alessia e Martina). E sabato 16 sono arrivati due micini piccolissimi, trovati in un giardino privato a Brugherio (MB), purtroppo deceduti dopo due giomilena biberon-NS- 0021rni di amorevoli cure.

La Protezione Animali lancia il primo appello della stagione per alimenti per gattini, la maggior parte dei quali reperibili ai negozi di prodotti per pet:

  • latte in polvere per gattini, preferibilmente ‘Personal Trainer Baby Milk (per gattini e cuccioli di cane) o in alternativa ‘Primo Latte’ della Bayer;
  • i micro biberon per gattini della Trixi;
  • il mousse ‘Baby Cat’ della Royal Canin;
  • omogeneizzati (per bebè) al gusto pollo di marca HIPP (ben tollerati dai gattini nella fase di svezzamento, reperibile ai supermercati);
  • scatolette ‘kitten’ al pollo della Almo Nature;
  • scatolette ‘Recovery’ della Royal Canin;
  • scatolette A/D’ della Hill’s;
  • croccantini ‘baby’ e ‘kitten’ della Royal Canin;
  • i fermenti lattici Fortiflora o Carobin Pet;
  • l’integratore Nutrigel Plus;
  • mousse di pollo (varie marche, reperibili anche al supermercato).

Dove portare gli alimenti

Al canile/gattile di Monza, in Via San Damiano 21, aperto al pubblico tutti i pomeriggi, dalle 14,30 alle 17,30, escluso il mercoledì.

In alternativa, nella sede operativa di Via Lecco 164 martedì o giovedì sera dalle 21,15 in avanti.

Grazie del vostro prezioso sostegno!

Pubblicato il 19 aprile 2016

Il circo di nuovo a Monza: ci risiamo!

Manifestazione in centro Monza domenica 24 aprile.

Ci risiamo. Un altro circo con animali selvatici si è attendato a Monza e un altro spettacolo di misera insensibilità umana sta andando in scena.elefante-ns-0442_n

Per molti il circo è lo spettacolo perfetto per i bambini, che si divertono e hanno la possibilità da vedere da vicino animali che altrimenti conoscerebbero solo attraverso i libri e i documentari.

Peccato però che questi animali siano costretti a esibirsi in numeri insensati di equilibrismo e di agilità obbligata. Un elefante in natura non starebbe mai in equilibrio su un pallone o un leone non salterebbe mai attraverso cerchi infuocati. E per costringerli a eseguire questi esercizi serve un addestramento duro e traumatico.

Secondo recenti stime, nei circhi italiani vivono circa 2.000 animali, tra cui oltre 200 grandi felini, 50 elefanti, 20 ippopotami, 20 mammiferi marini, nove rinoceronti, e poi cammelli, dromedari, bovidi ed equidi.

Per essere domati, i cuccioli di animali selvatici vengono separati dalla madre e allevati a mano, generando in età adulta comportamenti anomali legati allo stress.giraffa mangia-625093-NS

L’addestramento usato prevede la punizione fisica che genera nell’animale un forte senso di paura e di insicurezza. Gli elefanti che devono ripetutamente assumere posizioni innaturali durante gli spettacoli soffrono di problemi articolari ed ernie. Le zampe degli elefanti accusano la presenza delle catene, nonché gli esercizi che prevedono la posizione eretta.

Gli animali trascorrono la maggior parte del giorno rinchiusi in gabbie singole o in raggruppamenti ristretti che impediscono lo svolgimento delle normali interazioni sociali. Vengono portati fuori dalle gabbie o dai box solo in occasione degli spettacoli o quando devono essere addestrati. Le condizioni abitative ristrette in cui vivono inducono comportamenti come il camminare avanti e indietro nei grandi felini e negli elefanti.

Gli spettacoli esegucirco no animali bassaiti in presenza di spettatori vocianti, musica ad alto volume, illuminazione artificiale, temperature e odori fastidiosi e possibilità di movimento limitate provocano negli animali alti livelli di stress e con l’andare del tempo malattie mentali.

E inoltre, i continui spostamenti da una città all’altra causano negli animali selvatici disagio fisico e psichico, nelle tigri da circo è stato segnalato un incremento del camminare avanti e indietro e un cambiamento nei livelli di ormoni dello stress.

Siamo proprio sicuri che i bambini si divertirebbero vedendo un orso che va in bicicletta, se sapessero che ha imparato a pedalare perché degli uomini lo hanno costretto a farlo?

PROTESTA CON NOI!

Domenica 24 aprile in Piazza Roma, nei pressi dell’Arengario di Monza, è stata organizzata da Paolo Piffer una protesta contro il circo con gli animali.

Sono invitati a partecipare all’evento, che si svolgerà dalle 11,30 alle 12,30,  tutte le associazioni con i propri materiali (volantini e manifesti) – sarà presente pure ENPA – e naturalmente tutti i cittadini che vorranno manifestare per un circo senza crudeltà.

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Cane trovato col collare elettrico

Nello scorso agosto era toccato a Rocky, un cagnolino trovato con un collare elettrico al collo a Besana in Brianza (MB); stavolta il protagonista è un bracco di circa tre anni.

Nei giorni scorsi il Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza è intervenuto a Villasanta (MB) su segnalazione di privati cittadini, solerti come al solito, che denunciavano la probabile presenza del tanto esecrato strumento di “addestramento” in un campo dove vengono addestrati cani da caccia.collare elettrico-NS_0120

Il sopralluogo ha permesso di verificare che quanto segnalato corrispondeva al vero: tra diversi cani da caccia, tutti peraltro vaccinati, con documentazione in regola, in ottimo stato di salute e di proprietà di un cacciatore italiano sessantenne, ce n’era uno con un vistoso collare elettrico al collo (nelle foto). Alla richiesta di spiegazione da parte dei volontari, il proprietario si è giustificato dicendo che è abitudine nell’addestramento venatorio ricorrere a tale strumento per migliorare il riporto del selvatico da parte del cane. Il cane che lo portava, secondo lui, era fin troppo vivace e poteva far male agli altri suoi cani. Inoltre ha asserito che il collare gli era stato regalato ed era certo che non funzionasse. Cosa peraltro smentita dai fatti.

I volontari hanno sensibilizzato il cacciatore ricordando che tale modalità di addestramento è vietata nel territorio di Villasanta e il collare (sporco e puzzolente) è stato ritirato raccomandando che esistono metodi di addestramento alternativi. Il Nucleo Antimaltrattamento comunque tornerà regolarmente a verificare la situazione, nel caso il proprietario risultasse recidivo scatterebbe un intervento con le autorità competenti e sarebbe comminata un’ammenda da 100 a 500 euro.collare elettrico-NS_0116

ENPA ringrazia il Comune di Villasanta che ha dimostrato grande sensibilità nel condannare l’impiego di un simile strumento coercitivo, così come sancito dal Regolamento Comunale sulla Conduzione e il Benessere degli Animali (in vigore dal 2007) all’articolo 9 sul maltrattamento e mancato benessere di animali che vieta l’uso di strumenti cruenti (collari elettrici con rilascio di scariche, collari con punte, ecc.) per l’addestramento di qualsiasi animale.

Noi siamo contrari!

ENPA di Monza e Brianza è fermamente contraria all’impiego di collari elettrici e la nostra posizione è ben espressa dalla parole di Silvia Ferrario, sia come educatore cinofilo ENPA sia come educatore cinofilo con approccio cognitivo: “Tra le varie forme di apprendimento, esiste l’apprendimento per conseguenza, che a ogni  comportamento del cane può far seguire una gratificazione (quindi un premio) o una punizione. Con il premio si incentiva il ripetersi di un comportamento gradito; con la punizione si cerca di evitare il ripetersene di uno sgradito. Il collare elettrico lavora proprio sul concetto di dare una punizione, creando dolore nel momento in cui viene percepita la scossa elettrica.

La punizione suscita nel cane emozioni negative come paura e rischia inoltre di minare la relazione con il proprietario dal momento perché viene a mancare la fiducia all’interno del binomio, non mi posso fidare di chi mi fa paura.

