Archivi autore: Juliet Berry

Appuntamento sabato 24 e domenica 25 in centro Monza.

Ricordiamo a tutti che per tutta la giornata di sabato 24 e domenica 25 marzo sarà allestito in centro Monza il nostro banco dedicato alla Pasqua.

Sabato ci troverete in Largo 4 novembre vicino al palazzo del Comune e a due passi dall’Arengario dalle 9:30 alle 18:00 circa.

Domenica saremo nella consueta posizione in Via Italia, nei pressi della Feltrinelli, dalle 9:30 alle 19:30 circa.

Troverete tutti i nostri dolci, compresi i ChocoPet in quattro soggetti: cane, gatto, agnello e coniglio, in cioccolato al latte o fondente (nella foto a fianco).

Nella foto in alto, le uova di Pasqua in tre varietà: cioccolato al latte, fondente e bianco.

E naturalmente non mancheranno le nostre ColomBEE in due varietà, classica e senza canditi (foto sotto).

Oltre alle informazioni, dolci e idee regalo, sarà anche possibile fare un’adozione a distanza di uno dei nostri ospiti, quale regalo originale e solidale. Qui ulteriori info su come fare.

Clicca qui per ulteriori dettagli sul banco Pasquale.

Pubblicato il 22 marzo 2018

ENPA e Grandi Navi Veloci: insieme per i cani della Sicilia.

L’impegno di ENPA in terra siciliana non finisce a Sciacca  (leggi qui l’articolo): grazie, infatti, a un accordo con GNV (Grandi Navi Veloci), nel 2017 ben 236 animali hanno trovato la rotta di una nuova casa!

Questo è stato possibile, come tiene a sottolineare Marco Bravi, Responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative di ENPA,  grazie all’oculato e incessante lavoro delle Sezioni ENPA di Trapani, Castelvetrano, Carini, Barrafranca e Marsala, a cui va la gratitudine di tutti.

La situazione degli animali in Sicilia è tristemente nota ed ENPA, attraverso la propria Rete Solidale, da molto tempo sta collaborando con le Amministrazioni locali virtuose a progetti di sterilizzazione e gestione del randagismo. Questo, purtroppo, non basta e quindi va seguita ogni via che contribuisca a salvare vite innocenti. Un ruolo importante e determinante spetta a GNV, compagnia di navigazione leader nel settore, che ha dimostrato una profonda responsabilità sociale, ospitando gratuitamente animali e operatori nella tratta Palermo-Genova attraverso l’accordo raggiunto con ENPA.

La nave si è dimostrata una validissima alternativa alle controverse staffette, oltretutto nel trasferimento via mare gli animali viaggiano in tutta sicurezza, in tranquillità e in costante contatto con gli operatori: vedere per credere!

Clicca qui per vedere il video su ENPA Channel!

ENPA dedica questo tributo video a GNV, che ha saputo unire l’attività commerciale alla sensibilità nei confronti di un fenomeno che deve essere affrontato con la concretezza delle azioni, non con vuoti, comodi e demagogici appelli alle Istituzioni senza far parte della soluzione.

Con il rinnovo della convenzione per l’anno 2018 faremo ancora tanta strada, pardon … mare, insieme. Grazie GNV!

Nelle immagini, estrapolate dal video, alcuni cani a bordo giocano con le volontarie ENPA che li accompagnano).

 

Sabato 24 marzo, raccolta cibo al Maxi Zoo di Brugherio.

Il prossimo sabato 24 marzo le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno di nuovo ospiti del Maxi Zoo di Brugherio (MB).

Il negozio di cibo e accessori per animali si trova al Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C. Qui sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato, dove verranno smistati e registrati.

Una simpatica novità: le figurine dei gatti di colonia!

Al banco chi dona anche una sola scatoletta potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono uno dei gatti delle colonie aiutate grazie alle raccolte: Apple, Felix, Ciccio, Adelina & Co. Le figurine feline hanno fatto il loro debutto al banco alimentare all’Auchan di Monza lo scorso 17 marzo, dove hanno riscosso grande successo, sia tra i bambini sia tra i più grandi; tutti hanno apprezzato il piccolo gesto di ringraziamento. (Nelle immagini, alcune delle figurine).

Che tipo di cibo serve?

L’iniziativa “AlimentAnimali” dell’ENPA di Monza e Brianza ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio. La richiesta dell’associazione è soprattutto per scatole e buste di cibo umido per gatti adulti poiché molti dei mici sono anziani e/o con problemi di masticazione. Sono graditi comunque anche alimenti specifici per gattini (“kitten”) per affrontare le prime urgenze di cucciolate abbandonate.

Ricordiamo che le colonie feline sono considerate per legge “patrimonio indisponibile dello Stato” e che i gatti liberi sono di fatti proprietà del Sindaco. Ma chi li sfama tutti i giorni molte volte sono persone, spesso signore anziane, che di tasca proprio e con i pochi mezzi economici a diposizione fanno grandi sacrifici pur di dare un pasto ogni giorno ai questi mici di nessuno.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

 

Un invito per i golosi dell’ultim’ora!

Siete ancora in tempo per festeggiare la Santa Pasqua nella maniera più dolce e golosa che c’è e allo stesso tempo aiutare gli animali!

Sono ancora disponibili, infatti, i classici dolci pasquali, sia le colombe (classica o senza canditi, foto sopra) con un’offerta di 10 euro sia le uova al cioccolato bianco (nell’immagine di fianco) e al cioccolato al latte con un’offerta di 15 euro.

Entrambi sono disponibili al rifugio di Monza in via San Damiano 21 fino a tutto sabato 31 marzo negli orari di apertura (dalla 14.30 alle 17.30, mercoledì chiuso).

Sarà anche possibile acquistare i dolci presso la sede operativa di via Lecco 164 giovedì sera 29 marzo dalle 21:00 alle 23:00.

 

 

 

 

Un’adozione a distanza per una Pasqua alternativa

Stanchi di regalare l’ennesima colomba? Non ne potete più di ricevere il solito uovo con sorpresa? Noi un’idea ve la possiamo dare: perché non regalarvi o regalare a una persona cara un’adozione a distanza?

Presso il parco canile-gattile dell’ENPA di Monza in Via San Damiano 21 gli animali in adozione sono davvero tanti: cani, gatti, cavalli, pony, conigli e persino caprette, avete solo l’imbarazzo della scelta!

Con un contributo mensile di 15 euro potrete ricevere l’attestato personalizzato, gli aggiornamenti dell’amico che avete scelto e la possibilità di venire a trovarlo.

Per festeggiare la Pasqua al meglio abbiamo anche preparato un bellissimo biglietto a tema che potrà accompagnare l’attestato, così il regalo sarà ancora più bello!

Sarà inoltre possibile fare un’adozione a distanza al banco che si terrà in centro Monza nella giornate di sabato 24 e domenica 25 marzo. Per info potete scrivere a adozioni.distanza@enpamoinza.it.

Nelle foto, alcuni degli ospiti del rigugio di Monza in adozione (anche) a distanza: la cagnolina Lulù, l’anziana micia Mina, e il soffice coniglietto Parruccone.

 

ENPA in prima linea nella strage di Sciacca.

Mentre qualcuno non ha niente di meglio da fare che continuare a gettare fango e discredito sull’ENPA, ritenendo evidentemente questi servizi “disinformati” più importanti del disastro che da diverso tempo sta succedendo in Sicilia e che sembra tuttora inspiegabilmente ignorato, ENPA va avanti per la sua strada, come ha sempre fatto.

L’Associazione, infatti, è scesa in campo in prima persona nella drammatica vicenda di Sciacca (AG), – decine di cani randagi morti avvelenati nelle ultime settimane – dando la propria disponibilità immediata a collaborare con il Comune dell’agrigentino per censire, microchippare e sterilizzare i randagi che vivono sul territorio della città siciliana.

È questa la proposta formulata dalla presidente nazionale di ENPA, Carla Rocchi, alla Sindaca di Sciacca, Francesca Valenti, con l’obiettivo di contribuire ad arginare la piaga del randagismo che ha assunto dimensioni devastanti. Quello proposto dall’Ente Nazionale Protezione Animali è un vero piano programmatico che, una volta portato a termine, dovrebbe incidere positivamente anche sul rapporto tra residenti e randagi, al fine di scongiurare nuovi massacri come quello accaduto a metà febbraio.

Inserito nel solco della legislazione nazionale (legge 281/1991) e regionale (legge 15/2000), il piano ENPA prevede il supporto di veterinari liberi professionisti per le sterilizzazioni e le microchippature – alcuni hanno già comunicato a ENPA la loro disponibilità – la degenza post-operatoria degli animali secondo modalità e procedure tali da garantirne il benessere, e la successiva gestione dei cani a norma di legge.

Fin da oggi, l’Associazione, pronta a supportare le istituzioni in ogni fase del piano, mette a disposizione un’ambulanza veterinaria, un furgone con allestimento ad hoc per il trasporto di animali, risorse umane, e attrezzature di vario genere. Naturalmente, i volontari ENPA sono pronti a lavorare insieme con tutte le associazioni intenzionate a partecipare attivamente al progetto.

 «La strage di febbraio – sostiene Carla Rocchi – è un orrore che non deve più ripetersi, né a Sciacca né altrove. Per questo ciascuno deve assumersi le proprie responsabilità. Noi ci siamo e ribadiamo la massima disponibilità a collaborare con chiunque, istituzioni, autorità o associazioni, sia veramente disposto a risolvere il problema una volta per tutte».

Nelle immagini, alcuni dei cani morti avvelenati a Sciacca, compresa una cagna e il suo cucciolo di poche settimane, e Volontari della sezione ENPA di Carini (PA) operativi sul campo.

 

Villa Reale: i cani aggrediscono ancora

Non c’è pace per gli animali selvatici che abitano i giardini della Villa Reale di Monza. Potrebbero condurre una vita tranquilla e serena, invece sono costretti a subire le continue aggressioni di cani incoscientemente lasciati liberi dai propri padroni.

Se lo scoiattolo aggredito ai primi di marzo è riuscito a salvarsi (vedi qui l’articolo), è andata meno bene alla femmina di scoiattolo che è stata aggredita mercoledì 14 marzo: la poverina stava bevendo dando le spalle al cane e si è accorta del pericolo troppo tardi. Per cercare di salvarsi si è buttata nelle acque del laghetto ed è morta annegata. Alcuni dei presenti hanno cercato di prenderla senza riuscirci, mentre il proprietario del cane si allontanava come se nulla fosse.

La scoiattolina è morta così, e molto probabilmente moriranno anche i suoi piccoli, perché aveva le mammelle gonfie di latte ed è quindi probabile che su qualche albero i suoi piccoli stiano aspettando invano il suo ritorno, destinati a seguire la triste sorte della loro mamma.

La cosa più grave è che non era la prima aggressione della giornata e pare che queste avvengano sempre nelle stesse ore. È molto probabile quindi che cani e proprietari maleducati siano sempre gli stessi.

Oche, anatre, cigni, lepri, scoiattoli, qualsiasi animale diventa facile preda di cani senza guinzaglio, per questo ENPA chiede maggiori controlli all’interno dei giardini della Villa Reale. Il regolamento c’è, basta farlo rispettare!

Scoiattolo morso il 6 marzo: l’aggiornamento.

Alle tante persone che ci hanno chiesto notizie dello scoiattolo aggredito da un cane nei giardini della Villa Reale ai primi di marzo, possiamo finalmente dare delle notizie incoraggianti: è ancora sotto terapia nella struttura specializzata dove è ricoverato ma ormai è più stabile sulle zampe.

Il 20 marzo sarà sottoposto a una nuova visita veterinaria; siamo cautamente ottimisti per la sua ripresa e vi terremo comunque aggiornati.

Le foto: in alto, un suggestivo scorcio invernale del laghetto della Villa Reale; nelle altre foto, lo scoiattolo aggredito il 6 marzo ancora ricoverato sotto terapia in una struttura specializzata.

ENPA, banco Pasquale sabato 24 e domenica 25 marzo in centro Monza.

Il primo aprile si festeggerà la Santa Pasqua, che darà il via, purtroppo, all’annuale mattanza di agnelli e capretti. ENPA, come tutti gli anni, terrà viva l’attenzione su questo tema con un banco in centro Monza il weekend del 24/25 marzo.

Mangiare carne di agnello vuol dire essere responsabili dell’uccisione di cuccioli di pochi mesi di vita, che vengono strappati prematuramente alle loro madri per imboccare la strada senza ritorno dei mattatoi dove molto spesso arrivano al termine di viaggi allucinanti e dove vengono uccisi davanti agli occhi smarriti dei loro “fratelli”.

Ciò che avviene realmente nei macelli è atroce: l’uccisione di un animale è sempre causa di sofferenza, ma nei macelli si amplifica la violenza con cui ciò avviene, a causa della velocità dovuta ai grandi numeri. Agnelli che vengono legati insieme per le zampe e appesi a testa in giù, agnelli che camminano sul sangue dei loro compagni e spinti con forza al macello, storditi con una carica di corrente elettrica e sgozzati mentre ancora si agitano o sono coscienti.

Nonostante l’Istat abbia registrato una certa flessione nelle macellazioni, i numeri del massacro continuano comunque a essere impressionanti, basti pensare che, secondo la più recente indagine dell’Istituto di statistica, negli ultimi anni sono stati macellati ben 2,2 milioni tra agnelli e agnelloni.

Diciamo basta a queste crudeltà e scegliamo di non mangiare animali!

Sabato 24 e domenica 25 marzo, appuntamento in centro Monza!

ATTENZIONE: CAMBIO DI POSTAZIONE! Sabato il gazebo sarà in Largo 4 novembre, a due passi dall’Arengario / Piazza Roma, mentre domenica saremo nella consueta posizione in Via Italia, nei pressi della Feltrinelli.

I volontari saranno presenti dalle 9:30 alle 18:00 sabato, e dalle 9:30 alle 19:00 domenica, orario continuato.

Come sapete già, saranno a disposizione al banco, come da tradizione, i più classici dolci pasquali dell’ENPA di Monza e Brianza: le nostre ColomBée in due varietà, classica e senza canditi, saranno vostre con un’offerta minima di 10 euro.

I più golosi potranno anche scegliere tra le tre varietà delle nostre eleganti Uova di Pasqua: cioccolato fondente (vegano), cioccolato al latte e cioccolato bianco, ciascuno con una simpatica sorpresa a tema animale all’interno. Decorate con il logo ENPA, le uova sono vostre con un’offerta di 15 euro. Per ulteriori info sui nostri doci, clicca qui.

Infine, gli amanti del cioccolato non vorranno perdersi i ChocoPet, gli animaletti di cioccolato ENPA disponibili a 6 euro.

È ancora possibile prenotare i vostri dolci (con ritiro presso la sede operativa in via Lecco 164 il giovedì sera dalle 21:00) scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it. Sono anche acquistabili al canile di Monza in Via San Damiano 21 nei normali orari di apertura (tutti i pomeriggi eccetto mercoledì, dalle 14:30 alle 17:30).

Menù, info e idee regalo

Saranno a disposizione gratuitamente a quanti li richiederanno i nostri menù vegani per festeggiare la Pasqua in modo cruelty-free, ma non per questo meno gustoso. Sarà inoltre a disposizione materiale informativo relativo ai benefici delle diete prive di carne.

Non mancherà al gazebo una bella selezione di gadget e idee regalo! Citiamo, ad esempio, gli allegri specchietti e borse di Simon’s Cat, giochi e attrezzi per i vostri quattrozampe, i libri La terza vita di Jasmine di Lorena Quarta e Come fare… Rendere felice il nostro gatto di Laura Borromeo.

Noi di idee ve ne abbiamo date tante, a voi la scelta!

Le immagini: alcuni degli agnelli e caprette salvati dall’ENPA di Monza negli scorsi anni; una precedente edizione del banco pasquale in centro Monza; le nostre ColomBEE disponibili al banco; sotto, la locandina realizzata dalla sede centrale dell’ENPA per pasqua 2018.

Scomparso il marito della nostra Presidente nazionale

Nella giornata di sabato 17 marzo è venuto a mancare Luciano Fonti, marito della nostra presidente nazionale, Carla Rocchi (nell’immagine).

L’Ente Nazionale Protezione Animali, con i suoi dirigenti, i suoi volontari e i tutti i suoi sostenitori si stringe intorno a Carla con la speranza e l’auspicio che questo grande abbraccio possa rendere un po’ meno buio e un po’ meno doloroso un momento tanto difficile. E che possa aiutare la nostra presidente ad affrontare una perdita così grave.

Carla, tutti noi ti siamo vicini. Anche quelle migliaia di animali ai quali offri, con il tuo quotidiano impegno, una prospettiva di vita migliore sottraendoli spesso a situazioni disperate.

LotterENPA: caccia ai vincitori distratti!

Nei giorni successivi all’estrazione, avvenuta il 7 gennaio 2018, dei biglietti vincenti della nostra prima lotteria benefica, tutti i fortunati vincitori sono stati contattati telefonicamente dalla nostra sede operativa. Alcuni premi, tuttavia, non sono stati ancora ritirati, ma i vincitori più distratti hanno tempo fino al 30 marzo 2018 per il ritiro dei buoni (o “voucher”) per usufruire dei premi.

Dove e quando possono essere ritirati?

Presso la nostra sede operativa di Via Lecco 164 a Monza:

– il giovedì sera (15, 22 e 29 marzo) dalle 21:00 alle 23:00

– il venerdì pomeriggio (16, 23 e 30 marzo) dalle 14:30 alle 18:30.

Ecco i premi ancora da ritirare (n. biglietto e premio vinto):

2499 – Consulenza comportamentale felina

5890 – Buono €70 cena per due persone

1653 – Urban mobility

6747 – Musicoterapia

1657 – Gyrotonic

3054 – Pilates

3295 – Lezione di attivazione mentale del cane

2697 – Yogaterapia

7068 – Benedizione del grembo

7022 – T-shirt unisex

0604 – Riflessologia plantare

1301 – Bagno di toelettatura

4995 – Pranzo o cena vegan per due

3563 – Massaggio

1303 – Toelettatura professionale

0866 – Acquisto libri – cd – dvd – cartoleria

0015 – Bottiglia vino o birra

1012 – Acquisto prodotti per animali

3885 – Set profumi artigianali

Attenzione!

I vincitori (o persona di loro fiducia) dovranno portare con sé il biglietto vincente.

In caso di mancato ritiro entro la scadenza, il premio è da intendersi di proprietà ENPA Sezione di Monza e Brianza e sarà riutilizzato a discrezione dell’Associazione.

Ricordiamo ai vincitori che non avessero già contattato l’esercizio o professionista che ha offerto il premio di contattarlo quanto prima per prendere accordi per evitare la sua scadenza.

Per informazioni o per comunicare l’eventuale rinuncia, scrivere a eventi@enpamonza.it.

Nelle immagini: alcuni dei premi non ancora ritirati:

I gatti di Laura, la cagnolina di Lorena

Durante la riuscitissima serata del 16 febbraio presso la sede dell’ENPA monzese, “Un viaggio nel mondo del gatto”, con Laura Borromeo, sono andate a ruba tutte le copie del libro della relatrice! Avevamo promesso di farne una nuova ordinazione e siamo lieti di annunciare che sono arrivati.

Lo scopo del libro, dal titolo “Come fare… Rendere felice il nostro gatto“, scritto assieme alla veterinaria Maria Cristina Crosta, è quello di fornire utili informazioni e consigli che ci permettano di vivere in sintonia con il proprio micio. Attraverso le illustrazioni di Isabella Giorgini, che rendono piacevole e intuitivo il testo, vengono forniti molti esempi pratici utilissimi per organizzare la casa a misura di gatto, oltre a idee e soluzioni per costruire i giochi, le cucce che più apprezza e che favoriscono il suo benessere e, infine, pratiche indicazioni di carattere veterinario che ci aiuteranno a mantenerlo in salute.

Il libro è disponibile al prezzo speciale per i Soci ENPA di soli €10 e €11,90 non-Soci. Parte del ricavato dei libri venduti in canile o presso la sede operativa andrà all’ENPA di Monza e Brianza.

La terza vita di Jasmine

Naturalmente potrete acquistare anche il commovente e allo stesso tempo divertente libro di Lorena Quarta, giornalista cinofila e volontaria ENPA, nonché mamma adottiva dell’anziana Jasmine.

Presentato durante la conferenza “Cani invisibili” presso la sede ENPA Monza il 9 febbraio, è un’autobiografia scritta a due mani e quattro zampe che fa luce sul problema dei cani anziani e/o fobici, sempre troppo numerosi nei canili di tutta Italia.

Anche in questo caso c’è un prezzo speciale, €10 per tutti i Soci ENPA, e €12 per i non-Soci.

Tutti i proventi de La Terza Vita di Jasmine saranno devoluti all’ENPA di Monza e Brianza.

Dove e quando si possono acquistare

– presso il canile-gattile di Monza, in Via San Damiano 21, nei normali orari di apertura, ovvero tutti i pomeriggi eccetto mercoledì (sabato e domenica compresi), dalle 14:30 alle 17:30;

– presso la sede operativa di Monza in Via Lecco 164 ogni giovedì sera dalle 21:00 alle 23:00 e, solo per il mese di marzo, il venerdì pomeriggio (16, 23 e 30 marzo) dalle 14:30 alle 18:30.

Sabato 17 marzo: nuova raccolta alimentare all’Auchan di Monza.

Il weekend prossimo vede il gradito ritorno all’Auchan di Monza dei volontari ENPA per una nuova raccolta di cibo.

I volontari saranno davanti al supermercato all’interno del centro commerciale di Via Lario 17 sabato 17 marzo 2018 dalle 10:00 alle 18:00.

L’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio. La richiesta dell’associazione è quindi per scatole e buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti. Sono tuttavia graditi anche alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) poiché da qui a poco cominceranno ad arrivare segnalazioni di gattini abbandonati, a volte intere cucciolate di micini.

Come funziona? Basta mettere una o più scatole o buste di cibo per gatti nel vostro carrello, o nell’apposito sacchetto fornito all’entrata dalle volontarie ENPA, pagarle alla cassa assieme alla vostra spesa, poi consegnarle alle volontarie che provvederanno a registrarle e smistarle.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità permettono alle volontarie di sfamare tutti i giorni i gatti senza padrone che vivono sul nostro territorio.

Le prossime raccolte alimentari in programma:

Sabato 24 marzo, presso il Maxi Zoo di Brugherio.

Sabato 7 aprile, di nuovo all’Auchan di Monza dove stiamo pianificando una bella sorpresa per voi!

I dolci pasquali dell’ENPA vi aspettano!

Ricordiamo che anche quest’anno sono disponibili i dolci pasquali dell’ENPA di Monza e Brianza!

Per voi ci sono le squisite ColomBÉE disponibili in due varietà – classica o senza canditi – del peso di 1 kg. Sono vostri con un’offerta minima di 10 euro.

Naturalmente non possono mancare pure le uova di cioccolato in tre versioni: cioccolato fondente (vegano), cioccolato al latte e cioccolato bianco, tutte decorate con l’immancabile logo ENPA e con una simpatica sorpresa a tema animale al suo interno. Offerta minima da 15 euro.

Infine tornano anche quest’anno i ChocoPet, gli animaletti di cioccolato ENPA disponibili a 6 euro.

Per tutti i dettagli, anche sulla possibilità di prenotarli online, clicca qui!

Villa Reale: padroni maleducati e cani senza guinzaglio. A farne le spese, questa volta, uno scoiattolo rosso.

Il regolamento parla chiaro: nei giardini della Villa Reale di Monza l’obbligo di tenere i cani al guinzaglio è tassativo. Peccato che venga bellamente ignorato da tantissimi proprietari, con il risultato che i loro cani, specialmente se appartenenti a razze da caccia, sono liberi di inseguire tutti gli animali selvatici che capitano a tiro. A farne le spese sono soprattutto gli anatidi che popolano il laghetto della Villa Reale, ma un po’ tutta la fauna selvatica è alla merce di quattrozampe che non fanno altro che seguire il loro istinto venatorio.

L’ultima vittima è uno scoiattolo rosso, esemplare della nutrita colonia che popola la Villa Reale nella zona della Torretta. Qui alcuni cittadini li riforniscono di cibo, un rituale a cui gli scoiattoli rossi si sono abituati, arrivando a prendere il cibo dalle loro mani (come potete vedere nel video in fondo).

Renata e Roberto, due ragazzi brianzoli che ringraziamo di cuore, hanno assistito all’aggressione da parte di un cane senza guinzaglio. Una volta recuperato il povero scoiattolo, lo hanno immediatamente portato al canile rifugio di Monza. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ed è stato trasferito in un centro specializzato dove è stato sottoposto a terapia antibiotica: il buco provocato dal morso è infetto (vedi foto sotto a destra), ha problemi neurologici e sembra non vederci bene. Se e quando si sarà completamente ristabilito, che è quello che speriamo, sarà reimmesso nella colonia.

Questo è solo l’ennesimo episodio che riguarda un cane senza guinzaglio nei giardini della Villa Reale e nel Parco, una guerra aperta tra un esercito di proprietari di cani maleducati e uno di mamme con bimbi, runner e altri proprietari che sono invece ligi del regolamento.

Tanti amanti dei cani chiedono da tempo che in un’area verde grande come quella del Parco di Monza possa trovare posto una zona di sguinzagliamento cani (su modello di alcuni grandi parchi europei) e la nuova giunta guidata da Dario Allevi sembra orientata a seguire questa strada. L’ENPA di Monza e Brianza, che si è trovata a soccorrere numerosi selvatici vittime di aggressioni da parte di cani, è sempre e comunque dalla parte degli animali, non solo degli “amati” quattrozampe ma di tutti indistintamente e invita per questo i proprietari di cani a rispettare il regolamento.

Grigio contro rosso

Il Parco di Monza è uno dei pochi parchi urbani della Lombardia a ospitare lo scoiattolo rosso, specie autoctona che si trova da qualche tempo a dover convivere con lo scoiattolo grigio americano, introdotto in Europa dall’uomo e a cui da molti viene attribuita la colpa della progressiva scomparsa del “cugino” rosso.

La vera colpa non è tanto dello scoiattolo grigio quanto dell’uomo: è infatti una follia, e un comportamento da stigmatizzare con forza, rilasciare specie alloctone che si ritrovano a competere con quelle autoctone, con conseguenze spesso disastrose.

Se volete approfondire l’argomento, vi invitiamo a visitare l’interessantissimo sito www.scoiattologrigio.org. Consigliamo di consultare in modo particolare la sezione “I punti chiave”.

Due brevi video (girati da Renata):

Qui sotto, lo scoiattolo ferito: si vede chiaramente il buco nella testa e il modo zoppicante in cui cammina.

Più sotto, un filmato in cui si vede uno scoiattolo che viene a prendere le noccioline dalla mano di una ragazza nei giardini della Villa Reale.

 

 

Monza, la cornacchia fa da esca alle sue sorelle. Trovata in una gabbia trappola, salvata da ENPA e Polizia Locale

Alzi la mano quel cittadino della verde Brianza che non ha mai incontrato una cornacchia, il corvide dalla caratteristica livrea grigia e nera che da tempo si è perfettamente urbanizzato nel capoluogo brianzolo. Pochi le amano (e apprezzano il coreografico volo in massa al tramonto che le porta da ogni parte della città verso il Parco), tanti non le sopportano e in effetti, se da un lato sono utili sia come “spazzini” sia per contenere la popolazione di altri animali, come i piccioni, dall’altro sono ritenute responsabili della preoccupante scomparsa di piccoli passeriformi, cibandosi di uova e di nidiacei.

La legislazione, sia a livello nazionale sia regionale, prevede un certo numero di esemplari da catturare e sopprimere ogni anno per tenere sotto controllo la popolazione. Ma qualsiasi iniziativa da parte dei singoli privati che allestiscono trappole per la loro cattura non è consentita dalla legge.

Proprio in una gabbia-trappola è stata trovata una cornacchia una ventina di giorni fa a Monza: la ricerca di un cane smarrito nella zona del Cimitero ha permesso il suo rinvenimento all’interno di una trappola a scatto che si trovava in un orto. Gli agenti della Polizia Locale sono stati i primi a intervenire (foto a sinistra) e hanno chiesto il supporto di ENPA che si è subito recata sul posto (sotto a destra, il presidente dell’ENPA brianzolo, Giorgio Riva, con la cornacchia ancora nella trappola). Oltre alla gabbia-trappola che conteneva la cornacchia e delle uova, i volontari hanno rinvenuto altre trappole, che sono state sequestrate dalla Polizia e consegnate all’ENPA. Le indagini sono in corso, anche se si suppone che la cornacchia servisse per adescare altri esemplari da eliminare successivamente.

La cornacchia, portata al canile-rifugio di Monza e visitata, è apparsa in buone condizioni anche se la muscolatura ha risentito della detenzione in uno spazio angusto rendendole difficoltoso il volo. Una volta curata e perfettamente ripresa, essendo comunque un animale selvatico, è stata rilasciata nell’area del parco canile-gattile e ha riacquistato la libertà (nella foto sotto).

I dolci dell’ENPA di Monza e Brianza per una Pasqua golosa!

La Pasqua è dietro l’angolo e anche quest’anno ENPA offre la possibilità di festeggiarla nel modo più classico e goloso!

Tornano, infatti, le squisite Colombe ENPA – anzi, le ColomBÉE – con una nuova esclusiva confezione arricchita con un simpatico chiudipacco e targhetta ENPA. Disponibili in due varietà – classica o senza canditi – del peso di 1 kg, sono acquistabili con un’offerta minima di 10 euro.

Ma che Pasqua sarebbe senza le uova di cioccolato? L’ENPA monzese ve ne offre ben tre versioni, in edizione limitata, in una accattivante confezione e con una simpatica sorpresa per gli amanti degli animali. È possibile scegliere tra cioccolato fondente (vegano), cioccolato al latte e cioccolato bianco, tutte decorate con l’immancabile logo ENPA. Offerta minima da 15 euro.

Per i golosi di cioccolato l’ENPA monzese propone anche i ChocoPet, gli animaletti di cioccolato ENPA disponibili a 6 euro.

Dove trovare i nostri dolci.

Le Colombe saranno disponibili da giovedì 8 marzo al rifugio di Monza in Via San Damiano 21 negli orari di apertura (tutti i giorni eccetto mercoledì, dalle 14:30 alle 17:30 circa) mentre le Uova e i ChocoPet al nostro banco Pasquale, “In difesa dell’agnello”, in centro Monza sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, dalle 9:00 alle 18:30 circa.

Per quanto riguarda le ColomBÉE, possono inoltre essere prenotate via mail e ritirate nella nostra sede operativa (vedi modalità sotto).

Prenotazioni e ritiro.

È possibile prenotare online le colombe fin da subito, mandando i propri ordini all’indirizzo prenotazioni@enpamonza.it. Le prenotazioni saranno prese fino a esaurimento scorte. I dolci potranno essere ritirati presso la Sede Operativa ENPA, in Via Lecco 164 a Monza tutti i giovedì sera dall’8 fino al 29 marzo dalle ore 21.30 alle ore 23.00.

Banco in centro Monza, 24 e 25 marzo.

Tutti i dolci, naturalmente, potranno essere acquistati (senza prenotazione, fino a esaurimento scorte) direttamente al banco pasquale che sarà allestito in via Italia in centro Monza, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 per sensibilizzare i cittadini sulla silenziosa strage di agnelli e capretti che avviene purtroppo ogni anno in occasione della Santa Pasqua.

I dettagli della manifestazione “In difesa dell’agnello” saranno comunicati più avanti.

Crisi terremoto nel Teramano, ecco quello che Striscia non dice.

Ecco quello che Striscia non dice: da agosto 2016 a oggi la Sezione di Teramo ha ricevuto da Enpa nazionale 18mila euro in aiuti per affrontare l’emergenza.

Ennesima aggressione mediatica di Striscia la Notizia ai danni dell’Ente Nazionale Protezione Animali e dei suoi volontari. Sabato 3 marzo la trasmissione di Canale 5 ha mandato in onda un altro servizio gravemente lesivo dell’onore e della reputazione di Enpa, durante il quale due volontari della Sezione di Teramo hanno sostenuto di non aver ricevuto alcun sostegno da parte della Sede Centrale di Enpa in occasione dell’emergenza che ha colpito il Teramano tra l’agosto 2016 e i primi mesi del 2017.

Al riguardo, è bene precisare che da agosto 2016, vale a dire dall’inizio della crisi terremoto sino a febbraio 2018, passando per  la crisi maltempo, la Sezione Enpa di Teramo ha ricevuto (e continua a ricevere), proprio dagli uffici centrali di Enpa, aiuti pari a ben 15mila euro, oltre ai 3mila citati nel servizio. Tali aiuti, di cui i volontari sembrano aver perso ogni memoria, sono stati erogati sia come invio diretto di pet food e accessori per il freddo 8 bancali, non i due citati da Edoardo Stoppa – sia come donazioni in contanti, rimborsi spese e saldo di fatture relative ad acquisti effettuati direttamente dalla Sezione. Inoltre, proprio per ottimizzare l’impiego delle risorse, riducendo al minimo i costi, gli uffici della Sede Centrale e del Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo hanno avviato una collaborazione con alcuni punti vendita per animali sul territorio della provincia. Qui, da gennaio 2017 a febbraio 2018, i volontari della Sezione di Teramo hanno potuto ritirare il pet food di cui avevano bisogno, anche per gli animali selvatici, per un valore pari a 9.344 euro.

E sono stati sempre questi stessi uffici, nella persona di Marco Bravi, responsabile del Centro Comunicazione e Sviluppo Iniziative, ad adoperarsi affinché la famosa Panda 4×4 fosse assegnata alla Sezione di Teramo. Peraltro, contrariamente a quanto dichiarato nell’intervista, sono stati gli stessi volontari in data 19 gennaio 2017 a chiedere aiuto ad Enpa.

Di un servizio sciatto, superficiale e lesivo, prima ancora che della reputazione di Enpa e del diritto dei telespettatori ad essere informati correttamente, l’unica cosa che l’associazione si sente di condividere è il rammarico per non aver potuto fare di più. Ma, e questo è bene ricordarlo, l’Ente Nazionale Protezione Animali è un’associazione privata che non gode di sovvenzioni pubbliche e dispone pertanto di risorse limitate, da impegnare su tutto il territorio nazionale per le emergenze che si presentano di volta in volta. Come a Sciacca, giusto per citarne una.

Invece, spiace e addolora constatare come un’intervista di cinque minuti abbia potuto cancellare mesi di lavoro condiviso. Una collaborazione proficua e affiatata stando alle parole degli stessi volontari teramani, i quali, in data 26 gennaio 2017 scrivevano allo stesso Marco Bravi: “Grazie a voi, arrivato il cibo. Grazie. Felici”. Evidentemente, con questa sua ricostruzione faziosa e non rispondente al vero, il signor Stoppa ha inteso dare visibilità ad una rappresentazione più funzionale agli indici d’ascolto che al bene degli animali.

ANNULLATO per maltempo …. Sabato 3 marzo ENPA in piazza contro lo sfruttamento degli animali.

Purtroppo, come avevamo temuto, le previsioni meteo per sabato sono veramente brutte (temperature bassissime, rischio neve …). Pertanto il banco è ANNULLATO e rinviato a data da destinarsi.

Ci scusiamo con tutti.


Sabato 3 marzo a Monza, nella centralissima via Italia nei pressi della libreria Feltrinelli, sarà allestito dalle 9.30 alle 18.30 il banco ENPA contro lo sfruttamento animale in tutte le sue forme e manifestazioni. (N.B. vedi nota in fondo sul rinvio in caso di maltempo.)

Per l’occasione la sezione brianzola ha realizzato una nuova cartellonistica divulgativa dal titolo “Da Laika alle scimmie della Volkswagen: 60 anni di sfruttamento degli animali” per far conoscere, anche attraverso volantini che saranno a disposizione di quanti li vorranno, solo alcuni dei modi in cui l’uomo sfrutta gli altri animali: dalla cagnolina Laika, “cosmonauta per forza” mandata nello spazio e destinata a morire in una minuscola capsula, alle scimmie usate per testare i gas di scarico del nuovo Maggiolino diesel, passando per i cuccioli importati illegalmente dall’Europa dell’Est, i combattimenti clandestini, i palii e altro ancora.

Naturalmente troverete al nostro gazebo anche materiali informativi sui temi già trattati ampiamente in passato nelle nostre campagne di sensibilizzazione, come i circhi con gli animali e le pellicce.

Non mancherà, naturalmente, una selezione di belle idee regalo a tema animale e alcuni utili accessori per i vostri amici animali. Sarà possibile acquistare anche il libro “La terza via di Jasmine“.

Sarà possibile, infine, iscriversi all’ENPA o rinnovare la propria iscrizione per il 2018, chiedere ai volontari presenti informazioni sulle nostre attività, sulla possibilità di adottare a distanza uno degli ospiti del canile-gattile di Monza o su come diventare volontario.

IMPORTANTE: in caso di condizioni meteorologiche proibitive –  neve, pioggia e/o temperature bassissimeil banco sarà annullato e rimandato a data da destinarsi.

L’eventuale annullamento verrà comunicato entro venerdì 2 marzo sul sito www.enpamonza.it e sulla pagina facebook.

Nelle immagine:

in alto, un fotogramma tratto dal documentario “Dirty Money” di Netflix in cui si vede una delle 10 scimmie sulle quali la Volkswagen ha testato i gas di scaricico; la cagnolina Laika mandato nello spazio in un viaggio di solo andata nel 1957, sulla copertina di La Domenica del Corriere; qui sopra, un cavallo nel Palio di Siena; sotto, la locandina dell’ENPA relativo alla sua iniziativa di riabilitazione di cani ex-comabattenti.

Pubblicato il 27 febbraio 2018

Tempo da lupi con l’arrivo di Burian! Pensiamo agli amici animali.

Abbondantemente previsto e puntuale come un orologio svizzero, è arrivato Burian, il vento di aria gelida che ha portato con sé maltempo, gelo e neve su tutto il Paese, compresa la nostra zona. Da giorni la morsa del freddo non dà tregua e mai come in questo periodo la fauna selvatica va aiutata, perché la neve e il ghiaccio impediscono qualsiasi forma di nutrimento sul terreno.

Chi vuole dare una mano ai selvatici può farlo in tanti modi, ad esempio mettendo del cibo su balconi e davanzali o in mangiatoie o casette nei giardini, ad almeno 1,5 metri di altezza da terra per evitare agguati da parte di gatti.

Una volta iniziati a sfamare i volatili, è importante continuare fino a marzo circa: la scomparsa di cibo da un giorno all’altro in un posto che loro considerano ormai certezza, potrebbe essere letale.

Menù per uccelli selvatici

È opportuno lasciare fuori una varietà di cibi per attrarre specie differenti:

– arachidi non salate

– semi di girasole e di zucca

– piccole granaglie

– miglio

– briciole di panettone e dolci

– fiocchi di cereali (corn flakes ecc)

– croste di formaggio tagliate a cubetti

– carne cruda a pezzetti e ritagli di grasso (per gli uccelli insettivori), ma anche il cibo dei cani e gatti

– frutta fresca

– frutta secca

– riso bollito (senza sale)

– mangimi specifici per canarini, merli indiani, pappagalli

– acqua fresca, preferibilmente in contenitori di terracotta o plastica per evitare che si congeli.

Da evitare: briciole troppo secche, il pane, legumi crudi e il latte.

Torta per uccelli

Possiamo anche preparare una nutriente “torta” per i nostri amici alati, sciogliendo lo strutto insieme ad una varietà di ingredienti, come i semi (es. miglio, semi di girasole, semi di zucca), farina 00 o farina gialla, frutta secca, cereali, formaggio e avanzi di panettone.

Mescolare il tutto creando una palletta e lasciare a riposare in una terrina in frigo. Quando il composto sarà solidificato, appenderlo con uno spago. In alternativa potete sistemarlo in un mezzo guscio di cocco, o formare tante piccole palline da lasciare sul davanzale.

Esistono in commercio nei negozi specializzati infine diverse miscele di mangimi altamente energetiche appositamente preparate per gli uccelli selvatici, alcune già pronte in reti o cestini da appendere.

Per info (non urgenze): selvatici@enpamonza.it

E per gli animali di casa?

Per i nostri amici che vivono in casa è sufficiente un pizzico di attenzione in più, evitando che stiano a lungo fermi all’aperto, per quelli che vivono in cortili o giardini,  una cuccia coperta, termoisolata da caldo e freddo e impermeabile è fondamentale per evitare malanni: non basta una semplice tettoia, specialmente di notte quando la temperatura scende ulteriormente.

Ricordiamo che l’acqua nelle ciotole può congelarsi, consigliamo perciò recipienti di plastica o di terracotta poiché nei contenitori di metallo il ghiaccio si forma più rapidamente.

I cani a pelo raso o pelo corto, quelli di taglia piccola, i soggetti più anziani e giovani e quelli malati o convalescenti vanno protetti più degli altri e non devono essere lasciati all’aperto, specie di notte. Come noi, anche loro sono più soggetti a malanni di stagione, quindi bisogna sempre tenere sotto controllo il loro stato di salute: se guaiscono, se hanno i brividi o tendono sempre a raggomitolarsi è meglio portarli al caldo, se sono più mogi del solito, più caldi, o se starnutiscono frequentemente, consigliamo di rivolgervi al più presto al vostro veterinario di fiducia. In commercio ci sono tanti modelli di cappottini per proteggere i nostri amici a quattro zampe durante le passeggiate invernali.

È vero che in questo periodo piove poco, ma se il vostro amico dovesse decidere di fare un bagno fuori stagione in qualche corso d’acqua o se adora rotolarsi nella neve è essenziale asciugare tutto il corpo, soprattutto le orecchie e le zampe.

Naturalmente, anche per quanto riguarda i conigli e roditori, nei giorni più freddi il loro giaciglio, che nella bella stagione può stare all’esterno, va trasferito in casa.

E se vogliamo sentirci utili, cerchiamo di dare una mano anche agli animali randagi meno fortunati dei nostri pet, che magari non hanno la possibilità di mangiare e bere acqua pulita tutti i giorni.

Elezioni ENPA 2018, eletti il Tesoriere nazionale e il Consiglio nazionale

Concluso alle ore 20,45 di lunedì 26 febbraio 2018 lo scrutinio delle schede elettorali per l’elezione del Tesoriere Nazionale e del Consiglio Nazionale dell’Ente Nazionale Protezione Animal Onlus. Il voto si è tenuto domenica 25 febbraio nel corso dell’Assemblea generale straordinaria dei soci.

Hanno partecipato al voto 512 soci in presenza i quali – a norma dello Statuto sociale Enpa – hanno presentato 4367 deleghe valide per un totale di 4879 voti validi.

Il nuovo Tesoriere Nazionale è la socia Paola Matrigali detta Paola TINTORI, eletta con 3792 preferenze.
Le schede nulle sono 75 (par a 732 voti), le bianche 33 (pari a 298 voti)

Il Consiglio Nazionale sarà composto, come deciso domenica dall’Assemblea, da 15 soci. Di seguito i risultati del voto.

1 – CAPRIGLIONE Saverio, 3340 preferenze – ELETTO
2 – VACCARI Viviana Pia, 3335 preferenze – ELETTA
3 – PROCACCI Annamaria, 3286 preferenze – ELETTA
4 – BONEDDU Maria Paola, 3269 preferenze – ELETTA
5 – BRIDDA Mirella, 3255 preferenze – ELETTA
6 – PIRILLO Antonio, 3245 preferenze – ELETTO
7 – MOLINARI Veronica, 3237 preferenze – ELETTO
8 – NEGRINI Marco, 3229 preferenze – ELETTO
9 – BANDETTINI DI POGGIO Patrizia, 3216 preferenze – ELETTA
10 – GHELARDINI Rossella, 3214 preferenze – ELETTA
11 – GIOVANNONI Romano, 3209 preferenze – ELETTO
12 – RIVA Giorgio, 3181 preferenze – ELETTO
13 – CASCAVILLA Nunzio Gaetano, 3167 preferenze – ELETTO
14 – BRAVI Marco, 3136 preferenze – ELETTO
15 – MARZADORI Giorgio, 3092 preferenze – ELETTO

16 – SELLITTO Sergio, 1205 preferenze – NON ELETTO ma in posizione utile per il subentro
17 – URSO Gianfranco, 1182 preferenze – NON ELETTO ma in posizione utile per il subentro
18 – PERIN Valentina, 1180 preferenze – NON ELETTA ma in posizione utile per il subentro
19 – GIUDICI Ermanno, 1093 preferenze – NON ELETTO ma in posizione utile per il subentro
20 – SPIRITO Sergio, 1089 preferenze – NON ELETTO ma in posizione utile per il subentro

21 – TANCREDI Antonio, 1060 preferenze – NON ELETTO
22 – MARSILII Brenda, 1036 preferenze – NON ELETTO
23 – SERRONI Simone Sergio Sereno, 1027 preferenze – NON ELETTO
24 – BALTERI Cristina, 1021 preferenze – NON ELETTO
25 – MARTELLI Maria Rita, 1016 preferenze – NON ELETTO
26 – RIGGI Elena, 998 preferenze – NON ELETTO
27 – SERAFINI Alessio, 991 preferenze – NON ELETTO
28 – BERNINI Paolo, 984 preferenze – NON ELETTO
29 – ADOLESCENTE Tiziana, 940 preferenze – NON ELETTO
30 – BUFO Patrizia, 577 preferenze – NON ELETTO
31 – IVIANI Veronica, 531 preferenze – NON ELETTO
32 – BAIARDI Maria Angela, 451 preferenze – NON ELETTO
33 – OGRIS Flavia, 341 preferenze – NON ELETTO
34 – FRAGIACOMO Luigia, 307 preferenze
35 – BERCARI Selena, 283 preferenze
36 – MANGANARO Alessandro, 273 preferenze
37 – SLATNIK Danny, 258 preferenze
38 – MAJCEN Neva, 230 preferenze
39 – PANZIERI Leandro, 183 preferenze
40 – BOZZER Aurora, 132 preferenze
41 – BARONI Francesco, 49 preferenze

Una la scheda bianca (da dieci voti), tre le nulle (pari a complessivi 21 voti).

 

Nuovo Consiglio nazionale: una squadra fortissima perché unita nel salvare ENPA.

La parola a Marco Bravi, presidente uscente del Consiglio Nazionale ENPA

« La parola che ho sentito di più in queste ore è stata “grazie”. Dai candidati coinvolti nel progetto, dagli elettori disgustati dalle macchinazioni mediatiche, dai semplici soci con la speranza di un ENPA che sappia scrollarsi di dosso il fango buttatoci addosso da chi è andato in televisione per frustrazioni e rancori personali. E quel “grazie” è un bel segnale, perché la gratitudine è lo spartiacque che distingue le brave persone dai cialtroni.

Siamo stati più forti delle carognate anonime, della maldicenza come metodo di propaganda, del tifo organizzato “all-inclusive voto compreso” certamente costato al “benefattore” cifre con cui si sfamerebbero centinaia di animali l’anno, delle scorrette entrate a gamba tesa televisive che dimostrano ogni volta di più (anche ieri sera – 26/2/2018) la malafede di chi le conduce e il sottile filo di meschina rivalsa che unisce intervistati ed intervistatore.

Difficoltà che avrebbero distrutto chiunque e invece ci hanno reso più forti e determinati. E uniti rimanendo ampiamente, fra il primo e l’ultimo in termini di voti, all’interno del margine statisticamente fisiologico di 2 elettori a candidato.

L’ultimo grazie lo dedico a loro, gli altri 14 gladiatori scesi in questa partita e che hanno vinto contro altre squadre spesso fallose e scorrette. E a quanti ci hanno sostenuto non promesse fatue, ma certezze: cominceremo subito di gran lena, state tranquilli! »

 

Ancora un servizio fazioso e sciatto di “Striscia la Notizia” contro ENPA. La Protezione Animali dà mandato ai legali di agire.

Comunicato Stampa della Sede Nazionale ENPA.

Roma, 20 febbraio 2018

L’Ente Nazionale Protezione Animali ha affidato il dossier “Striscia la notizia” allo studio legale Conte&Giacomini di Genova per tutte le iniziative ritenute opportune a tutela dell’Ente e dei suoi soci.

Ieri sera (19/2/2018), il programma televisivo di Canale 5 ha mandato in onda l’ennesimo “servizio” su Enpa Onlus, parlando di “gravissimi brogli elettorali” e riferendo di un caso relativo alle deleghe in Assemblea dei soci che effettivamente si è verificato: una socia che avrebbe rilasciato delega a altra socia e poi si è presentata personalmente in Assemblea disconoscendo la firma sulla delega. Ma Striscia – e la socia intervistata – hanno omesso che quel caso è stato prontamente rilevato dalla Commissione Verifica Poteri dell’Assemblea e una dettagliatissima e puntualissima descrizione del caso è riportata nei libri verbale dell’Ente. Questo caso autorizzerebbe il signor Stoppa ad affermare – come ha difatti gravemente e colpevolmente affermato – che “è proprio un sistema organizzato [di deleghe, di brogli]”, “di firme spesso falsificate”. Tale affermazione è falsa e gravissima, tanto grave da danneggiare il buon nome di Enpa e l’impegno quotidiano di migliaia di soci e volontari, oltre a non rappresentare di certo un buon servizio – buono e leale – ai telespettatori che seguono il programma.

Il caso in questione – si ribadisce – è stato correttamente rilevato e trascritto nei libri verbale dell’Ente. Risibile e ingiuriosa l’affermazione del signor Stoppa (“E’ proprio un sistema organizzato…”).

In tutte le assemblee Enpa che si sono svolte dal 2007 a oggi, sono state trattate complessivamente 8.975 deleghe legittimamente – come prevede lo Statuto – rilasciate da soci ad altri soci. Su 8.975 deleghe, e in dieci anni, c’è stato un solo problema. Cioè lo 0,0111% di errore. Ma evidentemente Striscia considera lo 0,0111% come “un sistema organizzato”.

Tutto ciò è fazioso, disonesto, sciatto. Non è satira, non è informazione; è solo una azione diffamatoria pervicacemente portata avanti da una decina di giorni, con altri servizi. Per tutte queste ragioni e di fronte a un attacco violento, costante e smisurato portato avanti proprio – curiosamente – alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del Tesoriere Nazionale e del Consiglio Nazionale, Enpa non può che rispondere con iniziative di natura legale.

Abbiamo in passato sostenuto molte volte il signor Stoppa, soprattutto quando a causa dei suoi “servizi” sugli animali è stato ad esempio oggetto di violenti attacchi. Alla luce del suo metodo di lavoro, a questo punto ci chiediamo se il nostro sostegno fosse meritato e se la solidarietà che ci chiedeva (o che ci sentivamo in dovere di testimoniare) fosse fondata e giusta. Al tempo stesso avvertiamo il grande imbarazzo per aver avuto, in un passato anche recente, il signor Stoppa tra i supporter o tra i testimonial di alcune nostre iniziative.

Ufficio Stampa

Michele Gualano, Giovanni Losavio

Tel. 06.3242873 | Fax 06.3221000 | Cell. 347.4736946 | mail: ufficiostampa@enpa.org

Striscia la Notizia e il curriculum degli “onesti”.

A quanto pare verrà presto intervistato in uno dei servizi-fango di Striscia la Notizia, Massimiliano Suprani, da alcuni (tra cui uno dei “grandi accusatori” intervistati, Francesco Faragò) definito “eroe”.

I fatti in ENPA ne dimostrano altro profilo: delegato per urgenza dalla Presidente nazionale a presentare la denuncia di ENPA contro il tesoriere nazionale Villa (denuncia che poi fu seguita, poco tempo dopo, da quella ufficiale con tutte le approvazioni e i crismi necessari), espose in diverse occasioni scomposte affermazioni e calunnie nei confronti di numerosi dirigenti, non solo sui fatti contabili, ma anche infangandone l’azione animalista. Salvo poi smentirle, per evitare la denuncia, in una lettera dove le dichiarava “non corrispondenti a verità“.

Ma a parlare autorevolmente su chi è Suprani è il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Genova in un processo che vede coinvolto Suprani fra i protagonisti. Lo definisce, fra le altre cose, “ambiguo figuro e infingardo“: leggere per credere!

Cliccare per leggere l’articolo pubblicato su Repubblica.it.

Strano modo di essere eroe integerrimo il suo, stranissimo il modo di condurre le inchieste quello di Striscia.

Dopo le bugie televisive, la verità su ENPA e il terremoto.

Dopo le vergognose bugie sugli interventi di ENPA in occasione del sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016, diffuse da Striscia la Notizia negli ultimi giorni, diamo voce a chi ha coordinato le missioni e che è stato presente sul campo in prima persona, fin dal primo giorno e anche nei mesi invernali a seguire.

In questo video si racconta brevemente come sono andate realmente le cose, le difficoltà incontrate e gli aiuti portati non solo agli animali, ma anche alle persone. Nel filmato intervengono le dirigenti delle due sezioni più vicine alla zona terremotata, coinvolte per prime negli interventi sul territorio, e il veterinario ENPA che ha coordinato l’Unità di Intervento Nazionale:

Paola Tentori, presidente della Sezione ENPA di Perugia e tesoriere ENPA nazionale pro tempore,

Patrizia Fancelli, presidente della Sezione ENPA di Terni,

Dr. Meir Levy, medico veterinario dell’ENPA (nella foto a destra).

Ricordiamo che il terremoto è avvenuto la mattina del 25 agosto e che già nel pomeriggio ENPA era sul posto. Cosa non banale, dal momento che non c’erano strade, né strutture e neppure i permessi. ENPA – con le sue guardie zoofile, dirigenti, veterinari e semplici volontari – si è speso con dedizione, energia e professionalità in circostanze difficili per tutti con l’unico obiettivo di salvare più animali possibile e di portare sollievo alla popolazione colpita.

Screditare l’ENPA sostenendo la sua totale assenza in quei drammatici frangenti è un intervento meschino che mira a danneggiare l’immagine della nostra Associazione e denigrare l’operato di tutti quelli che ne fanno parte.

Ricordiamo infine che i resoconti di quanto fatto nella missione sono liberamente consultabili.

Scarica i file pdf:

Terremoto ad Amatrice, report missione Enpa prima fase

Terremoto ad Amatrice, report missione Enpa seconda fase

ENPA e il terremoto di Amatrice: la verità.

Di seguito la comunicazione di Carla Rocchi, Presidente nazionale ENPA, relativa al servizio di Striscia la Notizia sul terremoto di Amatrice di agosto 2016.

In fondo ci sono due file pdf con i report dell’intervento ENPA nella zona terremotata.

« Care e cari,

nella trasmissione che Striscia ha dedicato al terremoto del centro Italia abbiamo assistito ad una manipolazione indecente della realtà degli aiuti prontamente e ampiamente prestati.

Sono stati offesi i tanti volontari che hanno lavorato sul territorio, le Sezioni che hanno dato come sempre il loro aiuto e la loro disponibilità.

Vi invio questo breve video e il comunicato stampa con cui ristabiliamo la verità dei fatti.

Altri ne seguiranno con le testimonianze dirette delle persone che tanto generosamente si sono spese in quei territori.

Carla Rocchi

Presidente Nazionale, ENPA onlus »

Comunicato stampa

Il lavoro per gli animali fatto da Enpa in occasione del terremoto ad Amatrice non può essere oltraggiato dal sensazionalismo televisivo

In merito alla parziale rappresentazione fatta ieri sera da “Striscia la notizia” sull’intervento che Enpa ha assicurato in occasione del terremoto a Amatrice, la Protezione Animali contesta radicalmente l’impostazione faziosa del servizio e sottolinea l’importante e straordinario lavoro svolto.

In particolare nei 18 giorni di operatività del Posto Veterinario Avanzato di Amatrice, in zona rossa, Enpa ha soccorso, salvato e curato 126 animali, mentre gli animali accuditi in tutta l’area sono stati 949. Conclusa la prima fase emergenziale, Enpa ha comunque garantito – pur senza un presidio veterinario fisso, non più necessario – la fornitura di pet food. Nel “cratere sismico di Amatrice”, nella prima e nella seconda fase di intervento, Enpa ha garantito nel tempo l’invio di 16,7 tonnellate di pet food con la consegna periodica (in base alle necessità e alle urgenze della popolazione) di alimenti per animali, farmaci e materiali a cura dei volontari delle Sezioni di Terni, Perugia, Roma, ovviamente coordinati dalla Sede Centrale.

Il tutto è sintetizzato nei bilanci di missione allegati che evidenziato che al termine della seconda fase di intervento, Enpa ha accudito 1.073 animali e soccorso 149 animali trovati vivi tra le macerie. Complessivamente, il pet food distribuito ha raggiunto le 30 tonnellate.

Successivamente, i volontari Enpa sono stati impegnati a Norcia, anche lì con un Posto Veterinario Avanzato. In occasione del sisma a Norcia, i volontari sono stati operativi senza sosta per 13 giorni. Anche in questo caso, conclusa la prima fase emergenziale (nel corso della quale sono stati accuditi nell’area 1.245 animali, altri 158 salvati, soccorsi e curati al Punto veterinario avanzato), la Protezione Animali ha garantito nel tempo l’invio periodico e la fornitura di pet food e di materiali a cura dei volontari delle Sezioni di Perugia, Roma, Pesaro.

Oltre alla distribuzione di petfood, abbiamo provveduto alla distribuzione di antiparassitari e medicinali, in particolare contro le mastiti dei bovini, sofferenti per la mancata mungitura nei giorni immediatamente successivi al sisma.

Va ricordato che anche nelle Marche vi è stata una costante e importante attività, curata dai volontari della Sezione di Teramo. Infine, nel mese di gennaio 2017, quando al dramma del terremoto si è aggiunta l’emergenza maltempo, Enpa ha comunque garantito l’invio di foraggio per animali da allevamento.

La rappresentazione fatta giovedì sera da “Striscia la notizia” è parziale, faziosa e non riconosce in alcun modo – se non in maniera residuale – lo straordinario, innovativo e inedito (per l’Italia) lavoro fatto da una associazione e dai suoi volontari.

Enpa rivendica un lavoro importante, sostenuto da tutte le proprie Sezioni che, come sempre, hanno fatto squadra, lavoro, che non potrà certo essere cancellato o ridimensionato da una parziale visione delle cose e da una rappresentazione maldestra e sensazionalistica che va solo a umiliare l’abnegazione e la fatica di volontari che hanno operato ventiquattro ore al giorno, spesso riposando a turno – quando non vi era altra alternativa – negli automezzi. Questa rappresentazione parziale distorta arriva anche a non gratificare la benevolenza degli italiani che, con le loro donazioni, hanno sostenuto l’intervento fatto per quei territori.

Per leggere i dettagliatissimi rapporti sugli interventi dell’ENPA ad Amatrice, clicca sui seguenti link:

La verità su Striscia

In seguito ai servizi trasmessi in questi giorni su Striscia la Notizia riguardo a ENPA e alcuni dirigenti nazionali, pubblichiamo qui sotto una comunicazione della nostra Presidente nazionale, Carla Rocchi, con il link al brevissimo video che ha registrato.

«Desidero inviarvi questo video, necessariamente breve per facilità di inoltro, in merito a quanto trasmesso da Striscia la Notizia.

Un servizio fazioso e distorcente che, grazie a un uso strumentale di tagli e montaggio, ha portato un grave attacco alla nostra Associazione. Questo, proprio in coincidenza con le ormai imminenti elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale di ENPA.

Posso assicurare a tutti voi che difenderemo con forza l’Associazione e il lavoro dei tanti volontari che ogni giorno e in modo instancabile si impegnano per il bene degli animali.

Grazie al lavoro di tutti noi ENPA è diventata un punto di riferimento nel contesto associativo del Paese. Sono più che mai determinata a contrastare ogni tentativo teso ad attaccare gli importanti obiettivi raggiunti in questi anni.

Grazie per la vostra grande solidarietà.

Carla Rocchi»

Banco sullo sfruttamento rinviato

Il consueto banco informativo sulle varie forme di sfruttamento degli animali, programmato per sabato 24 febbraio 2018 in centro Monza, è rimandato.

Ancora non abbiamo la nuova data dell’evento ma verosimilmente sarà sabato 3 marzo.

Appena ci verrà data la conferma della data, sarà comunicata sui soliti canali (sito, Facebook, newsletter elettronica, comunicati stampa).

Pubblicato il 15 febbraio 2018

“Obiettivo Gatto”: mostra fotografica, 17/18 febbraio al rifugio di Monza.

Nell’ambito della Giornata Mondiale del Gatto, ENPA di Monza e Brianza organizza per il weekend di sabato 17 e domenica 18 febbraio 2018 una mostra fotografica sul mondo felino, presso il rifugio di Monza.

Protagoniste della mostra saranno le colonie feline, in primis quella del Vecchio Canile di Via Buonarroti con cartelloni divisi in temi come “Aggiungi un posto a tavola”, “Baciati dal sole” o, ancora, “Tenersi in forma”, ma non mancherà la storica colonia dell’Ospedale di San Gerardo di Monza.

Uno spazio sarà dedicato ad alcuni gatti celebri, come il micio rosso protagonista del libro e del film “A spasso con Bob”, oppure Larry, lo sterminatore ufficiale di topi della residenza del primo ministro britannico, adottato in un gattile londinese, o, ancora, i popolarissimi protagonisti dei cartoni animali. Un altro cartellone sarà dedicato ad alcuni VIP, autentici amanti dei gatti, come Freddie Mercury, Giorgio Armani e Papa Ratzinger.

Oltre alla mostra fotografica, sarà allestito all’interno della sala conferenza un mercatino di accessori e attrezzi per gatti, come i tiragraffi e giochi.

Dove e quando.

La mostra e il mercatino, al parco canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21, saranno aperti al pubblico sabato 17 e domenica 18 febbraio, dalle 14:30 alle 18:00.

Ingresso libero.

Striscia la Notizia: ENPA finisce nel mirino!

Lunedì 12 febbraio la trasmissione Striscia la Notizia si è occupata di ENPA con un’intervista a un ex dirigente dell’associazione che, tra le altre cose, ha fatto riferimento a reati commessi diversi anni fa da ex esponenti dell’associazione per i quali i colpevoli sono stati a suo tempo denunciati dalla stessa ENPA come parte lesa.

Ciò che ha ci indignato è stata la netta impressione di un servizio realizzato ad hoc per denigrare l’ENPA (impostazione tutt’altro che obiettiva, tempi diversi dati agli interventi, montaggio tagliato ad arte) e per uno strano gioco di coincidenze è stato mandato in onda a pochi giorni dalle elezioni per il rinnovo di parte degli Organi Sociali.

