Domenica 17 aprile 2016 ci sarà il referendum relativo alle trivellazioni in mare.
Inviamo di seguito una comunicazione di Carla Rocchi e Annamaria Procacci rispettivamente Presidente Nazionale e Membro del Consiglio Direttivo Nazionale di E.N.P.A. onlus
Carissimi,
come sapete, la nostra associazione è impegnata per il SI al referendum sulle trivellazioni petrolifere di domenica prossima, 17 aprile: un voto per fermare il rinnovo oltre la scadenza delle concessioni per le piattaforme in mare entro le 12 miglia dalla costa, dove le conseguenze di incidenti sarebbero devastanti e dove già oggi l’inquinamento delle acque supera i limiti consentiti.
Con il nostro SI vogliamo difendere il mare, la nostra salute, il paesaggio, il turismo. Vogliamo difendere i meravigliosi animali marini che già oggi pagano un prezzo altissimo alla ricerca del petrolio e che muoiono – delfini, cetacei… – sulle nostre spiagge. La grande rete Facebook di Enpa, forte di centinaia di migliaia di contatti, è in piena attività. Il nostro sito riporta il simbolo che abbiamo scelto, un bel pesciolino dorato: “Io non resto muto”, dice, e proprio questo vuole essere il nostro messaggio.
Fondamentale, in questi ultimi giorni, è la vostra capacità di mobilitazione, anche attraverso quel passaparola che nel corso del tempo ha tanto contribuito a costruire la coscienza animalista nel nostro Paese.
Confidiamo in voi e vi ringraziamo. Votare è un diritto, per noi votare è anche un dovere nei confronti degli animali, tutti, che non hanno voce e di cui vogliamo essere voce.
Vi abbracciamo affettuosamente.
Carla Rocchi
Presidente Nazionale E.N.P.A. onlus
Annamaria Procacci
Membro del Consiglio Direttivo Nazionale E.N.P.A. onlus