Purtroppo ancor oggi alcuni proprietari o addestratori utilizzano il collare elettrico per evitare che il cane presenti dei comportamenti indesiderati (l’abbaio, l’allontanarsi se lasciati liberi, il rapporto con i suoi simili), e alcuni cacciatori lo impiegano come forma di addestramento alla caccia. Da educatore – prosegue la Ferrario – posso affermare che ci sono metodi ben più consoni per insegnare al cane a comportarsi in modo gradito che non si basano sull’incutere timore al cane provocando dolore fisico o disagio psicologico e con i quali il cane impara a mettere in atto comportamenti graditi perché li apprende in modo cognitivo.

Molti comuni nella provincia di Monza e Brianza hanno vietato l’utilizzo dei collari elettrici nel loro territorio. A oggi purtroppo non è ancora stata vietata la vendita ma ci sono diverse sentenze a favore dei cani che, anche se purtroppo non fanno diritto, almeno creano dei precedenti e sensibilizzano.”

Tutti gli appuntamenti ENPA di primavera

Le prossime settimane saranno davvero frenetiche per ENPA di Monza e Brianza e vedranno i volontari impegnati in numerose iniziative.

Ecco un “assaggio” degli eventi in programma:gatto logo banco(NS)

  • Sabato 30 aprile. Cominciamo con la nuova tappa del progetto AlimentAnimali. La raccolta cibo per gatti questa volta sarà all’Auchan di Monza in Via Lario, dove i volontari saranno presenti tutto il giorno per ricevere le scatolette che i clienti del negozio vorranno acquistare e donare alla Protezione Animali.
  • Sabato 7 maggio. Il weekend successivo verrà organizzato il consueto banco di sensibilizzacirco no animali bassazione sul tema del circo con gli animali. Il gazebo ENPA sarà allestito in centro Monza in via Italia dalle 9,30 alle 18,30 con informazioni e gadget.
  • Domenica 15 maggio. Con una settimana di anticipo rispetto alla data pubblicata sui nostri cale4 passi_NS-2015-05-24 114ndari, torna l’imperdibile “4 Passi a 4 Zampe“, la tradizionale passeggiata al Parco di Monza. Ritrovo alle 14,00 all’interno della porta di Vedano al Lambro (MB) con partenza alle 15,30. Quota di partecipazione: €10 per ogni cane iscritto.
  • Domenica 22 maggio. Inizialmente programmato per il 3 aprile ma rimandato per mi fido 22-5-16-immaginemotivi organizzativi, finalmente arriva “Mi fido di te“! Si tratta di un’intera giornata da trascorrere insieme al vostro cane per insegnargli a fidarsi di voi. L’evento si svolgerà al BioPet Wellness Center in via Bellinzona 5, Monza. Per info e iscrizioni: tel. 039-9635745 / info@biopet.it.
  • Domenica 22 maggio. Nella stessa giornata, ENPA monzese parteciperà al 10° BulldogDay.locandina bulldog-400 Organizzato dal Club dei Bulldog Inglesi della Lombardia, “Bulli della Porada”, il raduno inizierà alle ore 15.30 al Parco di Monza con partenza presso l’ingresso di viale Cavriga. ENPA sarà presente con un banco di gadget e saranno disponibili anche i gadget dell’EBRI, English Bulldog Rescue Italia, l’associazione che soccorre i bulldog meno fortunati. Per info vai sulla pagina Facebook dedicata all’evento: Bulldog Day

Informazioni più dettagliati su tutti questi eventi saranno pubblicate nelle prossime settimane sul notiziario, sul sito e su Facebook.

Sabato 16 aprile, al Maxi Zoo di Monza.

Dopo il successo delle prime tre collette alimentari dedicate ai gatti, i volontari dell’ENPA monzese tornano sabato 16 aprile al Maxi Zoo di Monza in via Buonarroti 87.

Il progetto Banco AlimentAnimali, dopo il suo felice esordio a Trezzo sull’Adda (MI) il 12 marzo, ha già fatto tappa anche a Monza e a Seregno (MB). L’iniziativa, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile dismesso dove le volontarie ENPA si occupano di una cinquantina di gatti liberi, ma anche di altre colonie presenti sul territorio.

MNS-cut-gattini maxi zooa serve cibo non solo per i gatti adulti: in questo periodo dell’anno – in previsione dei prossimi arrivi di micetti abbandonati o ritrovati – servono urgentemente alimenti specifici per gattini (solitamente denominati “kitten“), soprattutto le scatolette e bustine di umido.

Al Maxi Zoo di Monza i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente.

Davanti al negozio verrà allestito un tavolo ENPA con materiale fotografico sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza e qui potrete consegnare ai volontari gli alimenti acquistati al Maxi Zoo che verranno poi registrati e smistati. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

I banchi alimentari verranno organizzati a intervalli regolari durante tutto l’anno presso i punti vendita che aderiscono all’iniziativa, rigorosamente negozi che non vendono animali.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti più bisognosi.

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Torna a casa, Vasco!

Va be’, abbiamo rubato il titolo al famoso film con Lassie perché la storia lo merita e come nel film c’è un bel lieto fine, che però ha dovuto attendere ben sette anni!

Ma andiamo con ordine: Vasco è un cagnolino di piccola taglia che nel 2005 viene adottato, ancora cucciolo, da una famiglia di Albiate (MB), mamma Angela e il figlio ventenne Walter. Nel 2009, durante la passeggiata libero dal guinzaglio, Vasco improvvisamente sparisce e a nulla servono le ricerche, gli annunci, la denuncia e nemmeno il microchip di cui era regolarmente provvisto.

Passa un anno e, con ancora Vasco nel cuore, Walter decide di adottare Black, un altro pinscherino sempre nero focato ma di taglia leggermente più piccola. E quando Walter si trasferisce in provincia di Brescia con la sua compagna, Black va con loro.NS_Vasco-Walter-Black_0005

Il 19 marzo 2016, oltre sette anni dopo la sparizione di Vasco, Walter riceve una telefonata dal canile di Monza: un pinscherino con il microchip intestato a lui è stato trovato vagante a Macherio (MB), comune confinante con Albiate.

Incredulo, Walter con tutta la famiglia si precipita al canile dove dopo tanti anni può finalmente riabbracciare il suo amico che credeva perduto per sempre. Il problema, però, è Vasco: dopo tutto questo tempo passato chissà dove e chissà con chi, non riconosce la sua famiglia d’origine e ne è spaventato. Una volta arrivato a Brescia, si ritrova in una casa per lui del tutto sconosciuta e un compagno con cui deve convivere, ma pian piano comincia ad abituarsi alla sua nuova vita.

Vasco è ormai un vecchietto di 11 anni, anche se gode di buona salute. Probabilmente non si saprà mai dove e con chi ha trascorso tutti questi anni, né se chi lo ha trovato lo ha  accudito senza mai pensare di cercare i suoi proprietari, o se lo ha volutamente strappato alla sua famiglia. Quel che è certo è che Walter, ora, non lo perderà mai più di vista!

Nella foto, Walter con Vasco (a sinistra con la pettorina azzurra) e Black.

Lambretta, salvata dalle acque

È stato un recupero rocambolesco quello di una cagnolina finita nelle acque del Lambro sabato 26 marzo.

Una ragazza aveva notato che l’animale camminava visibilmente impaurito su viale Regina Margherita, che costeggia il Lambretta-NS-112Parco di Monza, ha cercato di recuperarla senza riuscirci. La piccola è così entrata nel Parco arrivando a un ponticello ma scivolando poi in acqua, in una zona compresa tra i comuni di Villasanta e Biassono. La ragazza deve andare via ma fa in tempo a chiamare la Polizia Locale che allerta il servizio di zooprofilassi dell’ATS (Agenzia di Tutela della Salute, ovvero l’ex ASL). Sul posto arrivano anche Francesca e Simona, volontarie ENPA, che, rendendosi conto che la cagnolina si trovava in una zona non raggiungibile, chiamano i Vigili del Fuoco che, ancora una volta, si sono dimostrati disponibili a rispondere alle nostra richieste di soccorso e che per questo ringraziamo di cuore.Lambretta-NS_111

La piccola viene così recuperata, fradicia e terrorizzata, e portata immediatamente al canile di competenza, quello di Monza. Ad attenderla trova il veterinario della ATS che diagnostica una frattura alla tibia e che dà quindi l’autorizzazione affinché venga portata in un centro specializzato convenzionato dalla ATS dove viene operata.