È stata data un’immagine distorta dell’Ente che, di fatto, può solo nuocere alla sua immagine e compromettere il lavoro che ogni giorno migliaia di volontari e operatori ENPA in tutto il Paese svolgono con encomiabile impegno e dedizione a favore degli animali.

L’intervista: Striscia la Notizia ha successivamente pubblicato sul proprio sito l’intervista integrale con la presidente nazionale Carla Rocchi. Per ascoltarla, senza tagli, clicca qui.

Scriviamo a Striscia!

Proprio per questo ENPA vi chiede di sostenere la nostra associazione, di stare dalla parte degli animali e scrivere alla trasmissione per esprimere il vostro dissenso.

Qui sotto una lettera tipo per prendere spunto o da copiare integralmente, con un oggetto “ENPA e Striscia” oppure “ENPA nel mirino” da mandare a gabibbo@mediaset.it.

Il servizio su ENPA di Striscia ha dato spazio a personaggi per cui rivalse e frustrazioni sono prevalenti rispetto al bene dell’Associazione. Questo recherà un grave danno alle migliaia di volontari e soprattutto alle decine di migliaia di animali che vengono salvati ogni anno da un ente benemerito come ENPA. Con questo scandalismo da due soldi si indebolisce chi dà voce agli animali e combatte ogni giorno il randagismo, il bracconaggio e ogni tipo di crudeltà.

Interviene anche la presidente nazionale

Care e cari tutti,

se avete seguite il servizio di Striscia la Notizia andato in onda il 12 febbraio ne avrete certo notato la finalità di denigrazione della nostra Associazione.

La impostazione tutt’altro che obiettiva, i tempi diversi dati agli interventi, il montaggio teso a tagliare le risposte che venivano date rendono evidente un attacco strumentale che non fa onore alla trasmissione, diffonde volutamente e ad arte – a pochi giorni dalle nostre elezioni per il rinnovo di parte degli Organi Sociali – una immagine distorta dell’Ente e attacca il lavoro dei tanti volontari che ogni giorno  e in maniera instancabile lavorano per gli animali.

L’unica cosa vera detta nel servizio è che Enpa è la più antica e più grande Associazione di tutela degli animali.

Che possa far gola a qualcuno è possibile.

Quello che è certo è che la difenderemo con lo stesso impegno con cui la abbiamo fatta crescere e diventare un punto di riferimento nel contesto associativo del nostro Paese.

Un caro saluto

Carla Rocchi

 

Conferenza venerdì 16 febbraio, “Un viaggio nel mondo del gatto”.

Rinnoviamo l’invito per venerdì 16 febbraio 2018 presso la sede operativa ENPA di Monza, in Via Lecco 164 per un’interessantissima serata dedicata al mondo dei gatti. Relatrice Laura Borromeo, etologa, docente e comportamentalista.

La conferenza inizia alle 20:45, l’ingresso è €5, non essendo a prenotazione vi consigliamo di arrivare per tempo! È possibile parcheggiare in via Lecco anche oltre il confine con Villasanta.

Sarà possibile acquistare durante la serata il nuovo libro di Laura, “Come fare… Rendere più felice il nostro gatto” a €11,90 / Soci ENPA soli €10.

Per leggere l’articolo intero, clicca qui.

Un viaggio nel mondo del gatto. Conferenza con Laura Borromeo, venerdì 16 febbraio a Monza.

Una volta c’era la convinzione che al gatto di casa fosse sufficiente mangiare, dormire e ricevere qualche coccola. Per fortuna i tempi cambiano, le mentalità si evolvono e si sta facendo strada una sempre maggiore consapevolezza di quanto il gatto sia una specie molto complessa e di quanto sia in grado di provare emozioni. Il suo benessere non è più visto semplicemente da un punto di vista fisico o nel numero di anni vissuti, ma in termini di qualità della vita e di quanto riesca a viverla secondo natura.

Alla luce di questa nuova visione, supportata e confermata da studi e ricerche, se vogliamo davvero fare la differenza nel nostro rapporto con i felini di casa ed essere certi di garantire il loro benessere psico-fisico è importante tenere conto di numerosi fattori.

ENPA sezione di Monza e Brianza organizza per la sera di venerdì 16 febbraio un’imperdibile conferenza con Laura Borromeo dedicata ai gatti e ai loro proprietari, ma anche a chi, pur non possedendone, è curioso di avvicinarsi al misterioso e affascinante “Pianeta Gatto”.

Etologa, docente, comportamentalista e scrittrice, Laura Borromeo è considerata un’autentica pioniera nel campo dell’etologia felina in Italia. Da oltre 20 anni aiuta i proprietari che si rivolgono a lei per conoscere meglio i propri gatti e a capire come ragionano e cosa li motiva, con l’obiettivo di permettere loro di esprimere al meglio le naturali esigenze della propria specie, identificare le cause dei comportamenti problematici e trovare possibili soluzioni.

Nella serata del 16 febbraio, con l’ausilio di foto e filmati raccolti nel corso della sua carriera, Laura illustrerà le false credenze e le discutibili convinzioni sui gatti.

Illustrerà come questi felini vedono e vivono il nostro mondo e svelerà molteplici modi pratici per rendere più stimolante l’ambiente casalingo e come organizzare le risorse del gatto riproducendo il più fedelmente possibile quelle che troverebbe in natura – ancora più importanti per i gatti d’appartamento che non hanno la possibilità di avere contatti col mondo esterno.

Il pubblico avrà naturalmente l’opportunità di sottoporre a Laura alcune domande per soddisfare la propria curiosità.

Durante la serata Laura presenterà inoltre il suo nuovo bellissimo libro “Come fare… Rendere più felice il nostro gatto” che potrà essere acquistato – anche con firma o dedica per chi la desidera!

La conferenza, promossa da ENPA nell’ambito della Giornata del Gatto che ricorre il 17 febbraio di ogni anno, sarà introdotta da Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza.

Luogo, ora e costo

La serata si terrà nella sala riunione della sede operativa dell’ENPA di Monza in via Lecco 164, con inizio alle ore 20:45. 

La serata è aperta a tutti fino a esaurimento dei circa 40 posti disponibili a un costo di €5 a persona di cui una parte sarà devoluta all’ENPA.

Non è necessario prenotare ma si consiglia di arrivare in anticipo per poter trovare parcheggio. Si può parcheggiare anche in Via Lecco oltre il confine con Villasanta.

Chi è Laura Borromeo

Laura ha compiuto gli studi principalmente in Inghilterra ed è tra i più noti e stimati comportamentalisti in Italia, lavorando principalmente nella zona di Milano. Nella sua più che ventennale esperienza, che l’ha portata a occuparsi di oltre 20.000 gatti, ha affrontato ogni tipologia di problema comportamentale e relazionale in numerosi differenti contesti. Inoltre ha insegnato per 8 anni al Master di Etologia e Comportamento presso l’Università di Pisa e tiene corsi di formazione per operatori e volontari di gattile e per medici veterinari, e stage e seminari per il pubblico.

È socio fondatore di Asetra, associazione di studi etologici e tutela della relazione con gli animali.

Il libro

Come fare… Rendere più felice il nostro gatto“.

Scritto da Laura Borromeo con Maria Cristina Crosta, affermata veterinaria, e illustrato da Isabella Giorgini. Pubblicato da Sistemi Editoriali, 2017, €11,90. E’ disponibile al prezzo speciale di soli €10 per i Soci ENPA se acquistato presso la sede o in canile-gattile.

Vivere in armonia con il nostro gatto è un’esperienza positiva e appagante per entrambi. Lo scopo di questo libro è quello di fornire tante informazioni e consigli che ci permettano di vivere in sintonia con lui.

Attraverso le illustrazioni che rendono piacevole e intuitivo il testo, vengono forniti molti esempi pratici utilissimi per organizzare la casa a misura di gatto, oltre a idee e soluzioni per costruire i giochi, le cucce e che più apprezza e che favoriscono il suo benessere, infine, pratiche indicazioni di carattere veterinario ci aiuteranno a mantenerlo in salute.

Il più bel regalo per San Valentino? Un’adozione a distanza!

Volete dimostrare il vostro amore verso una persona speciale? Siete stanchi di regalare al vostro fidanzato l’ennesima cravatta o siete indecisi se donare alla vostra fidanzata un profumo o dei cioccolatini? Non vi diamo una valida alternativa: perché non regalare un’adozione a distanza?

È un modo originale per fare un dono doppiamente generoso: verso la persona a cui si vuole bene ma anche verso il bisognoso amico a quattro zampe che riceverà il vostro aiuto.

Grazie al nostro Progetto Famiglia a Distanza è possibile adottare a distanza uno o più degli ospiti del parco rifugio di Monza: si può scegliere tra cani (Tarzan, Chicco, Toby (foto sopra a destra), i maremmani Gwen, Ghost e Lady, Reflex (sopra a sinistra), Principe, Giove, Alan, Macchia e Lulù), gatti (la new entry Nonno Elvezio (foto a destra) e il bel micione rosso Valerio (sotto a sinistra) o, ancora, l’intera banda degli erbivori (cavallo, pony e caprette).

La persona amata riceverà un bellissimo biglietto di auguri e l’attestato d’adozione personalizzato e poi, mensilmente, aggiornamenti e foto dell’amico (o amici) scelto. Inoltre, se lo vorrà, avrà la possibilità di venirlo a trovare su appuntamento e, nel caso dei cani più coccoloni, anche di portarlo in passeggiata insieme a uno dei volontari del Progetto.

Per maggiori informazioni www.enpamonza.it Adozioni > Animali da Adottare > Progetto Famiglia a Distanza, o scrivete ad adozioni.distanza@enpamonza.it.

A San Valentino fai un gesto d’amore: con una donazione aiuti due associazioni!

Vogliamo ringraziare di cuore Valentina e Francesco dell’associazione Felici Zampe in provincia di Trento che ancora una volta hanno pensato a noi.

Nella loro Oasi ospitano circa 150 animali appartenenti alle specie più svariate, ma non smettono mai di pensare anche agli animali ospiti di altre associazioni. Qualche anno fa ci avevano già dato una grande mano prendendo in carico sette delle nostre cavie in un momento in cui eravamo in piena emergenza: leggi qui e qui.

Successivamente, nell’agosto del 2016 hanno adottato Achille, un piccione “da carne” che era stato recuperato in strada e portato in canile a Monza, probabilmente scappato da qualche allevamento o mercato bestiame (nella foto a sinistra, Achille nell’Oasi a Trento con il suo compagno).

Mercoledì 14 febbraio 2018 tornano ad aiutare ENPA: saranno a Monza per adottare una delle nostre anatre (nella foto) che andrà a vivere nella loro bellissima Oasi e diventerà la compagna di un’altra anatra recuperata e curata da loro, che al momento vive sola.

Per l’occasione hanno pensato di proporre questa raccolta pappe online per i cani del canile di Monza da portare personalmente in occasione dell’adozione.

Stavolta però, se vorrete contribuire anche voi, non aiuterete solo i cani ospiti del rifugio di Monza, ma anche tutti gli animali ospiti dell’Oasi di Felici Zampe.

Andando sulla pagina Facebook dell’associazione potete leggere come fare.

La raccolta chiude a mezzanotte di domenica 11 febbraio, quindi non indugiate! Come leggerete, l’iniziativa dà la possibilità di aiutare anche Felici Zampe, aggiungendo al vostro ordine qualche prodotto per i loro ospiti come fieno, Critical Care o pellet di buona qualità per cavie e conigli.

Per chiarimenti o saperne di più sulla loro Oasi e il loro lavoro clicca qui  e qui.

Ringraziamo ancora una volta questa fantastica coppia approfittiamo per fare tanti auguri a Valentina anche per il suo onomastico!

Sabato 10 febbraio: Tutti Matti per i Gatti! ENPA celebra la Giornata Mondiale del Gatto a Monza.

Per celebrare la Giornata Mondiale del Gatto che ricorre ogni anno il 17 febbraio, le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno presenti per tutta la giornata di sabato 10 febbraio 2018 nel centro pedonale di Monza con un gazebo dedicato all’universo felino. Il banco sarà allestito in Via Italia dalle ore 9:30 alle 19:00 circa. 

Informazioni e consigli felini

Al gazebo troverete volantini informativi sulle attività della nostra sezione a favore dei gatti e su argomenti come la sterilizzazione e la gestione della cassetta igienica, oltre a interessanti pannelli fotografici. Le volontarie vi forniranno tutte le informazioni necessarie su come adottare un gatto, aiutare la sezione o diventare volontario. (Nella foto a destra, la bellissima Lory, felicemente adottata, a sinistra, il simpatico Carlo, ancora ospitato al Gattile di Monza, in attesa di trovare casa).

Torna l’iniziativa “Consigli Felini“. Nel pomeriggio, dalle 14:00 in avanti, sarà a disposizione Juliet Berry, volontaria ENPA e Consulente della Relazione Felina con informazioni e consigli per aiutare i proprietari di gatti a rapportarsi meglio con loro e capire e risolvere eventuali problemi comportamentali.

Gadget a tema felino 

Il banco sarà stracolmo di accattivanti idee regalo e simpatici gadget, tutti a tema felino, come le bellissime e spiritose borse, mug e specchietti di Simon’s Cat. Troverete sicuramente il regalo giusto anche da donare al vostro amato/a per la festa di San Valentino del 14 febbraio! Non mancherà, naturalmente, una selezione di accessori e attrezzi per gatti.

Sarà inoltre nostro piacere offrire a tutti coloro che verranno al banco dei cioccolatini!

Iscrizioni e adozione a distanza 

Naturalmente al banco sarà possibile iscriversi all’ENPA di Monza e Brianza o rinnovare l’iscrizione per il 2018 o, ancora, adottare a distanza uno degli animali ospiti del rifugio di Monza. E per San Valentino, la festa degli innamorati, perché non regalare alla persona amata proprio un’adozione a distanza?

Altre iniziative feline

– Sempre sabato 10 febbraio, al negozio Maxi Zoo di Monza in Via Buonarroti 85 verrà allestita dalle 10,00 alle 18,00 una raccolta alimentare per i mici delle colonie feline.
– Venerdì 16 febbraio si terrà un’interessantissima conferenza “Un viaggio nel mondo del gatto” presso la sede operativa ENPA in Via Lecco 164 a Monza con la comportamentalista Laura Borromeo.
– Infine, sabato 17 febbraio verrà allestita una mostra fotografica sulla colonia felina ENPA di Via Buonarroti (nella foto, alcuni dei componenti) e un mercatino di accessori e attrezzi per gatti. Sarà aperto dalle 14:30 alle 18:00 presso la sala conferenze del canile-gattile di Via San Damiano 21.

“La terza vita di Jasmine”: un’anziana cagnolina adottata in canile diventa protagonista di un libro.

Conferenza sui cani “invisibili” e presentazione del libro il 9 febbraio.

Venerdì 9 febbraio alle ore 21, presso la sede dell’ENPA di Monza e Brianza a Monza in via Lecco 164 è in programma la conferenza Cani “invisibili”. Interverranno Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e Brianza e le educatrici cinofile e volontarie ENPA Monza Ilaria Cerrato, Francesca De Marinis, Silvia Ferrario e Claudia Vaccari che parleranno dei tanti cani fobici  o “invisibili” ospitati nei canili, proprio com’era Jasmine.

Sarà presente anche Lorena Quarta, volontaria ENPA Monza e autrice del libro “La terza vita di Jasmine”, il cui ricavato sarà interamente devoluto a ENPA Monza e Brianza. Non mancherà la piccola Jasmine, la piccola scrittrice a quattrozampe, come specialissima guest star! Sarà possibile acquistare il libro, con dedica e autografo per chi lo desidera.

Jasmine diventa scrittrice per aiutare l’ENPA!

Non è da tutti raccontare la propria vita in un libro, riuscire a raccontarne addirittura tre, di vite, è sicuramente un’impresa!

Già, perché la piccola Jasmine sta ora vivendo una splendida terza vita ma non ha dimenticato le sue vite precedenti e così, validamente supportata da mamma Lorena (provate voi a usare la tastiera con le zampe!), ha deciso di mettere nero su bianco tutta la sua lunga esistenza: la prima vita trascorsa in un grande campo a Besana in Brianza (vi ricordate i 19 cani di Beppe Spinelli arrivati in canile nell’agosto 2013? Lei era uno di questi, l’ultimo a essere adottato), la seconda nel canile di Monza (quasi un anno e mezzo di permanenza) e infine la terza, cominciata il 3 gennaio di tre anni fa come amatissimo cane di famiglia.

Il libro “La terza vita di Jasmine“, toccante ma allo stesso tempo anche divertente, racconta tutto di lei, i suoi problemi di socializzazione, la sua diffidenza, le sue paure ma anche i suoi progressi e la sua immensa forza di volontà che l’ha portata a essere un cane perfettamente integrato nella vita cittadina, come se, nonostante sia stata adottata già anziana, ne avesse fatto parte fin da cucciola.

La prefazione di Giorgio Riva, presidente dell’ENPA monzese, è dedicata a quelli che noi chiamiamo i cani “invisibili”, quelli che nei canili, proprio come Jasmine, non abbaiano, non scodinzolano, sembrano fare di tutto per non farsi notare e che solo apparentemente sono incuranti di tutto ciò che li circonda ma che attendono solo qualcuno che finalmente si accorga di loro.

Oggi Jasmine è amata e coccolata come merita ma non si è dimenticata di tutti gli animali più sfortunati di lei che ancora sono ospiti nel canile-gattile monzese e proprio per questo il ricavato delle vendite del libro sarà devoluto interamente all’ENPA di Monza e Brianza per dare una mano a quanti sono ancora in attesa di un’adozione.

Il libro è anche acquistabile online.

L’autrice

Lorena Quarta, nata a Luino (VA) ma monzese d’adozione, è una giornalista cinofila e dal 2011 è volontaria dell’ENPA di Monza e Brianza, dove si occupa dell’ufficio stampa ed è co-responsabile del Progetto Famiglia a Distanza.

« Sono felice – dice Lorena – che attraverso la storia di Jasmine io possa aiutare la sezione ENPA che mi ha permesso di conoscerla e di innamorarmi di lei. Jasmine ha rivoluzionato la sua vita per stare con me, non era per nulla scontato che con il suo passato si abituasse a vivere in famiglia. Ha fatto progressi inimmaginabili da quando è con noi e non potrei essere più orgogliosa di lei, è la mia piccola principessa!»

Nella foto in alto a sinistra, Lorena con Jasmine alla Benedizione degli animali a ottobre del 2017;

Qui a destra, una foto scattata proprio al momento dell’adozione, a gennaio del 2015, davanti al portone rosso del vecchio canile di Via Buonarroti.

Pubblicato il 5 febbraio 2018

Torna al Maxi Zoo di Monza la raccolta alimentare, sabato 10 febbraio.

Sabato 10 febbraio 2018 l’ENPA di Monza e Brianza farà un gradito ritorno al Maxi Zoo di Via Buonarroti 85 a Monza per una nuova raccolta alimentare.

Le volontarie saranno presenti dalle 10:00 alle 18:00 orario continuato all’entrata del negozio di prodotti per animali per dare indicazioni ai clienti che volessero acquistare cibo per i nostri amici felini.

La colletta è indirizzata principalmente alle colonie feline presenti sul territorio gestite dalla Sezione di ENPA Monza di Monza e Brianza, in primis la grande colonia di circa 35 gatti liberi ubicata presso il vecchio canile di Monza dismesso proprio in via Buonarroti, a due passi da Maxi Zoo. Si consiglia di dare la preferenza a scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti nonché a croccantini. Sono graditi alimenti anche alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) poiché da qui a poco cominceranno ad arrivare segnalazioni di gattini abbandonati, a volte intere cucciolate di micini.

Fare una piccola donazione è facile! Basta mettere una o più scatole di cibo per gatti nel vostro carrello, o nell’apposito sacchetto fornito all’entrata dalle volontarie ENPA, pagarle alla cassa assieme alla vostra spesa, poi consegnarle alle volontarie che provvederanno a registrarle e smistarle.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità permettono alle volontarie di sfamare tutti i giorni i gatti senza padrone che vivono sul nostro territorio.

Serata Jasmine, venerdì 9 febbraio presso la sede ENPA.

Ricordiamo a tutti che questo venerdì, 9 febbraio, è in programma presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164, un evento eccezionale per presentare il libro “La terza vita di Jasmine”.

Interverranno il presidente dell’ENPA di Monza e Brianza e le educatrici cinofile ENPA che parleranno dei tanti cani fobici o “invisibili” ospitati nei canili, proprio com’era Jasmine. Sarà presente con la sua Jasmine l’autrice del libro, Lorena Quarta, la volontaria che ha adottato l’anziana cagnolina.

La conferenza inizia alle 21:00 ed è a ingresso libero e gratuito. Non occorre prenotare ma consigliamo di arrivare presto per trovare un parcheggio.

Sarà naturalmente possibile acquistare il libro, i cui ricavi andranno interamente all’ENPA di Monza e Brianza.

Leggi qui l’articolo completo.

Il Progetto Famiglia a Distanza continua a portare bene!

Non è la prima volta che parliamo di quanto il Progetto Famiglia a Distanza (PFD) porti bene agli animali che ne fanno parte, ma dobbiamo dire che il mese di gennaio è stato eccezionale, sia per i gatti sia per i cani.

“Pianeta” gatto

Doppio, anzi quadruplo festeggiamento al Gattile di Monza! Già, perché hanno trovato casa nello stesso giorno ben due coppie di sfortunati protagonisti del “settore felino” del PFD.

I “ciechini”

Pablo e Pedro sono arrivati al rifugio di Monza a dicembre 2015 tramite un’associazione di Lipari (Sicilia) all’età di 3 mesi. Una grave infezione agli occhi ha lasciato completamente cieco Pablo e con un solo occhio il fratello Pedro. Questo handicap non ha però mai impedito loro di fare una vita praticamente normale: sono infatti perfettamente in grado di saltare, arrampicarsi e “predare” i giochi come la cannetta da pesca o i topolini di pezza. Ma nonostante le loro abilità da gatti normodotati, nessuno sembrava volerli portarli a casa e dovevano accontentarsi delle visite dei loro peraltro numerosi “genitori” a distanza.

Mai dire mai, però, perché dopo ben due anni e un mese in gattile (e una ventina di adozioni a distanza), i timidi ma simpatici fratelli hanno finalmente detto addio al loro box nel gattile: a portarli a casa è stata Federica, proprio una delle loro “mamme a distanza” che dopo averli frequentati in gattile ha deciso che era arrivato il momento di un’adozione “vera”.

Eravamo sicuri di questo doppio lieto fine: i due fratelli si stanno ambientando alla grande, anche grazie agli accorgimenti messi in atto da Federica e dal suo compagno come, ad esempio, evitare di spostare mobili che rappresentano punti di riferimento utili per orientarsi in casa.

E a pochi giorni di distanza dalla loro adozione, è arrivata in gattile questa bella lettera …

« Ciao a tutti. Siamo Pablo e Pedro.

Vi scriviamo dalla nostra nuova casina. Anche se è passata solo una settimana da quando vi abbiamo lasciato, ci stiamo ambientando bene. Ci divertiamo un sacco e impariamo in fretta. In una settimana siamo riusciti a fare una telefonata (per fortuna abbiamo chiamato papà), a trovare gli acquari sulla credenza, e a disattivare il touchpad del PC della mamma … siamo gatti “tech”. Vi mandiamo alcune delle foto che ci ha fatto la mamma – tutte erano troppe! A presto. »

Nelle foto: in alto, Pablo e Pedro nei trasportini prima di uscire dal Gattile alla volta della nuova casa; nelle altre due foto sopra, finalmente a casa!

I “rossini”

Una permanenza in gattile decisamente più breve, quella dei mici tigrati rossi, Ignazio e Lauro, recuperati ad agosto 2017 a Brugherio (MB) con il fratello Luca. Nel loro caso l’ostacolo all’adozione era che erano tutti FIV positivi, ovvero portatori del virus dell’immunodeficienza, anche se assolutamente asintomatici. Temevamo che, nonostante il carattere stupendo, anche loro avrebbero dovuto aspettare tanto tempo per diventare mici di famiglia. Per fortuna così non è stato: Luca ha trovato casa addirittura a dicembre e ora gli altri due fratelli sono stati adottati in coppia da Paola, volontaria ENPA del settore erbivori, e dai suoi fratelli.

Ignazio e Lauro, ribattezzati Gar e Field, hanno acquisito due nuovi fratelli a 4 zampe, Bonnie, giovane femmina di pastore tedesco (insieme a loro nella foto a sinistra), e Gilberto, coniglio nano ariete, entrambi adottati al canile di Monza l’anno scorso.

Racconta Paola: « Come tutti i cuccioli, Gar e Field sono due pesti, quando giocano insieme sono delle vere e proprie “Frecce Rosse”, ma sono anche due grandi coccoloni pronti a fare le fusa non appena vengono accarezzati. Gar è molto intraprendente e trascina il fratello nella scoperta della casa. Da poco ha scoperto il fantastico gioco virtuale di catturare i giocatori di calcio nella tv (foto sopra!). Di situazioni divertenti ce ne sono ogni minuto! »

“Pianeta” cane

Ottime notizie anche sul versante canino: il mese di gennaio è stato indimenticabile per il piccolo Burghy e il simil bassotto Rocco (a dir la verità non abbiamo nemmeno fatto in tempo a inserirli che sono già andati a casa!), il simpatico Dado, la formidabile coppia Hercules e Iolao, il tenero Pablo (il lupoide nella foto a destra con i suoi nuovi proprietari), il vivacissimo Pozzie (il pointer bianco e nero nella foto sotto) e, ultimo in ordine di tempo, il riccioluto Mowgli (che il 21 gennaio aveva fatto un’apparizione ad Agrate in occasione del concorso SuperDog – nella foto in fondo, al momento di uscire dal canile con la sua nuova famiglia).

Siamo ovviamente felici per loro, ma non possiamo fare a meno di pensare che ci sono altri cani del Progetto che, per un motivo o per un altro, aspettano ancora la loro grande occasione: Chicco, in canile da oltre tre anni e mezzo (è entrato il 17 maggio 2014), Principe, gettonatissimo tra i più piccoli (in canile dal 27 giugno 2015), Toby (in canile dal 6 giugno 2015) e Tarzan (in canile dal 12 marzo 2015).

Il Progetto Famiglia a Distanza

Lanciato nel 2006, il PFD non è solo un valido e prezioso metodo di fundraising per l’associazione ma permette di dare visibilità e amore agli animali di difficile adozione, in modo che possano socializzare con più persone. Ed è anche un ottimo modo di fare un regalo solidale – magari anche per San Valentino…!

Tutti questi lieto fine hanno un po’ spiazzato i volontari del Progetto, ma non preoccupatevi, ancora qualche giorno di tempo e potrete conoscere tutti i nomi delle attesissime new entry!

Un febbraio fitto di appuntamenti con ENPA!

Il mese di febbraio 2018 vedrà la sezione ENPA di Monza e Brianza impegnata in molteplici eventi; per non rischiare di perderne qualcuno, noi li elenchiamo tutti qui sotto, ma al momento opportuno daremo ampio spazio a ciascun  appuntamento.

Venerdì 2 febbraio: Parliamone! Serata con le educatrici cinofile di Very Happy Dog, per parlare dei problemi di gestione dei propri cani presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164. Ore 21.00 / 23.00 circa. Ingresso €15 a persona.

Venerdì 9 febbraio: Presentazione del libro “La terza vita di Jasmine” di Lorena Quarta, giornalista, volontaria ENPA e mamma adottiva dell’anziana cagnolina che racconta in prima persona la sua vita avventurosa. Sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164, ore 21:00. Interverranno anche le educatrici cinofile dell’ENPA monzese. Ingresso gratuito.

Sabato 10 febbraio: il primo di tre appuntamenti nell’ambito della Giornata Mondiale del Gatto che ricorre il 17 febbraio di ogni anno, banco di divulgazione e gadget a tema felino in Via Italia, centro Monza, dalle 9:30 alle 18:30. Nel pomeriggio sarà presente una consulente comportamentale per darvi preziosi consigli relativi ai vostri gatti.

Sabato 10 febbraio: raccolta alimentare al Maxi Zoo di Monza in Via Buonarroti 85 dalle 10:00 alle 18:00 per raccogliere cibo per i gatti delle colonie feline.

Venerdì 16 febbraio: Un viaggio nel mondo del gatto. Un’imperdibile conferenza con Laura Borromeo, rinomata comportamentalista, docente e autrice, presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164, ore 20:45. Ingresso €5 a persona.

Sabato 17 febbraio: mostra fotografica sulle colonie feline e mercatino di accessori e attrezzi per gatti, dalle 14:30 alle 18:00 presso la sala conferenze del canile-gattile di Via San Damiano 21.

Sabato 24 febbraio: banco di informazioni sulle varie forme di sfruttamento degli animali. Via Italia, centro Monza, dalle 9:30 alle 18:30.

Pubblicato 26 gennaio 2018

Una superfesta per i Superdog! Ecco i vincitori del concorso ad Agrate!

Un clima festoso e la presenza di numerose famiglie hanno contrassegnato la seconda edizione del concorso a premi “SuperDOG” presso l’Oratorio “Padre Clemente Vismara” di Agrate Brianza (MB) domenica 21 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio Abate. Trenta i cani che hanno partecipato con i loro padroni, concorrendo in quattro categorie.

Ogni iscritto ha ricevuto un sacco omaggio pieno di gustose leccornie offerto da Agriverde a cui ENPA ha aggiunto il calendario 2018 e, per i bambini, il CD “Scalatori di Orizzonti” con le canzoni degli Amici Cucciolotti e il libro “Un cucciolotto da amare” di Pizzardi Editore/ENPA.

Prima della sfilata dei cani in concorso, Giorgio Riva, Presidente dell’ENPA, ha presentato alcuni dei cani del rifugio di Monza: per la categoria SuperMix, Rocco di 3 anni; per la categoria SuperSmall, Mowgli, un anziano ma vispo barboncino, per le categorie SuperLarge e SuperStar, Ghost e Gwen, i due maremmani-abruzzesi (molto simili alla cagnona Belle in “Belle & Sebastien” che era in realtà un cane da montagna dei Pirenei) che fanno da cani da guardia nel reparto erbivori del rifugio di Monza custodendo pony, cavallo, pecora e caprette, galline e anatre e che quindi non sono in cerca di casa. Nonostante siano all’occorrenza inflessibili guardiani, sono tuttavia sempre pronti a sciogliersi davanti ai più piccoli, come ampiamente dimostrato durante la sfilata di domenica (foto sopra a sinistra)!

La superqualificata giuria era composta da Margherita Brambilla, assessore all’Ambiente del Comune di Agrate con deleghe ai diritti degli animali, dalla dottoressa Gloria Galbiate, medico veterinario, da Juri Contessa, rappresentante della Protezione Civile, da Pasquale di Malò, responsabile dell’Ufficio Diritti Animali e da Tiziano Ratti, volontario ENPA in rappresentanza dei Soci e volontari ENPA Monza e Brianza.

I vincitori

A fine sfilata, i giudici hanno proclamato i seguenti vincitori:

– SuperMix (cane più “fantasia”): Nerone di 13 anni adottato al canile di Monza 3 anni fa, un “incrocio belga / razza canile”, come lo definisce il suo proprietario Marco Giordani, aggiungendo che è dolcissimo (foto sopra a destra).

– SuperSmall (taglia piccola): Tobia, bassotto di 6 anni di Katia di Benedetto, un cane davvero talentuoso che sa fare il “seduto”, “resta”, “batti 5” e il “morto … da vivo”! (prima delle foto in fondo)

– SuperLarge (taglia grande): Blu, un pastore australiano di appena 5 mesi destinato a crescere ancora! Il suo proprietario Luciano Brambillaschi lo descrive come “aspirapolvere … di crocchette”! (foto a destra scattata mentre mentra sfilano in concorso).

– SuperStar (cani che ricordano quelli dei film o serie TV): Lupin, un dobermann di 3 anni di Gianluca Renoso (secondo delle foto in fondo). Il film di riferimento è un vecchio poliziesco americano del 1976 “Supercolpo dei 5 dobermann d’oro”. Be’, Lupin non cattura i criminali ma è molto atletico correndo assieme al suo padrone che lo definisce “cane cross”!

Oltre ai premi delle 4 categorie, ENPA ha voluto assegnare due premi speciali. Quello per il cane più anziano lo hanno vinto ex aequo due cani, avendo entrambi raggiunto in ottima forma la veneranda età di 14 anni (insieme nell’ultima foto in fondo): Zampino, meticcio  biondo di Anna Galbiate che lo definisce “gran nonno pigrone” (iscritto nella categoria SuperSmall), e Honey di Jacopo Barzaghi, una cocker iscritta nella categoria SuperStar (film di riferimento “Lilly e il Vagabondo”) che adora giocare con la palla da tennis.

Il “Premio Tenerezza” è andato a Bagheera, uno schnauzer gigante nero di 10 anni e mezzo con il suo conduttore Davide Bragalin che lo descrive “dolce come il miele”. A colpire i giudici in modo particolare è stato il profondo legame che si è instaurato tra l’anziano cane dall’aspetto austero e il suo giovanissimo padroncino che ha dimostrato tutto il suo amore per il suo amico a 4 zampe abbracciandolo, proprio come indica il premio, con grande tenerezza (vedi foto grande in alto).

Tutti i premiati hanno ricevuto ricchi cesti di prodotti e accessori generosamente offerti ancora una volta da Agriverde (azienda di Claudio Brambilla, sito in  Via Lecco, 30 ad Agrate che, tra le altre cose, vende alimenti e accessori per cani e gatti).

La premiazione è stata seguita dalla solenne benedizione di tutti gli animali presenti, cani e non (foto a sinistra). La serata è proseguita con musica, bevande e piatti caldi.

ENPA ringrazia tutti per l’organizzazione e per la partecipazione alla bella iniziativa, che ha permesso anche di raccogliere preziosi fondi per gli animali accuditi da ENPA.

Qui sotto: SuperSmall

Sotto: premio SuperStar

Sotto: premio cani più anziani:

Animali in corsia, via libera anche a Monza e Desio

Dopo il via libera negli ospedali dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (Asst) di Vimercate a novembre, anche il San Gerardo di Monza e l’Ospedale di Desio aprono le porte ai quattrozampe; non solo cani, ma anche gatti e conigli potranno far visita ai loro padroni ricoverati, rispettando ovviamente precise regole.

Solo i pazienti ricoverati da più di cinque giorni, ad esempio, potranno ricevere una visita dal proprio animale domestico, il quale dovrà essere sottoposto nelle 24 ore prima della visita a un trattamento antiparassitario e successiva spazzolata. Chi porterà l’animale dovrà essere maggiorenne e in grado di controllarlo, al proprietario spetterà la responsabilità civile e penale per qualsiasi comportamento del cane durante la visita.

È obbligatorio essere muniti di guinzaglio per i cani e di trasportino per gatti e conigli (che se liberati nella stanza dovranno comunque essere gestiti al meglio onde evitare fughe), raccogliere pelo ed eventuali deiezioni e portare con sé la documentazione sanitaria dell’animale (per i cani anche il certificato di iscrizione all’anagrafe con libretto sanitario e vaccinazioni in regola).

Le zone off limits

È vietato portare gli animali nei bagni o avvicinarli ai carrelli di alimenti e nei posti in reparto in cui non ci si stata  autorizzazione, vietato anche presentarsi durante lo svolgimento di visite mediche o prestazioni sanitarie mentre non serve autorizzazione per l’atrio di ingresso e le sale di attesa Cup, ma si dovrà comunque avvisare il personale che fornirà un camice monouso.

Dove presentare richiesta

La visita va effettuata nel giorno e nell’orario concordato con il Coordinatore infermieristico, le richieste vanno indirizzate alla Direzione Medica di Presidio e possono essere consegnate a mano, via mail o via fax. A mano presso la sede locale (lunedì – venerdì esclusi festivi, 9 – 13), via email a urp.desio@asst-monza.it oppure urp@asst-monza.it, via fax al 0362/383880 per Desio o allo 039/2339248 per il San Gerardo.

Il plauso dell’ENPA

Grande soddisfazione viene espressa dal presidente dell’ENPA di Monza e Brianza Giorgio Riva, per il quale proprio in Brianza, dove da tempo ENPA è presente e grazie al quale si è diffusa la sensibilità nei confronti degli animali, gli amministratori locali sono stati tra i primi a recepire una norma voluta dalla Regione Lombardia che porterà sicuramente un grosso giovamento a livello psicologico ai pazienti ricoverati.

Benedizione Animali ad Agrate, ci siamo anche noi!

Domenica 21 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio Abate (conosciuto anche come Sant’Antoni del purscel perché nell’iconografia tradizionale viene spesso raffigurato con un maiale ai suoi piedi) in collaborazione con ENPA si terrà all’Oratorio “Padre Clemente Vismara” di Agrate Brianza (MB) la 2° edizione della Benedizione degli Animali abbinata al “Concorso SuperDOG” dedicato a tutti i cani e ai loro padroni.

Il concorso a premi prevede 4 categorie:

SuperMIX – il cane più “fantasia”

SuperSMALL – cani di piccola taglia

SuperLARGE – cani di taglia grande

SuperSTAR – sfida tra le razze più famose dello schermo (ovvero cani che ricordano i protagonisti del cinema e della TV come, ad esempio, il pastore tedesco di Commissario Rex, il beagle Snoopy di Peanuts (immagine sotto), il cane da montagna bianco di Belle & Sebastien, il labrador di Io e Marley, l’akita di Hachiko, il cocker di Lilli e il vagabondo, il golden retriever di Italo o, ancora, il dalmata de La Carica dei 101).

Il concorso è aperto a tutti i cani, meticci e non, e avrà inizio alle 14.30 con l’apertura delle iscrizioni (€5 per ogni cane) il cui ricavato sarà interamente devoluto a ENPA, sezione di Monza e Brianza.

Alle 15.30 inizierà la sfilata che terminerà alle 17.00 con la premiazione dei vincitori con premi offerti da Agriverde (azienda che, tra le altre cose, vende alimenti e accessori per cani e gatti) e con un discorso del Presidente dell’ENPA, Giorgio Riva.

Sfileranno prima del concorso, per ciascuna categoria, alcuni cani in rappresentanza dei quattrozampe del rifugio di Monza in cerca di casa. Sarà allestito inoltre un piccolo banco ENPA con alcuni gadget a tema animale.

Ma non è tutto! Dalle 16.00 in avanti sarà possibile riscaldarsi con thè e vin brulé e gustare le frittelle e la polenta con gorgonzola. La premiazione dei vincitori alle 17.00 sarà seguita alle ore 17.30 dalla solenne Benedizione degli animali presenti.

A seguire, come vuole la tradizione, l’accensione di un piccolo falò e, dulcis in fundo, lo spettacolo musicale “A volte ritornano…”

La manifestazione si terrà nella struttura polifunzionale “Don Milani”, coperta e riscaldata, presso l’oratorio di via Monte Grappa 20 anche in caso di pioggia.

I cani dovranno essere muniti di guinzaglio, gli altri animali in gabbia o trasportino.

Sabato 20 gennaio: la colletta alimentare fa tappa al Pet Shop di Lissone.

Sabato prossimo, 20 gennaio 2018, le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno ospiti del negozio di prodotti per animali Pet shop di Lissone (MB) in Via Isonzo 2 (angolo Via Monza 69) per una nuova colletta alimentare.

Obiettivo dell’iniziativa, quello di raccogliere cibo per sfamare i numerosi gatti liberi che vivono nelle colonie feline del territorio, a cominciare da quella dell’ex canile dismesso di Monza in via Buonarroti che è di casa per 35 gatti, tutti censiti, sterilizzati e curati quando occorre. Provengono da situazioni di ogni genere tra cui degrado sociale (casi di “animal hoarding“), incidenti o malattie e perfino catastrofi naturali (già, perché in seguito al terremoto del 2009 all’Aquila, ENPA ha preso in carico una decina di gatti che avevano dovuto subire la distruzione del loro habitat). Nella foto sopra a destra, Felix; sotto, Occhi Verdi e Grey.

Non essendo di indole “domestica”, per loro non è pensabile un’adozione in casa e vengono nutriti ogni giorno dalle volontarie dell’ENPA, grazie anche alle periodiche raccolte alimentari.

Le volontarie saranno presenti al Pet Shop di Lissone per tutta la giornata di sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero donare del cibo per gatti. Sono graditi sia alimenti per gatti adulti sia alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) poiché da qui a poco cominceranno ad arrivare segnalazioni di gattini abbandonati, a volte di intere cucciolate.

Fare un piccolo gesto di solidarietà verso gli animali più indifesi è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla alle volontarie ENPA all’uscita del negozio.

Grazie OasiPet di Seregno!

Approfittiamo per ringraziare della disponibilità e gentilezza anche Roberta, Daniela e Oscar del negozio OasiPet di Seregno per averci ospitati sabato 13 gennaio. Un caloroso grazie naturalmente va anche ai loro clienti per la sensibilità dimostrata, ma anche a Tato, il randagino accudito da due anni dal personale del negozio, per essere stato un inconsapevole ma perfetto modello e aver posato per la foto in alto sul tavolo ENPA!

 

Problemi con Fido? A volte basta parlarne! Serata venerdì 2 febbraio.

Il vostro cane tira al guinzaglio? Abbaia troppo? È mordace o al contrario è un gran fifone?

Sono problemi che frequentemente minano la convivenza cane-padrone e che spesso possono essere risolti ascoltando il parere degli esperti.

Le educatrici cinofile dell’ASD Very Happy Dog (Valentina Dal Buono, Silvia Ferrario e Claudia Vaccari) hanno pensato proprio a questo, organizzando “Parliamone“, uno stage teorico che vi svolgerà in un unico incontro venerdì 2 febbraio presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164, dalle ore 21.00 alle ore 23.00 circa.

In questo vero e proprio corso di formazione per proprietari, tutti potranno intervenire ponendo alle educatrici domande di qualsiasi tipo per avere così consigli utili.

Il costo della serata è di 15 euro, di cui una parte sarà devoluta a ENPA.

Per info e iscrizione all’evento, scrivere a vivianarosada@libero.it.

N.B. Essendo uno stage teorico, non è prevista la presenza di cani.

Uscito il nuovo album Amici Cucciolotti. Obiettivo 2018: 10 milioni di ciotole!

Anno nuovo, nuovo obiettivo: con l’arrivo in edicola della nuova collezione di figurine “Amici Cucciolotti 2018” della Pizzardi Editore prende il via la più grande donazione di cibo a favore dei trovatelli che porterà nei rifugi dell’Enpa ben 10 milioni di pasti.

Una straordinaria operazione solidale che consentirà ai volontari della Protezione Animali di accudire al meglio gli ospiti dei loro rifugi e di affiancarsi a Regioni, Province e Comuni che, a causa dei continui tagli, sempre più spesso non hanno più la possibilità di sfamare gli animali che vivono liberi sul territorio.

L’appuntamento per tutti i bambini è quindi in edicola dove ogni pacchetto di figurine Amici Cucciolotti si trasformerà in cibo per tutti gli animali accuditi da ENPA.

 

Le novità dell’album edizione 2018

Quest’anno ci sono due bellissima novità: sfogliando l’album i piccoli lettori si ritroveranno a fare un nuovo ed entusiasmante viaggio alla scoperta delle “parole cucciolotte” che migliorano il mondo (amicizia, lealtà, collaborazione, libertà, solidarietà, responsabilità) e di quelle invece che occorrerebbe cancellare (bullismo, deforestazione, estinzione). Un modo diverso per acquisire e fare proprio il significato di vocaboli che hanno il potere di cambiare ogni singola vita.

E poi sono arrivati i “parlottini”, messaggini da consegnare a mano, guardandosi negli occhi e sorridendosi l’un l’altro.

La storica collaborazione tra la più grande associazione a tutela degli animali italiana e la Pizzardi Editore S.p.A. conferma come facendo importanti scelte di responsabilità sociale si possa accorciare la naturale distanza tra i due mondi paralleli “non profit” e “profit” e portare avanti grandi progetti che migliorano la vita di migliaia di esseri viventi.

Da ENPA Il ringraziamento più sentito all’editore Dario Pizzardi che ha voluto rinnovare, per il dodicesimo anno consecutivo, la collaborazione aiutandoci concretamente a salvare le vite di migliaia di cucciolotti innocenti.

 

LotterEnpa: ecco i biglietti vincenti!

Il 7 gennaio presso la sede operativa dell’ENPA di Monza in Via Lecco 164  è stata effettuata l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria dell’ENPA di Monza e Brianza in presenza del Presidente Giorgio Riva, del Tesoriere Eva Giori, del Vice Presidente Isabella Garlati, del responsabile della sede operativa Sergio Banfi, e di una funzionaria del Comune di Monza con lo specifico incarico di verbalizzare la regolarità dell’avvenuta estrazione, oltre ad alcuni simpatizzanti che sono venuti ad assistere.

Sotto l’elenco dei 55 biglietti vincenti e relativi premi. Tutti i fortunati vincitori saranno contattati telefonicamente nei prossimi giorni.

Questa prima lotteria benefica organizzata dalla nostra sezione ha avuto uno straordinario successo, permettendoci di accudire sempre meglio gli animali soccorsi e ospitati presso il nostro rifugio.

Un caloroso grazie a tutti quanti hanno partecipato all’iniziativa acquistando biglietti o offrendo così tanti prestigiosi premi!

I biglietti vincenti:

1 – biglietto n. 7608 – Corso di inglese per adulti di 32 ore (offerto da Myes_My English School_Monza)

2 – biglietto n. 4478 – Ritratto personalizzato di persona o animale (offerto da _Luciana Tonetto / iDallaRovere_Verano Brianza)

3 – biglietto n. 4619 – Flama Lampada / Danese Milano (offerto da _Caprotti_Monza)

4 – biglietto n. 3259 – Orologio Skin Swatch (offerto da Enpa Monza e Brianza) (nell’immagine in fondo, in primo piano gli orologi, gioielli e videocamera offerti da ENPA)

5 – biglietto n. 5396 – Orologio donna Calvin Klein (offerto da Enpa Monza e Brianza)

6 – biglietto n. 5517 – Orologio uomo Calvin Klein (offerto da Enpa Monza e Brianza)

7 – biglietto n. 2063 – Bracciale Calvin Klein (offerto da Enpa Monza e Brianza)

8 – biglietto n. 3927 – Bijoux Swatch parure Swarovski (offerto da Enpa Monza e Brianza)

9 – biglietto n. 5302 – Collana Calvin Klein (offerto da Enpa Monza e Brianza)

10 – biglietto n. 6199 – Buono 100 € / Acquisto prodotti per cani/gatti/cavalli (offerto da Husse_Monza e Brianza)

11 – biglietto n. 2423 – Orologio Pryngeps (offerto da Castignoli orologeria gioielleria_Monza)

12 – biglietto n. 6546 – Consulenza comportamentale felina a domicilio (offerto da Juliet Berry_Consulente Relazione Felina)

13 – biglietto n. 2499 – Consulenza comportamentale felina a domicilio (offerto da Laura Tassi_Consulente Relazione Felina)

14 – biglietto n. 6457 – Buono 90 € / Cena per 4 persone (offerto da Ristorante Pizzeria Spaltodieci_Monza)

15 – biglietto n. 0972 – Buono 80 € / Tattoo o piercing o gioielleria da piercing (offerto da Dragonspawn tattoo_Bussero)

16 – biglietto n. 2054 – Videocamera Toshiba Camileo P20  (offerto da Enpa Monza e Brianza)

17 – biglietto n. 5890 – Buono 70 € / Cena per 2 persone (offerto da Osteria Da Bacco_Monza)

18 – biglietto n. 0096 – Prima consulenza educativa del cane (offerto da Circus Dog_Francesca De Marinis_Educatrice Cinofila)

19 – biglietto n. 1653 – Lezione di urban mobility (offerto da Very Happy Dog_Claudia Vaccari_Educatrice Cinofila)

20 – biglietto n. 1125 – Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali (offerto da Maxi Zoo_Monza)

21 – biglietto n. 6747 – Seduta di Musicoterapia (offerto da Lotus Harmony_Villasanta)

22 – biglietto n. 1657 – Lezione privata di Gyrotonic (offerto da Studio Pilates Monza_Monza)

23 – biglietto n. 3054 – Lezione privata di Pilates con macchine (offerto da Studio Pilates Monza_Monza)

24 – biglietto n. 2051 – Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali (offerto da Maxi Zoo_Monza)

25 – biglietto n. 1405 – Orologio Gent Swatch con cinturino in silicone (offerto da Enpa Monza e Brianza)

26 – biglietto n. 1571 – Percorso benessere “Nuvola” (offerto da Le Spa Berbère_Monza)

27 – biglietto n. 3295 – Lezione di attivazione mentale del cane (offerto da Very Happy Dog_Silvia Ferrario_Educatrice Cinofila)

28 – biglietto n. 6227 – Cuffie monitor over-ear AKG K52  (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

29 – biglietto n. 5796 – Cuffie monitor over-ear AKG K52 (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

30 – biglietto n. 4255 – Cuffie monitor over-ear AKG K52 (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

31 – biglietto n. 6442 – Cuffie monitor over-ear AKG K52 (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

32 – biglietto n. 7200 – Cuffie monitor over-ear AKG K52 (offerto da Leading Technologies Srl_Monza)

33 – biglietto n. 1680 – Orologio bambino/a Flik Flak (offerto da Enpa Monza e Brianza)

34 – biglietto n. 2697 – Seduta di Yogaterapia (offerto da Lotus Harmony_Villasanta)

35 – biglietto n. 7068 – Benedizione del grembo (offerto da Lotus Harmony_Villasanta)

36 – biglietto n. 6420 – Seduta di massoterapia (offerto da New Kinesis_Cabiate)

37 – biglietto n. 7022 – T-shirt unisex (offerto da Tailored Troubles_Macherio)

38 – biglietto n. 3577 – T-shirt unisex (offerto da Tailored Troubles_Macherio)

39 – biglietto n. 0604 – Seduta riflessologia plantare (offerto da Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago)

40 – biglietto n. 5277 – Seduta riflessologia plantare (offerto da Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago)

41 – biglietto n. 4581 – Cassa di vino Cannonau (offerto da Vineria “Moss”_Monza)

42 – biglietto n. 6344 – Cassa di vino Vermentino (offerto da Vineria “Moss”_Monza)

43 – biglietto n. 1301 – Bagno di toelettatura professionale (offerto da Scodinzoliamo_Vimercate)

44 – biglietto n. 3607 – Album foto (offerto da Hobby&Papers_Monza)

45 – biglietto n. 0467 – Buono 30 € / Pranzo o cena per 2 persone (offerto da Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio)

46 – biglietto n. 4995 – Buono 30 € / Pranzo per 2 persone (offerto da La Pentola Vegana_Monza)

47 – biglietto n. 3563 – Massaggio (offerto da OSTEOlab_Lissone)

48 – biglietto n. 4622 – Buono 24 € / Pranzo o cena per 2 persone (offerto da Pizzeria La Sicula_Monza)

49 – biglietto n. 2315 – Buono 20 € / Take-away gastronomico (offerto da Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio)

50 – biglietto n. 1303 – Bagno di toelettatura professionale (offerto da L’Aristocane_Monza)

51 – biglietto n. 7659 – Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria (offerto da Libraccio_Monza)

52 – biglietto n. 0866 – Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria (offerto da Libraccio_Monza)

53 – biglietto n. 0015 – Bottiglia di vino o birra artigianale bio-vegan (offerto da La Pentola Vegana_Monza)

54 – biglietto n. 1012 – Buono 10 € / Acquisto prodotti per animali (offerto da L’Aristocane_Monza)

55 – biglietto n. 3885 – Set di profumi artigianali per animali (offerto da L’Aristocane_Monza)

 

 

AlimentAnimali: si riparte sabato all’OasiPet di Seregno!

Sabato 13 gennaio 2018 le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza faranno un gradito ritorno all’OasiPet di Seregno (MB) per la prima raccolta alimentare del nuovo anno!

Le volontarie e lo staff del supermercato per animali vi aspetteranno al punto vendita di via Circonvallazione 76 dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30 per dare indicazioni e consigli a tutti coloro che volessero acquistare del cibo per gatti.

L’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, in primis quella composta da circa 35 gatti liberi  che vivono nell’area del vecchio canile di Monza dismesso di via Buonarroti, seguiti dalle volontarie ENPA. Nelle foto, alcuni dei gatti della colonia: Mimi e Tigra (in alto), Kitty (a destra) e Silvestro (il micio nero e bianco nella foto in fondo intento a curiosare nella borsa che contiene pappe donate da simpatizzanti), ma anche per gatti di altre colonie presenti sul territorio.

Oltre al cibo per i gatti adulti, ci appelliamo alla generosità degli zoofili che vorranno donare alimenti specifici per i gattini (alimenti spesso denominati “kitten”) per affrontare le tante situazioni di emergenza che ci troveremo a gestire nelle prossime settimane e mesi. Non manca molto, infatti, ai primi ritrovamenti di gattini abbandonati e richieste di aiuto. Questo nonostante non abbia ancora chiuso i battenti l’Asilo dei Cuccioli 2017: rimangono alcuni gattini da adottare, accuditi a casa dei volontari, come il pestifero Baffo (nella foto a sinsitra).

Una raccolta moltiplicata per 7!

Dare un piccolo contributo per aiutare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo nella giornata di sabato, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita.

Ma non solo: è anche possibile consegnare la vostra donazione agli addetti dell’OasiPet durante tutta la settimana prima del 13 gennaio.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Appuntamento sabato 6 gennaio a Monza con la Befana degli Animali.

Il primo appuntamento del 2018 dell’ENPA di Monza e Brianza? Naturalmente quello con la Befana degli Animali!

Sabato 6 gennaio 2018, dalle 9,30 alle 18,30 circa, sotto i portici dell’Arengario di Piazza Roma a Monza, vi accoglieranno al gazebo ENPA, già presente continuativamente dai primi di dicembre, i volontari accompagnati da due simpatiche Befane armate di scope che regaleranno caramelle ai più piccoli e buonumore a tutti!

L’evento sarà un’occasione per dimostrare in tanti modi la vostra vicinanza agli animali salvati e curati dai volontari ENPA ogni giorno dell’anno. Come? Be’, in primis acquistando per il vostro quattrozampe una delle nostre calze della Befana! Con un’offerta di €10 potete acquistare la simpatica calza in iuta piena di golosità, giochi o accessori selezionati per il vostro pet. Ogni calza è arricchita con un simpatico gadget calamitato in legno a forma di cane, gatto o coniglio che non solo è bello ma è anche utile, poiché lo potrete mettere sul frigo o dove volete per attaccare i vostri bigliettini pro-memoria. Create esclusivamente per ENPA Monza, le bellissime calze in iuta sono disponibili quest’anno in ben tre versioni: per cane, per gatto e per coniglio con un’offerta di €10.

Al banco potrete ancora acquistare qualche biglietto della nostra Lotteria a €1 l’uno, ma attenzione, sabato è l’ultima opportunità per acqistarlo: l’estrazione sarà domenica 7 gennaio! Clicca qui per consultare l’elenco completo dei 55 premi.

E non dimenticate il nostro calendario 2018 (in due versioni, da tavolo a €5 e da muro a €8)  e numerosi articoli di oggettistica a tema animale per voi, come gli allegri specchietti da borsa firmati Simon’s Cat.

Ma al banco (che ricordiamo c’è ogni giorno dal 2 fino al 6 gennaio) troverete soprattutto tanti accessori, attrezzi e giochi per i vostri quattrozampe, come i fantastici cappottini e impermeabili realizzati in tessuti e colori diversi per cani di tutte le taglie (vedi foto sotto)!

Sono ancora disponibili alcuni panettoni ENPA e anche le esclusive Mascottine, in versione cane o gatto, che fanno parte di un progetto ENPA lasciato alla fine del 2017 per aiutare gli animali soccorsi e curati dalle sedi ENPA di tutto il Paese. Clicca qui per avere ulteriori informazioni.

Ma è possibile testimoniare il vostro amore per gli animali e la vostra fiducia nel nostro operato facendo un’offerta in denaro (i medicinali rappresentano la spesa più cospicua), iscrivendosi all’associazione o regalando un’adozione a distanza.

Punto raccolta cibo

Presso la nostra postazione sotto l’Arengario verrà allestito il 6 gennaio un punto raccolta presso cui sarà possibile portare i vostri doni per gli ospiti della struttura di Via San Damiano e per i gatti delle colonie feline che ENPA segue, in primis quella presso l’ex canile dismesso di Monza in Via Buonarroti.

Cosa serve maggiormente? Principalmente alimenti per gatti (scatole di “umido” in primis, ma anche crocchette), scatolette specifiche per gattini (spesso denominate ‘kitten’), reperibili nei negozi specializzati per prodotti per animali, e alimenti per cani. Sono graditissimi anche gli antiparassitari (tipo spot-on) per cani di ogni taglia e per gatti.

Non dimentichiamo però le tante cavie e conigli ospitati al rifugio! Sicuramente apprezzeranno fieno, verdure fresche (sedano, catalogna, radicchio, coste, cicoria, finocchi, peperoni, agrumi, carote, insalata tipo belga, scarola, romana, riccia … ), ma sono graditi anche pellet in legno per lettiera (possibilmente in faggio) e la vitamina C “Cebion” in gocce, utilissima per le cavie.

Sono sempre utili infine coperte, pile, maglioni e lenzuola pulite.

Aperto il rifugio il 6 gennaio

Per chi desidera portare i propri doni direttamente agli ospiti del canile/gattile di Monza, la struttura di Via San Damiano 21 aprirà le porte anche nel pomeriggio di sabato 6 gennaio. Il rifugio resterà aperto dalle 14,30 alle 17,30, anche per chi vorrà visitare gli animali e il mercatino allestito nella sala conferenze. Ad accogliervi un’altra sorridente Befana!

Pubblicato il 1 gennaio 2018

LotterEnpa, comincia il countdown!

Ricordiamo a tutti che ci sono ancora pochissimi giorni per acquistare gli ultimi biglietti della LotterEnpa, la prima lotteria benefica dell’ENPA di Monza e Brianza. Saranno ancora in vendita fino a sabato 6 gennaio al banco presente ogni giorno all’Arengario di Monza (9:30/18:30) e in canile ogni pomeriggio (14:30/17:30) eccetto mercoledì.

Vogliamo darvi un piccolo suggerimento: perché non regalare all’amico, al parente, al partner o al consorte qualche biglietto? Sarebbe un presente decisamente inusuale e al tempo stesso solidale, il costo è 1 euro ciascuno, quindi potete scegliere voi l’importo che volete.

L’estrazione dei 55 biglietti vincenti avrà luogo domenica 7 gennaio. L’elenco dei vincitori e dei relativi premi sarà pubblicato sul sito, sulla nostra newsletter elettronica e su Facebook. I fortunati vincitori saranno inoltre avvisati telefonicamente.

Leggi qui l’elenco dei premi.

Grazie a tutti!

Conosciuta tra gli zoofili monzesi grazie al gruppo Facebook Monza a 4 Zampe da lei creata, Barbara Zizza a dicembre ha vestito – letteralmente – i panni di Babbo Natale organizzando nelle due settimane precedenti il Natale una raccolta di alimenti per gli animali accuditi dall’ENPA di Monza e Brianza. Nell’impresa ha coinvolto anche alcuni commercianti della città che si sono resi disponibili ad allestire un punto raccolto presso la propria struttura.

I quattro negozi di Monza che hanno collaborato sono:

  • Asciuttissimi (negozio specializzato in pannolini e altri prodotti assorbenti, Via Carlo Amati 17),
  • Dox Design (verniciatura aerografica di carrozzeria e caschi, Via Monte Albenza 6),
  • Skully Toelettatura (Via Boito 46),
  • Sonia Hair (salone da parrucchiere, Via Felice Cavallotti 136).

Barbara ha promosso la raccolta anche attraverso la sua pagina personale Monza a 4 Zampe – Working for Animals  e ha poi portato quanto raccolto personalmente nel rifugio di Monza in Via San Damiano 21.

ENPA di Monza e Brianza ringrazia di cuore Barbara (nella foto), i titolari dei negozi che hanno partecipato alla raccolta e, naturalmente, tutti i loro clienti che hanno voluto partecipare a questa iniziativa e che hanno dimostrato grande sensibilità nel dare un aiuto concreto agli animali che più hanno bisogno.

Infine, un caloroso saluto per il suo particolare sostegno va al signor Gino di Skully Toelettatura, che dopo tantissimi anni di attività ora chiude il negozio per godersi la meritata pensione.

Aggiornamento giorni mercatino all’Arengario.

Il mercatino allestito sotto i portici dell’Arengario in Piazza Roma sarà aperto (salvo maltempo) tutto il giorno nelle seguenti date:

  • venerdì 29 dicembre 2017
  • sabato 30
  • martedì 2 gennaio 2018
  • mercoledì 3
  • giovedì 4
  • venerdì 5
  • sabato 6 Befana (ultimo giorno).

In canile

Il mercatino allestito al rifugio di Monza in via San Damiano 21 rimarrà aperto con gli stessi orari di apertura del canile. Ovvero, tutti i pomeriggi dalle 14:30/17:30, chiuso il mercoledì e festività; chiuso lunedì primo gennaio, ma aperto nel pomeriggio di sabato 6 gennaio in occasione della Befana.

Al banco

Ricordiamo che, oltre a una selezione di accessori e giochi per i vostri quattrozampe e per voi, sono disponibili già ora le calze della befana in versione cane, gatto e coniglio (vostre con un’offerta di €10).

Ci sono ancora biglietti della lotteria e alcuni panettoni.

A breve pubblicheremo un articolo dedicato alla Befana dell’ENPA monzese!

Le calze della Befana anche per loro!

Tornano anche quest’anno le calze della Befana firmate ENPA Monza e Brianza per i vostri amati quattrozampe di casa! Quest’anno, però, c’è una bella novità: abbiamo creato calze non solo in versione cane e gatto, ma anche dedicate al vostro tenero coniglio!

Con un’offerta di €10 potete acquistare la simpatica calza in iuta piena di golosità, giochi o accessori selezionati per il vostro pet. Ogni calza è arricchita con un simpatico gadget calamitato in legno a forma di cane, gatto o coniglio che non solo è bello ma è anche utile, poiché lo potrete mettere sul frigo o dove volete per attaccare pro-memoria.

Dove e quando

Le calze saranno disponibili già da venerdì 29 dicembre al mercatino ENPA in centro Monza e al canile-gattile di Monza.

