Zeus, un incrocio di labrador dal pelo nero, è stato suo malgrado protagonista di una delle tante situazioni di incuria che il Gruppo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza si trova a dover affrontare.
Tempo fa era arrivata una segnalazione sia all’ENPA sia alla Polizia a proposito di un cane detenuto perennemente sul balcone, senza nemmeno una cuccia come riparo, in una casa popolare del capoluogo monzese. Con un primo intervento si era cercato di convincere la famiglia a cambiare la gestione dell’animale che, peraltro, violava il Regolamento Comunale di Benessere Animale in vigore a Monza che vieta di tenere animali in terrazze o balconi per più di otto ore e senza idoneo riparo e obbliga i padroni di cani tenuti in appartamento di portarli fuori ogni giorno.
Nulla però è cambiato e si sono registrate ulteriori segnalazioni. Così i volontari del Gruppo Antimaltrattamento, grazie anche alla collaborazione degli assistenti sociali che seguono la famiglia, l’hanno convinta a cedere il cane.
Una volta arrivato in canile c’è stata la sorpresa: l’animale non era intestato a nessuno della famiglia, ma a una loro parente, una signora che, per motivi di salute, lo aveva loro affidato pensando di fare la cosa migliore essendo molto affezionata al suo quattrozampe. GIi altri familiari della signora, nel frattempo deceduta, si sono dichiarati impossibilitati a detenere l’animale.
Il lieto fine non si è fatto attendere: Zeus è stato dopo poco tempo adottato da una famiglia con due bambini, rivelandosi un cane bravissimo che nella sua nuova casa si trova splendidamente.