È una segugetta nera di circa tre anni, senza microchip, e si trova ora al canile di Monza in via San Damiano in un luogo tranquillo, dove avrà tutto il tempo per rimettersi. E, ricordando un analogo episodio accaduto nello scorso aprile, è stata chiamata “Lambretta” proprio come la gatta nera rimasta bloccata sulle rive del Lambro nel pieno centro di Monza.

Un risveglio difficile per l’anziana riccia

Come ogni giorno anche martedì 22 marzo Milena, responsabile colonie feline dell’ENPA monzese, in pausa pranzo fa “il giro di pappa” nella “sue” colonie vicino all’ufficio di Agrate (MB). Arrivata a quella di Caponago (MB), vicino alla postazione cibo dei gatti (sistemata fuori dalla cancellata dal mese di ottobre quando è stata chiusa l’area dismessa), ma in mezzo alla stradina e al di là del cancello, intravedspaventapasseri-NS_0011e un riccio completamente immobile.

Non è normale incontrare questi mammiferi notturni di giorno né tanto meno vederli così inattivi. Per recuperarlo Milena scavalca il cancello, alto più di tre metri. È sprovvista di un trasportino o di una scatola in cui metterlo, ma essendo piena di risorse, lo adagia nel cappellino dello spaventapasseri che lei stessa aveva provvidenzialmente posizionato sopra la mangiatoia dei gatti per proteggere il loro cibo (appena visibile a sinistra nella foto, privo di cappello!). Porta il riccio subito a Yasmine, volontaria del settore selvatici, per i primi soccorsi.

Ricoverato in una struttura idonea, viene messo subito sotto flebo ericcio-cappello-NS-0000 sistemato su un tappeto riscaldante. La riccia – si tratta di un’anziana femmina di 5/6 anni – appare debilitata e sottopeso, e infatti fatica a mangiare, reagisce solo con un po’ di paté mischiato con acqua.

La visita da parte di un veterinario specializzato in animali selvatici rileva la presenza di diversi denti marci e di gengive infiammate, responsabili, con tutta probabilità, del suo stato di debilitazione. Risvegliata stremata dal letargo invernale (durante il quale è normale perdere qualche etto di peso), le crocchette per gatti che sono state lasciate per i ricci – normalmente un valido aiuto per questi animali prevalentemente insettivori – le provocavano evidentemente troppo dolore.

Ora la riccia si sta riprendendo alla grande (sotto una foto scattata negli ultimi giorni), e al terminericcia-plaid-NS-0006 della cura antibiotica si valuterà l’opportunità di estrarre qualche dente e le sue capacità di mangiare cibo umido e frutta. Solo allora si deciderà se rilasciarla nel suo habitat d’origine o in un altro luogo più idoneo, compatibilmente con le sue condizioni.

I ricci non sono pet!

Ricordiamo che il riccio europeo è un animale selvatico, tutelato e protetto da diverse leggi, per cui non è possibile detenerlo né considerarlo un animale da compagnia.

Se ne trovate uno in evidente difficoltà, potete contattare:

– il rifugio di Monza in via San Damiano 21, anche fuori dai normali orari di apertura (tel. 039-835623);

– la sede operativa dell’ENPA di Monza, in via Lecco 164 (tel. 039-388304). Aperta tutti i pomeriggi da lunedì a venerdì (14,30/17,30) e martedì e giovedì sera dalle 21,15 alle 23,00.

– il Centro di Recupero Animali Selvatici (CRAS), gestito dal WWF, è in via delle Tre Campane, 21 a Vanzago (MI). Tel. 02-93549076.

Per info (ma NON per urgenze), anche sulla possibilità di collaborare con i volontari del gruppo selvatici dell’ENPA brianzolo, scrivete a selvatici@enpamonza.it

Pulizie di Primavera, appuntamento domenica 10 aprile

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la manifestazione che coinvolge i monzesi in una giornata di impegno civico a favore della proNS- logo-Pulizie-di-primavera-2016pria città. Giunta alla quarta edizione, è un invito a tutti i cittadini di buona volontà, amanti della natura e del decoro urbano, a impegnarsi per rendere più bella, pulita e vivibile una parte della città.

Come negli anni scorsi, ENPA parteciperà con i propri volontari, scegliendo di ripulire dai rifiuti la via San Damiano che costeggia il nuovo canile-gattile intercomunale e il grande campo posto sul confine ovest. L’Ufficio Giardini di Monza donerà a ENPpulizie-NS2-189B3A diverse piante che verranno messe a dimora proprio nella giornata del 10 aprile per rendere le aree verdi  del rifugio ombreggiate e maggiormente usufruibili dagli operatori, dai volontari e dagli animali ospitati.

L’ENPA lancia un appello ai tanti amici e simpatizzanti dell’associazione (non solo di Monza) a unirsi domenica 10 aprile ai volontari per rendere più bella la zona attorno al rifugio. Sono benvenuti tutti, e non è necessario iscriversi in anticipo. Basta presentarsi al nuovo canile, in Via San Damiano 21, (accesspulizie-NS-189B3o da Viale delle Industrie, dietro il distributore Esso) alle 9.00 di domenica mattina per poter essere registrati e così assicurati prima dell’inizio dei lavori.

L’orario di partecipazione è dalle 9.00 alle 13.00. Il Comune di Monza metterà a disposizione bidoni, scope, rastrelli e guanti e durante la mattinata ENPA offrirà a tutti i partecipanti caffè, bibite e dolci. Nelle foto, alcuni immagini dell’edizione 2015 pochi giorni prima di traslocare nella nuova struttura!pulizie-NS2-89B3

La manifestazione, che interesserà anche il Parco di Monza, vedrà coinvolte scuole, associazioni e privati cittadini, tutti impegnati nella sistemazione di arredi urbani, nella piantumazione di fiori e arbusti e nell’eliminazione di indecorose scritte dai muri. Da quest’anno, poi, saranno coinvolti nelle Pulizie di Primavera anche i cittadini stranieri ospiti delle strutture di accoglienza. La scorsa edizione si PULIZIE-189B3erano sfiorate le 3.500 presenze di cittadini volenterosi che hanno risposto all’appello del Comune, dandosi da fare in decine di iniziative a favore della propria città. (Per info e iscrizioni, vai sul sito Comune di Monza).

La settimana successiva, domenica 17 aprile, si svolgerà in Piazza Trento e Trieste la Festa di Primavera, durante la quale sarà possibile condividere i risultati complessivi dell’iniziativa, con le immagini più belle della manifestazione. ENPA sarà presente con un grande gazebo e diverse iniziative.

 

Banco AlimentAnimali: ottimo bilancio dopo i primi tre appuntamenti

ENPA sezione di Monza e Brianza ringrazia di cuore tutti i cittadini brianzoli che con commovente generosità hanno risposto al nostro appello, donandoci cibo per gatti e gattini in occasione dei Banchi AlimentAnimali. L’ultimo in ordine, all’OasiPet di Seregno (MB), è stato un grande successo grazie soprattuoasipet-NS_093235tto all’impegno di Roberta e il suo staff, Oscar, Valeria e Andrea, che nelle settimane già prima della raccolta alimentare hanno pubblicizzato l’evento presso i clienti nel negozio, raccogliendo una notevole quantità di cibo.

Il progetto, pensato per far fronte alle sempre più pressanti necessità delle colonie feline sul territorio, mira a raccogliere soprattutto alimenti in scatola per i gatti liberi, come i 50 gatti della colonia ENPA presso il vecchio canile di via Buonarroti, e tanti altri nel Comune di Monza e della Brianza.