Il mercatino sotto i portici dell’Arengario in Piazza Roma è aperto tutti i giorni (salvo maltempo) fino al 6 gennaio 2018 dalle 9:30 alle 18:30, tranne il 31 dicembre e il primo gennaio.

Il mercatino allestito al rifugio di Monza in via San Damiano 21 rimarrà aperto tutti i pomeriggi con gli stessi orari di apertura del canile (14:30/17:30, chiuso mercoledì).

Aperto nel pomeriggio di sabato 6 gennaio.

 

Facciamo branco! Diventa anche tu Socio ENPA!

In questo periodo si parla molto del lupo e delle campagne contro i piani per la cosiddetta gestione di questo bellissimo selvatico che popola le nostre montagne, piani che avrebbero permesso il suo abbattimento in numerose regioni italiane. Le proteste hanno visto quest’anno ENPA lottare in prima linea a fianco delle maggiori associazioni italiane e  se questo meraviglioso animale è – per ora – salvo, è anche grazie alla mobilitazione dei nostri soci e sostenitori. Non poteva che essere un lupo, quindi, l’immagine scelta per la tessera Socio ENPA 2018 (immagine in alto e sotto a destra).

I soci e i sostenitori sono la vera forza di ENPA, perché attraverso i loro contributi e il loro sostegno morale scelgono di stare dalla parte dei più deboli.

ENPA è presente non solo nel quotidiano accudimento degli animali ospitati nei rifugi e nei centri di recupero in tutto il Paese, ma anche attraverso campagne mirate e progetti qualificati su tutto il territorio. È proprio di questi giorni la notizia del grande successo ottenuto da ENPA Torino insieme alle più rappresentative associazioni sul territorio per evitare la realizzazione di uno zoo “mascherato” da bioparco.

Nelle situazioni di emergenza, in cui è richiesto un intervento competente, continuativo e coordinato, ENPA è sempre in prima linea dove c’è bisogno con i suoi volontari, veterinari, guardie zoofile, operatori e mezzi specializzati, come nelle regioni colpite da calamità naturali, in situazioni di degrado e povertà e persino in aree dilaniate dalle guerre.

Essere socio ENPA significa molto più che dare un semplice contributo economico, vuol dire partecipare alla realizzazione di importanti progetti e credere in quello che facciamo. Se anche tu ritieni che tutti gli esseri viventi abbiano diritto all’esistenza e alla protezione, schierati con noi ed entra a far parte della nostra “tribù”!

Le quote

Le quote sociali annuali sono rimaste invariate:

Socio ordinario, 25 euro;

Socio sostenitore, 50 euro;

Socio giovanile, 3 euro;

Socio onorario, 1000 euro.

Dove iscriversi o rinnovare l’iscrizione

– presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21 (anche con Bancomat / carta di credito), negli orari di apertura al pubblico (dalle 14,30 alle 17,30; mercoledì chiuso);

– presso la sede operativa di Via Lecco 164 a Monza, il giovedì sera dalle 21,15 alle 23;

– ai nostri banchi ed eventi (come il mercatino di Natale allestito sotto l’Arengario di Monza in Piazza Roma tutti i giorni fino al 6 gennaio 2018 compreso, eccetto il 25 e il 26 dicembre e il 1 gennaio) – foto sopra.

– o ancora, in posta, in banca o online. Per info, clicca qui.

Dall’inferno afgano al paradiso in Italia. Abbiamo bisogno di voi!

Le zone militari dell’Afghanistan costituiscono un territorio ostile in cui è difficile vivere, per l’uomo ma soprattutto per gli animali, vittime impotenti in che hanno avuto solo la sfortuna di nascere in una terra in cui, purtroppo da molti anni, dominano violenza e orrore.

Arena, Persy, Cleopatra, Reddy (nell’immagine in fondo) sono solo quattro di questi, quattro randagi che hanno patito la fame e subito ripetuti maltrattamenti. Ma c’è una luce in fondo al tunnel: grazie alla collaborazione con l’associazione Nowzad  (la stessa che nel 2012  aiutò ENPA a riportare in Italia i due pastori del Caucaso, Bruno e Chiara), sono stati messi momentaneamente al sicuro. Nonostante l’impegno di Nowzad, però, il loro l’incubo non è ancora finito: per salvarsi, infatti, devono riuscire ad arrivare nel nostro Paese, dove alcune famiglie sono già pronte ad accoglierli.

Il viaggio, come è facile immaginare, è molto costoso, per questo motivo chiediamo a tutti di darci una a mano. Vi invitiamo a pubblicare l’appello sui vostri siti e a diffonderlo attraverso i social.

Aiutiamo Arena, Persy, Cleopatra, Reddy ad arrivare in Italia, aiutiamoli a scrivere un bellissimo lieto fine!

Come fare per aiutarli

Vai sulla pagina Facebook dell’ENPA centrale cliccando qui o sull’immagine in fondo.

Per fare un bonifico: Iban IT12J0200803051000029450319 intestato a Ente Nazionale Protezione Animali Onlus, causale “Afghanistan”.

Grazie.

 

Un video contro i botti di Capodanno

Rompere le tradizioni è possibile. Sono sempre più numerosi i Comuni che aderiscono alla campagna anti-botti e moltissimi, tra cui quello di Monza, hanno anche emanato ordinanze contro quella che si può definire più una pessima abitudine che una tradizione che ogni anno fa molti danni, tra feriti (persone e animali) e animali terrorizzati, feriti o scappati.

Il Comune di Ruvo di Puglia (Bari) è stato uno dei primi in Italia ad adottare una ordinanza anti-botti, proibendo i fuochi pirotecnici per tutto il periodo natalizio fino al 7 gennaio 2018​ nei luoghi pubblici e in quelli privati senza il consenso del proprietari.

Ma non solo: coinvolto in una lodevolissima iniziativa, il Sindaco di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, ha collaborato alla realizzazione di un video. Nel filmato, ideato dalle locali sezioni ENPA e Lega Nazionale per la Difesa del Cane, il primo cittadino spiega le motivazioni per tale divieto mentre le responsabili delle due associazioni, Rossella Ulloa Severini (ENPA) e Rosa Camerino (LNDC), accompagnate da alcuni quattrozampe, illustrano le precauzioni da adottare per i propri animali. Nel video il Comandante della Polizia Municipale, Salvatore Berardi, spiega le prescrizioni dell’ordinanza e le relative sanzioni.

Cliccando qui è possibile visionare il VIDEO.

Clicca qui per leggere la notizia sull’ordinanza emanata dal Sindaco di Monza.

La comunicazione della sede nazionale dell’ENPA

Una pratica pericolosa, spesso alimentata e collegata a fenomeni di illegalità. Una pratica pericolosissima anche per gli uomini, stando ai bollettini di guerra di Capodanno che, quando va bene, parlano di numerosi feriti.

Agli uccelli i botti causano vere e proprie crisi di panico che li spingono a fuggire terrorizzati dai dormitori, volando al buio anche per chilometri. La loro sorte è segnata: moltissimi perdono la vita nell’urto contro muri, alberi o cavi elettrici; invece, quelli che riescono a trovare rifugio su qualche albero, spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali e della mancanza di un adeguato riparo.

Nei gatti e nei cani i fuochi di Capodanno creano stress e spavento così forti da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore insopportabile. Ricordiamo, infatti, che la sensibilità del loro udito è di gran lunga superiore a quella dell’uomo: quest’ultimo, infatti, ha un udito con una percezione compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz, cani e gatti, invece, vantano facoltà uditive rispettivamente fino a circa 60.000 hertz e fino a 70.000 hertz. E così molti di loro, in fuga, finiscono vittime del traffico veicolare con gravi danni per loro e con grave pericolo per l’incolumità degli automobilisti.

A rischio, poi, anche gli animali negli allevamenti per i quali sono noti, soprattutto per le femmine “in attesa”, casi di aborto da spavento.

Nelle immagini: alcune fotogrammi estrapolati dal video.

Pubblicato il 25 dicembre 2017

Freedom, un beagle racconta l’inferno di Green Hill

« Sento ancora le urla silenziose dei miei compagni d’inferno, il rumore delle porte che sbattono, la puzza di morte. Ma quella, semmai, era la liberazione. Nessun essere vivente dovrebbe patire tutto quel dolore. Nemmeno per tentare di salvare una vita ‘superiore’. Perché con la violenza non si salva nessuno. La mia mamma e il mio papà mi hanno salvato quel giorno a Green Hill. Ma io non dimentico. Non dimentico che prima di essere “Freedom” io mi chiamavo “4329423556 BS GH“. E scrivo per chi ancora vive quell’inferno chiamata v i v i s e z i o n e. Ci può essere scienza senza coscienza? »

Chi scrive si chiama Freedom ed è uno dei tanti beagle salvati dall’inferno di Green Hill, l’allevamento di Montichiari (BS), uno di quelli che ce l’hanno fatta. Silvia Ruffinello è la sua mamma che dopo Freedom ha portato a casa anche Lillo, arrivato al canile di Monza dopo una vita in laboratorio in Spagna e poi a Napoli in osservazione nell’ambito della sperimentazione su vaccini per la leishmania.

«Lillo – spiega Silvia – è il beagle poliglotta, nel libro parla spagnolo misto a francese e napoletano. L’ho visto sulla pagina della sezione ENPA di Monza e Brianza ed è stato amore a prima vista. Adesso è un beagle adorabile e se leggerete il libro vi accorgerete di quanto è cambiato. La scelta migliore della mia vita. Freedom ha vissuto sei mesi a Green Hill e nel libro racconta la sua storia fatta di dolore, paura e felicità. Grazie a lei, Lillo è uscito dal suo universo parallelo. Non mi importa se è infetto, lo adoro e lo curo al meglio sperando stia con noi il più a lungo possibile. Insieme a loro, due mici ex randagi: lei, Daisy è la più anziana, ha 11 anni poi c’è Alvin, il più piccolo, che ha tre anni e mezzo. Sono fortunata, sono tutti e quattro adorabili e abbastanza gestibili.»

Freedom ha scritto questo libro con Silvia, raccontando la sua vita dentro il lager di Green Hill e poi a casa, libera con gli altri membri della sua famiglia.

Silvia è una volontaria OIPA e ha deciso di realizzare questo libro per aiutare il Gattile di Chieri (TO), gestito dalle volontarie della LIDA (Lega Italiana dei Diritti dell’Animale), al quale va in gran parte il ricavato di questo bellissimo e commovente libro.

Le immagini: foto grande in alto: a sinistra Lillo, (adottato al canile di Monza) e a destra Freedom (proveniente da Green Hill); la copertina del libro; Silvia Ruffinello con Freedom in braccio; sotto, Freedom dorme con uno dei due gatti di casa.

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Silvia Ruffinello: “Freedom, Lillo & Co. Green Hill: l’inizio della sua fine”.

Editore: Pathos Edizioni.

Acquistabile in libreria e online. Prezzo di copertina: €15,00.

Il libro sarà presentato a maggio 2018 al XXXI Salone Internazionale del Libro di Torino.

LotterEnpa: c’è ancora tempo per tentare la fortuna!

Ma come, non hai ancora comprato un biglietto della LotterEnpa, la prima lotteria benefica dell’ENPA monzese? Niente paura, c’è tempo fino al 6 gennaio 2018!

Acquistando uno o più biglietti al costo di un euro puoi non solo vincere uno dei 55 bellissimi premi in palio ma puoi anche aiutare gli animali salvati, curati e accuditi da ENPA sezione di Monza e Brianza.

I premi spaziano dal corso d’inglese alla videocamera, dalle cene al vino e birra bio, dalla T-shirt unisex alla cuffia over-ear, dalla toelettatura per animali ai trattamenti di benessere per voi; dalla lampada di design al ritratto personalizzato, dal tatuaggio o piercing all’orologio firmato … e molto di più!

Dove comprare i biglietti.

– al mercatino di Natale allestito sotto i portici dell’Arengario di Monza (Piazza Roma) tutti i giorni dalle 9:30 alle 18:30 fino al 6 gennaio 2018 con l’eccezione del 25, 26 e 27 dicembre e il primo gennaio; domenica 24 dicembre chiusura anticipata alle 16:00 circa;

– al canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21 nei normali orari di apertura al pubblico (ogni pomeriggio tranne il mercoledì dalle 14:30 alle 17:30). Chiuso al pubblico dal 25 al 27 dicembre e il primo gennaio; aperto sabato 6 gennaio per la Befana.

L’estrazione dei biglietti vincenti avverrà il 7 gennaio 2018.

E cosa si vince?

Ecco l’elenco completo dei premi in palio e il nome di chi li ha gentilmente offerti. Clicca sul titolo per avere ulteriori dettagli!

1. Corso di inglese_Myes_My English School_Monza
2. Ritratto personalizzato / persona o animale_Luciana Tonetto / iDallaRovere_Verano Br.
3. Flama Lampada / Danese Milano_Caprotti_Monza
4. Orologio Skin Swatch_Enpa Monza e Brianza
5. Orologio donna Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
6. Orologio uomo Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
7. Bracciale Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
8. Bijoux Swatch / Parure con Swarovski_Enpa Monza e Brianza
9. Collana Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
10. Buono 100 € / Acquisto prodotti per cani/gatti/cavalli_Husse Monza e Brianza
11. Orologio Pryngeps_Castignoli orologeria gioielleria_Monza
12. Consulenza comportamentale felina a domicilio_Juliet Berry_Consulente Relazione Felina

13. Consulenza comportamentale felina a domicilio_Laura Tassi_Consulente Relazione Felina

14. Buono 90 € / Cena per 4 persone_Ristorante Pizzeria Spaltodieci_Monza
15. Buono 80 € / Tattoo o piercing_Dragonspawn tattoo_Bussero
16. Videocamera Toshiba Camileo P20_Enpa Monza e Brianza
17. Buono 70 € / Cena per 2 persone_Osteria Da Bacco_Monza
18. Prima consulenza educativa del cane_Circus Dog_Francesca De Marinis_Educatrice Cinofila
19. Lezione di urban mobility_Very Happy Dog_Claudia Vaccari_Educatrice Cinofila
20. Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali_Maxi Zoo_Monza
21. Seduta di Musicoterapia_Lotus Harmony_Villasanta
22. Lezione privata di Gyrotonic_Studio Pilates Monza_Monza
23. Lezione privata di Pilates con macchine_Studio Pilates Monza_Monza
24. Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali_Maxi Zoo_Monza
25. Orologio Gent Swatch con cinturino in silicone_Enpa Monza e Brianza
26. Percorso benessere “Nuvola”_Le Spa Berbère_Monza
27. Lezione di attivazione mentale del cane_Very Happy Dog_Silvia Ferrario_Educatrice Cinofila
28. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
29. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
30. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
31. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
32. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
33. Orologio bambino/a Flik Flak_Enpa Monza e Brianza

34. Seduta di Yogaterapia_Lotus Harmony_Villasanta
35. Benedizione del grembo_Lotus Harmony_Villasanta
36. Seduta di massoterapia_New Kinesis_Cabiate

37. T-shirt unisex_Tailored Troubles_Macherio
38. T-shirt unisex_Tailored Troubles_Macherio
39. Seduta riflessologia plantare_Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago
40. Seduta riflessologia plantare_Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago

41. Cassa di vino Cannonau_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza
42. Cassa di vino Vermentino_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza
43. Bagno di toelettatura professionale_Scodinzoliamo_Vimercate
44. Album foto_Hobby&Papers_Monza
45. Buono 30 € / Pranzo o cena per 2 persone_Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio
46. Buono 30 € / Pranzo per 2 persone_La Pentola Vegana_Monza
47. Massaggio_OSTEOlab_Lissone
48. Buono 24 € / Pranzo o cena per 2 persone_Pizzeria La Sicula_Monza
49. Buono 20 € / Take-away gastronomico_Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio
50. Bagno di toelettatura professionale_L’Aristocane_Monza
51. Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza
52. Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza
53. Bottiglia di vino o birra artigianale bio-vegan_La Pentola Vegana_Monza

54. Buono 10 € / Acquisto prodotti per animali_L’Aristocane_Monza
55. Set di profumi artigianali per animali_L’Aristocane_Monza

 

Anche Monza dice no ai botti!

Ecco la bella notizia che tutti i monzesi amanti degli animali attendevano con ansia: anche il capoluogo della Brianza ha deciso di vietare i botti di Capodanno!

Niente petardi né i fuochi d’artificio nella notte di San Silvestro a Monza, quindi, e un plauso da parte di ENPA alla nuova giunta e al Sindaco Dario Allevi che ha voluto pensare anche ai nostri amici a quattro zampe e ai disagi che un’abitudine ormai anacronistica come quella di sparare botti avrebbe loro provocato.

Pur consapevole della difficoltà di far rispettare l’ordinanza, quella del primo cittadino di Monza è comunque un’importante presa di posizione che ENPA spera verrà imitata da altri Comuni della nostra Provincia.

Per leggere il nostro precedente articolo sui botti di capodanno e come proteggere gli animali, clicca qui.

Pubblicato il 22 dicembre 2017

Babbo Natale è già arrivato!

Proprio così, è già aria di strenne natalizie al nostro canile-gattile: Corals & Fish, pet shop specializzato in acquari e relativi accessori, che si trova in via Salvo D’Acquisto 17 a Concorezzo (MB), ha infatti donato una grande quantità di cibo di ottima qualità per i cani e i gatti ospitati nel rifugio di Monza (foto sopra)!

Tutti i quattrozampe, nonché i volontari e gli operatori ENPA, ringraziano di cuore Anna Chiara e la sua squadra per questo importante gesto di solidarietà.

Date e orari del mercatino in centro Monza

Il mercatino natalizio allestito in centro Monza sotto i portici dell’Arengario in Piazza Roma sarà aperto fino a domenica 24 dicembre.

N.B. Normalmente aperto fino alle 18:30/19:00, domenica 24/12 chiuderà alle 16:30 circa.

Il mercatino riprenderà da giovedì 28 dicembre (e non mercoledì 27 come precedentemente comunicato) con tanti articoli pensati soprattutto per i vostri pet, tra utili accessori e divertenti giochi.

Ma non è tutto! Ritornano anche le Calze delle Befana con una fantastica novità: le calze non saranno più in sole due versioni, cane e gatto, perché quest’anno ci sarà una calza dedicata anche al tuo coniglio!

Il mercatino rimarrà aperto tutti i giorni, tranne il primo gennaio, fino al 6 gennaio, quando festeggeremo insieme la Befana del Cane e del Gatto! Orario: 9:30/18:30 circa.

In canile

Il mercatino allestito al canile-gattile di Monza in via San Damiano 21 rimarrà aperto tutti i pomeriggi con gli stessi orari di apertura del canile (14:30/17:30 circa, mercoledì sempre chiuso).

Dopo Natale il canile, e quindi pure il mercatino, riapre giovedì 28 dicembre. Chiuso lunedì 1 gennaio 2018 ma aperto sabato 6 gennaio.

Elena e Jamaica, quando si dice il destino…

Nata a luglio 2015, la vita per Jamaica non è stata facile, vittima non solo di problemi di gestione della famiglia che l’aveva adottata ma anche di problemi di salute per i quali tempo fa avevamo organizzato una colletta allo scopo di raccogliere fondi per poterla sottoporre a esami specialistici. Nel frattempo Jamaica si trovava in stallo da Elena, la volontaria ENPA che aveva preso a cuore la sua storia, garantendole una situazione, anche se provvisoria, più adatta a lei e alle sue condizioni rispetto alla vita in un box del canile.

Grazie al sostegno di chi ha voluto aiutarci in questa causa, eravamo riusciti a raggiungere il budget necessario, così la lunga e impervia strada che era iniziata più di un anno si è conclusa con gli esami neurologici a cui è stata sottoposta e con il consulto con una veterinaria comportamentalista dell’università degli studi di Milano. La diagnosi definitiva parla di un disturbo neurologico, motivo per il quale è in terapia farmacologica per l’epilessia, a cui si aggiungono dei disturbi comportamentali dovuti probabilmente alla sua sordità e al substrato neurologico.

I problemi di Jamaica, come avrete capito, sono davvero complicati e il loro studio è lungo e indaginoso, ci è voluto tempo pazienza e soprattutto il vostro sostegno.

Ora, però finalmente possiamo dirvi che c’è un bellissimo lieto fine: Jamaica passerà il resto della sua vita con la nostra volontaria Elena! Era destino, ormai era chiaro che nessuno meglio di lei avrebbe potuto prendersene cura per sempre e il loro legame è già da tempo indissolubile.

Non ci resta, quindi, che ringraziare tutti quelli che hanno conosciuto Jamaica, che chiedevano sempre sue notizie e si preoccupavano per lei, che ci hanno aiutato con la raccolta fondi per le sue analisi e che hanno combattuto con noi al nostro fianco per poter darle la vita che si è sempre meritata.

Buona vita Jamaica!

Leggi i precedenti articoli su Jamaica qui , qui , e qui .

 

Sabato 23 dicembre, torna la raccolta alimentare al Maxi Zoo di Brugherio per le colonie feline.

Il prossimo sabato 23 dicembre le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno di nuovo ospiti del Maxi Zoo di Brugherio (MB). Il negozio di cibo e accessori per animali si trova al Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C. Qui sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato, dove verranno smistati e registrati.

L’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio. La richiesta dell’associazione è quindi per scatole e buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

Questo sarà l’ultima raccolta alimentare del 2017; ci rivedremo il 13 gennaio 2018 all’Oasi Pet di Seregno!

I botti di capodanno: i consigli di ENPA per proteggere gli animali.

ENPA, plaudendo all’iniziativa di molti Sindaci di vietare l’utilizzo di fuochi d’artificio e materiali esplosivi, ricorda che le prime vittime di questa tradizione sono gli animali, di tutti i tipi.

Lo scoppio dei fuochi artificiali, specie in piena notte, provoca negli animali danni inimmaginabili. Agli uccelli, ad esempio, un botto causa uno spavento tale da indurli a fuggire dai dormitori e volare nel buio anche per chilometri per poi andare a morire sfracellandosi su muri, alberi o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi su qualche albero spesso muoiono assiderati per le rigide temperature invernali o per la mancanza di un riparo.

Nei gatti e nei cani un botto determina un forte stress e spavento che li spinge a fuggire da giardini e recinti, per allontanarsi il più possibile dal rumore per loro insopportabile, finendo coinvolti in incidenti stradali con gravi danni per loro e pericolo per la circolazione. Il motivo sta nella  soglia uditiva sensibilmente più sviluppata e sensibile di quella umana: l’uomo ha una percezione uditiva compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz, mentre quella dei cani arriva a circa 60.000 hertz e quella dei gatti 70.000 hertz.

Negli animali di allevamento come mucche, cavalli e conigli, lo spavento provocato dalle esplosioni può provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto.

Ricordiamo alle Autorità preposte che anche il Codice Penale, all’articolo 703, ammonisce chiunque senza licenza dell’Autorità “in luogo abitato (…) spara armi da fuoco, accende fuochi d’artificio o lancia razzi.” Chiediamo alle Forze dell’Ordine di intensificare i controlli facendo almeno rispettare le leggi in tema di uso e detenzione.

Come proteggere il tuo pet

Per le famiglie che hanno un animale domestico, ecco alcuni piccoli ma utili accorgimenti.

Nei giorni cruciali delle feste tenete temporaneamente chiusi gli animali in un luogo sicuro e protettivo.

In casa, il volume dello stereo o della tv un po’ alto è più familiare agli animali e copre altri rumori esterni.

Uscite con il vostro cane sempre al guinzaglio, mantenete per primi un atteggiamento neutro e sereno, ignorando le manifestazioni di paura dell’animale per non rafforzarne il comportamento.

Sembra ovvio, ma ricordiamo a tutti di non portare, per nessun motivo, i propri quattrozampe agli spettacoli pirotecnici. Oltre allo stress e allo spavento, può succedere di peggio. Un esempio per tutti?  La morte della cagnolina Gemma il 31 dicembre del 2015 a Besana in Brianza (MB) per le ferite riportate in seguito allo scoppio di un petardo nel giardino condominiale.

La campagna botti ENPA

Riproponiamo la campagna del Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative dell’ENPA con la locandina (a destra), scaricabile in PDF e liberamente pubblicabile, dal sito www.enpa.it.

Ecco il testo della locandina:

Ogni botto è una botta di terrore!

Ho il cuore sottosopra, sento botti ovunque, sembrano bombe, le orecchie mi fanno male, il battito è accelerato, cerco di rannicchiarmi, cerco un modo per proteggermi, ma sono terrorizzato, non riesco quasi a muovermi da quanto ho paura … ogni 31 dicembre è un’agonia infinita.

Ogni anno centinaia di animali si perdono scappando terrorizzati, muoiono a causa del terribile spavento o per le ferite riportate.

Quest’anno fai una scelta d’amore. PROTEGGILO.

Sotto invece la locandina della campagna realizzata dall’ENPA di Monza e Brianza.

Pubblicato il 19 dicembre 2017

Animali esotici: il dramma di un abbandono in pieno inverno

Il freddo di questi giorni sta mettendo a dura prova gli animali selvatici, ma provate a pensare a quali effetti può avere sugli animali esotici, decisamente poco abituati ai nostri climi!

Se l’abbandono di questi animali in natura è pericoloso per gli animali stessi e l’ambiente in tutti i periodi dell’anno, infatti, nella stagione invernale costituisce per loro una vera e propria condanna a morte.

Circa una decina di giorni fa, a Brugherio (MB), è stata ritrovata per strada una tartaruga Trachemys scripta elegans, un maschio piuttosto giovane (nelle foto) che Giulia, la volontaria ENPA responsabile del settore tartarughe, ha chiamato “Edward” (dal celebre film “Edward mani di forbice”) in quanto, come tutti i maschi, possiede delle unghie particolarmente lunghe. Riteniamo si tratti di una tartaruga di proprietà, abbandonata da poco, in quanto è in ottima forma, non sembra sia vissuta libera in natura e soprattutto a quest’ora avrebbe dovuto essere già in letargo.

Se non fosse stata ritrovata avrebbe potuto fare una brutta fine, come purtroppo è capitato alla tartaruga ritrovata a Monza a gennaio di un anno fa che, addormentatasi in una pozza nel Lambro che in seguito si è ghiacciata, ci ha rimesso la vita nonostante le cure intensive a cui era stata sottoposta.

Facili regali, facili abbandoni

Con l’arrivo del Natale, oltre ai “soliti” cani e gatti, molti animali esotici (tartarughe, conigli, cavie, uccellini ecc.) verranno sicuramente messi sotto l’albero, ma non ci stancheremo mai di ricordare che sono animali altrettanto impegnativi!

Il nostro appello, quindi, è quello di pensarci bene prima di fare una scelta del genere e soprattutto di informarsi molto, ma molto bene. Perché il destino di molti di questi animali, quando ci si stanca di averli o non si è più in grado di gestirli, è quello di trovarsi a cercare casa presso le associazioni che si occupano della loro tutela o, nella peggiore delle ipotesi, finire abbandonati dove capita.

Ecco a voi i mici del Progetto Famiglia a Distanza!

Nato a gennaio del 2006, il Progetto Famiglia a Distanza (PFD) ha permesso a centinaia di animali ospiti nelle strutture dell’ENPA di Monza e Brianza di avere maggiore visibilità e, quando è il caso, di ricevere le visite dei propri “genitori a distanza”. Spesso, tra l’altro,  gli animali inseriti hanno trovato casa proprio presso la famiglia che li aveva adottati a distanza!

Il progetto famiglia a distanza permette di dare non solo un aiuto economico alla nostra associazione ma anche amore e compagnia agli animali in attesa di un’adozione definitiva, dà la possibilità a quanti vorrebbero avere un quattrozampe ma non possono tenerlo per motivi di tempo o di lavoro di avere un amico da venire a trovare a cui dare affetto e, ai bambini, dà la possibilità di imparare il rispetto per gli animali.

Nel PFD ci sono prevalentemente cani, ma non mancano anche gatti e persino la banda di erbivori (pony, capre e volatili da cortile).

Con la recente adozione della micia Amelie, seguita a poche settimane di distanza da quella della sua amica Radi, a rappresentare gli amici baffuti erano rimasti solo i simpatici fratellini Pablo e Pedro (foto a destra), uno cieco e l’altro con un solo occhio. Era ora, quindi, di inserire nuovi micioni e vogliamo per questo presentarvi le new entry.

Plumcake  (sotto), un micio di mezz’età tigrato nocciola e bianco, tornato in gattile a luglio dopo 4 anni di adozione a causa del disagio legato all’arrivo in casa di un cane e di un altro gatto. Dolce come il suo nome, Plumcake aspetta una famiglia simpatica e affettuosa come lui, ma tassativamente come gatto singolo.

Perché è nel Progetto? Non certo per un carattere “difficile”, quanto per via di un virus, la FIV (ovvero l’HIV felino), una malattia che colpisce solo il gatto e che non contagia né gli esseri umani né gli altri animali. I gatti affetti da FIV (solitamente presa tramite un morso profondo durante un litigio tra maschi non sterilizzati) possono vivere una vita lunga, sana e relativamente normale, senza mostrare alcun sintomo di malattia. Hanno le difese immunologiche più basse quindi vanno solo seguiti con un po’ più di attenzione.

Ora è il turno del Trio Rossini, all’anagrafe Ignazio (foto sotto), Luca (foto grande in alto) e Lauro (a destra), tre giovanissimi fratelli dal bellissimo pelo rosso tigrato. In altre circostanze questo terzetto simpatico e giocherellone non avrebbe alcuna difficoltà di adozione (anche separatamente), purtroppo anche loro hanno il virus FIV, probabilmente trasmesso dalla mamma quando ancora erano in grembo. Come Plumcake, anche loro sono asintomatici e non devono seguire alcuna terapia.

Naturalmente tutti questi mici vorrebbero tanto avere una casa e famiglia definitiva, ma se nel frattempo siete interessati ad adottarli a distanza e se volete venirli a trovare in gattile, potete trovare ulteriori informazioni qui  o contattarci all’indirizzo adozioni.distanza@enpamonza.it .

Non dimenticate, infine, che l’adozione a distanza è uno splendido modo di fare un regalo utile e solidale a una persona speciale e sensibile come voi! E allora perché non approfittarne per Natale?

Sabato 16 dicembre, raccolta alimentare al Simply di Seregno

Il prossimo sabato 16 dicembre le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza organizzano una raccolta alimentare presso il Simply di Seregno (MB). È la prima volta che il supermercato di Corso Matteotti 15 ospita le volontarie ENPA che saranno presenti tutto il giorno dalle 10:00 alle 18:00.

Scopo dell’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, è come sempre quello di raccogliere scatolette e croccantini per sfamare i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio. Al punto vendita sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse dove verranno smistati e registrati.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

Arosio: smarrito Freccia, appena affidato

ENPA chiede una mano a ritrovare Freccia, un bellissimo gattone bianco e grigio adottato sabato 2 dicembre e scappato da casa il giorno 4 dicembre in Via Filippo Corridoni ad Arosio (CO). Chiediamo la collaborazione in particolare di chi vive o lavora sia ad Arosio che nei paesi confinanti.

Essendo appena stato adottato, Freccia non conosce la zona né il suo nuovo proprietario, ed è un gatto timido e molto impaurito dalle persone che non conosce. Potrebbe essersi nascosto ovunque – cantine, box, sottoscala, capanne, serre, ma anche in uno dei numerosi giardini della zona – e si chieda gentilmente agli abitanti della zona di controllare accuratamente.

Chiediamo anche di condividere il nostro appello pubblicato qui e su Facebook

Freccia è microchippato ma non ha il collarino.

Si offre una ricompensa.

Contatti: in caso di avvistamento, non tentate di prenderlo, ma contattateci subito ai numeri 347-7985008 (Silvia) o 347 1607858 (Tommaso).

Grazie.

Un Natale allegro e sicuro anche per loro! Consigli pratici per passare le feste con i nostri amici animali in tutta serenità.

Mentre essere eccessivamente apprensivi nei confronti dei nostri pet non fa bene né a loro né a noi, con un po’ di buon senso e qualche precauzione in più possiamo tutti – bipedi e quadrupedi – trascorrere le festività nel migliore dei modi.

L’albero di Natale

Cominciamo con l’albero di Natale, un enorme “giocattolo” che all’improvviso fa la sua apparizione! Soprattutto per i mici d’appartamento che non conoscono la gioia del mondo esterno con tutti i suoi stimoli e le opportunità di espletare le proprie doti atletiche, l’albero può rappresentare una vera e propria palestra dove allenarsi nell’arrampicata o a dare la caccia alle “prede” più esotiche. Anziché negar loro questa bella avventura, decidendo di non allestirlo, cominciamo con l’assicurarci, prima di tutto, che l’albero non possa cadere anche se il nostro gatto ci si salta sopra. Controlliamo quindi che la base o il vaso sia stabile e più pesante della cima (anche se l’abbiamo riempito di addobbi).

Questo vale anche per chi ha un cucciolo di cane: sarà molto difficile tenerlo lontano da un oggetto così nuovo e pieno di cose da mordere ed esplorare.

Se l’albero è vero, assicuriamoci che il nostro pet non beva mai l’acqua del sottovaso: molte volte all’acqua dell’annaffiatura vengono aggiunti dei prodotti chimici che permettono di preservare al meglio e più a lungo gli abeti.

Un albero poco tradizionale?

In commercio ci sono oggi tantissime alternative al tradizionale albero (vero o finto), alcuni così belli e attrattivi per i mici che vorrete tenerli tutto l’anno! Nell’immagine sotto, un esempio (trovato in internet) di un albero in legno da montare da sé – pensate al divertimento se appoggiamo sopra i rami degli oggetti appositamente da afferrare o far cadere! Più sotto ancora, l’originale albero allestito in casa dalla nostra operatrice Roberta che comprende anche pupazzi in peluche per la gioia dei suoi gatti!

Palline di vetro? Meglio evitarle!

Del tutto sconsigliabili sono i classici addobbi in vetro che, se cadono a terra, possono frantumarsi e ferire animali e persone. Ce ne sono di bellissimi realizzati con i materiali infrangibili più diversi (metallo, legno, tessuto, corda, carta, cartone, lattice, plastica, polistirolo, peluche …). Nelle immagini in questa pagina, qualche idea, esclusivamente in materiali infrangibili.

Mentre i gatti tendono ad afferrare gli oggetti per giocarci, i cani tendono a metterli in bocca. Quindi ogni decorazione deve essere ben fissata ai rami, specialmente quelli più piccoli, che possono essere ingeriti più facilmente. Da evitare del tutto le “stelle filanti”.

Belle le luci, ma occhio ai fili!

Chi ha un coniglio ha già una casa attrezzata a sua misura e conosce tutte le accortezze per non far rosicchiare i cavi. Ma per un gattino o un cagnolino i fili delle luci natalizie potrebbero costituire un gioco irresistibile – che bello tirarli o morderli! È opportuno pertanto legare bene insieme i fili elettrici o fissarli al pavimento con dello scotch o farli passare dentro tubi di protezione.

È consigliabile inoltre tenere le luci spente quando usciamo di casa.

Belle ma pericolose!

Tra le numerose piante dannose per gatti e cani, ce ne sono alcune particolarmente comuni in questo periodo, a partire dalla stella di natale (nella foto) che può essere addirittura letale, mentre l’agrifoglio, il vischio e l’edera possono causare disturbi digestivi. Se non vogliamo rinunciare alla bellezza di queste piante ornamentali, cerchiamo di sistemarle fuori dalla portata dei nostri pet e togliamo immediatamente foglie secche, aghi o bacche che si sono staccati.

Attenzione alle candele

Un gatto curioso, per quanto sia agile e leggero, con un colpo di coda o un atterraggio mal riuscito può bruciarsi i baffi o addirittura far cadere una candela accesa e provocare un disastro. Attenzione quindi alla posizione delle candele, e spegniamole quando non siamo presenti.

Leccornie natalizie? No grazie!

Non cediamo alla tentazione di regalare dei “premietti” poco sani ai nostri pet a Natale: è molto meglio che mantengano la loro normale dieta. Certo, va bene un po’ di tacchino (disossato) ma non sentiamoci in colpa se non gli facciamo assaggiare il panettone!

Un po’ di privacy, please!

Per un animale insicuro o ansioso, le festività possono essere molto stressanti: l’albero e le altre decorazioni improvvisamente cambiano aspetto alla casa, ci sono gli estranei che vanno e vengono, la routine domestica si trasforma radicalmente, odori e rumori molesti … Sono tutti aspetti che possono mettere a dura  prova i nervi dei vostri pet.

Il consiglio è quello di garantire un luogo tranquillo e appartato dove il quattrozampe possa rifugiarsi e dove non sarà disturbato nei momenti più concitati. Manteniamo il più possibile inalterate le sue abitudini (orari dei pasti, passeggiate) e di non trascuriamo i momenti del gioco, delle cure e delle coccole.

Gli odiati botti di capodanno

Un rifugio sicuro e rassicurante è fondamentale soprattutto a capodanno con gli immancabili botti e fuochi d’artificio. Cani e gatti hanno un udito molto più sensibile del nostro e alcuni vengono letteralmente terrorizzati da questi rumori. Oltre a allestire per loro una tana tranquilla, se l’animale rimarrà in casa da solo, è opportuno lasciare accese la radio o televisione e qualche luce per attutire rumori e lampi.

Più avanti pubblicheremo dei consigli dettagliati dedicati ai botti di capodanno.

Un ultimo suggerimento …

Quando scartiamo i nostri regali, non buttiamo subito via scatoloni, scatolette, fiocchi e quant’altro! Ricicliamo le scatole grandi invece per il micio per creare un delizioso nascondiglio (tagliando un buco a mo’ di finestra) o un nuovo graffiatoio, mentre le scatolette possono essere usate per nasconderci dentro una sorpresa (una pallina, una crocchetta …) e fiocchi, nastri e palline di carta possono diventare nuovi giochi, da aggiungersi a quelli abituali.

Mercatini di Natale: appuntamento sotto l’Arengario e in canile!

Ricordiamo a tutti che ENPA sarà presente ogni giorno fino a Natale in centro Monza (Piazza Roma) sotto i portici dell’Arengario nell’ambito del tradizionale mercatino di Natale.

Al banco, allestito dalle ore 10 alle ore 18.30 circa, potrete trovare centinaia di idee per i vostri regali!

Ma non dimenticate che anche nella sala conferenze del canile-gattile di Monza, in via San Damiano 21, è allestito un altro mercatino, visitabile negli orari di apertura del rifugio, tutti i giorni tranne mercoledì dalle 14.30 alle 17.30.

Oltre ai numerosi bellissimi e utili articoli per voi, per i vostri cari, e per i vostri quattrozampe, troverete gli esclusivi dolci ENPA (in 6 versioni di cui 3 vegane), i due calendari ENPA Monza, le Mascottine (foto sopra) e i biglietti della LotterEnpa.

Nelle foto: alcune immagini del mercatino allestito al canile-gattile.

 

Apericena martedì 5 dicembre a Milano per sostenere progetto “LeMascottine”

Fresca di lancio, la nuova iniziativa nazionale ENPA “LeMascottine / Ho cura di te” sarà anche la protagonista di una simpatica serata organizzata a Milano con l’obiettivo di promuovere il progetto e raccogliere fondi.

Siete quindi tutti invitati all’Apericena solidale presso il lounge bar 55 Fifty Five Milano, in Via Piero della Francesca 55 (zona Corso Sempione / Piazza Firenze), martedì 5 dicembre dalle ore 18:30 fino alle 22:00. L’ingresso di €20 dà diritto a una prima consumazione a scelta e un ricchissimo buffet vegetariano.

Il ricavato dell’evento, organizzato dal centro nazionale Comunicazione e Sviluppo Iniziative dell’ENPA, sarà devoluto al progetto. Durante la serata sarà anche possibile “adottare” una Mascottina direttamente dai volontari dell’ENPA di Monza e Brianza e potrete anche scattare un selfie con la vostra Mascottina davanti a uno speciale sfondo, che vi chiediamo gentilmente di pubblicare sui social con l’hashtag #adottaunamascottinaenpa!

Ricordiamo che le Mascottine sono cuscini a forma di animale (cane o gatto) molto speciali, perché possono salvare e curare migliaia di animali in tutta Italia. Leggi qui l’articolo.

 

 

Liga, Achille e Paride, da adozione virtuale ad adozione vera!

Siamo sempre felici quando un cane che fa parte del Progetto Famiglia a Distanza viene adottato definitivamente e il mese di novembre, per un fortunato gioco di circostanze, ha portato bene a tre quattrozampe che nel giro di pochi giorni hanno abbandonato per sempre il canile: Achille, Liga e Paride. Tre cani di non facile adozione per motivi diversi, sia anagrafici sia di taglia: Achille ha 9 anni, Liga ne ha ben 12 e Paride ha la sua bella stazza di pastore maremmano.

ENPA di Monza e Brianza, oltre agli aspetti squisitamente sanitari, ha scelto di dedicare del tempo anche per valutare i cani dal punto di vista comportamentale con l’obiettivo di trovare famiglie idonee che vengono seguite e consigliate nella scelta dell’animale. È così può capitare che un’adozione non ideale sulla carta si trasformi nella realtà in un’adozione riuscitissima. È quanto è successo con Paride, accalappiato a Monza e in canile da febbraio: per la sua adozione era consigliato un giardino e un po’ di esperienza, ma i suoi adottanti non possedevano né l’uno né l’altra. Quando c’è passione e buona volontà, però, certi ostacoli si possono superare: Paride si è rivelato un gran pantofolaio che ama stare in casa a contatto con la sua nuova famiglia  che d’altro canto non gli fa mancare lunghe e regolari passeggiate.

Nella foto sopra a destra, Paride con i nuovi proprietari al momento di lasciare il canile per sempre; a sinistra, Paride nella sua nuova casa.

Quanto ad Achille (nella foto principale in alto nella sua nuova casa), ceduto dagli anziani proprietari e in canile da giugno, non poteva trovare una sistemazione migliore! Achille era stato adottato a distanza da Emanuela e Stefano, nostri affezionati “genitori a distanza” da diversi anni. A casa loro c’erano gìà Cleo, una jack russell anche lei di 9 anni e Susi, una meticciona pitbull di 9 anni che non va d’accordo con nessun cane. Colpiti dal fatto che dopo una vita vissuta al caldo e coccolato in una casa con i suoi umani non avesse trovato una soluzione migliore che quella del canile, hanno pensato bene di portarlo a casa e così, diviso in modo strategico il giardino, Achille è stato accolto con amore e si sta rivelando un cane meraviglioso. Si fa maneggiare tranquillamente da tutti, è affettuoso, pieno di vitalità, corre come un matto in giardino con la sua camminata un po’ strana, non sporca in casa, non è mordace, fa bene le scale in salita ma non in discesa, e non lascia un attimo i suoi nuovi genitori.

Nella foto a destra, Achille con i nuovi proprietari all’uscita del canile mentre stanno per portarlo a casa.

L’adozione di Liga, anziano bracco tedesco ceduto dal proprietario e ospite del canile da maggio, è una di quelle col botto, perché non è stata un’adozione singola: Liga, infatti, ha lasciato il canile in compagnia del suo compagno di box, Zerbi, e insieme sono diventati i re del giardino nella loro nuova casa. Foto sopra a sinistra, con la sua nuova famiglia. Foto qui sotto, in giardino con Zerbi.

Un regalo speciale? Regala un’adozione a distanza!

Volete una valida alternativa al solito dono da mettere sotto l’albero? Noi un’idea ce l’abbiamo: regalate un’adozione a distanza!

Il Progetto Famiglia a Distanza (PFD), attivo da diversi anni, permette di dare visibilità agli animali di difficile adozione, in modo che possano socializzare con più persone e magari, come è successo ad Achille, Liga e Paride, venire adottati in via definitiva.

Potete scegliere diversi animali: alcuni dei nostri mici, come i fratellini Pablo e Pedro (nella foto a destra), uno dei cani del progetto (scelti tra quelli anziani, quelli con problemi fisici e/o comportamentali, quelli di grossa taglia o quelli dalla “cattiva fama” o più semplicemente quelli più sfortunati), oppure la nostra allegra tribù degli erbivori (cavalli, pony e caprette). Il contributo richiesto è di 15 euro al mese, anche se per garantire continuità al progetto consigliamo una durata minima di 3 o 6 mesi.

Regalando un’adozione a distanza, la persona a voi cara riceverà per mail un bellissimo biglietto di auguri personalizzato che riporta il vostro nome e quello dell’animale scelto (qui sotto, il formato creato per i regali di Natale 2017) e poi, altrettanto bello, l’attestato di adozione anch’esso personalizzato e, mensilmente, l’aggiornamento dei nostri amici in adozione.

Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it.

 

Edoardo Stoppa con ENPA a “caccia” di bracconieri.

È stata una brillante operazione anti-bracconaggio quella messa a segno dalla Guardie Zoofile ENPA del Nucleo di Caserta che hanno individuato e colto sul fatto due bracconieri che esercitavano la pratica venatoria con metodi illegali e senza essere in regola con i tesserini venatori.

Il blitz, scattato di notte in provincia di Caserta, è stato documentato passo dopo passo dalle telecamere di Striscia la Notizia, con il “fratello degli animali” Edoardo Stoppa (nella foto sotto mentre intervista Raffaele Pezzera, Guardia Zoofila ENPA, al termine dell’operazione).

I bracconieri avevano costruito abusivamente un vero e proprio rifugio in cemento armato, attrezzato con mobili, stufetta e cibo per passare tutta la notte mentre compivano la loro strage in una zona ricca di specchi d’acqua e densamente popolata da specie acquatiche. Sono stati arrestati dai Carabinieri, mentre i loro fucili e gli uccelli usati come richiami vivi sono stati sequestrati. Gli animali verranno visitati e liberati successivamente in luoghi idonei.

Clicca qui per guardare il servizio di Striscia la Notizia.

Tutte le foto sono estrapolate dal servizio trasmesso su Striscia la Notizia.

Mercatini di Natale, ci siamo anche noi!

I mercatini di Natale a Monza sono ormai da anni un appuntamento fisso del mese di dicembre e ovviamente non poteva mancare il mercatino ENPA che, puntuale come sempre, dà la possibilità a tutti gli amanti degli animali da un lato di trovare originali regali natalizi per parenti e amici, dall’altro, attraverso le offerte devolute sempre generosamente, di sostenere tutte le attività della sezione di Monza e Brianza.

Attenzione: quest’anno le bancarelle delle associazioni saranno collocate tutte in una suggestiva cornice sotto i portici dell’Arengario!

Un mare di idee!

Siamo sicuri che anche quest’anno, tra le nostre proposte numerose e accattivanti, riuscirete a trovare il regalo più adatto a voi, noi vi diamo qualche idea:

– per gli amanti della buona tavola: anche quest’anno i panettoni e i pandori targati ENPA, in 6 golosissime versioni, 3 tradizionali e 3 vegane, vi faranno venire l’acquolina in bocca!

– per i cinofili e i gattofili: con una semplice offerta potrete fare un bellissimo regalo anche al vostro amico quattrozampe. Vi aspettano cappottini, impermeabili, collari, guinzagli e giochi di tutti i tipi, dai più semplici a quelli di attivazione mentale.

– per i più organizzati: l’irrinunciabile “calENPArio 2018” nelle due versioni da tavolo (5 euro) e da muro (8 euro) – a sinistra, la pagina del mese di maggio del calendario da muro con il nostro Tarzan.

– per chi vuole fare un regalo speciale: si può essere solidali e originali insieme? Certo, basta regalare un’adozione a distanza! Grazie al Progetto Famiglia a Distanza (PFD), con un contributo di 15 euro al mese, si può adottare a distanza un cane, un gatto o la banda degli erbivori, tutti animali presenti nel parco canile-gattile di Monza. Si riceverà l’attestato d’adozione e, mensilmente, aggiornamenti e foto dell’amico scelto. Se scegliete di regalare un’adozione a distanza per Natale, la persona a voi cara riceverà un bellissimo biglietto di auguri personalizzato. (Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it).

– per chi ha voglia di darci una mano: l’iscrizione all’ENPA di Monza e Brianza per il 2018.

– per chi vuole tentare la fortuna: sono sempre disponibili al costo di 1 euro i biglietti della nostra LotterENPA  la cui estrazione sarà il 7 gennaio 2018. Ben 55 ricchissimi premi vi aspettano!

le mascottine ENPA: sarà possibile adottare le mascottine, due bellissimi cuscini a tema canino e felino (immagine a destra).

Chi adotta una Mascottina, con un’offerta di € 20, riceverà anche un passaporto di adozione e l’attestato con la foto del trovatello che rappresenta. Più Mascottine verranno adottate, maggiori saranno le cure che arriveranno ai migliaia di amici con la coda accolti nelle nostre strutture.

Potrete approfittare della speciale installazione presente al banco per fare un selfie e pubblicarlo sui social, entrerete così a far parte della crew “adotta una mascottina enpa” e non dimenticate di aggiungere l’hashtag #adottaunamascottinaenpa!

Dove e quando

Il mercatino ENPA sarà presente sotto i portici dell’Arengario, nella centralissima piazza Roma, dalle ore 10 alle ore 18.30 circa, a partire da domenica 3 dicembre. Sarà aperto tutti i giorni fino al 6 gennaio 2018, escluso il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio.

Ma non è tutto: un altro mercatino verrà allestito presso il rifugio ENPA di via San Damiano 21 a partire da sabato 2 dicembre (foto a sinistra). È visitabile negli orari di apertura del canile (tutti i giorni tranne mercoledì dalle 14.30 alle 17.30).

Christmas Monza

Quest’anno a Monza il Natale sarà ancora più festoso del solito! Oltre a una pista di pattinaggio, ai mercatini natalizi, al Villaggio di Natale e a decine di eventi e manifestazioni, le strade e i palazzi del centro saranno “vestiti” di coloratissime luci. L’Arengario e la chiesa di Santa Maria degli Angeli illuminati da proiezioni colorate su tutte le facciate, con una grafica che richiama il tema degli addobbi natalizi scelto per le vie della città. (Nell’immagine, l’Arengario.)

Il programma completo degli eventi di “Christmas Monza 2017” sarà online sul sito del Comune www.comune.monza.it dal 29 novembre.

Sabato 2 dicembre, nuova raccolta al Maxi Zoo di Brugherio per le colonie feline.

Il prossimo sabato 2 dicembre le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza fanno un gradito ritorno al Maxi Zoo di Brugherio (MB). Il negozio di cibo e accessori per animali si trova al Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C. Qui sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato, dove verranno smistati e registrati.

L’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio, come quella ancora presente al vecchio canile di Monza dismesso, dove vivono una trentina di mici, tutti sterilizzati, accuditi 365 giorni all’anno da volontarie ENPA. La richiesta dell’associazione è quindi per scatole e buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che generosamente donano cibo per i gatti meno fortunati.

Arrivano le Mascottine ENPA, animali finti per aiutare animali veri!

Oltre 35.000. Questo è il numero dei trovatelli di cui ENPA, attraverso le sue sezioni sparse in tutta Italia, si prende cura ogni giorno. Proprio due di loro, il cucciolone Vegas e il micetto Tino, ognuno con alle spalle una toccante storia, hanno ispirato il progetto #adottaunamascottinaenpa, un modo concreto per cercare di coinvolgere il più possibile la gente nella bellissima avventura delle adozioni a distanza dei nostri trovatelli e raccogliere le donazioni necessarie a curarli, sfamarli, dar loro un riparo caldo e la speranza di una vita in famiglia. Cliccando qui  potete anche sentire Marco Bravi, presidente del consiglio nazionale ENPA, presentare il progetto.

Cosa sono?

Le Mascottine sono due bellissimi cuscini atossici, lavabili, interamente prodotti in Italia, creati e dipinti in esclusiva per noi dall’artista Luciana Tonetto che si è innamorata della nostra missione e che, insieme a noi, sta cercando di mettere in campo tutte le sinergie possibili per far decollare questa importante iniziativa solidale.

Il cuore del progetto è promuovere il più possibile un grande gesto d’amore: adottando una Mascottina salvi una vita e lenisci le ferite del corpo e dell’anima di chi, a causa dell’uomo, ha già troppo sofferto.

Come sostenere il progetto

Scendi in campo insieme a noi e dona una nuova vita a un essere bisognoso che non desidera altro che cure e amore. Chi adotta una Mascottina, con un’offerta di € 20, la riceve direttamente a casa, accompagnata da un passaporto di adozione (immagine a destra) e dall’attestato con la foto del trovatello che rappresenta. Più Mascottine verranno adottate, maggiori saranno le cure che arriveranno ai migliaia di amici con la coda accolti nelle nostre strutture.

Naturalmente troverete le Mascottine anche presso il canile-gattile di Monza e ai banchetti e altri eventi organizzati dalle diverse Sezioni ENPA.

Adotta, scatta, pubblica!

Per far partire questo progetto abbiamo bisogno di Amici che credano nella nostra missione e che abbiano voglia di mettersi in gioco: scatta una foto o gira un breve video-selfie con la tua mascottina, dove e con chi vuoi o approfitta di una delle installazioni che trovi nelle postazioni ENPA e pubblica sui social. Entra anche tu a far parte della crew “adottauna mascottina enpa”, e non dimenticare di aggiungere #adottaunamascottinaenpa.   Il nostro sogno è popolare i social con questo hashtag in modo da stimolare il più possibile le adozioni. Sappiamo bene che il mondo virtuale amplifica in maniera esponenziale i messaggi, ma per farli arrivare al cuore della gente occorre un esempio positivo e carismatico da emulare e seguire.

È online il sito dedicato dove potete iniziare a vedere i primi testimonial (Pippo Baudo (a sinistra), Edoardo Stoppa, Samantha De Grenet, Nathalie Goitom, Giorgia Colombo, Marco Galli, LifeGate, Giovanni Macrì e Paolo Distaso…) che speriamo siano sempre più numerosi. (Nella foto in alto, Edoardo Stoppa con il presidente, alcune volontarie dell’ENPA Monza e due cani ospiti del canile di Monza al recente evento a Giussano.)

E come ulteriore garanzia della concretezza del progetto, allestiremo un’area dedicata sul nostro sito nazionale www.enpa.it dove, attraverso una serie di scatti fotografici e video, sarà possibile verificare in assoluta trasparenza come verranno utilizzati i fondi raccolti man mano che arriveranno.

 

Un immenso grazie da Pinotto

Vi ricordate di Pinotto, il coniglio protagonista recentemente di un commovente appello?

(Per leggere l’appello, del 3 novembre 2017, clicca qui.)

Le ultime notizie su di lui sono confortanti, è stato operato e sta meglio. E proprio per questo ha voluto postare su Facebook una sua bella foto e un suo personalissimo ringraziamento:

« Ciao a tutti, sono Pinotto, vi ricordate di me? Volevo ringraziare di cuore tutte le persone che hanno accolto il mio appello portandomi tantissimo cibo che era necessario per la mia convalescenza. Come potete vedere sto decisamente meglio, ho messo su qualche etto  grazie a questa dieta speciale e la settimana scorsa sono stato operato ai denti.
Piano piano mi sto riprendendo, inizio a mangiare da solo la pappetta di Critical Care che la mia amica Feddi mi prepara e comincio a gradire anche qualche pezzetto di verdura.
Non appena sarò tornato in forma smagliante potrò essere adottato da qualcuno che mi faccia dimenticare tutto il male subito prima di finire in ENPA. Ma sono così bello che sicuramente ci sarà già la fila per me!

Una leccatina a tutti, Il vostro Pino. »

E noi siamo impazienti, Pinotto, di scrivere questo bellissimo lieto fine!

Per info, anche su un’eventuale adozione, scrivere a selvatici@enpamonza.it.

Nelle foto in alto e sotto, Pinotto oggi. Nella foto piccola sopra, com’era ridotto quando è arrivato al rifugio di Monza dopo essere stato trovato abbandonato in un orto in condizioni davvero pietose, molto denutrito con gravi problemi ai molari che non gli permettevono di alimentarsi.

Arriva il freddo, aiutiamo gli animali selvatici!

Dopo un’estate torrida come poche e con gli incendi, in gran parte dolosi, che hanno decimato la fauna selvatica, adesso sta arrivando il grande freddo. È tempo, quindi, di pensare a “dare una zampa” a questi figli della natura nel caso queste difficili condizioni climatiche li mettano in seria difficoltà.

Ecco come aiutarli

Se il nostro quattrozampe può avere una cuccia comoda e calda per ripararsi dal freddo, altrettanto non si può dire per la fauna selvatica che popola le città; malgrado durante il giorno si possa intravedere un debole sole, di notte cominciano le prime gelate e presto i nostri piccoli amici si troveranno in grave difficoltà a trovare pozze di acqua non ghiacciata dove abbeverarsi e cibo per sfamarsi. Per gli uccelli che frequentano i nostri giardini o i nostri balconi consigliamo di lasciare una ciotolina di acqua tiepida e pulita e qualche manicaretto sul davanzale o in altro luogo a prova di predatori come i gatti, che oltre a essere provvidenziale per qualche piccolo volatile stremato, restituirà al donatore uno spettacolo straordinario.

Se avete spazio su balconi, terrazzi o in giardino, potete installare mangiatoie per uccelli in modo da poter garantire loro un luogo sicuro dove trovare cibo in abbondanza, inserendovi i cibi idonei e premurandovi sempre di posizionarle in un luogo non raggiungibile dai predatori.

Ricordiamo però che, una volta installata la mangiatoia, dovrà essere rifornita sempre e comunque fino alla primavera successiva: non bisogna mai interrompere bruscamente la somministrazione di cibo poiché i volatili perderebbero un punto di riferimento molto importante durante l’inverno.

Anche una casetta per uccelli (al nostro banco natalizio abbiamo delle bellissime e coloratissime casette di legno svedesi!) può essere utile agli uccellini per trovare un riparo dal vento, dalla neve e dal gelo e per passare la notte tranquilli; anche in questo caso però bisogna ricordarsi di posizionarla in un luogo a prova di predatori e non troppo esposta a traffico e via vai di persone, altrimenti rischiate che la vostra casetta rimanga disabitata.

Un menù tutto per loro…

È opportuno lasciare fuori una varietà di cibi per attrarre specie differenti di volatili:

– semi di girasole e di zucca

– piccole granaglie (miglio, canapa, riso, orzo, ecc)

– uvetta, pezzetti morbidi di fico, albicocca o dattero disidratato.

– cubetti di frutta fresca (mele, pere, banane, ecc)

– pezzetti di frutta secca non salata e non tostata (arachidi, nocciole, noci, pinoli, ecc)

– briciole di panettone, dolci o biscotti

– fiocchi di cereali (corn flakes, fiocchi d’avena, muesli, ecc)

– croste di formaggio non salato tagliate a cubetti

– carne cruda a pezzetti e ritagli di grasso (per gli uccelli insettivori), cibo per cani e gatti
– riso bollito (senza sale).

Da evitare: briciole troppo secche, legumi crudi e il latte.

… e persino una torta!

Gìà, possiamo anche preparare una nutriente “torta” per i nostri amici alati, sciogliendo la margarina insieme a una gran varietà di ingredienti, come i semi (es. miglio, semi di girasole, semi di zucca), farina gialla, zucchero di canna, frutta secca, cereali, formaggio, avanzi di panettone, mela o pera tagliata a cubetti, pinoli.

Mescolare il tutto formando una palletta e lasciare a riposare in una terrina in frigo. Quando il composto sarà solidificato, potete posizionale le palline sul davanzale, sui tetti, infilzate tra i rami degli alberi, ecc. ma stando sempre attenti a posizionarle in alto, al sicuro da cani e gatti.

Esistono in commercio nei negozi specializzati infine diverse miscele di mangimi altamente energetiche appositamente preparate per gli uccelli selvatici, alcune già pronte in reti o cestini da appendere. Attenzione: ricordatevi di utilizzare le retine solo nei vostri giardini  per poterle rimuovere dall’albero una volta svuotate e quindi riutilizzarle o buttarle. Se lasciate nei boschi, infatti,  oltre a inquinare l’ambiente possono costituire un pericolo per eventuali animali che potrebbero impigliarsi.

Indirizzi utili

Potrà capitare in questi mesi freddi di trovare un selvatico a terra, magari debilitato perché non trova cibo a causa della neve, o forse semplicemente perché troppo infreddolito. In questi casi è consigliabile raccoglierlo, metterlo in una scatola con all’interno un panno di pile e portarlo al più presto in canile o in un altro centro di recupero, cercando di tenerlo il più caldo possibile.

Parco Canile-Gattle di Monza (via San Damiano 21, Monza): 039-835623 (Anche se il canile è aperto al pubblico dalle 14.30 alle 17.30, mercoledì escluso, in caso del ritrovamento di selvatici a terra, feriti, malati, nidiacei, debilitati o semplicemente in difficoltà per il troppo freddo o troppo caldo, è a disposizione 365 giorni all’anno, in quanto durante la giornata sono sempre presenti operatori e volontari che puliscono, curano e sfamano i nostri animali, festività comprese. )
– Pagina Facebook ENPA Monza e Brianza per consigli e informazioni.

– Sede Operativa ENPA Monza e Brianza (via Lecco 164, Monza): 039-388304 (dalle 14.30 alle 17.30, giovedì sera dalle 21.00 in poi).

Polizia Provinciale di Monza e Brianza (Via Donegani 4, Cesano Maderno) / tel. 0362-641725 / per emergenze335-6113075.

Polizia Provinciale di Milano (via Principe Eugenio 53, Milano) / tel. 02-77405808 tutti i giorni H24.

Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) di Monza c/o Ufficio Ambiente (Via Procaccini 15, Monza): tel. 039-2043444 su appuntamento. Solo per urgenze e dalle 10.00 alle 16.00 cell. 334-6311275 Coordinatore GEV; cell. 337-1249251 vice coordinatore GEV / mail gev@comune.monza.it

ENPA di Milano (via Pietro Gassendi 11, Milano) – tel. 02-97064220 (tutti i giorni, domenica e festivi compresi, dalle 9.00 alle 24.00) / mail info@enpamilano.org. Per info utili sui selvatici, clicca qui.

LAC (Lega per l’Abolizione della Caccia) Milano (sede nazionale) Via Andrea Solari 40 – 20144 Milano cell. 3339206116 – tel. 02-47711806  / mail info@abolizionecaccia.it Per info utili sui selvatici, clicca qui.

