Sono passati solo pochi giorni dal ritrovamento nel Parco di Monza di quattordici coniglietti “seminati” da una ignota sudamericana per viali e giardini con l’intento di liberarsene. E visto che un abbandono tira un altro, ecco che pochi giorni fa il reparto animali diversi del canile di Monza ha assistito all’arrivo di ben diciassette cavie abissine di diversa età e sesso.
Da una ricostruzione si è potuto appurare che questi animali sono stati consegnati ai Carabinieri dal proprietario di un appartamento di Arcore che, partito da alcuni mesi per l’America, aveva lasciato le chiavi a un amico. Al suo ritorno l’amico era sparito ma in compenso l’appartamento era abitato da questi graziosi animaletti. Ovviamente le cavie sono state recuperate dal servizio di zooprofilassi di ATS, e in mancanza di altre soluzioni, sono arrivate al rifugio di ENPA Monza.
23 cavie in cerca di casa
Troppi sono ancora i comuni che nelle convenzioni per la gestione degli animali sul territorio non prevedono la custodia di animali diversi dai cani, lasciando questo gravoso compito, come sempre, alle associazioni animaliste più disponibili. Intanto le cavie sono state divise per sesso (5 maschi e 12 femmine) e collocate in spaziose gabbie con cibo abbondante e vario. Andranno ad arricchire la popolazione di porcellini d’India già presente in canile e costituita da altre sei cavie giunte in reparto da alcune settimane. Insomma, abbiamo ben ventitrè cavie che cercano con urgenza una casa e una famiglia che le adotti e che voglia loro bene. Sono animali simpaticissimi, puliti, riconoscenti verso chi li nutre e li accudisce.
Se volete saperne di più vi invitiamo e venirle a visitare presso il rifugio chiedendo prima un appuntamento scrivendo alla casella selvatici@enpamonza.it
Pubblicato il 16 Marzo 2023