Sabato 16 aprile i volontari ENPA saranno nuovamente al negozio Maxi Zoo di Monza (in Via Buonarroti 87). Oltre a cibo per i gatti adulti, in questo periodo servono alimenti per gattini (solitamente denominati “kitten“), soprattutto le scatolette e bustine di umido, in previsione dei prossimi arrivi di micini abbandonati o ritrovati.

Grazie ancora sia a chi ci dona gli alimenti sia ai gestori dei negozi che ci ospitano!

Nella foto sotto, il banco all’OasiPet di Seregno sabato 26 marzo al quale abbiamo offerto dolcetti al cioccolato a chi ci ha donato cibo! Nella foto sopra, solo una piccola parte degli alimenti raccolti dallo staff nelle settimane prima del banco.

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La “4 Passi” cambia data! La marcia al Parco si terrà il 15 maggio.

Prendete nota! La tradizionale passeggiata nel Parco di Monza, “4 Passi a 4 Zampe“, organizzata dall’ENPA sezione di Monza e Brianza, si terrà domenica 15 maggio 2016, anziché il 22 maggio come pubblicato sul calendario 2016.

Ricordiamo che possono partecipare alla passeggiata tutti i cani con i loro accompagnatori umani. Quota 10 euro per ogni cane iscritto.

Il ritrovo sarà come sempre alle ore 14,00 all’interno della Porta di Vedano al Lambro (MB), dove c’è un comodo parcheggio, con partenza alle ore 15,15.

Tutti i dettagli saranno pubblicati prossimamente sulla pagina  Facebook ENPA MB, sul sito www.enpamonza.it e sulla Newsletter elettronica (per riceverlo, vai alla home page e clicca sull’icona Newsletter).

Con Ironfit l’ENPA va in palestra!

Sabato 19 marzo l’ENPA di Monza e Brianza è entrata in palestra grazie a una splendida iniziativa della palestra Ironfit di Monza.

Lo staff della palestra, in via Mentana 17, infatti, ha organizzato uno stage di Muay Thai basic (una vera e propria arte divenuta poi sport da combattimento) il cui ricavato (offerte e cibo) è stato devoluto a ENPA Monza e Brianza.big grp-NS-0035

Per partecipare allo stage è stata richiesta un’offerta di partecipazione di €5 e la donazione di cibo o materiale utile agli animali ospitati presso il nostro canile; la palestra è riuscita a raccogliere ben €230 e una buona quantità di cibo per i nostri amici animali.

ENPA Monza ringrazia tutto il personale della palestra, in particolare all’istruttore Gualtiero Pendolino, proprietario di un bull terrier di nome Tommy (nella foto sotto con le volontarie ENPA Eva e Ilaria). E’ stato Gualtiero ad ideare lo stage assieme al suo collaboratore Esteban Maza (nella foto di gruppo ingualtiero-NS_152209 ginocchio a sinistra) che non solo hanno organizzato l’evento ma hanno donato cibo anche loro. Un sentito grazie naturalmente ai ragazzi e ragazze che hanno aderito a questa bella iniziativa, dando un sostegno concreto, e quanto mai gradito, alle nostre attività.

Ironfit nasce dalla passione per il CrossFit e per gli sport combat, dal desiderio di evolvere il corpo e la mente, superando i propri limiti! Negli ampi spazi a disposizione si può praticare CrossFit, acrobatica, weightlifting, kettlebell e strength, senza dimenticare i corsi di Sanda, MMA, Muay Thai, Brazilian jiu jitsu NO-GI, Pugilato, K1, Krav Maga, Tai Chi, Jeet Kune Do, Difesa personale e una particolare programmazione per bambini e ragazzi che prevede oltre agli sport combat anche ginnastica.

Per info: tel. 393-999 5554, sito web Ironfit.

Ti fidi di me? Stage rimandato al 22 maggio.

Per motivi organizzativi, l’evento previsto per domenica 3 aprile presso il centro benessere per animali di Monza, Bio Pets, è stato rimandato al 22 maggio.

Tutte le persone già iscritte sono state informate.

Ulteriori info saranno pubblicate più avanti.

Ti fidi di me? Nuotiamo insieme!

Volete migliorare il rapporto con il vostro amico a quattrozampe? Volete che arrivi a fidarsi totalmente di voi?

Noi una proposta ce l’abbiamo: domenica 3 aprile Bio Pets di Monza, centro benessere per animali, in collaborazione con “A Sei Zampe“, educazione cinofila, organizza “Mi fido di te“, un’intera giornata da trascorrere insieme al vostro cane per insegnargli a fidarsi di voi.

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Il programma prevede una parte teorica al mattino su come costruire col nostro amico un rapporto basato sulla fiducia e una parte pratica al pomeriggio, una prova di fiducia in acqua dal significativo titolo “se ti fidi di me nuotiamo insieme”.

BioPet Wellness Center (via Bellinzona 5, Monza, 039-9635745, sito web www.biopet.it/, Facebook BioPets è un vero e proprio centro di bellezza, benessere, divertimento e relax per il vostro pet dove potrete trovare: toelettatura, piscina coperta, riabilitazione in acqua, addestramento, asilo diurno e shop. La filosofia BioPet è quella di offrire servizi di elevata qualità e professionalità finalizzati al benessere e alla bellezza di ciascun animale, rispettandone le caratteristiche e le esigenze individuali.

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L’anima di “A Sei Zampe” è Anna, educatrice cinofila che lavora prevalentemente a domicilio (mail: aseizampe@gmail.com, cell. 333.5292997, sito web www.aseizampe.com, Facebook ASeiZampe.

È possibile iscriversi all’evento fino al 30 marzo. Attenzione: i posti sono limitati per permettere a tutti i cani di entrare in piscina! È prevista una quota di partecipazione con un’offerta minima di 40 euro con il cane e di 20 euro senza cane, e l’intero ricavato della gioranta sarà devoluto a ENPA di Monza e Brianza. I volontari ENPA saranno presenti all’evento con un banco.

Per info e iscrizioni: contattare BioPets allo 039-9635745 / mail info@biopet.it.

Vi aspettiamo numerosi!

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SEMINARIO: inserimento e valutazione dopo un percorso riabilitativo.

ENPA sezione di Monza e Brianza è lieto di presentare un corso di specializzazione studiato per chi si occupa dell’educazione e del recupero dei cani (vedi locandina in fondo).

Dall’impronta fortemente funzionale, il corso approfondirà l’importanza della gestione ambientale e logistica del cane in seguito alla sua adozione. Si svolgerà nelle due giornate di mercoledì 27 e giovedì 28 aprile 2016 e sarà tenuto dall’istruttore cinofilo e docente formatore FICSS Ivano Vitalini. Il seminario prevede una parte teorica che si svolgerà presso il canile di Monza e una parte pratica sul campo.

PROGRAMMA DELL’EVENTO:

Mercoledì 27 aprile: valutazione di tre tipologie di ambienti:Ivano Vitalini con pastore(NS)

  • Appartamento
  • Casa con giardino
  • Azienda.

Per la parte pratica il gruppo andrà nei tre ambiti abitativi. Si faranno delle valutazioni logistiche su come inserire e gestire un soggetto che al canile di Monza sta facendo, o ha terminato, un percorso riabilitativo. Ogni partecipante formulerà le sue ipotesi che verranno discusse collettivamente al rientro in canile.

Giovedì 28 aprile: uscite nei tre contesti tipo:

  • Centro città
  • Periferia / paese
  • Campagna.

Il gruppo uscirà con i cani che hanno fatto un percorso riabilitativo presso il canile con le loro figure di riferimento e si valuterà in quale contesto sarebbe opportuno inserire il cane.

Orario

Dalle ore 9,00 alle 18,00 con pausa pranzo dalle 12,30 alle 14,00.

Ritrovo: canile di Monza, Via San Damiano 21 (accesso da Viale delle Industrie).