CRFS Centro Recupero Fauna Selvatica “La Fagiana” della LIPU, Via Valle – 20013 Pontevecchio di Magenta (MI) cell: 338-3148603 Accettazione animali tutti i giorni dalle 10:00 alle 16:30, chiusura definitiva cancelli ore 17:00 / mail crfs.lafagiana@lipu.it / Sito: www.lipu.it/centro-recupero-la-fagiana 

CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) del WWF, in via Delle Tre Campane 21 a Vanzago (MI) – Tel 02-93549076 / sito. Il CRAS è aperto tutti i giorni dell’anno nei seguenti orari: 1 novembre – 31 marzo: 10.00/17.00, 1 aprile – 30 ottobre: 9.00/18.00.

Per contattare il Gruppo Selvatici dell’ENPA di Monza e Brianza:

Per informazioni o consigli generici sui selvatici (NON per emergenze), o se siete interessati a collaborare con i volontari del gruppo selvatici dell’ENPA monzese, scriveteci a selvatici@enpamonza.it.

Un volo che vale una vita. L’agognato rientro in Italia di Iceberg.

Il volo D81021 Norwegian Air Copenaghen-Roma non è un volo come gli altri. Su quell’aereo che lunedì 20 novembre è atterrato all’aeroporto di Fiumicino c’è Iceberg. Clicca qui per visionare il video del cane riunito con il suo proprietario  – qui a destra un fotogramma estrapolato dal filmato.

Questa giovane femmina di dogo argentino, da mesi al centro di una delicata questione diplomatica (ricordiamo che la legge danese prevede la soppressione dei cani appartenenti a tredici razze considerate pericolose e il dogo è una di queste) è finalmente in Italia. Non poteva chiudersi meglio questa vicenda lunga e complessa che ha appassionato non solo milioni di Italiani che si sono mobilitati per la sua salvezza ma anche il mondo della musica grazie alla cantante Noemi, che oltre ad aver coinvolto colleghi e colleghe (da Emma Marrone a Michele Bravi, da Giorgia a J-Ax), a luglio ha prima partecipato a un incontro tra ENPA e l’Ambasciatore danese in Italia e poi è andata con una delegazione ENPA fino a Copenaghen per incontrare l’Ambasciatore italiano in Danimarca.

Portata lunedì mattina dalla Polizia danese direttamente all’imbarco, Iceberg è stata presa in consegna a Copenaghen dal proprietario, Giuseppe Perna, da Carla Rocchi (presidente nazionale ENPA, ritratti insieme nella foto a sinistra all’aereoporto di Fiumicino), e da Charlotte Andersson (dell’associazione danese FairDog).  Iceberg è stata davvero a un passo dalla condanna a morte, ma ENPA e FairDog, che si è battuta per cambiare la legge danese, sono immediatamente riusciti a creare un movimento d’opinione internazionale che presto si è trasformato in una onda di pressione sulle autorità danesi.

Con l’impegno del governo danese a non uccidere Iceberg, due settimane fa è stata votata dal Parlamento di Copenaghen una legge per consentire ai cani appartenenti alle razze considerate pericolose, di proprietà di cittadini stranieri, di lasciare il Paese senza essere uccisi.

Così Iceberg ha potuto rientrare in Italia, una soddisfazione immensa per Carla Rocchi che ha dichiarato: «Siamo felici per il lieto fine e devo ringraziare tutti: Noemi innanzitutto, i milioni di italiani che ci hanno sostenuto in questa difficilissima battaglia, il nostro Ministro degli Esteri Alfano, l’ambasciata d’Italia a Copenaghen, l’ambasciata danese in Italia, il governo danese. Abbiamo vinto una battaglia di civiltà e l’approvazione della legge è un importante, ma ancora insufficiente, passo in avanti. L’obiettivo – prosegue la Rocchi – è cancellare del tutto la lista delle razze pericolose anche in Danimarca. E il pensiero va agli oltre 600 cani uccisi dal 2010 solo perché colpevoli di appartenere a razze proibite. Ci auguriamo che Iceberg con la sua storia abbia contribuito a far voltare pagina per sempre.»

Viaggi oltreconfine? Basta fare attenzione!

Che si vada all’estero per lavoro o per diporto, è bene ricordare che sono numerosi i Paesi, non solo europei, che hanno legislazioni molto severe per quanto riguarda razze considerate pericolose e prima di mettervi piede con il proprio amico a quattrozampe è bene verificare che la razza cui appartiene non sia tra quelle interessate. La vicenda di Iceberg si è conclusa bene, potrebbe non essere sempre così.

 

Il dolce Natale di ENPA Monza!

Non c’è Natale all’ENPA senza i nostri tradizionali, e richiestissimi, panettoni natalizi, quest’anno disponibili in sei golosissime versioni, tre “tradizionali” e tre vegane (queste ultime in quantità limitata):

CANEttone tradizionale 750g offerta € 10,00

MICIOne senza canditi 750g offerta € 10,00

PanCONIGLIO tradizionale 750g offerta € 10,00

PanRENNA vegan alle uvette e farina di grano duro senatore cappelli 500g offerta € 15,00

PanRICCIO vegan ai mirtilli e farina di farro 500g offerta € 15,00

PanGUFO vegan con gocce di cioccolato e farina kamut 500g offerta € 15,00

I panettoni possono essere anche una simpatica idea regalo dal momento che vengono offerti in un’accattivante confezione, un sacchetto colorato con fiocco arricchito con una nuovissima decorazione a tema natalizio.

Come ordinarli

È possibile prenotare i panettoni scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it fino al 30 novembre e ritirarli presso la sede ENPA Monza di via Lecco 164 tutti i martedì e giovedì dalle ore 21.30 alle 22.30, dal 30 novembre al 14 dicembre.

Come pagarli

Per un ordine superiore a cinque dolci natalizi è richiesto il pagamento anticipato, che può essere fatto in contanti oppure tramite bonifico bancario. Pagando tramite bonifico bancario e inserendo come causale ‘NATALE SOLIDALE’ l’offerta è detraibile ai fini Irpef nella misura del 26% (calcolata sul limite massimo di 30.000 euro per un risparmio fino a 7.800 euro).

Volete passare o far passare a chi vi è caro un golosissimo Natale e allo stesso tempo dare una mano a tutti gli animali ospiti nel nostro parco-rifugio? I panettoni ENPA vi aspettano!

 

Puoi votare anche noi! L’iniziativa “Riempi la Ciotole” di Dogalize

È partita il 14 novembre e sarà attiva fino al 14 dicembre 2017 la più grande iniziativa di solidarietà mai realizzata in Italia a favore dei cani e gatti meno fortunati: Dogalize, il primo “pet social network” italiano lancia il progetto “Riempi la Ciotola” e dona 2.600 KG di cibo alle associazioni che lavorano per salvare gli amici a 4 zampe bisognosi di aiuto.

Alle cinque associazioni che avranno ricevuto più voti andranno 2.600 kg di alimenti per cani e gatti, rispettivamente 1000 kg, 800 kg, 500 kg, 200 kg e 100 kg.

Chiunque può aiutare, basta un click per riempire la ciotola di un cane o un gatto bisognoso, votare è completamente gratuito per gli utenti e il voto non implica nessun obbligo di acquisto da parte degli utenti.

Qualsiasi associazione che in Italia si occupi del benessere di cani o gatti può ottenere il voto dei membri della community che gli darà diritto a ricevere una parte dei 2600 KG di ottimo cibo in palio. Il meccanismo è molto semplice: è sufficiente accedere alla sezione “Riempi la Ciotola” del sito Dogalize  e scegliere l’associazione a cui si vuol destinare il premio. Se l’associazione scelta non è presente nella lista potrà essere inserita in qualsiasi momento.

L’evento si ripeterà nei mesi a venire in modo da offrire un aiuto continuativo e concreto a tutti coloro che si prendono cura dei nostri amati amici a 4 zampe.

Se vuoi sostenere l’ENPA di Monza e Brianza il tuo voto è fondamentale”!  Clicca qui per andare direttamente sulla pagina dell’iniziativa.

Cos’è Dogalize?

È un social network per gli animali (non solo cani!) e i loro proprietari, una piattaforma che può informare gli amanti dei quattro-zampe sui servizi più importanti nella zona di appartenenza. Una sorta di tam tam mediatico che rende pubblici indirizzi, luoghi, negozi, aree verdi, strutture e ristoranti aperti all’accoglienza dei cani. E inoltre notizie, consigli degli educatori e veterinari in chat e sezioni dedicate ai canili, alle adozioni a distanza e ai banchi alimentari per animali.

Una grande community molto vitale dove incentivare anche l’adozione degli esemplari più sfortunati, magari abbandonati o relegati per strada.

Conferenza sabato 18 novembre: Cani cattivi o cattivi padroni?

Si fa presto a dire cani killer. È questo il destino che ha accomunato razze che, di volta in volta, sono state bollate come assassine. È toccato al doberman, poi al rottweiler, infine al pitbull e al dogo argentino. E ogni volta che succede una drammatica aggressione in cui è responsabile uno di questi cani si torna a chiedere a gran voce misure drastiche e la reintroduzione della lista di razze pericolose che invece da noi, a differenza di molti Paesi europei, è stata per fortuna abolita.

Perché non finiremo mai di ribadire che non sono le razze a essere pericolose; tutto nasce dai  problemi che possono insorgere da un’errata educazione e da una cattiva gestione dell’amico più fedele dell’uomo.

In questi ultimi tempi gli organi di stampa hanno dato particolare risalto a episodi di presunta aggressività o comunque di mancata custodia di cani padronali e alle relative conseguenze.

Per capire effettivamente la reale entità del fenomeno, le cause che lo determinano e tutti i provvedimenti atti a prevenirlo ENPA di Monza e Brianza ha chiamato a raccolta uno staff di esperti presso la sala conferenze del parco canile-gattile di Monza di Via San Damiano 21 nella serata di sabato 18 novembre 2017 alle ore 21.

Il titolo della conferenza, organizzata in collaborazione con Monza a 4 Zampe, “Cani cattivi o cattivi padroni?” la dice lunga sulle diverse problematiche che verranno affrontate dai relatori:

> la corretta educazione dei cani in genere con particolare riferimento a razze che venivano indicate, fino a poco tempo fa, come pericolose;

> le caratteristiche psicofisiche di tali razze;

> le responsabilità civili e penali derivanti dal possesso e dalla custodia di un cane;
> i risvolti sanitari relativi a cani morsicatori;

> il problema dei tantissimi animali che, gestiti in maniera superficiale, vengono poi rifiutati dai proprietari e finiscono nei canili pubblici.

Dall’esame di questi punti e dalla relativa discussione ENPA si augura possa derivare un importante contributo per una più serena convivenza tra uomini e animali.

Interverranno:
> Giusy D’Angelo – educatrice cinofila esperta in problemi comportamentali, consigliere nazionale ENPA

> Dott.ssa Silvana Grimaldi Rigaldo – Presidente del Gruppo Cinofilo Corona Ferrea Monza;
> Avv. Veronica Amorini / Dott.ssa Valentina Dal Buono – ufficio legale ENPA Monza e Brianza;
> Dott. Diego Perego – Direttore servizio igiene urbana veterinaria ATS Brianza;
> Dott.ssa Manuela Michelazzi – Medico veterinario comportamentalista, direttore sanitario Civico Canile di Milano;

> Introduzione: Giorgio Riva – Presidente ENPA onlus sezione di Monza e Brianza.

INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI.

Le immagini:

Nella foto principale in alto e nella locandina in fondo, il pitbull Tarzan. Arrivato al canile di Monza da marzo 2015, viveva in un recinto di una ditta abbandonato a se stesso, con un ricovero fatiscente, senza padrone di riferimento e senza stimoli.

In alto a sinistra, Hercules, acccalappiato nel Comune di Agrate B.za 20 aprile 2017 insieme al compagno Iolao.

Qui sopra, Toby, incrocio shar-pei/chow-chow, ceduto dalla famiglia a giugno 2015 per impossibilità a tenerlo.

 

Una marea di fan a Giussano per Edoardo Stoppa!

È stato un pomeriggio davvero entusiasmante, quello organizzato domenica 12 novembre al Centro Commerciale Gran Giussano. L’iniziativa, dedicata al mondo dei cani, ha attirato numerosissimi amici dei quattrozampe con i loro beniamini e un gran numero di fan del “fratello degli animali”, Edoardo Stoppa, star indiscussa dell’evento.

Il popolarissimo inviato di Striscia la Notizia ha invitato sul palco ciascun rappresentante delle associazioni presenti all’evento – l’Unità Cinofila della Croce Rossa, l’Associazione Cinofila Salvataggio Nautico (nella foto sotto con alcuni dei cani “bagnini”), Gli Amici del Randagio, Rock ‘n’ Dogs, e l’ENPA – per dare modo di presentarsi e illustrare le attività  e i progetti di ciascuna.

A rappresentare l’ENPA c’era Giorgio Riva, presidente della sezione brianzola, assieme a Isabella Garlati, vice presidente e responsabile immagine. Il presidente Riva ha spiegato, tra le altre cose, che al rifugio di Monza ospitiamo tantissimi animali diversi: oltre ai “tradizionali” cani e gatti abbiamo creato una vera e propria “fattoria” che ospita pony, erbivori da cortile (capre e conigli), oche, galli e galline e anche numerose tartarughe d’acqua, comprate piccolissime per poi essere abbandonate appena cresciute.  Ha parlato inoltre della nostra lunga collaborazione con Save The Dogs che ci permette di facilitare  l’adozione in Italia di tanti cani rumeni, e dell’impegno di ENPA per far passare la legge in Danimarca per il rilascio di Iceberg.

E non potevano mancare all’evento due ospiti del parco canile-gattile monzese: il simpaticissimo Pablo  (a destra nella foto in alto) e la timida cagnetta Steffy proveniente proprio dalla Romania (in braccio nelle foto in alto e sotto), accompagnati dalle volontarie Beatrice ed Elisa.

Edoardo Stoppa è stato molto disponibile e gentile, posando per le foto di rito e firmando autografi a quanti tra tutto il numeroso pubblico intervenuto all’evento non volevano perdere l’occasione.

PER VEDERE LE VOSTRE FOTO:

Sulla pagina Facebook del centro commerciale di Giussano (MB)  potete trovare centinaia di foto scattate durante il pomeriggio!

 

Un “dolcetto o scherzetto” diseducativo e di pessimo gusto.

ENPA condanna la festa di Halloween splatter di Triuggio e invita genitori, insegnanti e alunni a una lezione dal vivo al rifugio di Monza.

Va bene festeggiare Halloween, festa “importata” dall’America che ha ormai preso piede anche da noi; va bene travestirsi da zombie o da vampiro; vanno bene mostri e pipistrelli, scheletri e sangue finto. Quando, però, il sangue e le ossa sono di animali veri si arriva al cattivo gusto e quando la bella idea viene da un gruppo di solerti mamme e papà c’è da chiedersi a che punto siamo arrivati.

È quanto è successo a Triuggio, comune della ricca Brianza: qui il Comitato Genitori Scuole di Triuggio, con tanto di Patrocinio del Comune, in collaborazione con genitori e insegnanti dell’ICAT e con l’associazione Amici della Natura di Triuggio e con il Parco della Valle del Lambro, ha pensato bene di organizzare per la festa di Halloween, nel Bosco del Chignolo, un percorso terrificante per i più piccoli, con zombie, streghe, fantasmi e altri personaggi mostruosi. Peccato nella locandina non fosse specificato che i bambini avrebbero dovuto toccare e maneggiare pezzi di animali veri: cuori, cervelli, intestini e persino due teste di un bovino e di un maiale, gentilmente offerti da un papà che di professione fa il macellaio.

Nonostante lo scopo di questa macabra messinscena fosse anche quello di far conoscere ai più piccoli le varie parti del corpo, non tutti i genitori hanno apprezzato l’iniziativa e un papà fuori dal coro, in una lettera pubblicata sul Giornale di Carate, ha espresso il proprio dissenso parlando di “un invito alla impermeabilizzazione e alla desensibilizzazione nei confronti della violenza”, citando l’articolo 13 dei Diritti Universali degli animali che prevede che “un animale morto deve essere trattato con rispetto”.

Anche Elena, un’insegnante, ha stigmatizzato l’iniziativa osservando che non vede in essa alcuna finalità se non quella di far provare ai ragazzi ribrezzo e paura, fatto già di per sé diseducativo che non porta a nessuna forma di conoscenza, ma soprattutto apre la strada a possibili tentativi di imitazione “casalinghi” e decisamente più scellerati.

Dello stesso avviso l’ENPA di Monza e Brianza, che non solo considera una festa del genere altamente diseducativa ma che bolla come vergognoso il fatto che sia stata organizzata da un’associazione che si professa “amica” della natura e da un gruppo di insegnanti il cui compito nei confronti di bambini e ragazzi dovrebbe essere ben diverso.

ENPA di Monza e Brianza invita ufficialmente il corpo docente, gli alunni e i genitori delle scuole coinvolte al parco canile-gattile di Monza, in via San Damiano 21, per assistere a una lezione di zoologia dal vivo, un interessante percorso didattico per vedere in carne e ossa, oltre a cani e gatti, spesso vittime della stupidità umana, anche i numerosi erbivori e animali da reddito (cavalli, capre, pony, galline e conigli) che vivono e continueranno a vivere in un ambiente naturale in totale serenità fino alla fine dei loro giorni.

Per info: educazione@enpamonza.it

SOPRA: la locandina dell’iniziativa e un’istantanea fatta durante la festa a una ragazzina che alza la testa di una mucca morta.

QUI SOTTO E IN ALTO: articoli, foto e la lettera di un papà sulla vicenda pubblicati sul settimanale Giornale di Carate del 7 novembre 2017.

 

Raccolta alimentare sabato 18 novembre al Maxi Zoo di Monza

Sabato 18 novembre l’ENPA di Monza e Brianza farà un gradito ritorno al Maxi Zoo di Via Buonarroti 85 a Monza per una nuova raccolta alimentare.

Le volontarie saranno presenti dalle 10:00 alle 18:00 orario continuato all’entrata del negozio di prodotti per animali per dare indicazioni ai clienti che volessero acquistare cibo per i nostri amici felini.

La raccolta è indirizzata principalmente alle colonie feline presenti sul territorio gestite dalla Sezione di ENPA Monza di Monza e Brianza, come la grande colonia di gatti liberi presso il vecchio canile di Monza dismesso proprio in via Buonarroti, ma anche tante altre. Si consiglia di dare la preferenza a scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti nonché a croccantini.

Fare una piccola donazione è facile! Basta mettere una o più scatole di cibo per gatti nel vostro carrello, o nell’apposito sacchetto fornito all’entrata dalle volontarie ENPA, pagarle alla cassa assieme alla vostra spesa, poi consegnarle alle volontarie che provvederanno a registrarle e smistarle.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità permettono alle volontarie di sfamare tutti i giorni i gatti senza padrone che vivono sul nostro territorio.

 

 

 

Un dolce Natale con ENPA!

Non c’è Natale all’ENPA senza i nostri tradizionali, e richiestissimi, panettoni natalizi, quest’anno disponibili in sei golosissime versioni, tre “tradizionali” e tre vegane (queste ultime in quantità limitata):

CANEttone tradizionale 750g, offerta € 10,00

MICIOne senza canditi 750g, offerta € 10,00

PanCONIGLIO tradizionale 750g, offerta € 10,00

PanRENNA vegan alle uvette e farina di grano duro senatore cappelli 500g, offerta € 15,00

PanRICCIO vegan ai mirtilli e farina di farro 500g, offerta € 15,00

PanGUFO vegan con gocce di cioccolato e farina kamut 500g, offerta € 15,00

I panettoni possono essere anche una simpatica idea regalo dal momento che vengono offerti in un’accattivante confezione, un sacchetto colorato con fiocco arricchito con una nuovissima decorazione a tema natalizio.

Come ordinarli

È possibile prenotare i panettoni scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it fino al 30 novembre e ritirarli presso la sede ENPA Monza di via Lecco 164 tutti i martedì e giovedì dalle ore 21.30 alle 22.30, dal 30 novembre al 14 dicembre.

Come pagarli

Per un ordine superiore a cinque dolci natalizi è richiesto il pagamento anticipato, che può essere fatto in contanti oppure tramite bonifico bancario. Pagando tramite bonifico bancario e inserendo come causale ‘NATALE SOLIDALE’, l’offerta è detraibile ai fini Irpef nella misura del 26% (calcolata sul limite massimo di 30.000 euro per un risparmio fino a 7.800 euro).

Volete passare o far passare a chi vi è caro un golosissimo Natale e allo stesso tempo dare una mano a tutti gli animali ospiti nel nostro parco-rifugio? I panettoni ENPA vi aspettano!

N.B. Le foto sono di alcuni dei dolci natalizi proposti negli anni scorsi; quest’anno saranno rifiniti con con decori nuovi.

Domenica a Giussano un evento unico dedicato ai quattrozampe!

Il Centro Commerciale Gran Giussano organizza per il pomeriggio di domenica 12 novembre un evento live dedicato ai cani, ai loro proprietari e quanti vogliono scoprire il mondo a quattro zampe. Ad aspettarci, dalle 17:00 alle 18:30 circa, enti e associazioni locali con informazioni, dimostrazioni pratiche di addestramento, pet therapy e molto altro!

Ospite d’eccezione è Edoardo Stoppa, il popolarissimo inviato di Striscia la Notizia. Il “fratello degli animali” sarà a disposizione per gli autografi e, come ricordo della giornata, per un bel selfie con voi e il vostro amico a quattro zampe!

Presenti nella galleria del centro commerciale, per farsi conoscere meglio, saranno diverse associazioni che si occupano di animali, come l’ENPA di Monza e Brianza che avrà con sé una rappresentanza dei cani ospiti del canile di Monza in attesa di trovare una famiglia, accompagnati dai volontari. Il presidente, Giorgio Riva, spiegherà brevemente le attività dell’associazione e in particolare quelle della sezione brianzola.

Un’altra realtà di cui potrete fare la conoscenza è l’Unità Cinofila della Croce Rossa che opera sul territorio nazionale nella ricerca e soccorso di dispersi sia in superficie che sotto le macerie, in caso di crolli o terremoti. Le unità cinofila sono un binomio inscindibile costruito nel tempo, una stretta collaborazione tra il conduttore e il suo amico a quattro zampe.

Parteciperà anche l’Associazione Cinofila Salvataggio Nautico, composta da volontari che si dedicano all’addestramento e alla preparazione di “cani-bagnini” per formare, insieme ai propri conduttori, unità cinofile di salvataggio in acqua e primo soccorso, per svolgere servizio di volontariato per il salvataggio nautico in mare, laghi e corsi d’acqua, sia in maniera autonoma sia in collaborazione con altre entità.

Non mancherà all’iniziativa anche l’associazione animalista Gli Amici del Randagio. Nata nel 1992 dalla passione e il comune amore per i cani di un gruppo di amici con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei cani randagi, gestisce i canili di Mariano Comense e di Erba (CO).

Dulcis in fundo Rock ‘n’ Dogs, un centro cinofilo che si dedica al cane a 360 gradi, tenendo corsi di educazione di base per cuccioli e cani adulti, cani con problemi comportamentali e corsi di discipline sportive come agility e obedience.

Sarà, insomma, una giornata interessante e divertente da non perdere per voi e per il fedelissimo amico.

L’appuntamento quindi è per le ore 17:00 al centro commerciale di Via Prealpi, 41 a Giussano (MB).

Protezione Civile anche per loro.

Finalmente sta per prendere forma un progetto di civiltà! Le calamità naturali, ormai fin troppo frequenti nel nostro Paese, coinvolgono anche gli animali, da un lato vittime, come l’uomo, dall’altro soggetti insostituibili per la ricostruzione morale e materiale di una comunità.

Si svolgerà martedì 21 novembre alla Camera dei Deputati la tavola rotonda “L’intervento delle associazioni animaliste nelle calamità“, il primo passo ufficiale di un progetto che vede  unite a ENPA le più rappresentative associazioni nazionali di tutela animali in Italia. Durante l’incontro, che si terrà dalle 10:00 alle 13:00, verrà discussa l’assistenza agli animali e il ruolo delle associazioni no-profit nella prospettiva di riforma della Protezione Civile.

È il primo tangibile risultato di un lavoro che ha visto ENPA, negli ultimi mesi, lavorare in stretto contatto con il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale. Un progetto che mira, da un lato, a sensibilizzare sull’argomento “animali” tutti gli attori già istituzionalmente attivi negli scenari di emergenza, dall’altro a rendere organico e non estemporaneo il supporto delle associazioni animaliste in caso di calamità, attivando le sinergie, i riconoscimenti e le collaborazioni necessarie a rendere uniforme su tutto il territorio nazionale un fattivo e qualificante contributo al soccorso e alla tutela del benessere animali nelle emergenze. Un grande passo in avanti in termini di civiltà.

L’evento sarà visibile in diretta streaming; nei prossimi giorni verranno comunicate sul sito www.enpa.it le modalità di collegamento.

Iceberg torna a casa!

Una bellissima notizia per quanti, e sono davvero tanti, hanno seguito le disavventure di questa femmina di dogo argentino finita a maggio in un canile della capitale danese perché appartenente a una razza lì considerata pericolosa: il governo danese, infatti, ha approvato all’unanimità e con effetto retroattivo la legge “Salva Iceberg” che rende possibile il suo rientro in Italia, dove potrà finalmente ricongiungersi al suo padrone, Giuseppe Perna.

La legge “Salva Iceberg” entrerà in vigore subito dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale danese, non c’è ancora una data certa per il rientro ma potrebbe davvero essere questione di giorni anche perché non è escluso che la polizia danese, visto il via libera al testo normativo, possa accelerare la pratiche.

Si tratta per ENPA di una vittoria straordinaria ottenuta grazie a una mobilitazione senza precedenti: «dalla cantante Noemi agli europarlamentari Movimento 5 Stelle, dal ministro Angelino Alfano a Franco Frattini, Iceberg è riuscita a creare una catena di solidarietà trasversale e questo splendido lieto fine, come sottolinea la presidente nazionale di ENPA, Carla Rocchi, (nella foto a sinistra con Noemi, davanti alla’ambasciata danese a Roma) lo si deve anche alle centinaia di migliaia di italiani che si sono schierati al suo fianco pressando le istituzioni, anche quelle danesi, senza dimenticare l’Ambasciatore danese in Italia e l’Ambasciatore italiano in Danimarca, il Ministro danese dell’ambiente e delle politiche agricole, il Governo e il Parlamento danese.

Black list? no, grazie!

Tutto questo non sarebbe mai successo se, come in Italia, in Danimarca non esistesse una lista di razze considerate pericolose e delle quali è proibito l’allevamento e la detenzione; purtroppo diversi Paesi hanno stilato queste famigerate black list ed è bene, se ci si deve recare all’estero, informarsi per evitare disavventure come quella di Iceberg.

Chiunque mastichi un po’ di cinofilia sa quanto sia inutile una lista nera, non esistono razze buone e razze cattive perché ciò che fa la differenza non è la razza ma l’educazione e il rapporto uomo-animale. ENPA continuerà a battersi in ogni sede affinché questo concetto anacronistico venga superato una volta per tutte, soprattutto in Europa dove è inconcepibile vi siano leggi discriminatorie tra un Paese e l’altro. «Oggi però – conclude Carla Rocchi – è il momento di festeggiare e di ringraziare chi ha reso possibile la liberazione di Iceberg. Siamo pronti ad andare in Danimarca per riportarla in Italia»

Cani cattivi o cattivi padroni: la conferenza

A proposito della vicenda di Iceberg, ricordiamo che sabato 18 novembre al canile di Monza si terrà la conferenza “Cani cattivi o cattivi padroni?”, gratuita e aperti a tutti. Clicca qui per info.

Un weekend pieno di iniziative ENPA!

Mentre domenica pomeriggio ci vede impegnati con Edoardo Stoppa al centro commerciale Gran Giussano, ricordiamo che sabato 11 novembre l’ENPA di Monza e Brianza organizzerà ben due banchi.

Per tutta la giornata, dalle 9.30 alle 18.30, sarà allestito in centro Monza un banco dal tema “Fashion victim? No grazie!” con gadget e info per sensibilizzare le persone sull’uso di pelli, pellicce e piume d’oca nell’abbigliamento (clicca qui per ulteriori informazioni).

E contemporaneamente, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato, le volontarie saranno presenti al Maxi Zoo di Brugherio (MB) per una raccolta alimentare a favore dei gatti liberi delle colonie feline (clicca qui per ulteriori info).

Nella foto di Nick Garbutt, un gatto a testa piatta (Prionailurus planiceps).

Sabato 11 novembre ENPA torna al Maxi Zoo di Brugherio per raccogliere cibo per le colonie feline.

Dopo la riuscita raccolta del 28 ottobre, le volontarie dell’ENPA di Monza e Brianza saranno di nuovo ospitate del Maxi Zoo di Brugherio (MB) sabato 11 novembre 2017. Il negozio di cibo e accessori per animali si trova al Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C (accesso da Viale Lombardia 264). Qui sarà possibile acquistare prodotti alimentari da consegnare alle volontarie ENPA al tavolo allestito vicino alle casse, dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato dove verranno smistati e registrati.

L’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio, come quella ancora presente al vecchio canile di Monza dismesso, dove vivono una trentina di mici, tutti sterilizzati, accuditi 365 giorni all’anno da volontarie ENPA. La richiesta dell’associazione è quindi per scatole e buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

 

Fashion victim? No grazie! Sabato 11 novembre il banco ENPA per sensibilizzare le persone sull’uso di pelli e pellicce nell’abbigliamento.

Tramontata per fortuna la discutibilissima moda delle costose pellicce realizzate con decine di pelli di animale, continuano a incontrare i favori dei consumatori non solo i capi di abbigliamento e accessori di ogni tipo (borse, cappelli, guanti, sciarpe, scarpe, fermacapelli …) ma anche gli oggetti i più disparati (articoli per la casa, giocattoli, portachiavi …). contenenti inserti o finiture in pelliccia.

Sfatiamo subito un paio di falsi miti. In primis, il prezzo. Il fatto che un articolo costi poco non significa necessariamente che sia realizzato con pelliccia “ecologica” (ovvero finta). Questo perché gran parte dei capi di abbigliamento e accessori che troviamo nelle boutique, nei grandi magazzini e negli ipermercati provengono da Paesi fuori dall’Unione Europea, dove i metodi di allevamento in massa degli animali da pelliccia non sono controllati e non tengono minimamente conto del benessere degli animali, né fisico né tanto meno psicologico. Spesso, inoltre, vengono sfruttati anche gli scarti di altre lavorazioni.

In secondo luogo, il colore. Solo perché la pelliccia è di un colore non presente in natura (verde, rosa, viola, ecc) non significa che sia ecologica, perché tingere una pelliccia vera è semplicissimo.

Purtroppo ancora molte persone non immaginano, o non vogliono immaginare, l’atroce sofferenza degli animali da pelliccia, sia quelli allevati stipati in gabbie, tenuti al freddo per favorire la crescita di un pelo più folto, sia quelli in libertà. Le famose “cinque libertà” di cui dovrebbero godere gli animali da allevamento (dalla fame, dalla sete e dalla cattiva nutrizione – avere un ambiente fisico adeguato – dal dolore, dalle ferite, dalle malattie – manifestare le proprie caratteristiche comportamentali specie-specifiche – dalla paura e dal disagio) non sono mai rispettate.

Anche le oche sfruttate per le piume (per l’imbottitura di giacche a vento, piumini, trapunte e cuscini…), vivono una vita fatta solo di sofferenza. Lo spiumaggio inizia a sole 8 settimane di vita e viene ripetuto ogni 2 mesi, giusto il tempo di far ricrescere le piume.

Fare qualcosa? Si può!

Si può fare qualcosa per contrastare tutto ciò? Certamente, ad esempio rifiutandoci di acquistare e indossare capi con pelliccia vera, eventualmente optando per capi in ecopelle e pellicce ecologiche, oggi realizzate così bene che è addirittura difficile distinguerle da quelle vere e, soprattutto, altrettanto calde e belle, e optare per giubbotti e piumini imbottiti di materiale sintetico anziché di piume vere.

Prima di acquistare un capo di abbigliamento, inoltre, controlliamo sempre la sua composizione, chiedendo eventualmente chiarimenti e richiedendo caso mai un’alternativa sintetica. Spiegare le nostre ragioni, sempre in modo garbato, è sempre un modo di sensibilizzare e diffondere il messaggio.

E se lo riceviamo in regalo? Spieghiamo gentilmente a chi ce lo ha regalato il nostro punto di vista, chiedendo se lo si può cambiare. Anche se non fosse possibile lo scambio, almeno avremo sensibilizzato la persona che, forse, un’altra volta ci penserà due volte!

Il banco ENPA sarà allestito in centro Monza in via Italia, nei pressi della Feltrinelli, per tutta la giornata di sabato 11 novembre, dalle 9.30 alle 18.30.

Al banco, oltre a utili informazioni sulle pellicce (possibilmente da diffondere in forma di volantino), sarà possibile sottoscrivere la petizione dell’ENPA nazionale “Basta Circo con gli Animali”. Troverete informazioni sulla campagna nazionale ENPA “Cara Caretta” e, a supposto di questa importante iniziativa, acquistare l’esclusivo pupazzo taglia XL “Uga la Tartaruga” (nell’immagine) con un’offerta di €25. Non mancherà una selezione di idee regalo e i nostri calendari 2018.

Sarà possibile infine sostenere le attività dell’ENPA di Monza e Brianza non solo con l’iscrizione all’associazione o con il rinnovo della propria iscrizione per il 2018, ma anche acquistando uno o più biglietti della nostra LotterENPA (€1 l’uno), con 55 fantastici premi, a partire da un corso d’inglese di 32 ore!

 

Oggi il 60° anniversario della morte nello spazio della cagnetta Laika.

Dall’ENPA la proposta che il 3 novembre sia giornata della memoria per ricordare tutti gli animali uccisi dall’uomo.

«Se la cagnetta Laika avesse potuto decidere per sé, avrebbe scelto di vivere. Se avesse potuto decidere per sé, non avrebbe mai scelto di entrare nella storia come il primo essere vivente a “conquistare” lo spazio. E a morirci». Così la presidente nazionale di ENPA, Carla Rocchi, ricorda la condanna a morte della cagnolina avvenuta il 3 novembre 1957 con il lancio dello Sputnik 2. «In questa storia, che viene spesso citata come il simbolo dello spirito pioneristico dell’uomo e del nostro desiderio di conoscenza, non c’è nulla di edificante. Anzi. La povera Laika è il simbolo della nostra volontà di dominio sulle altre specie. Perché – prosegue Rocchi – non c’è nulla di nobile nel condannare a morte una cagnolina, costretta a morire in modo atroce in un ambiente innaturale. E tutte quelle celebrazioni postume, dai francobolli alla fotocomposizioni evocative, mi sembrano decisamente ipocrite; un tentativo non riuscito di pulire le nostre coscienze».

Un tentativo tanto più ipocrita in quanto anche oggi gli animali continuano a morire nello spazio, come la scimmia lanciata in orbita dall’Iran. «E allora – conclude la presidente nazionale di ENPA – l’unico modo per rendere veramente omaggio alla memoria della povera Laika è quello di trasformare il 3 novembre in una giornata dedicata a tutti gli animali uccisi dall’uomo per i lanci nello spazio, per i laboratori di ricerca, per gli allevamenti, per le strutture della cattività. Perché la cagnetta Laika non simboleggia altro se non la volontà di potenza che la nostra specie ha la pretesa di esercitare su ogni altro vivente. Una violenza sconfinata di cui soltanto gli uomini sono capaci».

Quegli animali nello spazio…

Se Laika è il “cane astronautaˮ più famoso, sono in realtà tantissimi gli animali che hanno fatto parte del programma aerospaziale dell’allora Unione Sovietica negli anni ’50-’60 dello scorso secolo, usati come cavie allo scopo di verificare la fattibilità di un volo umano.

Di questi 57 animali, la maggior parte è sopravvissuta agli esperimenti spaziali, altri sono morti per lo più per inconvenienti tecnici. I primi a effettuare un volo suborbitale furono Dezik e Tsygan, nel 1951, mentre Laika è stata la prima a essere mandata in orbita. Belka e Strelka  sono invece i primi cani mandati in orbita a tornare sani e salvi sulla Terra dopo aver trascorso una giornata nello spazio a bordo dello Sputnik 5 il 19 agosto 1960, accompagnate da diversi animali, tra cui un coniglio, 42 topi, 2 ratti e un gran numero di mosche.

Un brutto incontro per la tartaruga Frank

Quando si dice nascere sotto una cattiva stella: questa povera tartaruga d’acqua non solo è stata abbandonata da chi l’aveva acquistata con troppa superficialità, ma è stata anche vittima di un bruttissimo incidente: un fatale incontro, molto probabilmente con una falciatrice, che le ha procurato una grave ferita al carapace.

Il suo angelo si chiama Anna, una signora – a cui vanno i nostri ringraziamenti per la grande sensibilità dimostrata – che, durante una passeggiata il 26 ottobre a Lentate sul Seveso (MB) nota qualcosa di inusuale in un’aiuola fresca di taglio. Guardando più da vicino, scopre che si tratta di una tartaruga con un grosso buco nel carapace, ormai sporco e pieno di cagnotti.

Anna la porta immediatamente da un veterinario per le cure d’emergenza e, dopo varie chiamate, il 28 ottobre il povero animale arriva all’ENPA di Monza. Qui viene presa in carico dalla volontaria Giulia, responsabile del settore tartarughe.

Una successiva visita di un veterinario specializzato in animali esotici conferma che la ferita risale a circa una settimana fa e quindi dovrà rimarginarsi da sola. La notizia più preoccupante, però, è che la lesione ha compromesso la colonna vertebrale, impedendo il corretto movimento delle zampe posteriori. Ora Frankquesto il nome che è stato dato a questo esemplare maschio di circa 15 anni – è ricoverato a casa di Giulia che così può monitorarlo costantemente, viste le sue condizioni attuali, che saranno da rivalutare tra un mese.

Giardino pulito, ma occhio agli ospiti!

ENPA prende spunto dalla disavventura di Frank per ricordare a tutti che prima di eseguire lavori in giardino, accendere falò o portare in discarica foglie, erba e ramaglie, è bene controllare piante e terreno per accertarsi che non vi siano animali, magari nascosti sotto mucchi di foglie o di aghi di pino. Altri animali particolarmente a rischio nella stagione fredda sono i ricci in letargo.

Abbiamo bisogno di voi!

Questa ennesima storia di abbandono è  anche utile per lanciare un appello per alcuni materiali che servono per gestire Frank e le altre tartarughe in degenza, in particolare  lampade UVB 5% e tappetini riscaldanti, nuovi o usati (vedi immagini nella locandina sotto).

Sono sempre e comunque graditi altri articoli quali pompe, filtri e riscaldatori, accessori per le zone emerse oppure pezzi di sughero, e portalampade a clip.

Il materiale gentilmente donato può essere consegnato presso il rifugio di Via San Damiano 21 nei normali orari di apertura al pubblico (tutti i pomeriggi tranne il mercoledì dalle 14:30 alle 17:30) oppure presso la sede di Via Lecco 164 il giovedì sera dalle 21:00 alle 23:00.

Nelle foto, la lesione sul carapace di Frank e una volta bendata.

 

Giocare per imparare a vivere. Stage ENPA il 24 e 26 novembre.

Nella specie canina il gioco è un fattore determinante per il corretto sviluppo psicofisico, per il cane il gioco non è solo una piacevole attività con cui occupare il tempo libero ma un continuo esercizio che gli permette di migliorare la socializzazione e le relazioni intraspecifiche.

Ma quali sono i giochi più adatti al mio cane, in base all’età, al suo carattere e alla sua razza?  Potrete trovare tutte le risposte in un interessante corso di formazione per proprietari di cani, uno stage teorico-pratico in due incontri, dal significativo titolo “Il gioco come palestra di vita” con Valentina Dal Buono, educatrice cinofila e operatrice di pet therapy, Silvia Ferrario, educatrice e istruttrice cinofila, Viviana Rosada, operatrice cinofila e Claudia Vaccari, educatrice cinofila.

Prenderete confidenza con termini come problem solving (attivazione mentale), Hgb (acronimo di human body gym), cross training (una particolare forma di allenamento), mobility e potrete conoscere tutte le altre attività sportive suggerite per quell’eterno Peter Pan che è il vostro quattrozampe (vedi locadina sotto).

La parte teorica si svolgerà venerdì 24 novembre dalle 21 alle 23 presso la sede dell’ENPA  a Monza, in via Lecco 164, quella pratica domenica 26 novembre (la mattina dalle 9.30 ed eventualmente il pomeriggio dalle 13.30 in base al numero degli iscritti) presso il canile di Monza in via San Damiano 21.

Il corso, organizzato dall’ASD Very Happy Dog in collaborazione con ENPA di Monza e Brianza cui sarà devoluto parte del ricavato, ha un costo di 25 € per uditore e 35 € per binomio proprietario-cane.

Per info: vivianarosada@libero.it

Nelle foto: cani impegnati in attività di mobility, problem solving e riporto.

Maltrattamento o semplice ignoranza? Troppi i conigli vittime di una gestione scorretta con conseguenze devastanti.

Purtroppo ancora tante, troppe, sono le persone che ignorano il fatto che presso le associazioni animaliste, oltre ai “soliti” cani e gatti, è possibile trovare anche conigli, cavie, criceti e piccoli roditori in cerca di casa, animali che vengo affidati in salute, vaccinati (nel caso dei conigli) e sterilizzati dove possibile. I volontari esperti e appassionati, inoltre, dispensano utili consigli sulla corretta gestione di ogni animale, per ognuno di loro spiegano quale sia la giusta sistemazione, la corretta alimentazione, le abitudini, insomma tutto quello che c’è da sapere per cercare di farli vivere al meglio il più possibile, in un ambiente che comunque non è il loro originario.

I volontari si rendono anche disponibili a seguire gli adottanti e a consigliarli dopo l’adozione in caso di bisogno, ma cercano anche di mantenere il più possibile i rapporti per avere notizie anche a distanza di tempo.

Sono ancora tanti, però, a pensare che sia più facile andare in negozio e acquistare un cucciolo come fosse un giocattolo, corredato di gabbietta e mangime … peccato che però i negozianti spesso ignorino quale sia la corretta gestione di questi animali, il loro obiettivo è solo quello di venderne il più possibile, inoltre spesso danno consigli del tutto sbagliati causando così molti danni. Un esempio? Vendere i criceti in coppia!

Questi animali purtroppo non sono tutelati da leggi specifiche e in giro c’è ancora parecchia ignoranza su di loro, ognuno li gestisce come meglio crede e i risultati sono spaventosi. Talvolta, quindi, non si può parlare di maltrattamento voluto quanto di ignoranza e disinformazione, con la convinzione che si stia facendo il giusto per il proprio animale. L’abitudine peggiore, e purtroppo più frequente e comune, è quella di farli vivere tutta la vita chiusi in piccole gabbiette, cibarli con mangimi a base di semi, non garantire loro le giuste cure veterinarie e i vaccini nel caso nei conigli, non considerarli animali delicati e bisognosi di cure e attenzioni come il cane e il gatto.

Libera, Shera e Pinotto, un abbandono che vale una vita!

Libera, Shera e Pinotto sono solo un tragico esempio di quali danni possa provocare una dieta errata protratta nel tempo, un classico caso in cui abbandono vuol dire salvezza!

Libera (coniglietta dal soffice pelo tricolore nelle foto sopra) è stata trovata presso il parcheggio dell’Esselunga di viale Libertà a Monza. La piccola era deperita e presentava i denti incisivi lunghissimi e storti.
Ricoverata al rifugio di Monza, è stata messa subito “all’ingrasso” e, non appena è stato possibile, è stata sottoposta a un intervento chirurgico per asportarle gli incisivi. Ora sta bene e cerca casa; per visualizzare la sua scheda adozione potete cliccare qui.

Shera (coniglietta marroncina e bianca) è stata trovata in condizioni ancora peggiori: oltre ad avere gravi problemi ai denti (che verranno operati non appena raggiungerà un peso idoneo, essendo anche lei sottopeso perché il  dolore ai denti le impediva di nutrirsi adeguatamente) ha anche una grave carenza di vitamina D dovuta alla dieta sbagliata che ha seguito per anni prima di essere abbandonata, che le ha causato delle deformità alla colonna e a una zampa in particolare (visibile nella foto sopra a destra). Non è giovanissima e non appena sarà operata e tornerà in forza, cercheremo per lei un’adozione davvero, in questo caso, del cuore.

Pinotto (coniglio nano ariete tricolore, foto principale in alto e qui sotto), l’ultimo sfortunato arrivato, è stato trovato abbandonato in un orto in condizioni davvero pietose, gravi problemi ai molari non gli permettono di alimentarsi e di conseguenza anche lui è ovviamente molto denutrito. Al momento viene imboccato più volte al giorno con un alimento specifico per fargli recuperare peso e per potersi sottoporre a un’operazione ai denti. Per lui abbiamo anche lanciato un appello (vedi in fondo) per chiedere donazioni di questo alimento, “Critical Care fine grind” della Oxbow, formulato appositamente per conigli e altri erbivori con scarso stato nutrizionale. Anche per lui cercheremo adozione una volta pronto.

Le regole di base per evitare errori devastanti

Tutti questi poveri conigli sono vittime silenziose di maltrattamenti dovuti all’ignoranza e alla disinformazione. Ricordiamo che il coniglio non può assolutamente vivere chiuso in gabbia e che sarebbe preferibile un’adozione di coppia, dato che in natura vivono in grandi colonie e la vita solitaria per loro è molto triste.

La dieta del coniglio, inoltre, deve essere costituita da fieno, erba e verdure adeguate per permettere il giusto apporto di fibre all’intestino e la corretta masticazione con conseguente limatura quotidiana dei denti che, ricordiamo, sono a crescita continua. Alimentarlo con semi non solo porta alla crescita spropositata degli incisivi e alla formazione di punte dentali nei molari, ma è anche dannoso per il sistema digestivo, con il rischio di incorrere in blocchi intestinali (la più frequente causa di morte nei conigli), o anche a carenze vitaminiche, come nel caso di Shera.

È fondamentale, infine, sterilizzare il proprio coniglio, non solo per evitare nascite indesiderate, ma anche per scongiurare la formazioni di tumori all’utero e ai testicoli, oltre a vaccinarlo regolarmente e portarlo da un veterinario esperto in animali esotici per tenere monitorata la crescita dei denti, delle unghie e lo stato di salute generale.

Clicca qui per consultare le schede di tutti i conigli attualmente in adozione presso l’ENPA monzese.

Per info, scrivere a selvatici@enpamonza.it

AMA: Arte Musica Animali, quattro conferenze a Monza a novembre

Dopo le bellissime conferenze AMA di marzo dedicate al gatto, al cane, al cavallo e alla tartaruga, si riparte ogni lunedì sera del mese di novembre con altrettanti incontri multimediali dedicati a quattro specie esotiche: il leone, l’elefante, il serpente e la giraffa.

Attraverso letture, testi, poesie, analisi di opere d’arte e fotografie si cercherà di capire quali aspetti li caratterizzano e li hanno resi soggetti, nel tempo, della produzione artistica.

Condotti dalla professoressa Rossella Riboldi, artista, architetto e docente d’arte, ogni incontro vedrà protagonista un animale e tutte le sue rappresentazioni, il suo significato simbolico, le musiche e le canzoni a esso dedicate e, ancora, cinema, cartoons, libri e poesie.

AMA nasce con l’idea, attraverso la conoscenza della produzione artistica, di far conoscere il mondo animale, che ci è così straordinariamente vicino, con visuali inedite. Essere animalisti oggi è segno di civiltà e progresso oltre che di cultura e queste conferenze sono uno straordinario contenitore da cui attingere conoscenze ed emozioni.

Convinta animalista e “gattara”, Rossella Riboldi anche questa volta dedicherà le serate a tre associazioni animaliste locali, ENPA, Leidaa e Randagi per Caso. Tutte le offerte raccolte saranno devolute a queste associazioni in particolar modo per sfamare i gatti delle colonie. Le associazioni verranno presentate brevemente e sarà nuovamente incentivata l’adozione di un pet da un rifugio.

La conferenza sarà seguita da un piccolo rinfresco informale che sarà anche un’occasione di confronto tra quanti condividono l’amore per gli animali in tutte le sue forme, anche quelle artistiche.

Il calendario delle serate (inizio ore 20:45):

lunedì 5 novembre: Il re leone

lunedì 12 novembre: Alle giraffe guardiamo negli occhi

lunedì 19 novembre: Un elefante si dondola

lunedì 26 novembre: Il serpente arcobaleno

Il luogo:

Sala polivalente dell’Istituto Artigianelli/Pavoniani, via Magenta 4 a Monza.

Ingresso libero senza prenotazione.

Coordinamento: Claudia Poschner

Nelle immagini, le locandine realizzate dalla studentessa Alice Fuga del Liceo Scientifico Frisi di Monza; un fotogramma del film Disney, Il Re Leone.

Sito web Rossella Riboldi.

Il Nucleo Antimaltrattamento non si ferma mai!

È stato un ottobre denso di interventi per il Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza che, instancabile come sempre, in questo mese si è trovato a gestire tre casi nel giro di pochi giorni.

Un bel lieto fine per il cucciolo Arturo

Durante un sopralluogo effettuato insieme ai veterinari ufficiali ATS e a una pattuglia della Polizia Locale, nell’ambito di uno dei periodici controlli nei campi Rom in via Offellera a Monza, i volontari notano un piccolo accampamento in cui vive una famiglia di Rom insieme a diversi cani legati alla catena, alcuni sprovvisti di qualsiasi sistema di identificazione. Ai proprietari viene fatto presente che il regolamento regionale vieta l’uso della catena e tutti gli animali vengono successivamente regolarizzati sul posto.

Dal momento che i cani sembrano godere di un buono stato di salute, tutto sarebbe finito lì, ma prima di terminare il sopralluogo c’è un’amara sorpresa: nascosti sotto un automobile abbandonata circondata da cumuli di macerie viene ritrovata anche una cagnetta insieme al suo cucciolo di circa due mesi, senza una cuccia che possa offrir loro un riparo (foto in alto e in fondo). Come gli altri, non risultano né iscritti all’anagrafe né vaccinati.

Mamma e cucciolo vengono quindi portati in canile per le opportune visite; la mamma, una volta sterilizzata e vaccinata, viene riportata al campo con l’obbligo di tenerla libera insieme agli altri cani. Il piccolo, battezzato “Arturo” da un agente di Polizia Locale intervenuto insieme ad ENPA e ATS, una volta messo in regola, visitato e sverminato, ha avuto la fortuna di essere subito affidato a una bella famiglia.

Ovviamente si continuerà a monitorare anche in futuro la situazione del campo Rom per evitare il reiterarsi di tali situazioni.

Si va per un cane, si trova una tartaruga!

Un provvidenziale controllo di un cane a Meda (MB) ha permesso ai volontari ENPA di rinvenire in un giardino un piccolo terrario molto sporco e in stato di apparente abbandono (foto piccola a sinistra e foto grande in fondo). L’intervento è stato quindi d’obbligo e i proprietari hanno giustificato il totale degrado in cui viveva la povera tartaruga di terra adducendo gravi problemi familiari che impedivano loro di dedicarle tempo e attenzioni.

Effettivamente la tartaruga era costretta a vivere in un terrario completamente sporco e maleodorante, sprovvista d’acqua e con del cibo, oltretutto sbagliato per questo esemplare, ormai marcio. L’animale era inoltre sprovvisto di regolare documento Cites (documento irriproducibile creato alla nascita dell’animale) ed è quindi stato portato via.

Battezzata “Crasseux” (che vuol dire sporcizia, un chiaro riferimento alle sue condizioni di vita) è attualmente in cura presso il parco-rifugio di Monza.

Reclusa sul balcone e con la museruola.

L’ultimo intervento è stato eseguito grazie a una segnalazione da parte di alcuni solerti cittadini che, a passeggio con il proprio cane, avevano notato un cucciolone detenuto sul balcone di un appartamento a Monza, addirittura con la museruola. Vista la gravità della segnalazione, nonostante fosse ormai sera, il Nucleo Antimaltrattamento decide di intervenire avendo purtroppo già dalla strada la conferma visiva di quanto segnalato: il povero cane, che si scoprirà essere una femmina di giovane età, è confinato sul balcone (ma senza museruola) e piange con lo sguardo verso la finestra chiusa, mentre all’interno dell’abitazione la  famiglia sta cenando come se nulla fosse.

Una volta contattata, la famiglia ha dichiarato di non essere a conoscenza di leggi che vietano la detenzione sul balcone (si sono appena trasferiti a Monza dal Sud Italia) e che la museruola è stata usata, spesso, a tutela del cane che, a causa della giovane età, non è educato e mangia di tutto. Ovviamente a nulla sono valse le giustificazioni, perché nulla può giustificare una simile detenzione e il cane è stato portato via.

In canile la cucciolona, chiamata “Mussa“, ha dimostrato un carattere dolcissimo, è vivace e curiosa come tutti i cani della sua età e ora è in attesa di una famiglia “vera”.

Qui sotto, tre immagini degli animali maltrattati:

  • Arturo e sua mamma sotto un’automobile, loro unico riparo;
  • la tartaruga da terra nella sua minuscola teca sporca;
  • la cagnetta Mussi sul balcone con la museruola.

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Una nuova casa per l’iguana abbandonata nel Parco delle Groane

Vi ricordate la vicenda dell’iguana rinvenuta a Bollate (MI) nel Parco delle Groane il 3 agosto? Era stata salvata, mentre se ne stava immobile su un albero, dal provvidenziale fiuto  di un cane che ha attirato l’attenzione del suo proprietario che ha prontamente allertato le forze dell’ordine. (Leggi qui la storia.)

Si è trattato con tutta probabilità, considerando il periodo estivo, dell’ennesimo caso di abbandono di un animale diventato improvvisamente scomodo, dal momento che il proprietario del rettile non si è mai fatto avanti.  Così Tiziano – questo il nome scelto per questo esemplare maschio di 10 anni – ha trovato una sistemazione provvisoria presso la sede operativa dell’ENPA di Monza, in attesa di trovarne una idonea e definitiva.

I volontari ENPA che si occupano di animali esotici non sono rimasti ad aspettare e, su suggerimento del Commissario della Polizia del Parco delle Groane, hanno contattato l’Oasi di Sant’Alessio nel Pavese (che peraltro già conoscevano) e hanno preso accordi per il suo trasferimento nel bellissimo centro che accoglie e, ove possibile, reintroduce nel proprio ambiente naturale specie “a rischio”.

La trafila burocratica

Il “trasloco” non è stato, però, affatto semplice, è cominciato un lunghissimo e complesso iter burocratico poiché, essendo stato abbandonato, all’animale mancava la necessaria certificazione CITES  ma finalmente, dopo due mesi, con la documentazione completata e in regola, è arrivato il grande giorno! E così, sabato 21 ottobre, le volontarie Lisa e Vittoria hanno portato Tiziano alla volta di Sant’Alessio con Vialone (PV), dove, dopo un periodo iniziale in isolamento per permettergli di ambientarsi (nella foto), verrà trasferito in un ambiente più spazioso assieme ad altri suoi simili.

Per informazione sull’Oasi di Sant’Alessio, visitabile dal pubblico, vai sul sito o sulla pagina Facebook.

Nelle foto: l’iguana Tiziano nella nuova casa all’Oasi e in braccio alla Vicecomandante delle Guardie del Parco delle Groane, Orietta Borella, al momento del suo recupero.

Cane fobico e cane pauroso: uno stage per capirli meglio

Paura e fobia non sono sinonimi e non è corretto definire fobico un cane un po’ fifone o semplicemente timido. Proprio su quest’argomento verterà l’interessante seminario di due giorni “Dalla paura alla fobia” che si terrà presso il canile di Monza il weekend del 18/19 novembre. Si tratta di uno stage teorico/pratico con Giusy D’angelo, educatrice cinofila ed esperta in comunicazione e problemi comportamentali.

Programma

Come si sviluppa lo stage? Si dividerà in momenti pratici e momenti teorici. Attraverso video e lavori pratici su cani timidi/fobici presenti in canile e cani di proprietà, Giusy ci aiuterà a capire quale sia il giusto approccio per cercare di creare fiducia e relazione con loro per renderli più sicuri. Il tempo del coinvolgimento dei cani sarà a discrezione della relatrice.

Lo stage è riservato a operatori del settore, quali educatori e istruttori cinofili, medici veterinari, ecc.

Date e orario

Il corso si terrà sabato 18 e domenica 9 novembre 2017, dalle ore 9.00 alle 18.00 (compresa pausa pranzo) presso il parco-rifugio di Monza in via San Damiano 21.

Costo

Lo stage ha un costo di 125 euro per uditore / 165 euro per binomio proprietario-cane (15 posti disponibili per binomio) ed è organizzato da ENPA Sezione di Monza e Brianza, alla quale sarà devoluta una parte del ricavato.

Per informazioni e iscrizioni: claudia.vaccari@enpamonza.it

Le foto:

Le due cagnolone nelle foto e nella locandina sono Gioia e Mara, ospiti del canile di Monza, che dopo un percorso comportamentale seguito da Claudia, volontaria ENPA ed educatrice cinofila, sono state adottate da due splendide famiglie.

 

 

 

 

Sabato 28 ottobre: raccolta alimentare al Maxi Zoo di Brugherio.

Per tutta la giornata di sabato 28 ottobre 2017 l’ENPA di Monza e Brianza sarà di nuovo ospitato presso il Maxi Zoo di Brugherio (MB) per una raccolta alimentare.

Nel punto vendita presso il Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C (accesso da Viale Lombardia 264) i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare prodotti alimentari da consegnare loro al tavolo allestito vicino alle casse, dove verranno smistati e registrati.

L’iniziativa “AlimentAnimali“, targata ENPA Monza e Brianza, ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio, come quella presso il vecchio canile di Monza dismesso, dove ancora vivono una trentina di mici, tutti sterilizzati, accuditi ogni giorno da volontarie ENPA. La richiesta dell’associazione è quindi per scatole e buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Benedizione degli Animali: il “solito” successo

Complice una bellissima giornata, calda e baciata dal sole, la 42° edizione della Benedizione degli Animali, la terza a svolgersi nel parco rifugio di via San Damiano, non ha deluso le aspettative, con un folto pubblico arrivato per conoscere da vicino tutti gli animali ospitati nella struttura gestita da ENPA di Monza e Brianza e visitare gli stand allestiti intorno alla grande prato dove si sono svolti il concorso Cane Fantasia e la benedizione, officiata da Padre Riccardo.

Come da programma, si sono svolte l’inaugurazione del Giardino dei gatti, uno spazio al centro del gattile che sarà a disposizione di tutti i felini ospiti della struttura (nella foto a sinistra, assieme al presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, Giorgio Riva, il sindaco di Monza Dario Allevi e l’Assessore Martina Sassoli con il micio Silvestro, mascotte del gattile), e la presentazione dei nuovi cartelli  che saranno posizionati in diverse aree verdi di Monza. (Nella foto a destra, anche la responsabile creativa nonché vice presidente  dell’ENPA monzese, Isabella Garlati).

Nel frattempo, i più piccoli hanno potuto dedicarsi a tutte le attività messe a punto appositamente per loro, dai “classici” truccabimbi e disegni da colorare al nuovissimo “Abbatti i Misfatti!”, l’inedito gioco a premi divertente ed educativo, in cui i bambini si sono divertiti a far cadere i barattoli, imparando così quali sono i misfatti che vedono coinvolti i nostri amici animali (foto più sotto).

Un’altra gettonatissima novità è stata LotterEnpa, la prima lotteria benefica dell’ENPA di Monza e Brianza. Numerosissimi i biglietti venduti, ma niente paura, l’estrazione è il 7 gennaio e c’è ancora tempo per accaparrarseli!

Gli animali della nostra fattoria, i pony Gigio e Castagna in testa, hanno riscosso molto successo tra grandi e piccoli, ma ci sono stati due animali che hanno rubato loro letteralmente la scena: nonna Abelarda e Giuditto, le due grandi tartarughe africane di terra, sono state delle vere star, i bambini erano davvero felici e stupiti di poterle vedere da vicino e si sono divertiti a seguirle nelle loro lente passeggiate per tutto il prato.

Graditi ospiti i volontari di Save the Dogs, l’associazione attiva da 11 anni nel salvataggio dei cani in Romania grazie alla quale molti cani rumeni sono arrivati nel nostro canile e poi felicemente adottati

Il clou della manifestazione, come di consueto, è stato il concorso “Cane fantasia 2017” che anche quest’anno ha visto sfilare per ogni categoria degli ospiti del canile: Hercules e Iolao , la coppia più ben assortita del mondo, per “El maltrainsema”; Paride, incrocio pastore maremmano, per “Gran gross e ciula”, Efesto  per la categoria “Tufinel”; la cockerina Lilly per “L’oregiatt” (nella foto grande in alto), sequestrata quest’estate; Pablo  per “El burlunent”; e il bellissimo cane corso Nerone per “Bell e truvatell“, ritirato dai Carabinieri 3 settimane fa perché tenuto esclusivamente in balcone.

La premiazione dei vincitori è stata preceduta dalla solenne benedizione da parte di Padre Riccardo che ha sottolineato come tutti gli animali siano uguali, senza distinzione di razza, colore, origine e provenienza, insegnamento prezioso anche per gli essere umani.

CANE FANTASIA 2017: PARATA DEI CAMPIONI

Ecco i nomi dei cani, con quelli dei loro proprietari, che si sono classificati ai primi tre posti per ciascuna categoria. Ovviamente i nostri complimenti vanno indistintamente a tutti i partecipanti!

In fondo, le foto dei vincitori.

El Maltrainsema – il cane più “fantasia”

1° premio: Stella (8 anni, adottata al canile di Monza) di Ivana Tresoldi. Ha una lunga storia che solo dopo diversi anni ha avuto un lieto fine. Proveniente da Calabria e scelta su internet, purtroppo è arrivata al nord in una condizione di estremo stress e paura, del tutto inadatta a un affido immediato. Ritirata da ENPA Monza, ha seguito un accurato percorso comportamentale a cura delle nostre educatrici cinofile e, in seguito, con la nuova futura proprietaria Ivana. Questo finalmente ha permesso di essere affidata alla nuova famiglia, seguita per il periodo di inserimento dall’educatrice ENPA Ilaria Cerrato.

2° premio: Spike (17 mesi, proveniente dal canile di Monza) di Beatrice Facchinetti. Nonostante la giovane età, ha già imparato a battere il cinque!

3° premio: Lady (15 mesi, ceduta da un pastore) di Angelica Mariani. Cagnolina molto atletica, praticamente una maratoneta.

