C’è purtroppo una triste novità che riguarda i nostri micioni: la dolcissima Susan è volata sul ponte dell’arcobaleno e Luciana, che l’ha seguita in quest’ultimo periodo, ha voluto scrivere due righe per ricordarla: “Susan era arrivata in canile dopo il terremoto che ha devastato l’Abruzzo nell’aprile 2009, raccolta dai nostri volontari e portata in canile, dove si era adattata a vivere, senza rinunciare alla sua indipendenza. Molto fiera, si lasciava avvicinare quanto e da chi lo decideva lei. Con il passare degli anni ha imparato a fidarsi sempre di più dei volontari che si prendevano cura di lei curandola quando aveva la tosse e cercando di stuzzicare l’appetito con pappe gustose, perché Susan non era giovanissima e con il passare degli anni gli acciacchi dell’età si facevano sentire. In questi ultimi mesi era diventata dolcissima, ci aspettava nella sua posizione strategica sul tavolo (dove si preparano le pappe) e mandava via chiunque osasse avvicinarsi. Ma oltre a mangiare con moltissimo appetito, perché era viziata, aveva scoperto le coccole! All’inizio dopo qualche coccola, ci allontanava decisa con una zampata. Poi, sempre più dolce, non finiva mai di chiederle e di fare rumorosissime fusa. A febbraio purtroppo Susan ha cominciato a intristire, a mangiar poco, a nascondersi, fino a un tristissimo sabato mattina, quando l’abbiamo trovata raggomitolata in una cuccia insensibile a qualsiasi richiamo o rumore. I nostri amici veterinari non hanno potuto far altro che aiutarla a salire sul ponte dell’arcobaleno. Ciao cara Susan fiera e indomita, c’è un posto vuoto nel canile vecchio…..
