Abbattere i cani e lupi potrà diventare legale! Lo propone una modifica della legge 281/1991.
Il piano per la gestione del lupo, non ancora approvato, nella sua ultima versione parla della possibilità di deroga per uccidere i lupi e, cosa ancor più raccapricciante, di procedere a una modifica della legge 281/91 (Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo) che consentirebbe di sparare ai cani in aree rurali. Sarebbe una cosa terribile, e per questo ENPA si sta impegnano con tutte le sue forze e in tutti i modi possibili, anche con un mailbombing al quale vi chiede di partecipare e diffondere al meglio. Mentre per i lupi c’è la direttiva Europea che pone dei limiti, per il randagismo non esiste. Quindi la strada sarebbe anche più facile.
Di seguito quanto riporta il piano di gestione del lupo (pag. 18).
“Una revisione della legge 281/91 appare indispensabile per ridurre significativamente l’impatto esercitato dai cani vaganti sul lupo, sulla fauna selvatica e anche sull’uomo. In particolare, è urgente approvare una modifica della legge 281/91 che permetta di intervenire sui cani vaganti delle aree rurali e sugli ibridi cane lupo secondo quanto già previsto dall’articolo 19 della legge 157/92.”
Il che significa che, al pari di cinghiali, cervi, ecc., ammazzati con mille pretesti, si potrà procedere all’uccisione dei cani – altro che smentita del Ministro!
Il Ministro dell’Ambiente e il Presidente della Conferenza delle Regioni (nelle foto sopra), costantemente “stimolati” da Coldiretti, discuteranno di tutto questo in una bozza di piano per la “gestione” del lupo. Anzi, un piano contro i cani e contro i lupi, per ammazzarli.
Attualmente il lupo italiano (Canis lupus italicus) è specie integralmente protetta a livello nazionale: tutte le Leggi Regionali sulla caccia infatti lo tutelano senza eccezioni. Il numero di esemplari in Italia non è certo ma le stime vanno dalle 1.600 alle 1.900 unità. Il ricercatore dell’ISPRA, Romolo Caniglia, afferma: “Contrariamente a quel che si pensa, sparare ai lupi è spesso controproducente perché l’eliminazione di un lupo alfa fa perdere al branco le tecniche di caccia a livello culturale, per cui il resto del branco è costretto a ripiegare su animali di allevamento, prede molto più semplici”.
Ma il lupo continua a essere vittima di continui episodi di bracconaggio e di una campagna mediatica raccapricciante e falsa, che ostenta numeri sulle popolazioni che non sono scientificamente provati. Eppure è l’unico grande predatore presente nel nostro Paese in grado di contenere il numero dei cinghiali e degli ungulati. Forse bisogna eliminarlo perché dà fastidio ai cacciatori?
Questa proposta è inaccettabile. Anni e anni di lavoro normativo, dei volontari, di tutti noi e voi che facciamo il possibile per salvarli. Tutto gettato via. Questo per un allarme lupo del tutto ingiustificato, per non andare contro agli allevatori che pretendono di vivere in un mondo di plastica, che non vogliono attuare tutte le efficaci misure di prevenzione e custodia responsabile degli animali, come recinti e sorveglianza.
La modifica legislativa sarebbe inoltre una vittoria per coloro che abbandonano i cani, che li lasciano vagare nel territorio, tra l’altro non sterilizzati, sotto gli occhi indifferenti delle istituzioni e dei piccoli comuni che non multano né sanzionano chi viola la legge. Anziché fare in modo di rispettare le leggi, alcuni “rappresentanti istituzionali”, per non andare contro gli allevatori non diligenti e per evitare “tensioni sociali”, sarebbero d’accordo sullo sterminio dei randagi.
LE MAIL
Poniamo fine a questo assurdo e terribile piano: dobbiamo fermarli. Chiediamo il tuo aiuto, perché la responsabilità è di tutti noi. Inviamo email di protesta! Due minuti per scrivere due righe – importante è che siano personali, cortesi e che nell’oggetto si rimanga generici (mettere “informazioni“, “lettera“, “comunicazione”, ecc) – da inviare a:
statoregioni@mailbox.governo.it; conferenza@regioni.it; matteo@governo.it; segreteria.capogab@minambiente.it; segreteria.ministro@minambiente.it
LA PETIZIONE
Inoltre, sul portale Change.org è possibile firmare la petizione Salva il lupo
ALTRI LINK UTILI
Pagina Facebook ENPA sede centrale; National Geographic.
LE FOTO
Fonte foto lupo solitario: Wikipedia. Foto lupa con cucciolo: Change.org
Fonte foto cani randagi: Anna Cerantola (ENPA Monza e Brianza).