Gran Gros e Ciula – il cane più grosso e coccolone

1° premio: Ralf (11 anni, adottato al canile di Monza), di Lorenza Arosio. Questo dolce cagnolone ha proprio il “vizio” di vincere, è già la terza volta chje sale sul gradino più alto del podio!

2° premio: Angelo (3 anni, adottato al canile di Lissone) di Giada Quatela, che racconta che “dà la zampa ma solo se ottiene un premio”!

3° premio: Aron (1 anno e mezzo, accalappiato da cucciolo con i fratellini e adottato al canile di Monza) di Roberto Fazio che lo descrive come un “gigante buono”.

El Tufinel – il cane più piccolo e vispo

1° premio: Alice e Raul, 20 anni in due, Alice adottata al canile di Monza, Raul ceduto da un’altra famiglia), di Flavia Fontana. Alice (9 anni) e Raul 11) sono tanto teneri e si danno i baci a vicenda!

2° premio: Trisha (3 anni, arriva dal un canile del sud), di Elisa Mottola. Nonostante sia un tripode, la disabilità le fa un baffo, salta senza problemi sul divano!

3° premio: Peppola (2 anni, adottata al canile di Monza dopo essere stata sequestrata per maltrattamento) di Simona Levati. Paralizzata alle arti inferiori, viveva in condizioni di degrado in un cortile a Monza. Dopo il suo ricovero al canile di Monza, è stata adottata da Simona che con altre volontarie le hanno fatto costruire su misura un carrello per permetterle di deambulare.

El Burlunent – il cane più cicciotto

1° premio: Nina (5 anni, adottata tramite Save the Dogs, associazione che da molti anni lavora in Romania per salvare cani e altri animali), di Luciana Calvi che racconta che a volte “sta immobile” come una statua!

2° premio: Toffee (8 anni, adottata al canile di Monza), di Emilia Zannolfi, che la descrive semplicemente come “coccolona”!

3° premio: Tex (5 anni, adottato pure lui al canile di Monza), di Deborah Gala che rivela che “fa finta di non aver mangiato”… chissà perché!

L’Oregiatt – il cane con le orecchie più vistose

1° premio: Cigar (2 anni, adottato al canile di Monza), di Daniele Marchetti. Un cane attivo che ama giocare con le palle da tennis.

2° premio: Amnesia (1 anno, adottata al canile di Salerno), di Viola Spadaro. Appena arrivata alla nuova casa, si è rivelata subito molto curiosa.

3° premio: Lambretta (4 anni, adottata al canile di Monza), di Maurizio Missaglia che la descrive come “fifona”. Al suo arrivo, infatti, aveva molta paura delle persone e non sapeva andare a guinzaglio. Prima dell’affido ha seguito un percorso comportamentale in canile, ma anche essere stata adottata da una famiglia con altri 2 cani l’ha sicuramente aiutata.

Bell e Truvatell – il più bel cane di razza purché trovato o adottato presso un canile o rifugio

1° premio: Giuditta (femmina di segugio italiano di 2 anni, trovata in strada a Roseto degli Abruzzi (TE)), di Marta Greco che la descrive come “vivacissima”.

2° premio: Bulla (pitbull di 1 anno, adottata al canile di Monza), di Eva Contarin. Recuperata in un campo nomade quando era una cucciola di 4 mesi, stava malissimo con la gastroenterite ed è stata portata a casa dalla volontaria, attaccata alla flebo, per essere curata. Dopo la guarigione, Eva ha deciso di adottarla!

3° premio: Lupin (dobermann di 3 anni, adottato in seguito a un sequestro da parte del Corpo Forestale di Napoli), di Gianluca Renoso che lo descrive semplicemente come “molto bravo”. Gianluca tra l’altro collabora con un “rescue” per dobermann. (I rescue sono associazioni che recuperano cani di razza in difficoltà, che si trovano nei canili o che comunque cercano casa.)

I premi speciali

I giudici hanno anche stabilito due categorie “extra”, assegnando i seguenti premi:

  • Il premio per il cane più anziano è andato a Gioia (quasi 18 anni, adottata al canile di Limbiate), di Donatella Mariani. Nonostante gli anni, Gioia è convinta di essere ancora giovincella! Gioia ha sfilato con attaccata al collo la foto della compagna Nayla, cagnolina arrivata dalla Sicilia e adottata al canile di Monza. Non potendo partecipare alla manifestazione perché fobica, Donatella l’ha fatta benedire in foto attraverso Gioia.
  • Il premio “Tenerezza” è andato a Sansone (14 anni, proveniente da Lipari e adottato al canile di Monza) di Ilaria Cerrato. Sansone è stato accompagnato dalla piccola Angelica (appena 8 mesi) e papà Alessio Castignoli.

RINGRAZIAMENTI SPECIALI

  • Ringraziamo i membri della Giuria:

Maria Enrica Galbiati, vice sindaco di Caponago (MB), Comune convenzionato con il canile di Monza

Rosella Panzeri, per molti anni sindaco di Monza, socia e grande amica dell’ENPA

Dr Walter Tomain, medico veterinario, Direttore Sanitario del canile di Monza.

  • Per la solenne benedizione, ringraziamo Padre Riccardo, prete zoofilo e tutore di una colonia felina di Monza
  • Per i premi e le targhe, nostro partner ufficiale dell’evento Husse, azienda svedese che produce, commercializza e consegna gratuitamente a domicilio alimenti per animali naturali e di alta qualità.
  • La Croce Verde Lissonese per la presenza e la disponibilità in caso di emergenza (fortunatamente non verificatasi)
  • La Floricultura dei Fratelli Gavazzi di San Damiano di Brugherio per le piante e per l’allestimento del palco;
  • FDF Digital Service di Monza, non solo per la stampa della cartellonistica per l’evento ma anche per lenuove targhe per le aree verdi di Monza (presentate in anteprima alla Benedizione);
  • Per la partcipazione all’evento e per la disponibilità e la simpatia, il Sindaco di Monza, Dario Allevi, l’Assesore allo sviluppo del territorio (con delega per i diritti degli animali) Martina Sassoli, accompagnati dall’Assessore allo Sport ed Eventi, Andrea Arbizzoni.
  • La Provincia di Monza e Brianza e il Comune di Monza per il patrocinio concesso alla manifestazione.

Sulla nostra pagina Facebook troverete a breve una bella selezione di foto scattate durante la manifestazione.

Nelle foto qui sotto, i vincitori in ordine di categoria. Nella prima foto, a sinistra, il Dr Tomain. Nella terza foto, a destra, altri membri della giuria, la Signora Panzeri e la Signora Galbiati. Nell’ultima foto, tra i vincitori dei due premi speciali, il presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, Giorgio Riva,

Sabato 14 ottobre: raccolta alimentare al “Pet Shop” di Lissone

Tornano i volontari dell’ENPA di Monza e Brianza al Pet Shop di Lissone (MB) per una nuova raccolta alimentare. Sarà la quinta volta che il negozio di prodotti per animali di Via Isonzo 2 (angolo Via Monza 69), ospita ENPA. Per tutta la giornata di sabato 14 ottobre 2017, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, i volontari saranno presenti per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti.

L’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione e con altri negozi indipendenti, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile dismesso di Monza in via Buonarroti, seguita tutti i giorni dalle volontarie ENPA, ma anche altre colonie presenti sul territorio.

Sono graditi anche gli alimenti per i gattini ancora ospitati nella struttura del gattile di Monza in via San Damiano 21, oltre a quelli accuditi a casa da volontari ENPA.

Dare un piccolo contributo per aiutare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita.

Come sempre da ENPA un grossissimo ringraziamento in anticipo a Pet Shop e ai suoi clienti!

LotterENPA: non solo vinci ma aiuti anche gli animali!

Vuoi aiutare gli animali accuditi dall’ENPA e avere la possibilità di vincere un bellissimo premio? Allora compra un biglietto della LotterEnpa, la prima lotteria benefica dell’ENPA di Monza e Brianza!

Ogni biglietto costa appena 1 euro e in palio ci sono ben 55 premi di ogni genere: dal corso d’inglese ad orologi e gioielli, dai buoni acquisto per prodotti per animali alle consulenze educative per il tuo gatto o cane, dalle cene al vino bio, dalla lampada di design al ritratto personalizzato, dalle sedute nei centri benessere al tatuaggio o piercing… e molto di più!

Obiettivo della lotteria è quello di raccogliere fondi per aiutarci a sostenere le spese che sempre più necessitano per la cura degli animali che accudiamo, curiamo e soccorriamo.

Dove posso comprare i biglietti?

Il biglietti sono acquistabili a tutte le manifestazioni ENPA Monza: il prossimo è il banco dell’11 novembre in centro Monza, poi ci sarà il mercatino di Natale allestito in centro Monza dal 7 dicembre fino al 6 gennaio 2018 (festa della Befana del Cane e del Gatto).

Saranno naturalmente disponibili anche presso il canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21 nei normali orari di apertura al pubblico (ogni pomeriggio tranne il mercoledì dalle 14:30 alle 17:30) e presso la sede operativa di Via Lecco 164 il giovedì sera dalle 21:00.

L’estrazione dei biglietti vincenti avverrà il 7 gennaio 2018.

E cosa posso vincere?

Ecco l’elenco completo dei premi in palio e il nome di chi li ha gentilmente offerti. Clicca sul titolo per avere ulteriori dettagli!

1. Corso di inglese_Myes_My English School_Monza
2. Ritratto personalizzato / persona o animale_Luciana Tonetto / iDallaRovere_Verano Br.
3. Flama Lampada / Danese Milano_Caprotti_Monza
4. Orologio Skin Swatch_Enpa Monza e Brianza
5. Orologio donna Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
6. Orologio uomo Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
7. Bracciale Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
8. Bijoux Swatch / Parure con Swarovski_Enpa Monza e Brianza
9. Collana Calvin Klein_Enpa Monza e Brianza
10. Buono 100 € / Acquisto prodotti per cani/gatti/cavalli_Husse Monza e Brianza
11. Orologio Pryngeps_Castignoli orologeria gioielleria_Monza
12. Consulenza comportamentale felina a domicilio_Juliet Berry_Consulente Relazione Felina

13. Consulenza comportamentale felina a domicilio_Laura Tassi_Consulente Relazione Felina

14. Buono 90 € / Cena per 4 persone_Ristorante Pizzeria Spaltodieci_Monza
15. Buono 80 € / Tattoo o piercing_Dragonspawn tattoo_Bussero
16. Videocamera Toshiba Camileo P20_Enpa Monza e Brianza
17. Buono 70 € / Cena per 2 persone_Osteria Da Bacco_Monza
18. Prima consulenza educativa del cane_Circus Dog_Francesca De Marinis_Educatrice Cinofila
19. Lezione di urban mobility_Very Happy Dog_Claudia Vaccari_Educatrice Cinofila
20. Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali_Maxi Zoo_Monza
21. Seduta di Musicoterapia_Lotus Harmony_Villasanta
22. Lezione privata di Gyrotonic_Studio Pilates Monza_Monza
23. Lezione privata di Pilates con macchine_Studio Pilates Monza_Monza
24. Buono 50 € / Acquisto articoli e cibo per animali_Maxi Zoo_Monza
25. Orologio Gent Swatch con cinturino in silicone_Enpa Monza e Brianza
26. Percorso benessere “Nuvola”_Le Spa Berbère_Monza
27. Lezione di attivazione mentale del cane_Very Happy Dog_Silvia Ferrario_Educatrice Cinofila
28. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
29. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
30. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
31. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
32. Cuffie monitor over-ear AKG K52_Leading Technologies Srl_Monza
33. Orologio bambino/a Flik Flak_Enpa Monza e Brianza

34. Seduta di Yogaterapia_Lotus Harmony_Villasanta
35. Benedizione del grembo_Lotus Harmony_Villasanta
36. Seduta di massoterapia_New Kinesis_Cabiate

37. T-shirt unisex_Tailored Troubles_Macherio
38. T-shirt unisex_Tailored Troubles_Macherio
39. Seduta riflessologia plantare_Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago
40. Seduta riflessologia plantare_Benessere Secondo Natura_Lissone o Cadorago

41. Cassa di vino Cannonau_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza
42. Cassa di vino Vermentino_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza
43. Bagno di toelettatura professionale_Scodinzoliamo_Vimercate
44. Album foto_Hobby&Papers_Monza
45. Buono 30 € / Pranzo o cena per 2 persone_Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio
46. Buono 30 € / Pranzo per 2 persone_La Pentola Vegana_Monza
47. Massaggio_OSTEOlab_Lissone
48. Buono 24 € / Pranzo o cena per 2 persone_Pizzeria La Sicula_Monza
49. Buono 20 € / Take-away gastronomico_Gastronomia Sosta & Gusta_Macherio
50. Bagno di toelettatura professionale_L’Aristocane_Monza
51. Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza
52. Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza
53. Bottiglia di vino o birra artigianale bio-vegan_La Pentola Vegana_Monza

54. Buono 10 € / Acquisto prodotti per animali_L’Aristocane_Monza
55. Set di profumi artigianali per animali_L’Aristocane_Monza

 

Giornate degli Animali 7/8 ottobre: banco in centro Monza sabato e Benedizione degli Animali domenica.

Sabato 7 e domenica 8 ottobre i volontari ENPA di oltre 100 sezioni in tutta Italia tornano per festeggiare come ogni anno le Giornate degli Animali. E come tutti gli anni, anche ENPA di Monza e Brianza ha organizzato due appuntamenti.

Sabato 7 ottobre i volontari saranno presenti in via Italia nel centro del capoluogo brianzolo, dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato con un gazebo di informazioni e di gadget, tutti a tema animale. Troverete il nuovissimo portachiavi a forma di zampa realizzati per ENPA dall’azienda orafa “4nove” quale simbolo delle Giornate degli Animali e faranno il loro debutto i calendari 2018 della nostra sezione, nelle versioni da muro e da scrivania, e quello dell’ENPA nazionale.

Domenica 8 ottobre ci spostiamo al rifugio di via San Damiano 21 per la 42° edizione della Benedizione degli Animali. Abbinata al concorso a premi “Cane Fantasia 2017“, la manifestazione è patrocinata dalla Provincia di Monza e Brianza e dal Comune di Monza e prenderà il via alle ore 14.00.

Il concorso prevede una quota di iscrizione di €10 per ogni animale. Per ciascuna categoria saranno premiati i primi tre classificati con un attestato personalizzato e – offerti da Husse produttore di alimenti naturali per cani, gatti e cavalli con consegna a domicilio gratuita, nostro partner ufficiale della manifestazione – con ricchi cesti di ghiottonerie e, per il primo classificato in ogni categoria, una bellissima targa. Husse sarà presente domenica con uno stand.

Queste le categorie del concorso:

El maltrainsema (il cane più “fantasia”),

Gran gros e ciula (il più grosso),

El tufinel (il più piccolo e coccolone),

El burlunent (il più cicciotto),

L’oregiatt (quello con le orecchie più grandi),

Bell e truvatell (il più bel cane di razza purché non acquistato).

Sfilerà per ogni categoria un rappresentante dei cani del canile di Monza in attesa di trovare una famiglia.

Quante novità!

La prima fantastica novità del fine settimana sarà il debutto della LotterEnpa, la prima lotteria benefica dell’ENPA di Monza e Brianza, di cui vi daremo notizie più dettagliate prossimamente. Ogni biglietto costa appena 1 euro e i premi sono davvero bellissimi!

La seconda sarà la presentazione in anteprima, da parte dell’Assessore all’Ambiente Martina Sassoli, del primo dei cartelli che andranno a sostituire quelli che attualmente vietano l’accesso ai cani in numerosi arre verdi della città. Nato dalla collaborazione tra l’Assessorato all’Ambiente ed ENPA, che ha realizzato il progetto grafico, il nuovo cartello non è più all’insegna non del divieto quanto all’insegna della sensibilizzazione e dell’educazione.

La terza novità sarà l’inaugurazione all’interno del gattile rifugio del Giardino dei Gatti, realizzato anche con i fondi raccolti tramite il progetto Citybility, la piattaforma di Social Responsibility Shopping.

Cani, gatti e …

I volontari ENPA vi accompagneranno a visitare i cani e i gatti del rifugio che aspettano di trovare una famiglia e una casa, ma non perdete l’opportunità di visitare anche l’area erbivori e incontrare così pony, capre, pecore, conigli e roditori, maialine, oche, germani, galli e galline, animali che nella vita quotidiana abbiamo poche possibilità di conoscere. Con una piccola offerta i bambini potranno persino dare da mangiare ad alcuni di questi animali.

Un angolo della nostra piccola “fattoria didattica” è dedicato alle tartarughe d’acqua americane, qui potrete trovare pratici consigli per la cura delle tartarughe d’acqua e informazioni sulle diverse modalità per diventare un TartaFriend, “sponsorizzando” una tartaruga e ricevendo un Attestato di Amicizia e un omaggio.  In occasione della Benedizione verrà inaugurato ufficialmente il laghetto delle tartarughe, mentre nell’area erbivori ci saranno anche le tartarughe da terra autoctone salvate da ENPA (nella foto).

Uno stand sarà dedicato alla campagna ENPA “Cara Caretta” che ha come obiettivo la protezione nel Cilento (Campania) dei nidi di tartaruga Caretta caretta, una specie fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo e ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane. In collaborazione con la Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Portici (NA), i volontari ENPA locali monitorano le coste salernitane per individuare e segnalare alle autorità competenti i nidi di tartaruga; questo lavoro permetterà di mettere in sicurezza i nidi ed evitare che siano inavvertitamente distrutti. A supporto di questo importante progetto di tutela e monitoraggio, al banco avrete la possibilità di acquistare con un’offerta di €25 l’esclusivo pupazzo “Uga la Tartaruga” (nell’immagine a destra) !

Per i più piccoli …

Come ogni anno, non mancheranno i divertimenti per i più piccoli, a cominciare dai messaggi dedicati agli animali da attaccare ai palloncini prima di farli volare in cielo, tutti insieme (foto sotto), dopo la lettura di tuttu i pensierini.

Tornano il truccabimbi (foto sotto) e i disegni da colorare e poi non perdete “Abbatti i Misfatti!”, l’inedito gioco a premi divertente ed educativo, in cui i bambini devono lanciare una palla per far cadere i barattoli, ognuno dei quale rappresenta un “misfatto”, ovvero un maltrattamento o sfruttamento nei confronti degli animali. Sarà possibile partecipare a una lezione sul linguaggio del corpo del cane e accompagnare il proprio cane nell’area mobility sotto l’attenta guida di educatori cinofili.

Durante la manifestazione tutti i partecipanti potranno visitare diversi banchi dell’ENPA presso i quali troveranno informazioni sulle attività della sezione, potranno conoscere il Progetto Famiglia a Distanza, sapere come si diventa volontario e iscriversi all’ENPA per l’anno 2018. Gli amanti dello shopping troveranno irresistibile il banco dedicato ai gadget con tantissime proposte, sempre a tema animale, e potranno partecipare alla pesca benefica allestita nella sala conferenze che offre premi sia per cani sia per gatti. Saranno inoltre a disposizione le tradizionali piantine di ciclamino e la possibilità di ristorarsi con bibite fresche.

Ancora una volta saranno nostri graditi ospiti i volontari di Save the Dogs, associazione attiva da 11 anni nel salvataggio dei cani rumeni.

Dopo la premiazione, la benedizione

La premiazione di tutti i vincitori del concorso “Cane Fantasia” (nella foto in alto, alcuni premiati dell’edizione 2016) sarà seguita dalla solenne benedizione a tutti gli animali impartita da Padre Riccardo, prete zoofilo, che concluderà questa splendida festa che ci auguriamo venga allietata, come nelle passate edizioni, da tantissimi amici degli animali di Monza e Brianza.

Ricordiamo che i cani devono essere al guinzaglio, altri animali vanno tenuti negli appositi trasportini. Verrà organizzato un servizio di dog-sitting in due aree distinte all’interno del complesso per chi volesse visitare i reparti dove sono ospitati gli animali per ridurre al minimo lo stress dei nostri ospiti a quattro zampe.

Noi vi aspettiamo numerosi, con quattrozampe o meno, per festeggiare insieme quella che è la festa più importante della nostra sezione.

Come arrivare al rifugio di Monza.

Il canile-gattile di Via San Damiano 21 è accessibile da Viale delle Industrie. È ubicato dietro il distributore Esso, nel tratto tra la rotonda del sottopasso e il cimitero (viaggiando in direzione da ovest a est). Si volta in Via San Damiano subito dopo l’Esso.

Trovare parcheggio durante le grandi manifestazioni come questa non è facile ma per l’occasione i volontari ENPA  vi aiuteranno a parcheggiare le vostre autovetture.

N.B. In caso di maltempo persistente la manifestazione sarà rinviata a data da destinarsi. Controllare il sito e Facebook per aggiornamenti.

Green Hill: vittoria storica, la Cassazione conferma le condanne

Un nuovo tassello si aggiunge alle iniziative di prevenzione e di repressione dei reati contro gli animali: il 3 ottobre la Cassazione, infatti, ha confermato le condanne inflitte in secondo grado ai vertici dell’allevamento di Montichiari (BS), ormai chiuso.

Grossa soddisfazione per gli animalisti e le parole di Carla Rocchi, presidente nazionale di ENPA (nella foto a sinistra con un cucciolo di beagle salvato da Green Hill), lo confermano: «Una vittoria storica che archivia definitivamente una delle vicende più brutte e più tristi del nostro Paese, rendendo in qualche modo giustizia moltissime vittime di Green Hill. Una vittoria che, ritengo, non potrà non avere conseguenze sul processo detto “Green Hill bis”, contro cioè la rete di fiancheggiatori e di complici che ha permesso la situazione di grave illegalità perpetrata per anni nella struttura».

«Questo pronunciamento – prosegue Carla Rocchi – rappresenta anche un monito per tutti coloro i quali fossero ancora tentati dal considerare e dal trattare gli animali alla stregua di oggetti. Con la sentenza di ieri la Cassazione ha stabilito un principio fondamentale: che il rispetto delle vita di ogni vivente rappresenta un limite invalicabile».

Grazie a questa illuminata sentenza della Corte di Cassazione, quindi, dal punto di vista giuridico il maltrattamento degli animali non è giustificabile neanche in un allevamento di cani destinati alla vivisezione. Era ora!

Ricordiamo le precedenti tappe nella vicenda:

Dopo anni di manifestazioni e proteste per chiedere la chiusura dell’allevamento Green Hill, a luglio 2012 alcune associazioni (tra cui LAV ed ENPA) hanno messo in salvo 2.639 cani destinati alla sperimentazione: un’operazione senza precedenti in Italia. I cani sono stati affidati a famiglie.

Il 23 gennaio 2015 Green Hill è stato condannato in primo grado e il 23 febbraio 2016 anche in Corte d’Appello.

Con la sentenza del 3 ottobre 2017, i cani sono salvi per sempre.

Le foto:

I cani nelle foto sopra sono Olivia, salvata da Green Hill, e adottata dalla volontaria ENPA Anna. Nella foto è in gita in montagna con il suo “fratello” adottivo Paco.

Sotto: Tippy, adottato da Paola tramite la LAV, in gita al lago di Como.

 

Ci vediamo tutti domenica in ENPA!

Ricordiamo a tutti gli amanti degli animali che sta per arrivare il più importante appuntamento dell’anno!

Domenica 8 ottobre dalle 14:00 in poi ci vediamo al parco canile-gattile di Via San Damiano 21 per la 42° edizione della Benedizione degli Animali abbinato al concorso a premi Cane Fantasia 2017.

Per ulteriori informazioni su tutte le tantissime proposte per grandi e piccoli e le novità che vi attendono, leggi qui.

Ricordiamo inoltre che la Benedizione sarà preceduta sabato 7 ottobre da un banco informativo e di gadget in centro Monza – Via Italia, nei pressi della Feltrinelli, – dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato.

Sarà anche l’occasione di acquistare uno (o entrambi) i nostri calendari 2018 o quello nazionale, comprare qualche biglietto della nostra prima LotterENPA (appena 1 euro ciascuno, con tanti fantastici premi, compreso un corso d’inglese!), e rinnovare l’iscrizione all’associazione per l’anno 2018.

Circhi: un decreto legge che spegne tutti gli entusiasmi.

Prima dell’estate sembrava fatta, tutto sembrava giocare a favore di una definitiva, anche se graduale, eliminazione degli animali dai circhi, fortemente voluta da tutte le associazioni animaliste.

All’inizio dell’autunno è arrivata la doccia fredda: il Senato ha approvato il disegno di legge 2287-bis (‘Disposizioni in materia di spettacolo e deleghe al Governo per il riordino della materia’) in cui non si parla più di “graduale eliminazione” degli animali nei circhi ma di “graduale superamento dell’utilizzo degli animali”. Una differenza sostanziale, la parola “eliminazione”, approvata in Commissione, è stata, con un beffardo gioco di parole, eliminata.

E questo nonostante la maggioranza degli italiani sia contraria al circo con gli animali, come ha dichiarato Carla Rocchi, presidente nazionale dell’ENPA: «i dati sono chiari e ci parlano di un modo di fare “spettacolo” ormai in crisi irreversibile. D’altro canto in una società caratterizzata da tempi di riposta al cambiamento pressoché immediati, si afferma solo chi è in grado capire, di intercettare e di sfruttare a proprio vantaggio le nuove tendenze. Per questo inseguire pratiche tardo ottocentesche, ormai superate e senza più riscontro di pubblico, rappresenta una risposta autolesionista al mutato contesto socio-culturale. Invece di rimpiangere per il “bel tempo che fu”, di arroccarsi in un’ostinata e illogica difesa di presunte tradizioni, – prosegue la Rocchi – si dovrebbe avere la lungimiranza di assecondare la nuova sensibilità collettività, sempre più “animal friendly”. Lo stop all’uso di animali non è una minaccia, è una straordinaria opportunità di crescita, al contempo occupazionale e culturale, bisogna soltanto imparare a coglierla. Chi non fosse convinto può sempre chiedere conferma al circo Barnum, su cui il sipario è calato una volta per tutte dopo 140 anni di attività».

Intanto a Monza…

Il 29 settembre 2017 il circo Millennium è arrivato proprio nel capoluogo brianzolo con al seguito numerosi animali. Per questo è prevista una mobilitazione delle associazioni animaliste. L’ENPA monzese, che da tempo fa parte dell’apposita commissione di controllo sull’attendamento dei circhi, vigilerà come sempre affinché le leggi attualmente in vigore vengano puntualmente rispettate.

Ricordiamo che i comuni non possono vietare gli attendamenti dei circhi, perché tutti, compresi quelli con animali, sono permessi e supportati dallo Stato, essendo sotto l’egida del Ministero del Turismo e Spettacolo. È però possibile cercare di limitarli il più possibile ed esercitare controlli sempre più stringenti e pressanti.

L’ENPA di Monza e Brianza incontrerà al più presto, con altre associazioni animaliste, i membri dell’amministrazione comunale per proporre nuovi strumenti che consentano di limitare l’arrivo di circhi con animali sul territorio cittadino, forte del fatto che la nuova amministrazione comunale monzese nel primo incontro della Commissione ha dimostrato grande attenzione e sensibilità al problema.

Sabato 30 settembre ‘AlimentAnimali’ torna al Maxi Zoo di Brugherio.

Per tutta la giornata di sabato 30 settembre 2017 l’ENPA di Monza e Brianza sarà di nuovo ospitato presso il Maxi Zoo di Brugherio (MB) per una raccolta alimentare.

Nel punto vendita presso il Centro Commerciale Brugherio di viale Europa 264/C (accesso da Viale Lombardia 264) i volontari ENPA saranno presenti dalle 10,00 alle 18,00 orario continuato per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare prodotti alimentari da consegnare loro al tavolo allestito vicino alle casse, dove verranno smistati e registrati.

Come ormai sapete, l’iniziativa ha come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio, come quella presso il vecchio canile di Monza dismesso, dove ancora vivono una trentina di mici, accuditi ogni giorno da volontarie ENPA.

Oltre alle scatole e alle buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti, è molto gradito anche il cibo specifico per i tanti gattini ospitati presso il Gattile di Monza in via San Damiano 21 e presso le case dei volontari nel progetto “Asilo dei Cuccioli”.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Domenica 8 ottobre 2017 torna la Benedizione degli Animali!

Torna l’appuntamento più atteso dell’anno! Per tutto il pomeriggio di domenica 8 ottobre, dalle ore 14,00 in avanti, ENPA vi aspetta al parco canile-gattile di Monza di Via San Damiano 21 per la Benedizione degli Animali, arrivata quest’anno alla sua 42° edizione.

La manifestazione è abbinata al concorso a premi “Cane Fantasia 2017” che prevede una quota di iscrizione di €10 per ogni animale. Per ciascuna categoria saranno premiati i primi tre classificati con ricchi cesti di ghiottonerie.

Le categorie del concorso:

– El maltrainsema (il cane più “fantasia”),

– Gran gros e ciula (il più grosso),

– El tufinel (il più piccolo e coccolone),

– El burlunent (il più cicciotto),

– L’oregiatt (quello con le orecchie più vistose),

– Bell e truvatell (il più bel cane di razza purché non acquistato.

Sfilerà per ogni categoria un rappresentante dei cani del canile di Monza in attesa di trovare una famiglia.

Altre proposte per grandi e piccini …

Qualche esempio? Il sempre popolare Truccabimbi, la Fattoria Didattica con l’Area Erbivori sempre più attrezzata (dove verrà inaugurato ufficialmente il laghetto delle tartarughe d’acqua), e la pesca benefica. Potrete inoltre partecipare all’inedito “Abbatti i Misfatti“! – un gioco divertente ma nello stesso tempo educativo!

Gli amanti dello shopping troveranno irresistibile il banco dedicato ai gadget con tantissime proposte, sempre a tema animale. Naturalmente saranno presentati i bellissimi calendari 2018. Delle altre proposte vi parleremo più avanti….

Inoltre, farà il suo debutto alla Benedizione una nuova fantastica iniziativa di cui a breve riveleremo i dettagli… siete curiosi, vero?

Al termine della manifestazione, alle ore 17,15 circa, verrà impartita la solenne benedizione a tutti gli animali da un padre francescano.

Con la premiazione di tutti i vincitori delle categorie in gara, si concluderà questa splendida festa che ci auguriamo venga allietata, come nelle passate edizioni, da tantissimi amici degli animali di Monza e Brianza.

Banco sabato 7 ottobre

Ricordiamo che la manifestazione dell’8 ottobre sarà preceduta come sempre dal gazebo di informazioni e di gadget sabato 7 ottobre per festeggiare la Giornata Degli Animali. I volontari della sezione brianzola saranno presenti in via Italia in centro Monza, dalle 9,30 alle 18,30 orario continuato.

Vuoi adottare a distanza? Vieni all’Open Day!

Vorreste tanto avere un animale, ma non potete tenerlo? Avete già degli animali in casa ma vorreste aiutare quelli più sfortunati? Vostro figlio vorrebbe tanto un cucciolo ma i vostri impegni non lo consentono? Noi abbiamo la soluzione: il Progetto Famiglia a Distanza!

Se siete curiosi di sapere come funziona il nostro Progetto, non perdete l’occasione di scoprirlo: domenica 24 settembre 2017 dalle 14.30 alle 17.30, nel parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21, è in programma l’Open Day.

Siete tutti invitati, grandi e piccini, a visitare la nostra struttura e scoprire gli animali che ne fanno parte e poi, se vorrete, potrete diventare anche voi “genitori a distanza” con un piccolo contributo mensile. Oppure, perché no, fare un bellissimo regalo a una persona sensibile come voi. I “genitori” riceveranno l’attestato di adozione e, ogni mese, gli aggiornamenti che riguardano gli animali del progetto. E’ possibile scegliere tra:

• a-mici: i gatti del gattile di Monza, micioni anziani o con qualche problema fisico.

gli erbivori (capre, conigli e pony)

• i cani

Questi ultimi sono, ovviamente, i più gettonati. Non tutti i cani del canile ne possono far parte: vengono inseriti solo quelli che hanno minori possibilità di trovare una famiglia perché anziani, con problemi fisici e/o comportamentali, di grossa taglia, che  rientrano nelle razze bollate come ‘aggressive’ o cani più sfortunati per dare loro più chance di adozione.

Con l’iniziativa delle adozioni a distanza diamo agli animali la possibilità di socializzare con un ventaglio molto più ampio di persone e godere di una maggiore visibilità, nella speranza che così possano riuscire a trovare un’adozione definitiva. È capitato, infatti, che qualcuno, da genitore a distanza, sia poi diventato genitore a tutti gli effetti.

L’Open Day si svolgerà anche in caso di maltempo.

Per info: mail adozioni.distanza@enpamonza.it / sito

AlimentAnimali si fa in due: sabato 23 settembre banchi all’Auchan di Vimodrone e al MaxiZoo di Monza!

Sì proprio così: sabato 23 settembre, su gentile invito di questi punti vendita, ENPA di Monza e Brianza organizzerà in contemporanea due raccolte alimentari.

Una sarà allestita all’interno del centro commerciale Auchan di Vimodrone (MI) (SP 11, Padana Superiore) e l’altra presso il negozio di prodotti per animali MaxiZoo di Monza (Via Buonarroti 85). (Vedi locandine in fondo.)

Le raccolte, targate “AlimentAnimali“, hanno come obiettivo principale la raccolta di cibo per i numerosi gatti liberi che ENPA segue nelle colonie feline ubicate sul nostro territorio, come quella presso il vecchio canile di Monza dismesso, dove ancora vivono una trentina di mici, accuditi ogni giorno da volontarie ENPA.

Oltre alle scatole e alle buste di cibo umido e crocchette per gatti adulti, è molto gradito anche il cibo specifico per i tanti gattini ospitati presso il Gattile di Monza in via San Damiano 21 e presso le case dei volontari nel progetto “Asilo dei Cuccioli”.

I volontari ENPA saranno presenti nei punti vendita dalle 10:00 alle 18:00 orario continuato con un tavolo dove potrete consegnare gli alimenti pagati alle casse che verranno poi smistati e registrati.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che donano cibo per i gatti meno fortunati.

Nelle foto, una delle micie della storia colonia felina ENPA di Via Buonarroti; il piccolo Romeo, un gattino accudito dalla volontaria Milena, in attesa di trovare una famiglia definitiva.

 

Anteprima Benedizione, 8 ottobre 2017

Dopo l’Open Day del Progetto Famiglia a Distanza, è il turno della nostra più importante manifestazione, la 42° edizione della Benedizione degli Animali, abbinata al concorso “Cane Fantasia 2017″.

Tra le tantissime proposte per grandi e piccini, segnaliamo l’inedito gioco “Abbatti i misfatti!” – divertente ma nello stesso tempo educativo! Naturalmente saranno presentati i bellissimi calendari 2018 e farà il suo debutto una nuova fantastica iniziativa di cui a breve riveleremo i dettagli… siete curiosi, vero?

Allora segnate questa data sull’agenda: vi aspettiamo domenica 8 ottobre dalle ore 14,00 in avanti presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21.

La Benedizione sarà preceduta sabato 7 ottobre da un banco di informazioni e di gadget, tutti a tema animale, nell’ambito delle Giornate degli Animali nazionali. Il gazebo sarà allestito per tutta la giornata nella zona pedonale di centro Monza.

Ulteriori dettagli nelle prossime edizioni della Newsletter….

 

Caponago, ENPA alla Festa del Paese domenica 3 settembre

Questo weekend torna l’annuale Festa Patronale di Caponago (MB), l’ultimo Comune in ordine di tempo a sottoscrivere una convenzione enpacon il parco canile-gattile di Monza. E come alla Festa di Primavera lo scorso maggio, anche questa volta sarà presente ENPA di Monza e Brianza.

Per tutta la giornata di domenica 3 settembre, i volontari ENPA saranno presenti nel centro pedonale con un banco dedicato principalmente alle tartarughe con una piccola mostra fotografica.

Ma questa volta non vi parleremo esclusivamente delle “solite” tartarughe d’acqua americane (Trachemys scripta scripta), quelle acquistate piccolissime per poi essere abbandonate, il più delle volte, quando diventano troppo grosse per le loro minuscole vaschette. No, perché alla festa di Caponago saranno protagoniste anche le tartarughe marine del nostro Mediterraneo. Sarà infatti l’occasione per presentare la campagna ENPA “Cara Caretta” che ha come obiettivo la protezione dei nidi di tartaruga Caretta caretta nel Cilento (Campania). Specie fortemente minacciata inNS caretta-caretta.loggerhead-turtle.car-lay tutto il bacino del Mediterraneo, è ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane. In collaborazione con la Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Portici (NA), i volontari ENPA locali monitorano le coste salernitane per individuare e segnalare alle autorità competenti i nidi di tartaruga. Questo lavoro permetterà di mettere in sicurezza i nidi ed evitare che siano inavvertitamente distrutti.
A supporto di questo importante progetto di tutela e monitoraggio, al banco avrete la possibilità di acquistare con un’offerta di €25 l’esclusivo pupazzo “Uga la Tartaruga” (nell’immagine)!pupazzo-400-ns

Al banco sarà inoltre possibile scegliere tra una bella selezione di gadget, iscriversi all’associazione e trovare informazioni sulle adozioni a distanza degli ospiti del rifugio di Monza.

A chi già possiede una tartaruga d’acqua, verranno forniti moltissimi pratici consigli per la cura delle tartarughe d’acqua, informazioni sulle diverse modalità per diventare un TartaFriend, “sponsorizzando” una tartaruga e ricevendo un Attestato di Amicizia e un omaggio. E ancora, le indicazioni sui requisiti per adottare una o più delle molte tartarughe attualmente ospiti delle strutture ENPA.

I volontari ENPA saranno presenti dalle ore 9:00 fino alle 18:30 orario continuato.

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Pubblicato il 28 agosto 2017

Attenzione caduta gatti!

Il titolo può far sorridere ma purtroppo corrisponde al vero: nel giro di un paio di giorni, per uno strano gioco di coincidenze, due gatti, entrambi persiani, sono caduti dal balcone della loro abitazione finendo rovinosamente a terra.NS gattino caduto fb

Il primo episodio riguarda un micino di appena 4 mesi (nella foto a destra), caduto nella zona di corso Milano, a Monza; il secondo un gatto adulto che, grazie al microchip, ha potuto ricongiungersi immediatamente con i preoccupatissimi proprietari che lo hanno portato subito a un pronto soccorso veterinario. Il più piccolo è ricoverato al Gattile di Monza dopo che i proprietari lo hanno ceduto e tuttora è sottoposto alle amorevoli cure del volontari dietro precise indicazioni dei veterinari che operano presso il rifugio di Monza, avendo riportato diverse lesioni interne.

Sul balcone? Sì, con qualche accortezza!

Viene da chiedersi se, disponendo di un bel balcone o di un terrazzo, sia giusto tenere confinato il proprio micio tra le quattro mura domestiche impedendogli qualsiasi contatto con l’esterno. Ovviamente no, è infatti possibile lasciargli godere qualche ora d’aria purché si adotti qualche accortezza:NS-b800-8

microchippare il gatto: anche se attualmente è facoltativo, registrare il proprio micio all’anagrafe animali d’affezione può essere di aiuto per essere facilmente rintracciati in caso di fughe, smarrimenti o, come nel caso di cui abbiamo parlato, cadute accidentali. Consigliamo di dotare il gatto di un collarino con chiusura di sicurezza (che si apre automaticamente se il gatto si impiglia) e medaglietta identificativa.

– se il micio è ancora piccolo è consigliabile tenerlo d’occhio quando è fuori; un gatto adulto è senza dubbio più smaliziato.

– mettere il balcone in sicurezza: predNS-b800-6isporre una rete sul balcone (soprattutto se si abita ai piani alti) al fine di impedire che un micio troppo curioso, magari intento a cacciare un uccellino o una farfalla, possa perdere l’equilibrio, scivolare e cadere. (Per suggerimenti visitare il sito www.zooplus.it).

– dopo una caduta accidentale, portare subito il micio dal veterinario: anche se apparentemente illeso, può aver riportato lesioni interne che possono seriamente mettere in pericolo la sua vita.

Come allestire un balcone o terrazzo a misura di gatto?

L’esistenza di un gatto in natura è regolata da incessanti attività di caccia, esplorazioni e perlustrazioni aeree del territorio. Il massimo per il nostro gatto quindi è avere la possiblità di uscire in giardino o in cortile. Ma se questo non è possibile, dobbiamo tenere conto delle sue naturali attività ed esigenze, trasformando il balconens_mix_69_9 in un ambiente che lo stimoli.

Piantiamo nelle fioriere qualche bella pianta, come la lavanda che si muove con la brezza, attira qualche insetto e manda un gradevole profumo. (Controllare qui quali sono le piante tossiche per un gatto). Il micio ama mangiucchiare erba gatta o semplice erba di prato: coltiviamone un po’ in un vaso abbastanza grande da lasciare al micio spazio per sdraiarsi e/o raschiare la terra.  Mettiamogli a disposizione mobiletti, mensole, tavolini o sedie per dargli modo di arrampicarsi, saltare in sicurezza, adagiarsi osservando il mondo dall’alto, riposare in tutta tranquillità e crogiolarsi al sole.

LE FOTO dei gatti sul balcone sono tratte dal sito www.zooplus.it.

SOS caccia: mobilitazione e mail bombing. Passiamo all’azione!

Incendi e siccità hanno cancellato habitat e ucciso milioni di animali ma nessuno vuole fermare la caccia. E il Governo? Il Ministero? Dove sono? Cosa fanno?

Il nostro Paese è stato devastato dalle fiamme, parchi naturali cancellati, milioni di animali bruciati eppure non vogliono toccare la lobby venatoria, consentendo anche di ammazzare per divertimento altri milioni di uccelli selvatici. (Leggi qui il nostro articolo pubblicato il 29 agosto.)

L’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha espresso molta preoccupazione – incendi aumentati del 260%, habitat come SIC e ZPS distrutti, fauna selvatica allo stremo – eppure, dal 2 settembre si sparerà perché le Regioni disprezzano il parere scientifico… Forse perché non conviene..

Lo Stato deve intervenire, è sua responsabilità custodire e tutelare gli animali selvatici (Legge 157/92).

Cosa vi chiediamo di fare?

  1. inviare una mail all’ufficio stampa del Premier Paolo Gentiloni: ufficio_stampa@governo.it, chiedendo un suo intervento
  2. scrivere nei commenti dei post pubblicati qui ( https://www.facebook.com/paologentiloni/)
  3. ognuno per la propria Regione: scrivere una mail al presidente della Regione e posta i tuoi commenti sulla pagina Facebook. Cerca i contatti per la tua Regione qui sotto:

ABRUZZO: lodicoalucianopresidente@regione.abruzzo.it e commenti nei post qui: https://www.facebook.com/Regione-Abruzzo-397879510257269/
BASILICATA: presidenza.giunta@regione.basilicata.it e commenti nei post qui: https://www.facebook.com/regione.basilicata.it/
CAMPANIA: seg.presidente@regione.campania.it e commenti nei post qui: https://www.facebook.com/RegCampania/
CALABRIA: mario.oliverio@regione.calabria.it
EMILIA ROMAGNA: stefano.bonaccini@regione.emilia-romagna.it e commenti nei post qui: https://www.facebook.com/RegioneEmiliaRomagna/
FRIULI: presidente@regione.fvg.it e commenti qui: https://www.facebook.com/regione.fvg.it
LAZIO: presidente@regione.lazio.it e commenti qui: https://www.facebook.com/RegioneLazio
LIGURIA: presidente@regione.liguria.it e commenti qui: https://www.facebook.com/EnteRegioneLiguria/
LOMBARDIA: segreteria_presidente@regione.lombardia.it e commenti qui: https://www.facebook.com/Regione.Lombardia.official/
MARCHE: presidente@regione.marche.it e commenti nei post qui: https://www.facebook.com/PaginaUfficialeRegioneMarche/
MOLISE: presidente.frattura@regione.molise.it commenti nei post qui: https://www.facebook.com/regionemolisepaginaufficiale/
PIEMONTE presidente@regione.piemonte.it e commenti qui: https://www.facebook.com/regione.piemonte.official/
PUGLIA: segreteria.presidente@regione.puglia.it e commenti nei post qui: https://www.facebook.com/quiregionepuglia/
SARDEGNA: presidente@regione.sardegna.it e commenti ai post qui: https://www.facebook.com/regioneautonomasardegna/
SICILIA: segreteria.presidente@regione.sicilia.it e commenti qui: https://www.facebook.com/Regione-Siciliana-398984103505847/
TOSCANA: enrico.rossi@regione.toscana.it e commenti ai post qui https://www.facebook.com/regionetoscana.paginaufficiale/
TRENTINO ALTO ADIGE: Presidente@regione.taa.it e commenti qui: https://www.facebook.com/regionetaa
UMBRIA: presidente@regione.umbria.it e commenti ai post qui:
https://www.facebook.com/Regione.Umbria.official/
VALLE D’AOSTA: commenti qui: https://www.facebook.com/RegioneAutonomaValleDAosta
VENETO: presidenza@regione.veneto.it ecommenti qui: https://www.facebook.com/RegionedelVeneto/

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Emergenza siccità, la caccia può aspettare.

La richiesta fatta da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e dalle associazioni animaliste.

Il periodo di siccità che si protrae dcacciatorea mesi ha messo a dura prova non solo i grandi agglomerati urbani ma anche la fauna selvatica, che si trova a dover fare i conti con un dispendio di energie dovuto alle ricerca di risorse alimentari e di luoghi per abbeverarsi.

E questo mentre è sempre più imminente la riapertura della stagione venatoria.

Proprio per questo ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), LAC (Lega Abolizione Caccia), LAV (Lega Antivivisezione) e LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), forti del parere inviato dall’ISPRA alle Regioni e per conosccampagna-agricoltura-granturco-siccita-NSenza al Ministero dell’Ambiente e al Ministero delle Politiche Agricole, chiedono, ritenendo che  il Governo abbia in mano tutti gli elementi per intervenire, “un provvedimento urgente che blocchi la stagione venatoria 2017/2018 e permetta alla fauna e al territorio di ristorarsi, dopo l’interminabile fase di siccità e incendi che ha colpito, e tuttora colpisce, l’intero territorio italiano”.

Secondo ISPRA, i dati meteoclimatici indicano che l’anno in corso è stato caratterizzato da una situazione decisamente critica, con temperature massime molto elevate e lunghi periodi di siccità, che ha determinato in tutta Italia un grave stress in moltiuccello-1235870 ecosistemi. Una situazione aggravata sia dall’impressionante numero di incendi sia dalla superficie percorsa dal fuoco (+260% rispetto alla media del decennio precedente; dati European Forest Fire Information System – EFFIS).

Ciò comporta, secondo ISPRA, “una condizione di rischio per la conservazione della fauna in ampi settori del territorio nazionale, con conseguenze, nel breve e nel medio periodo, sulla dinamica di popolazione di molte specie” (anche a causa del “maggior dispendio energetico per raggiungere le ridotte fonti idriche”), sul successo riproduttivo e sull’aumento della mortalità.

A questo vanno aggiungersi altri fattori, tra cui l’impoverimento della disponibilità alimentare per la fauna (sia per le specie che si nutrono di bacche, semi e insetti, sia per quelle erbivore) e il rischio di fenomeni di anossia per gli siccità_enpa (2-NS)ecosistemi acquatici.

Di fronte a un tale quadro, ISPRA ha scritto a Governo e Regioni chiedendo di mettere in atto numerosi specifici provvedimenti, tra cui il posticipo della caccia nelle zone umide, il divieto di caccia da appostamento, il divieto di addestramento cani, la limitazione dei carnieri per la fauna stanziale e altro ancora.

ENPA, LAC, LAV e LIPU si uniscono a ISPRA chiedendo al Presidente Gentiloni, ai ministri Galletti e Martina e all’intero Governo di adottare misure urgenti, perché la gravità della richiede azioni responsabili e soprattutto immediate.

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Quei 22 cani prigionieri in casa…

Sono sempre più numerosi i casi di disagio, sia economico sia sociale, che coinvolgono anche i nostri amici animali, quando non si arriva a veri e propri casi di “animal hoarding“, un disturbo mentale. Conosciuto anche come disposofobia, porta chi ne soffre ad accumulare, letteralmente, animali, il più delle volte in ambienti dove disordine e degrado la fanno da padrone, cui si aggiunge l’incapacità di garantire cure adeguate sotto il profilo igienico-sociale-ambientale.mamma allatta-ok-NS

L’animal hoarder tende molto spesso ad antropomorfizzare gli animali; non c’è in lui volontà di fare loro del male: anzi, ogni animale è considerato parte della “famiglia”. Purtroppo spesso però “l’accumulo” sconfina in violazioni amministrative / penali, creando situazioni davvero difficili che mettono in pericolo la salute psico-fisica degli animali.

L’ultimo caso in ordine di tempo ha per scenario Arcore (MB). Grazie a un esposto di privati cittadini, il Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza effettua un sopralluogo poiché veniva segnalata la presenza nel giardino dell’abitazione di un cane con evidenti difficoltà deambulatorie e di altri due/tre cani detenuti perennemente in casa.

Da questo primo sopralluogo si evinceva che il cane segnalato non presentava alcuna problematica: viveva libero di circolare sia in casa sia all’aperto, era regolarmente registrato e il movimento difficoltoso era dovuto esclusivamente all’eccessivo sovrappeso eescrementi-ok-NS all’età avanzata.

La brutta sorpresa

Il problema si è manifestato in tutta la sua gravità una volta all’interno dell’abitazione. Qui vivevano, in uno stato di abbandono e degrado generale, non solo il proprietario e sua madre ma anche 22 cani incrocio pinscher (tra cui una mamma con cuccioli lattanti, nella foto sopra) che venivano detenuti esclusivamente in casa, con ovvie conseguenze igieniche e ambientali, liberi di accoppiarsi tra di loro.

Nessuno di loro era mai stato visitato da un veterinario e tutti i cani presenti, seppur non “maltrattati” nel senso letterale del termine, erano comunque in condizione di malgoverno, costretti a subire, per l’ambiente in cui vivevano, gravi deprivazioni psico-fisiche e sociali.

Una volta informati circa la corretta gestione degli animali, i proprietari, presa coscienza della situazione, si sono resi disponibili a collaborare per risolvere la problematica.

Gli operatori del Nucleo Antimaltrattamento ENPA hanno quindi effettuato un sopralluogo congiunto con Polizia Locale e i Tecnici e Veterinari ATS (che come sempre ringraziamo per la professionalità dimostrata anche in questo caso). E, tra lo stupore dei proprietari, si è proceduto quindi alle visite veterinarie e alla schedatura di tutti i cani presenti (solamente due risultano regolarmente iscritti in anagrafe canina regionale).

Gli animali sono stati quindi sequestrati e portati al canile convenzionato con il comune di Arcore. Sono stati lasciati alle cure dei proprietari esclusivamente due cani, sterilizzati da ENPA Monza al fine di evitare nuove nascite.

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Pubblicato il 15 agosto 2017

“Versi … Animali”: concorso di poesia organizzato da ENPA Merate.

Dopo il riuscitissimo concorso fotografico dell’anno scorso, ENPA sezione di Merate (LC) lancia una nuova sfida, qNS-Poesia_STAMPA.-page 1uesta volta legando il mondo animale a quello letterario!

Chiunque abbia voglia di mettere sulla carta i propri sentimenti o parlare del rapporto di quotidianità o di empatia con gli animali può farlo in forma di poesia, sia in versi liberi sia metrici, l’importante e che i protagonisti siano animali o che l’ispirazione riguardi tematiche animali.

Due le categorie, Adulti e Under 18, con premi in Gift Card della libreria Giunti eNS Poesia_STAMPA.-page 1-fronte libri di poesie. La quota di partecipazione è di 10€ che verrà destinata in beneficenza a sostegno delle attività di ENPA Merate. La scadenza è l’8 ottobre 2017.

Il 29 ottobre 2017 si terrà la premiazione presso la Sala Conferenze della Biblioteca del Comune di Brivio (LC), che ha patrocinato l’evento, in Via Vittorio Emanuele II 25/A. Nella serata sarà presente un attore che leggerà le poesie vincitrici!

Allora, scatenate la vostra fantasia e componete i versi più sinceri!

Consultate le info e il regolamento che trovate sulla pagina Faceboook e mandate le vostre poesie con modlulo d’iscrizione (vedi sotto)  fin da subito!

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RITROVATO !!!! (Perso gatto grigio a Verano (MB), 18/8/2017.)

Appello:
Venerdì 18 agosto questo bel gatto dal folto pelo grigio, è scappato dalla casa a Verano Brianza (MB) in via Dante Alighieri, delle persone che lo avevano appena adottato.
È un maschio castrato di 3 anni di nome "Giulio".
Non conosce la zona ed è spaventato.
CONTATTI: Per informazioni o avvistamenti si prega di contattare la Signora Susanna al 340-3143055.

(Appello ricevuto da ENPA sezione di Merate.)

Gatto rosso trovato Muggiò / Cinisello, inizio agosto 2017

Appello:
Questo gatto è stato ritirato il 9 agosto 2017 dai volontari ENPA in una casa a Muggiò (MB) dove stava da alcuni giorni presso una famiglia di dice di averlo trovato in un parco sul confine tra Muggiò (MB) e Cinisello Balsamo (MI) qualche giorno prima. Purtroppo non ha potuto fornire altri dati; anche queste informazioni potrebbero non essere del tutto esatte.
E' un gatto maschio adulto, rosso tigrato.
E' già sterilizzato, è in buone condizioni di salute, molto docile e affettuoso; per questo motivo si presume sia un gatto di proprietà.
Ora si trova al Gattile di Monza in Via San Damiano 21, dove gli abbiamo dato il nome “Bacio”. Scheda n. 32536.
Per info contattare:
ENPA Sezione Monza e Brianza
039-388304 (sede)
039-835623 (canile_gattile)
Email: persi.trovati@enpamonza.it - gattile@enpamonza.it - canile@enpamonza.it

L’uccisione dell’orsa KJ2 in Trentino: un crimine contro gli animali. Ora parte la mobilitazione.

Quello che si è consumato in Trentino, ovvero l’uccisione dell’orsa KJ2, è un vero e proprio delitto, un crimine contro gli animali, la natura, la biodiversità e in spregio ai milioni di cittadini italiani che hanno chiesto di lasciare in pace l’orsa, per chiarire le dinamiche dell’incidente in cui l’orsa sembra essere stata vittima orsa-NS-907dd7di una aggressione e trovare soluzioni alternative alla troppo facile deriva dell’abbattimento.

Invece la Provincia di Trento ha preferito non ascoltare nessuno, e ha di fatto autorizzato una caccia all’orsa, per mera vendetta o per altre incomprensibili finalità.

Nella storia del nostro Paese è stato toccato il punto più basso sulla tutela degli animali, una sconfitta per il mondo scientifico e politico, totalmente incapace e sordo, o spinto da altri interessi nel promuovere le uccisioni di animali che in Trentino sono ostaggio di politiche cruente e crudeli, finanziate anche cospicuamente dalle tasse dei contribuenti italiani, che pagano profumatamente politici senza competenze e capacità di soluzioni.

Tanto basta perché i cittadini decidano di non recarsi più in Trentino né acquistare alcun prodotto di quella terra, avvelenata dall’intolleranza verso gli animali,dalla malapolitica, e anche, oltretutto, inquinata.

Ora parte la protesta attraverso la pagina orsa.kj2-ns-443Facebook ENPA.

Sono milioni le persone indignate per l’uccisione dell’orsa KJ2, precedentemente catturata e radiocollarata e quindi perfettamente “controllabile”. Un animalicidio, voluto, studiato e architettato nel palazzo della provincia: infatti, nessuna associazione e nessun cittadino è stato reso partecipe dei processi decisionali, proprio come avviene nelle dittature.

Nessun tavolo istituzionale, nessun esponente di rilievo del mondo scientifico, veterinario  e delle associazioni portatrici di pubblico interesse è stato ascoltato. La Provincia – e il suo Presidente, con la complicità del peggiore Ministro dell’Ambiente nella storia del Governo Italiano – ha semplicemente voluto ignorare le voci di tutti i cittadini – persino della vittima! – autorizzando l’uccisione dell’orsa per accaparrarsi consensi e voti di quell’ormai misero gruppetto di elettori che forse lo voteranno. Complice di NS-orso_pattoquanto avvenuto è infatti una politica di bassissimo livello, di stampo allarmistico e di pura disinformazione, che fa presa su cittadini impreparati, unito ovviamente alla totale incapacità di gestire la situazione da parte degli enti.

Chiediamo a tutti i cittadini di mobilitarsi – nella pagina Facebook dell’ENPA nazionale troveranno tutte le modalità per farlo – e a non recarsi mai più in questa terra bagnata dal sangue di vittime innocenti, dagli orsi alle marmotte, stambecchi e tanti altri animali.

Gli orsi sono animali particolarmente protetti e soprattutto non sono un bene privato della “Provincia Autonoma” del Trentino, ma sono beni indisponibili dello Stato e quindi della collettività. EvidentementeNS-orso_trentino-640x433, però, al Trentino non basta, e con un atto di forza – alle spese di KJ2 –  ha voluto sottolineare come intende “gestire” la fauna sul territorio: pochi giorni fa ha presentato al Governo una proposta di legge, avvallata dalla Commissione dei 12, per avere il “via libera” alla gestione degli orsi e dei lupi, in maniera da sparare e ammazzarli a loro piacimento. Per questo chiediamo a Gentiloni e al Governo di non cedere a questa richiesta, tra l’altro del tutto incostituzionale.

Non ci fermeremo qui. L’ufficio legale ENPA è mobilitato per accertare eventuali responsabilità, a più livelli, e avanzerà richieste ben precise, al Governo come anche all’Unione Europea che ha elargito cospicui fondi alla Provincia di Trento per la gestione del progetto Life. Oltre al fatto che tali province, classe dirigente compresa, sono ben finanziate dalle tasse dei cittadini.

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Bollate, abbandonata (o persa?) iguana nel Parco delle Groane

Anche gli animali esotici, ormai da qualche anno, sono vittime degli abbandoni che in estate raggiungono livelli preoccupanti. Ne è un esempio l’iguana rinvenuta il 2 agosto a Castellazzo, frazione di Bollate (MI), all’interno del Parco delle Groane.vice commandante Guardie del Parco_NS-119

Il rettile, un esemplare maschio di almeno 10 anni lungo un metro, deve la sua salvezza al fiuto di un cane che, vedendolo immobile sul ramo di un albero, ha attirato l’attenzione del suo proprietario che ha allertato le forze dell’ordine.

Intervenuti sul luogo sia i Vigili del Fuoco che la Polizia Locale e le Guardie del Parco, una lunga ricerca di chi potesse provvisoriamente accogliere l’animale in una struttura idonea si è conclusa  ancora una volta con l’ENPA di Monza e Brianza. Sebbene le nostre strutture non siano attrezzate per ospitare a lungo termine animali esotici, facciamo sempre di tutto per risolvere situazioni di emergenza, fornendo quanto meno un primo ricovero. (Nella foto a destra, l’iguana in braccio alla Vicecomandante delle Guardie del Parco delle Groane, Orietta Borella.)

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L’iguana trovata nel Parco delle Groane (parco regionale di oltre 3.000 ettari che tocca ben 16 comuni dell’alta pianura lombarda), è stato consegnata il giorno seguente all’ENPA brianzolo. Per il momento è ricoverata in una spaziosa struttura in un’area tranquilla e riparata del rifugio di Monza, in attesa di trovare una sistemazione idonea definitiva.

Nonostante la disgrazia di essere stata abbandonata (sempre che le cose siano andate così), per fortuna le temperature di questi giorni non sono tanto diverse da quelle nel suo naturale habitat in Sudamerica; ben diversa, però, sarà la situazione da qui a pochi mesi…

Nella sua nuova e momentanea casa Tiziano – questo il nome scelto per lui dai volontari – si sta dimostrando tranquillo e mangia di gusto le verdure che gli operatori e volontari gli offrono (nella foto sopra).visita veterianria-NS-0014

Una visita da parte del Dr Riccardo Russo, medico veterinario specializzato in animali esotici della Clinica Veterinaria Nord Milano di Muggiò (MB), che ENPA ringrazia di cuore per la disponibilità, ha riscontrato le buone condizioni di salute, nonostante l’animale sia privo di almeno 20 cm di coda e di alcune dita dei piedi. La muscolatura è buona e non c’è traccia di denutrizione, il che fa pensare che precedentemente sia stata tenuta bene e che non fosse in giro da tanto tempo. (Nella foto a sinistra, l’iguana durante la visita.)

ENPA di Monza e Brianza da sempre biasima la voglia di acquistare e detenere animali esotici, condannati a trascorrere una vita in cattività senza iguana_NS_190422poter esprimere le proprie esigenze etologiche e più delle volte senza vedere soddisfatte anche le primarie necessità di base in termini di habitat, alimentazione e cure. Spesso, purtroppo, l’incapacità di gestire animali del genere sfocia nell’abbandono al loro destino.

Mancano strutture idonee

ENPA segnala altresì la totale carenza sul territorio lombardo di strutture adeguate dove stabulare in caso di necessità animali “particolari” (si ricorda che le iguane sono animali protetti da Cites) che finiscono sempre per essere ospitati dalle solite (poche) associazioni. Non ricevendo sovvenzioni statali, l’ENPA può venire incontro a queste urgenze soltanto grazie alla generosità dei propri soci e sostenitori e all’impegno dei volontari.

Una nuova casa per Tiziano

Non è raro che, durante le vacanze, chi si improvvisa “pet-sitter”  di animali esotici  non sappia gestirli bene in assenza dei proprietari e il rischio di fuga è sempre dietro l’angolo. Per questo ENPA si augura che l’iguana si sia semplicemente smarrita. Qualora non riuscissimo a trovare il suo proprietario, ne cercheremo uno nuovo, che conosca bene questa specie assai impegnativa e possa garantirle le condizioni di vita migliori possibili.

Per info: contattare la nostra sede operativa: info@enpamonza.it.

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Trovati due uccellini legati, uno ce l’ha fatta, l’altro no

È stata la sensibilità e il pronto intervento di due privati cittadini a permettere il recupero, domenica scorsa, di una coppia di uccellini.merli legati-NS-16.51.17

Lea e Stefano, questi i loro nomi, stavano percorrendo la pista ciclabile che costeggia il canale Villoresi nella zona di via Cavallotti a Monza, quando si sono accorti dei due merli, entrambi molto giovani, appesi al ramo di un albero fuori dal nido, a testa in giù e con le zampette legate insieme con un filo di nylon.