Partecipanti

Il corso è pensato soprattutto per educatori cinofili, rieducatori, operatori di canile e volontari che si occupano di visite pre-affido.

Numero massimo di partecipanti: 30.

Chi è Ivano Vitalini 

Ivano si definisce “un uomo di cani” e non si riconosce in nessuno dei termini che normalmente vengono utilizzati in cinofilia. «Dire che uno è un istruttore, un Ivano Vitalini ritratto (NS)rieducatore, un educatore ecc. – afferma Vitalini – mi dà la sensazione di mettere dei blocchi. E forse l’unica cosa di cui sono certo è che lavorare con i cani richiede fantasia, sensibilità e piacere.»

La sua formazione nasce all’interno dei canili come volontario. Ivano si occupa della gestione di cani nel contesto urbano, problemi di aggressività, socializzazione intra- e interspecifica, formazione per operatori di canile, attività di ricerca ludica, dog orienteering e mobility come metodo per creare relazione tra cane e conduttore. Visita la pagina web della sua associazione Skip Val Mora a.s.d.: www.skipvalmora.it

Costo del corso

€110, di cui una parte sarà devoluta all’ENPA di Monza e Brianza.

Per info

Per informazioni e prenotazioni, scrivere all’indirizzo: claudia.vaccari@enpamonza.it

Questo evento è il primo di una di una serie di seminari (denominati “EnpaExtraEvents“) organizzati dall’ENPA di Monza e Brianza e tenuti da docenti di grandissima caratura. I prossimi eventi saranno comunicati non appena le date saranno confermate.

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Pubblicato il 20 marzo 2016

Arriva la primavera, in pericolo i gatti non sterilizzati

Il caldo della primavera appena arrivata ha portato con sé i primi calori felini e, purtroppo, anche un incremento esponenziale nel numero di gatti non sterilizzati che non solo finiscono sotto le ruote delle auto dopo essersi allontanati da casa, ma che possono anche provocare incidenti stradali. gatta nera investita-NS-0004

I gatti “interi”, sia maschi che femmine, sono in grado di percorrere distanze considerevoli e non conoscono ostacoli pur di accoppiarsi. Ma spesso il loro destino è segnato: tanti di loro non fanno più ritorno, chi smarrito, chi ferito, chi ucciso.

Proprio sabato 19 marzo, vicino alla colonia felina presso il vecchio canile dismesso di via Buonarroti, è stata investita e uccisa una gatta nera (nella foto a destra). Era una micia giovane, probabilmente al suo primo calore, i cui proprietari non l’hanno fatta sterilizzare preventivamente né sono stati in grado di bloccare i suoi tentativi di fuga.gatto-frattura mandibola-NS-0002

Al gattile di Monza arrivano davvero tanti gatti incidentati. Poco più di una settimana fa sono arrivati, nella stessa giornata, due maschi interi gravemente feriti. Uno (il micio grigio e bianco nella foto grande in alto e a sinistra), ha la mandibola fratturata e ha subito un intervento chirurgico per ridurre la frattura. L’altro (tigrato grigio perla, nella foto a destra), gatto-frattura tibia-NS_0006ha una brutta lesione a una tibia ed è stato sottoposto anche lui a intervento chirurgico con l’applicazione di un fissatore esterno. Per entrambi si prevede una degenza lunga.

Per fortuna ci sono anche dei “lieto fine”, come quello del micio bianco e tigrato Spazzola, soccorso nel novembre del 2013 e operato per la frattura del femore, riposizionato chirurgicamente con l’inserimento di un ferro (nella foto sotto, in convalescenza in gattile). Guarito e sterilizzato, è stato adottato dalla nostra volontaria Silvana ed è persino stato protagonista con lei nella prima serie del docufiction su La5 “A Cuccia di Cuori“!

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ENPA si batte da sempre per sensibilizzare il pubblico sulla necessità della sterilizzazione (proprio lo scorso 12 marzo l’annuale manifestazione sul tema in centro Monza). La sterilizzazione – un intervento ormai di routine che si pratica in anestesia totale – è una scelta etica e responsabile, un atto di rispetto verso gli animali, verso chi li accudisce e verso la società perché:

– è l’unico modo per controllare le nascite e per combattere l’abbandono e il randagismo;

protegge dai tumori: se precoce abbassa notevolmente l’incidenza di diverse patologie degli organi riproduttivi;

protegge i gatti da gravi malattie infettive contratti attraverso l’accoppiamento, le lotte tra maschi o trasmesse dalla madre gravida ai cuccioli;

– permette di evitare le cosiddette “fughe d’amore”, che troppo spesso finiscono in tragedia;

– elimina lo sgradevole problema dell’urina maleodorante spruzzata dal gatto maschio e i fortissimi e insistenti miagolii (anche notturni!) della gatta che possono anche generare contrasti con i vicini di casa.

Qui sotto il nostro Decalogo sulla sterilizzazione che potete anche scaricare dal sito dell’ENPA di Monza.

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‘AlimentAnimali’: sabato 26 marzo all’OasiPet di Seregno.

Prosegue il progetto “Banco AlimentAnimali” dell’ENPA di Monza e Brianza a favore dei gatti. Dopo il successo dei primi due banchi (al “Maxi Zoo” di Trezzo sull’Adda e di Monza, rispettivamente il 12 e 19 marzo), la prossima tappa sarà nella città di Seregno.

Sabato 26 marzo ENPA vi aspetta infatti al negozio “OasiPet di Seregno (MB), in via Circonvallazione 76. I volontari saranno presenti dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente (vedi locandina in fondo).

L’iniziativa, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche altre colonie presenti sul territorio.gattini oasi pet-dettaglio-NS

Oltre a scatole per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitative di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare l’esercito di micini che a breve comincerà a invadere il canile-gattile di Monza. Organizzare la raccolta proprio in un punto di vendita di prodotti per animali, con una vasta gamma di prodotti per gattini, permette all’associazione di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, essenziali per la loro crescita, non solo fisica ma anche neurologica.

Presso i negozi verrà allestito un tavolo ENPA con materiale informativo e fotografico sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza, comprese naturalmente le colonie feline. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

I banchi alimentari verranno organizzati a intervalli regolari durante tutto l’anno presso i punti vendita che aderiscono all’iniziativa, rigorosamente negozi che non vendono animali.

ENPA ringrazio di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

La prossima colletta

Dopo una pausa per le feste pasquali, sabato 16 aprile il Banco AlimentAnimali tornerà al Maxi Zoo di Monza in Via Buonarroti 87, dove i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato.

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Banco Pasquale a Monza, sabato e domenica.

ENPA in centro Monza il 19 e 20 marzo per dire NO alla strage di agnelli e capretti.

ATTENZIONE: Contrariamente a quanto pubblicato precedentemente, per la giornata di sabato 19 marzo, il banco ENPA sarà allestito nella bella e centralissima Piazza San Paolo, a due passi dall’Arengario. Per domenica 20 marzo, invece, è confermata la “solita” postazione di Via Italia, nei pressi della libreria Feltrinelli.

Il 27 marzo si festeggerà la Santa Pasqua, così si darà il via all’annuale mattanza di agnelli e caprette. Ci si indigna, giustamente, per la macellazione rituale tipica delle religioni ebraica e musulmana, dimenticando di indignarsi anche per i milioni di agnelli e capretti uccisi durante le feste pasquali, in nome di una tradizione che di cristiano ha ben poco.

Per tenere viva l’attenzione sulla strage degli innocenti, l’ENPA brianzolo organizza il suo tradizionale banco pasquale in centro Monza. Per tutto il weekend del 19/20 marzo, dalle 9.30 alle 19 orario continuato, i volontari saranno presenti in centro Monza per dire NO alla strage degli innocenti. Sabato il gazebo sarà allestito in Piazza San Paolo, a due passi dall’Arengario, e domenica in Via Italia nei pressi della libreria Feltrinelli.pasqua_verdure_oriz(NS)

Saranno distribuiti gratuitamente due nuovissimi menù vegani per festeggiare la Pasqua in modo alternativo completi di gustose ricette per antipasto, primo, secondo, contorno e dolce! Qualche anticipazione? Crema di rucola fresca, orzo saporito, tofu alle zucchine piccanti, cavoletti di Bruxelles e curcuma, plumcake di carote … Le gustose ricette sono state preparate in collaborazione con Yuki Veg e Naturale, Via Italia 45, Macherio (www.yukiveg.it).

