Ciao amici!
La vostra amica Jamaica vi saluta e vi augura buone vancanze!
Ma prima di salutarci vi vorrei tanto aggiornare su come mi stanno andando le cose: vi devo ancora fare sapere come sono andati gli esami specialistici neurologici (Risonanza magnetica ed Elettroencefalogamma) a cui mi sono sottopposta esattamente il mese scorso. Abbiamo aspettato un po’ per potervi dare qualche informazione più chiara e dettagliata.
Il risultato ottenuto dalle analisi, in particolare dall’elettroencefalogramma, ci ha dato due possibilità: si può trattare di una forma molto particolare di epilessia oppure potrei soffrire di un forte stato d’ansia, causato probabilente dalla mia disabilità di non udente, che in entrambi caso danno il mio sintomo così detto “fly biting”, ovvero quel tic che ogni tanto ho in cui cerco di mordere l’aria anche se in realtà non c’è nulla.
La vostra amica Jamaica vi saluta e vi augura buone vancanze!
Ma prima di salutarci vi vorrei tanto aggiornare su come mi stanno andando le cose: vi devo ancora fare sapere come sono andati gli esami specialistici neurologici (Risonanza magnetica ed Elettroencefalogamma) a cui mi sono sottopposta esattamente il mese scorso. Abbiamo aspettato un po’ per potervi dare qualche informazione più chiara e dettagliata.
Il risultato ottenuto dalle analisi, in particolare dall’elettroencefalogramma, ci ha dato due possibilità: si può trattare di una forma molto particolare di epilessia oppure potrei soffrire di un forte stato d’ansia, causato probabilente dalla mia disabilità di non udente, che in entrambi caso danno il mio sintomo così detto “fly biting”, ovvero quel tic che ogni tanto ho in cui cerco di mordere l’aria anche se in realtà non c’è nulla.
Da questo risultato la decisione da prendere era scegliere quale delle due patologie provare a trattare per prima, non avendo a disposizione altri mezzi diagnostici e potendo a questo punto solo tentare ad esclusione.
Hanno scelto di iniziare provando a darmi le medicine per curare l’epilessia, e a questo punto è qualche settimane che le prendo. Per vedere il risultato ci vorrà forse più di un mese, per capire se il farmaco sta facendo effetto e sapere se abbiamo centrato la diagnosi. In caso contrario, abbandoneremo questa strada, e proveremo a curare il mio disturbo di ansia.
Non vi spaventate a sentire tutte queste parolone, io comunque me la cavo e sto bene! Però mi piacerebbe capire cosa c’è esattamente che non va per stare ancora meglio!
Quindi per ora non c’è che da aspettare, ma quale periodo migliore se non le vacanze? Vi prometto che al vostro rientro vi aggiornerò su tutto quanto!
Vi auguro di divertirvi tanto tanto tanto, soprattutto con l’acqua che a me piace tanto!