Il recupero non è stato facile perché è stato necessario ricorrere a una scala, i due piccoli erano immobili e respiravano a fatica (chissà da quanto tempo erano lì), ma Lea e Stefano non si sono persi d’animo, li hanno alimentati con carne trita di manzo e acqua e pian piano si sono ripresi.merli legati-1-NS

Arrivati in canile, le condizioni di uno di loro si sono però aggravate e purtroppo non ce l’ha fatta, mentre l’altro, portato in una struttura idonea, per fortuna sta bene.

Non è chiara la dinamica dei fatti, se sia stato qualcuno a compiere un gesto così crudele oppure, come pare più probabile, se i due piccoli si siano ingarbugliati da soli nel nido con il materiale che i genitori hanno raccolto per costruirlo.

In questo caso, anche se indirettamente, la colpa è comunque dell’uomo che non perde mai il vizio di lasciare in giro fili e quant’altro, senza il rispetto né per gli animali né per l’ambiente, una brutta abitudine che ENPA, ancora una volta, condanna con forza.

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Pubblicato il 3 agosto 2017

Informazioni chiusura canile-gattile di Monza e sede operativa.

Il rifugio di Monza, in Via San Damiano 21, rimarrà CHIUSO AL PUBBLICO per visite e affidi sabato 19 agosto.

Sarà aperto esclusivamente per emergenze e per eventuali appuntamenti già concordati con gli addetti ENPA.

Ricordiamo che i normali orari di apertura al pubblico sono dalle 14:30 alle 17:30 tutti i pomeriggi tranne il mercoledì.

Avvisiamo inoltre che la sede operativa di Via Lecco 164, normalmente aperta al pubblico martedì e giovedì sera dalle 21:00, rimarrà CHIUSA per tutto il mese di agosto.

Riaprirà giovedì 31 agosto.

Quando il maltrattamento nasce dal disagio

N.B. i cani in questione sono già tutti stati adottati.

Spesso le condizionNS-chihuahua-955i di vita di un animale diventano difficili e sfociano nel vero e proprio maltrattamento non per volontà dell’uomo di fare del male quanto per una situazione di disagio irrisolvibile senza un aiuto dall’esterno.

È quanto è successo la settimana scorsa: al Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza arriva una segnalazione di privati cittadini (che non finiremo mai di ringraziare per la loro sensibilità), preoccupati perché da una casa privata di Seveso (MB) sentono abbai di diversNS-chihuahua-225i cani, presumibilmente di piccola taglia, in diverse ore della giornata.

Un primo sopralluogo sul posto porta a un nulla di fatto in quanto l’irreperibilità della proprietaria dei cani rende impossibile intervenire. Successivamente i volontari riescono  a  scoprire che la casa in realtà è in affitto e contattando la proprietaria dell’immobile vengono a conoscenza che ha già ricorso alle vie legali con l’inquilina, a cui ha tra l’altro dato lo sfratto.

Con la proprietaria i volontari ENPA concordano immediatamente NS-bouledogue francese_6052l’intervento coadiuvato dal veterinario ATS (ex ASL). Una volta nell’appartamento trovano con sorpresa ben otto cani: un border collie, un bouledogue francese e sei chihuahua, che i veterinari trovano in discrete condizioni di salute, anche se visibilmente affamati e in evidente stato di abbandono.

La proprietaria dei cani, risultata in un primo momento irreperibile e poi con molta fatica raggiunta telefonicamente, ha dichiarato di essersi assentata tre giorni (questo il periodo, quindi, in cui i poveri cani sono rimasti soli), ammesso di attraversare un momento difficile e di non essere in grado di gestire gli animali. Edotta sulle gravi violazioni conseguenti al suo comportamento e all’abbandono degli animali (reato del codice penale) ha preferito cederli a ENPA.NS border collie al canile_6054

Una volta al canile di Monza, gli otto cani, tutti o cuccioloni o adulti, sono stati visitati, trattati con antiparassitario, sterilizzati e nel giro di pochi giorni sono stati tutti felicemente affidati.

Ancora una volta la sensibilità di semplici cittadini ha permesso di recuperare dei cani da una situazione non idonea alle loro esigenze etologiche (molto probabilmente non uscivano mai e sporcavano su traversine sparse per la casa). A tale proposito ENPA ricorda che quando ci si trova a vivere una condizione di forte disagio che rende difficile la gestione dei propri animali, chiedere aiuto alle associazioni o alle istituzioni è già un primo passo per cominciare a uscirne.

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Taverna, la dolce micia senior dal passato misterioso cerca casa

Un piccolo mistero circonda l’arrivo di questa bella micia dal folto pelo bianco e grigio. L’abbiamo conosciuta nel lontano 2004, quando è stata recuperata ad Albiate (MB), sterilizzata e liberata nella sua colonia d’origine.TAVERNA-NS-appello_0006

Per ben 12 anni non abbiamo più avuto sue notizie (ormai ha circa 14 anni)  fino a quando non è stata rinvenuta in un giardino privato a Canonica di Triuggio (MB) a giugno dell’anno scorso e portata in gattile. Purtroppo la persona che l’ha recuperata si è volatilizzata e non siamo riusciti ad avere sufficienti informazioni per valutare un suo eventuale ritorno in colonia.

Ormai Taverna è in Gattile da oltre un anno, tristemente rassegnata alla sua nuova vita, ma noi continuiamo a sognare di trovarle una casa vera e una famiglia tutta per lei dove poter trascorrere serenamente il suo ultimo spicchio di vita.

È una micia dolcissima, tenera, socievole e aTAVERNA-NS-appello_0027ffettuosa ma riservata: non è una gatta che si butta in braccio al primo incontro. Con lei bisogna essere leggeri e delicati, ben lo sanno le operatrici e volontari ENPA che le vogliono un gran bene.

L’adozione ideale?

Per Taverna cerchiamo una collocazione presso persone tranquille, con uno stile di vita altrettanto tranquillo, ideali per fare compagnia a una gatta “matura” come lei. Ancora meglio in un contesto con giardino/cortile o terrazzo in cui possa uscire con la possibilità di sonnecchiare all’aria aperta con il bel tempo e magari cacciare qualche insetto.

Per info: rivolgervi presso il rifugio di Via San Damiano, 21, aperto dalle 14.30 alle 17.30 escluso il mercoledì o scrivere a gattile@enpamonza.it.

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Il primo cittadino monzese al banco alimentare

Durante le varie manifestazioni organizzate dall’ENPA, i volontari hanno il piacere di entrare in contatto con tante persone diverse, comunicare informazioni e scambiare esperienze e idee.

Non capita spesso, però, di ricevere la visita del Sindaco di Monza! È proprio quello che è successo sabato 29 luglio al Maxi Zoo di Monza in occasione della raccolta alimentare allestita nel negozio di prodotti per animali. Il primo cittadino, Dario Allevi, fresco di elezione, ha fatto una visita al punto vendita di via Buonarroti perNS-sindaco Allevi-Maxi Zoo_0010 scambiare due chiacchiere con le volontarie che seguono alcune colonie feline.

Non è la prima volta, però, che ENPA incontra Dario Allevi: durante il suo mandato come primo Presidente della neo istituita Provincia di Monza e Brianza (2009/2014) era nata una proficua collaborazione, perfettamente in linea con le sue intenzioni di fare di Monza una città “animal-friendly”.

Grande amico degli animali, Allevi e la sua compagna convivono con due gatti, entrambi trovatelli: “Linux“, trovato abbandonato in giardino, e “MB“, recuperato nel sottotetto della sede provinciale nel capoluogo brianzolo (da cui l’insolito nome).

ENPA approfitta per ringraziare per la consueta gentilezza Rosario, responsabile del Maxi Zoo di Monza, e tutto lo staff che hanno ospitato l’associazione ancora una volta e, naturalmente, tutti i loro clienti che hanno generosamente donato cibo per i gatti delle colonie feline che ENPA segue sul territorio.

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Piccoli amici cercano casa!

Volete un’alternativa ai più ingombranti cani o gatti? Noi ce l’abbiamo: dodici criceti russi sono in cerca di una nuova casa!CRICETI RUSSI GRIGI-NS_7666

Si tratta di due cucciolate, i quattro della prima hanno un mese e sono già pronti per l’adozione, gli altri otto sono nati da pochi giorni e saranno quindi adottabili almeno tra tre settimane.

Per questi piccoli roditori cerchiamo affidi consapevoli. I criceti sono animali delicati, hanno bisogno di un veterinario specializzato in esotici e di alimentazione adeguata e non devono mai essere considerati come giocattoli per i bambini. Saranno affidati singolarmente e la gabbia ideale deve avere dimensioni minime di 75×45 cm.

L’importanza di essere informati

Se volete informazioni su questi animaletti potete visitare il sito http://www.aicriceti.org. Ricordate criceto russo TANA_NS-2che sono molto territoriali e vivono benissimo da soli; due individui dello stesso sesso possono arrivare a uccidersi vicendevolmente, mentre maschio e femmina faranno una cucciolata circa al mese.

Se avete avuto la sfortuna di acquistare una cricetina già incinta o per disinformazione avete tenuto due criceti nella stessa gabbia o commercianti poco onesti vi hanno venduto due criceti assicurando che si trattava di due maschi o di due femmine, ecco come comportarvi dopo che mamma criceta ha partorito: i criceti sono maturi sessualmente già a 30 giorni, vanno quindi sessati e separati dalla mamma appena compiono un mese di vita.

Per info o adozione potete scrivere a selvatici@enpamonza.it

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Sabato 29 luglio una nuova tappa dell’AlimentAnimali al Maxi Zoo di Monza.

Sabato 29 luglio l’ENPA di Monza e Brianza sarà ancora una volta ospite del Maxi Zoo di Monza per una nuova raccolta alimentare.colonia Buonarroti-NS_0026

I volontari ENPA saranno presenti dalle 10:00 alle 18:00 orario continuato all’entrata del noto negozio in Via Buonarroti 85 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare cibo per i nostri amici felini.

La raccolta è indirizzata principalmente alle colonie feline presenti sul territorio gestite dalla Sezione di ENPA Monza di Monza e Brianza, come la grande colonia di gatti liberi presso il vecchio canile di Monza dismesso proprio in via Buonarroti, ma anche tante altre (nelle foto sopra e a sinistra). Si consiglia di dare la preferenza a scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti nonché a croccantini. E, considerati gli arrivi sempre più consistenti di cuccioli in Gattile in questo periodo, anche a cibo specifico per gattini. Nella foto sotto, le piccole Jenny e Sally, accudite a casa dalla volontaria Rachele, in attesa di essere adottata.

I prodotti che vorrete cortesemente donarci vanno pagati regolarmente alle casse e poi consegnati all’uscita ai

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volontari ENPA, che provvederanno a registrarli e smistarli.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità contribuiscono ad aiutare i gatti meno fortunati.

Grazie Maxi Zoo di Brugherio!

A tutti i negozi che di volta in volta ci ospitano per il banco alimentare e che abbiamo modo di ringraziare tramite il nostro notiziario e i social media va la nostra riconoscenza. Un altro sentito grazie al Maxi Zoo di Brugherio (MB), in Viale Lombardia 264, e in particolare a Dario, il responsabile, che nei giorni scorsi ha voluto fare all’ENPA di Monza e Brianza un’importante donazione di ottimi alimenti per cani, gatti e conigli.

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Orso in Trentino: una nuova Daniza?

Prima il lupo, adesso l’orso. Non c’è pace per i grandi predatori presenti nel nostro territorio che, ricordiamolo, sono specie protette. La convivenza con l’uomo è spesso difficile e basta un singolo episodio per accendere gli animi.

Questi i fatti: lo scorso 23 luglio unorso-vegolosi-ns uomo sarebbe stato aggredito da un plantigrado nei boschi del Trentino, ma ancora prima di capire e accertare la dinamica dell’aggressione è partita la campagna anti-orso e alla velocità della luce è stata emessa l’ordinanza che prevede un “intervento di monitoraggio, identificazione e rimozione di un orso pericoloso per l’incolumità e la sicurezza pubblica”. Resta il dubbio se per rimozione si intenda il semplice allontanamento o addirittura l’abbattimento dell’animale.

La decisione assunta dal presidente della Provincia ha del paradossale sia perché sul fatto non è stata ancora fatta la dovuta chiarezza sia perché non è stato neanche individuato l’esemplare che si sarebbe reso responsabile dell’aggressione. Sembrerebbe quindi che il orsoalpiprovvedimento emanato sia un mero pretesto, per realizzare un disegno – il massacro degli orsi – voluto da troppi. Dopo i lupi, che Galletti voleva a tutti i costi sterminare, ora il Ministro dell’Ambiente avrà potere di vita o di morte sugli orsi poiché chiamato ad autorizzare catture e uccisioni.

È ora di agire…

A tale disegno animalicida, ENPA dice no. A tutti gli italiani, la stragrande maggioranza dei quali ha a cuore gli animali e non condivide in alcun modo le campagne strumentalmente allarmistiche contro essi, l’associazione chiedere di attivarsi in loro difesa aderendo alle proteste contro le  istituzioni nazionali e quelle del Trentino.

Per questo l’Ente Nazionale Protezione Animali ha promosso un mail bombing attraverso la propria pagina Facebook e lanciato una petizione sulla piattaforma Change.org. Qui la petizione e qui il mail bombing.

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Sono arrivati i quaderni Amici Cucciolotti 2017!

Sulla scia del successo dello scorso anno, anche quest’anno la Pizzardi Editore pensa già alla riapertura delle scuole e propone i nuovi quaderni che salvano gli animali!

Gli studenti avranno a disposizione ben otto diverse copertine tra cui scegliere: una riproduce quella dell’album di figurine 2017, sulle altre sette campeggiano i simpaticissimi Amici Nasoni®: Paperotti, Mauro, Isotta, Missile, Scrunck, Koko con il suo aiutante Tricky e l’immancabile Westie, la megadirettrice cucciolotta!

Sono targati Amici Cucciolotti anche due tipi di cartella a tre lembi con elastico e quattro tipi di quaderni ad anelli. Tutti questi bellissimi e utili articoli per studenti zoofili sono disponibili solo nelle migliori cartolerie e in tutti i punti vendita della grande distribuzione!

Clicca qui  per scoprire anche il nuovo diario 2017/2018!

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Caldo record, continuano gli arrivi di selvatici

L’estate torrida sta mettendo in difficoltà numerose esemplari di uccelli selvatici che nidificano sul nostro civetta-enpa-NS-3755territorio e il fatto che la Polizia Provinciale spesso non possa far uscire le pattuglie e che il Corpo Forestale sia stato assorbito dall’arma dei Carabinieri rende il problema ancora più pressante per la mancanza di riferimenti territoriali.

Nel giro di pochi giorni ENPA di Monza e Brianza ha avuto a che fare con un giovane esemplare di civetta, che dopo aver ricevuto le cure del caso è stata trasferita al Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Vanzagocivetta scatola vert-NS (MI), gestito dal WWF, e con un merlo purtroppo arrivato morto con un filo attorcigliato alla zampa.

Un po’ di attenzione …

A tal proposito non ci stancheremo mai di sottolineare quanto i laccetti dei sacchi della spazzatura,  spesso abbandonati per terra, siano micidiali per i volatili perché una volta che si aggrovigliano alle zampe, i poveri animali non riescono più a liberarsene. Ricordiamo che anche le lenze incautamente abbandonate dai pescatori possano rappresentare un grande pericolo per gli animali selvatici.

Le foto: l’immagine principale in alto e qui sotto, il merlo deceduto con il filo attorcigliato alla zampa. Sopra e a destra, la civetta.

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Il calopsite smemorato

Questa particolarissima storia ricorda un po’ lo smemorato di Collegno, l’uomo privo di memoria conteso da due famiglie (un caso che divise l’Italia negli anni Venti) e molto “La famiglia Addams“, soprattutto per la caratteristica colonna sonora con l’immancabile schioccare di dita.

Il protagonista è un calopsite (o forse due?) arrivato al rifugio di Monza, un pappagcalopstite-canile-NS-0004allino dalla livrea grigia e con un inconfondibile ciuffo giallo sulla testa, che attira subito l’attenzione di volontari e operatori perché fischietta la musichetta degli Addams.

Nei giorni successivi Vittoria, una volontaria ENPA, si collega su internet a un sito dedicato ai pappagalli persi e trovati e scopre l’appello di una famiglia che due anni prima ha smarrito un calopsite (Nymphicus hollandicus) di nome Rico. Segno identificativo: fischietta la musica degli Addams!

Pensare che si tratti dello stesso pappagallino è più che logico, così la famiglia viene contattata e arriva in canile. Ma qui nascono i primi dubbi: il loro Rico oltre alla musica degli Addams sa dire il suo nome e anche “ciao”, il pappagallino in canile no, inoltre non sembra riconoscerli.

Sono passati però due anni e il pappagallo potrebbe aver dimenticato sia la famiglia sia le sua capacità vocali, così la famiglia lo porta a casa, sperando che l’ambiente domestico lo aiuti a ricordare. Purtroppo non succede, quel calopsite non è il loro Rico.

La vicenda si conclude comunque con un lieto fine: Rico o non Rico, il pappagallino viene adottato dalla famiglia che adesso ha intenzione di adottare anche una femmina arrivata in canile da poco per fargli compagnia, giusto il tempo di capire se sia stata smarrita oppure no.

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Jamaica: finalmente fatti gli esami

Come promesso, vi aggiorniamo sulle condizioni di Jamaica, la cagnolina per cui abbiamo aperto una raccolta fondi a cui tanti di voi hanno aderijamaica new-NS-0028to, permettendo di raggiungere la cifra richiesta per poter effettuare gli esami in tempi record.

La risonanza magnetica è risultata negativa, mentre l’elettroencefalogramma ha evidenziato in particolare onde anomale o di tipo epilettogeno o collegabili a un forte stato di ansia, quindi dovuta a un disturbo comportamentale. Sono state perciò confermate e accertate le due ipotesi diagnostiche e il passo successivo è quindi provare una delle due terapie possibili e andare per esclusione.

Jamaica ha cominciato la terapia antiepilettica ejamaica-ns-2-400x306 solo durante il primo mese si potrà capire se risponde alla terapia o meno. In caso contrario si passerà a una terapia con farmaci modificatori del comportamento per cercare di alleviare l’eventuale forte stato di ansia e i disturbi compulsavi da esso derivati.

Se oggi Jamaica sta ricevendo tutte le cure del caso, lo dobbiamo anche a voi!

Link:

Per leggere l’appello che abbiamo pubblicato il 10 maggio 2017, clicca qui.

Per leggere il ringraziamento pubblicato il 24 giugno 2017, clicca qui.

Moria di piccioni, ecco gli sviluppi

Vi ricordate i piccioni trovati morti l’11 giugno alla piccioni caponago-NS-0004Cascina Seregna di Caponago (MB)?

ENPA di Monza e Brianza aveva fatto per primo la macabra scoperta e recuperato le carcasse, consegnandole al servizio veterinario dell’ATS (ex ASL) per le opportune analisi.

Questi gli sviluppi: l’ATS ha consegnato al Sindaco del comune brianzolo i referti autoptici dai quali si desume che la morte dei volatili è stata causata dalla massiccia ingestione di prodotti tossici usati in agricoltura. Il motivo per il quale gli animali abbiano avuto a disposizione una tale concentrazione di sostanza velenosa, se il fatto sia quindi incidentale o voluto, sarà oggetto di indagini e di eventuale denuncia.

Segnaliamo anche che, venuta a conoscenza dei fatti segnalati da ENPA, la LEIDAA (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente) ha presentato autonomamente una denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica.

Sul sagrato restano il riso e pure la colomba!

Non accenna a diminuire la stupida e discutibile moda di lanciare le colombe bianche ai matrimoni: lo testimoniano i frequenti recuperi di colombe pavoncelle, chiamate così per la magnifica coda a ventaglio, dopo un fastoso matrimonio. L’ultimo episodio risale al weekend del 1/2 luglio: ENPA viene contattato dai titolari dellapavoncella gelateria seregno-NS-0005 gelateria “100 x 100”, ubicata in centro Seregno (MB) dove si era appunto appena celebrato un matrimonio. Una delle pavoncelle liberate, un esemplare giovane, evidentemente non possedeva la mappa mentale per poter tornare a casa ed è rimasta in pieno centro – per fortuna nella zona pedonale – continuando a entrare e uscire dai negozi e a volando fino ai balconi (nella foto a sinistra, all’interno della gelateria).

Allevati e vissuti in cattività esclusivamente per la loro bellezza che però va a scapito della funzionalità, questi animali non sanno compiere veri e propri voli ma solo svolacchiare radenti al suolo, così spesso si ritrovano dopo i matrimoni sul sagrato delle chiese alla mercé di cani, macchine e piccoli teppisti e anche di predatori, che vengono attirati dalla loro candida livrea.

Recuperare la pavoncella non è stato semplice. Solo dopo alcuni giorni i titolari pavoncella seregno in canile monza-NS_2725della gelateria, Simona e Michele, che ringraziamo per la sensibilità e la collaborazione, sono riusciti a metterla al sicuro in una scatola di cartone provvista di fori e la volontaria Juliet l’ha ritirata.

Al rifugio di Monza il pennuto è stato subito trattato con uno speciale antiparassitario e poi sistemato nella voliera con altri sette esemplari che condividono la stessa esperienza, tra cui qualcuno arrivato con una frattura o altre ferite. (Nelle foto in alto, qui a destra e in fondo, la pavoncella al rifugio di Monza.)

Ma questa non sarà la loro casa definitiva: presso il parco canile-gattile ENPA di Via San Damiano nella cosiddetta “area erbivori”, si sta predisponendo una grande voliera  a loro riservata con la speranza di poterli un giorno lasciare in libertà in tutta sicurezza e che possano vivere tranquillamente su tutta la zona.

Quando finirà la moda?

ENPA condanna fermamente questa esecrabile moda e ricorda ai futuri sposi che ci sono mille altri modi per festeggiare il proprio matrimonio in modo più intelligente, ad esempio scegliendo le bomboniere solidali ENPA per sostenere le nostre attività!

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Video: Clicca qua per vedere un breve filmato della pavoncella in centro Seregno prima del recupero.

Freccia, quando i cuccioli crescono…

Da piccolo era uno splendido batuffolino quasi tutto bianco, nato in una bella casa, con un bel giardino, con i bambini di casa pazzi di lui, e quando si stancavano lo lasciavano in giardino con la sua mamma, ormai anziana e stanca di partorNS-freccia-29249-_948A5ire cuccioli che poi finivano chissà dove. Ma lui era così bello e simpatico che gli era stato concesso di restare in famiglia e di entrare in casa.

I cuccioli però crescono e imparano anche a difendersi dai bambini che sono poco rispettosi. L’interesse della famiglia cala, lui continua a crescere, diventa un bel gattone che poco a poco comincia ad allontanarsi sempre più spesso in cerca di gattine.

Dal calduccio di casa al freddo dell’inverno

E così il batuffolino bianco cresce, la famiglia non è interessata a un gattone che torna a casa sempre pieno di ferite e per evitare che continui a marcare il territorio smette anche di lasciargli cibo. Tanto si sa, i gatti si arrangiano da soli… Ma non è così, soprattutto se cresciuti in casa e all’improvviso una casa non ce l’hanno più.

Una nostra volontaria, Silvia, che abita nei paraggi si accorge di questo micio in difficoltà, sporco, magro, affamato e sempre pieno di ferite, e decide di aiutarlo. Lui non si fida più delle persone, troppe volte è stato scacciato da casa, NS-freccia-29249_2218passando dal calduccio al freddo dell’inverno senza neanche una cuccia, e dalla ciotola piena a dover rubacchiare cibo dove capitava. Ci è voluto tempo per riconquistarlo; è stato ribattezzato Freccia perché schizzava via velocissimo se Silvia cercava di avvicinarlo, e il suo vecchio nome, Pippo, non gli apparteneva più.

Con pazienza e costanza Freccia comincia di nuovo a fidarsi delle persone, si trasferisce nel giardino della volontaria, viene curato, sterilizzato e è diventa uno splendido gattone, affettuoso e socievole.

Tutto troppo perfetto…

C’è chi nasce più sfortunato di altri; Freccia pensava di aver trovato una nuova famiglia con Silvia e i suoi 4 micioni, ma non è semplice far accettare un nuovo arrivato in un gruppo già consolidato, a volte risulta impossibile.  Con enorme dispiacere Silvia deve prendere la decisione di cercargli una nuova famiglia, per il benessere dei suoi gatti, molto stressati dalla presenza di Freccia, ma soprattutto per Freccia stesso, che merita una famiglia tutta per lui.

Che futuro ci sarà per Freccia?NS-freccia-29249-fb_B3BC4

Il destino sembra accanirsi: come purtroppo temevamo, gli esami del sangue effettuati in canile confermano che durante la sua vita randagia Freccia ha contratto la FIV, ovvero l’HIV felino, malattia che colpisce solo il gatto e che non contagia né gli esseri umani né gli altri animali.

I gatti affetti da FIV possono vivere una vita lunga e relativamente normale, senza mostrare alcun sintomo di malattia, hanno le difese immunologiche più basse quindi vanno solo seguiti con un po’ più di attenzione. Ma essere FIV positivo riduce purtroppo ulteriormente le sue possibilità di adozione, le malattie spaventano, anche se Freccia al momento è assolutamente asintomatico e non necessita di alcuna terapia.

Ormai aspetta da tanto e noi speriamo con lui che la sua occasione arrivi presto. È un micio dal passato difficile che quindi ha bisogno che la sua nuova famiglia sia paziente con lui. Ma chi lo conosce bene sa quanto può essere tenero e affettuoso e soprattutto quanta voglia abbia di trovare finalmente la sua vera casa.

Info e contatti

Per ulteriori informazioni su Freccia, potete scrivere a silvia.tozzi@enpamonza.it o leggere la scheda cliccando qui.

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È qui la festa?

Vabbè, abbiamo rubato la frase a Jovanotti, però all’invito alla festa organizzata dallo staff del Progetto Famiglia a Distanza hanno risposto davvero in tanti, grandi e piccini. L’incontro era per salutare tutti i “genitori” in vista delle vacfesta pfd-ERBIVORI-NS-4256806_nanze estive con una bella colazione a base di torte e bibite fresche e dare appuntamento a settembre per la riapertura del Progetto.

Una quarantina di persone, nonostante la calda mattinata, è arrivata sabato 8 luglio al canile di Monza per dare un arrivederci ai loro beniamini. I nostri quattrozampe hanno sfilato accompagnati dai volontari per farsi vedere in tutta la loro beltà e far vedere quanto sono bravi a dare la zampa o a camminare compostamente al guinzaglio.

Non è mancata una visitina ai micioni che fanno parte del Progetto, i fratellini Pablo e Pedro e il “nonno” Moon e agli animali della fattoria (i pony, le caprette, il maialino Sfesta pfd-NS-66847_ncrooge, le tartarughe, le galline e le anatre) sorvegliati dalla bravissima e instancabile maremmana Gwen.

Il Progetto Famiglia a Distanza si conferma un progetto vincente che sta avendo sempre più successo con i bambini: molti di loro desiderano avere un animale, ma spesso le famiglie non sono pronte ad averlo, soprattutto per problemi lavorativi e la soluzione migliore sembra quella dell’adozione a distanza. In questo modo si insegna loro l’amore per gli animali e li si  responsabilizza nei loro confronti.

Come si diventa genitori a distanzafesta pfd-NS-68638_n

Che ne dite, finite le vacanze, di diventare genitore a distanza e imitare le nostre numerose famiglie che lo sono già da tempo?

Farlo è semplicissimo e con il contributo di 15 euro al mese si ha diritto a ricevere l’attestato d’adozione personalizzato dell’animale scelto, foto e aggiornamenti mensili e la possibilità, per chi lo desidera, di venire a trovare il proprio amico fissando un appuntamento.

È possibile anche donare un’adozione a distanza quale originale regalo di compleanno, Natale, Cresima o San Valentino, in questo caso possiamo creare bellissimi biglietti di auguri.

Per info, clicca qui, oppure mandare una email ad adozioni.distanza@enpamonza.it

Lo staff del progetto Famiglia a Distanza vi aspetta a settembre!

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Frontline Tri-Act, facciamo chiarezza.

Da qualche tempo il diffusissimo prodotto antiparassitario “spot-on” per cani “Frontline Combo” è stato affiancato – e non sostituito – dal prodotto “Frontline Tri-Act”.

A differenza di “Frontline Combo”, il nuovo prodotto contiene la permetrina, sostanza altamente tossica per i gatti. Come chiaramente indicato sulla confezione (immagine in fondo), sia per iscritto sia con un’immagine, Frontline Tri-Act non va mai applicato sui gatti.

Utilizzare antiparassitari destinati esclusivamente a gatti, nel dosaggio indicato per il peso e/o età del gatto e seguendo scrupolosamente le istruzioni sulla confezione, non comporta nessun problema. Il pericolo sussiste solo nel caso di persone abituate a “dosare” le confezioni da cane su gatti (pratica in ognpermethrin_poster_vet-ICC 500i caso assolutamente sconsigliabile), senza fare caso alla formulazione del nuovo prodotto e all’avvertimento sulla confezione, oppure se si dovesse utilizzare le pipette “sciolte”, non accluse nella confezione originale dove è chiaramente indicato l’uso esclusivo sui cani.

Occhio alla convivenza!

Attenzione a utilizzare “Frontline Tri-Act” nel caso di cani che convivono con i gatti: se il micio lecca il suo amico per lavarlo (come fanno normalmente i pulitissimi felini) o semplicemente se dormono a stretto contatto, può verificarsi l’avvelenamento. Il consiglio dell’associazione International Cat Care per chi ha un cane trattato con Frontline Tri-Act (o con altro antiparassitario che contiene permetrina, come “Advantix”) è di tenerli separati per 72 ore dopo l’applicazione.

Il pericolo della permetrina non è affatto da sottovalutare: anche una goccia può essere letale e casi di avvelenamento dovuti a questa sostanza si sono manifestati in numerosi Paesi, con la morte di moltissimi felini.

Per vedere un breve video che illustra gli effetti della permetrina su “Tiddles”, un gattino di 9 settimane che purtroppo non si è salvato, clicca qui.

Per sentire i consigli (in lingua inglese) della International Cat Care, clicca qui.

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Sabato 8 luglio: torna la raccolta alimentare al “Pet Shop” di Lissone

Tornano i volontari dell’ENPA di Monza e Brianza  al Pet Shop di Lissone (MB) per una nuova raccolta alimentare. Sarà la quarta volta che il negozio di prodotti per animali di Via Isonzo 2 (angolo Via Monza 69), ospita ENPA. Per tutta la giornata di sabato 8 luglio 2017, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, i volontari saranno presenti per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti.gatti colonia sole_NS-4344

L’iniziativa AlimentAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione e con altri negozi indipendenti, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti, in cui le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche altre colonie presenti sul territorio. Dare un piccolo contributo per aiutare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita.

Oltre al cibo “umido” per i gatti adulti, servono anche romeo allatta-38449_NSingenti quantitativi di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare l’esercito di micini che da tempo stanno arrivando nella struttura di Via San Damiano 21.  Nella foto a fianco, l’ultimo arrivato, il minuscolo Romeo, 128 grammi di dolcezza. Ora è accudito a casa della volontaria Milena e dalla sua mamma, veterane del nostro Asilo dei Cuccioli.  Romeo non aveva neanche una settimana di vita quando è stato trovato in un buco a Monza: piangeva da qualche ora ma la mamma non si è mai presentata (nella foto sotto, appena arrivato in ENPA). Attualmente è allattato a biberon con il latte di capra intero (altamente digeribile e nutriente), e per fortuna non gli manca l’appetito: mangia e dorme!

Organizzare la raccolta proprio in un punto di vendita Romeo appena arrivato_0004-nsdi prodotti per animali, come il Pet Shop  di Lissone, con una vasta gamma di prodotti per gattini, permette alla nostra associazione di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, dallo svezzamento, quando passano ai primi cibi solidi, fino agli alimenti necessari dai due/tre mesi in poi, essenziali per la loro crescita. Chiediamo gentilmente, oltre al cibo per gatti adulti, anche quelli specifici per gattini di ogni età. Ringraziamo chi volesse donarci anche il latte di capra intero a lunga conservazione, facilmente reperibile nei supermercati.

Come sempre da ENPA un grossissimo ringraziamento in anticipo a Pet Shop e ai suoi clienti, che sappiamo già saranno numerosi!

Grazie MaxiZoo di Monza!

Approfittiamo per ringraziare per la disponibilità anche il Maxi Zoo di via Buonarroti 85 a Monza per averci ospitati ancora una volta per una raccolta alimentare, per tutta la giornata di sabato 1 luglio e, naturalmente, i suoi clienti.

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AAA cercasi casa (e padrone) per dolcissimo gatto persiano

Trovato abbandonato in pieno inverno nel grande parcheggio di piazza Cambiaghi a Monza, Loredano era in pessime condizioni di salute, con un’ernia ombelicale e una forte affezione respiratoria (nella foto a sinistra,notiz-com'era-loredana-monza-3-400x320 com’era appena recuperato). I nostri tentativi di rintracciare i suoi proprietari sono falliti.

Ora è guarito, vaccinato, manca solo la persona giusta che lo voglia portare a casa. È un amore di gatto che non chiede altro che stare in compagnia e farsi coccolare, eppure sono mesi ormai che è in attesa di quella persona speciale.

Col lungo pelo bianco e grigio, occhi color ambra, Loredano è di razza persiana di tipo “estremo”, il che significa che, oltre alla disgrazia di essere stato abbandonato, è pure vittima di un’assurda moda che tende a esasperare determinate caratteristiche, purtroppo il più delle volte assolutamente incompatibili con ilLoredano ok-notiz_2534 benessere animale. Nel caso del persiano, la testa brachicefala e la canna nasale molto corta, che comporta spesso problemi di lacrimazione e di respirazione, sono il frutto di una selezione moderna che lo ha reso assai diverso dal suo antenato arrivato in Europa dal Medio Oriente un paio di secoli fa.

Chi adotterà il dolce Loredano dovrà mettere in conto spazzolate quotidiane per  prevenire la formazione di nodi e la pulizia degli occhi altrettanto quotidiana. Per fortuna il nostro micione ha un carattere stupendo: è docile, socievole e affettuoso e saprà dimostrare la sua gratitudine a chi sceglierà di vivere con lui. È idoneo a tutti, dalla famiglia con ragazzi (bravi e rispettosi!) al pensionato.

Lui aspetta di conoscervi al Gattile di Monza in Via San Damiano 21, aperto dalle 14.30 alle 17.30 tutti i giorni escluso mercoledì.

NOTA BENE: questo è un articolo del 2017 e il gatto ha trovato casa poco dopo la pubblicazione!

Pubblicato il 4 luglio 2017

Iceberg finalmente tornerà in Italia!

Quello che tutti gli amanti degli animali, che hanno seguito con trepidazione la vicenda, si auguravano, alla fine è arrivato: il lieto fine per Iceberg. poster enpa-ns

La femmina di dogo argentino, che rischiava la soppressione in Danimarca in quanto in questo Paese la razza è considerata pericolosa e ne è vietato il possesso, tornerà in Italia, con un grosso sospiro di sollievo da parte del suo padrone, Giuseppe.

La conferma arriva dall’ambasciatore danese in Italia, Erik V. Lorenzen, in un tweet indirizzato a ENPA. Lorenzen, incontrato da ENPA e dalla cantante Noemi nei giorni scorsi, cita a sua volta il ministro dell’Ambiente e della Politiche Alimentari Esben Lunde Larsen, che attraverso la propria pagina Facebook ha preso posizione a favore del rilascio di Iceberg: «La legge sui cani funziona come dovrebbe, mantiene i cani pericolosi lontano dal nostro spazio pubblico, ma su questo punto è un po’ troppo rigida. Quando gli stranieri portano il loro cane in Danimarca in buona fede e senza conoscere le nostre regole, dovrebbe essercRocchi e Noemi-iceberg-cane-nsi la possibilità di rinviare l’animale nel Paese di origine invece di ucciderlo. Questa è la soluzione migliore, sia per la Danimarca che per i cani».

Soddisfazione, ovviamente, da parte dell’ENPA come confermano le parole della presidente nazionale Carla Rocchi (nella foto a sinistra con Noemi, davanti alla’ambasciata danese a Roma): «Accolgo con estrema gratitudine la notizia data dall’ambasciatore Lorenzen, questa è una grande vittoria. Lancio un ulteriore appello alla polizia e alle autorità danesi affinché Iceberg sia rilasciato il prima possibile per far ritorno in Italia. Ringrazio Noemi e i milioni di italiani che si sono schierati dalla parte di Giuseppe e del suo cane: noi tutti non vediamo l’ora di abbracciarli».

Giornata nazionale ENPA contro l’abbandono, 1 e 2 luglio

Banco a Monza sabato 1 luglio; domenica visite al canile.

Sabato 1 e domenica 2 luglio torna il tradizionale appuntamento con la Giornata Nazionale Anti-Abbandono organizzata da ENPA, quest’anno in collaborazione con Petreet che, attento alle esigenze di gatti e cani, offre da sempre prodotti con ingredienti 100% naturali.Kit Petreet-NS 500

Giunta alla quinta edizione, l’iniziativa si svolge in ben 130 piazze in tutta Italia, con circa mille volontari della Protezione Animali che informeranno e sensibilizzeranno i cittadini sui temi legati al contrasto e alla prevenzione del randagismo. Presso i banchetti ENPA, insieme ad altri gadget a tema animale, ci sarà un kit contenente prodotti Petreet, per cane o gatto.

In centro Monza i volontari della sezione brianzola saranno presenti in Via Italia (nei pressi di Largo Mazzini) nella giornata di sabato 1 luglio, gattino triuggio-NS-2013-10-19 007nella tradizionale postazione di fronte alla Feltrinelli, dalle 9 alle 18.

La campagna nazionale

Proprio in occasione della due giorni promossa da ENPA viene rilanciata sui media nazionali la campagna dal claim “È l’inizio della vostra vacanza o solo della tua?” (vedi immagine in fondo). Ideata pro bono dall’agenzia Itaca Comunicazione e diffusa grazie alla concessione di spazi gratuiti, la campagna mira a sensibilizzare nei confronti di un fenomeno che, seppur in calo rispetto agli anni passati, resta ancora molto diffuso. Fornire rilevazioni statistiche attendibili sul numero di randagi presenti sul nostro territorio è estremamente difficile, tuttavia ci sono alcuni indicatori grazie ai quali è possibile disporre di alcuni dati di massima: nel 2012 il Ministero della Salute, con l’allora sottosegretario Cardinale, valutò i cani vaganti sul territorio in un numero compreso tra 500mila e 700mila esemplari. Dati più recenti sono invece quelli relativi agli ingressi nei canili sanitari cavo3-400x320che per il 2015 si sono attestati sui 100.000 animali.

In questo contesto registriamo comunque una certa inversione di tendenza rispetto al passato. Lo vediamo soprattutto dalla frequenza con cui gli animali vengono adottati presso le strutture ENPA, da un rallentamento della velocità di riempimento dei box, da una crescente consapevolezza delle persone con cui entriamo in contatto. Purtroppo ciò non significa che l’emergenza sia stata risolta e si riscontrano ancora situazioni di drammatico squilibrio tra regioni virtuose e Regioni inadempienti, specie al Sud.

I “nuovi abbandoni”

Non più solo cani e gatti, il fenomeno dei “nuovi abbandoni” riguarda tartarughe, conigli, iguane, furetti, persino pitoni, che vengono abbandonati tartaruga-investita-Brugherio_09.08-NScon l’errata convinzione che gli esemplari di queste specie, una volta liberati in natura, saranno in grado di provvedere a loro stessi, o più probabilmente gli autori se ne vogliono convincere per alleggerirsi la coscienza. Qualsiasi animale cresciuto in cattività, tanto più se in un ambiente diverso dal suo, se viene abbandonato è destinato alla morte, mentre il suo proprietario va incontro a una condanna penale. É bene ricordarlo: l’abbandono di animali non è solo un atto eticamente inaccettabile, è anche un reato penale.

Gli appuntamenti a Monza

A Monza vi aspettiamo non solo al banco informativo in centro sabato 1 luglio ma anche al parco canile-gattile domenica 2 luglio!

Siete invitati infatti a visitare il rifugio di Monza in Via San Damiano 21 dalle 14,30 alle 17,30 dove sarà possibile conoscere tutti gli animali accuditi dalla nostra sezione. Sarà naturalmente possibile conoscere da vicino anche le tartarughe d’acqua e persino aderire all’iniziativa “Diventa un TartaFriend”!

Info: Per scoprire le altre samira (1)_NSiniziative in Italia programmate per il 1 e 2 luglio, clicca qui!

Gli animali nelle foto:

  • un gattino figlio di una gatta di proprietà mai sterilizzata, la cui padrona non ha preso la responsabilità né di curare i piccoli né di trovare loro una casa, lasciandoli al loro destino. Lui e i fratelli sono stati curati da ENPA per una brutta infezione agli occhi che avrebbe potuto renderli ciechi e affidati a brave famiglie; la gatta successivamente è stata sterilizzata;
  • il coniglio Cavo trovato abbandonato al Parco di Monza (attualmente al rifugio di Monza in cerca di una casa e famiglia);
  • una delle tante tartarughe abbandonate o cedute con sempre maggiore frequenza: questo esemplare è stato investito ed è morto per le ferite subite;
  • il cane Samira in una bellissima foto d’archivio al vecchio canile di Monza in Via Buonarroti (poi felicemente adottata).

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Caponago: mistero sulla moria di uccelli.

Campi e cortili coperti di cadaveri di piccioni, corvi barcollanti, uccelli morti che letteralmente piovono dal cielo.cascina con piccionaia-NS-0003

Questa la scena, quasi biblica, descritta dai residenti di Cascina Seregna di Caponago (MB) a Milena Rosellini, responsabile colonie feline per ENPA di Monza e Brianza, l’11 giugno durante una sua visita alla colonia ubicata proprio in quella minuscola frazione.

Lei stessa ha fotografato una decina di animali morti, raccogliendoli successivamente e consegnandoli al servizio veterinario dell’ATS (ex ASL) per le opportune analisi. Altri quattro volatili erano già stati buttati imprudentemente dai residenti nel vicino canale Villoresi prima di realizzare la gravità della situazione. Molti altri sono finiti sul tetto parzialmente sfondato di una casa disabitata (appena visibile nella foto a destra) dove da tempo si è formata una colonia composta da decine di pennuti.

Il fortissimo odore di cadaveri in ppiccione morto Caponago-NS-0004utrefazione è stato confermato dai Carabinieri usciti per fare un sopralluogo sulla scena. Anche il Dr. Carlo Ferrari, medico veterinario del Servizio Veterinario dell’ATS di Monza e Brianza, si è recato a Cascina Seregna per verificare  personalmente l’accaduto.

I residenti hanno raccontato, inoltre, di aver visto del liquido uscire dal becco degli uccelli morenti e di volatili in condizioni tali da non opporre alcuna resistenza all’aggressione di un gatto, un fenomeno alquanto anomalo.

Anche se è troppo presto per formulare un’ipotesi (sulla vicenda stanno ora indagando le autorità competenti), gli scenari possibili  sarebbero  un’intossicazione da pesticida utilizzato sui campi attorno alla cascina o, peggio, un avvelenamento intenzionale. In questo malaugurato caso ENPA di Monza e Brianza si riserva di sporgere denuncia contro ignoti per maltrattamento ex art. 544ter del Codice Penale.

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Storie di cornacchie…

Nel parco di Monza come in città, la cornacchia grigia è ormai diventata una presenza fissa; questo passeriforme dalla livrea nera e grigia si è perfettamente adattato alla vita urbana e la sua presenza è aumentata in modo esponenziale e negli ultimi anni.cornacchia-via battisti_153850-NS Sono proprio tre cornacchie le protagoniste di tre episodi che confermano che prima di qualsiasi intervento è bene valutare caso per caso.

La cornacchia in taxi!

Ci voleva un ragazzo danese per vederci arrivare una cornacchia in taxi! Questi i fatti: domenica 18 giugno Emil, un ragazzo di Copenaghen in vacanza per qualche giorno a Monza, trova un giovane esemplare di cornacchia grigia, sola e in difficoltà, nei dintorni del parco, tra il viale Cesare Battisti e via Boito. Il canile non è propriamente vicino ma Emil non ci pensa due volte: chiama un taxi e sicornacchia orto-5602-NS fa portare in via san Damiano. Qui, in perfetto inglese, racconta alle volontarie in servizio la sua avventura con il pennuto, che si è trovato a fare un viaggio nientemeno che in taxi insieme al suo soccorritore, un ragazzo sicuramente da ammirare e a cui va tutta la nostra gratitudine.

La giovane cornacchia (nella foto sopra a destra) è stata successivamente stabilizzata in attesa di essere rimessa in libertà.

È andata bene anche alla giovane cornacchia trovata la domenica seguente da una ragazza a Lissone (MB) sul ciglio di una strada, arrivata affamatissima. Anche lei sarà rimessa in libertà appena possibile.

Raccoglierle? Dipende…cornacchia orto-602-NS

Non sempre è il caso di raccogliere una cornacchia: spesso i giovani esemplari escono dal nido prima di saper volare ma possono contare sui genitori che li tengono d’occhio e li nutrono fino a tempo debito. Se quindi non sono in pericolo (strade trafficate, presenza di cani o gatti) vanno lasciati lì, o in caso di dubbio è meglio scrivere a selvatici@enpamonza.it.

Così ha fatto Massimo, un signore che ha trovato una giovane cornacchia nel suo orto a Concorrezzo (MB) (nelle altre quattro bellissime foto). Quando ci ha contattato confermando la presenza dei genitori, gli è stato consigliato di  lasciarla lì e infatti dopo qualche giorno l’intera famigliola è volata via.

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Il rondone in municipio!

Il Palazzo Comunale di Monza è letteralmente preso d’assedio dai numerosi rondoni che, nidificando nei dintorni, spesso riescono facilmente a entrare dalle finestre aperte ma poi non riescono a uscire con altrettanta facilità.

Martedì mattina 20 giugno da diversi uffici del Comune arriva la chiamata all’ENPA che segnala la presenza del volatile nei corridoi del palazzo, così il presidente in persona, Giorgio Riva, insieme ad Alessandro e Alice, due giovanissimi volontari che stanno facendo uno stage scuola-lavoro presso fotogramma_1-NSil canile rifugio, si reca sul posto.

L’impresa si rivela subito non facile: il rondone, sfruttando gli enormi spazi che ha a disposizione, vola ad anello lungo tutto il perimetro dell’immenso corridoio, fermandosi a riposare ad altezze proibitive, in angoli che ne rendono impossibile la cattura.

Dopo un’ora e mezzo di appostamenti e tentativi non andati a buon fine, con il rondone che sembrava farsi beffe dell’apposito retino e con il “divertito appoggio” dei dipendenti di passaggio, con un acrobatico colpo di reni Giorgio Riva riesce finalmente a prenderlo al volo! Constatato il suo ottimo stato di salute, il rondone è stato poi liberato da una finestra dell’ufficio di un dirigente comunale nella piazza più importante e rappresentativa della città.

In fondo potete visionare il brevissimo filmrondone feddi 2 NSato che documenta il rilascio del rondone da cui sono stati ricavati i due fotogrammi.

Caldo africano, selvatici in difficoltà

Ultimamente, complice le temperature quasi tropicali che hanno anche anticipato l’arrivo di nidiacei, stanno arrivando numerose segnalazioni di selvatici in difficoltà e la situazione non è facile da gestire, con la Polizia Provinciale che spesso non può far uscire le pattuglie e un Corpo Forestale in fase di trasferimento al corpo dei Carabinieri, con tutte le difficoltà del caso.

Nella foto a destra, un altro rondone restituito alla libertà

Così in questi ultimi giorni sono stati recuperati numerosi selvatici ed esotici, tra cui due rapaci, un gheppio, una civetta. Il gheppio, completamente paralizzato dopo essere stato investito da una macchina, purtroppo non ce l’ha fatta, mentre la civetta, dopo aver ricevuto le cure del caso, è stata portata al centro recupero animali selvatici di Vanzago (MI) gestito dal WWF.

Filmato di E.N.P.A. Monza.

Hercules e Iolao, la strana coppia!

Se c’è in canile una coppia assai ben assortita, sicuramente è quella composta da Hercules e Iolao, due cagnoloni davvero molto buffi che si ritrovano la struttura  di un cane di grossa taglia (in particolare Hercules sembra un rottweiler) conIolao-NS-5 l’altezza di un basset hound!

Proprio a causa del loro fisico non propriamente atletico, si affaticano molto in passeggiata soprattutto in questo periodo caldo; sarebbero ideali per persone anziane o per chi è un po’ pigro e nonostante ami i cani non abbia voglia di fare con loro lunghe passeggiate, il che non implica che non debbano mai mettere il naso fuori casa!

Formano una coppia a tutti gli effetti, hanno sempre vissuto insieme e sono molto uniti, soprattutto Iolao (a destra) sembra tenere sempre Hercules come riferimento e anche quando sono in passeggiata liberi nei nostri Hercules-NS-1recinti segue a ruota il suo compagno che evidentemente, dei due, è la figura forte.

Iolao è migliorato molto da quando è arrivato, da principio era un po’ diffidente nei confronti delle persone, ora ha imparato a fidarsi e a farsi gestire senza troppe paure; Hercules caratterialmente è invece più deciso e sicuro e più indipendente.

I due si trovano in canile dal 20 aprile 2017 dopo essere stato accalappiati ad Agrate Brianza (MB) ed entrambi sono stati inseriti nel Progetto Famiglia a Distanza, per dar loro modo, in attesa di un’adozione definitiva, di socializzare e di avere affetto e carezze in più oltre a quelle dei nostri volontari.  Chi li volesse adottare a distanza non può ovviamente aspettarsi di fare con loro lunghe passeggiate né di vederli giocare, potrà però stare un po’ con loro nel recinto e riservargli coccole e attenzioni che Hercules e Iolao sapranno sicuramente gradire.

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Dal tombino al gattile

Tutto ha inizio la mattina del 16 giugno con una comunicazione urgente alla sede ENPA dalla Polizia Locale di Monza: un cittadino segnala la presenza di una gatta e dei suoi due, o forse tre, gattini in pessime condizioni – a suo dire tombino gattini Monza-NS-0008– nei pressi del Park Residence di via Pergolesi, non lontano dall’ospedale San Gerardo.

La gatta, pare, era di proprietà di una famiglia che un giorno, inspiegabilmente, l’ha sfrattata di casa. Una vicina si occupa per lo meno di darle del cibo ma, poiché non è sterilizzata, passa poco prima che la micia rimane gravida e partorisce nel giardino del residence.

Subito ENPA si mobilita, ma il recupero della famigliola si rivela essere tutt’altro che facile e richiede l’intervento di una vera e propria task force.

Sergio Banfi, responsabile della sede operativa ENPA Monza, la mattina stessa riesce a recuperare uno dei gattini finito nel giardino della villa adiacente al Park Residence, mentre gli altri sono nascosti dalla mamma “al sicuro” dentro un tombino di scolo della strada. Il tombino è nel parcheggio esterno del palazzo, quindi in mamma gatta allatta i 3 cuccioliun luogo davvero rischioso per dei cuccioli così piccoli e inesperti. Sergio però non riesce a vedere se all’interno del tombino ci siano effettivamente altri gattini e porta al gattile di Monza quello già recuperato.

Nel pomeriggio Simone Minichiello, responsabile del nucleo anti maltrattamento, fa un nuovo sopralluogo ma nemmeno lui è in grado di vedere se nel tombino ci siano i piccoli.

Arriva così la sera e Milena Rosellini, responsabile delle colonie feline per ENPA Monza, si reca sul posto insieme ad Anna Fossati, tutrice delle colonie del Parco di Monza e collaboratrice della nostra sezione nell’organizzazione dei banchi amamma e gattino tombino-NS- 0016limentari. Finalmente una svolta positiva: con una torcia, attraverso il foro di ingresso del tombino, Milena riesce a intravedere due testoline pelose. I piccoli felini si erano spinti piuttosto in dentro perché il buco conduce  a in una minuscola “camera” dove si sentono protetti. La volontaria si sdraia a terra tra le macchine e infila tutto il braccio fino alla spalla e allungando le mani finalmente può prendere prima uno e poi l’altro piccolo, grazie anche al prezioso aiuto di Anna che, da sopra il marciapiede attraverso un foro della parte metallica del tombino, le dà le giuste indicazioni.

Nel frattempo arriva gattino nero tombino-NS-0010anche mamma gatta, una bella micia bianca e nera che, appena ritrova i suoi gattini, comincia a leccarli accuratamente, mentre loro si mettono subito a ciucciare.

Ricoverati al Gattile di Monza in via San Damiano in uno spazio tranquillo e riuniti al terzo cucciolo, sono tutti in salute. I  gattini – una femminiccia e un maschietto bianchi e neri come la mamma e un altro maschietto tutto nero – hanno circa tre settimane e saranno allattati ancora per un altro mesetto (nella foto in alto a sinistra, la gatta mentre allatta i suoi piccoli). Dopo la brutta avventura, mamma Olivia e i simpaticissimi Bignè, Meringa e Frolla (questi i nomi scelti per loro) si stanno riprendendo alla grande. Una volta terminato lo svezzamento, la dolce e affettuosa Olivia, mamma esemplare, verrà sterilizzata. Dopo la vaccinazione, mamma e cuccioli potranno essere adottati.

L’importanza della sterilizzazione per contrastare gli abbandonigattini 0013-NS

Questo episodio illustra perfettamente quanto sia fondamentale far sterilizzare i propri animali di casa, unica vera arma per contrastare la nascita di tanti cuccioli indesiderati. Per questa famigliola è tutto finito per il meglio, in primis grazie alla sensibilità di un semplice cittadino. Ma quanti altri gattini nati in strada o abbandonati al proprio destino faranno ugattino-tombino-NS-0011na brutta fine? “Dimenticare” di sterilizzare la propria gatta per tempo, o decidere di “farle fare almeno una cucciolata” non fa altro che alimentare il randagismo felino.

ENPA ribadisce da sempre – in particolare modo con un’iniziativa annuale di sensibilizzazione sul tema – l’importanza di agire a monte, sterilizzando gli animali di proprietà: un gesto di responsabilità per assicurare una vita migliore a loro e una serena convivenza con gli animali nella società.

L’ENPA brianzolo è inoltre attivissimo nel censimento e sterilizzazione delle colonie feline nei 15 comuni convenzionati – 145 sono quelle censite nella sola città di Monza – e provvede a sterilizzare mediamente ogni anno oltre 400 gatti liberi, poi rilasciati nel proprio habitat.

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Pubblicato il 23 giugno 2017

Arcaplanet sostiene ENPA: dal 22 giugno al 2 luglio un’iniziativa per aiutare i trovatelli.

Trasforma la tua spesa in un gesto solidale facendo gli acquisti in un negozio Arcaplanet! Proprio così: da giovedì 22 giugno fino a domenica 2 luglio 2017 nei punti di vendita di prodotti per animali Arcaplanet per ogni scontrino superiore a 35 euro verrà donato un pasto destinato alle migliaia di trovatelli accolti nei canili e gattili dell’Ente Nazionale Protezione Animali, dislocati sul territorio italiano.cagnolino arcaplanaet

Ancora una volta Arcaplanet premia l’operato della nostra associazione, con questa importante iniziativa che si colloca all’interno di una partnership pluriennale, basti sapere che, nelle passate edizioni, ha garantito alle Sezioni ENPA donazioni cumulative di pet food e altri materiali per oltre € 40.000. Per dieci giorni, tutti coloro che quotidianamente si prendono cura dei propri animali domestici potranno aiutare concretamente, insieme ad Arcaplanet, anche quelli meno fortunati.

Come funziona? È facile! Per ogni spesa superiore ai 35 euro verrà donato un pasto ai rifugi ENPA. Ma c’è di più: cercando nel negozio alcuni prodotti selezionati con uno speciale bollino numerato (vedi immagine sotto), scoprirai a quanti pasti corrisponde, così acquistando i prodotti col bollino verrà donato a ENPA ancora più cibo!

Nell’area della Brianza ci sono negozi Arcaplanet a Monza, Vimercate, Cesano Maderno, Varedo, Cologno Monzese (MI) e Merate (LC).

Ulteriori info: Scopri di più su www.arcaplanet.it.  Condizioni e negozi qui. 

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Salviamo Iceberg!

Nel nostro Paese da tempo, e giustamente, è stata abolita la lista delle razze considerate pericolose, non così in altri Paesi europei dove la legislazione in materia è piuttosto severa.

In Danimarca, ad esempio, vige la Breed Specific Leigislation che considera illegale detenere, allevare e importare cani appartIceberg 3285enenti a 13 razze (e relativi incroci), tra cui pit bull, american staffordshire terrier, tosa, fila brasileiro, pastore del Caucaso, pastore dell’Asia centrale e dogo argentino. Proprio salvare per un dogo argentino in questi giorni c’è una mobilitazione generale.

Questi i fatti: Giuseppe Perna, di professione cuoco, arriva nella capitale danese insieme alla sua candida Iceberg, femmina di dogo argentino, ignorando che, appunto, questa razza è considerata pericolosa in terra danese. Il cane viene così sequestrato dalla polizia e condannato a essere soppresso, non perché abbia fatto qualcosa di male, semplicemente per il famichele bravitto appartenere a una razza nella lista nera.

La mobilitazione è stata generale, il destino di Iceberg sta a cuore a migliaia di italiani e anche cantanti come  Noemi, Michele Bravi (foto a destra), Emma Marrone e tanti altri artisti hanno lanciato appelli.

Gli sviluppi

Lunedì 26 giugno ci sarà un incontro tra ENPA, che chiede di poter riportare a casa Iceberg, e l’ambasciatore danese. Questo l’impegno preso in via ufficiale dall’ambasciata danese con una delegazione ENPA che insieme alla cantante Noemi (nella foto sotto) si è presentata davanti alla sede diplomatica della Danimarca proprio per tornare a sollecitare un incontro conoemi-iceberg-NS-1n la rappresentanza del Governo di Copenaghen.

Prosegue intanto a tutti i livelli la mobilitazione dell’Ente Nazionale Protezione Animali. Su Facebook l’appello (clicca qui per aderire)  è stato condiviso da più di 350 mila persone mentre in migliaia hanno “occupato” simbolicamente la pagina dell’ambasciata danese con messaggi e appelli in favore di Iceberg.  Più di 5mila mail sono arrivate in queste ore, e continuano ad arrivare, alla stessa ambasciata danese e al Ministero danese dell’Agricoltura e dell’Ambiente con una sola richiesta: salvate la vita di Iceberg e date a ENPA la possibilità di riportarlo in Italia.

La mobilitazione prosegue anche in queste ore; è essenziale continuare a premere sulle autorità della Danimarca. Ogni mail inviata, ogni commento condiviso può essere decisiva per salvare la cagnolona con passaporto italiano.

Come aiutare Iceberg

Inviando una mail al ministro danese e all’Ambasciata danese in Italia.

Da inviare a romamb@um.dk, mfvm@mfvm.dk, ministeren@mfvm.dk, mthor@mfvm.dk, malek@mfvm.dk, jolyk@mfvm.dk e per conoscenza a enpa@enpa.org

Oggetto: Save Iceberg

Testo: Please spare Iceberg’s life and allow Enpa – the Italian association for the protection of animals – to bring her back to Italy / Per favore salvate la vita del cane Iceberg e date a Enpa – Ente Nazionale Protezione Animali – la possibilità di portarla in Italia.

(Luogo, data, nome e cognome)

Vi terremo informati sugli sviluppi.

Un seminario per conoscerlo meglio! “Lettura del cane”, 15 e 16 luglio.

Conoscete davvero il vostro amico a quattrozampe? Sapete interpretare o, come si dice in gergo cinofilo, “leggere” ogni suo gesto? Non avete idea di quanti errori si potrebbero evitare se solo si imparasse a capire come e perché il nostro amico adotta certi comportamenti e a tale proposito noi abbiamo un’idea per aiutarvi: vitalini 6452_n-15un seminario dal significativo titolo “Lettura del cane“, della durata di 2 giorni, organizzato da ENPA Sezione di Monza e Brianza, cui sarà devoluta una parte del ricavato.

Il seminario, che sarà tenuto dall’istruttore cinofilo e docente formatore FICSS Ivano Vitalini (nella foto), si svolgerà nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 luglio, dalle 9 alle 18,  presso il parco canile-gattile di via San Damiano 21 a Monza. L’istruttore valuterà il binomio cane-padrone fornendo utili spunti di riflessione e preziosi consigli su come migliorare il rapporto.

L’incontro è aperto a tutti, ma rivolto in particolare a volontari di canile ed educatori, e ha un costo di 100 euro uditore / 165 euro binomio (max 3 binomi al giorno).

Per info e iscrizioni: claudia.vaccari@enpamonza.it

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Un enorme grazie da parte di Jamaica!

Vi ricordate di Jamaica, la cagnolina pjamaica new-NS-0026er la quale avevamo organizzato una colletta al fine di poterla sottoporre ad accertamenti diagnostici piuttosto costosi (risonanza magnetica encefalo ed elettroencefalogramma) per scoprire se i suoi problemi siano di tipo neurologico o funzionale, con la speranza di trovare una possibile terapia?

Le notizie sono ottime: grazie alla generosità di quanti si sono mobilitati per lei, è stata raggiunta la cifra necessaria e quindi quanto prima la piccola Jamaica sarà sottoposta agli esami.

Ovviamente vi terremo aggiornati sulla sua situazione, intanto un enorme grazie a tutti quelli che si sono presi a cuore le sue sorti e hanno deciso di darle una mano.

Il diario degli Amici Cucciolotti vi aspetta!

Anche se i bambini si stanno godendo le meritate vacanze, perché non pensare al diario per il prossimo anno scolastico? Noi vi diamo un bel suggerimento: il Diario degli Amici Cucciolotti della Pizzardi Editore!

Il nuovo diario è un concentrato di allegria e divertimento. Gli Amici Nasoni hanno preparato per voi tanti giochi, barzellette, colmi e indovinelli, che vi terranno compagnia a scuola e in vacanza (da settembre ad agosto).diario20172018-small

Contiene anche le Strisciolotte, i fantastici Top Stickers per abbellire il tuo diario o da attaccare dove vuoi, e l’Alfabeto Cucciolotto per scrivere il tuo Diario Segreto!