Sarà inoltre a disposizione molto materiale informativo relativo ai benefici delle diete prive di carne.

I dolci ENPAuova-gatto-NS

Come negli ultimi anni, i golosi troveranno i dolci pasquali dell’ENPA di Monza e Brianza: a voi la scelta tra le Uova di Pasqua e le ColomBée in due varietà, classica e senza canditi (prenotabili tra l’altro a prenotazioni@enpamonza.it da ritirare presso la sede operativa in via Lecco 164). Le fragranti colombe in una bellissima confezione a “tema agnello” sono vostre per un’offerta di 10 euro. Le esclusive uova, decorate con il logo ENPA con all’interno una preziosa sorpresa per gli amanti degli animali, sono disponibili con un’offerta di 15 euro (anche loro prenotabili). E novità di quest’anno, i ChocoPet, gli animaletti di cioccolato ENPA a 6 euro!

Al banco anche numerosi gadget e nuove idee regalo, tutti a tema animale, e la possibilità di iscriversi all’associazione o rinnovare la propria iscrizione per l’anno 2016.

Vi attendiamo numerosi! Buona Pasqua a tutti!

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La vita e la morte di un animale sacrificato per la Pasqua

In questa strage che passa ogni anno sotto silenzio, il consumatore non ha la percezione di quanto sta dietro alla confezione di bracioline o di costolette di agnello o capretto che si appresta a comperare per festeggiare la Pasqua. Ignora, o finge di ignorare, che milioni di cuccioli vengono strappati alle loro madri e poi uccisi, non prima di aver passato ore e ore stipati e terrorizzati nei camion, sottoposti a viaggi estenuanti, ammassati gli uni agli altri, senza la possibilità di bere o mangiare, sempre in piedi. Se un animale cade, difficilmente riesce a rialzarsi, venendo così calpestato e subendo dolorose fratture.

E alla fine arriva la macellazione: i più fortunati – si fa per dire – dopo preventivo stordimento (la cui efficacia dipende comunque dalla competenza, dal tempo a disposizione e dalla strumentazione utilizzata dagli addetti). Altri, quelli uccisi secondo il rito ebraico o islamico, muoiono lentamente, dissanguati, senza stordimento.

E’ facile allontanare il pensiero dalla sofferenza della vita degli animali negli allevamenti intensivi, dal viaggio verso la morte e, infine, dalla loro uccisione. Chi commercia la carne promuove immagini di animali vivi che pascolano felici o della loro tenera carne come “prodotto”, da infilzare con la forchetta. Ma se ciascuno di noi dovesse assistere personalmente all’abbattimento degli animali che mangia, sicuramente molti non toccherebbero più la carne.

Oggi in Italia ci sono circa 6 milioni di vegetariani e il numero è in costante aumento. Sempre più persone si stanno avvicinando a questo tipo di alimentazione, non solo per motivi etici e spirito animalista, ma anche per rispetto dell’ambiente o per motivi salutistici.

Diamo allora voce alla strage silenziosa: festeggiamo la Pasqua in modo diverso senza avere sulla coscienza il sacrificio di un animale innocente. Perché, come disse il Mahatma Gandhi, «La vita di un agnello non è meno preziosa di quella di un essere umano: più una creatura è impotente, più diritto ha alla protezione dalla crudeltà degli uomini

Domenica 20 marzo, ENPA a Cernusco sul Naviglio

Il 19 e 20 marzo torna l’atteso appuntamento con l’annuale Fiera di San Giuseppe a Cernusco sul Naviglio (MI), uno dei 15 comuni convenzionati con l’ENPA di Monza e Brianza. Anche quest’anno, le autorità comunali hanno voluto come ospiti alla festa patronale la nostra associazione.

I volontari ENPA saranno presenti per tutta la giornata di domenica 20 marzo con un banco all’interno della Vecchia Filanda (Via Pietro da Cernusco, 2). Il banco sarà dedicato principalmente al Progetto Famiglia a Distanza. Verrà realizzata una piccola mostra con storie di cani che cercano casa e ci sarà la gradita visita di alcuni dei cani ospiti del canile di Monza accompagnati da volontari.

Per ulteriori info sul programma della Fiera, consultare il sito proloco cernusco.

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PASQUA 2016: Aperte le prenotazioni per i dolci pasquali dell’ENPA!

La Pasqua è imminente e anche quest’anno avete la possibilità di scegliere tra tante dolcezze e qualche novità!
Tornano le buonissime uova pasquali dell’ENPA monzese in ediziouovo pasqua ENPA monza-NSne limitata in una bellissima confezione e con una preziosa sorpresa per gli amanti degli animali. E’ possibile scegliere tra tre versioni: cioccolato fondente (immagine a destra), cioccolato al latte e cioccolato bianco (qui sotto col gattino nero… che noNS-uovo bianco gattino nero-WA0019n è la sorpresa!), tutte decorate con il logo ENPA. Offerta da 15 euro.
Una golosa novità di quest’anno sono le uova di cioccolato solidali ENPA da 200g della nostra sede nazionale, a base di ingredienti vegani, con uncolombee senza canditi-NS_4007a simpatica sorpresa per i bambini (foto principale in alto). Offerta da 8 euro.
Ma la vera novità del 2016 sono i ChocoPet, gli animaletti di cioccolato ENPA, da 6 euro (ulteriori info e foto a breve)!
Naturalmente tornano le squisite colombe ENPA – anzi, le ColomBée – con una nuova esclusiva confezione, complete di simpatico chiudipacco con soggetti pecorelle e targhetta ENPA (nelle foto a destra). Disponibili in due varietà – classica e senza canditi – del peso di 1 kg, sono acquistabili con un’offerta di 10 euro.
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Mandate i vostri ordini all’indirizzo prenotazioni@enpamonza.it. Le prenotazioni saranno prese fino a esaurimento scorte.
Sarà possibile effettuare il ritiro dei dolci entro il 22 marzo presso la sede operativa ENPA, in via Lecco 164 a Monza, ogni martedì e giovedì sera dopo le ore 21.00.
In alternativa potranno essere acquistate (senza prenotazione) direttamente al banco pasquale ENPA che si terrà in via Italia, centro Monza, sabato 19 e domenica 20 marzo per sensibilizzare i cittadini sulla strage degli agnelli e dei capretti che avviene ogni anno in occasione della Santa Pasqua.

Genitori virtuali, il bello dell’adozione a distanza. Open Day domenica.

