Vi ricordate di Apache? Era un pastore tedesco di 10 anni in canile dal 24 gennaio scorso, dopo essere stato letteralmente salvato da una situazione di gravi incuria e maltrattamento Il povero animale, infatti, era stato trovato a Monza, nella zona di viale Libertà, segregato in un recinto, in pessimo stato igienico, senz’acqua a disposizione e in precarie condizioni di salute (sottopeso, affetto da dermatite, otite bilaterale e con piaghe con ferite purulenti). Nella foto a destra, ecco Apache come si presentava appena arrivato in canile, pieno di piaghe.
Era di proprietà di un signore anziano malato e non più in grado di accudirlo mentre il figlio, a suo dire per “mancanza di tempo”, lo trascurava completamente.
Arrivato in canile Apache è stato curato sia per l’otite sia per le piaghe ed è migliorato a vista d’occhio. E in virtù di un carattere dolcissimo e della sua voglia di stare in mezzo alle persone, quasi a recuperare gli anni di forzato isolamento, ha conquistato non solo i volontari ma anche quanti, grandi e piccini, lo avevano adottato a distanza grazie al nostro Progetto Famiglia a Distanza.
In canile Apache è rinato, ma la ciliegina sulla torta l’avrebbe potuto fare solo un’adozione definitiva, che si è concretizzata grazie a Chiara e Vincenzo, una coppia di Monza (con lui nella foto a sinsitra, e sopra con Vincenzo). Apache è diventato così un cane di famiglia a tutti gli effetti e, a detta dei suoi “genitori”, si è integrato alla grande, anzi sembra essere con loro da sempre, non ha mai sporcato in casa ed è dolcissimo, curioso e affamato di coccole.
La sua storia ha toccato il cuore di tutti i volontari ENPA, tant’è che l’abbiamo proposta per una puntata della nuova serie di A Cuccia di Cuori, la docu-reality prossimamente in onda su La5. Così, dal cane maltrattato e malnutrito di pochi mesi fa, Apache diventa protagonista di una trasmissione televisiva!
Buona vita Apache: il tuo brutto passato, ormai, è solo un ricordo!