Ma c’è un’altra novità: quest’anno è possibile scegliere la copertina che preferite: quella  azzurra con Westie, la simpatica mascotte dell’album Amici Cucciolotti, oppure quella verde con i tenerissimi cuccioli protagonisti dell’album 2017.

Acquistandolo, avrete uno splendido diario e contribuirete ad aiutare gli amici animali.

Potete trovare il diario in tutte le migliori cartolerie, nei punti vendita della grande distribuzione e nelle librerie.

Quindi affrettatevi, il nuovo diario degli Amici Cucciolotti aspetta solo voi!

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Nuova campagna contro l’abbandono dell’ENPA di Monza e Brianza

È partita in questi giorni l’annuale campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono ideata dalla nostra sezione ENPA di Monza e Brianza, patrocinata dalla Provincia di Monza e Brianza e proposta a tutti i comuni della che ne fanno parte.

Hanno già aderito all’iniziativa – frutto della creatività di Isabella Garlati, responsabile immagine e vice presidente della nostra Sezione – 17 comuni, ma stanno ancora arrivando richieste.

Quest’anno i protagonisti, fotografati in bianco e nero, sono un cane e un gatto teneramente vicini e immersi in un profondo e pacifico sonno con lo slogan “Abbiamo un sogno. Un mondo senza randagi” (vedi in fondo). L’abbandono, com’è noto, non è un fenomeno limitato alla stagione estiva (quandtarta-morena_2-nso raggiunge comunque livelli preoccupanti) ma interessa tutto l’anno, e non riguarda solo cani e gatti ma anche – come abbiamo più volte sottolineato in questi anni – molte altre specie, la più numerosa delle quali è la tartaruga d’acqua (nell’immagine, un esemplare abbandonato alla stazione FS di Monza a luglio del 2014).

Come ormai da tradizione, l’ENPA si è occupato di ideare e preparare la grafica dei cartelloni della campagna e a distribuirla gratuitamente a tutte le città che desiderano partecipare, personalizzandoli con lo stemma di ciascun Comune, il quale provvede a stamparli e ad affiggerli in proprio nei  mesi di giugno, luglio e agosto sul proprio territorio, oltre a pubblicarli in altri spazi come le pagine dei periodi istituzionali e sui siti web comunali.

A oggi i Comuni che partecipano, tutti nella Provincia di Monza e Brianza, sono: Agrate Brianza, Albiate, Barlassina, Brugherio, Ceriano Laghetto, Cornate d’Adda, Desio, Lazzate, Lesmo, Lissone, Monza, Muggiò, Roncello, Varedo, Vedano al Lambro e Villasanta.

È tuttavia ancora possibile aderire inviando una richiesta a info@enpamonza.it.

Nell’immagine in fondo: il cartellone in forma “neutra”, ovvero senza lo stemma del Comune interessato.

Le prossime iniziative contro l’abbandonoKit Petreet-ns

> Sabato 1 luglio ENPA allestirà un banco informativo in centro Monza nell’ambito della quinta edizione delle Giornate Nazionali contro l’Abbandono dell’ENPA. Il banco sarà presente in Via Italia, nei pressi della Feltrinelli / Largo Mazzini dalle 9.30 alle 18.00.

Partner d’eccezione dell’evento, che vede coinvolte numerose sedi ENPA in tutta Italia, sarà la Petreet, che offrirà in omaggio a tutti due scatolette di prodotti Petreet per il cane o per il gatto. Ulteriori dettagli sull’evento saranno comunicati a breve.

> Domenica 2 luglio, invece, ENPA invita tutti a visitare il rifugio di Monza, in Via San Damiano 21, dove sarà possibile conoscere tutti gli animali accuditi dalla nostra sezione. La struttura sarà aperta dalle 14.30 alle 17.30. Sarà naturalmente possibile conoscere da vicino le tartarughe d’acqua e persino aderire all’iniziativa “Diventa un TartaFriend”!

Per scoprire le altre iniziative in Italia programmate per il 1 e 2 luglio, clicca qui. Attenzione: l’elenco è in costante aggiornamento!

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Pappe per cani, emergenza finita!

Quante volte abbiamo donato ad altre sezioni ENPA e rifugi più sfortunati cibo e attrezzature varie, lo abbiamo sempre fatto con piacere e con quello spirito di solidarietà che lega tutti gli amanti degli animali, pronti a dare una mano e aiutare chi ha più bisogno, come nel caso del sisma che ha sconvolto il centro Italia l’anno scorsocibo già donato-NS-0001 e del periodo delle grandi nevicate.

Questa volta, però, è toccato a noi aver bisogno del vostro aiuto dal momento che le scorte di alimenti per cani si stavano esaurendo. E ancora una volta ENPA di Monza e Brianza ha potuto toccare con mano quanto i cittadini ci stiano vicini e siano sensibili a ogni nostro appello: da quando la notizia è apparsa su Facebook si può dire che ogni giorno abbiamo ricevuto ingenti quantità di alimenti, davvero superiore alle nostre speranze e aspettative. (Nella foto a destra, i volontari Anna e Roberto con solo una parte del cibo donato.) Ma state tranquilli, non andrà sprecata nemmeno una crocchetta!

Grazie, grazie, grazie!

Un grosso grazie va a quanti ci hanno sostenuto permettendoci di ricostituire quella scorta alimentare che ci sarà più che utile per i periodi più difficili.

Ma c’è ancora bisogno di voi!

Finita l’emergenza cani, contiamo ancora sul vostro aiuto per il “settore” felino: avremmo bisogno di cibo specifico per gattini, meglio se di buona qualità, sia umido che secco, per i numerosi micini che ospitiamo in gattile e sappiamo fin d’ora che possiamo contare su tutti voi.

Il cibo verrà ritirato presso il Parco Canile-Gattile di Monza  in Via San Damiano 21,  possibilmente negli orari di apertura  (14:30 – 17:30 tranne il mercoledì).

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Citybility, a che punto siamo

A febbraio avevamo parlato di Citybility, il progetto attraverso cui le associazioni non-profit locali possono far conoscere i propri progetti e ottenere finanziamenti attraverso gli esercizi commerciali di quartiere, un nuovo servizio sostenuto dal Comune di Monza chcortile oggi 8-3_1170x600e permetterà di finanziare alcune iniziative promosse da associazioni no-profit come ENPA di Monza e Brianza.

Il progetto di ENPA Monza, “Il giardino dei gatti“, è quello di creare un’area verde attrezzata e protetta all’interno del gattile di Monza per permettere ai mici di immergersi in un contesto ambientale più consono alle loro esigenze etologiche. La realizzazione dell’area verde richiede un costo totale di 1 l’acquisto di diversi materiali tra cui: recinzioni, piante, cespugli, prato erboso, una casetta di legno, tiragraffi. Nella foto sopra, l’area destinata a diventare “Il giardino dei gatti”. Sotto, Pablo e Pedro, due gatti del Gattile da lungo tempo in attesa di adozione.

Aiutarci è semplice: ciechini 8-6_1170x600i cittadini che acquisteranno beni o servizi nei circuito di negozi aderenti al progetto, grazie a una app semplice e gratuita scaricabile potranno destinare una quota per sostenere il nostro progetto. Come fare? Basta scaricare l’app dal sito www.citybility.net, trovare i negozi che sostengono il progetto “Il giardino dei gatti” e fare i propri acquisti come al solito presso il punto vendita. Utilizzando l’app, bisogna fotografare il QR Code (vedi immagine sotto) che si trova esposto nel negozio, e in questo modo una parte dei profitti verrà destinata al progetto.

Questi gli esercizi commerciali che hanno finora aderito:

La Cagneria – Via Vittorio Emanuele II, 53 – Monza (€158,00 già donati)

Oasipet Seregno – Viale Circonvallazione, 74-80 – Seregno (€111,00 già donati)

Oasipet Albiate – Viale Milano, 3 – Albiate (€34,50 già donati)

La Zampa Pet Shop – Via XXV Aprile, 41 – Bresso (€22,00 già donati)

My English School Monza – Via S. Gottardo, 75 – Mocitability-cassa-e-logo-NSnza (€18,00 già donati)

Abbiamo già iniziato a ricevere una prima parte dei soldi raccolti (al momento sono €343,50 euro sul target di €1.500,00) e quindi quanto prima faremo partire i lavori per la realizzazione del giardino dei gatti.

Ringraziamo le aziende che hanno aderito al nostro progetto sperando che altre vogliano seguire il loro esempio, così come ringraziamo di cuore quanti sono andati a fare acquisti in uno dei 5 negozi segnalati  e hanno scaricato l’APP (niente paura, è molto più semplice di quanto si possa pensare!)

Amici Cucciolotti in festa!

Domenica 11 giugno in tutta Italia si è svolta un’altra splendida Festa degli Amici Cucciolotti / Rifugi Aperti. E anche a Monza una vewestie NS_0206ra e propria marea di gente, tra grandi e piccoli, fin dalla mattina, nonostante il caldo tropicale, ha preso allegramente d’assalto il rifugio di Via San Damiano per festeggiare la sesta edizione dell’evento, organizzato in collaborazione con la Pizzardi Editore.

Accolti all’ingresso da Westie (mascotte dell’album Amici Cucciolotti), i bambini hanno posato per le foto di rito (immagine a sinistra). Gran parte di loro aveva portato con sé il proprio album Amici Cucciolotti 2017, avendo così diritto a ricevere diversi regali targati Amici Cucciolotti. Tra tutte le proposte (c’era da aspettarselo?!) naturalmente la più gettonata è stata “Ce l’ho, mi manca“, il megascambio di figurine Amici Cucciolotti che ha potuto contare su un’area appositamente dedicata (foto in alto) in cui i bambini, aiutati dai volontari (ma anche da genitori, zii e nonni!) si son dati da fare per avere le agognate figurine mancanti, e molti hanno così hanno potuto completare la propria raccolta, avendo così diritto a un ulteriore regalo!

In esposizione sul prato centrale del parco canile-gattile di Monza, una delle 5.000 Cucce Cucciolotte coibcuccia AC_NS-0199entate donate ai rifugi ENPA dalla Pizzardi Editore grazie all’acquisto delle figurine “Amici Cucciolotti” 2017. Nella foto a destra, due giovani visitatori al rifugio di Monza con il loro curioso quattrozampe che non vedeva l’ora di inaugurarla! ENPA Monza ha deciso di donare a sua volta le cucce destinate alla propria sezione ad alcuni rifugi e altre realtà che ne hanno più bisogno, particolarmente nelle zone colpite da sisma.

Tra le tante altre proposte, è tornato il simpatico Mago Simone che con il suo Magic Show ha affascinato grandi e piccini con i suoi simpaticissimi “magici” animali. Sempre popolari il TruccaBimbi, il laboratorio “Siambambine cavour_0264o Artisti” e la breve lezione, “Conosco il mio cane”, preparata dalle nostre educatrici cinofile per insegnare ai più piccoli qualcosa di utile sul rapporto con il proprio amico con la coda.

Molte le visite agli ospiti del rifugio, dai più tradizionali cani e gatti (nella foto a sinistra, due bambine giocano con il simpaticissimo micio Cavour) a tutti quelli animali della nostra “fattoria”: pony, capre tibetane, conigli, cavie, il maialino vietnamita Scrooge (foto sotto), e la nutrita famiglia di volatili da cortile, oche, galli, galline e anatre, tutti efficacemente protetti notte e giorno dalla candida Gwen, un  un pastore maremmano-abruzzese incorruttibile nel suo lavoro di guardiana ma pronta a sciogliersi in coccole con i bambini. Gwen è stata recuperata dai colleghi dell’ENPA di Avezzano fattoria AC 2017-NS_0254(L’Aquila) e adottata da ENPA Monza quasi un anno fa.

Un momento particolarmente emozionante per noi è stata l’inaugurazione del nuovo laghetto, appena terminato, che abbiamo realizzato per ospitare alcune delle tantissime tartarughe d’acqua abbandonate o cedute che ENPA accoglie da diverso tempo. Nella foto grande in fondo, la volontaria Giulia presenta a una tartaruga la sua nuova “casa”. La creazione dello specchio d’acqua nell’area erbivori è inserita nell’ambito della campagna mirata a sensibilizzare la cittadinanza sul problema delle tartarughe d’acqua e sulle loro caratteristiche e gestione, con il fine ultimo di scongiurare il loro abbandono, a oggi fin troppo frequente.

ENPA Monza rmailino Scrooge-NS_0229ingrazia il partner Husse, leader europeo nella consegna a domicilio di alimenti di alta qualità e prodotti per cani, gatti e cavalli, e la Floricoltura dei Fratelli Anna ed Enrico Gavizzi di San Damiano di Brugherio (MB) – suo è l’allestimento floreale di cui godremo per tutta l’estate. Ringraziamo naturalmente tutti gli intervenuti che hanno avuto modo di conoscere la realtà dei rifugi non come luoghi tristi, ma come luoghi di speranza per gli animali che possono essere sia adottati sia, anche, aiutati attraverso contributi e volontariato.

Potete trovare un’ampia selezione di foto scattate durante la giornata sulla nostra pagina Facebook enpa.monzaebrianza.

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Sabato 17 giugno: il “Banco AlimentAnimali” al Simply di Lissone

Riprendono le raccolte alimentari per gatti dell’ENPA di Monza e Brianza con una novità, il “debutto” al Simply Market in Via Giuseppe di Vittorio 20 a Lissone. colonia NS_4603

Sabato 17 giugno 2017 i volontari ENPA saranno presenti con un banco AlimentAnimali all’interno del supermercato dalle 10,00 alle 18,00, orario continuato, per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare cibo per i nostri amici felini.

La raccolta è indirizzata alle colonie feline presenti sul territorio gestite dalla Sezione di ENPA Monza di Monza e Brianza, come la grande colonia di gatti liberi presso l’ex cBeatrice_20170610_173040-NSanile di Monza in via Buonarroti, ma anche tante altre.

Si consiglia di dare la preferenza a scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti nonché a croccantini. E, considerati gli arrivi sempre più consistenti di piccoli in Gattile in questo periodo, anche a cibo specifico per gattini. Nella foto a sinistra, la piccola Beatrice, gattina accudita a casa dalla volontaria Paola, in attesa di essere adottata.

I prodotti che vorrete cortesemente donarci vanno pagati regolarmente alle casse e poi consegnati ai volontari davanti all’uscita, che provvederanno a registrarli e smistarli.

ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità hanno deciso di aiutare i gatti meno fortunati.

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Domenica 11 giugno: Festa degli Amici Cucciolotti / Rifugi Aperti

Appuntamento dalle 10,30 in avanti in Via San Damiano 21 a Monza.

È cominciato il conto alla rovescia: tuttowestie-47113426_NS è pronto per la Festa degli Amici Cucciolotti / Giornata dei Rifugi Aperti, arrivata alla sua sesta edizione, promossa da ENPA in collaborazione con Pizzardi Editore.

Domenica 11 giugno apriranno le porte ai bambini e alle loro famiglie oltre 70 tra sedi e rifugi ENPA in tutta Italia. A Monza ci incontreremo al parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21, dalle ore 10,30 alle 18,30. Sarà una bellissima e gioiosa giornata dedicata a tutti, in particolare ai bambini che amano gli animali, che riceveranno un caloroso benvenuto da parte della mitica Westie, la mascottscambio figurine-NS_0810e dell’album Amici Cucciolotti.

Presso il rifugio di Monza, inaugurato due anni fa, vi attende un ricchissimo programma di divertimenti e sorprese. La giornata è dedicata soprattutto ai numerosi bambini che stanno facendo la raccolta delle figurine Amici Cucciolotti, l’album più famoso d’Italia. Non poteva quindi mancare un colossale “Ce l’ho, mi manca!“, un mega scambio di figurine per poter completare la raccolta degli Amici Cucciolotti 2017! Ma non solo: tutti i bambini che porteranno il proprio album (anche se non completato) riceveranno una fantastica sorpresa targata ENPA/Amici Cucciolotti. Quindi, bambini, non dimenticate il vostro album e le vostre figurine doppie!

Sarà anche l’occasione per verificare di persona il ns siamo artisti_0809 fbprogetto solidale legato alla raccolta di figurine di quest’anno: 5.000 Cucce Cucciolotte, prodotte su design esclusivo “Amici Cucciolotti” ad isolamento termico e donate ai rifugi ENPA dalla Pizzardi Editore con il prezioso contributo di tutti i collezionisti. (Vedi locandina in fondo.) Ogni cuccia è per i nostri amici con la coda come un caldo abbraccio che li protegge e li fa sentire a casa. ENPA Monza ha deciso di donare le cucce destinate alla propria sezione ad alcuni rifugi e altre realtà che ne hanno più bisogno, particolarmente nelle zone colpite da sisma, ma sarà possibile vederne una presso la struttura di Monza domenica.

Come partner siamo lieti di ospitare Husse, leader europeo nella consegna a domicilio di alimenti di alta qualità e oche NS_1007prodotti per cani, gatti e cavalli. Già nostro partner alla recente “4 Passi a 4 Zampe”, al loro stand offriranno un omaggio a tutti i partecipanti!

La bellissima novità che non vediamo l’ora di presentarvi è il bellissimo laghetto, appena terminato, dedicato alle tartarughe ospiti del rifugio. Il laghetto va a completare l’area dedicata agli erbivori inaugurata alla Benedizione del 2016. Si tratta di una vasta zona del parco canile-gattile riservata ai pony, alle capre, ai volatili da cortile come oche, papere e galline, che comprende box per i cavalli circondati da un grande prato. Ospita anche un ampio settore riservato a cavie e conigli, e appena terminato, anche uno spazio recintatotrucco ac15_0033 per la nostra maialina vietnamita. L’area erbivori è efficacemente protetta notte e giorno da una coppia di pastori maremmano-abruzzesi, degni rappresentanti di una razza che è perfettamente in grado di valutare quando il pericolo imminente richiede un deciso intervento e quando, invece, possono essere amabili e dolci, in particolare con i più piccoli.

La realizzazione del laghetto è inserita nell’ambito della campagna mirata a sensibilizzare la cittadinanza sul problema delle tartarughe d’acqua e della loro gestione, al fine di scongiurare il loro abbandono, a oggi fin troppo frequente. Tra i molti gazebo, infatti, sarà presente un banco dedicato al “pianeta” tartarughe, un’occasione da non perdere per conoscere dal vivo questi fantastici animali e imparare tutto quel c’è da sapere sulle loro caratteristiche ed esigenze.

Vediamo ora le altre proposte della giornata.mago simone-86702_NS

Alle 16:00 vi attende lo spettacolare Magic show con Mago Simone: un cocktail ben miscelato di stupore e divertimento, in cui i bambini di ogni età, armati di bacchetta magica e cappello a cilindro, potranno trasformarsi in aspiranti illusionisti, lasciando a bocca aperta grandi e piccini con incredibili magie!

Durante tutta la giornata sarà possibile fare una visita guidata, accompagnati dai volontari, alla scoperta del rifugio e dei suoi ospiti: cani e gatti, ovviamente, ma anche i nostri erbivori, gli immancabili pony Gigio e Castagna e le capre e poi, ancora, conigli, oche, germani NS scrooge maialina vietnamita-fb-0042814_ne Scrooge, un maialino vietnamita salvato dall’aggressione di alcuni cani.

E non abbiamo ancora finito, ci sono altre proposte per voi:

“Siamo artisti”: un laboratorio in cui i bambini potranno colorare un animale.

“Conosco il mio cane”: giochi educativi sul rapporto con gli animali a cura delle educatrici cinofile.

Progetto Famiglia a Distanza: vieni a ccapre NS_0063onoscere gli animali da poter adottare a distanza.

E poi ancora, palloncini e regali ENPA, e l’imperdibile Truccabimbi che permetterà ai più piccoli di trasformarsi nel proprio animale preferito.

Non mancheranno naturalmente i gazebo ENPA presso cui saranno disponibili numerosi gadget e idee regalo a tema animale e gli accessori per i vostri pet, bibite fresche, – tutti per aiutarci a finanziare le nostre attività a favore degli animali – e naturalmente informazioni sulle molteplici attività della Protezione Animali.

Potrete infine ammirare il nostro “Salvanimali“, uno dei 35 speciali automezzi attrezzati per il soccorso di animali feriti o malati, donati all’ENPA dagli Amicisalvanimali_0843 Cucciolotti due anni fa.

Nota: Poiché la Giornata è una festa dedicata ai bambini e alla visita del canile e degli animali lì custoditi vi chiediamo cortesemente di evitare di portare i propri cani, in quanto la loro presenza provocherebbe eccessive sollecitazioni e disturbo ai cani e agli altri animali presenti. Nonostante questo, saranno ben accetti i vostri cani, purché tenuti al guinzaglio e ben socializzati.

Come arrivare

Il parco canile-gattile di Monza è in Via San Damiano 21 con accesso da Viale delle Industrie. È nel tratto tra il sottopasso e il cimitero cittadino, lato direzione ovest-est, esattamente dietro il distributore Esso, con entrata sull’angolo del distributore Esso.

Parcheggio

Il parcheggio del rifugio easnlo bambino 1710_n l’ingresso sono in fondo alla Via San Damiano, dietro il complesso. Poiché i parcheggi a disposizione delle auto sono limitati, i volontari ENPA addetti al servizio d’ordine saranno a disposizione per agevolare chi verrà con la propria auto.

In caso di maltempo

Solo in caso di pioggia persistente l’evento sarà rinviato a data da destinarsi. L’eventuale rinvio verrà comunicato sul sito e pagina Facebook entro sabato 10 giugno.

Le altre sedi ENPA

Per sapere quali sono le oltre 70 sedi ENPA festaAC11giugno_suche aderiscono all’evento dell’11 giugno e conoscere il programma, clicca qui. E c’è una bellissima novità: quest’anno, infatti, grazie alla collaborazione con il progetto internazionale Plastic Busters coordinato dall’Università di Siena , l’evento si svolgerà anche su due imbarcazioni ormeggiate nei porti di Loano (Liguria) e di Marina di Pisa (Toscana). (Nei link sopra troverete i programma!) Quindi se ti trovi in quelle regioni, magari in vacanza, è un’opportunità da non perdere!

5000 cucce home page

TartaFriend: sabato 10 giugno in centro Monza un evento dedicato al mondo delle tartarughe.

Cari amici, sicuramente siete abituati ai banchi ENPA che la sezione di Monza e Brianza periodicamente allestisce, ma questa volta abbiamo in programma un evento davvero fuori dal comune!

Quello che troverete sabato 10 giugno in centro Monza, allestito nella zona pedonale di Via Italia, sarà infatti un banco di sensibilizzazione dedicato interamente al mondo delle tartarughe d’acquFrisbee deformità_009-NSa (Trachemys scripta scripta), una specie che, nel mondo dei rettili, è sicuramente la più diffusa e popolare nel nostro Paese.

Purtroppo per loro, questi animali vengono acquistati il più delle volte con superficialità quando sono ancora molto piccoli, senza una minima conoscenza delle loro caratteristiche ed esigenze. Questo porta, quando va bene, a una loro errata gestione sia come habitat ideale sia come alimentazione e, quando va male, a un loro abbandono non appena ci si rende conto che, inevitabilmente, crescono! (Foto sopra a sinistra, la tartaruga Frisbee con il carapace deforme a causa della dieta errata. Sotto a destra, una tartaruga abbandonata sulle sponde del Lambro a Monza; una volta recuperata dai volontari ENPA si è scoperto che aveva un foro nella parte inferiore del becco, probabilmente provocato da un amo da pesca – immagine in alto.)

Ricordiamo che anche l’abbandono di una tartaruga, come quello di un cane o di un gatto, è un reato penale, ma chissà perché è visstartaruga sponda Lambro-NS-0000uto dai responsabili come un gesto meno “grave” o meno “crudele” di quello di altri animali …

Al gazebo troverete bellissimi e interessanti pannelli e volantini informativi su vari aspetti che riguardano la vita delle tartarughe d’acqua. Verranno forniti moltissimi pratici consigli per la loro cura, informazioni sulle diverse modalità per diventare un TartaFriend, “sponsorizzando” una tartaruga e ricevendo un Attestato di Amicizia e un omaggio. E ancora, le indicazioni sui requisiti per adottare una o più delle molte tartarughe attualmente ospiti delle strutture ENPA. Infine, non mancheranno al gazebo alcuni esemplari, tra grandi e piccoli, da conoscere da vicino!

Sarà inoltre possibile iscriversi all’associazione e chiedere informazioni su tutte le nostre attività. I volontari ENPA saranno presenti in centro Monza dalle 9:30 fino alle 18:00 orario continuato.

Tartafriend 2017

 

Il riccio, questo sconosciuto.

Due soccorsi in pochi giorno: uno si è salvato, l’altro non ce l’ha fatta.

Verso fine maggio due episodi che hanno avuto un riccio come protagonista confermano che questo simpatico animaletto selvatico è ancora sconosciuto ai più, che quando ne incontrano uno non hanno le idee ben chiare sul da farsi.riccio cimitero prima della visita-NS

Il primo incontro ravvicinato è avvenuto un sabato mattina sui gradini che portano ai loculi del cimitero di Monza. Una signora, che pare non aver affatto gradito la sorpresa, ha lasciato il riccio sul posto senza prestargli soccorso, anzi, postando subito la sua foto su Facebook per cercare appoggio al suo disgusto.

Ovviamente non ne ha trovato, ma in compenso i volontari dell’ENPA di Monza hanno potuto leggere il suo post e si sono quindi precipitati sul luogo. Purtroppo nel frattempo qualcuno del personale del cimitero lo aveva spostato in un prato vicino e quando i volontari sono arrivati dell’animaletto non c’era traccia.

Per fortuna la mattina successiva alcuriccio cimitero dopo la visita-NSni privati, sensibili al tema, lo hanno trovato e portato nel rifugio di Monza in via San Damiano 21 dove è stato visitato: si trattava di una femmina molto gonfia, che presentava anche una ferita sulla testa. Per fortuna l’appetito non le mancava, è stata sgonfiata e le è stata ripulita la ferita sul muso. Ha purtroppo perso l’occhio da quel lato ma è sotto antibiotico e si sta riprendendo. (Nella foto in alto, il riccio lasciato sui gradini del cimitero di Monza; sopra a sinistra, lo stesso riccio come si è presentato alla visita veterinaria presso il rifugio di Monza; e a destra dopo le cure, notevolmente meno gonfio.)

Invece non è andata così bene a un riccio recuperato dalla volontaria Claudia su segnalazione di una famiglia di Besana in Brianza (MB), nella foto sotto. L’animale era rimasto impigliato nella rete del loro giardino ed è arrivato al rifugio in stato quasi comatoso e con un arto gonfio. Qui è stato ripulito dalle larve di mosca, idratato e sottoposto a una terapia di vitamine e antibiotico. Ma purtroppo non è riuscito a reagire, non ha ripreso le forze né ad alimentarsi e pochi giorni dopo è deceduto.

Come comportarsi se si trova un riccio

Ricordiamo che i ricci sono animali arrampicatori e fuggitivi, qriccio di Besana-0012-NSuindi vederne uno fermo sui gradini non in grado di muoversi, come nel caso del cimitero, è sicuramente un campanello d’allarme. Così come se ne vediamo uno in giro di giorno, essendo animali notturni; se presenta ferite, soprattutto se intorno volano mosche; oppure se si tratta di un cucciolo da solo. In questi casi vanno soccorsi e portati al più vicino centro di recupero.

Attenzione però, soprattutto in questo periodo, se si trova un riccio in giro di notte che non rientra nei casi elencati sopra, non spostatelo, perché potrebbe essere una mamma che sta allattando. Se si trova vicino a una strada, aiutatelo mettendolo al sicuro nel pezzo di verde più vicino, ma senza spostarlo troppo lontano dal luogo del ritrovamento o non sarà più in grado di orientarsi e di tornare quindi alla propria tana.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento potete scriverci a: selvatici@enpamonza.it

Genitori virtuali, il bello dell’adozione a distanza

Il Progetto Famiglia a Distanza è nato diversi anni e nel tempo ha avuto un crescente successo di pubblico, sia di adulti sia di bambini. È un mreflex1-400x320odo per dare voce agli animali più sfortunati ospitati nel nostro rifugio e per far conoscere le loro storie, spesso tristissime.

Nel nostro Progetto non troverete il cucciolo più vispo o l’animale più bello di tutti; no, troverete l’animale più anziano, quello con qualche problema di salute o caratteriale, quello che le brutte esperienze di vita hanno reso pauroso di tutto e tutti, quello che ha bisogno di prendere fiducia nei confronti del genere umano e quello ingiustamente discriminato perché appartenente a razze bollate come “pericolose”.

Il Progetto Famiglia a Distanza ha più valentarzan2-400x320 okze: permette di dare non solo un aiuto economico ai nostri amici in difficoltà, ma anche amore e qualche coccola in più in attesa di un’adozione definitiva, dà la possibilità a quanti vorrebbero avere un cane o un gatto, ma non possono tenerlo per motivi di tempo o di lavoro, di avere un amico da venire a trovare in canile a cui dare affetto e, ai bambini, dà la possibilità di imparare a rispettare gli animali e a rapportarsi correttamente con loro. È un’idea molto apprezzata anche per fare un regalo alle persone che ci stanno a cuore in qualsiasi occasione: oltre a compleanni, Natale, San Valentino o Pasqua, su richiesta possiamo realizzare dei bellissimi biglietti di auguri per ogni ricorrenza.moon_0563-NS

Con un contributo di €15 al mese, si riceve tramite posta elettronica l’attestato di adozione personalizzato dell’animale scelto, gli aggiornamenti mensili e, se si vuole, è possibile inoltre venire a trovare il proprio amico previa appuntamento.

Abbiamo genitori a distanza che ci seguono con affetto da diverso tempo, tanti altri se ne sono aggiunti in questi ultimi mesi: siamo come una grande famiglia che ha scelto di aiutare i quattrozampe più sfortunati!

Venite a trovarci nel parco canile-gattile di via San Damparide 400x320iano 21 (orario di apertura tutti i giorni tranne mercoledì e festivi dalla 14.30 alle 17.30). I volontari del Progetto vi faranno conoscere gli animali che ne fanno parte e se vorrete anche voi potrete scoprire come è bello essere un genitore “virtuale”! Saremo inoltre presenti per tutta la giornata di domenica 11 giugno, dalle 10,30 alle 18,30, in occasione dell’iniziativa Rifugi Aperti / Festa degli Amici Cucciolotti.

Per info: www.enpamonza.it > Adozioni > Progetto famiglia a distanza, oppure potete mandare una mail a adozioni.distanza@enpamonza.it,

Nelle foto, dall’alto, i fratelli Pedro e Pablo, Reflex, Tarzan, il micio Moon, e il cagnolone Paride. Cliccare sul nome per leggere la scheda!

Tartarughe: è emergenza abbandoni.

Quasi per un gioco del destino, proprio nel periodo in cui ENPA di Monza e Brianza ha messo in atto una serie di iniziative per far conoscere il mondo delle tartarughe, i volontari della sezione hanno potuto constatare con mano quanto, purtroppo, possa essere pericoloso l’abbandono in natura di questi animali.

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Sabato 13 maggio arriva una prima richiesta d’aiuto: in centro Monza, su una piccola sponda del fiume Lambro (foto sopra), in forte piena in quel momento, viene notata una grossa tartaruga in evidente difficoltà. Sul posto si recano due volontarie ENPA con un retino allungabile e grazie all’aiuttartaruga investita Brugherio_09.08 NSo dei passanti l’animale viene tratto in salvo. È in buono stato di salute ma presenta un foro nella parte inferiore del becco (visibile nella foto sopra a destra), probabilmente provocato da un amo da pesca.

Per lei il destino ha in serbo un lieto fine: Stella (nome scelto da una bimba sul posto del recupero) vive ora in una nuova casa insieme ad altre quattro tartarughe che condividono una storia simile.

Poche ore dopo, arriva al rifugio di Monza, recuperata nel parco Increa di Brugherio (MB), una grossa tartaruga, molto probabilmente investita (foto sopra a sinistra). Presenta una estesa frattura del carapace e, purtroppo, muore nel giro di pochissimo tempo per la gravità delle ferite riportate.

L’ultimo recupero risale alla serata di lunedì 22 maggio: alla sede ENPA arriva una chiamata dei Vigili di Nova Milanese (MB), che hanno recuperato tartaruga falciatrice Nova_22.13-NS (2)una tartaruga ferita vicino dei campi di via Favaron (foto  grande in alto e qui a destra). Anche per lei la sorte è segnata: presenta gravi ferite, molto probabilmente dovute a una falciatrice, e muore poco dopo il suo arrivo.

ENPA di Monza e Brianza intende stigmatizzare l’abbandono, che purtroppo sembra essere diventato una prassi, di questi animali quando sono ormai troppo cresciuti, un gesto che può portare a drammatiche conseguenze sia all’ambiente sia agli animali stessi, che molto spesso muoiono nei modi più terribili e tra mille sofferenze.

Clicca qui per leggere un l’articolo pubblicato sulla nostra Newsletter il 21 aprile 2017 su altre tartarughe abbandonate.

PROGRAMMA INIZIATIVE “TARTAFRIEND” DELL’ENPA DI MONZA E BRIANZA.

> Domenica 4 giugno, Agrate Brianza

Alla manifestazione Oasi in Festa presso Vasca Volano, viale delle Industrie 73, dalle 10.00 alle 18.00, in collaborazione con l’Ufficio Diritti Animali. Sarà possibile trovare utili informazioni su come tenere al meglio questi rettili, consultare un veterinario e scoprire come diventare un TartaFriend (vedi volantino in fondo)!

> Sabato 10 giugno, centro MonzaTarta 1-ns

Un sabato all’insegna del mondo delle tartarughe! Banco informativo in centro Monza per sensibilizzare la cittadinanza sul problema delle tartarughe d’acqua, acquistate con facilità e spesso abbandonate con altrettanta facilità.  Pannelli e volantini informativi con consigli per la loro cura, e non mancheranno alcuni esemplari, tra grandi e piccoli!

> Domenica 11 giugno, Parco Canile-Gattile di Monza

In occasione della Giornata dei Rifugi Aperti, abbinata alla Festa degli Amici Cucciolotti, verrà allestito anche un banco dedicato al “pianeta” tartarughe, un’occasione da non perdere per vedere dal vivo questi fantastici animali! Inaugurazione del nuovo laghetto dedicato alle tartarughe ospiti del rifugio. Tutto il giorno dalle 10,30 in avanti, Via San Damiano 21.

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Pubblicato il 26 maggio 2017

ENPA in festa all’Oasi di Agrate Brianza domenica 4 giugno.

In occasione della manifestazione Oasi in Festa 2017, ENPA Monza e Brianza sarà presente dalle 10.00 alle 18.00 all’Oasi Gae Nova presso la Vasca Volano di Agrate Brianza (MB) (nella foto sotto) con un banco interamente dedicato alle nostre amiche tartarughe.

In collaborazione con l’Ufficio Diritti Anioasi agrate_1567mali (UDA) del Comune, sarà possibile trovare utili informazioni su come tenere al meglio questi rettili, consultare un veterinario e sapere come diventare un TartaFriend! Da Agrate, infatti, provengono ben 10 delle decine di tartarughe d’acqua attualmente ospitate nelle strutture dell’ENPA brianzolo – tra quelle abbandonate sul territorio e altre cedute dai proprietari una volta che sono, inevitabilmente, cresciute – per le quali cerchiamo una sistemazione idonea.

Il ricco programma della giornata all’Oasi, in viale delle Industrie 73 (accesso da strada laterale interna), comprende numerose proposte, rivoTarta 2-NSlte in particolare ai bambini. Qualche anticipazione? L’apertura della festa alle 10:00 con il gruppo musicale “Le Note”; la caccia fotografica; il truccabimbi e merenda vegetariana/vegana presso lo stand dell’UDA; il Book Crossing (prendi un libro, lasci un libro); giochi vecchi e giochi nuovi; un buffet con specialità a km 0 portate personalmente dai partecipanti che vorranno stupire tutti con la loro abilità ai fornelli! – alle ore 12:30 (gradita la prenotazione: Luigi 328-866 0819 / Fabio 339-863 8937); e tanto altro ancora! (Vedi locandina qui sotto).

Non resta che darvi appuntamento per il 4 giugno per una splendida giornata immersa nella natura!

locandina festa oasi 2017-690 home page

 

4 passi a 4 zampe, una vera festa!

Complice una splendida domenica di sole degna della stagione, la 23° edizione della marcia “4 Passi a 4 Zampe” il 21 maggio è stata una vera festa per tutti gli amanti degli animali, per quanti hanno voluto dare alla giornata u4 passi 2017-ns_100n senso di protesta verso tutte le forma di maltrattamento nei confronti degli animali e per quanti hanno voluto viverla anche come un’allegra camminata tra i viali alberati del parco di Monza.

I proprietari di cani, infatti, non hanno deluso le aspettative: circa 220 i quattrozampe iscritti, che hanno ricevuto in omaggio l’elegante bandana nera con logo verde offerta dall’ENPA Monza e Brianza.

Presenti anche alcuni ospiti del canile-rifugio di Monza ancora in cerca di una famiglia: Paride, Rocky, Breil, Beverly, Gwen, Peppino e Cesarina.4 passi 2017_ns-047 Chissà che il prossimo anno non possano fare la marcia al guinzaglio di un vero padrone invece che di un volontario!

Il corteo è stato aperto dai Carabinieri a cavallo e da una rappresentanza di Unità Cinofile della Polizia di Stato, che ringraziamo per aver voluto essere presenti anche quest’anno. Non potevano mancare le mascotte della manifestazione, i pony Gigio e Castagna.

La camminata si è svolta in un clima di festa e al termine cani e padroni hanno potuto godersi il meritato riposo alla cascina San Fedele, i primi adeguatamente rifocillati con le gustose torte offerte dall’ENPA, i secondi con le crocchette 4 passi 2017-ns_124offerte da Husse, azienda di pet food di alta qualità leader nella consegna a domicilio, che ha donato a tutti gli iscritti un campione dei propri prodotti.

Subito dopo, come di consueto, i proprietari hanno potuto mettere alla prova i propri quattrozampe grazie al percorso di mobility allestito delle educatrici ENPA e il pubblico ha potuto assistere alla consueta e sempre gradita esibizione dei campioni di agility del Gruppo Cinofilo Corona Ferrea.

Come sempre nel profilo facebook dell’ENPA di Monza e Brianza troverete a breve un reportage fotografico della manifestazione.

Non resta che dire … alla prossima!

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Puntine infilate nei bocconi: avvertimento per i padroni o gesto di un folle?

Tutto ha inizio nella serata di venerdì 5 maggio: la Polizia Locale di Monza riceve una segnalazione in merito alla presenza, in via Stradella, quartiere San Fruttuoso, di bocconi contenenti puntine da disegno e subito invia una pattuglia per verificare l’attendibilità della segnalazione.

L’indomani mattina i vvolantino-mezzo ENPA-NS-04CF1Dolontari del Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA si recano sul posto su richiesta della Polizia Locale per ispezionare la via interessata e le zone limitrofe, affiggendo cartelli per segnalare il pericolo e allertare i cittadini (foto a sinistra e sotto). I volontari effettuano sopralluoghi anche nei due giorni successivi procedendo a bonificare la zona che è tenuta costantemente sotto controllo e monitorata.

I cittadini della zona non sono stati in grado dare informazioni utili, pertanto chi potesse fare luce sull’episodio può contattare la Polizia Locale che nel frattempo ha proceduto a sporgere una denuncia contro ignoti. Chiunque rinvenisse esche con chiodi o puntine oppure bocconi sospetti è pregato di allertare immediatamente il corpo di Polizia Locale (o altre forze dell’ordine) e ATS Brianza (Agenzia di Tutela della Salute) e se possibile prelevarli, con le dovute cautele.

Cosa dice la normativa?cartello bocconi-500-68C6B3

Ricordiamo che il Regolamento comunale per il benessere degli animali di Monza al Capitolo 3 articolo 13 recita che “è severamente proibito a chiunque di spargere o depositare in qualsiasi modo e sotto qualsiasi forma su tutto il territorio comunale alimenti contaminati da sostanze velenose in luoghi ai quali posano accedere animali“, mentre l’Ordinanza 10 febbraio 2012 del Ministero della Salute in merito alle Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati all’art. 1 recita “Ai fini della tutela della salute pubblica, della salvaguardia e dell’incolumità delle persone,  degli  animali  e  dell’ambiente è vietato a chiunque utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare  esche  e  bocconi  avvelenati  o  contenenti  sostanze tossiche o nocive, compresi vetri, plastiche e  metalli  o  materiale esplodente“.

Avvelenare un animale è reato ai sensi degli articoli 544-bis e 544-ter (uccisione e maltrattamento di animali) del Codice Penale: “chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi”.  Per quanto riguarda il maltrattamento di animali, invece, l’art. 544-ter del codice penale sancisce che “chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche ecologiche è punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro.”

Uno squilibrato o un “avvertimento”?primo piano chiodi-CCB30

Le puntine infilate nei bocconi di carne erano ben visibili, dunque non è chiaro se chi li ha lasciati voleva realmente fare del male o se il gesto è stato solo un avvertimento per i proprietari di cani; la zona del resto era priva di deiezioni e quindi non è possibile affermare se si tratta di un gesto di uno squilibrato o di qualcuno esasperato dalla presenza di quattrozampe.

In ogni caso ENPA di Monza e Brianza è sconcertato dal fatto che nella civilissima Monza si verifichino ancora episodi del genere, e oltre a condannare con forza il gesto criminale, che avrebbe potuto avere gravi conseguenze non solo per i cani e i gatti liberi che li avessero ingeriti ma anche per i bambini che avrebbero potuto essere attirati dai colori vivaci delle puntine, consiglia di portare sempre al guinzaglio il proprio animale al di fuori delle apposite aree cani, sia per la sua tutela sia nel rispetto del regolamento comunale.

5×1000 all’ENPA: 1, 10, 100 gesti di solidarietà!

Ogni giorno, dal 1871, mostriamo agli animali la parte migliore dell’uomo, ma per continuare a farlo abbiamo bisogno anche del tuo aiuto!

ENPA non può contare su alcun sostegno da parte dello Stato per dare voce a chi non ce l’ha, può contare solo sull’impegno di Guardie Zoofile, Volontari, Soci. Persone, come te, che hanno a cuore gli animali di qualunque specie e contribuiscono in modi diversi alla stessa missione: proteggerli e aiutarli.

Con un semplice gesto puoi davvero fare la differenza: il tuo 5×1000 si trasformerà nei gesti quotidiani di coloro che si prendono cura delle migliaia di trovatelli affidati all’ENPA.

Quanto vale il tuo 5×1000Profilo

Il tuo 5×1000 può migliorare le condizioni di vita di tutti gli animali di cui ci prendiamo cura ogni giorno, nei rifugi, sul territorio e durante le emergenze.

Come donare

Nel modulo della Dichiarazione dei Redditi (730, Cud, Unico) trovi il riquadro “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF”: nello spazio dedicato al “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, etc”. Firma e inserisci il codice fiscale dell’ENPA: 80116050586.

Una bella novità: il passaparola!

Quest’anno, oltre ad aiutarci tu, puoi convincere altre persone a imitarti: cliccando qui troverai tanti simpaticissimi e coloratissimi promemoria da scaricare, stampare e ritagliare (vedi immagine sotto). Li potrai mettere dovunque, nella cassetta delle lettere del vicino, lasciarli sul vetro di un auto, nella sala d’aspetto di un ambulatorio veterinario, potrai regalarli a un amico o fare “pubblicità” tra chi conosci e sai che è sensibile come te.

Nella stessa pagina troverai pure l’immagine per il tuo profilo Facebook (come quella sopra), la firma da aggiungere alle tue email, e un banner per il tuo blog!

Un singolo gesto, quindi, potrà trasformarsi in 10, 100 gesti di solidarietà e di sostegno a tutte le nostre attività!

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Aggiornamento: calendario eventi ENPA Monza

Domenica 4 giugno, “Oasi in Festa” ad Agrate Brianza460x280_1567

ENPA sarà presente, dalle 10.00 alle 18.00, al Vasca Volano Oasi Gae Nava (nella foto, uno scorcio dell’area dell’oasi naturalistica) con un banco tutto dedicato alle nostre amiche tartarughe dove potrete trovare utili informazioni su come tenerle al meglio e su come diventare TartaFriend! Via delle Industrie 73, Agrate Brianza (MB).

Sabato 10 giugno: Tartafriends, una tartaruga per amica.

Banco informativo in centro Monza per sensibilizzare la cittadinanza sul problema delle tartarughe d’acqua, acquistate con facilità e spesso abbandonate con altrettanta facilità.  Pannelli e volantini informativi con consigli per la loro cura, e non mancheranno alcuni esemplari, tra grandi e piccoli!

Domenica 11 giugno, Rifugi Aperti / Amici Cucciolotti, al canile di Monza.

Torna la Giornata dei Rifugi Aperti abbinata alla Festa degli Amici Cucciolotti, con tante proposte per i più piccoli, compreso lo scambio delle figurine Amici Cucciolotti, la possibilità di conoscere tutti gli animali del rifugio, e molto, molto di più! Dalle 10,30 in avanti, presso il parco canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21.

Sabato 1 / domenica 2 luglio Giornate Nazionali contro l’Abbandono.

Banco informativo nell’ambito delle Giornate Nazionali contro l’Abbandono dell’ENPA. Sabato 1 luglio dalle 9.30 alle 18.30, banco in centro Monza. Domenica 2 luglio è prevista un’altra iniziativa presso il rifugio di Monza, da definire.

Domenica 21 maggio: a Caponago si festeggia la primavera!

Torna l’annuale appuntamento con la Festa di Primavera di Caponago (MB) e, per la prima volta dall’entrata in vigore della nuova convenzione del comune brianzolo stipulata con il parco canile-gattile di Monza a mostra colonie feline_NS-gommini-WA0000gennaio del 2016, sarà presente anche l’ENPA di Monza e Brianza.

Per tutta la giornata di domenica 21 maggio, dalle 10:00 alle 16:30, le strade del centro della cittadina, a sud-est di Monza, si animeranno con bancarelle, laboratori e animazione per i più piccoli. ENPA sarà presente in Piazza della Pace con un banco informativo e una piccola mostra fotografica dedicata alle colonie feline (a sinistra, un assaggio). Saranno presenti anche le due consulenti della relazione felina della sezione brianzola per rispondere alle vostre domande sul comportamento dei gatti.

Il programma è molto nutrito; ecco le altre proposte:

  • un’incredibile dimostrazione di potatura utilizzando la tecnica del tree waddafolk-NS-015100_nclimbing (vedere per credere!) alle ore 11 e alle ore 15;
  • un coinvolgente concerto, alle ore 16, del gruppo Waddafolk Duo (a destra);
  • laboratori sul grano e le farine (ore 10 e 15) e distribuzione di pasta madre (ore 11 e 16) da parte delle realtà del Progetto Spighe;
  • gonfiabili che assicureranno il divertimento dei bambini;
  • prodotti tipici della zona;
  • negozi aperti per tutta la giornata.

Attenzione: in caso di pioggia l’evento sarà sospeso, quindi non resta che sperare in una calda giornata di sole, da trascorrere all’insegna del divertimento e della cultura!

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Domenica 21 maggio torna la “4 Passi a 4 Zampe” al Parco di Monza

Nata 23 anni fa come simbolica denuncia contro gli abbandoni estivi e qualsiasi altra forma di maltrattamento nei confronti degli animali, la 4 Passi NS-4-passi_discesa_0918a 4 Zampe, pur non perdendo mai di vista la sua connotazione principale di silenziosa protesta, è diventata nel corso degli anni una piacevole tradizione, un’occasione di festa per i padroni di cani e per tutti gli zoofili brianzoli.

Domenica 21 maggio 2017, quindi, ci rivediamo tutti al Parco di Monza per la ventitreesima edizione dell’allegra camminata, patrocinata dal Comune di Monza, dalla Provincia di Monza e Brianza e dalla Reggia di Monza. Tutti sono invitati a partecipare a questo corteo silenzioso ma oltremodo significativo, non solo chi ha voglia di fare una passeggiata col proprio quattrozampe, godendo dello splendido scenario del Parco di Monza, ma anche coloro che sono sensibili al problema e si uniscono a ENPA nel ribadire la condanna allo sfruttamento, al maltrattamento e alle barbare uccisioni di milioni di animali ogni anno.

Ritrovo e iscrizioni dalle 14,004 passi-NS_0674

L’appuntamento è alle ore 14,00 nei pressi del parcheggio interno alla porta di Vedano al Lambro (MB) – l’ingresso principale per l’autodromo – dove è possibile parcheggiare con comodità a un costo conveniente.

Le iscrizioni per i cani partecipanti – rigorosamente al guinzaglio – si aprono alle ore 14,00. La partecipazione prevede una quota di iscrizione di €10 per ogni cane, che darà diritto a ricevere un’elegante bandana con il logo dell’ENPA monzese.

Partenza ore 15,30 e percorsoGigio con volontarie-fNS-4 passi 2007 JB 964

La camminata, lungo un percorso ombreggiato di circa 3 km, avrà inizio alle ore 15,30. Durante la passeggiata sono previste delle soste nei pressi delle fontanelle dove i cani più assetati troveranno a loro disposizione delle ciotole per rinfrescarsi. Consigliamo però a tutti di portare una bottiglia d’acqua e una ciotola per il proprio cane in caso di necessità.

Il percorso è tranquillamente agibile per famiglie con bimbi in passeggino e per chi usa la sedia a rotelle.

Partecipanti e ospiti

Sono attesi come graditi ospiti, salvo imprevisti dell’ultima ora, una rappresentanza del Nucleo Carabinieri a Cavallo del Parco di Monza 4 passi 2010 426-NSe una degli agenti dell’unità cinofila della Polizia di Stato, i volontari della Protezione Civile, gli agenti della Polizia Provinciale e le Guardie Ecologiche Volontarie del Comune di Monza.

In coda al corteo per ogni emergenza sarà presente anche quest’anno un’ambulanza guidata dai volontari della Croce Verde Lissonese che ringraziamo per la disponibilità. Infine sarà presente anche lo speciale automezzo attrezzato “Salvanimali”, donato dalla Pizzardi grazie alla vendita delle figurine “Amici Cucciolotti” della collezione 2015, con a bordo i veterinari ENPA pronti a intervenire per qualsiasi evenienza.

Saràpolizia provinciale 111-NS presente alla marcia, condotto da volontari ENPA, un gruppo di cani ospiti del canile di Monza in cerca di adozione e non può mancare, come ogni anno, le nostre mascotte, i pony shetland Gigio e Castagna.

Banco di informazioni e gadget

Al ritrovo e a fine percorso troverete un banco di utili informazioni sugli ospiti del Canile-Gattile di Monza di Via San Damiano 21, sulle attività e iniziative dell’ENPA, oltre a una ricca selezione di gadget e idee regalo e tanti accessori per i vostri amici a quattro zampe e il libro Dylan Dog e Botolo: Incubo a Montiscuri. Sarà naturalmente possibile anche iscriversi all’associazione.cane bottiglietta-NS_9095

Rinfresco

La camminata terminerà verso le 16,30 presso la Cascina San Fedele all’interno del Parco. Ad attendere gli atleti a due e a quattro zampe, un meritato ristoro: torte casalinghe e bibite per i primi, acqua fresca e biscotti per i secondi, offerti dall’ENPA.

Percorso Mobility ed esibizione Agility

Per concludere la giornata, verso le 17,00 nel pratone antistante la Cascina San Fedele, sarà possibile partecipare con il proprio cane a un percorso di Mobility Dog sotto la guida degli educatori cinofili dell’ENPA. Si tratta di un vero e proprio strumento educativo, una disciplina non agonistica (praticata anche dai cani ospiti in canile!) che insegna al cane ad avere una corretta percezione degli attrezzi e del proprio corpo e il pieno controllo dei suoi movimenti, migliorando anche l’intesa con il proprietario.

Per fiagility-NS_0803nire è in programma una breve ma coinvolgente esibizione di Agility Dog, presentata dal Gruppo Cinofilo Monzese Corona Ferrea (www.gruppocinofilomonzese.it)  che ci segue sempre fin dagli esordi. Sarà un’occasione per vedere autentici Formula Uno a quattrozampre saettare tra un ostacolo e un altro, sfoderando una sintonia con il proprio conduttore e una velocità di esecuzione che vi lascerà a bocca aperta.

E in caso di maltempo?

Solo in caso di forte pioggia persistente la marcia verrà annullata (non rinviata). L’eventuale cancellazione verrà comunicata entro sabato 20 maggio nella home page del sito www.enpamonza.it e sulla nostra pagina Facebook  Enpa Monza E Brianza .corteo 187-NS

Chiusura canile

Attenzione: per tutta la giornata di domenica 21 maggio, in occasione della manifestazione, il parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21 rimarrà chiuso.

Ricordiamo che la struttura è normalmente aperta al pubblico tutti i pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30 eccetto il mercoledì.

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Sterilizzazione? Sì grazie! Banco in centro Monza sabato 13 maggio

La primavera è arrivata da tempo ed è questa la stagione in cui gli animali sentono maggiormente gli odori e profumi che li spingono ad accoppiarsi, portando a una serie di conseguenze negative per gli animali stessi e per la cocuccioli con volontari Stefania e Marika-NS_0832llettività. In primis la nascita di numerosi cuccioli molti dei quali verranno abbandonati al loro destino, come i cinque cagnolini di appena due mesi, abbandonati tutti insieme a Brugherio (MB), rinchiusi in due contenitori di plastica (qui nelle foto con due volontarie ENPA e qualche giorno più tardi mentre mangiano. (Leggi la loro storia qui.) Evidentemente il loro proprietario ha ritenuto più conveniente abbandonarli al loro destino che non sterilizzare la loro mamma. O ancora, la gattina nera e bianca Livvy (foto in fondo), recuperata presso il parcheggio della stazione FS di Lissone (MB) quando aveva tre mesi (leggi la sua scheda qui.)

Sabato 13 maggio 2017 i volontari dell’ENPA di Monza e Brianza scenderanno in piazza per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di sterilizzare i propri pet (cani, gatti, conigli….), offrendo utili informazioni sotto forma di cartelloni e volantini che saranno distribuiti gratuitamente, con pratiche indicazioni e consigli sulla sterilizzazione.

La sterilizzazione è l’unico strumento veramente efficace per prevenire il proliferare di cuccioli indesiderati e conseguentemente arginare il drammcuccioli mangiano-NS_0575atico fenomeno dell’abbandono e del randagismo. Impedisce anche le cosiddette “fughe d’amore“, che tante volte si concludono tragicamente con lo smarrimento o, ancor peggio, con la morte dell’animale. Sono tanti i cani e gatti che arrivano in canile/gattile incidentati, e non sempre è possibile salvarli. E molti di quelli che si salvano non ritrovano più la propria famiglia d’origine.

Ma la sterilizzazione inoltre protegge sia il cane sia il gatto, maschio e femmina, da tumori all’apparato riproduttivo. Non solo, è una tutela dalle malattie altamente infettive che si trasmettono tramite morso profondo tra gatti maschi non castrati che combattono per aggiudicarsi le femmine. La FIV (immunodeficienza felina) accomuna gran parte dei gatti maschi liberi non sterilizzati.

È un intervento che viene effettuato in anestesia totallivvy-32006-2-NSe dalla quale l’animale si riprende in pochissimo tempo e che non ha controindicazione né fisiche né psichiche. Ogni animale adulto affidato dall’ENPA viene sterilizzato prima dell’adozione o, nel caso di un cucciolo, raggiunta la giusta età, viene obbligatoriamente sterilizzato o in canile o presso il veterinario di fiducia.

Il gazebo sarà allestito in via Italia in centro Monza, nei pressi della Feltrinelli, dalle 9,30 fino alle 19,00 orario continuato.

Al banco, oltre alle numerose informazioni disponibili, troverete un’ampia selezione di idee regalo a tema animale e accessori per i vostri amici a quattro zampe. Sarà anche un’opportunità di iscriversi all’associazione o di rinnovare la propria iscrizione per l’anno 2017.

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Aiutiamo la piccola Jamaica!

Questa è la storia di Jamaica, una cagnolina che ha bisogno dell’aiuto di tutti. Quando è stata recuperata era in evidente stato di disagio per la scorretta gestione e in questi mesi Elena, la volontaria ENPA che la tiene in stallo, l’ha aiutata a recuperare dal punto di vista comportamentale.jamaica-ns-2

Purtroppo Jamaica presentava anche problemi sospetti neurologici che finora non sono stati indagati, in particolare soffre di un disturbo alla vista di tipo motorio chiamato “nistagmo” a causa del quale gli occhi non stanno fermi ma continuano a muoversi anche in assenza di stimoli visivi. Per questo motivo era stata sottoposta a una visita oculistica specialistica che però non ha rivelato anomalie dal punto di vista della percezione, confermando il sospetto di un disturbo neurologico. Inoltre presentava un movimento stereotipato tipo “tic” durante il quale cerca di mordere l’aria, disturbo che si ripete più volte durante la giornata e che peggiora in situazioni di disagio e stress. Come spesso accade, questi problemi sono un complesso di sintomi nervosi e comportamentali; infatti in questi mesi jamaica 6-NSJamaica è migliorata tantissimo a casa di Elena vivendo finalmente in tranquillità con le giuste attenzioni e i giusti spazi. Bisogna finire di approfondire, però, la sua situazione per capire dove e quale è il problema nel suo sistema nervoso per capire se c’è una possibile soluzione e dare le giuste indicazioni a chi deciderà di adottarla.

A questo punto ci serve il vostro aiuto, perché Jamaica dovrà sottoporsi a delle indagini diagnostiche molto costose che serviranno a capire se il problema è di tipo morfologico o funzionale, sperando che ci sia una possibile terapia. Per questo stiamo organizzando una colletta per finanziare questi esami il cui costo è circa 610 euro per la Risonanza magnetica encefalo e 360 euro per l’Elettroencefalogramma.

Avete due modi per aiutarci:

Donazioni in contanti: in canile all’ingresso troverete una scatola con scritto “Per Jamaica”;
Bonifico bancario: Banca Prossima, Iban IT87C0335901600100000005728, causale “Donazione esami Jamaica”.

Ogni piccolo gesto sarà prezioso per raggiungere l’obiettivo e Jamaica ringrazia già fin d’ora quanti vorranno aiutarla!

Calendario eventi ENPA Monza 2017

La primavera-estate all’ENPA è sempre fitta di appuntamenti, e per evitare che ve ne dimentichiate qualcuno, abbiamo pensato di riassumerli tutti qui!

Sabato 13 maggio, Sterilizzazione? Sì grazie!

Banco di informazioni in centro Monza per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di sterilizzare i propri pet (cani, gatti, conigli….), offrendo utili indicazioni e consigli sotto forma di cartelloni e volantini disponibili gratuitamente. Non mancherà una ricca selezion4 PASSI cane bandana_NS-15_DSC2372e di gadget e idee regalo.

Domenica 21 maggio, “4 Passi a 4 Zampe” al Parco di Monza.

L’imperdibile appuntamento annuale, una passeggiata con i nostri amici cani sotto gli alberi secolari del Parco di Monza per ribadire il proprio “no” a ogni forma di maltrattamento nei confronti degli animali. Appuntamento alle 14,00. Ingresso dalla porta di Vedano al Lambro (MB), parcheggio all’interno. Quota di partecipazione 10 euro per ogni cane. Partenza ore 15,30.

Domenica 21 maggio, Festa di Primavera a Caponago.

Nello stesso giorno della 4 Passi, ENPA Monza parteciperà alla Festa di Primavera a Caponago (MB) con un banco e mostra fotografica dedicati ai gatti e atartaruga-Enpa-NS-0028lle colonie feline. Saranno presenti anche le due consulenti della relazione felina della sezione brianzola per rispondere alle vostre domande sul comportamento dei gatti.

Sabato 10 giugno, Tartafriends: una tartaruga per amica.

Banco informativo in centro Monza per sensibilizzare la cittadinanza sul problema delle tartarughe d’acqua, acquistate con facilità e spesso abbandonate con altrettanta facilità.  Pannelli e volantini informativi con consigli per la loro cura, e non mancheranno alcuni esemplari, tra grandi e piccoli!

Domenica 11 giugno, Rifugi Aperti / Amici Cucciolotti, al canile di Monza.figurine AC-42483_NS

Torna la Giornata dei Rifugi Aperti abbinata alla Festa degli Amici Cucciolotti, con tante proposte per i più piccoli, compreso lo scambio delle figurine Amici Cucciolotti, la possibilità di conoscere tutti gli animali del rifugio, e molto, molto di più! Dalle 10,30 in avanti, presso il parco canile-gattile di Monza in Via San Damiano 21.

Sabato 1 / domenica 2 luglio, Giornate Nazionali contro l’Abbandono.

Banco informativo nell’ambito delle Giornate Nazionali contro l’Abbandono dell’ENPA. Sabato 1 luglio dalle 9.30 alle 18.30, banco in centro Monza. Domenica 2 luglio è prevista un’altra iniziativa presso il rifugio di Monza, da definire.

 

“Dalla Parte degli Animali”: al via la nuova serie TV di Michela Vittoria Brambilla. La prima puntata girata al rifugio di Monza.

Da sabato 29 aprile in onda sulle reti Mediaset.

“Non solo parliamo di animali, ma troviamo loro una casa!”. Dal 29 aprile non perdete “Dalla parte degli animali”, prima serie di otto appuntamenti in day-time condotti da Michela Vittoria Brambilla, in onda su Rete 4 ogni sabato alle dalla parte degli animali-NS-Foto 3ore 11,00 e in replica la domenica alle ore 14,00 sempre su Rete 4. Le repliche domenicali saranno riproposte anche su La5 (alle 16,20) e su Mediaset Extra (alle 10,00).

L’ex ministro, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, nota per le sue battaglie in difesa degli esseri senzienti e dei loro diritti, indossa nuovamente i panni della giornalista televisiva per le reti Mediaset. Un ritorno alle origini, visto che proprio come giornalista per Canale 5 aveva cominciato la sua attività professionale negli anni Novanta.

Questa volta non si tratta però di inchieste e reportage ma di aiutare i nostri piccoli amici più sfortunati. “Dalla parte degli animali” è, infatti, la prima trasmissione animalista che si rivolge direttamente al cuore dei telespettatori e fadalla parte degli animali-NS-Foto 1 appello al loro sentimento di solidarietà, per regalare una nuova vita a cani, gatti ed altri animali abbandonati o in difficoltà. Ogni settimana, da un canile o da un rifugio di tutta Italia, Michela Vittoria Brambilla vi presenterà tanti quattrozampe che non vedono l’ora di entrare a fare parte della vostra famiglia. Trovare loro una casa è la sua prossima missione.

