Si apre un nuovo capitolo nella storia della famiglia delle 10 cavie abissine abbandonate a Sovico (MB), quattro femmine (tutte gravide) e sei maschi recuperati dopo essere stati buttati nella spazzatura alla fine di agosto. Le gravidanze sono andate avanti al rifugio di Monza: pochi giorni dopo il recupero, una delle femmine aveva partorito tre cuccioli sani. Non è andata bene a un’altra puerpera che il giorno seguente aveva dato alla luce quattro piccoli morti.
Il 3 ottobre un altro “lieto evento”: la terza femmina mette al mondo quattro caviette belle e sane, tre femminucce e un maschietto. Sarebbe una bella notizia se non fosse che la loro nascita va ad aggravare ulteriormente la situazione, già al collasso, in cui versa il settore roditori e conigli del rifugio di Via San Damiano. Con le ultime nascite, infatti, siamo arrivati a un totale di ben 22 cavie: 13 adulti, tre giovincelli nati a maggio, e sei cuccioli, con una sola adozione tra quelli nati a settembre. E la popolazione è destinata ad aumentare perché c’è ancora una cavia in dolce attesa.
ENPA ora cerca case e famiglie per tutti gli esemplari – per l’ultima cucciolata naturalmente una volta terminato lo svezzamento. Le cavie sono animali sociali tra loro e possono essere affidate in coppie dopo la sterilizzazione del maschio. Altrimenti si possono adottare due femmine insieme, o singolarmente a chi ne ha già una a casa, naturalmente previo colloquio con i volontari del settore.
Info e contatti
Chi fosse interessato alla loro adozione, o a quella delle altre cavie e conigli di ogni razza e taglia ospitati al rifugio di Monza, può scriverci a selvatici@enpamonza.it. Si possono venire a conoscere direttamente in Via San Damiano 21 solo previo accordo, scrivendo all’indirizzo sopra.
Per sapere di più sulla gestione ed esigenze delle cavie in termini di dieta, salute, ambiente e socialità, consigliamo di consultare le schede informative sul sito di Mondo Carota.