Quando esprimiamo il nostro voto abbiamo un potere senza eguali; facciamolo consapevolmente.
Fucili ai sedicenni, mercificazione dei selvatici, spari in notturna, prolungamento della stagione venatoria. E ancora: spari dai motoscafi, depenalizzazione dei reati di reati di caccia, ampliamento delle specie cacciabili.
Ecco, al di là delle foto “acchiappa-like” con cani e gatti, le vere politiche ambientaliste e animaliste di Fratelli d’Italia che ha in programma lo smantellamento della 157/92, la legge che da oltre 30 anni in Italia tutela la fauna selvatica. A farsi portatore di questo progetto, il più grave attacco contro la biodiversità mai portato nel nostro Paese, è Sergio Berlato, europarlamentare nonché responsabile fauna per conto del partito di Giorgia Meloni.
Animali di serie A e di serie B
In queste settimane di campagna elettorale la leader di Fratelli d’Italia (FdI), come altri esponenti politici, ha ostentato una presunta sensibilità animalista facendosi immortalare in compagnia di cani e gatti. Non una parola è stata detta su allodole, tortore, volpi, cervi, tordi, orsi che – lo ricordiamo – sono animali anch’essi e hanno diritto anch’essi ad essere tutelati, soprattutto da cacciatori e bracconieri. Basta con questo animalismo prêt à porter, da indossare a piacimento secondo le convenienze, che discrimina tra esseri senzienti di serie A e di serie B. Chi ama davvero gli animali non li uccide, tanto meno per divertimento.
Minorenni armati di fucili
La linea politica di FdI in materia di caccia, una vera deriva venatoria, diventa ancora più pericolosa quando prefigura la possibilità far imbracciare i fucili ai 16enni. Tra pandemie, guerre, recessioni, il mondo di oggi per i ragazzi sta diventando una casa sempre più inospitale. Gli adolescenti hanno bisogno di essere incoraggiati e rassicurati, non certo spediti in mezzo ai boschi a sparare a qualsiasi cosa si muova. Giorgia Meloni, che pure ama mostrarsi in prima linea sui temi della famiglia, della genitorialità, dell’educazione dei giovani, non ha nulla da dire al riguardo? E’ lecito pensare, a questo punto, che abbia sposato il progetto di armare i minorenni».
L’importanza del tuo voto domenica
Il 25 settembre è in gioco anche il futuro della nostra biodiversità. Per questo chiediamo di non votare i candidati che hanno aderito al “manifesto” delle associazioni venatorie e che per un pugno di voti si rendono complici del più grave attacco mai portato in Italia contro la fauna selvatica.
ENPA ha stilato una lista dei candidati favorevoli a caccia selvaggia e sostenitori del mondo venatorio estremista, organizzata per Camera dei Deputati/Senato, Regione, partito, nominativo e collegio. Scarica la lista QUI.
Qui sotto, la video-campagna di ENPA contro la caccia, con protagonista un’allodola.
Pubblicato il 23 Settembre 2022