Vuoi essere un genitore a distanza oppure vorresti semplicemente avere notizie sulle modalità di questo tipo di adozione? Domenica 13 marzo, dalle 15.00 alle 18.00 presso il nuovo canile di Monza in via San Damiano 21, è in programma l’Open Day dedicato al Progetto Famiglia a Distanza (locandina in fondo).
Il progetto famiglia a distanza (PFD) ha più valenze: permette di dare non solo un aiuto economico ai nostri quattrozampe in difficoltà (perché anziani, perché discriminati come razza o perché con problematiche caratteriali) ma anche amore e compagnia in attesa dipfd-open day-gatti-NS un’adozione definitiva (che è quella che speriamo sempre per loro), dà la possibilità a quanti vorrebbero avere un cane ma non possono tenerlo per motivi di tempo o di lavoro di avere un amico da venire a trovare in canile a cui dare affetto e, ai bambini, dà l’opportunità di imparare il rispetto per gli animali.
In occasione del PFD Open Day potrete vedere come funziona in concreto il progetto della Protezione Animali di Monza. Poi se vorrete, potrete diventare anche voi genitori a distanza con un piccolo contributo mensile. O donarlo, come fanno in tanti, come regalo a una persona sensibile come voi.
I genitori riceveranno l’attestato di adozione e, ogni mese, gli aggiornamenti che riguardano gli animali del progetto.
E’ possibile scegliere tra:
• a-mici: i gatti che girano libero nella nostra colonpfd-cane-cut-nsia felina di Via Buonarroti e alcuni mici del gattile di Via San Damiano
• gli erbivori (cavalli, capre e pony)
• i cani.
Questi ultimi, sono, ovviamente, i più gettonati. Con questo progetto diamo loro la possibilità di socializzare con un ventaglio molto più ampio di persone e godere di una maggiore visibilità, nella speranza che così possano riuscire a trovare anche loro un’adozione definitiva. È capitato, infatti, che qualcuno, da genitore a distanza, sia poi diventato genitore a tutti gli effetti!
Potrete conoscere i nostri amici che fanno parte del Progetto: i dolcissimi beagle Lillo e Lupin, il cucciolone Smile, il genietto Chicco, lo scatenato Alvin, la peperina e coccolona Jenny, il sempre sorridente Principe e le pit bull Shara e Lola, una più anziana e l’altra decisamente più giovane.
Quindi che aspettate? Ci troverete a vostra disposizione presso il rifugio in via San Damiano domenica 13 marzo dalle 15.00 alle 18.00.
Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it / www.enpamonza.it
N.B. In caso di pioggia la giornata verrà rimandata alla domenica successiva, il 20 marzo 2016.

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Raccolta cibo, sabato 12 marzo al Maxi Zoo di Trezzo

Parte una nuova iniziativa del Team Gatti dell’ENPA di Monza e Brianza! In collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali, infatti, è in programma una serie di banchi alimentari dedicati soprattutto alle colonie feline. Verranno organizzati a intervalli regolari durante tutto l’anno presso i punti vendita che aderiscono all’iniziativa, rigorosamente negozi che non vendono animali.
Il primo punto di raccolta cibo – o “Banco AlimentAnimali” – sarà allestito presso il negozio Maxi Zoo in Via Brasca 113 a Trezzo sull’Adda (MI) il prossimo sabato 12 marzo dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato (vedi locandina in fondo). Alcuni volontari ENPA saranno presenti per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo da consegnare loro direttamente. Maxi zoo-gatta mangia-NS
Perché i nostri banchi alimentari sono stati pensati esclusivamente per i gatti? Perché mentre le quantità di scatolette e crocchette per cani donate all’ENPA sono generalmente sufficienti per i fabbisogni del canile (e anzi, a volte ci permettono di dare una mano anche ad altri rifugi meno fortunati del nostro), il cibo per gatti spesso non basta. Il numero di bocche feline da sfamare è infatti abbondantemente superiore a quelle dei cani, in parte perché, oltre ai gatti ospitati in gattile, ENPA gestisce nell’area del vecchio canile dismesso di via Buonarroti una colonia felina di una cinquantina di gatti liberi. E quando ne abbiamo la possibilità, diamo una mano anche a diversi tutori di colonie presenti sul territorio.
C’è un’altra criticità nel settore gatti, ovvero gli alimenti specifici per i gattini, che a partire dall’inizio della primavera raggiungono numeri davvero impressionanti. La possibilità di organizzare la raccolta proprio in un punto di vendita di prodotti per animali, con ampi reparti riservati ai gattini, significa avere maggiori opportunità di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, così importanti per la loro crescita.
All’interno dei negozi ci sarà anche un tavolo ENPA con materiali informativi e fotografici sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza, comprese naturalmente le colonie feline. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.
Le prossime collette
Dopo il Maxi Zoo di Trezzo, sabato 19 marzo toccherà al Maxi Zoo di Monza, in via Buonarroti 87, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato.
E sabato 26 marzo sarà il turno di OasiPet di Seregno (MB), in via Circonvallazione 76, dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30.

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Nuovo banco alimentare al Maxi Zoo di Monza: sabato 19 marzo

Dopo il felice esordio a Trezzo sull’Adda il 12 marzo, prosegue il nuovo progetto “Banco AlimentAnimali” dell’ENPA di Monza e Brianza. Sabato 19 marzo tocca infatti al Maxi Zoo di Monza in via Buonarroti 87, dove i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti da consegnare loro direttamente.

L’iniziativa, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile dismesso dove le volontarie ENPA si occupano di una cinquantina di gatti liberi, ma anche altre colonie presenti sul territorio.

Oltre a scatole per i gatti adulti, avremmo davvero bisogno anche di pappe specifiche per i gattini che a breve cominceranno a bussare alla porta del nuovo canile-gattile di Via San Damiano. Organizzare la raccolta proprio in un punto di Maxi zoo-gatta mangia(NS)vendita di prodotti per animali, con ampi reparti riservati ai gattini, significa avere maggiori opportunità di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, essenziali per la loro crescita, non solo fisica ma anche neurologica.

Presso i negozi verrà allestito un tavolo ENPA con materiale informativo e fotografico sui gatti accuditi da ENPA di Monza e Brianza, comprese naturalmente le colonie feline. Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione o fare un’offerta.

I banchi alimentari verranno organizzati a intervalli regolari durante tutto l’anno presso i punti vendita che aderiscono all’iniziativa, rigorosamente negozi che non vendono animali.

ENPA ringrazio di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Le prossime collette

Dopo il Maxi Zoo di Monza, sabato 26 marzo saremo all’OasiPet di Seregno (MB), in via Circonvallazione 76, dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30.

E sabato 16 aprile il Banco AlimentAnimali tornerà al Maxi Zoo di Monza.

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Sterilizzazione: banco in centro Monza sabato

La primavera è alle porte ed è questa la stagione in cui gli animali sentono maggiormente gli odori e profumi che li spingono ad accoppiarsi, portando a una serie di conseguenze negative per gli animali stessi e per la collettività, in primis la nascita di numerosi cuccioli molti dei quali verranno abbandonati al loro destino, come il gattino nella foto, nato a una gatta a Besana (MB) i cui proprietari non hanno ritenuto di sterilizzarla e nemmeno di occuparsi dei suoi cuccioli.
Sabato 12 marzo i volontari dell’ENPA di Monza e Brianza scenderanno in piazza per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di sterilizzare i propri pet (cani, gatti, conigli….), offrendo utili inNS_gattino_Vergo Besana_037formazioni sotto forma di cartelloni e volantini che saranno distribuiti gratuitamente, con pratiche indicazioni e consigli sulla sterilizzazione.
La sterilizzazione è l’unico strumento veramente efficace per prevenire il proliferare di cuccioli indesiderati e conseguentemente arginare il drammatico fenomeno dell’abbandono e del randagismo. Impedisce anche le cosiddette “fughe d’amore“, che tante volte si concludono tragicamente con lo smarrimento o, ancor peggio, con la morte dell’animale. Sono tanti i cani e gatti che arrivano in canile/gattile incidentati, e non sempre è possibile salvarli. E molti di quelli che si salvano non ritrovano più la propria famiglia d’origine.
Ma la sterilizzazione inoltre protegge sia il cane sia il gatto, maschio e femmina, da tumori all’apparato riproduttivo. Non solo, è una tutela dalle malattie altamente infettive che si trasmettono tramite morso profondo tra gatti maschi non castrati che combattono per aggiudicarsi le femmine. La FIV (immunodeficienza felina) accomuna gran parte dei gatti maschi liberi non sterilizzati.
È un intervento che viene effettuato in anestesia totale dalla quale l’animale si riprende in pochissimo tempo e che non ha controindicazione né fisiche né psichiche. Ogni animale adulto affidato dall’ENPA viene sterilizzato prima dell’adozione o, nel caso di un cucciolo, raggiunta la giusta età, viene obbligatoriamente sterilizzato o in canile o presso il veterinario di fiducia.
Il gazebo sarà allestito in via Italia in centro Monza, nei pressi della Feltrinelli, dalle 9,30 fino alle 19,00 orario continuato.
Al banco, oltre alle numerose informazioni disponibili, troverete un’ampia selezione di idee regalo a tema animale e accessori per i vostri amici a quattro zampe. Sarà anche un’opportunità di iscriversi all’associazione o di rinnovare la propria iscrizione per l’anno 2016.

