Milo era un tenero gattino nero disabile, affetto da ipoplasia cerebellare, una sindrome neurologica che rendeva il suo incedere un po’ traballante. Avrebbe potuto finire i suoi giorni solo e triste, ma fortunatamente il suo destino si è incrociato con quello di Costanza Rizzacasa d’Orsogna, la sua “mamma” umana che ha voluto dargli un’opportunità e una famiglia (insieme nelle foto sotto).
Una vita piena nonostante la disabilità
Con lei Milo ha iniziato una nuova vita e ha scritto, nel senso letterale del termine, le pagine di una fiaba bellissima che Costanza ha raccontato prima sui social, dal profilo Instagram @royalgattin, e poi proprio sulle pagine di Corriere Animali, nella rubrica «Io e Milo».
Milo è così diventato un paladino degli animali, il piccolo eroe che dava loro finalmente una voce. Diventato ormai una star, Milo è stato anche protagonista di una trilogia di libri per ragazzi, edita da Guanda e tradotta in diverse lingue, che ne ha rilanciato il messaggio di inclusione. «Nei suoi quasi 11 anni di vita – ricorda Costanza – ha viaggiato con me in Italia e all’estero, portando ovunque un messaggio di empatia. Non riuscire a correre o a saltare non lo ha fermato: Milo ha fatto trekking sulle dolomiti e il bagno al mare nel Mediterraneo».
In ricordo di Milo, ENPA, Corriere Animali e Costanza hanno deciso di creare il Premio Milo, un contest dedicato alle storie di mici affetti da disabilità.
Come partecipare? Raccontaci la storia del tuo micio disabile!
La prima edizione del Premio Milo è stata presentata il 4 ottobre, in occasione della Giornata degli Animali, da ENPA, da Costanza e da Corriere Animali. Il concorso premierà le storie vere di gatti diversamente abili, che, in barba ai loro handicap, hanno saputa affrontare la vita con forza e determinazione.
Gli elaborati, ciascuno di un massimo di tre cartelle (5.400 caratteri), dovranno essere inviati entro il 17 febbraio 2025, giorno della Festa del Gatto all’indirizzo email: premiomilo@enpa.org.
Tra tutti i testi pervenuti ne verranno selezionati tre. L’elaborato primo classificato sarà pubblicato sul Corriere Animali. I primi tre classificati riceveranno inoltre copie della trilogia di Storia di Milo, offerte da Guanda. La premiazione avverrà il 1 maggio 2025.
Qui sotto, alcuni gatti disabili del Gattile di Monza felicemente adottati: Gonzo (ritratto nel calENPArio da muro 2025; il rosso Quiz; i fratelli Pedro e Pablo; Gateau al suo primo Natale a casa
Tantissimi Milo in tutta Italia
Sono tanti i gatti diversamente abili che sono ospitati nei gattili e nei rifugi di tutto il Paese, che aspettano ancora qualcuno che voglia dar loro una possibilità.
Nel gattile di Monza alcuni mici disabili hanno trovato il calore di una famiglia, tra cui i giovani fratelli ipovedenti Pablo e Pedro; Gonzo; Gateau: e Quiz (collage sopra).
Altri stanno ancora aspettando: Acqua e Farina, altri due gattini ipovedenti; Briana, anziana micia completamente priva di orecchie, asportate a causa di un carcinoma; e Raul, giovane micio affetto da atassia (foto sotto).
Qui sotto, quattro gatti del Gattile di Monza ancora in attesa di trovare famiglia: i fratellini Acqua e Farina; il tigratino Raul; Briana, bianca come lo zucchero
La dolce Lola invece (nelle foto qui sotto), resa incontinente da una lesione alla colonna vertebrale, è ormai la mascotte del rifugio di Monza e indispensabile compagna di lavoro delle operatirici e dei volontari.
Pubblicato il 22 dicembre 2024