La prima tappa di questo viaggio attraverso le emozioni sarà il canile-gattile di Monza, gestito dall’Ente Nazionale Protezione Animali, che ospita non solo cani ma anche gatti, conigli, galline, pony, tartarughe, tutti bisognosi di aiuto.

Protagonisti dei cinque video-appelli della paladina degli animali in questa prima puntata girata a Monza saranno un simpatico cagnolino dalla parte degli animali-NS-Foto 6che vagava randagio nel sud Italia, un gruppo di cuccioli ritrovati in una scatola abbandonata alle intemperie, oggi perfettamente in salute e urgentemente in cerca di affetto, e un grande cane bianco che appartiene alla categoria dei “nonnetti” da troppo tempo nei box ma che ha tantissimo amore da regalare a chi gli darà una casa. A seguire, una dolce micina pronta a farvi le fusa e una famiglia di porcellini d’India.

Non mancheranno storie a lieto fine in cui i trovatelli hanno avuto la nuova opportunità tanto attesa e ci raccontano la loro felicità con la voce della nuova famiglia. Ma non si parlerà solo di adozioni. “Dalla parte degli animali” racconterà dalla parte degli animali-BRAMBILLA CON RIVA_NS-Foto 10anche avventure di cui i nostri amici quattrozampe sono protagonisti. E ospiterà rubriche come “l’amico famoso“, per conoscere il cane o il micio di un personaggio celebre, la sua personalità e le sue abitudini. Infine, Michela Vittoria Brambilla inviterà gli spettatori a condividere immagini dei loro quattrozampe sui social della trasmissione (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube) e soprattutto darà voce alle tante associazioni animaliste impegnate sul territorio. Sono infatti moltissime le organizzazioni di volontari e militanti che ogni giorno combattono per garantire il rispetto dei diritti di tutti gli animali, impegnandosi in dure battaglie contro ogni forma di sfruttamento verso i più deboli o lavorando nei canili e gattili italiani. “Dalla parte degli animali” darà loro spazio e farà conoscere la loro attività.

Info, contatti e link

Per visionare il trailer della trasmissione, clicca qui.

Per adottare i quattrozampe protagonisti dei video appelli è attiva la mail portamiacasa@dallapartedeglianimali.it.

Tutte le informazioni sul sito www.dallapartedeglianimali.it.

Nelle foto, alcune istantanee delle riprese della prima puntata realizzate presso il parco canile-gattile di Monza con l’On. Brambilla, i volontari ENPA e il presidente della sezione Giorgio Riva.

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Tartarughe ninja? No, tartarughe vere!

Negli ultimi anni è cresciuto notevolmente l’acquisto di animali esotici, in particolare tartarughe d’acqua, scelti spesso perché erroneamente ritenuti meno impegnativi di un cane o di un gatto. Contemporaneamente si è assistito, purtropptarta adulta e vasca-0003-NSo, a un aumento esponenziale degli abbandoni di questi animali, quando dopo l’entusiasmo degli inizi ci si scontra con le prima difficoltà nella loro gestione.

Le tartarughe vendute nei negozi, grandi come una moneta da 2 euro, spesso non ricevono le cure adeguate a causa della scarsa o errata informazione. È bene ricordare che NON ESISTONO TARTARUGHE NANE. Le più comuni sul mercato (Trachemys scripta scripta o tartaruga dalle guance gialle) crescono e raggiungono i 20 cm di grandezza, richiedono quindi molto spazio e per questo le classiche vaschette con la palme sono inadeguate. Nella foto sopra a sinistra, una tartaruga adultTip discarica-0002-NSa accanto alla vasca che solitamente viene venduta assieme alle giovanissime e piccolissime tartarughine. Nella foto in alto, le crescenti dimensioni della tartaruga a seconda dell’età.

La mancanza di spazi porta spesso le famiglie a disfarsi delle tartarughe nei modi più disparati, causando danni all’ambiente e agli stessi esemplari. Un esempio? Domenica 2 aprile alcuni volontari che si occupavano dei gatti della colonia felina all’interno della discarica di Concorezzo (MB) si sono visti sbucare da un cassone di rifiuti una grossa tartaruga. Portata in canile, è stata chiamata Tip (nella foto qui a destra), è in buono stato di salute, anche se la lotta per la sopravvivenza le ha lasciato in eredità grosse lesioni alle zampe.

Molto spesso, inoltre, viene consigliata un’alimentazioneFrisbee deformità_009-NS a base di gamberetti secchi, una dieta sbagliata che insieme alla mancanza di luce adeguata causa seri problemi ossei. È quello che è successo alla nostra Frisbee, (foto a sinistra) trovata il 20 marzo in un prato in una frazione di Monza con gravi deformità che le impediscono di nuotare in completa autonomia (anche a causa di una vecchia frattura alla zampa anteriore sinistra) e che le rendono difficoltosa una vita normale. Nella foto è visibile il carapace appiattito, da cui il nome dato all’animale.

Oltre a loro, presso ENPA Monza sono ospitate circa altre 30 tartarughe. Tutte si portano dietro molti problemi causati dalla precedente gestione o dall’abbandono che le vede vittime spesso di investimento, come C17, arrivata con una grave frattura del carapace. Nella foto a destra, la sostanzatarta C17 incidentata_020-NS giallastra sono placche in resine che chiudono la frattura.

ENPA ribadisce come sempre l’importanza di informarsi molto bene sull’animale che si intende introdurre in famiglia sia per farlo stare al meglio sia per una convivenza serena.

Per info: chiunque fosse interessato all’adozione di uno o più di questi esemplari, disponendo di un ambiente idoneo con un laghetto, è pregato di contattare ENPA di Monza e Brianza a selvatici@enpamonza.it / tel. 039-835623.

Leggere per comunicare. Seminario a Monza, 20/21 maggio.

Come si fa a “leggere” un cane? Come si fa a trovare i canali giusti per entrare in comunicazione con lui?

Se siete curiosi di saperlo ENPA di Monza e Brianza vi invita al seminario “Lettura del cane e le classi di comunicazione”, due giornate con Giusy d’Angelo, educatrice cinofila ed esperta in problemi comportamentali (nella foto).giusy d'angelo-NS_2200

Il corso, organizzato da ENPA Monza e Brianza, cui sarà devoluta parte del ricavato, si terrà sabato 20 e domenica 21 maggio 2017 dalle 9 alle 18 presso il parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21.

Il seminario è rivolto non solo agli “addetti ai lavori” (educatori, rieducatori, operatori, volontari di canile) ma anche ai semplici proprietari che vogliano migliorare la comprensione dei comportamenti dei propri cani.

Il costo per le due giornate è €100 per uditore o €165 per binomio.

Leggere meglio un cane e capire le sue esigenze farà stare meglio lui ma anche noi!

Per info: claudia.vaccari@enpamonza.it

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A proposito di lupo… Evento a Monza 22/23 aprile

È dalla metà di gennaio che nella Conferenza Stato-Regione sono ricominciate le discussioni relativa all’approvazione del nuovo Piano di Conservazione e Gestione del Lupo in Italia, un Piano destinato a creare polemiche fin dall’inizio in quanto ammetteva la sua uccisione dopo 46 anni di protezione assoluta.

La cosa ha provocato una mobilitazione generale, soprattutto da parte delle associazioni animaliste come ENPA, Lav, Lipu, Lac, Lndc, Animalisti Italiani e Leidaa e quasi tutte le regioni con l’eccezione di Toscana (patria della caccia) e di una provincia autonoma si sono schierate contro il ministro Galletti raggiungendo l’accordo su un documento LUPO-ns-Foto2B locandina-firmache chiede lo stralcio dell’abbattimento. Tutto è stato quindi rimandato alla riunione del 30 marzo ma l’approvazione del Piano Lupo è stata rinviata a data da destinarsi.

E questo mentre sono in preoccupante aumento nel nostro Paese i casi di lupi uccisi a fucilate o vittime di bocconi avvelenati! Si stima che siano 1500 i lupi in Italia e ogni anno 300 esemplari vengono uccisi dai bracconieri. Ecco perché una conferenza sul lupo è quanto mai di stretta attualità.

“Attenti al lupo!… o forse no?”

Questo è il titolo della conferenza che ENPA di Monza e Brianza ha organizzato per tutti coloro che vorranno esplorare il “pianeta lupo” in tutte le sue sfaccettature, un titolo quanto mai azzeccato considerata la spada di Damocle che pende sulla testa di quello che è il selvatico più bello e misterioso.

Il convegno, introdotto da una breve presentazione del presidente di ENPA Monza e Brianza Giorgio Riva, avrà come relatori Paolo Rossi, noto fotografo di lupi, e Francesco Baroni, coordinatore del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) ENPA di Genova (proprio in Liguria si sta riscontrando un aumento della popolazione lupina).

Questi gli argomenti che verranno trattati:

  • espansione e comportamento dei lupi
  • metodi di ricerca
  • entità e gestione del conflitto con le attività umane
  • quadro normativo con particolare attenzione al piano per la gestione e conservazione di cui molto si discute in questo periodo.

La conferenza, con ingresso libero fino a esaurimento posti, si terrà nella sala conferenze del parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21 sabato 22 aprile alle ore 21.00 con una replica domenica 23 aprile alle ore 15.00.

Sarà possibile acquistare il book fotografico “Lupi estremi” di Paolo Rossi e parte del ricavato sarà devoluto al CRAS di ENPA sezione di Genova.

Vi aspettiamo numerosi!

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Pubblicato il 14 aprile 217

Tre giorni da cani. Un corso al femminile per capirlo di più!

Very Happy Dog a.s.d., in collaborazione con ENPA Sezione di Monza e Brianza (alla quale sarà devoluta una parte del ricavato) presenta “Tre giorni da cane”, un corso di formazione per proprietari di cani che abbiano voglia dreflex1-400x320i migliorare il rapporto con il proprio quattrozampe.

Si tratta di un corso tutto al femminile che sarà tenuto da tre volontarie ENPA: Valentina Dal Buono (educatrice cinofila SIUA, operatrice di Pet Therapy zooantropologia didattica), Silvia Ferrario (educatrice cinofila SIUA) e Claudia Vaccari (educatrice cinofila Think Dog, tecnico cuccioli).

Lo stage teorico-pratico, della durata di 3 incontri, ha un costo di 20 euro uditore (10 posti disponibili) / 25 euro binomio (10 posti disponibili) e si svolgerà il 5, 12 e14 maggio 2017 secondo questo programma:

– venerdì 5 maggio presso la Sede Operativa ENPA Monza e Brianza in via Lecco 164 MB dalle ore 21.00 alle 23.00:

1° incontro di teoria in cui si tratteranno diversi argomenti (Il cane: le origini e il comportamento, emozioni, motivazioni, arousal, Caratteristiche di razza)51997c-400x320

– venerdì 12 maggio presso la Sede Operativa ENPA Monza e Brianza in via Lecco 164 MB dalle ore 21.00 alle 23.00:

2°incontro di teoria (questi gli argomenti: Il cucciolo e il cane anziano, comunicazione intraspecifica, comunicazione interspecifica)

– domenica 14 maggio presso il parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21dalle ore 09.30 alle 13.30:

3° incontro di pratica in cui ci si occuperà di socializzazione primaria, socializzazione secondaria, strumenti per la passeggiata, ripasso. In questa giornata saranno consegnati i diplomi di partecipazione.

Per informazioni e iscrizioni: viviana.rosada@enpamonza.it

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Primavera in Piazza: un vero successo!

Complice due splendide giornate di sole, l’iniziativa Primavera in Piazza, mostra mercato di piante e fiori che ha animato e colorato la centralissimNS-bambina trucco palloncini_0098a piazza Trento e Trieste nel weekend di sabato 8 e domenica 9 aprile, è stata un vero successo.

Come speravamo, anche presso il banco dell’ENPA c’è stata una grande affluenza di persone di tutte le età ma sono stati soprattutto i più piccoli a partecipare con entusiasmo a ogni iniziativa che avevamo messo in cantiere per loro, in particolare il Truccabimbi, così richiesto che si sono formate lunghe code di bambini che non vedevano l’ora di farsi truccare dalle tre abilissime volontarie per signora capre-NS_4666trasformarsi nel loro animale preferito.

Ma non è stato un fine settimana solo all’insegna del divertimento, è anche stata l’occasione per sensibilizzare il pubblico sull’orribile fine di molti animali da carne e per questo abbiamo voluto farli vedere dal vivo. Grandi e piccini, quindi, hanno potuto conoscere personalmente conigli e caprette della nostra Grande Fattoria, tutti salvati dalla macellazione o da situazioni di maltrattamento e gli asinelli dell’associazione Onlus “A passo d’asino” che oltre a salvare questi miti e splendidi animali dal macello li utilizza con successo nell’onoterapia, cioè in pet therapy.asini-NS_0091

Ai più piccoli non è parso vero poter vedere con i propri occhi queste tipologie di animali che, purtroppo, sono abituati a vedere sotto ben altre forme, ovvero impacchettati e incelofanati pronti per finire sulle tavole. Nonostante il sole cocente, hanno fatto la fila per poter dar loro da mangiare sotto l’attenta supervisione dei volontari che controllavano che i bimbi interagissero al meglio con gli animali.

Sono stati distribuiti i nuovissimi menù vegani e le cartoline pasquali che invitavano a firmare contro la macellazione di agnelli e capretti, e con grande piacere abbiamo riscontrato una crescente sensibilità nei confronti dei diritti degli anbanco-NS_0097imali. Ne è valida testimonianza la grande adesione alle nostre due  petizioni per l’abolizione degli animali dai circhi e contro la macellazione di agnelli e capretti.

Uova e colombe ancora a disposizione!

Non sarebbe Pasqua, però, senza i caratteristici dolci, e per i più golosi abbiamo una bella notizia: sono ancora a disposizione sia le uova sia le colombe targate ENPA! (Vedi articolo principale qui).

Sarà possibile ritirarle sia presso la sede ENPA in via Lecco 164 il martedì e giovedì dalle ore 21.00 alle 23.00 sia presso il parco canile-gattile di via San Damiano 21, tutti i giorni tranne mercoledì, dalle 14.30 alle 17.30.

Banco Pasquale sabato 8 aprile in centro Monza

Il 16 aprile si festeggerà la Santa Pasqua, che darà il via all’annuale mattanza di agnelli e capretti. Ci si indigna, giustamente, per la macellazione rituale tipica delle religioni ebraica e musulmana, dimenticando di fare altrettanto anche per i milioni di agnelli e capretti uccisi durante le feste pasquali, in nome di una tradizione che di cristiano ha ben poco.colombe 2017-3-cut-NS

Per tenere viva l’attenzione sulla strage degli innocenti, l’ENPA brianzolo organizza il suo tradizionale banco pasquale in centro Monza. Per tutta la giornata di sabato 8 aprile, dalle 9.30 alle 19 orario continuato, i volontari saranno presenti in piazza Centemero e Paleari (via Italia, di fronte al magazzino OVS, ex “Piazzetta UPIM”).

Saranno a disposizione di tutti due nuovissimi menù vegani per festeggiare la Pasqua in modo alternativo, completi di invitanti preparate in collaborazione con Yuki Veg e Naturale, Via Italia 45, Macherio (www.yukiveg.it). Qualche anticipazione? Che ne dite di vellutata di carote al curry NS-uovo bianco gattino nero-WA0019(come antipasto), farro alla mediterranea (primo piatto), scaloppine di seitan al limone (secondo piatto), cavolo cappuccio rosso in agrodolce (contorno) e budino al cioccolato e pere (dolce)?

Sarà inoltre a disposizione molto materiale informativo relativo ai benefici delle diete prive di carne.

Come negli ultimi anni, i golosi troveranno al banco i dolci pasquali (vedi articolo) dell’ENPA di Monza e Brianza: a voi la scelta tra le Uova di Pasqua (con una splendida sorpresa animalista), disponibili con un’offerta di 15 euro, e le ColomBée in due varietà, classica e senza canditi che saranno vostre con un’offerta di 10 euro. Le uova e le colombe sono anche prenotabili fino al 7 aprile a prenotazioni@enpamonza.it , da ritirare presso la sede operativa in via Lecco 164.

Per i golosi di cioccolato sono un must anche le tavolette in versione fondente, latte e bianco, con il logo ENPA stampato sulla superficie, disponibili con un’offerta di 5 euro.

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Primavera in Piazza, 8 e 9 aprile in centro Monza

Dopo la giornata delle Pulizie di Primavera d2015-05-10 011-automezzo-NSel 2 aprile che ha visto 4.500 volontari impegnati a rendere più bella la propria città, il weekend di sabato 8 e domenica 9 aprile dalle ore 10 alle ore 19 si terrà in piazza Trento e Trieste l’iniziativa Primavera in Piazza, mostra mercato di piante e fiori, allestimenti paesaggistici, prodotti biologici, laboratori tematici per bambini e adulti.

Come di consueto, anche ENPA di Monza e Brianza parteciperà a entrambe le giornate con un accattivante spazio dedicato principalmente ai 2015-05-10 080-NSpiù piccoli che potranno disegnare il loro animale preferito, trasformarsi  per un giorno nei loro animali del cuore grazie alle sempre popolari truccatrici ENPA, oppure ricevere un palloncino ENPA e aggiudicarsi un palloncino a forma di animale creato dai nostri balloon artist.

Non mancherà in piazza il nostro speciale mezzo di soccorso attrezzato, “Salvanimali” (foto sopra), donato all’ENPA da Pizzardi Editore grazie alla raccolta di figurine Amici Cucciolotti 2015, che ci aiuterà a salvare animali in pericolo, abbandonati o feriti.asinella-Gabriella2-NS

Anche in quest’occasione ENPA vuole sensibilizzare il maggior numero di persone possibili sull’orribile fine di molti animali da carne, per farli vedere dal vivo ci sarà una nutrita rappresentanza di coniglietti e caprette, tutti salvati dalla macellazione o da situazioni di maltrattamento e ospiti della nostra Fattoria. Saranno presenti anche due asinelli dell’associazione “A passo d’asino” Onlus per far conoscere questi bellissimi animali, anch’essi vittima del consumo alimentare e invece utilissimi all’uomo, ad esempio con l’onoterapia, cioè il loro impiego in capre tibet-WA0001-NSpet therapy,

Sarà possibile firmare la petizione ENPA per l’abolizione degli animali dai circhi e quella contro la macellazione di agnelli e capretti.

Durante il pomeriggio di domenica 9, sotto i portici dell’Arengario in Piazza Roma a partire dalle ore 14.30, è prevista la proiezione di video, foto e interviste per raccontare l’impegno dei volontari che hanno aderito alle Pulizie di Primavera del 2 aprile, nel segno della collaborazione e del senso civico. Alle ore 16.00 il Sindaco Roberto Scanagatti ringrazierà tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa.

Vi attendiamo numerosi!

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Un bel lieto fine per il piccolo Badile!

L’ennesimo intervento del Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza, anche in questo caso effettuato grazie alla sensibilità cane luogo 9D110B-NSdi una privata cittadina, non fa che confermare la fondamentale importanza delle segnalazioni, soprattutto nei casi in cui gli animali si trovino in zone poco accessibili o di scarso passaggio.

La segnalazione era stata fatta da una signora, preoccupata perché da qualche giorno sentiva il pianto di un cane provenire da un serraglio di fortuna situato in un vasto terreno privato a Ceriano Laghetto (MB).

I volontari del Nucleo Antimaltrattamento si sono recati quanto prima sul posto con il proprietario del terreno per visionare il luogo e si sono resi subito conto di quanto fosse non idoneo: dentro un serraglio fatiscente, in pessime condizioni igieniche, con una cuccia di fortuna realizzata con assi di legno, c’era un cucciolo di circa 60 giorni che reclamava la loro attenzione. Nel frattempo è sopraggiunto il proprietario dell’animale, un muratore di cane gabbia AA8FE0F-NSorigine italiana di circa 50 anni, per niente collaborativo e anzi infastidito dalla situazione, che si è giustificato dicendo che aveva preso il cane da un amico che non aveva tempo di occuparsene e che per lui il posto era assolutamente adatto alla sua crescita.

I volontari lo hanno reso edotto sulle leggi regionali in materia di tutela degli animali, sul fatto che il cucciolo fosse privo di microchip e di libretto sanitario e che il luogo non fosse per nulla idoneo a soddisfare le sue esigenze etologiche.  Dopo aver manifestato la sua mancanza di tempo e disponibilità necessari per accudire adeguatamente un animale, il proprietario, quasi con sollievo, ha ceduto il cucciolo a ENPA.cane primo piano A31C30-NS

Una volta in braccio ai volontari, al piccolo non sembrava vero avere quel contatto umano di cui aveva un gran bisogno e lo ha manifestato con gioia. Arrivato al canile di Monza in Via San Damiano, è stato sottoposto alle visite di rito, microchippato e battezzato “Badile“, considerata la professione del suo precedente proprietario.

Per il piccolo “Bady” c’è stato quasi subito un lieto fine: dopo circa una settimana dal suo arrivo in canile, è stato infatti adottato da una famiglia che già qualche anno fa aveva adottato un meticcio nella nostra struttura. Il piccolo Bady avrà quindi ora compagni a due e a quattrozampe che gli faranno presto dimenticare i suoi primi difficili mesi di vita.

Ancora una volta ENPA intende sottolineare l’importanza di una adozione responsabile: adottare un animale richiede tempo e voglia di accudirlo, ogni giorno dell’anno, per ogni giorno della sua vita.

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Pubblicato il 4 aprile 2017

Sabato 8 aprile: torna la raccolta alimentare al “Pet Shop” di Lissone.

Dopo i banchi alimentari di gennaio 2017 e di novembre 2016, ENPA torna per la terza volta al “Pet Shop“ di Lissone (MB) per una nuova raccolta.

I volontari saranno presenti al punto vendita di prodotti per colonica 2 al completo-NSanimali di Via Isonzo 2 (angolo Via Monza 69) dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 per dare indicazioni e consigli ai clienti che volessero acquistare del cibo per gatti. Fare un piccolo contributo per sfamare i gatti è semplice: basta acquistare anche una sola scatola o busta di cibo, pagarla alla cassa e consegnarla ai volontari ENPA all’uscita.

Oltre a scatole di “umido” per i gatti adulti, servono anche ingenti quantitative di alimenti specifici per i gattini (spesso denominati “kitten”) per sfamare l’esercito di micini che a breve cominceranno ad arrivare nella struttura di Via San Damiano.

Ricordiamo che l’iniziativa Alimentasilo 9-6-10 081-mango-NSAnimali, in collaborazione con alcune importanti catene di negozi di prodotti per animali e della grande distribuzione, mira a raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline, come quella nell’area del vecchio canile di Monza in via Buonarroti dove le volontarie ENPA seguono una cinquantina di gatti liberi, ma anche altre colonie presenti sul territorio.

Organizzare la raccolta proprio in un punto di vendita di prodotti per animali, come il Pet Shop di Lissone, con una vasta gamma di prodotti per gattini, permette all’associazione di ricevere i preziosi alimenti per i cuccioli, essenziali per la loro crescita, non solo fisica ma anche neurologica.

ENPA ringrazia anticipatamente Pet Shop e i suoi clienti per la generosità.

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Tempo di pulizie anche per l’ENPA!

Come di consueto anche noi abbiamo partecipato all’annuale appuntamento che coinvolge tutti i cittadino del capoluogo monzese: il “cantiere” messo in piedi dall’ENPA ha visto la presenza di 42 volenterose persone tra volontari, amici e parenti, tutti insieme in un clima di grande collaborazione. Il numero avrebbe potuto essere superiore se non fosse stato per qualche rinuncia dovuta al tempo capriccioso e poco promettente delle prime ore della mattina. I più tenaci, però, sono stati premiati da un caldo sole arrivato in tarda mattinata e da caffè e colombe messi a disposizione per ritemprarsi dalle fatiche.

prima e dopo della pulizia-690-NS-con scritta bianca

Gli “addetti alle pulizie” quest’anno si sono concentrati in due gruppi; uno si è dedicato alla pulizie del vecchio gattile, situato nella struttura dismessa di via Buonarroti che tutt’ora ospita la nostra nutrita colonia felina; l’altro per la pulizia della piccola roggia che costeggia il nuovo canile sul lato ovest, invasa da sterpaglia, rami secchi e immondizie (che, da sole, hanno riempito ben 15 sacchi!).

Tirato a lucido, un pezzo di vecchia Brianalbero gallinella-NS-gallinella 3za, con la sua flora costituita da gelsi, bagolari, robinie e biancospini, è stato finalmente restituito al suo antico splendore.

Pulizie con sorpresa!

Sarà stato il clima pasquale; fatto sta che la domenica dedicata alle pulizie di primavera si è conclusa con una sorpresa davvero inaspettata!

Nelle ultime ora della giornata, infatti, il presidente dell’ENPA, Giorgio Riva, stava controllando i lavori portati a termine dai volontari quando si è insospettito per un pigolio proveniente da un gelso e ha fatto l’incredibile scoperta: in un grosso buco dell’albero, a due metri di altezza, si trovava una gallinella americana!

Il volatile, evidentemente, aveva scelto quel posto, inconsueto ma tranquillo, per covare le uova, e gli 11 pulcini hanno fatto sentire la loro presenza. Una volta recuperati e messi in sicurezza, mamma e pigolante nidiata sono entrati a far parte della grande fattoria ENPA.

Nella foto sopra, l’albero di gelso – visibile il buco dove si era nascosta la gallinella per covare le uova.

Sotto, mamma e pulcini prima di essere trasferiti in un luogo più tranquillo presso il rifugio di Monza.

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I cani del canile di Monza di nuovo in TV!

Ormai è diventata una piacevole abitudine: quando l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, è invitata a partecipare a qualche trasmissione televisiva, infatti, è spesso accompagnata da alcuni ospiti del canile di Monza.fotogrammi7-NS

Così, nella puntata de “La vita in diretta” andata in onda su Rai 1 lo scorso 17 marzo, insieme all’onorevole c’erano Ozzy, un cucciolo di circa tre mesi che per tutto il tempo è rimasto accoccolato in braccio a lei, Demetrio, un jack Russell di 3 anni, Tizi e Mauri, meticci di sei mesi, accompagnati dal Presidente dell’ENPA di Monza e Brianza Giorgio Riva e alcuni volontari. Significativa anche la presenza del setter inglese Oliver con la terapista Beatrice Garzotto (a destra nella foto sopra): Oliver è il classico esempio di cane da caccia abbandonato perché inadatto all’attività venatoria, che ha messo la dolcezza tipica della sua razza  al servizio del più deboli diventando un therapy dog.

L’argomento della puntata, condotfotogrammi3-NSta da Cristina Parodi, infatti, era quanto mai di attualità: la pet therapy e i benefici, ormai riconosciuti anche a livello scientifico, che questa attività assistita con gli animali porta a malati di ogni età, in particolare ai bambini.

La Regione Lombardia, ha fatto presente l’Onorevole Brambilla, ha varato un nuovo regolamento che rende possibile l’accesso degli animali domestici in qualsiasi luogo di cura, permettendo ai degenti di ricevere le visite dei propri quattrozampe. Come la Lombardia, con il fiore all’occhiello defotogrammi2-NSll’ospedale milanese Fatebenefratelli, altre regioni si sono espresse in tal senso. Quello che manca, invece, è una legislazione a livello nazionale che, si spera, possa essere emanata quanto prima per regolamentare e facilitare le condizioni di lavoro degli operatori e per migliorare le condizioni di vita dei pazienti.

L’apparizione in TV è stata molto importante per due ospiti del canile: il jack russell Demetrio, che per tutta la puntata ha fatto sentire la sua presenza a ogni scroscio di applausi, e Tizi  hanno infatti trovato famiglia e sono stati felicemente adottati.

Il silenzio degli innocenti. La petizione dell’ENPA.

La vita di un agnello non è meno preziosa di quella di un essere umano: più una creatura è impotente, più diritto ha alla protezione dalla crudeltà degli uomini.” Prendiamo spunto da questa bellissima frase del Mahatma Gandhi per riflettere, perché tradizione vuole che la Santa Pasqua non venga festeggiata solo con colombe e uova con sorpresa, ma anche, purtroppo, con una mattanza silenziosa che puntualmente si compie ogni anno: quella degli agnelli e dei capretti che finiscono sulle tavole degli Italiani.

In questa strage che passa ogni anno sotto tenero 2silenzio il consumatore non ha la percezione di quanto sta dietro alla confezione di bracioline o di costolette di agnello che si appresta a comperare per festeggiare la Pasqua, ignora, o finge di ignorare, che milioni di cuccioli vengono strappati alle loro madri e poi uccisi, non prima di aver passato ore e ore stipati nei camion, nelle condizioni più terribili.

Tutti possiamo dire “NO”!

All’imperativo di comperare e consumare perché lo vuole la tradizione ENPA si oppone con tutte le forze, confortata dal fatto che il numero di Italiani vegani e vegetariani è in costante crescita e si indirizza su menu “cruelty free”.

Su Firmiamo.it troverete la petizione supportata da ENPA che chiede la fine alla mattanza che nel 2016 ha ucciso ben 2,7 milioni tra agnelli, agnelloni e capretti. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti: sono già state raccolte oltre 32.000 firme contro la “Pasqua di sangue” ma ce ne vogliono ancora.

Le vittime della cosiddetta “Pasqua di sangue” sono cuccioli tra i 30 e i 40 giorni di vita, strappati prematuramente alle loro madri dopo una gravidanza di 5 mesi regolata in modo tale da poterli uccidere quando raggiungono il peso ideale. La pratica della macellazione è assolutamente atroce: la Pasqua deve essere una festa dello spirito, non della carne.

 “Secondo le statistiche più recenti rilasciate dall’Istat, i numeri di questo massacro continuano a essere impressionanti” – dichiara Marco Bravi, Presidente del Consiglio Nazionale e Responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative di ENPA – “Per questo ribadiamo il nostro impegno a salvare i cuccioli dal mattatoio invitando le persone a riflettere su ciò che si cela dietro a quelle confezioni anonime in cui viene imballato ciò che resta dei poveri agnelli. In quest’ottica – prosegue Bravi – non possiamo che sostenere al 100% la petizione lanciata sulla piattaforma Firmiamo.it contro la macellazione rituale e chiediamo ai nostri simpatizzanti di fare altrettanto”

La petizione è ancora aperta: per aderire basta andare cliccare qui e cliccare su “firma”.

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Pulizie di Primavera a Monza, anche ENPA all’appuntamento di domenica 2 aprile

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la manifestazione che coinvolge i monzesi in una giornata di impegno civico a favore della propria città. logo-pulizie-di-primavera-2017-fb-nsGiunta alla quinta edizione, è un invito a tutti i cittadini di buona volontà, amanti della natura e del decoro urbano, a impegnarsi con il supporto dell’Amministrazione contro il degrado della nostra città. La manifestazione vedrà coinvolte scuole, associazioni e privati cittadini, tutti impegnati in interventi di pulizia, verniciatura, riparazione, piantumazione, realizzazione di murales e rimozione graffiti.

Quest’anno si prevedono ben 5.000 partecipanti divisi in “cantieri” che saranno impegnati a rendere più pulita più bella e più vivibile la nostra città.pulizia-ns-189B3

Come negli anni scorsi, ENPA parteciperà con i propri volontari occupandosi principalmente dell’area attorno al canile-gattile intercomunale di via San Damiano. Quest’anno c’è una grossa novità: ci concentreremo, infatti, nel ripulire da ramaglie e rifiuti tutta l’area che costeggia il canile sul “lato erbivori” a ovest del complesso. Il motivo? È presto detto: ci è stata comunicata la notizia che aspettavamo da tempo, e cioè che, dopo oltre un anno di attesa, sono iniziate le pratiche di assegnazione a ENPA di metà del terreno adiacente (circapulizia-ns-_0143-2 2500 mq) da trasformare in una grande zona per il pascolo e lo sgambamento degli erbivori (pony, caprette, papere, oche) salvati e ospitati nella nostra struttura. L’altra metà del terreno è già stata piantumata dal Comune con alberi e cespugli autoctoni e presto verrà recintata per la realizzazione del progetto dell’Oasi di Biodiversità, un progetto fortemente voluto dall’Assessorato all’Ambiente che ha avuto la più totale adesione dell’ENPA.

L’entusiasmo con cui abbiamo sempre lavorato, quindi, quest’anno sarà ancora maggiore!

Partecipa anche tu con ENPA!

ENPA invita anche i tanti amici e simpatizzanti dell’associazione (non solo di Monza) a unirsi domenica 2 aprile ai volontari per partecipare a questi lavori. Sono benvenuti tutti e non è necessario iscriversi in anticipo; è sufficiente presentarsi al canile di Monza in Via San Damiano 21 (accesso da Viale delle Industrie, dietro il distributore Esso) prima dell’inizio dei lavopulizia-ns-_0069-2ri, tra le ore 9.00 e le ore 9.30 in modo che tutti i partecipanti possano venire registrati e  assicurati.

I volontari saranno poi divisi in quattro gruppi di lavoro: “Gruppo boscaioli”, “Gruppo pulitori di roggia”, “Gruppo piantumazione alberi” e “Gruppo pulizia vecchio gattile”, ovvero la struttura dismessa in via Buonarroti dove vive tutt’ora la nostra nutrita colonia felina.

L’orario di partecipazione è dalle 9.00 alle 13.00. Il Comune di Monza metterà a disposizione pettorine, bidoni, scope, rastrelli e guanti, e durante la mattinata ENPA offrirà a tutti i partecipanti caffè, bibite e dolci.

Nelle foto, alcuni immagini delle precedenti edizioni.

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Incendio a Besana, muoiono i cinque gatti di una coppia “gattara”

Con incredulità e grande tristezza ENPA di Monza e Brianza ha appreso dai giornali locali della tragedia che ha colpito una famiglia di Besana in Brianza (MB). Il 13 marzo è scoppiato un incendio nell’appartamento di Roberto e Assunta e dei figli Simone e Davide e il fumo che in pochi secondi ha invaso gran parte della casa non ha risparmiato nessuno dei cinque mici della famiglia, morti asfissiati.gatto-incendio-finestra-NS-38853_n

È da diversi anni che ENPA conosce questa famiglia sensibile e gattofila, da quel gelido dicembre del 2011 quando ci ha contattati in seguito all’abbandono di sette mici nel giardino condominiale. Dopo il ricovero in casa di riposo di un’anziana signora abitante in una villetta vicino, suo figlio aveva pensato bene di sfrattare dalla casa della mamma tutti i suoi mici, lasciandoli al loro destino. Due volontarie ENPA, con l’aiuto di Assunta e Roberto, avevano recuperato i gatti, non senza difficoltà poiché erano poco socializzati. Ma nel giro di pochi mesi dal loro arrivo al Gattile di Monza, Midnight, Moonlight, Sunset, Morning, Nutmeg e Cinnamon – questi i nomi scelti per loro dalle volontarie – erano tutti stati felicemente adottati. Il settimo gatto l’avevano preso con sé Assunta e la sua famiglia – ed è uno dei mici, tutti trovatelli, che ha perso la vita nel rogo.

Da sempre impegnati in prima persona nell’accudimento dei gatti meno fortunati, Roberto e Assunta si occupavano dei mici della piccola colonia nei pressi del condominio. E tra i tanti gesti di aiuto e di solidarietà ricevuti, c’è Piumino e Mordicchio-incendio-NS-12504_nanche chi, senza dire nulla, si sta assicurando che questi gatti rimasti “orfani” trovino sempre piene le ciotole, ora che la famiglia si è dovuta trasferire.

La tragedia ha messo in ginocchio la famiglia che ora è più unita che mai. Riportiamo alcuni stralci della testimonianza pubblicata da Simone sulla sua pagina facebook:

L’inferno non ha avuto pietà per i nostri cinque gatti, non meritavano questa fine e chiedo scusa se non hanno potuto avere la vita che si meritavano. (…) L’inferno si è preso gran parte della nostra forza, del nostro umore, dei nostri sorrisi (…) ma una cosa non gli farò mai prendere: l’amore della mia famiglia.

ENPA di Monza e Brianza esprime la sua vicinanza a Roberto, Assunta, Davide e Simone per la disgrazia accaduta e per la perdita dei loro amati gatti (nelle foto, due di loro, Piumino e Mordicchio), e augura loro di trovare la forza per ricominciare.

Parco di Monza, una camminata a 4 zampe per comprare un defibrillatore

Nuova iniziativa di Monza a 4 Zampe, la piattaforma attiva sul territorio di Monza per tutto ciò che riguarda i nostri amici a quattro zampe. Sabato 1 aprile siete invitati al Parco di Monza con i vostri amici con la coda a partecipare a “Camminando con il cuore“!

Scopo della manifestazione è aiutare Salvagente, associazione di promozione sociale con sede in città, a raccogliere donazioni per l’acquisto di un defibrillatore per la scuola ICS Confalonieri di Monza.

Iscrizione e gadget

Per iscriversi alla camminata occorre prenotare il posto scrivendo a presidente@salvagenteitalia.org. Il pagamento dell’iscrizione (5 euro minimo per cane – benvenute donazioni più sostanziose!) è trcamminadno-Damasco-Zizza-NS-591663_oamite bonifico bancario: IBAN IT81 C055 84204050 0000 0002 257 – intestazione Salvagente APS – causale bonifico: Camminando con il Cuore.

È possibile anche acquistare la maglietta della manifestazione (12 euro) e/o l’allegra bandana con il logo della manifestazione (10 euro) per il tuo amico a 4 zampe – nella foto, Mirko Damasco presidente di Salvagente, che indossa la maglietta, e Barbara Zizza, fondatrice di Monza a 4 Zampe con la bandana. N.B. Nel causale specificate anche il numero di magliette (e taglia) e di bandane.

Le iscrizioni saranno aperte anche sabato, ma è consigliabile effettuarle prima con la modalità indicata sopra.

Dove e quando

Il ritrovo è sabato 1 aprile alle ore 15.00 nel pratone adiacente il parcheggio Bar Cavriga in Viale Cavriga, all’interno del Parco di Monza. La camminata comprenderà delle soste di ristoro e sarà di circa quattro km in totale,  terminando verso le 18,00. Ospiti all’evento anche alcuni ospiti del canile di Monza in cerca di casa, accompagnati dai volontari ENPA.

Chi è Salvagente?

Salvagente nasce con lo scopo di aiutare e proteggere bambini e adolescenti in vario modo: attraverso la cultura del primo soccorso, con corsi di disostruzione pediatrica e rianimazione cardio-polmonare con utilizzo del defibrillatore; attraverso il reperimento fondi per donare defibrillatori alla comunità; attraverso il sostegno a bambini e ragazzi diversamente abili; attraverso progetti nazionali ed internazionali che riguardino scuole,ospedali, case famiglia e molto altro ancora.

Sul sito potete vedere quali sono le attività e i progetti in corso e fare una donazione.

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Firma la petizione ENPA contro la “Pasqua di sangue”.

Sono oltre 26.000 (50.000 l’obiettivo) le firme già raccolte dalla petizione supportata da ENPA aperta sulla piattaforma Firmiamo.it che chiede la fine della macellazione e del maltrattamento degli agnelli in occasione della Pasqua, vera e propria carneficina che nel 2016 ha portato al mattatoio quasi 2,7 milioni di animali tra agnelli, agnelloni e capretti.

Le vittime della cosiddetta “Pasqua di sangue” sono cuccioli tra i 30 e i 40 giorni di vita, strappati prematuramente alle loro madri dopo una gravidasito petizione-NSnza di 5 mesi regolata in modo tale da poterli uccidere quando pesano circa una decina di chili. La pratica della macellazione è assolutamente atroce: la Pasqua è una festa dello spirito, non della carne. E senz’altro non della carne di migliaia di agnelli che ogni anno vengono sterminati per diventare un piatto di portata.

Secondo le statistiche più recenti rilasciate dall’Istat, i numeri di questo massacro continuano a essere impressionanti. Per questo ENPA ribadisce il proprio impegno a salvare i cuccioli di pecora dal mattatoio invitando le persone a riflettere bene su ciò che si cela dietro a quelle confezioni anonime in cui viene imballato ciò che resta dei poveri agnelli.

Chiediamo ai nostri simpatizzanti di sostenere la petizione contro la macellazione rituale e di condividere l’iniziativa per porre fine ai maltrattamenti di questi cuccioli e, naturalmente, di scegliere un menù alternativo per Pasqua.

Per firmare, basta andare sul sito Firmiamo.it.

Ricordiamo infine che sabato 8 e domenica 8 aprile 2017 ENPA di Monza e Brianza allestirà un banco informativo in centro Monza, proprio per sensibilizzare i cittadini sul tema della mattanza di agnelli e caprette in occasione della Pasqua.

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Lissone, storia di ordinario degrado. La gattina che viveva in un cesto della biancheria.

Arriva da Lissone (MB) l’ennesima storia di degrado che coinvolge uomini e animali. Il Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza mongattina Alana in cesto a casa-NSitorava da diverso tempo la situazione di un signore sessantenne di nazionalità italiana, disoccupato e invalido, che deteneva nella propria abitazione una coppia di cani. Gli animali erano stati lasciati al proprietario perché, oltre al fatto che più volte l’uomo aveva sostenuto che erano la sua unica ragione di vita, erano ben tenuti, ben alimentati e ben socializzati. Il sostegno dei volontari del Nucleo Antimaltrattamento, quindi, si limitava a fornire cibo, coperte e quant’altro necessario per il loro sostentamento.

In occasione di uno dei regolari sopralluoghi, però, la richiesta agli operatori di cibo per gatti mette in allarme questi ultimi, che riescono a entrare nell’appartamento. Qui l’amara sorpresa: in cucina, prigioniero in un cesto per la biancheria, chiuso con un asse di legno fissato con gattina Alana in cesto con volontari-NSdel filo di ferro, c’è un gattino.

Alle legittime domande dei volontari, l’uomo spiega che lo ha adottato il giorno prima da una fantomatica gattara di un’associazione altrettanto fantomatica e che lo ha messo in quell’improvvisata gabbia perché non sapeva come gestirlo. La povera micia – si tratta di una femmina bianca e nera di pochi mesi – era visibilmente in brutte condizioni, per questo i volontari, dopo aver edotto l’uomo sul mancato rispetto delle necessità etologiche dell’animale e sulle violazioni commesse, la portano subito via, non senza avergli intimato di non prendere assolutamente altri animali.

L’intervento del NucleoAlana muso-NS_2046 Antimaltrattamento è stato provvidenziale perché con tutta probabilità la piccola sarebbe morta in pochi giorni. Portata al gattile di Monza in Via San Damiano 21, dove è stata battezzata “Alana“, qui ha potuto contare su un lavoro sinergico dei veterinari (era affetta da una brutta forma respiratoria, una grave congiuntivite bilaterale e uno scolo nasale) e delle esperte di relazioni feline, che ha consentito il suo recupero sia fisico sia psicologico. La dolce Alana ha lasciato alle spalle le brutte esperienze vissute ed è finalmente pronta per trovare una famiglia: clicca qui per leggere la sua scheda.

Dal momento che sono sempre gattina Alana collare-NS_2047più numerosi gli arrivi in gattile di felini frutto di adozioni sbagliate o improvvisate, ENPA di Monza e Brianza ci tiene a sottolineare l’importanza di un’adozione consapevole, sia da parte di chi adotta sia da parte di chi, a nome di associazioni o privatamente, avrebbe il compito di verificare che un adottante abbia tutti i requisiti per diventare tale.

Nelle foto: in alto, Alana nel cesto dove è stato trovata, le sue brutte condizioni fin troppo evidenti; qui sopra a sinistra e destra, in Gattile ormai guarita – indossa ancora il collare “elisabetta” post operatorio in seguito al recente intervento di sterilizzazione.

 

 

Pubblicato il 17 marzo 2017

Tornano i dolci pasquali dell’ENPA. Aperte le prenotazioni.

La Pasqua è dietro l’angolo e anche quest’anno ENPA offre la possibilità di scegliere tra tante golose dolcezze!colombee senza canditi-NS_4007

Tornano le squisite Colombe ENPA – anzi, le ColomBée – con una nuova esclusiva confezione arricchita con un simpatico chiudipacco con l’immagine di una pecorella e targhetta ENPA. Disponibili in due varietà – classica e senza canditi – del peso di 1 kg, sono acquistabili con un’offerta di 10 euro.uovo bianco gattino-NS-0015

Pasqua non sarebbe Pasqua senza le uova di cioccolato e l’ENPA monzese ve ne offre ben tre versioni, in edizione limitata, in una bella confezione e con una preziosa sorpresa per gli amanti degli animali. È possibile scegliere tra cioccolato fondente, cioccolato al latte e cioccolato bianco, tutte decorate con il logo ENPA. Offerta da 15 euro.

Per i golosi di cioccolato l’ENPA monzese propone altre delizie da non perdere: le tavolette in versione fondente, latte e bianco, con il logo ENPA stampato sulla superficie, con un’offerta di 5 euro, sempre barrette1-NSal banco.

Per i golosi di cioccolato l’ENPA monzese propone anche le tavolette in versione fondente, latte e bianco, con il logo ENPA stampato sulla superficie, con un’offerta di 5 euro, disponibili al banco pasquale in centro Monza l’8 e il 9 aprile.

Prenotazioni e ritiro

È possibile prenotare online le colombe e le uova fino al fino al 7 aprile, mandando i propri ordini all’indirizzo prenotazioni@enpamonza.it. Le prenotazioni saranno prese fino a esaurimento scorte. I dolci potranno essere ritirati presso la Sede Operativa ENPA, in Via Lecco 164 a Monza, dal 6 aprile in poi, il martedì e giovedì sera uova-gatto-NSdopo le ore 21,30.

Il banco in centro Monza

In alternativa potranno essere acquistate (senza prenotazione, fino a esaurimento scorte) direttamente al banco pasquale che sarà allestito in via Italia in centro Monza, sabato 8 aprile 2017 per sensibilizzare i cittadini sulla silenziosa strage di agnelli e  capretti che avviene purtroppo ogni anno in occasione della Santa Pasqua. I dettagli della manifestazione saranno pubblicati più avanti.

Dal rifugio alla famiglia! La nuova trasmissione dedicata alle adozioni.

“Benvenuto a casa” è un programma educational creato in collaborazione con ENPA e Purina Friskies, alla sua prima edizione e in onda su La 5 della Mediaset (canale 30) da lunedì a venerdì alle ore 16,00.canile monza-beagle-NS

Partita lunedì 6 marzo 2017, la serie segue sei diverse famiglie nella scelta e nell’adozione di altrettanti animali (tre cani e tre gatti) dai rifugi ENPA, documentandone l’ingresso nella casa dei nuovi proprietari e il loro ambientarsi.

Ogni settimana si assiste al racconto di due diverse famiglie coi nuovi amici a quattro zampe. Ciascuna delle puntate settimanali racconta in parallelo, con montaggio alternato, le due storie. La puntata di venerdì è dedicata a un “best-of” di quelle dell’intera settimana, nel corso del quale si rivivono i momenti salienti delle vite dei pet.Lila cuccia-NS

Il focus delle quindici puntate verte sulla compatibilità di cani e gatti con le loro famiglie. Grazie ai consigli degli operatori ENPA e dei professionisti – tra cui Ilaria Cerrato e Silvia Ferrario, educatrici cinofile, Laura Tassi, consulente di relazione felina, Silvia Blasi, toelettatrice (tutte volontarie ENPA Monza e Brianza), la veterinaria ENPA Valeria Pellegrino, oltre all’esperto Purina Mauro Ricci – gli adottanti possono capirne caratteristiche ed esigenze e vengono guidati nel processo di adozione, dal pre-affido alla crescita insieme all’animale scelto, sottolineando così l’importanza di effettuare adozioni consapevoli.

Le storie della prima settimana sono quelle della gattina Cipria e dvet con lila-NSella cagnolina Iolanda. Cipria ha tre mesi e mezzo ed è stata trovata a due settimane in uno scatolone con altri due fratellini, allattati e svezzati dai volontari dell’ENPA di Merate (LC), dove Andrea e Barbara l’hanno adottata. La coppia possiede già un gatto, Miciolina, di 5 mesi. La serie racconta l’inserimento in casa di Cipria con Miciolina, solo in un primo momento leggermente burrascoso, la loro convivenza e i momenti di interazione e gioco.

Iolanda è un incrocio beagle di tre anni, trovata vagante senza microchip di identificazione, adottata da Caterina e Matteo al canile di Monza. Dopo avesilvia calimero-NSrla vista sul sito www.enpamonza.it Caterina ne è rimasta colpita perché la trova buffa. Ha vissuto per 18 anni con la sua cagnolina Lilli, che ora non c’è più e non può stare senza cane. Il rapporto tra Caterina e Iolanda è dolce e commovente e Caterina, insieme al marito Matteo, che la comprende e la appoggia, insegnano ai figli Fabio e Leonardo a relazionarsi col loro primo cane. È importante il rispetto delle regole per responsabilizzarli, ma non mancano ovviamente i momenti di gioco e divertimento!

Nella seconda settimana vengono raccontate le storie del gatto nero Pavarotto e della galgo Lila.

Pavarotto ha 2 anni e viene adottato da Marco e sua figlia Francescgattini-NSa al gattile di Monza, dove è arrivato piuttosto denutrito. Francesca a 18 anni corona finalmente il sogno di avere un gatto, assistita dal fidanzato Andrea, che ne ha già due. Marco e Francesca hanno deciso di scegliere un gatto adulto, in quanto un cucciolo potrebbe essere per loro troppo impegnativo da seguire e da crescere.

Lila ha 2 anni ed è stata trovata abbandonata nelle campagne di Siviglia con il femore fratturato. I galgo sono levrieri spagnoli usati per la caccia e per le corse, scartati e spesso maltrattati quando non servono più. Diverse associazioni si occupano del loro recupero, per poi darli in adozione, e tra queste c’ècane beagle-NS Insieme per FBM Fundacion Benjamin Mehnert.

Simone ed Elisa, con la sorella Silvia, vanno fino a Verona a prendere Lila. Hanno avuto solo esperienze con gatti, quindi Lila sarà il loro primo cane, ma a casa ad aspettarla c’è Nina, gattona nera di 5 anni…

Scoprite le storie della terza settimana, che verranno trasmesse a partire da lunedì 20 marzo fino a venerdì 23, sempre su La 5 alle ore 16!

Potete vederle, insieme a tutte le puntate che vi siete perse, anche sul sito di La 5. Buona visione e buon divertimento!

Nelle immagini, alcune fotogrammi tratti dalla trasmissione.

Salviamo il Mediterraneo! Amici Cucciolotti collabora con il programma internazionale “Plastic Busters”.

Da sempre consapevole del ruolo dei bambini nella tutela degli animali e dell’ambiente, nell’album Amici Cucciolotti 2017 Pizzardi Editore ha dedicato quattro pagine al progetto “Plastic Busters“. E ora sul sito degli Amici Cucciolotti possono imparare giocando con le divertenti schede didattiche.plastic

“Plastic Busters” è un programma internazionale di ricerca scientifica coordinato dall’Università di Siena e svolto in collaborazione con molti enti di ricerca dei Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Il progetto nasce dalla necessità di ottenere maggiori informazioni su quantità, fonti e distribuzione dei rifiuti marini nel Mar Mediterraneo. Uno degli obiettivi principali è quello di valutare gli effetti dei rifiuti di plastica sull’ambiente marino e sugli animali che lo abitano, in particolare delfini, balene, uccelli, pesci e tartarughe, considerando i vari livelli della catena alimentare e i diversi habitat.

Una prima fase di studio viene effettuata con spedizionSCHEDA_DIDATTICA_3-page 2-NSi scientifiche dedicate alla raccolta di dati e di materiale che verrà poi analizzato in laboratorio. “Plastic Busters”, inoltre, propone soluzioni per la salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità del nostro mare, attraverso l’attuazione di buone pratiche di comportamento per i pescatori, i cittadini e le autorità, aumentando la consapevolezza delle persone per il corretto uso degli oggetti di plastica e del loro smaltimento (raccolta differenziata, riciclo, …).

Nel 2013 il progetto “Plastic Busters” è stato adottato dalle Nazioni Unite come possibile soluzione sostenibile al crescente problema dei rifiuti marini nel Mar Mediterraneo.

Sul sito ci sono tutte le informazioni sugli obiettivi, sugli animali marini da salvare, sulla squadra “Plastic Busters”, le attività svolte,  poi le bellissime e divertenti schede didattiche che possono essere consultate online e/o stampate, e tutto sull’evento dell’11 giugno in cui i bambini possono diventare “Plastic Busters” per un giorno!

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Un Cucciolotto da Amare: grazie ad ENPA e Pizzardi Editore, 50.000 libri educativi gratuiti per le scuole primarie.

La consapevolezza è il primo passo per educare correttamente coloro che rappresenteranno il nostro futuro.

Nasce da questa profonda convinzione il nuovo libro educativo “Un Cucciolotto da Amare”, un ambizioso progetto realizzato grazie alla straordinaria generosità della Pizzardi Editore che, ancora una volta, ha voluto schierarsi al fianco di ENPA in un’importante missione: sensibilizzare i bambini in modo che ogni adozione sia un gesto responsabile, per crescere serenamente condividendo la propria vita con un amico a quattro zampe.cucciolotto-1-ns

In un momento in cui i continui tagli sembrano penalizzare l’educazione degli uomini e delle donne del domani, l’editore di Amici Cucciolotti si è fatto carico della stampa e della realizzazione grafica di 50.000 libri che, gratuitamente, potranno sostenere il lavoro degli insegnanti delle scuole primarie che vorranno abbracciare questo straordinario progetto.

La consapevolezza è uno dei pilastri fondamentali per la prevenzione: sempre più sovente, infatti, capita che gli animali vengano abbandonati dalle famiglie adottive direttamente davanti ai rifugi. La scelta di accogliere un animale spesso nasce come desiderio di esaudire un sogno dei propri figli, senza rendersi conto del reale impegno a cui si andrà incontro. Il risultato è che, dopo un breve periodo di convivenza, i nostri amici pelosi vengono considerati non solo un peso economico troppo gravoso da sostenere ma anche troppo impegnativi in termini di tempo ed energie.

Accudire un amico con la coda coinvolge ogni membro della famiglia e il manuale “Un cucciolotto da amare” è dedicato ai piccoli di casa che, accompagnati dalla straordinaria testimonial Westie, mascotte dell’album Amici Cucciolotti, potranno apprendere in maniera giocosa (grazie agli stickers degli Amici Nasoni che arricchiscono il libro) come prendersi cura del proprio quattrozampe.

Qui sotto, l’indice generale del volume.

Per maggiori informazioni e richiedere il libro, clicca qui.

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Una domenica alla Fiera di Cernusco! Il 19 marzo ENPA è ospite alla Fiera di San Giuseppe.

Giunta alla sua 94° edizione, sabato 18 e domenica 19 marzo 2017 torna il tradizionale appuntamento con la Fiera di San Giuseppe a Cernusco sul Naviglio (MI), uno dei comuni convenzionati con l’ENPA di Monza e Brianza.

Il programma è ricco, con tante iniziative ed eventi dedicati alla riscoperta del recente passato della Città, al divertimento, alla cultura e alla comunità. E, come di consueto, le autorità municipali hanno voluto come ospiti anche l’ENPA di Monza e Brianza alla propria festa patronale.

ENPA sarà presente nella giornata di domenica 19 con ben due postazioni: all’interno della Vecchia SAN-GIUSEPPE-2017_2483-NSFilanda di Cernusco troverete un banco con informazioni sull’associazione, sul canile-gattile di Monza, sui cani e sulle attività di rieducazione svolte per recuperare cani con problemi comportamentali (quali paure, fobie, aggressività…), e ancora sul Progetto Famiglia a Distanza e gli animali che si possono adottare a distanza. I visitatori potranno anche conoscere qualche amico peloso del canile di Monza in rappresentanza di tutti gli ospiti del rifugio in cerca di casa! Naturalmente sarà anche possibile iscriversi all’ENPA. I volontari saranno presenti dalle 9.00 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.30.

L’altro banco ENPA sarà allestito in Piazza Giuliani, dalle 10.00 alle 18.00 orario continuato; qui troverete numerosi gadget, simpatiche idee regalo e una selezione di accessori e giochi per i vostri amici a quattro zampe.

Protagonisti della Fiera saranno non solo le associazioni ma anche la musica, gli hobbisti, l’arte, la danza, tante attività per bambini, le passeggiate, le visite…. Insomma ce n’è per tutti i gusti!

Info:

Per ulteriori informazioni, consultare il sito del Comune, da dove si può anche scaricare il programma completo dell’evento.

Alana

Scheda numero: 32102
Età:
6 mesi circa (nata settembre 2016)
Sesso:
Femmina

Sterilizzato/a:
SI

Nel rifugio dal:
31 dicembre 2016
Generalità:

giovane micia bianca e nera.

Vaccinata e microchippata, testata Fiv-FeLV negativa.

Provenienza:

arriva da una situazione di maltrattamento: era tenuta perennemente in un cesto per la biancheria. Potete leggere la sua terribile storia qui.

Aveva una brutta forma respiratoria, una grave congiuntivite bilaterale, e uno scolo nasale. Concluse le terapie, è stata sterilizzata ed è pronta per trovare una nuova famiglia. (Nelle foto la vedete ancora con il collare Elisabettiano messo dopo l’intervento chirurgico.)

Carattere:

Simpatica giovanissima gatta che fortunatamente ha saputo lasciarsi alle spalle le brutte esperienze vissute. Sebbene ancora un po’ timida, è curiosa e socievole.

Non va d’accordo con i suoi simili.

Adozione ideale:

presso persone adulte senza bambini piccoli. Bisogna avere un approccio dolce e non costringerla a essere maneggiata fino a quando non sarà pronta.

Adozione singola, senza altri animali.

Adottabile solo nella provincia di Monza e Brianza e nei comuni strettamente limitrofi.

Per info contattare:

Per l’adozione o un colloquio potete rivolgervi alla responsabile del settore, presso il rifugio di Via San Damiano, aperto dalle 14.30 alle 17.30 esclusi mercoledì e festivi.

Tutti gli animali verranno fatti adottare con modulo di affido ENPA con clausola di controllo.

Il circo lasciamolo agli umani! Successo dell’evento-protesta in centro Monza sabato 11 marzo.

Un leone, una tigre, un elefante, uno scimpanzé e, ancora una zebra, un cavallo e una giraffa, tutti liberi nel centro di Monza sabato pomeriggio tra i cittadini che facevano gli acquisti. No, non si è trattato di una fuga di animali in massa ma di una protesta silenziosa.NS-zebra giraffa_0054

Scopo della pacifica manifestazione, organizzata dall’ENPA di Monza e Brianza, infatti, era quello di richiamare l’attenzione della gente, ancora una volta, sulla vita di stenti e di maltrattamenti che sono costretti a subire gli animali utilizzati nei circhi, una “tradizione” ormai anacronistica che non dovrebbe più esistere  in un Paese civile e a causa della quale gli animali vengono obbligati loro malgrado a “esibirsi”.

A indossare le maschere e a portare i cartelli che riportavano significative frasi come “Quando mi hanno preso ero solo un cucciolo“, “Ho paura del fuoco“, “Mi picchiano, fateli smettere“, “Non posso scegliere!“, “(Non) vivo in catene“, “Aiutatemi, non ho voce” e “Sono nato in cattività“, volontari ENPA efficacemente supportati da Paolo Piffer, consigliere comunale a Monza da sempre amico degli animali e da Barbara Zizza, fondatrice NS_petizione banco_0074della pagina Facebook “Monza a 4 Zampe“. Presenti anche componenti della LAV di Monza che porta avanti anch’essa la battaglia per la sparizione degli animali dai circhi.

L’evento di sabato ha voluto rendere pubblica anche la petizione “Basta Circo con gli Animali” da pochi giorni lanciata da ENPA a livello nazionale. Nella sola giornata di sabato al banco ENPA allestito in via Italia sono state raccolte oltre 160 firme; in certi momenti l’ansia di firmare da parte dei cittadini ha creato addirittura delle file (foto sotto)! Nella petizione, indirizzata al Presidente del Senato, al Presidente della Camera, al Presidente della Commissione di Istruzione Pubblica e Beni Culturali, al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, si chiede che venga completato entro la fine dell’attuale legislatura il percorso normativo per un circo senza animali.NS_fila x firmare petizione_0069

Si potrà continuare a sostenere questa battaglia dando la propria adesione presso il rifugio di Monza in Via San Damiano 21 nei normali orari di apertura (tutti i pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30 tranne il mercoledì) o presso la sede operativa di Via Lecco 164, il martedì sera o il giovedì sera dalle 21,15 in avanti. A breve la petizione sarà disponibile anche online sul sito nazionale (ovviamente chi la firma in forma cartacea non la può firmare anche online).

E chissà che il 2017 non sia davvero l’anno dell’addio agli animali sotto il tendone!

Clicca qui per visionare un breve video realizzato con il consigliere Paolo Piffer durante il pomeriggio di sabato.

Piano lupi, le Regioni chiedono di stralciare gli abbattimenti.

Soddisfatte le associazioni: ora si approvi il piano ma senza uccisioni.

ENPA, LAV, LIPU, LAC, LNDC, Animalisti Itaiani e  LEIDAA esprimono grande soddisfazione per le parole espresse dal Presidente Stefano Bonaccini a margine della Conferenza delle Regioni  del 9 marzo, secondo le quali sul Piano Lupo “è stato trovato, quasi all’unanimità, l’accordo su un documento che chiede lo stralcio dell’abbattimento”.lupo-cecoslovacco-NS

“Una dichiarazione che confermerebbe quanto sosteniamo da più di un anno, cioè che il piano deve essere approvato con l’esclusione di qualsiasi possibilità di uccisione dei lupi”, commentano le Associazioni.

Dopo che le Regioni Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Lazio, Campania, Basilicata, Calabria e Puglia si sono dichiarate a favore dello stralcio della parte relativa alla possibilità di uccidere i lupi, le parole del Presidente Bonaccini, quindi, fanno intendere che altre Regioni si sono associate, fino a raggiungere la quasi unanimità della Conferenza delle Regioni, lasciando probabilmente da sola la Regione Toscana, da sempre fautrice assieme al Ministro Galletti, della riapertura della caccia ai lupi.

Ora continueremo a vigilare perché si arrivi finalmente all’approvazione del Piano Lupo, nella riunione del prossimo 30 marzo 2017, con esclusione del capitolo relativo agli abbattimenti. Un piano definito da tutti necessario, ma bloccato da più di un anno a causa dell’intransigente posizione del Ministro Galletti.