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CAMBIO POSTAZIONE BANCO SABATO!

ATTENZIONE: Contrariamente a quanto pubblicato precedentemente, per la giornata di sabato 19 marzo il banco pasquale ENPA a Monza sarà allestito nella bella e centralissima Piazza San Paolo, a due passi dall’Arengario.

Per domenica 20 marzo, invece, è confermata la “solita” postazione in Via Italia, nei pressi della libreria Feltrinelli.

Leggi qui tutto sulla  manifestazione!

Demolita la baraccopoli di Monza, ENPA recupera decine di animali

Nei giorni scorsi è stato terminato lo sgombero di un vero e proprio agglomerato di baracche abusive del tutto fatiscenti. L’area, dove anni fa sono sorte quelle che erano conosciute dai cittadini come le “favelas“, si trova in Via San Damiano, a due passi dal nuovo canile di Monza.8-ruspe-CITTADINO-NS
Dopo l’allontanamento dell’ultimo dei cinque nuclei familiari che occupavano le strutture, colpiti da un ordine di sfratto esecutivo già da diversi mesi per avere costruito abusivamente le loro abitazioni, il 24 febbraio si è proceduto alla demolizione di tutte le strutture per poter finalmente riconsegnare il pecora-Simone-NSterreno alla legittima proprietaria. Sono così arrivate le ruspe, accompagnate da Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale.
Tra fango, cumuli di rifiuti, case di legno e roulotte, strutture in muratura e in lamiera e una piccola collinetta di rifiuti (foto sopra a destra, della testata Il Cittadino), sono stati trovati numerosi animali: quattro pecore, prive del riconoscimento auricolare (apparentemente tolti per evitare di risalire alla loro provenienza), due cani di taglia grande e numerosi volatili: otto galli, 20 galline, setgiornale-pecore-6te anatre, due oche e perfino due canarini in gabbia).
Sul posto sono arrivati i volontari dell’ENPA di Monza e Brianza, la Polizia Provinciale e il veterinario dell’ATS (Agenzia di Tutela della Salute, ex ASL) che hanno recuperato – con non poca difficoltà – tutti gli animali. I cani sono stati portagabbie canarini-NSti al canile di Monza dove sono stati trovati in buona condizione di salute. Nei prossimi giorni verrà valutata la possibilità di restituirli ai proprietari. Le pecore sono state trasferite in un luogo idoneo in attesa di verificarne l’origine e la proprietà (in mancanza di ogni forma di identificazione, obbligatoria) e anche i pennuti si trovano ora in un luogo sicuro in attesa di decidere il loro destino.

I precedenti
La baraccopoli, sorta alla periferia di Monza, era giàpennuti-NS(2) conosciuta all’ENPA, quando il canile si trovava ancora in Via Buonarroti. A giugno del 2014, in seguito a una segnalazione, i volontari del Gruppo Antimaltrattamento avevano tratto in salvo una famigliola di cani (una cagnolina e i suoi cinque cuccioletti).

E ai primi di dicembre 2015 era stata fatta da un passante in via San Damiano la macabra scoperta di una carcassa di pecora, macellata abusivamente poco prima. Attraverso il numero identificativo, gli agenti della Polizia Locale erano riusciti a risalire alla provenienza dell’animale, un allevamento in provincia di Bergamo. Resta da verificare se le pecore recuperate pochi giorni fa siano state rubate dallo stesso gregge.

Concerto benefico a Milano, lunedì 7 marzo

Un evento culturale eccezionale e un’imperdibile opportunità di gustare un po’ di ottima musica in un ambiente unico, aiutando gli animali!
Si tratta di un concerto di musica classica che si terrà lunedì 7 marzo alle ore 20,30 nella splendido cornice del Salone degli Affreschi presso la sede milanese della Società Umanitaria (vedi locandina in fondo). L’edificio – in zona Palazzo di Giustizia, con entrata in Via Barnaba 48 – è un ex convento francescano del ‘400 di cui il Salone degli Affreschi costituiva il refettorio.salone affreschi
Cosa offre il “menù” di lunedì? Una ricca selezione di arie tra le più celebri di compositori sia italiani (Verdi, Rossini, Puccini, Donizetti …) che stranieri (Fauré, Schubert, Saint-Saëns …). I brani musicali saranno eseguiti da un eccezionale gruppo di artisti del Teatro della Scala: i cantanti Lucia Bini (contralto), Giovanna Caravaggio (mezzosoprano), Nadia Engheben (soprano) e Antonio Murgo (tenore), accompagnati dal pianista Massimiliano Bullo.
L’evento è organizzato nell’ambito della settimana che ogni anno la Società Umanitaria dedica alla bellezza e all’etica, in questa edizione alla bellezza della musica si sposa l’etica nella tutela degli animali e dell’ambiente.
Il ricavato dell’evento (è richiesta un’offerta a partire di €20) sarà devoluto alle associazioni ENPA sezione di Monza e Brianza, Lega Nazionale per la Difesa del Cane sezione di Milano e Mondo Gatto Milano. Le tre associazioni beneficiarie saranno presenti durante la serata con banchetti informativi e con uova di Pasqua e gadget a tema animale. Il concerto, diviso in due parti, durerà circa un’ora e mezza.
Prenotazioni / prevendita biglietti: per prenotare, contattare Ilaria Cerrato, tel. 328-4528309 / mail ilefcerri@hotmail.com / ilaria.cerrato1982@gmail.com.
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Tre nuovi ospiti che miagolano napoletano

L’appello arriva dal sud Italia, come spesso succede, precisamente dal Movimento Animalista Aversa (MAA), in provincia di Caserta, associazione che conosciamo bene da diversi anni. La struttura che ospita gli animali (un edificio con terreno annesso al quale hannoelvis-ns-NOTIZ-31372-_9795 libero accesso) deve a breve essere liberata e i volontari cercano urgentemente una sistemazione per 13 gatti e 14 cani.
Come in molte occasioni passate, la sezione monzese dell’ENPA non è stata a guardare; così nella serata di sabato 20 febbraio sono arrivati tramite staffetta, tre bellissimi mici. Si tratta dei fratelli Elvis (tigrato nocciola e bianco, a destra) e Priscilla (tigrata nocciola con sfumature rossicce, sotto a sinistra) di tre anni, e del loro bellissimo amico simil-siamese Cappuccino (detto Pucci), nove anni a giugno, dal pelo priscilla-31373-NS notiz_481_ncolor beige crema con il muso, orecchi e coda marroni e due splendidi occhi azzurri (foto in alto e sotto a destra). Segno particolare: un orecchio accartocciato a causa di una vecchia lesione.
Prima di essere salvati dal MAA, questi tre gatti hanno rischiato davvero di fare una brutta fine. Elvis e Priscilla sono stati trovati piccolissimi dentro una busta di plastica con ancora il cordone ombelicale attaccato e gli occpucci-31371-NS notiz_9817hi chiusi. Francesca, volontaria del MAA, li ha allevati a biberon e li ha fatti diventare due bei gattoni. Anche Pucci ha alle spalle una storia di abbandono, trovato ancora gattino in un cassonetto delle immondizie dove cercava qualche avanzo di cui nutrirsi.
I nostri tre “aversani”, tutti sterilizzati, vaccinati e testati FIV-FeLV negativi, sono di buon carattere (ecco le loro schede: Elvis Priscilla Cappuccino) e non vedono l’ora di trovare delle famiglie brianzole che li accoglieranno!

Potete conoscerli al gattile di Monza in Via San Damiano 21, aperto ogni pomeriggio eccetto mercoledì dalle 14,30 alle 17,30.
CONTATTI: il Movimento Animalista Aversa cerca ancora adozioni e/o stalli per i cani, mentre i gatti fortunatamente sono stati tutti sistemati. Per info, scrivere a adozioni@ma-aversa.it o telefonare a Francesca al 347-4897010.